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    Porto Viro e Prata si fermano sul 2-2, Santambrogio: “Siamo cresciuti molto in ricezione”

    Lo dice il risultato, lo dice il gioco: è una Delta Group Porto Viro in crescita quella che impatta 2-2 con la Tinet Prata di Pordenone nel test match disputato al Palasport di via XVV Aprile. Al netto di un primo set con qualche sbavatura di troppo in attacco, la banda di Daniele Morato ha retto egregiamente il confronto con i friulani, prossimi contender nel campionato di Serie A2 Credem Banca.

    Sul tabellino spiccano ancora Arguelles (12 punti) e Andreopoulos (11), ma il numero più confortante è quello della ricezione, salito dal 35% di positività di sabato a Fano al 60% odierno.La Delta Group Porto Viro inizia con Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio al centro, Andreopoulos e Pedro in posto quattro, Morgese libero.

    1° SET – Ritmo serrato in avvio, il primo strappo lo creano gli ospiti in contrattacco (6-8), il secondo è frutto di due errori offensivi di Porto Viro che convincono Morato al time (7-11). Padroni di casa ancora con le polveri bagnate, anche la ricezione inizia a traballare, Prata scappa 10-15. Riapre i giochi (13-16) un buon turno in battuta di Pedro, time per Di Pietro.

    L’attacco nerofucsia torna a girare a vuoto, Bellia rileva Arguelles (13-19). Capitan Sperandio piazza un paio di murate delle sue e ricuce a meno tre (18-21), ma Prata non si scompone. C’è giusto il tempo per l’esordio di Maglianoprima dell’ultima staffilata di Terpin: 20-25.

    2° SET – Cambio campo, muri protagonisti in apertura, per la Delta Group elettrico Pedro che firma il block del 4-2 c il contrattacco del 7-5. Lavora di gomito la difesa veneta, Andreopoulos e Arguellesallungano sull’11-7. Dalla panchina ospite si alza Katalan che a muro mette sotto pressione gli attaccanti di casa (12-10). Passato l’effetto sorpresa, Porto Viro si rimette a macinare gioco, Prata invece pasticcia: 16-12, discrezionale per Di Pietro.

    Fa di nuovo capolino Magliano tra i nerofucsia, che rimpinguano il bottino con la zampata del 22-17 di Sperandio. Sembra fatta ma sul più bello il servizio di Alberini manda in crisi i padroni di casa (23-22). L’attacco polesano spara a salve, inevitabili i vantaggi. Terpin mette la freccia con un ace (24-25), gli risponde Andreopoulosstoppando Gamba (26-25), il successivo attacco friulano finisce out: 27-25.

    3° SET – Magliano e Innocenzi nel sestetto di casa, fuori Pedro e Sperandio. Rompe l’equilibrio iniziale un ispiratissimo Arguelles (9-7 e 12-9), Prata si avvicina ma poi perde di nuovo contatto, Di Pietro interrompe il gioco sul 15-12. La pausa ricarica i friulani che sul turno in battuta di Agrusti risalgono la china (15-16).

    Tegola per Morato, si fa male Morgese, al suo posto Lamprecht come libero. Ora è lotta punto a punto, intensa anche se spesso tecnicamente sporca. Ospiti avanti con il block di Ernastowicz del 22-23, Morato chiama tempo. Andreopoulos porta la contesa (di nuovo) ai vantaggi, alla seconda palla set Prata chiude con l’ace di Ernastowicz: 24-26.

    4° SET – Sestetti completamente rivoluzionati per il quarto parziale, tra le fila della Delta Group trovano spazio anche Ghirardi, Bellia, Chiloiro e Ballan. Buono, anzi, ottimo lo start dei nerofucsia, avanti 10-3 sul turno in battuta di Bellia: Di Pietro esaurisce subito i time a disposizione. Distanze a lungo congelate, quindi la splendida pipe di Chiloiro che sancisce il massimo vantaggio per la squadra di casa (16-8). Nonostante la buona volontà di Prata, finale senza scossoni, Porto Viro amministra e mette nel sacco la frazione: 25-19, 2-2.

    “Il lavoro in palestra sta dando i suoi frutti e si è visto in campo – commenta il regista della Delta Group Filippo Santambrogio – Siamo cresciuti molto in ricezione, giocare nel nostro palazzetto ci ha aiutati da questo punto di vista, se devo rimproverarci qualcosa sono gli errori in attacco e poi dobbiamo ancora migliorare al servizio, ma sono fiducioso che arriveremo ai risultati che ci siamo prefissati.

    Sabato affronteremo Ravenna (alle ore 17.45, sempre a Porto Viro), una squadra giovane e tecnica, che per noi può essere una sorta di punto di riferimento. In questi giorni di allenamenti cercheremo di aggiungere ancora qualche mattoncino, saremo ancora in casa e vogliamo sfruttare questo vantaggio”.

    Delta Group Porto Viro-Tinet Prata di Pordenone 2-2(20-25, 27-25, 24-26, 25-20)

    Delta Group Porto Viro: Ballan 1, Arguelles Sanchez 12, Magliano 6, Pedro 7, Ghirardi 1, Lamprecht (L), Sperandio 3, Innocenzi 3, Bellia 5, Andreopoulos 11, Morgese (L), Eccher 5, Chiloiro 3, Santambrogio 2. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.

    Tinet Prata di Pordenone: Katalan 9, Alberini 2, Sist 4, Benedicenti (L), Scopelliti 2, Ernastowicz 13, Aiello (L), Meneghel 1, Terpin 7, Guerriero, Agrusti 3, Truocchio 6, Bomben 3, Gamba 12. Allenatori: Mario Di Pietro e Luca Vallortigara.

    Durata parziali: 24’, 34’, 31’, 23’. Totale 1 ora e 52 minuti:Battute punto/errori: Porto Viro 3/16, Prata 4/26; Ricezione: Porto Viro 60%, Prata 55%; Attacco: Porto Viro 40%, Prata 43%; Muri punto: Porto Viro 8, Prata 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Due set pari è il risultato del test match tra Siena e San Giustino

    Finisce sul risultato di 2-2 il primo test match stagionale della Emma Villas Siena, disputato questo pomeriggio al PalaEstra contro San Giustino, formazione che milita nel campionato di serie A3. Bene i senesi nei primi due set, giocati da quelli che potrebbero essere i titolari nel team di coach Gianluca Graziosi.

    L’allenatore della formazione biancoblu dà poi spazio a tutti gli elementi del roster a sua disposizione. Il miglior realizzatore della compagine senese è Gabriele Nelli, autore di 12 punti.La Emma Villas Siena inizia il match con la diagonale composta da Nevot e Nelli, Randazzo e Cattaneo sono in banda, Trillini e Rossi al centro, Bonami libero.

    1° SET – Il primo punto del test match è firmato da Gabriele Nelli, subito in palla. Bene anche Luigi Randazzo. San Giustino comunque attacca con profitto e si porta avanti di tre lunghezze (5-8). Cattaneo va a segno con un pallonetto di pregevole fattura. Siena recupera con un grande attacco di Nelli e un ace di Cattaneo (10-10). Poi passa anche avanti: il muro senese tocca per due volte sugli attacchi di San Giustino, ci pensa Cattaneo a risolvere il punto e a chiuderlo.

    Muro di Andrea Rossi e Siena allunga (13-11). Anche Gabriele Nelli firma un servizio vincente: 15-12. Nevot gioca una buona gara al palleggio ed è anche autore di un buon punto. La veloce Nevot-Trillini porta il punteggio sul 21-18. Cattaneo firma un altro servizio vincente dai nove metri (22-19). Ancora Nelli a segno, il primo set si chiude sul 25-22. Nelli termina il primo set con 7 punti realizzati e il 62% in attacco, 5 punti sono di un ottimo Trillini e 4 di Cattaneo.

    2° SET – Nel secondo set c’è già spazio per Matteo Alpini e per Victorio Ceban. La diagonale è ancora formata da Thomas Nevot e Gabriele Nelli, il libero è Federico Bonami. È molto buono l’ingresso di Alpini e produce cose buone Randazzo: Siena avanti 13-9 proprio grazie a un punto dell’ex schiacciatore di Catania. Al centro va a segno Andrea Rossi, mentre Matteo Alpini si dimostra positivo anche a muro (19-13). Siena chiude il set sul 25-16, ancora bene Nelli che è autore di 5 punti in questo set.

    3° SET – Nel terzo set coach Gianluca Graziosi concede spazio a Pietro Melato al palleggio, Matteo Alpini è in posto 2, Luigi Randazzo e Claudio Cattaneo sono in banda, al centro agiscono Stefano Trillini e Andrea Rossi ma dopo poco coach Graziosi inserisce anche Victorio Ceban, in seconda linea a difendere c’è ora Martin Coser. Questa volta è la squadra ospite a prendere un leggero vantaggio, che i senesi non riescono a recuperare nonostante i punti messi a segno da Matteo Alpini (5 in questo set), di Luigi Randazzo (4 punti) e Claudio Cattaneo (3 punti). Il terzo set si chiude sul 20-25.

    4° SET – Nel quarto set Melato rimane al palleggio e Coser è in seconda linea a difendere. In banda ancora Randazzo e Cattaneo, ma nel finale c’è spazio anche per Federico Pellegrini, autore di 4 punti. Mostra altre buone cose Matteo Alpini, che termina con 11 punti all’attivo e con il 53% in attacco. È un set equilibrato, con Melato che alterna gli attacchi per provare varie situazioni di gioco. San Giustino riesce in più circostanze a superare il muro e a eludere la difesa senese. Il set si conclude sul 23-25. La gara termina così sul 2-2.

    Emma Villas Siena – Erm Group San Giustino 2-2 (25-22, 25-16, 20-25, 23-25)

    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 7, Nevot 1, Bonami (L), Melato 1, Coser (L), Alan Patrick, Alpini 11, Nelli 12, Rossi 5, Pellegrini 4, Randazzo 8, Ceban 4, Cattaneo 10. Coach: Graziosi. Assistente: Monaci.

    ERM GROUP SAN GIUSTINO: Troiani, Biffi 4, Marzolla 2, Galiano, Battaglia 10, Cioffi (L), Skoudis 13, Stoppelli 9, Pochini (L), Cappelletti 12, Carpita, Quarta 11, Panizzi. Coach: Bartolini. Assistente: Monaldi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena torna al Palaestra, Randazzo: “Stiamo effettuando allenamenti di ottima intensità”

    È il giorno del primo allenamento stagionale di tecnica e palla della Emma Villas Siena al PalaEstra. È un momento importante, nel quale la compagine senese rientra nel palazzetto dello sport che è ormai la propria casa dal 2015. Da allora tante emozioni sono state vissute, come la storica promozione dalla serie A2 in Superlega conquistata nel 2018 e le gare disputate nella massima serie pallavolistica nazionale.

    Il sostegno della città nei confronti della Emma Villas è costantemente cresciuto, e lo scorso anno il team è stato supportato da tanti tifosi nella bella cavalcata della squadra di coach Gianluca Graziosi, che ha raggiunto la finale dei playoff di A2. Per gara2 contro Grottazzolina erano presenti sugli spalti del PalaEstra 2.100 spettatori.

    È iniziata così la quarta settimana stagionale di allenamenti della Emma Villas Siena in vista dell’inizio del campionato. La prima gara del torneo di serie A2 sarà domenica 6 ottobre al PalaEstra contro Aversa.

    Questa settimana, invece, verrà disputato il primo test match. L’appuntamento è per mercoledì pomeriggio al PalaEstra: il via sarà alle ore 17 e l’avversaria sarà San Giustino, formazione che milita nel campionato di serie A3. La squadra ha effettuato una doppia seduta di lavoro al PalaEstra: pesi al mattino e tecnica al pomeriggio. Nella giornata di martedì 10 settembre è in programma un’altra seduta tecnica al pomeriggio. Mercoledì invece il calendario prevede pesi al mattino a il pomeriggio il test match contro San Giustino.

    Uno dei pallavolisti di maggiore esperienza nel roster allestito dalla Emma Villas Siena è lo schiacciatore Luigi Randazzo. Arrivato da Catania, il classe 1994 Randazzo ha all’attivo ben tredici stagioni di Superlega mentre quella che si appresta a vivere sarà la sua prima annata in serie A2. Siena punta anche, quindi, sulla sua esperienza e sulle sue qualità.

    Questa la sua analisi del momento vissuto dalla Emma Villas Siena: “Stiamo effettuando allenamenti di ottima intensità e stiamo trovando un buon ritmo – sono le sue parole. – Abbiamo iniziato a fare sei contro sei e tra non molto disputeremo il primo test match del precampionato. Avremo quindi modo per vedere a quale punto siamo arrivati. Vedo grande voglia di fare in questo gruppo, che è composto da giocatori con buona esperienza e da alcuni giovani vogliosi di dimostrare le loro qualità, e questo mi piace. Facciamo le cose giuste, sono contento. È importante testare quella che è la nostra crescita in base agli allenamenti che stiamo effettuando giorno dopo giorno”. LEGGI TUTTO

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    Aci Castello vince la prima edizione del Torneo Elio Maisano e Antonella Fedele

    Una due giorni immersi nel grande volley. Un weekend ricco di emozioni che ha visto protagonisti le compagini di Palmi, Aci Castello, Brescia e Aversa, che hanno onorato il Torneo Elio Maisano e Antonella Fedele che si è tenuto nella cornice del PalaSurace di Palmi. 

    Emozioni, ricordi e sport si sono mischiate nel corso del Torneo ottimamente organizzato dalla squadra di casa della OmiFer Palmi del patron Pino Carbone che di Elio Maisano, tragicamente scomparso assieme ad Antonella Fedele in un incidente stradale, era stato anche compagno di squadra. Momenti carichi di emozione che resteranno nei cuori di tutti i presenti.

    Il lato sportivo ha visto misurarsi le quattro compagini che hanno potuto così mettere alla prova meccanismi e condizione fisica in vista della partenza del campionato prevista per il prossimo mese di ottobre. A spuntarla, con merito, è stata la compagine della Cosedil Aci Castello che ha regolato nella finalissima i padroni di casa della OmiFer Palmi per 3 set a 0, vincendo i set con i punteggi di 25-16, 29-27 e 25-23 in una gara che si è dimostrata più combattuta di quanto possa dire il risultato finale.

    Per coach Andrea Radici la possibilità di ruotare nel corso del weekend tutto il roster a disposizione al fine di dare minutaggio a tutti i giocatori che stanno proseguendo, secondo la tabella di marcia, l’intensa preparazione atletica. 

    CRONACA – Nel primo set, Aci Castello guadagna subito margine rassicurante, chiudendo con il parziale di 25-16. Il secondo set ha visto un grande equilibrio tra le due squadre, con Palmi che ha lottato punto su punto con i siciliani che alla fine, dopo una serie di errori in battuta che hanno tenuto in bilico il set, sono riusciti a spuntarla ai vantaggi sul 29/27. Tanto equilibrio anche nel corso del terzo parziale con Palmi che ha provato a rimettere in gioco la gara senza fortuna: alla fine la spunta ancora la Cosedil Aci Castello che chiude il set sul 25/23, che certifica il 3 a 0 finale. 

    Una vittoria che conferma il valore della Cosedil Aci Castello e tutte le ambizioni della squadra guidata da coach Camillo Placì. 

    Nella finale per terzo e quarto posto, al termine di una combattutissima sfida giocato punto a punto, ha avuto la meglio per 3 set a 2 la Evolution Green Aversa che ha regolato al tiebreak la Gruppo Consoli Sferc Brescia. 

    Nel corso della cerimonia di premiazione riconoscimento speciale per Andrea Argenta (Cosedil Aci Castello) premiato come miglior giocatore del torneo, per le sue straordinarie prestazioni in campo. Quindi la consegna di una targa di riconoscimento alla famiglia Maisano, in ricordo di Elio e Antonella, figure indimenticabili nella storia della pallavolo palmese. Riconoscimento e ringraziamento anche per gli arbitri Gaetano Antonio e Donato Raffaele, e al segnapunti Francesco Petracca, per il loro impegno e professionalità durante tutto il torneo.

    “Siamo riusciti a ricordare una persona cara a me e a tutto il mondo pallavolistico palmese, questo mi riempie di soddisfazione. Ritengo sia stato organizzato un torneo con squadre di buon livello tecnico. Palmi rappresenta il volley nazionale di alto prestigio ed invito i cittadini palmesi a venire a godere di questo spettacolo e seguire i ragazzi durante questo campionato di serie A2 che inizierà il 6 ottobre. La speranza è che questo Torneo possa essere istituzionalizzato, abbiamo preso impegno con il presidente della Fipav per provare ad organizzare, anno dopo anno, un torneo sempre migliore a livello organizzativo e tecnico” le dichiarazioni al termine del torneo del presidente della OmiFer Palmi, Pino Carbone.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, Zambonardi: “Test interessanti più per creare automatismi di squadra che per il risultato”

    In casa Consoli Sferc Centrale Brescia si chiudono le prime tre settimane di lavoro, essenziali per riprendere confidenza con i muscoli e fare riemergere in loro la memoria dello scorso maggio, quando Atlantide ha scritto la sua storia conquistando Coppa Italia e Supercoppa di A2, i primi titoli nazionali per la società cittadina.

    Sulla scorta di quei ricordi, i tucani si sono ritrovati il 20 agosto per iniziare a costruire la chimica necessaria ad un gruppo molto rinnovato qual è la Consoli di quest’anno. Dopo la presentazione della campagna abbonamenti “Tucani fuori, Leoni dentro”, la squadra è partita giovedì 5 per il ritiro di Palmi (RC). Oltre agli allenamenti sulla sabbia e in palestra, Atlantide il 7 e 8 settembre ha partecipato al Torneo Elio Maisano e Antonella Fedele, memorial quadrangolare cui hanno preso parte i padroni di casa della Omifer assieme a Evolution Green Aversa e Cosedil Saturnia Acicastello, scesa dalla Superlega e subito pronta a ritornarci.Il primo incontro dei tucani al PalaSurace li ha visti opposti proprio alla Cosedil, alle 16 di sabato 7.Aci Castello arriva con un roster competitivo che mette in chiaro le intenzioni del team catanese: Saitta al palleggio incrociato a Argenta, con al centro Bartolucci (argento agli Europei U22), Volpe (nazionale juniores) e Bossi; reparto schiacciatori trascinato da Rottman (Stanford University), Basic (già Catania), Sabbi, e dall’iraniano Manavinezhad; il libero è Pierri, sotto la guida di coach Placì.

    Il match ha messo in mostra il potenziale offensivo di Atlantide e anche un bel carattere, che le ha permesso di rimontare nel quarto set e trascinare la partita al quinto.Zambonardi è partito con Tiberti e Bisset, Raffaelli e Cavuto a banda, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Spazio anche per Cominetti e Manessi, autore dell’ace che ha chiuso il secondo parziale e per Cargioli, dentro nel quarto. I catanesi invece hanno puntato dal terzo set su Rottman, con Bartolucci e Volpe a muro a infastidire l’attacco bresciano.

    COSEDIL – CONSOLI SFERC CENTRALE 3-2 (25-21; 21-25; 25-22; 22-25; 15-13)

    Domenica 8 la Consoli ha invece incontrato Evolution Green Aversa, che sabato aveva ceduto al quinto ai padroni di casa.Il sestetto casertano guidato da coach Tomasello conta su Garnica con Motzo opposto, Lyutskanov e Canuto in posto quattro, al centro Ambrose e Arasomwan, il libero è Rossini. Dal terzo set, Minelli prende le redini della regia e serve De Santis, Frumuselu e Frankowski. Nel tie-break torna in campoil sestetto titolare.I tucani, in un palazzetto rovente, buttano in mischia Matteo Bonomi al palleggio incrociato a Bisset, Cominetti e Raffaelli a banda, Erati e Tondo al centro, con Hoffer libero, alternato a Franzoni. Dal terzo parziale in campo Cargioli con Erati al centro, mentre Tondo è spostato in posto due e Manessi inizia a prendere le misure al servizio. Variazioni nel roster che consento al tecnico bresciano di valutare più opzioni tattiche, tutte interessanti.EVOLUTION GREEN – CONSOLI SFERC CENTRALE 3-2(25-20, 25-21, 17-25, 18-25, 15-10)

    Coach Zambonardi è concreto: “Sono più che soddisfatto dell’approccio al lavoro che i miei atleti hanno dimostrato e ho visto molta qualità tecnica in loro, anche se noi a questo punto della preparazione, non avendo ancora a disposizione il San Filippo, non abbiamo introdotto il salto e questo comporta di certo un ritardo di forma rispetto alle altre squadre. Questi test sono interessanti molto più per creare amalgama e automatismi di squadra che non per il risultato. I palleggiatori imparano a conoscere e gestire i loro attaccanti, miglioriamo al servizio e valutiamo approcci tattici diversificati”.La fase precampionato prevede altre sfide: quella interna con i campioni di UCLA è confermata per il 17 settembre, ma al Pala George alle 19.30, anziché al San Filippo. A seguire:sabato 21 settembre, Consoli Sferc Centrale – Belluno (A3);mercoledì 25 settembre, Consar Ravenna – Consoli Sferc Centrale a Carpi (MO), alle ore 18;sabato 28 settembre, VII Trofeo SFERC Lumezzane: Consoli Sferc Centrale – Conad Reggio Emilia, Palalumenenergia ore 17. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro strappa un solo set a Fano nell’allenamento congiunto

    La Delta Group Porto Viro cede 3-1 alla Smartsystem Essence Hotels Fano nel primo allenamento congiunto della preseason, ma torna dalla trasferta marchigiana con indicazioni più che confortanti per il futuro. Si sono viste le individualità (sugli scudi Arguelles e Andreopoulos che chiudono con 15 punti a testa e un’efficacia superiore al 50% in attacco), si sono viste soprattutto le trame di gioco, sprazzi di buona pallavolo, perfino sorprendenti considerando che il cantiere nerofucsia è aperto da poche settimane e così rimarrà ancora per un po’.

    Tanti giovani, tanti nuovi giocatori da amalgamare, ma coach Daniele Morato ha già potuto cogliere i primi frutti del lavoro svolto in preparazione: “Anche se è sempre meglio vincere non guardo molto al risultato, oggi abbiamo messo in pratica alcune situazioni di gioco che abbiamo provato nelle ultime due settimane, soprattutto nell’ultima con l’arrivo di Andreopoulos – spiega il tecnico al termine del test match – Abbiamo fatto bene su palla alta, paradossalmente ci sono venute meglio le cose difficili di quelle ‘semplici’. Sono contento di vedere che la squadra ha potenzialità importanti, ma quando abbiamo noi la palla dobbiamo imparare a gestirla per portare a casa più punti possibile. Siamo un po’ più indietro in battuta e ricezione rispetto a Fano, che aveva già fatto un’amichevole, bisogna continuare a lavorare e crescere. Da questo punto di vista mi aspetto passi avanti nel test di mercoledì contro Prata (fischio d’inizio previsto alle ore 18.45, ndr), giocheremo nel nostro palazzetto e vogliamo farci trovare pronti”.

    CRONACA – Per il debutto stagionale la Delta Group Porto Viro al via con Santambrogio in regia e Arguelles a completare la diagonale principale, Eccher e Sperandio al centro, Andreopoulos e Pedro in posto quattro, Morgese libero.

    Il match inizia in perfetto equilibrio, con Santambrogio da una parte e Coscionedall’altra abili a far girare al meglio i rispettivi attaccanti. È Porto Viro a portarsi per prima in vantaggio grazie al servizio di Sperandio (4-7), ma il margine non è sufficiente per prendere il controllo di un set combattuto punto a punto. La situazione di parità dura fino al 20-20, quindi Andreopoulos in battuta porta la Delta Group al doppio vantaggio. Risponde al servizio l’opposto di casa Marks, che prima pareggia e poi sorpassa sul 23-22. Morato chiama due time consecutivi e inserisce Chiloiro per Pedro, ma Marks è implacabile e mette fine alle ostilità: 25-23.

    La Delta Group conferma Chiloiro in sestetto, l’equilibrio che aveva caratterizzato gran parte del primo parziale si rivede anche ad inizio seconda frazione, perlomeno fino a quando Sperandio e compagni allungano sul 5-8. Questa volta è Mastrangeloa usare il discrezionale ma c’è un altro punto break veneto dopo la pausa. Porto Viro sembra poter scappare indisturbata (9-15), Fano accorcia fino al 14-16 e Moratorichiama in panchina i suoi, che lo premiano riconquistando quattro lunghezze di margine: 15-19. I padroni di casa non si danno per vinti e aggrediscono la ricezione polesana: 20-21, secondo time per Morato. Mossa di nuovo azzeccata, Arguellespuò chiudere 22-25.

    Terzo set, Morato inserisce Innocenzi per Sperandio, ma in apertura vede i suoi soffrire il servizio e il muro dei marchigiani: 5-9. Gli schiacciatori nerofuscia finalmente ingranano la sesta: attacco, muro, battuta. Proprio un ace di Chiloiro vale il pareggio sul 10-10, la Delta Group mette anche la testa avanti (14-17), sempre forzando dai nove metri. Fano reagisce e scardina la seconda linea veneta, punteggio ribaltato: 19-18. Sale in cattedra Mandoloni che trascina i padroni di casa fino al 21-18. Fano lavora ancora bene in fase break e arriva al traguardo in scioltezza: 25-20.

    Nel quarto parziale Morato rivoluziona la formazione: Ghirardi-Bellia sulla diagonale principale, Ballan–Innocenzi al centro, Andreopoulos-Pedro schiacciatori, Lamprecht libero. Fano prende subito in mano le redini del gioco e si porta avanti 6-3. La Delta Group cerca di accorciare le distanze ma il servizio di Coscione apre una voragine: 10-5. Nonostante i tentativi di Bellia e compagnia cantante di rientrare, la squadra di casa tiene il pallino allungando fino al 20-13 per poi mettere il sigillo sul 25-20, 3-1.

    Smartsystem Essence Hotels Fano-Delta Group Porto Viro 3-1 (25-23, 22-25, 25-20, 25-20)

    Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 4, Merlo 1, Roberti 15, Raffa (L), Mandoloni 2, Klobucar 5, Coccia 4, Marks 21, Compagnoni 3, Mengozzi 7; ne Rizzi (L), Magnanelli, Sorcinelli, Acuti. Allenatori: Vincenzo Mastrangelo e Michael Angeletti.

    Delta Group Porto Viro: Ballan 1, Arguelles Sanchez 15, Pedro 8, Ghirardi 1, Lamprecht (L), Sperandio 3, Innocenzi 2, Bellia 3, Andreopoulos 15, Morgese (L), Eccher 5, Chiloiro 6, Dante, Santambrogio. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Note – Durata parziali: 30′, 31′, 32′, 26′. Totale: 1 ora e 59 minutiBattute punto/Errori: Fano 10/17, Porto Viro 1/17; Ricezione: Fano 51%, Porto Viro 35%; Attacco: Fano 43%, Porto Viro 48%; Muri punto: Fano 7, Porto Viro 6.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo supera Savigliano in amichevole, Battocchio: “Il sistema di muro-difesa ha funzionato bene”

    Primo test match casalingo per la MA Acqua S.Bernardo Cuneo che ha prima accolto al palazzetto i tifosi, già abbonati o che hanno scelto di abbonarsi in questa occasione, con selfie e autografi sulle sciarpe omaggiate insieme all’aperitivo dal Club cuneese e poi gli avversari del Monge Gerbaudo Savigliano per l’allenamento congiunto.

    Anche in questo secondo appuntamento di preseason le due compagini si sono accordate per disputare 4 set ai 25. Coach Battocchio ha provato diversi scenari in campo, dando spazio a tutti i suoi giocatori come nella prima uscita a Cantù. I biancoblù, di fronte ad un pubblico che ha iniziato a scaldare i motori in vista della nuova stagione, si sono aggiudicati l’incontro per 4-0 con i parziali 25-18, 25-19, 25-16, 25-20.

    Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Pinali opposto, Compagnoni e Volpato centro, Allik e Malavasi schiacciatori; Cavaccini (L).Coach Bulleri schiera: Pistolesi palleggio, Turkaj opposto, Dutto e Orlando al centro, Galaverna e Brugiafreddo schiacciatori; Rabbia (L). 

    A fine match queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio: “E’ stata una partita positiva, anche perché arriva al termine di una settimana particolare, è stata più tosta in quanto i carichi di lavoro iniziano a farsi sentire, sia quelli in sala pesi che in campo. Iniziamo ad essere un po’ stanchi ed è normale essendo alla fine della quarta settimana di preparazione. Era quindi importante riuscire a fare bene alcune cose e devo dire che i ragazzi sono stati molto bravi su quelle, soprattutto l’attenzione nel nostro campo nel sistema di muro-difesa ha funzionato bene”.

    Prossimo appuntamento in casa sabato 28 settembre al Palazzetto di Cuneo contro Cantù nel test match di ritorno che chiuderà la preseason. Nel frattempo Sottile e compagni parteciperanno ad un quadrangolare in Sardegna con Sarroch, Cagliari e Sorrento il weekend del 14-15 settembre e alla Coppa Fred Fellay in Svizzera contro Chênois, Chaumont e Budejovice il fine settimana successivo. 

    Da lunedì 9 settembre, oltre alla prevendita online su liveticket.it,  sarà possibile acquistare l’abbonamento alla stagione 2024/2025 della Serie A2 MA Acqua S.Bernardo Cuneo negli orari di apertura del negozio “Energia Pulita” in c.so Nizza, 29 a Cuneo. 

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Monge Gerbaudo Savigliano 4-0 (25-18, 25-19, 25-16, 25-20)

    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile (K), Pinali 11, Volpato 7, Compagnoni 6, Malavasi 6, Allik 12; Cavaccini (L1); Mastrangelo, Brignach 11, Codarin 8, Agapitòs 9, Chiaramello, Giraudo 3, Oberto (L2). N.e. Sette. All.: Matteo Battocchio; II All.: Matteo Morando

    Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Turkaj 15, Dutto (K) 5, Orlando 2, Galaverna 7, Brugiafreddo 13; Rabbia (L1); Quaranta, Carlevaris, Calcagno 1, Rainero 1, Gallo (L2). N.e. Sacripanti, Gatto. All.: Michele Bulleri; II All.: Andrea Berra.

    Note Cuneo: ricezione positiva 66%; Attacco 55%; Muri 9; Ace 4.Note Savigliano: Ricezione positiva 45%; Attacco 35%; Muri 3; Ace 3.Durata set: 21’, 24’, 22’, 25’.Durata totale: 92’.

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    Test match Reggio Emilia-Mantova 2-2, Fanuli: “Dobbiamo migliorare l’approccio alla gara”

    Secondo test match della nuova stagione per la Conad Reggio Emilia che affronta in casa la Gabbiano FarmaMed Mantova. Altro incontro importante per verificare i progressi della squadra in vista dell’inizio del campionato. 

    Reggio Emilia conclude con un pareggio il secondo test match 2-2, sicuramente i carichi di lavoro hanno iniziato a farsi sentire e la Conad non è riuscita ad esprimersi al massimo delle sue potenzialità.  

    SESTETTI – Scendono in campo i sestetti iniziali: parte Reggio Emilia che schiera in diagonale Porro e Stabrawa, i ricevitori dell’incontro sono Suraci e Gottardo, i centrali sono Bonola e Barone, infine il libero è De Angelis. Mantova scende in campo con la diagonale Depalma-Baldazzi, i posti quattro sono Pinali e Parolari, i muratori del match sono Tauletta e Ferrari, il libero è Marini. 

    1° SET – Inizio di primo set che vede le squadre in pareggio (4-4). Ace di Mantova che si porta in vantaggio (5-8). Baldazzi in pallonetto sigla il 12-15, poi l’attacco vincente di Bonola riporta sotto Reggio (18-19). Mantova trova il muro vincente (19-21), ma i reggiani rispondono a loro volta con il monster block di Barone (20-21). Il set point se lo aggiudica Mantova, che chiude il primo set grazie ad un errore da seconda linea di Stabrawa (22-25). 

    2° SET – Nel secondo set Mantova scappa subito sul 3-6, e costringe così coach Fanuli a chiamare il primo time out. Attacco vincente di Suraci (6-10). Stabrawa trova la diagonale da posto due e la Conad si riporta sotto (11-16). I mantovani prendono margine sul 13-20 grazie ad un buon gioco a muro. Mani out di Pinali che fa guadagnare alla sua squadra il set point decisivo (14-24). È Tauletta alla fine con un ottimo primo tempo a chiudere il set (15-25).

    3° SET – Il terzo set parte con il vantaggio dei reggiani grazie a due ottimi attacchi di Guerrini e un muro imponente di Barone (4-2). È Gottardo con un mani out a tenere il parziale in parità (7-7). Il set non vuole sbloccarsi, entrambe le compagini continuano ad accumulare punti in attacco (14-14). Gasparini, subentrato in posto due, esegue un’ottima diagonale (18-17). Partenio smarca in pipe Guerrini, che riporta in vantaggio i ragazzi di coach Fanuli (23-22). Chiude il terzo set Reggio con un muro vincente (25-22).

    4° SET – Quarto set che vede Mantova prendere margine con dei buoni attacchi (3-6). Attacco punto dei reggiani che vale il 7-8. Partenio chiama in causa Guerrini con un attacco da posto quattro che risulta vincente e porta al pareggio le due squadre (10-10). Monster block di Alberghini che porta la Conad avanti con due lunghezze di vantaggio (14-12). Gasparini si fa spazio in parallela e fa allungare ancora Reggio (18-14). Errore in attacco per i ragazzi di coach Serafini che fanno guadagnare il set point ai reggiani (24-20). Chiude il set e la partita la Conad Reggio Emilia (25-21).

    Il prossimo test match si giocherà̀ sabato 14 settembre alle ore 16:00 al Pala Francescucci di Cantù; a sfidare la Conad sarà̀ la Campi Reali Cantù. 

    Fabio Fanuli (primo allenatore della Conad): “Come spesso accade in questo periodo si ha sempre la sensazione di essere in un cantiere aperto, noi dobbiamo essere bravi a far convivere quello che stiamo provando con quello che è il risultato finale.

    Dobbiamo essere bravi, dobbiamo essere lucidi per analizzare quello che stiamo facendo; alcune cose ci sono piaciute altre un po’ meno, però dobbiamo migliorare l’approccio alla gara, perché l’A2 come sappiamo è un campionato di altissimo livello e quindi, se ci si avvicina all’incontro in maniera blanda, poi potresti pagarla. Per il resto abbiamo visto alti e a bassi, cose su cui comunque stiamo lavorando. Noi continuiamo il nostro percorso, proseguiamo a lavorare con fiducia in palestra e aspettiamo i prossimi test match per vedere i progressi a livello di gioco”.

    Conad Reggio Emilia – Gabbiano FarmaMed Mantova: 2-222-25(22′), 15-25(20′), 25-22(24’), 25-21(24′).

    CONAD REGGIO EMILIA: Zecca (L), Signorini 1, Gottardo 8, Porro -, Partenio -, Guerrini 8, Stabrawa 4, De Angelis (L), Barone 3, Bonola 5, Gasparini 8, Alberghini 2, Suraci 6, Sighinolfi 4. Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni. 

    GABBIANO FARMAMED MANTOVA: Miselli 5, Parolari 7, Baldazzi 6, Tauletta 3, Scaltriti 7, Marini (L) , Pinali 7, Ferrari 3, Depalma 4, Bini (L) , Zanini 2, Gola 1, Massafeli Iasi Pedroso 2, Catellani -. Coach: Simone Serafini, Cristian Lorenzi. 

    Note Reggio Emilia: ace 1, service error 18, ricezione 55%, attacco 44%, muri 5. Note Mantova: ace 9, service error 29, ricezione 65%, attacco 45%, muri 8. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO