consigliato per te

  • in

    Compravendite titoli sportivi: Palmi sale in A2, Gioia in A3

    La Lega Pallavolo Serie A comunica che non sono pervenute rinunce ai titoli di SuperLega e Serie A2 entro la data stabilita, il 3 giugno 2024. Per la Serie A3 tale scadenza è prevista per il 18 giugno. Sempre in Serie A3 sarà possibile acquistare/cedere un titolo fino al 17 giugno.

    Nella giornata di mercoledì 5 giugno il CdA della Lega Pallavolo Serie A si invece è espresso in maniera favorevole alle seguenti compravendite: in Serie A2 si registra la richiesta di cessione e acquisto del titolo tra Lupi Santa Croce SSD A RL – SSD Pallavolo Franco Tigano SRL, mentre in Serie A3 è stata formalizzata la cessione tra SSD Pallavolo Franco Tigano SRL e New Volley Gioia SSD a RL.

    I due club che hanno acquistato tali titoli, assieme a tutte le altre società aventi diritto, dovranno completare l’iscrizione entro le 12.00 del 24 giugno; le ultime tre neopromosse in Serie A3, quelle partecipanti alla terza fase Play Off di Serie B, avranno tempo fino al 28 giugno.

    Date utili per iscrizione ed ammissione ai Campionati 2024/25

    Cessione/acquisizione titolo Serie A3: 17 giugno 2024Rinuncia titolo Serie A3 ed iscrizione “società riserva”: 18 giugno 2024Iscrizione campionati: 24 giugno 2024 (28 per le ultime tre neopromosse in Serie A3)Ammissione ai Campionati: 3 luglio 2024

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Valentini, nuovo coach di Ravenna: “Ho detto il sì più veloce della storia”

    Una pallavolo basata su attacco e battuta, una squadra con un’età media molto giovane ma con un sestetto più esperto e ‘vecchio’ rispetto a quello passato, una grande applicazione quotidiana in palestra e l’apporto di esperienza e conoscenza “maturati lavorando a stretto contatto con grandissimi allenatori, ognuno dei quali mi ha trasmesso qualcosa”. Ecco la Consar 2024/25 come l’ha delineata il nuovo coach Antonio Valentini, presentato ufficialmente mercoledì mattina in una conferenza stampa tenutasi nella sede del gruppo Consar, alla presenza del presidente Veniero Rosetti, del presidente del Porto Robur Costa 2030 Matteo Rossi, del ds Marco Bonitta e di Francesco Mollo, coach della squadra che ha vinto la Del Monte Junior League. Ed era presente anche una rappresentanza dei ragazzi che hanno compiuto l’impresa.

    Il coach calabrese, che torna a Ravenna dopo l’esperienza da vice Bonitta in SuperLega nell’annata 2020/21, e che nelle ultime tre stagioni ha continuato a militare nel massimo campionato a Perugia e Piacenza, non ha nascosto la sua gioia e la sua soddisfazione per questo ritorno in Romagna. “Credo di avere dato a Ravenna una delle risposte più veloci della storia perché qua sono stato veramente bene. Conosco bene le dinamiche di questa città: è stato uno dei posti dove ho lavorato e mi sono integrato meglio e ho avuto modo di apprezzare la qualità del lavoro che si fa qui. E i risultati di questi ultimi anni parlano chiaro. Ravenna è una città speciale, con una storia importante, dove negli anni alcuni dei giocatori che adesso militano in grandissimi club e sono diventati tra i più forti al mondo, sono cresciuti e si sono forgiati e il futuro credo che sarà ancora così. Ravenna ha visto tanta pallavolo di altissimo livello e io voglio contribuire a fare del mio meglio per proseguire questo percorso straordinario. Avrò una responsabilità grandissima perché anche nella prossima stagione avremo in organico atleti molto talentuosi, che avranno un futuro molto importante”.

    Marco Bonitta, dopo avere rivolto i complimenti ai ragazzi vincitori della Junior League sottolineando la loro capacità “di saper stringersi intorno a loro stessi, alle decisioni del loro allenatore soprattutto in quella durissima semifinale contro Brugherio”, riconoscendo a loro di avere dato “una grandissima prova di quello che è uno dei principi dello sport, ovvero il senso di appartenenza”, ha spiegato le motivazioni della scelta di Valentini come suo successore sulla panchina della Consar. “Antonio è stato con me quattro stagioni fa: è stato un anno splendido, con una salvezza rilevante giocando anche una bella pallavolo e quando è emersa la necessità di trovare chi mi sostituisse la scelta è venuta spontanea. Lui è la persona giusta per portare avanti il nostro progetto. Conosce tutto di Ravenna e adesso ha avuto modo di conoscere anche il presidente Rossi, credo che la squadra che stiamo costruendo insieme sarà ancora con la qualità che si è vista quest’anno. Siamo ambiziosi ma anche coerenti con quanto stiamo facendo. Chiedo a tutti, alla stampa, ai tifosi di supportare Antonio per quanto è possibile perché insieme ai giocatori che abbiamo scelto credo ci sarà molto da divertirsi”.

    La conferenza stampa è stata anche l’occasione per celebrare la fresca conquista della Junior League. Il coach Francesco Mollo ha ripercorso le tappe della finale in terra bolognese. “Per me è stato il primo anno qua a Ravenna e ho sentito subito la vicinanza della società e soprattutto l’attenzione sul settore giovanile e la voglia di portarlo a un livello sempre più alto. Trovare persone così attente allo sviluppo e alla crescita dei ragazzi non è così banale e scontato e credo che questo successo, essendo un insieme di Under 19 e di ragazzi che erano in A2, rappresenti proprio quello che è Ravenna adesso e quello che vuole e potrà fare anche in futuro. E per me, nel momento in cui alleni ragazzi con un talento così smisurato, è stato tutto più facile.  E’ stato un bel percorso, ed è stato molto emozionante recuperare in semifinale una partita quasi persa stravolgendo gli schemi usuali della pallavolo. E’ stata la vittoria del gruppo”.

    Il patron Rosetti ha voluto ringraziare pubblicamente i ragazzi della Junior League, e sottolineare come i risultati ottenuti in questa annata confermano che “si è creato un ambiente positivo, nel quale si lavora bene, con soddisfazione: e questo porta inevitabilmente risultati. E mi auguro che questa esperienza positiva prosegua anche nei prossimi anni, perché quando si vince una volta si punta a vincere un’altra volta”.

    Al presidente Matteo Rossi il compito di tracciare il bilancio finale della stagione, “caratterizzata da risultati straordinari sia in campionato che in Coppa Italia, ma anche in campo giovanile. La Junior League personalmente mi hai emozionato perché siamo partiti con questo progetto che a volte viene giudicato in modo un po’ superficiale ma a cui personalmente attribuisco una grande importanza perché è il progetto che ha fatto ripartire questa pallavolo a Ravenna ed è stato poi concretizzato alla perfezione da questo gruppo di ragazzi. Personalmente sono stato ripagato e tutta la società è stata ripagata del lavoro svolto in questo anno: vince il lavoro fatto durante l’anno. Ora guardiamo alla prossima stagione: per noi il percorso continua, non ci saranno stravolgimenti particolari. Continueremo sul percorso tracciato, che è quello di affidarci ai giovani, un percorso per noi imprescindibile, dall’Under 19 ai Cas”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Continua il matrimonio tra la Tinet Prata e il preparatore atletico Valter Durigon

    Superata brillantemente e senza scossoni la famosa crisi del settimo anno, il matrimonio tra la Tinet Prata e il Prof. Valter Durigon entra con soddisfazione nel proprio ottavo anno. Sono tante, infatti, le stagioni nelle quali il professore, ordinario di Teoria e metodologia dell’allenamento presso l’Università di Verona, si è preso cura della forma e della perfetta efficienza fisica dei gialloblù.

    “Con coach Di Pietro abbiamo fatto una lunga chiacchierata e, anche se ci conoscevamo già, mi è sembrato giusto rimettere nelle sue mani la decisione sul proseguimento del mio rapporto con la società. Infatti ritengo giusto e corretto che sia lo staff ad essere convinto di lavorare con me perché può capitare che gli allenatori abbiano idee diverse rispetto alle mie sulla preparazione atletica oppure lavorino con dei preparatori di loro fiducia”.

    Incassata la fiducia del nuovo allenatore gialloblù, Durigon ha iniziato a preparare e concordare il lavoro da fare sia in questo periodo di tradizione che in quello preparatorio.

    “Ho dato un compito ai ragazzi del gruppo preesistente: – sottolinea Durigon – dovranno essere degli ambasciatori che facciano capire con l’esempio come funziona il nostro sistema a livello di intensità e precisione nel lavoro. Ho avuto un’ottima impressione dei nuovi arrivati dal lato umano: mi trasmettono molto entusiasmo e, in questi giorni, mi chiamano più volte per capire meglio il lavoro che stanno svolgendo. Spesso non sono abituati ad un certo tipo di carico, ma li ho sentiti contenti e propositivi”.

    Stimato professore universitario, scrittore di libri sulla preparazione fisica, preparatore di altissimo livello in altri sport come il rugby, ma anche ricco di interessi artistici nelle vesti di pittore e trombettista. Come si riesce a mantenere alto lo stimolo anno dopo anno?

    “Il mio lavoro è una sfida continua e il mettersi quotidianamente alla prova mi da grandissima energia e motivazione – spiega il segreto Durigon – C’è sempre questo senso di cambiamento che ci spinge ad ingegnarci per organizzare al meglio il lavoro per far trovare la perfetta efficienza fisica agli atleti. Efficienza che deve permettere all’allenatore di trasformarla in efficacia nel gesto sportivo in campo. Alcune cose possono andare bene, altre devono essere migliorate e altre abbandonate: non c’è mai un gruppo, una stagione, un lavoro uguale all’altro. Il sistema che utilizziamo è rodato, ma non significa che non possa migliorare. La ricerca del miglioramento continuo è lo stimolo più grande che si possa avere”. Parola di un sessantasettenne con le motivazioni di un giovanotto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Siena, il punto del vicepresidente Fabio Mechini sulle prime operazioni di mercato

    Il vicepresidente della Emma Villas Siena, Fabio Mechini, commenta le prime operazioni di mercato realizzate dalla società biancoblu: “Siamo contenti di avere allestito la diagonale, ed è una diagonale importante. Conosciamo le doti e le qualità di Thomas Nevot e siamo molto felici di averlo potuto confermare. Siamo felici per tutta una serie di motivi che vanno anche al di là degli aspetti tecnici, dato che stiamo parlando di un ragazzo che si è dimostrato attaccato al progetto Emma Villas e molto maturo. Credo che insieme a Gabriele Nelli possa formare una diagonale di buon livello per la serie A2, una diagonale esperta, credo che con questi giocatori potremo giocarci ogni singola partita. Siamo molto contenti anche per la conferma di Stefano Trillini. La sua permanenza a Siena era un obiettivo che ci eravamo dati, si tratta di un giocatore importante che ha già dimostrato le sue doti e qualità. Volevamo che rimanesse con noi, società e staff lo ritengono un punto fermo per l’Emma Villas e siamo felici che anche nel prossimo campionato potrà fare parte del roster”.

    Prosegue Mechini: “Con coach Gianluca Graziosi il rapporto è ottimo, abbiamo ulteriormente prolungato il contratto con l’obiettivo di creare un progetto che possa farci tornare nella massima serie nei prossimi anni. Non abbiamo l’ansia della promozione, ma cercheremo di farci trovare pronti e comunque andremo avanti con il nostro percorso”.

    E ancora: “Ci tengo a salutare quei giocatori che hanno fatto parte del roster in questa stagione sportiva che ci ha visti arrivare fino alla finale playoff: penso a Riccardo Copelli e ad Alessio Tallone che nel prossimo campionato giocheranno con Ravenna, penso a Sebastiano Milan e ad Alessandro Acuti. A malincuore saluteremo Marco Pierotti che sposerà un altro progetto. Anche Matheus Krauchuk ha ricevuto tante offerte e proposte. Saluteremo anche Azaria Gonzi che farà dei percorsi differenti. È un peccato, perché non avremmo voluto salutare così tanti ragazzi. Cerchiamo ora di pensare alla prossima stagione con il desiderio e l’ambizione di vivere un’altra annata entusiasmante come quella che abbiamo appena vissuto”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Porto Viro, rinnovo con doppio incarico per Massimo Zambonin: sarà secondo allenatore e ds

    Staff che vince non si cambia. Dopo quella di Daniele Morato, in casa Delta Group Porto Viro arriva anche la conferma di Massimo Zambonin, che nella prossima stagione sportiva sarà chiamato a ricoprire il duplice ruolo di secondo allenatore e direttore sportivo.

    Esperienza, preparazione tecnica e conoscenza dell’ambiente sono il prezioso bagaglio che Zambonin porta con sé in questo ennesimo capitolo della collaborazione con il Delta Volley, iniziata nel 2018 e proseguita fino ad oggi con diversi incarichi: capo allenatore della prima squadra, poi direttore tecnico e direttore sportivo, oltre che responsabile del settore giovanile. Ruolo, quest’ultimo, che non ha abbandonato nemmeno l’estate scorsa quando ha accettato la panchina del Volley Lions Clodia in Serie B1 Femminile, una breve parentesi prima del ritorno, in pianta stabile, alla corte del presidente Veronese come vice di coach Morato.

    “È una riconferma molto gratificante, che mi ripaga di tutto il lavoro fatto non solo quest’ anno ma anche nelle stagioni precedenti – commenta Zambonin – Ringrazio la società che mi ha dato l’opportunità di continuare a dare il mio contributo, affronterò la prossima stagione con rinnovati stimoli e motivazioni che saranno ancora più forti di quando ho iniziato il mio percorso con questi colori. Il doppio ruolo è un’occasione interessante, mi piace il compito che sono chiamato a svolgere: le mie responsabilità non saranno circoscritte solo all’area tecnica, ma riguarderanno anche la parte dirigenziale e gestionale”.

    Proprio in veste di DS, Zambonin sta lavorando alla ricostruzione del roster della Delta Group, “una sfida molto importante per tutto lo staff tecnico e societario che dovrà lavorare in sinergia e creare i presupposti giusti per rendere un gruppo giovane competitivo in un campionato difficile e importante come la Serie A2 Credem Banca. Ci stiamo muovendo su giocatori che hanno le potenzialità per affermarsi a questo livello non solo tecnicamente ma anche mentalmente”.

    Per quanto possibile a mercato aperto, tempo di previsioni sull’annata che verrà: “Per noi la prossima sarà una stagione da vivere step by step, dovremo lavorare molto e avere pazienza – prosegue Zambonin – Il campionato di A2 non sarà tanto diverso dai precedenti, molto competitivo e livellato, ogni week end i pronostici potranno essere disattesi. È presto per dire quale sarà la squadra da battere, la stagione è terminata da poco e i roster sono ancora in via di definizione, il mercato chiude la sua prima fase il 17 luglio. Per la stessa ragione non posso sbilanciarmi su quale potrebbe essere la posizione di Porto Viro nella griglia di partenza del campionato. Abbiamo appena concluso una stagione importante, storica, in cui abbiamo raggiunto risultati non preventivati sia nei playoff che in Coppa Italia. Ecco, dico solo che ci piacerebbe recitare ancora il ruolo dell’outsider”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Prata dà il benvenuto a Cristian Failoni: sarà lui il terzo allenatore della Tinet

    Si allarga sempre di più lo staff tecnico gialloblù che punta ad inserire nel proprio organico elementi di qualità e anche prospettiva. E’ questo il caso di Cristian Failoni, ventiseienne trentino che svolgerà la funzione di Terzo Allenatore della Serie A2 Tinet oltre che di allenatore per i prospetti della Academy Volley Prata e del VP College.

    La sua carriera da giocatore è partita nella Brenta Volley, società di Tione di Trento, dove è sceso in campo come palleggiatore per circa 10 anni arrivando a giocare fino in serie C, centrando le finali promozione.Nel 2017 ha iniziato ad allenare nelle giovanili della stessa società, fino al giugno del 2021 quando è arrivata la chiamata di Francesco Gagliardi che gli ha proposto di fargli da Assistant Coach in serie B nella società del Lagaris. Nella stagione 2021/22 ha coadiuvato Francesco Conci, vincitore di diversi scudetti giovanili sulla panchina di Trentino Volley, nella selezione regionale del Trentino. Infine nelle ultime due stagioni è  stato Direttore Tecnico del settore maschile di Lagaris Volley.

    Come vivi il tuo arrivo a Prata e quali sono le tue aspettative?

    “Lo vivo con molto entusiasmo e non vedo l’ora di iniziare a lavorare. Sono certo di arrivare in una società ambiziosa e composta da professionisti di alto livello.”

    Quali sono state le persone che ritieni fondamentali nel tuo percorso pallavolistico finora?

    “Sicuramente devo molto a Francesco Gagliardi dal punto di vista della conoscenza tecnica.Invece non finirò mai di ringraziare Lorenzo Montermini, uno dei pilastri di Lagaris Volley, per aver sempre creduto in me in questi anni dandomi fiducia anche nei momenti più bui.”

    Quali sono il tuo stile e la tua filosofia di allenamento?

    “Credo sia fondamentale riuscire a creare un gruppo solido ed il resto vien da sé. Non è semplice e per questo serve che ognuno dia il proprio contributo. Filosofia d’allenamento? Dedizione e perseveranza.”

    Com’è Cristian fuori dalla palestra?

    “Uno dei miei hobby è ballare latino americano. Diciamo che rimango fedele alle mie origini. (la mamma di Cristian è di origini dominicane, ndr)”

    Vuoi salutare i tuoi nuovi tifosi?

    “Vi aspetto numerosissimi a tifare!  Ci vediamo in palestra!”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Daniel Lecouna è il nuovo preparatore atletico della Cosedil Saturnia

    Daniel Lecouna è il nuovo preparatore atletico della Cosedil Saturnia. Lecouna si è laureato in Scienze Motorie a Buenos Aires in Argentina, suo paese di origine, dove è stato impegnato dal 2002 al 2008 nella preparazione fisica della nazionale argentina maschile, per poi approdare prima in Polonia, dove nel 2009 ha vinto l’Europeo, poi in Finlandia, quindi in Repubblica Ceca. Come club ha lavorato In Argentina, vincendo due titoli con il club de Amigos di Buenos Aires e con l’UPCN San Juan.

    In Polonia ha conquistato lo scudetto 2014/15 con il PGE Skra di Belchatow. Nel 2016 è arrivato al Vero Volley Monza, prima con la squadra maschile e poi, dopo una parentesi in Belgio, con la squadra femminile, con cui si aggiudica la coppa CEV. Dopo due stagioni in Francia, con il Narbonne, è pronto a mettersi al servizio della Saturnia. 

    “Metterò tutta la mia esperienza e la conoscenza del volley italiano e internazionale a frutto per dare il massimo e contribuire agli obiettivi stagionali della società”, le sue prime parole. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Da Roit nuovo direttore generale di Aversa: “Matrimonio dopo un corteggiamento durato anni”

    Ha l’entusiasmo che serve per permettere alla Wow Green House Aversa di fare quel passo in avanti decisivo per avvicinarsi – in futuro – alla SuperLega, e la città normanna è pronta ad abbracciarlo e a farlo subito sentire figlio di questa terra: Dario Da Roit, 57enne veneto, è il nuovo direttore generale del club guidato dal presidente Sergio Di Meo: “Prima una bella conoscenza, poi il corteggiamento durato alcuni anni e quindi adesso un matrimonio che sono sicuro ci regalerà tante gioie e soddisfazioni”.

    E’ stato prima giocatore con 14 stagioni disputate in Serie A (laureandosi anche campione del mondo con la nazionale militare) e poi ha smesso di schiacciare indossando l’abito elegante per sedersi dietro la scrivania e gestire tutta quella che è l’organizzazione di una società di pallavolo. Ha l’esperienza necessaria per dare una ‘svolta’ al futuro della Wow Green House Aversa. Negli ultimi anni è stato a Santa Croce con la Kemas Lamipel, mentre in precedenza era stato per tre anni a Pineto. 

    Adesso l’esperienza in Campania, con la voglia di poter fare la differenza: “Non nascondo che già in passato ci sono stati alcuni contatti con il presidente Di Meo ma questa volta abbiamo capito entrambi che c’erano i presupposti giusti per poter fare un grande lavoro insieme. Abbiamo tanti progetti e idee, non a caso ho firmato un contratto biennale con opzione per il terzo anno. C’è tanta voglia di crescere e sicuramente le basi sono importanti, sarò la figura di raccordo tra i settori del marketing, della comunicazione e della gestione degli sponsor del club”. 

    Rappresenterà inoltre la società in tutte quelle che saranno le iniziative a favore del territorio: “Oggi Aversa è la massima espressione pallavolistica in Campania e tra le più importanti del Sud Italia, e vorrei che non fosse però solamente un ‘riferimento’ legato al volley ma un volano importante per lo sviluppo di questa terra. Credo fortemente nella sinergia con altre società del territorio e faremo anche partire una realtà femminile che avrà il via a settembre”. 

    “Lavoreremo tanto per il sociale. Stiamo mettendo su un bel progetto anche con l’Università e col Cus, per permettere ai neolaureati di poter sin da subito essere parte integrante della nostra famiglia. Ci sono tanti sogni da realizzare, senza sosta ci impegneremo per portarli tutti a casa. Sta nascendo un grande futuro, ne sono convinto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO