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    BCC verso gara 2. Capitan Fiore: “Reggio Emilia non è imbattibile”

    Di Redazione E’ dentro o fuori per Castellana Grotte, che questa sera avrà l’obbligo di imporsi sulla formazione di Reggio Emilia per poter riaprire la serie (iniziata con la sconfitta per 3 a 2 sul campo di Rubiera) e continuare il cammino verso la promozione in Superlega. La sconfitta di gara 1 non deve però demoralizzare, anzi “Deve essere un vantaggio. Deve maturare una voglia all’interno di tutti quanti per dare qualcosa in più per raggiungere l’obiettivo” spiega a L’edicola del Sud Bari Alessio Fiore, capitano della BCC. Quella di questa sera non è una partita impossibile “In campionato abbiamo già vinto contro di loro. Bisogna giocare come sappiamo, perchè siamo in grado di far bene in tutte le situazioni. Nei Play Off è anche una questione umorale, in gara 1 loro sono stati più bravi e noi abbiamo balbettato e nel tie break poi paghi perchè non hai margini per rientrare. Troveremo momenti di difficoltà ma dovremo essere bravi a limitarli. E regalare il meno possibile“. “Obiettivo promozione? Una volta ai Play Off sarebbe stupido non pensarci. Noi ci crediamo. Non è facile: ci sono tante squadre forti. Ma avere questa ambizione ci dà carica e motivazione“. (fonte: L’edicola del Sud Bari) LEGGI TUTTO

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    Matteo Battocchio è il nuovo allenatore di Porto Viro: “Impossibile dire di no”

    Di Redazione A poche settimane dalla conclusione del campionato di Serie A2 Credem Banca, il Delta Volley Porto Viro inizia a gettare le basi per la prossima stagione sportiva e lo fa accaparrandosi uno dei tecnici più promettenti dell’intero panorama italiano: sulla panchina della prima squadra nerofucsia arriva Matteo Battocchio, attuale CT della Nazionale Under 20. Torinese doc, 37 anni compiuti da poche settimane, Battocchio nell’ultimo biennio ha guidato la Pool Libertas Cantù, sempre in A2, centrando la qualificazione ai playoff alla prima stagione e la salvezza nel campionato appena concluso. La sua carriera da allenatore nelle categorie nazionali è cominciata come secondo a San Mauro Torinese in B2, nel 2007, quindi il passaggio al Volley Parella Torino, inizialmente ancora come secondo, poi, dal 2012 al 2018, come capo allenatore. Sei anni, questi ultimi, in cui Battocchio ha iniziato a macinare successi: promozione in B1 e Coppa Italia di B2 nel 2013, promozione in Serie A2 (sul campo) nel 2016. Nel 2018/2019 è arrivata la chiamata in Superlega, come secondo allenatore di Vibo Valentia. La stagione successiva si è spostato a Cisano Bergamasco in Serie A3, di nuovo come “titolare”, portando gli orobici a concludere la regular season (interrotta dalla pandemia) al secondo posto, proprio alle spalle di Porto Viro.Battocchio è stato fortemente voluto dalla dirigenza del Delta Volley anche per la sua capacità di far crescere e valorizzare i giovani talenti. Non un caso che il grande Julio Velasco gli abbia affidato, lo scorso febbraio, il ruolo di Commissario Tecnico della Nazionale italiana U20, incarico che lo impegnerà per tutta l’estate con la preparazione per i campionati europei di categoria, in programma a metà settembre in Abruzzo. Prima di partire per l’avventura azzurra, il tecnico piemontese ha raggiunto Porto Viro per firmare il contratto che lo legherà al Delta Volley per le prossime tre stagioni. Queste le sue dichiarazioni “Era impossibile dire di no alla proposta del Presidente Veronese e del Direttore Pavan, quando delle persone ti cercano con tanta insistenza significa che credono veramente in te. Inoltre, ancora prima di arrivare, ho percepito entusiasmo, voglia di fare bene, serenità: credo siano condizioni fondamentali per iniziare un percorso di lavoro insieme. La mia prima ambizione riguarda sempre il lato umano, sai che l’annata è andata bene quando ripensi con nostalgia ai mesi che hai passato in palestra e alle persone con cui li hai condivisi. Per quanto riguarda il campo, invece, indipendentemente dai giocatori che avremo in rosa e dal valore delle nostre avversarie, voglio una squadra che affronti ogni gara con il coltello tra i denti, provando a vincere sempre. Dobbiamo uscire dal campo consapevoli di aver dato tutto per rispetto in primis dei nostri tifosi, che sono sicuro riempiranno il Palasport di Porto Viro”. Il commento del Presidente del Delta Volley Luigi Veronese: “Abbiamo fortemente voluto coach Battocchio, personalmente lo notai ancora quando allenava Cisano in A3 e purtroppo ci sconfisse due volte su due. Mi colpirono subito la sua vivacità, la sua intelligenza, la sua forza nel dare le indicazioni ai giocatori e anche la sua capacità di gestire i time out. Entrambi giocheremo ‘fuori casa’ per così dire, noi abbiamo avuto spesso atleti di esperienza in squadra, lui è abituato a lavorare con i giovani, ma credo che dal connubio tra questi due approcci possa nascere qualcosa di nuovo e di assolutamente positivo per il futuro del Delta. Quest’anno – complice il fatto che non abbiamo giocato i playout – ci siamo potuti muovere con lucidità e tempestività sul mercato. L’arrivo di un tecnico di spessore come Battocchio e l’entusiasmo con cui ha accettato la nostra proposta penso dimostri che stiamo lavorando nella direzione giusta”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Pool Libertas Cantù, si conclude la stagione. Molteni: “Stagione complicata”

    Di Redazione Con la tradizionale cena di fine stagione, si è ufficialmente conclusa la stagione 2021-2022 del Pool Libertas Cantù. Un campionato vissuto sull’ottovolante da parte dei ragazzi di Coach Matteo Battocchio, con un ottimo inizio, che ha permesso alla compagine canturina di tornare a disputare la Del Monte Coppa Italia dopo ben sei stagioni di assenza, a cui ha fatto seguito un periodo no, caratterizzato da numerosi infortuni ai membri della rosa, dall’arrivo dell’ondata di Covid, e da otto sconfitte consecutive senza vincere neanche un set. L’arrivo a fine gennaio di Dante Chakravorti al posto di Manuel Coscione (il contratto con il palleggiatore piemontese è stato rescisso a inizio gennaio) ha permesso ai canturini di recuperare il terreno perduto nei confronti delle avversarie, di conquistare una salvezza all’ultimo set, permanenza in Serie A2 che ad un certo punto del campionato sembrava quasi compromessa, e di fare comunque 29 punti rispetto ai 22 della passata stagione, e ai soli 9 dell’annata 2019-2020, poi interrotta a causa del Covid. “E’ stata una stagione molto complicata – esordisce Ambrogio Molteni, Presidente del Pool Libertas Cantù –: abbiamo avuto un buon periodo fino a prima di Natale, poi c’è stato un black-out con 8 partite consecutive perse per 3-0. Ma, aiutati anche dal fatto che Cantù è un ambiente tranquillo, dove non ci sono tensioni, siamo riusciti piano piano a recuperare la mancanza di Coscione, i giocatori infortunati, il Covid, e abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare. Dante (Chakravorti, arrivato a fine gennaio, ndr) è stato molto bravo e disponibile, e abbiamo fatto i punti necessari per arrivare a filo per non andare ai Play-Out, e questo è stato molto positivo”. “Voglio fare un ringraziamento a Max Redaelli – prosegue –, che mi ha dato un contributo fondamentale nel gestire la società; a tutti i giocatori, alcuni dei quali hanno giocato partite anche in condizioni fisiche al limite; a tutto lo staff tecnico con in testa Coach Matteo Battocchio; allo stupendo staff fisioterapico e medico, che ci è invidiato da tutte le società; ed ai diversi dirigenti e responsabili, che, per la maggior parte gratuitamente, aiutano per portare avanti sia la Serie A2 che le altre Serie, C, D, prima divisione, e ben 6 giovanili; e non per ultimi ai nostri ‘Eagles’, con in testa Andrea Moscatelli, e ai tifosi tutti”. “Ho un piccolo rimpianto, però: la risposta del pubblico in questa stagione – continua – non è stata all’altezza delle aspettative. Dopo un campionato giocato lo scorso anno totalmente a porte chiuse, mi sarei aspettato una maggiore partecipazione di pubblico, data anche l’ampia disponibilità di posti al PalaFrancescucci. Purtroppo non c’è stato il riscontro atteso”. E conclude: “Per la prossima stagione mi aspetto un campionato di buon livello, con tante squadre che vorranno fare bene. Da parte nostra, il problema, però, è il non avere un main sponsor, e avere pochi sponsor della zona, che sono per la maggior parte presi da altre discipline. Solo la BCC Cantù da tanti anni ci aiuta, e ringrazio ancora pubblicamente per questa fedeltà ultradecennale, e poche altre realtà ci danno un aiuto. Se non riusciremo a risolvere questi problemi, alla lunga potrei essere costretto a riflettere sul mio impegno nel campionato di Serie A2, visto che le risorse che entrano da partnership locali ci permetterebbero di partecipare ad un campionato di categoria inferiore. Sul mercato ci sono tante società che stanno chiedendo i diritti di Serie A2, e che mi hanno già contattato: io non vorrei vendere dopo 10 anni di Serie A2 e nell’anno del quarantesimo di fondazione della società, andrebbe contro la mia indole. Ma per avere un campionato di Serie A2, ribadisco per l’ennesima volta, la seconda categoria nazionale a 14 squadre, e non con 2 gironi come in altri sport, quindi fra le prime 26 squadre fra SuperLega ed A2, c’è bisogno di più realtà locali oltre la BCC che ci sostengano. Se mancano queste e manca un main sponsor è difficilissimo sopravvivere. In questo chiederei una mano anche da parte della Pubblica Amministrazione della mia città, e sono apertissimo a valutare eventuali sinergie anche con altre realtà sportive. Personalmente mi impegnerò affinché la squadra riesca a fare ancora la Serie A2 nella stagione 2022-2023, con una formazione competitiva come fatto negli anni passati e con i conti che devono per forza quadrare, perché le centinaia fra atleti e tecnici che sono passati da Cantù conoscono la nostra serietà e puntualità nel mantenere gli impegni e la parola data con tutti, e di ciò ne sono orgoglioso e fiero, e voglio che questa ottima immagine venga sempre mantenuta in futuro”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Dentro o fuori per la BCC Castellana Grotte: “Sappiamo cosa fare per migliorare”

    Di Redazione Sarà una domenica particolare quella che attende la città di Castellana Grotte e la pallavolo castellanese. Prima il ritorno dell’attesissima Festa d’Aprile, festa patronale e tra le massime espressioni popolari della comunità cittadina, poi Gara 2 dei quarti di finale dei Play Off promozione al Pala Grotte tra BCC Castellana Grotte e Conad Reggio Emilia. Prima battuta domenica 24 aprile 2022 alle 18: si riparte dal 3-2 di Gara 1 in favore degli emiliani. Ai pugliesi allenati da coach Giuseppe Barbone, quindi, toccherà vincere, con qualsiasi risultato, per allungare la serie e accedere alla “bella” (eventualmente in programma giovedì 28 aprile, di nuovo a Reggio Emilia). Il match di sette giorni fa al PalaBursi di Rubiera ha confermato le attese della vigilia e ha ribadito un grande equilibrio nel confronto tra le formazioni che hanno chiuso al quarto e al quinto posto, ma a pari punti, la regular season. “È sicuramente una partita da dentro o fuori per noi, ma la pressione sarà anche su Reggio Emilia perché in Gara 1 abbiamo dimostrato di potercela giocare tranquillamente anche in trasferta – ha commentato il direttore sportivo della Bcc Castellana Grotte, Bruno De Mori –. Conosciamo il valore dei nostri avversari, ma conosciamo anche il nostro lavoro e sappiamo bene dove intervenire per migliorare la prestazione di Gara 1“. “Come tutte le partite dei play off – continua il ds – la sfida vivrà una storia a sé. Una storia in cui ci auguriamo un peso determinante possa farlo valere il nostro pubblico, sempre caloroso e sempre vicino alla squadra. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i nostri tifosi per quanto fatto finora, anche in un contesto difficile come quello della pandemia. Ora, però, abbiamo davanti un’altra occasione per dimostrare il nostro valore come squadra e come pubblico“. Tre i confronti in questa stagione con Reggio Emilia: un successo a testa in regular season, tra andata e ritorno, con fattore campo confermato. Alla Conad, come detto, Gara 1 dei quarti playoff. Sono saliti a 13 i precedenti storici con 7 vittorie per Reggio e 6 vittorie per Castellana. Saranno Giuseppe De Simeis di Lecce e Pierpaolo Di Bari di Fasano (Brindisi) i due direttori di gara dell’incontro. È possibile acquistare i biglietti di ingresso alla gara online dalla piattaforma Do It Yourself o presso il Pala Grotte fino alla mattinata di domenica. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo prova a chiudere i conti: “Dovremo azzerare gli errori banali”

    Di Redazione Dopo aver vinto Gara 1 in casa, la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo si prepara alla trasferta sul campo dell’HRK Diana Group Motta di Livenza per Gara 2 dei quarti di finale Play Off, in programma domenica 24 aprile alle 18. I cuneesi andranno a Caorle con l’obiettivo di portare a casa il passaggio diretto alla semifinale, senza allungare la serie e dover disputare Gara 3 in settimana. Un match che si prospetta nuovamente molto acceso e combattuto: Botto e compagni, con una settimana in più di allenamento per trovare l’amalgama e il ritmo di gioco con il nuovo opposto croato Leo Andric, non vedono l ora di scendere in campo e mostrare il proprio potenziale di squadra. “Domenica scorsa – dice il centrale Lorenzo Codarin – siamo stati bravi a vincere una partita sotto di 2-1 contro una squadra che non aveva nessuna intenzione di mollare. In settimana abbiamo analizzato i problemi riscontrati e abbiamo lavorato per arrivare pronti all’incontro di domani. La partita in trasferta l’affronteremo diversamente, dobbiamo azzerare gli errori banali che possono aiutare la squadra avversaria a risorgere da un momento buio. Per loro potrebbe essere l’ultima gara della stagione e la giocheranno in casa, quindi scenderanno in campo senza pensieri e pressioni“. “Siamo determinati – continua Codarin – a chiudere subito la serie per poter riposare e preparare al meglio il turno successivo, evitando soprattutto un’eventuale Gara 3 che potrebbe essere complicata. In Gara 1 abbiamo espresso un buon livello di gioco e dobbiamo riuscire a mantenerlo, anche nei due set in cui abbiamo perso è stato a causa di errori nostri. Il fondamentale che potrebbe aiutarci maggiormente è la battuta, perché loro hanno un buon palleggiatore che gioca veloce e con palla perfetta può mettere in difficoltà il nostro muro e la nostra difesa. Poi, come dico sempre, vince chi mette giù la palla, quindi le percentuali d’attacco faranno la differenza“. La partita sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro punta sul fattore campo per fermare l’Agnelli Tipiesse

    Di Redazione La partita da dentro o fuori. Si gioca il tutto per tutta la Cave Del Sole Lagonegro, che domenica 24 aprile ospita l’Agnelli Tipiesse Bergamo per Gara 2 dei quarti di finale. La squadra di Mario Barbiero dovrà dare il massimo per restare agganciata e poter sperare in Gara 3, dopo aver cercato di tenere testa alla capolista nella prima sfida, riuscendo anche a strappare un set. I biancorossi potranno contare anche sul fattore campo, con il pubblico sempre caloroso del palazzetto di Villa d’Agri. Appuntamento in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World a partire dalle 18, mentre i biglietti sono acquistabili su diyticket.it. “La partita di domenica è una gara storica per la Rinascita Lagonegro – spiega Barbiero – la aspettiamo con grande trepidazione perché vogliamo tirare fuori il meglio di noi stessi e cercare di regalare al pubblico presente, che sarà numerosissimo, una bella partita combattuta, dalla prima all’ultima palla. La gara di andata è stata giocata in maniera impeccabile da loro, noi abbiamo combattuto palla su palla e ci siamo difesi alla grande, mostrando il valore della squadra di quest’anno. Ora vorremmo regalarci un sogno, andando a giocarci la terza partita a Bergamo: per noi sarebbe un regalo immenso per quello che abbiamo fatto quest’anno, un regalo per la società e  per il presidente che veramente quest’anno non ci ha fatto mancare niente“. Jernej Terpin è stato tra i grandi protagonisti del successo di Bergamo in Gara 1: 18 punti con il 76%, otto giorni dopo aver arricchito il palmares con la Supercoppa ed il premio di MVP della manifestazione. Lo schiacciatore goriziano, al suo secondo anno in rossoblù, vuole ripetersi nel match di domani: un altro successo bergamasco garantirebbe la semifinale, quello dei potentini rimanderebbe tutto alla “bella” di giovedì 28 in Lombardia. “Se Gara 1 è stata complicata esattamente come ce l’aspettavamo – dice Terpin – Gara 2 lo sarà anche di più. Andrà affrontata con determinazione, fame e al massimo delle nostre possibilità. Anche perché non importa il punteggio, conta solo vincere. Dall’altra parte della rete ci sarà una squadra sempre difficile da affrontare che, tra le mura amiche, gioca ancor meglio ed è caricata da un ambiente sempre molto caldo. Lo abbiamo sperimentato direttamente, dato che su quel terreno abbiamo perso in regular season. Per loro è l’ultima chance perciò daranno tutto. Noi dovremo restare sempre concentrati, avere pazienza ed esprimere la nostra miglior pallavolo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gara 2 in Puglia per Reggio, Marretta: “Ottima squadra, trasferta lunga e pubblico caldo”

    Di Redazione GarGara 1 portata a casa dai reggiani e una gara 2 tutta da giocare per coach Mastrangelo e i suoi ragazzi che sperano di tornare a Reggio Emilia con in tasca il passaggio al turno delle semifinali; ma questo non sarà semplice, la BCC Castellana Grotte, forte anche del fattore campo sarà un osso veramente duro da battere. Federico Marretta, banda della Conad Reggio Emilia analizza quali sono le aspettative e gli obiettivi che la squadra ha: “Ogni partita è a sé, questo è il bello dei play off, non ci stancheremo di dirlo perché sono un campionato a parte, anche le squadre più in basso in classifica si possono giocare il tutto per tutto. Castellana Grotte è un’ottima squadra, hanno dimostrato che anche cambiando il palleggiatore comunque hanno un’ottima rotazione; la trasferta sarà lunga e verrà giocata in un palazzetto molto caldo quindi tutto è ancora aperto, non dobbiamo abbassare la guardia. Noi dobbiamo continuare a fare bene al servizio così da fargli staccare la palla da rete e dovremo cercare di giocare ancora una volta come una squadra unita. Il pubblico sarà il loro settimo uomo in campo, giocare in un palazzetto così, è tanto bello quanto impegnativo, sono sicuro che anche domenica gli spalti saranno pieni e ci sarà tanto tifo ad attenderci”. E con lo schiacciatore, per quanto riguarda il pubblico pugliese, concorda anche il secondo allenatore Fabio Fanuli: “Ci aspettavamo una gara impegnativa, essendo loro una squadra molto esperta e competitiva, abituata anche a giocare partite così importanti; in settimana abbiamo lavorato ancora su specifiche situazioni, proseguendo il lavoro iniziato la settimana scorsa, noi speriamo di riuscire a mettere in campo chi siamo. Sarebbe bello puntare al parziale di 2-0 e portarci a casa la serie ma dobbiamo concentrarsi partita per partita, a prescindere da quello che è successo e che potrebbe succedere; ci aspettiamo un palazzetto pieno, un vero e proprio fortino per la BCC Castellana Grotte, che finalmente rivedremo con capienza al 100%, credo che domenica ci aspetterà una gara di play off degna del suo nome”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Avvistati leoni in centro a Motta: vendevano i biglietti di Gara-2 playoff

    Di Redazione Il titolo è volutamente ironico, ovviamente ci riferiamo ai giocatori dell’HRK detti, per chi non lo sapesse, “leoni”. Ma, al di là del gioco di parole, la notizia resta ugualmente curiosa perché la società ha deciso di coinvolgere nella vendita dei tagliandi proprio loro in prima persona che oggi, intorno alle 18.00, si dedicheranno a questa attività nel centro storico di Motta (precisamente presso l’Osteria dei due Compari in via IV Novembre 3, n.d.r.). L’idea è venuta alla dirigenza che spera così di avvicinare la squadra alla città in occasione di quella che, in caso di sconfitta, potrebbe essere l’ultima partita della stagione. “Abbiamo bisogno di sentire vicini i nostri tifosi – il commento del direttore sportivo Alessandro Carniel raccolto dal collega Rosario Padovano per La Tribuna di Treviso -. Gara 1 ha mostrata un’HRK Diana Group in salute. Abbiamo perso a Cuneo solo per 3-2. Ce la possiamo giocare domenica alle 18.00 a Caorle, ma per farlo occorre l’aiuto di tutti i nostri tifosi”. Certo, la capienza del PalaMare è di 2.500 posti, e riempirlo non sarà facile, ma chissà se questa “vendita speciale” dei giocatori non riesca a fare centro. “Vogliamo che il PalaMare sia tutto colorato di bianco-verde. Non è semplice, ma ci proviamo” ha concluso Carniel. (fonte: La Tribuna di Treviso) LEGGI TUTTO