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    Reggio Emilia, Mastrangelo: “Stiamo scrivendo qualcosa di incredibile”

    Di Redazione Una vittoria pesante quella conquistata dalla Conad Reggio Emilia al PalaBursi contro Cuneo. Tanto pesante da scatenare l’entusiasmo di coach Vincenzo Mastrangelo nel dopopartita: “Bravi, bravi, bravi. Mi sento di dire questo alla squadra, forse nessuno si sta rendendo conto di quello che stiamo facendo e soprattutto in che condizioni: oggi abbiamo giocato con uno schiacciatore che si è prestato al ruolo di opposto. In settimana poi abbiamo salutato Luca Vettori che si allenato con noi per un po’ di tempo e a cui mandiamo un grosso in bocca al lupo per il suo proseguimento di carriera, in allenamento ci ha dato una grande mano durante questo mese e mezzo“. Per un Vettori in uscita c’è però un Diego Cantagalli che sta rientrando: “Ringrazio anche Marco, suo fratello minore – continua Mastrangelo – che da poco più di una settimana svolge gli allenamenti con noi: è evidente a tutti che siamo in difficoltà. Stiamo stringendo tutti i denti, anche Suraci a Brescia ha subito un piccolo infortunio e questo non ci aiuta, però poi la squadra ci mette l’anima, come fa anche tutto lo staff“. “È emozionante – aggiunge il coach della Conad – stiamo scrivendo qualcosa di incredibile, non so quante altre squadre del campionato senza due/tre giocatori titolari sarebbero riuscite a portare a casa i nostri risultati e se avrebbero continuato a lottare come stiamo facendo noi. Devo essere fiero, insieme a tutta la società, di quello che i ragazzi stanno facendo. Davvero complimenti a Mian che ha girato il primo set durante il suo turno di battuta, ma sappiamo che lui è così; purtroppo non potremo goderci a lungo la vittoria perché già mercoledì giocheremo contro Ortona in casa loro e, anche se sembra strano, sarà la partita più complicata dell’anno, lo dico già ora“. E successivamente è proprio lo schiacciatore Riccardo Mian ad analizzare i cambiamenti positivi che si sono visti in squadra dall’avvio di campionato ad oggi: “Durante il match tutta la squadra ha trovato un grandissimo punto di forza nel servizio, abbiamo battuto bene tutti con turni importanti, credo che questa sia stata la chiave di tutta la partita, non solo del primo set. Durante gli allenamenti, dall’inizio della stagione, ci sono stati importanti miglioramenti in questo fondamentale e personalmente posso dire di aver trovato una maggiore continuità, cosa fondamentale per quel che riguarda la mia persona“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù verso il derby, Battocchio: “Bergamo è un modello a cui ci ispiriamo”

    Di Redazione Primo e unico turno infrasettimanale della stagione regolare del campionato di Serie A2 Credem Banca, ed è partita di cartello al PalaFrancescucci. Il palazzetto di Casnate con Bernate, con fischio d’inizio previsto per le ore 18.00, ospiterà infatti il derby tra il Pool Libertas Cantù e Agnelli Tipiesse Bergamo, match considerato ormai tra i classici del campionato. Entrambe le squadre arrivano da due vittorie: i canturini un sudato 3-2 a Mondovì contro i padroni di casa della Synergy, mentre i bergamaschi sono imposti in casa per 3-0 contro la Sieco Service Ortona. Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Bergamo è una squadra costruita con l’intento di fare meglio dell’anno scorso, e la scorsa stagione ha vinto sia la DelMonte® Coppa Italia Serie A2 che la DelMonte® Supercoppa Serie A2, oltre alla Regular Season. Gli è mancata solo la promozione in SuperLega per fare ‘bottino completo’. Credo che non ci siano grossi dubbi sulla loro forza, e su quello per cui stanno lottando e lotteranno per tutta la stagione”. “È una squadra molto forte, molto quadrata, e molto organizzata. Stanno trovando i giusti meccanismi dopo i due innesti rispetto alla formazione dello scorso anno, e non mi vergogno di dire che è una squadra che uso come esempio per i miei giocatori per cercare di migliorare ed evolverci. Inoltre, per me il loro allenatore è un punto di riferimento, e mi ispiro molto a lui perché credo che sia uno degli allenatori più bravi che ci siano in Italia. Questo credo che la dica abbastanza lunga sulla complessità della partita che andremo ad affrontare mercoledì”. “Dall’altra parte, noi stiamo cercando di capire delle cose su noi stessi, stiamo facendo un percorso di crescita anche interiore che deve portarci a fare ulteriori step su delle situazioni che ancora ci mancano. Questo percorso è lungo, faticoso e tortuoso, ma lo stiamo affrontando con lo spirito giusto. Dobbiamo continuare così anche quando abbiamo di fronte una montagna che a prima impressione può sembrare molto ardua da scalare”. “Se vogliamo provare a strappare punti a una corazzata come Bergamo dovremo sicuramente fare molto meglio in difesa, e dovremo sicuramente giocare ‘a braccio sciolto’, senza troppi pensieri e troppe remore: in alcuni momenti è giusto ragionare su quello che c’è da fare, mentre in altri momenti è giusto andare con il braccio sciolto e prenderci dei rischi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio trova la luce in un 3-1 contro Cuneo

    Di Redazione Nona giornata di andata: dopo tanti tie-break la Conad Reggio Emilia trova la luce in un 3-1 contro una molto combattiva BAM Acqua S. Bernardo Cuneo. Il primo set si apre con una pipe di Cominetti che vale il 2-2, poi è Zamagni a fermare l’avanzata degli avversari (5-7) e successivamente Mian risulta incontenibile per la difesa di BAM Acqua S. Bernardo Cuneo (7-10). Sul punteggio di 10-14 coach Mastrangelo chiama un time out tecnico per invitare i suoi ragazzi alla calma, Cuneo però con il turno in battuta di Preti continua a far male a Conad Volley Tricolore, Cominetti conquista il punto del 12-18 provando a ricucire lo strappo. Conad Reggio Emilia riesce a ricucire parzialmente lo svantaggio riducendolo a tre punti grazie a un attacco dalla seconda linea di Mian (16-19). Zamagni, dopo due battute di Mian che mettono in difficoltà la ricezione degli avversari, mette a segno due muri e poi Cominetti trova il pareggio (19-19). Finalmente arriva anche l’ace di Mian dopo un turno al servizio che ha permesso alla squadra di arrivare al 22-19, lo segue Cominetti con un altro ace guadagnando ben 4 set point, di cui non ne viene sprecato neanche uno, i reggiani infatti chiudono il set 25-20. Con un attacco di Tim Held le formazioni si portano sulla parità del 3-3, mentre la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo prova nuovamente a scappare via Cominetti con un attacco recupera il parziale vantaggio avversario (6-8), sul punteggio di 6-10 è coach Mastrangelo a richiedere un time out tecnico. Roberto Cominetti trova l’ace che vale il 9-11 e che sottolinea come i ragazzi capitanati da Fernando Garnica non mollino mai, poco dopo infatti un recupero di un pallone che sembrava perso e Zamagni con un attacco portano a casa il decimo punto (10-13). Sul punteggio di 11-17 i reggiani chiamano nuovamente un time out, ma la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo allarga ulteriormente il distacco (14-21). Zamagni riduce lo svantaggio conquistando il diciassettesimo punto (17-22), dopo due punti per formazione, coach Serniotti chiama un time out e questo da i suoi frutti quando i cuneesi chiudono il set 19-25. Il terzo set si apre con un ace di Garnica che vale il 2-1, Cominetti conquista il sesto punto che manda al servizio Mian che porta a casa un altro ace per la sua squadra (7-5). Nicola Sesto entrato in campo nel terzo set mette giù il punto del 12-9 e Held poi mette in difficoltà la ricezione avversaria trovando anche un ace e arrivando ad avere un vantaggio di sei lunghezze (15-9), Cominetti aggiunge un altro ace al suo tabellino personale portando la squadra sul 19-12. Un tocco a muro di Cuneo su un attacco di Mian permette ai reggiani di avvicinarsi alla conclusione del terzo set (22-14), Cominetti poi con un mani fuori conquista il pallone del set point e poi lo chiude lui stesso con un muro (25-16). Reggio Emilia cerca nel quarto set di scappare via sin da subito con un attacco di Cominetti che vale il 4-2, l’ennesimo ace portato a casa da Mian induce coach Serniotti a chiamare un time out sul punteggio di 7-4. La BAM Acqua S. Bernardo Cuneo però non si arrende e arriva pericolosamente a meno uno dai reggiani, ci pensa però Held a portare a casa l’undicesimo punto (11-9), Zamagni arriva poi con un muro a chiudere ogni passaggio per cuneo sul punteggio di 14-10. Ennesimo ace di Mian, che ne porta a casa ben 4 a fine partita, che con l’aiuto di Zamagni e compagni arriva sino al punteggio di 19-12, è Sesto con un attacco punto a far segnare il punteggio 22-17 ed è sempre lui a chiudere la partita sul 25-19. Al termine della partita Coach Serniotti (Cuneo): “Questa sera abbiamo sofferto molto la loro battuta forte, che ha reso difficoltoso il nostro cambio palla, a cominciare dal primo set che stavamo conducendo bene. Ora testa subito alla partita di mercoledì, dove dovremo fare tutto ciò che serve per battere Siena“. “Stasera l’ago della bilancia è stato il primo set, lo avevamo in mano e non siamo riusciti a fare un cambio palla per poter girare. Credo che a livello mentale questo ci abbia condizionato per il resto della partita. Di conseguenza siamo calati al servizio, mentre loro sempre palla perfetta avevano gioco abbastanza semplice. Ora per fortuna abbiamo una partita importante mercoledì in casa davanti al nostro pubblico, perciò da domani si torna a lavorare” – capitan Iacopo Botto (Cuneo). Conad Reggio Emilia – BAM Acqua S. Bernardo Cuneo 3-1 (25-20, 19-25, 25-16, 25-19)Conad Reggio Emilia: Zamagni 18, Catellani -, Held 17, Sesto 4, Cagni L, Scopelliti 1, Cominetti 18, Mian 12, Cantagalli -, Garnica 2, Morgese L, Suraci n.e, Marretta n.e. All Vincenzo Mastrangelo Ass. Fabio FanuliBAM Acqua S. Bernardo Cuneo Codarin 6, Filippi 1, Tallone -, Vergnaghi -, Pedron 1, Rainero 1, Lilli n.e, Pereira Da Silva 19, Botto 11, Bisotto L, Preti 16, Sighinolfi  5 All. Serniotti Roberto Ass. Casale Marco Note Conad Reggio Emilia: ace 10, service error 15, ricezione 69%, attacco 49%, muri 13 BAM Acqua S. Bernardo Cuneo: ace 2, service error 13, ricezione 45%, attacco 51%, muri 6 (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Castellana Grotte domina sul taraflex di Siena e si conferma al vertice

    Di Redazione Una super Bcc Castellana Grotte domina sul gommato della Emma Villas Aubay Siena, storicamente ostico come quello del Palaestra, vince nonostante tre assenze pesanti (Fiore, Zanettin e Truocchio), gioca due set perfetti e un terzo di grande tenuta mentale, conquista il suo terzo successo consecutivo e mantiene il primo posto in classifica con 21 punti. Si legge 0-3 (15-25, 16-25, 21-25) sul tabellino della nona giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile, lo stesso risultato maturato sette giorni fa a Cantù. La formazione allenata da Flavio Gulinelli supera così a pieni voti la doppia trasferta di fila e si prepara al meglio per il turno infrasettimanale di mercoledì 8 dicembre in casa con Lagonegro. Prova di grandissima coesione e prestazione di carattere per la Bcc Castellana che, dalle difficoltà oggettive in arrivo dall’infermeria piena, mostra ritmo e lucidità (solo 4 errori gratuiti tra ricezione e attacco) e trova un Theo Lopes da 24 punti in tre set (con 3 ace, 1 muro e il 77% in attacco). Oltre all’ottima prestazione di squadra, bene anche tutti i singoli: Alessandro Arienti debutta con 6 punti (e un ottimo primo set), Toscani fa segnare il 50% di ricezioni perfette e cambia il match con diverse difese importanti, Borgogno e Tiozzo contribuiscono con 9 e 7 punti, Presta e Izzo tengono come sempre a muro (con 2 punti a testa nel fondamentale). Il Siena di Montagnani si schiera con Pinelli regista opposto a Panciocco, l’ex Ottaviani e Kuznetsov martelli, Mattei e Rossi al centro, Sorgente libero. Solo panchina per l’altro ex gialloblù Agrusti e per lo schiacciatore Parodi. Out Alessio Fiore (per i problemi alla schiena che lo tengono fermo da più di un mese), Ivan Zanettin (neanche convocato, distorsione alla caviglia sinistra in settimana) e Andrea Truocchio (fuori per un problema gastrointestinale accusato durante la notte). La Bcc Castellana di Gulinelli si presenta con Izzo palleggiatore, Theo opposto, Tiozzo e Borgogno schiacciatori, Presta e Arienti (al debutto dalla prima battuta) centrali, Toscani libero. Primo tempo ed ace per Arienti (2-3), due volte dal centro Presta (4-6): la Bcc spinge dal centro. Quattro di Theo (anche un ace) per un altro break gialloblù: 6-11. Arienti ci mette anche un muro e un altro primo tempo: 8-14. Tiozzo stoppa Panciocco e trova un block out da posto due (10-18): Castellana fugge. Funziona il muro della Bcc: Borgogno per il 10-20 e Theo per il 12-22. Ancora Arienti e Theo in parallela per il 15-25. Si riparte da Parodi per Kuznetsov e da un nuovo break Castellana: pipe di Borgogno per il 3-5. Il doppio muro di Izzo spinge la Bcc (5-8), il doppio muro di Rossi fa rientrare Siena: 8-9. Arienti, due volte Theo e due volte Tiozzo per l’11-15: scappa di nuovo Castellana. Giocano bene i pugliesi, difesa e muro per il 14-19. Altro block out e altro ace di Theo: 15-21. Borgogno e Tiozzo per il 16-24. Il 15 gialloblù ci mette anche l’ace fortunato per il 16-25. Due di Panciocco, ma l’avvio è in equilibrio: 4-4. Primo tempo di Rossi per il mini break Siena (8-6). Theo si prende la scena: parallela, ace, doppia difesa e diagonale per l’8-9. Di nuovo Theo, il muro di Izzo e l’ace di Borgogno per il 9-12. Il set si anima. Toscani da solidità a ricezione e difesa, Theo passa sempre (13-16). Siena non crolla, anzi recupera con due ace di Ottaviani per il 17-16. Borgogno e Parodi per il 19-19, Presta per il 19-21. Siena si aggrappa a Parodi (20-21), ma Toscani e De Santis diventano insuperabili insieme: 20-23 con un altro block out di Theo. L’ace di Tiozzo, poi, chiude il 21-25. TABELLINO Emma Villas Aubay Siena – Bcc Castellana Grotte 0-3 (15-25, 16-25, 21-25) EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinelli, Tupone (L), Parodi 8, Sorgente (L), Ciulli, Panciocco 14, Ottaviani 8, Mattei 4, Onwuelo, Rossi 4, Kuznetsov 2, Agrusti, Iannaccone. Coach: Montagnani. Assistente: Falabella. BCC CASTELLANA GROTTE: De Santis, Izzo 3, Tiozzo 7, Presta 5, Arienti 6, Toscani (L), Theo Lopes 24, Santambrogio, Capelli, Borgogno 9. Coach: Gulinelli. Assistente: Barbone. Arbitri: Fabio Toni, Maurizio Merli. NOTE: Percentuale in attacco: Siena 36%, Castellana Grotte 50%. Muri punto: Siena 3, Castellana Grotte 8. Positività in ricezione: Siena 61% (39% perfette), Castellana Grotte 56% (37% perfette). Ace: Siena 2, Castellana Grotte 7. Errori in battuta: Siena 12, Castellana Grotte 10. Durata del match: 1 ora e 18 minuti (24’, 25’, 29’).  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo non si distrae e spegne il fanalino Ortona: 3-0 al PalaPozzoni

    Di Redazione Al PalaPozzoni arriva per Bergamo la quarta vittoria interna consecutiva fatta del giusto approccio, della buona continuità e di una manovra fluida che mette alle corde gli avversari capaci d’imbastire una reazione solo nella parte finale del secondo periodo. Subito efficace il servizio – con Finoli e Pierotti in evidenza -, immediatamente alte sia le percentuali d’attacco che la presenza a muro. Con queste armi naturale che la strada vada in discesa. A partire dal semaforo verde quando Finoli fa subito capire la sinfonia sia in cabina di regia, sia dai nove metri. Vien da sé che quando l’argentino “gira”, tutto il resto sia il risultato. Il primo parziale, infatti, scivola sui binari della sicurezza con un costante + 4 che prende sempre più quota fino al 25-16 con la bellezza di 6 punti di Larizza di cui 3 muri. Ed è proprio questo il fondamentale con cui capitan Cargioli guida la prima fuga al rientro in campo (10-5). Il ritmo dei rossoblù resta dapprima regolare e poi vive di un passaggio a vuoto. Che l’ex Santangelo sfrutta prontamente per l’aggancio a 21 fino a quando un’altra magia di Finoli permette a Cargioli di mettere a terra il 2-0. Scampato il pericolo, i bergamaschi mettono in chiaro le gerarchie in avvio di terzo set. Tanto che il 10-3 permette di apporre in anticipo il migliore dei timbri sul successo. Con la ciliegina finale del debutto per Lorenzo Abosinetti ed il primo punto di Andrea Baldi, che trasforma il match-point. Altri tre punti in saccoccia, viatico ideale per affrontare mercoledì a Cantù il Pool Libertas e domenica prossima, in casa, Motta di Livenza: due impegni che hanno il sapore di prove-verità. Agnelli Tipiesse Bergamo – Sieco Service Ortona 3-0 (25-16 25-23 25-15)Bergamo: Cargioli 10, Finoli 2, Terpin 8, Larizza 12, Padura Diaz 7, Pierotti 15, D’Amico (L), Mancin., Ceccato, Baldi 1, Abosinetti. N.E. De Luca, Cioffi. All. Graziosi.Ortona: De Paola 7, Elia 4, Piazza 2, Pessoa 18, Molinari 8, Santangelo 24, Di Silvestre, Bulfon 1, Fusco (L), Cappelletti 2. N.E Benedicendi (L), Del Fra. All. Lanci.Arbitri: Sabia e Marconi (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Al PalaEstra arriva la capolista Bcc Castellana Grotte. Sorgente: “Test difficile, vogliamo riscattarci”

    Di Redazione A partire dalle ore 18 la Emma Villas Aubay Siena affronta al PalaEstra la capolista del campionato di Serie A2 di volley maschile, la Bcc Castellana Grotte. Si tratta della nona giornata del campionato. E’ una sfida ormai classica tra due formazioni che si sono incontrate spesso negli ultimi anni, in A2 come anche nel campionato di Superlega nell’unica partecipazione senese nel torneo di massima serie avvenuta nella stagione 2018-2019. Quello di domani sarà l’ottavo confronto in pochi anni tra i due team. In questo momento i pugliesi hanno il doppio dei punti dei senesi: 18 contro 9. Il ruolino della Bcc è di sei vittorie e due sconfitte negli otto match finora disputati. Così parla della sfida contro la Bcc il coach della Emma Villas Aubay Siena Paolo Montagnani: “Vogliamo fare bene contro una squadra che fino a questo momento ha dimostrato di essere la più forte. Non sarà una sfida semplice, abbiamo messo tutta la volontà possibile per prepararci al meglio. Theo Lopes assicura a Castellana Grotte punti di qualità e risolve situazioni difficili, poi il volume di gioco è fatto da un buon equilibrio di squadra con gli schiacciatori Borgogno e Tiozzo che stanno producendo buoni numeri e con Truocchio che sta giocando ottimamente così come Luca Presta. Sono un team complicato da affrontare per qualunque avversario”. “Noi – prosegue coach Montagnani – abbiamo continuato a fare il nostro lavoro concentrandoci su aspetti che non hanno funzionato soprattutto nella gara di Porto Viro. Stiamo cercando di elevare il nostro standard di gioco per migliorare i nostri numeri. A Porto Viro la battuta non ha funzionato al meglio, e l’attacco è stato deficitario. Abbiamo armi e giocatori per fare molto meglio di quel che abbiamo fatto a Porto Viro. Dobbiamo sfruttare le caratteristiche che abbiamo”. Queste invece le parole del libero del team senese Alessandro Sorgente: “Sarà un test difficile, la classifica dimostra e testimonia quella che è la loro qualità. Stanno avendo regolarità di gioco esprimendo una buona pallavolo, speriamo di riuscire a rendere loro la vita complicata. Dobbiamo anche noi trovare una regolarità nel nostro gioco, vogliamo riscattarci dopo la gara di Porto Viro. Sono certo che abbiamo le potenzialità per dire la nostra e fare risultato anche contro la capolista. Possiamo fare meglio rispetto alle ultime uscite, se riusciremo a battere bene potremo costruire una buona fase break. Cercheremo pure quella continuità che a volte ci è venuta a mancare nel cambio palla. La Bcc ha una buona esperienza, penso a Tiozzo, Fiore, Theo Lopes, tutti elementi di qualità che sbagliano assai poco”. La Emma Villas Aubay deve ritrovarsi dopo la non buona prestazione fornita a Porto Viro. Dopo il bel filotto di tre vittorie di fila (a Mondovì, in casa contro Lagonegro e ad Ortona) sono arrivati due passi falsi contro team di qualità e di esperienza. Sul taraflex veneto di Porto Viro, ad esempio, un peso rilevante lo ha avuto l’esperienza dei vari Fabroni, Vedovotto, Mariano, Barone. I senesi sono chiamati adesso a riprendere il loro cammino e a conquistare punti utili per tentare di risalire qualche posizione in graduatoria. A Porto Viro tante cose non hanno funzionato al meglio nella compagine biancoblu, a partire dal servizio. Un concetto che in settimana è stato evidenziato anche dall’assistant coach della squadra senese, Paolo Falabella, che ha detto: “Dobbiamo ritrovare il nostro ritmo in battuta, nelle ultime uscite avevamo servito assai bene mentre a Porto Viro abbiamo commesso un numero di errori troppo alto rispetto agli ace effettuati. Ora a Siena arriva la capolista, un avversario difficile da affrontare, e ciò deve essere uno stimolo per noi. Abbiamo bisogno di fare una grande prestazione contro una formazione di qualità, sappiamo che siamo in grado di farlo. Stiamo vedendo quella che è la qualità di questo torneo, la classifica comunque rimane piuttosto corta. Se si riesce a fare un buon filotto di vittorie si possono guadagnare tante posizioni in graduatoria. Nel roster abbiamo molte frecce, possiamo mettere in campo differenti formazioni, dobbiamo trovare la quadra”. A Porto Viro è stata la prima gara da titolare quest’anno con la casacca senese sia per Simone Parodi che per Dario Iannaccone, ed è stata anche l’occasione per dare minuti preziosi sul taraflex allo schiacciatore russo Ivan Kuznetsov. Tutti i giocatori biancoblu saranno utili e preziosi per poter fornire una prova corale di qualità contro quella che è certamente una delle squadre più forti di questo campionato. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortona, Lanci: “Ho perso il conto dei set persi ai vantaggi. Vogliamo vincere”

    Di Redazione Sebbene non sia ancora arrivata la vittoria, la Sieco Service Impavida Ortona affronterà il prossimo impegno con un punto in più che, seppur poco significativo in termini di classifica, è un chiaro segnale che l’encefalogramma della squadra non è piatto. “Ho perso il conto di quanti set abbiamo perso ai vantaggi”, afferma il tecnico Nunzio Lanci. “Arriviamo molto spesso a giocarcela fino alla fine per poi cedere agli avversari. Questo vuol dire che basterebbe migliorare davvero di pochissimo le nostre percentuali in ricezione e in attacco per cambiare il senso di una partita. Quello che rimprovero spesso ai ragazzi è il loro calo di concentrazione durante le partite. Posso capirli, perché è frustrante per tutti non vedere arrivare i risultati dopo tante ore passate ad allenarsi, ma affinché i risultati arrivino bisogna vincere e per vincere bisogna essere in campo con la testa, prima che con il corpo. Sono convinto che vincendo una partita si innescherebbe una reazione a catena in grado di cambiare volto alla squadra e di conseguenza anche al nostro campionato”. Impavidi direzione Bergamo dove incontreranno la vice-capolista che fino ad oggi ha conquistato 5 vittorie e subito soltanto due sconfitte. Un ruolino di marcia importante che non sorprende affatto dando una scorsa al roster dei lombardi. Padura Diaz, Cargioli, Terpin, tanto per citarne alcuni, hanno l’esperienza e la forza di chi ha da sempre lottato per obiettivi ambiziosi e che anche in questa stagione stanno portando i propri colori ai vertici della classifica. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Cioffi: “Contro Ortona fidarsi è bene, non fidarsi è meglio”

    Di Redazione Agnelli Tipiesse, occhio al testacoda. Perché Sieco Service Ortona è sì il fanalino, ma che ha rischiato di abbagliare Motta nell’ultimo turno (successo veneto 22-20 al tie-break). Quella che arriverà domenica alle 18 al PalaPozzoni sarà oltremodo una formazione senza nulla da perdere e rinvigorita dalla voglia di ben figurare da parte di tre ex: il palleggiatore Lorenzo Piazza, il libero Pasquale Fusco e l’opposto Andrea Santangelo. A maggior ragione perché gli ultimi due, proprio a Bergamo, hanno vinto rispettivamente una Coppa Italia (2019/2020) ed il double Coppa Italia-Supercoppa nell’ultima stagione. Il classico pepe ad insaporire ulteriormente il piatto nonché un invito, nemmeno troppo velato, per Cargioli e compagni a tenere altissima la guardia nonostante i 2 punti (contro 15) racimolati fin qui dal dirimpettaio. Come, infatti, sottolinea Massimiliano Cioffi: “Non fidiamoci della loro posizione in graduatoria – dice il centrale – perché Ortona è un avversario ostico e che si sta ritrovando. Come ha fatto ampiamente vedere nell’ultimo impegno, che suona quasi come un avvertimento per capire che, in questo campionato, contro ogni formazione bisogna dare più del 100% per spuntarla. Non farà eccezione domenica perché loro giocheranno carichi e senza particolari pressioni mentre noi dovremo proseguire sulla falsariga dei bei successi su Mondovì e Cuneo nei quali abbiamo dimostrato le nostre qualità ed il potenziale”. Un potenziale che si esprime anche attraverso il prezioso ed intenso lavoro nel corso della settimana da parte delle seconde linee che allungano la panchina e consentono a coach Graziosi un ventaglio d’alternative affidabili. Ed il rientro alla base di Cioffi, dopo le esperienze a San Donà e Tuscania, va letto in questa direzione: “Ho lasciato una società – rileva -, l’ho ritrovata ancor più strutturata e solida anche grazie alla sinergia con Cisano. Bergamo è sempre stato un ambiente ideale per crescere, ragion per cui sono tornato con piacere per dare il mio contributo. Davanti a me ci sono due tra gli interpreti più forti della categoria come Cargioli e Larizza, ma io continuo a lavorare duramente in allenamento per farmi trovare pronto all’occorrenza”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO