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    Agnelli Tipiesse perfetta, Santa Croce deve abdicare

    Di Redazione Gianluca Graziosi aveva chiesto una prestazione convincente sul piano del gioco, e la Agnelli Tipiesse Bergamo prende alla lettera il coach come meglio non avrebbe potuto. Arriva così un 3-0 netto che porta la Kemas Lamipel Santa Croce a perdere la vetta della classifica. Prova d’alto livello per i rossoblù, ora a meno 1 dai toscani, con punte d’eccellenza nei singoli, da Terpin a Pierotti fino all’MVP Larizza.  La Kemas Lamipel parte stranamente male al servizio con tre errori nei primi quattro turni (sette a fine set), Bergamo ne approfitta e scappa ma non riesce per ben due volte a tenere il più 5 (15-10, su cartellino rosso agli ospiti, e 19-14 firmato Pierotti). Arasomwan ferma Cargioli per l’aggancio a 23, ma prima Pierotti e poi Padura Diaz non sbagliano in attacco e fissano il vantaggio. L’essere letale dai nove metri, prerogativa prima di oggi dei toscani, si trasforma nell’arma con cui i rossoblù spaccano il secondo parziale: Padura Diaz prima (15-13) e Pierotti poi (17-14) spianano la strada per un finale sancito nuovamente dallo schiacciatore di Fano, punta di un’efficacia offensiva che si attesta al 59% con tutti gli effettivi sopra il 50. Incanalato il discorso, l’Agnelli Tipiesse tiene aperto il gas nel terzo: un doppio servizio vincente di Larizza, poi un attacco poderoso dello stesso centrale per il 12-9 inaugura la serie di quattro punti consecutivi. Il 16-9 è un vantaggio che i padroni di casa trasformano in un margine per gestire. Seconda vittoria consecutiva in casa (la terza addizionando il blitz di Siena) dopo il 3-1 a Porto Viro. Ma stavolta, oltre alla quantità, c’è anche tanta qualità.   Agnelli Tipiesse Bergamo-Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-23, 25-21, 25-17)Agnelli Tipiesse Bergamo: Pierotti 9, Cargioli 5, Finoli 1, Terpin 15, Larizza 9, Padura Diaz 12, D’Amico (L), Mancin. N.e. Cioffi, Ceccato, Abosinetti, Baldi, De Luca (L). All. Graziosi.Kemas Lamipel Santa Croce: Fedrizzi 16, Arasomwan 5, Walla 10, Colli 6, Festi 4, Acquarone 1, Pace (L), Ferrini 2, Sposato. N.e. Brucini, Giovannetti, Menchetti, Caproni, Riccioni. All. Douglas.Arbitri: Davide Prati di Pavia e Fabio Bassan di Milano.Note: Durata set: 36′, 32′, 35′; tot: 103′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati della quinta giornata

    Di Redazione Si è giocata interamente di domenica la quinta giornata di andata della regular season di Serie A2 maschile. Ecco tutti i risultati, la classifica aggiornata e il programma del prossimo turno: RISULTATIAgnelli Tipiesse Bergamo-Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-23, 25-21, 25-17)BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 3-1 (25-17, 21-25, 25-20, 25-18)Emma Villas Aubay Siena-Cave Del Sole Lagonegro 3-1 (25-22, 25-21, 27-29, 25-19)Conad Reggio Emilia-HRK Motta di Livenza 3-2 (19-25, 19-25, 25-20, 26-24, 16-14)BCC Castellana Grotte-Synergy Mondovì 3-0 (25-20, 25-22, 26-24)Delta Group Porto Viro-Sieco Service Ortona 3-1 (22-25, 25-19, 25-22, 25-16)Riposa: Pool Libertas Cantù CLASSIFICABCC Castellana Grotte 12, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 10, Kemas Lamipel Santa Croce 10, HRK Motta di Livenza 10, Agnelli Tipiesse Bergamo* 9, Pool Libertas Cantù* 9, Conad Reggio Emilia* 8, Delta Group Porto Viro 6, Emma Villas Aubay Siena 6, Cave Del Sole Lagonegro 5, Gruppo Consoli McDonald’s Brescia* 3, Sieco Service Ortona* 1, Synergy Mondovì 1.*Una partita in meno PROSSIMO TURNODomenica 14/11 ore 18.00Sieco Service Ortona-Emma Villas Aubay Siena; Kemas Lamipel Santa Croce-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo ore 16.00; Gruppo Consoli McDonald’s Brescia-BCC Castellana Grotte; Pool Libertas Cantù-Delta Group Porto Viro; Synergy Mondovì-Conad Reggio Emilia ore 16.00; Cave Del Sole Lagonegro-Agnelli Tipiesse BergamoRiposa: HRK Motta di Livenza LEGGI TUTTO

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    Ortona piegata in rimonta, Porto Viro riassapora la vittoria

    Di Redazione La vittoria della svolta. Potrebbe esserlo davvero per la Delta Group Porto Viro, che nella quinta giornata di Serie A2 Credem Banca supera 3-1 la Sieco Service Ortona e centra così il secondo successo in campionato. Le avvisaglie della riscossa nerofucsia c’erano già state a Bergamo, dove Fabroni e compagni avevano offerta una prestazione di alto livello ma non avevano raccolto punti. Oggi contro Ortona è arrivato anche il risultato, ottenuto con una rimonta fatta di carattere, di testa e di gioco, dopo un primo set buttato via a forza di errori. La cronaca:Non c’è Massimo Zambonin sulla panchina della Delta Group Porto Viro. Al suo posto Nicola Baldon che propone al via Fabroni alzatore e Bellei opposto, Pol e Vedovotto schiacciatori (Mariano out per problemi al ginocchio), Barone e Gasparini in posto tre, Lamprecht libero. Il tecnico della Sieco Service Ortona Nunzio Lanci schiera Piazza-Santangelo sulla diagonale, Pessoa-Cappelletti in posto quattro, Elia-Fabi al centro, Fusco libero. Arbitrano la gara Michele Marotta di Prato e Antonella Verrascina di Roma. Nel segno di Pol il primo mini-allungo di Porto Viro, Fabroni dal conto suo ci mette un gran giro di battute: 7-4, time Lanci. Subito la reazione di Ortona che sfocia nel 7-7 di Santangelo, il sorpasso ospite matura poco dopo con il muro di Fabi: 10-11. Squadra di casa in difficoltà sul turno al servizio di Fabi, 11-14, tempo richiesto da Baldon. Serve un colpo di reni alla Delta Group, ci pensa Fabroni dai nove metri (ace del 16-17), ma Ortona – che ha cambiato Cappelletti con De Paola per la ricezione ed Elia con Di Silvestre per la battuta – si riprende il maltolto con Pessoa (17-20). Due ruggiti di Bellei, attacco e ace per il 20-21, due errori polesani (20-23), in mezzo le interruzioni comandate da Lanci e Baldon. Ortona con tre palle set nelle mani (21-24), Porto Viro ne annulla una, la seconda, tesissima e confusissima, la mette giù Cappelletti: 22-25, 0-1.Cambio campo, padroni di casa ancora un po’ arrugginiti (4-6). Bellei e Barone (ace) cambiano l’inerzia (7-6), le squadre continuano a correre fianco a fianco per un pezzettino, quindi il morso di Pol al servizio (11-9) e la sbavatura di Piazza al palleggio: 14-11, time Lanci. Con intelligenza Vedovotto (15-11), di forza Pessoa (16-14), la Delta Group è sotto pressione ma trova ancora il grimaldello giusto nel servizio di Fabroni, a segno due volte per il 19-15. Si alza il muro nerofucsia, Bellei stampa il 23-16, antipasto del pareggio: 25-19, 1-1.Perfetto equilibrio in apertura di terzo set, lo spezza Pol con la doppietta del 12-10. Ortona sostituisce Cappelletti con De Paola, mossa che nell’immediato non paga, anzi: Porto Viro – che propone Penzo come libero per la difesa – scappa 14-10. Provano ad amministrare adesso i nerofucsia, sostenuti da una linea di ricezione pressoché impeccabile e da un Vedovotto molto ispirato: block e pallonetto vincente, 21-16, time Lanci. Tra gli abruzzesi fa capolino Bulfon, che entra per dare consistenza al muro e fa centro al primo tentativo: 22-20, interviene Baldon. Nel momento del bisogno la certezza della Delta Group si chiama Bellei (24-21), di Pol invece la firma che certifica il sorpasso: 25-22, 2-1.Quarta frazione, partenza lanciata di Porto Viro con Fabroni e Barone in versione muraglia cinese: 8-4, time per Lanci che ha già sostituito Cappelletti con De Paola. Ace di Vedovotto, Ortona cambia anche il regista, Del Fra rileva Piazza (9-4). Pericolose rilassatezze polesane, Vedovotto risveglia l’ambiente con una serie di ceffoni ben assestati, in attacco e soprattutto a muro: 16-11, time out Lanci. In disarmo gli ospiti (fuori anche Pessoa per Di Silvestre), la formazione di casa passeggia con nonchalance (20-11). Finale sereno e di assoluto controllo, mentre il Palasport di Porto Viro applaude convinto una squadra che sembra essersi finalmente scrollata di dosso paura e polvere: 25-16, 3-1 Delta Group.Ha portato bene alla Delta Group la presenza in panchina di Nicola Baldon in veste di primo allenatore: “Sono contento di essere stato un ‘amuleto’, non so se questa sia la partita della svolta, ma la squadra sta compiendo un percorso di crescita e la speranza è che continui su questa strada. Nel primo set abbiamo fatto molto fatica ad adattarci al gioco di Ortona, loro ci hanno aggredito e ci sono stati troppi errori da parte nostra. Dal secondo parziale in avanti, però, c’è stato un crescendo continuo, i ragazzi hanno trovato sicurezza e sono riusciti a limare le imprecisioni, abbiamo trovato le misure a muro-difesa e inciso anche con la battuta“. Prestazione sontuosa del capitano nerofucsia Marco Fabroni, che ha lasciato il segno anche a muro e in battuta: “L’obiettivo di stasera era confermarci, esprimerci sullo stesso livello della trasferta di Bergamo, direi che ci siamo riusciti alla grande e abbiamo meritato questa vittoria. La tensione e il fatto che loro sbagliassero poco ci hanno messo in difficoltà nel primo set, abbiamo fatto diversi errori ed era quasi inevitabile perdessimo. Anche se eravamo un po’ destabilizzati, siamo stati bravissimi a recuperare fin dal secondo parziale con l’atteggiamento e la giusta concentrazione. Se siamo a un punto di svolta? Ci vuole tempo, abbiamo tanti giocatori fuori e allenarsi è difficile, ma ce la stiamo mettendo tutta“. Delta Group Porto Viro-Sieco Service Ortona 3-1 (22-25, 25-19, 25-22, 25-16)Delta Group Porto Viro: Bellei 24, Pol 15, Vedovotto 14, Barone 9, Fabroni e Gasparini 6, Zorzi, Marzolla, Romagnoli, Mariano, Sperandio e Tiozzo NE; liberi: Lamprecht e Penzo. Coach: Nicola Baldon.Sieco Service Ortona: Santangelo 21, Pessoa 11, Fabi ed Elia 9, Cappelletti 8, De Paola 2, Bulfon 1, Di Silvestre, Del Fra e Piazza 0, Molinari ed Edoardo Lanci NE; liberi: Fusco e Benedicendi. Coach: Nunzio Lanci.Arbitri: Marotta, Verrascina. Note: Durata set: 32′, 24′, 29′, 25′; tot: 110′. Battute punto/errori: Porto Viro 10/8, Ortona 0/14; Ricezione: Porto Viro 59%, Ortona 52%; Attacco: Porto Viro 53%, Ortona 49%; Muri punto: Porto Viro 12, Ortona 5. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, Patriarca: “Andiamo a Cuneo con il coltello fra i denti”

    Di Redazione Dopo la pausa di campionato, i Tucani partono per il Piemonte consapevoli di dover fare qualcosa in più in talune situazioni di gioco, se vogliono provare a mettere in difficoltà una delle formazioni più strutturate della categoria. La BAM Acqua S.Bernardo ha infatti subito sinora una sola sconfitta in quattro gare e soprattutto ha ribaltato l’ultimo match a Ortona, vincendolo al tie break dopo essere stata sotto 2-1.Il sestetto di Serniotti ha davvero molti punti di forza: rispetto alla formazione della stagione passata, una delle poche ma significative novità è l’inserimento di Pedron in regia, che sulla diagonale trova il confermato Wagner. Il reparto centrale è ancora affidato al duo Codarin – Sighinolfi, mentre a banda, ad affiancare Preti, è arrivato Iacopo Botto dalla Superlega, rientrato dopo un infortunato alla caviglia in occasione della scorsa giornata. Il libero è Bisotto, già alternato a Catania lo scorso anno. Il tecnico Zambonardi avverte: “È una gara difficile, con tante insidie, ma proveremo a contenere il loro muro e la loro battuta. Cuneo ha un parco attaccanti importante e l’intera squadra sta facendo bene. Arrivano da due tie break vinti: saranno di certo carichi, oltre che incoraggiati dal campo e dal pubblico di casa. Noi stiamo migliorando il servizio e la difesa, stiamo crescendo di settimana in settimana e credo che, alla fine, non ci sia tanta differenza rispetto ai vertici, dobbiamo lavorare per togliere l’errorino di troppo su quei palloni decisivi che ti fanno vincere o perdere un match”. Gli fa eco Patriarca: “In due mesi e mezzo di lavoro insieme ci sono impegno e costanza: i due risultati negativi non ci devono scoraggiare perché vengono da una buona pallavolo. Abbiamo ceduto qualcosa solo nei momenti importanti dei set e dobbiamo lavorare su questo: siamo un gruppo esperto e lo stiamo facendo. Andiamo a Cuneo con il coltello fra i denti”. I precedenti tra le due squadre sono 3, tutti a favore dei piemontesi. L’ex ‘ufficiale’ di giornata è il centrale Lorenzo Codarin, ma il compagno di reparto Davide Esposito è cuneese di nascita ed è cresciuto nel vivaio locale, così come lo schiacciatore Andrea Galliani. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, sgambetto a Santa Croce? Larizza: “Loro forti, ma noi siamo pronti”

    Di Redazione Jacopo Larizza, come Williams Padura Diaz, ritrova una parte importante del suo percorso. Kemas Lamipel Santa Croce per il 23enne centrale scuola Lube rappresenta un incrocio con il recente passato (domani ore 18 al PalaPozzoni di Cisano Bergamasco), che fa affiorare tanti ricordi uniti alla certezza d’avere dall’altra parte della rete un’avversaria che ha tutta l’intenzione d’essere ben più di una mina vangante. I dieci punti in graduatoria (6 quelli orobici), bottino grazie al quale i toscani guardano tutti dall’alto (unica battuta d’arresto domenica scorsa, 2-3 da Cantù), sono ben più di un biglietto da visita circa le idee e gli obiettivi ai quali sta lavorando alacremente l’unico coach straniero della A2, il brasiliano Cezar Douglas. “Conosco il tecnico – spiega Larizza -, la sua mentalità e la metodologia. L’esperienza in biancorosso (stagione 2019/2020 ndr) è stata molto formativa e decisamente preziosa. E non solo perché si trattava della prima fuori regione, in quanto il resto del mio curriculum ha preso forma tra le giovanili di Macerata e poi a Potenza Picena. Un ambiente in cui mi sono trovato a meraviglia sia con lo staff tecnico che con i compagni. Spiace solo che la pandemia abbia costretto a chiudere forzatamente in anticipo a marzo dello scorso anno”.Bergamo arriva al “faccia a faccia” dopo aver piegato 3-1 la matricola Porto Viro: “Inutile nasconderci – continua Larizza – siamo nel lotto delle favorite per cui ogni compagine per batterci sarà sempre motivata a dare più del massimo. Noi però siamo pronti a rispondere con le stesse armi perché, giustamente, pretendiamo molto anche da noi stessi perché anche consapevoli del potenziale. Porto Viro ha giocato molto bene, noi non abbiamo espresso la miglior pallavolo, ma abbiamo saputo soffrire vincendo davanti ai nostri tifosi. Ed è l’aspetto che conta, specie perché i veneti hanno puntato su elementi che non solo conoscono bene la categoria, ma qualcuno l’ha pure vinta”. I Lupi, dal canto loro, vorranno vestire i classici panni del “corsaro”: “Saranno agguerriti – conclude Larizza – perché vorranno continuare a muovere la classifica. Santa Croce è forte, costruita molto bene e candidata a giocarsela fino in fondo. Ma l’Agnelli Tipiesse si farà trovare pronta”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 maschile, Lagonegro in trasferta a Siena. Milan: “Morale positivo, siamo carichi”

    Di Redazione Giocherà in trasferta la Cave del Sole Lagonegro che domenica affronta il Siena al Pala Estra. La formazione toscana arriva da una vittoria, la prima della stagione, dopo aver cambiato allenatore. Guida infatti l’Emma Villas il tecnico Paolo Montagnani, che insieme a mister Falabella, è arrivato a Siena per risollevare le sorti di una stagione non iniziata nel migliore dei modi. Confortati della vittoria in trasferta a Mondovì, capitan Pinelli e compagni vorranno provare a regalare la prima vittoria al pubblico di casa dopo una settimana importante che ha visto l’ingresso del neo acquisto Kuznetzov, schiacciatore russo di 204 cm che in questi giorni si è unito al gruppo. “E’ una partita difficilissima- spiega Sebastiano Milan, capitano della Cave del Sole Lagonegro –  io ho anche giocato a Siena so che giocare in quel palazzetto contro quella squadra e contro quella società è molto difficile. Dal nostro canto noi stiamo lavorando, stiamo facendo il nostro, cercando di limare il più possibile tutte le cose che dobbiamo migliorare. Loro hanno cambiato allenatore da poco e hanno comprato qualche giocatore nuovo, saranno pieni di entusiasmo e vorranno vincere la prima partita in casa dato che al momento non ne hanno vinto ancora una tra le mura amiche e noi dobbiamo andar li con il coltello tra i denti e giocarcela al massimo – continua Milan– perché anche noi vogliamo portare a casa una vittoria e riprendere una striscia positiva. Il morale della squadra è positivo io sono sicuro che saremo carichi al punto giusto”, conclude il capitano biancorosso di Lagonegro che in settimana ha ritrovato lo schiacciatore Armenante, dopo due settimane di stop. Sarà una gara importante anche sul piano delle emozioni perché per la prima volta Lagonegro affronta il suo ex eccellente, ovvero il tecnico Falabella che per 5 anni è stata alla guida della Rinascita vedendola scalare i campionati importanti d’Italia. “È la prima volta che affronto Lagonegro da avversario- spiega Mister Falabella assisant coach di Montagnani–  sarà una partita speciale prima del fischio di inizio e dopo il fischio finale, perchè dall’altra parte della rete c’è una società che per il mio percorso da allenatore è stata molto importante e sugli spalti ci saranno tanti amici. Sul piano del gioco ci aspettiamo una partita dura, contro una squadra che sicuramente vorrà rifarsi delle ultime sconfitte, ma ci troverà pronti perché noi vogliamo regalare a Siena il primo successo in casa: abbiamo lavorato con grande concentrazione e determinazione”. Fischio d’inizio alle ore 18,00 con dirette live sul canale You Tube di Volleyworld. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 maschile, Cuneo ospita Brescia. Serniotti: “Proveremo ad allungare la striscia di vittorie”

    Di Redazione Domenica 7 novembre alle ore 18.00 la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo torna a giocare di fronte al proprio pubblico al Palasport di Cuneo. L’occasione è doppia: il confronto con il Gruppo Consoli McDonald’s Brescia e il Match Day GSC General System Cuneo, da sempre sponsor del Cuneo Volley. Dopo aver chiuso la precedente stagione con un Play off mozzafiato, Brescia si è presentata ai blocchi di partenza con il sestetto titolare fondato sull’inossidabile duo Simone Tiberti – Alberto Cisolla che si appoggia ai confermatissimi: Andrea Galliani in banda per la terza stagione e Davide Esposito al centro per il quarto anno, quest’ultimo affiancato nel ruolo da un altro pilastro del volley nazionale, Stefano Patriarca. Il nuovo opposto bresciano è Stefano Giannotti con anni di SuperLega nel curriculum e un paio di recenti passaggi in A3. La seconda linea è protetta dal Libero Andrea Franzoni e di Paolo Crosatti. Il reparto degli attaccanti si completa con l’arrivo di Nicolò Seveglievich mentre al centro da Pineto si è unito ai tucani Michele Orazi. Il secondo palleggiatore è il tedesco Malte Neubert, che vanta parecchie stagioni nella Bundesliga tedesca, Austrian Volley League Men e Serie A svizzera. Dal vivaio Atlantide arrivano i giovani schiacciatori Gianluca Togni, Andrea Bettinzoli, Leonardo Ventura e il libero Francesco Rizzetti. La guida tecnica è sempre affidata a Roberto Zambonardi, affiancato da Paolo Iervolino. I tucani arrivano al confronto con i cuneesi con tre punti dati dalla vittoria con Ortona, mentre contro Motta e S.Croce i bresciani sono usciti sconfitti. Tuttavia, avendo riposato nella 4° giornata, i ragazzi di coach Zambonardi hanno già avuto la scorsa settimana per prepararsi al match di oggi. Gli ex di giornata sono tre, il centrale Lorenzo Codarin tucano nella stagione 2017/18 proprio insieme al compagno di reparto Davide Esposito, cuneese di nascita e cresciuto nel vivaio biancoblù come lo schiacciatore Andrea Galliani. A due giorni dal confronto, coach Roberto Serniotti: “Domenica proveremo ad allungare la striscia di vittorie consecutive, pur sapendo che affronteremo una formazione molto esperta, che quest’anno si è ulteriormente rinforzata e contro la quale è sempre difficile giocare“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro vuole la vittoria contro Ortona: “Una sfida che non possiamo sbagliare”

    Di Redazione Due settimane dopo il successo su Mondovì, la Delta Group Porto Viro torna a giocare tra le mura amiche ed è di nuovo “obbligata” a fare risultato. Domenica, nell’anticipo (si gioca alle ore 16) della quinta giornata di Serie A2 Credem Banca, i nerofucsia ospiteranno la Sieco Service Ortona, ancora a secco di vittorie. Bando alle dichiarazioni di facciata, dunque; Porto Viro va a caccia della seconda vittoria in campionato: “Basta guardare la classifica per capirlo, questa è una sfida che non possiamo sbagliare se vogliamo fare un certo tipo di percorso – afferma il tecnico della Delta Group Massimo Zambonin nella conferenza stampa pre-gara –. Tutte le partite sono da vincere, ovviamente, ma Ortona è dietro in classifica e per questo la gara diventa più importante“. “Vogliamo stare attaccato al treno delle squadre che ci sono davanti – prosegue il coach – se nelle prossime settimane riusciamo a svuotare l’infermiera e ci sistemiamo possiamo dire la nostra, l’organico è all’altezza. Domenica dobbiamo essere determinati e dare continuità alla prestazione positiva di Bergamo, anche se spesso è più facile esprimersi contro le squadre di alto livello mentre si rischia di giocare peggio in gare come queste“. Il messaggio tra le righe è chiaro: la partita sarà difficilissima, anche perché Ortona ha sì perso le tre gare disputate fin qui (gli abruzzesi hanno già osservato il turno di riposo), ma è in ascesa, tanto che nell’ultimo turno ha portato al tie-break una corazzata come Cuneo. “Sono una squadra esperta e stanno crescendo, hanno avuto delle defezioni importanti nelle prime settimane di campionato ma ora stanno recuperando tutti gli elementi in organico – commenta coach Zambonin –. Ci sono due attaccanti di riferimento, Santangelo e Pessoa, a cui dovremo prestare particolare attenzione, ma hanno anche altri giocatori di primo piano, come Elia, che era in Superlega due anni fa. Non sappiamo ancora se ci sarà Piazza in regia, noi abbiamo preparato la gara basandoci su quanto è stato fin qui, nel caso ci adatteremo“. Portavoce dello spogliatoio nerofucsia lo schiacciatore (da qualche settimana prestato al ruolo di centrale) Andrea Gasparini: “Stiamo lavorando bene in questi giorni, siamo consapevoli che ci aspetta una partita importante e che dobbiamo assolutamente fare punti, soprattutto perché giochiamo in casa nostra, ma siamo abbastanza tranquilli, non c’è particolare tensione. La sconfitta di Bergamo? Siamo rammaricati, nonostante i problemi di formazione che ci portiamo dietro da un po’ abbiamo espresso una buona pallavolo, giocandocela alla pari per tre set abbondanti con una delle favorite del campionato. Siamo sulla strada giusta, prendiamo quello che abbiamo fatto di buono la scorsa settimana e guardiamo con fiducia alla partita di domenica“. Anche alla vigilia di una gara cruciale, c’è sempre tempo per una domanda tra il serio e il faceto: non è che Gasparini ci sta prendendo gusto a fare il centrale? “Mi fa piacere mettermi a disposizione – risponde sorridendo l’atleta classe ’96 – siamo stati molto sfortunati in questo primo mese di campionato, io gioco al centro finché c’è bisogno e il coach me lo chiede, poi tornerò schiacciatore quando saremo a posto. Ho fatto un po’ di fatica all’inizio, ora mi sto abituando al ruolo e sono contento di riuscire a dare il mio contributo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO