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    A2 maschile: ecco come si presentano le 14 squadre al via del campionato

    Si sta per alzare il sipario anche sulla prossima Serie A2 Credem Banca, che prenderà il via in questo weekend. Quattordici le formazioni che si sfideranno per provare a centrare, a fine stagione, la promozione in SuperLega Credem Banca. Di seguito le presentazioni delle compagini protagoniste del prossimo campionato.

    Cosedil Acicastello

    Dopo una stagione di SuperLega (2023/24), un fatto storico per la Cosedil Acicastello, il team biancoblù riparte da tanti volti nuovi e promette di essere uno dei più competitivi della Serie A2 Credem Banca. A guidare il sestetto castellese mister Camillo Placì, con una lunga carriera alle spalle e un palmares ricco di vittorie con team internazionali. Cosedil Acicastello è dunque un mix di giocatori di grande esperienza e di giovani pronti a mettere in campo energia ed entusiasmo. Alle conferme di Javad Manavi, Luka Basic, Elia Bossi e Francesco Pierri, volti amati della scorsa stagione, si sono aggiunti diversi nomi di giocatori di grande esperienza e di giovani e promettenti atleti. Davide Saitta, palleggiatore e capitano del roster biancoblu che dopo 21 anni torna nella sua Sicilia; Giulio Sabbi, opposto romano con una carriera costellata di successi con le squadre di club ma anche con la Nazionale; Will Rottman, schiacciatore statunitense e promessa del volley internazionale; Andrea Argenta, opposto classe 1996 pronto a mettere a disposizione di mister Placì tutto il suo talento; Filippo Bartolucci, il centrale classe 2003, perno della nazionale italiana Under 22, che disputa la sua terza stagione di fila in A2; Francesco Bernardis, palleggiatore di 190 cm che proviene dalle giovanili dei Campioni d’Italia del Trentino Volley; Simone Orto, catanese classe 2004 che nelle ultime due stagioni ha vestito la maglia del libero e che quest’anno ricoprirà il ruolo di schiacciatore; Simone Lombardo, libero classe ’95 originario di Fiumefreddo di Sicilia; Nicolò Volpe, centrale classe 2003, anche lui in orbita nazionale Under 22; Diego Bartolini, giovane e promettente centrale classe 2005.

    Evolution Green Aversa

    Quest’anno Virtus Aversa avrà come name sponsor Evolution Green e si prepara al quinto campionato di fila tra le big del volley italiano. A guidare il gruppo ci sarà sempre coach Giacomo Tomasello che, dopo la salvezza, ha ottenuto la riconferma insieme al vice Stefano Beltrame e all’assistente Ignazio Nappa, quest’ultimo aversano doc. Tante le novità nel roster ma anche alcune riconferme dalle quali riparte la società del presidente Sergio Di Meo: i pilastri sono il capitano Salvatore Rossini, libero che è stato parte della storia della pallavolo maschile con la Nazionale Italiana; Gordan Lyutskanov, schiacciatore bulgaro alla sua terza stagione in maglia normanna; e il brasiliano Bruno Canuto che ha ottenuto il rinnovo del contratto dopo l’ultima ottima annata. È cambiata totalmente la diagonalecon un nuovo palleggiatore e un forte opposto: in cabina di regia ci sarà tutta l’esperienza (classe 1980) di Fernando ‘Fefè’ Garnica, mentre la bocca di fuoco del club è l’ex Civitanova Matheus Motzo. In attacco ci saranno anche le new entry Filip Frankowski (ex Napoli) e il giovanissimo (classe 2004) Omar Agouzoul, che arriva direttamente dalla ‘cantera’ normanna. Tutti nuovi invece i centrali con gli arrivi di Martins Arasomwan, Cristian Frumuselu e Ionut Ambrose. Il secondo palleggiatore è il ventiduenne Francesco Minelli mentre il secondo libero (che può giocare anche da banda) è Edoardo Mentasti. L’ultimo arrivo in ordine di tempo è Gioele Barbon, ruolo opposto. Ad impreziosire la squadra anche il “baby” Andrea Di Meo, palleggiatore di appena 18 anni, che è stato integrato nel gruppo della prima squadra e proverà a ritagliarsi uno spazio nello splendido mondo del volley che conta.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia

    Dopo il finale in crescendo dello scorso campionato, concluso con la conquista di Del Monte® Coppa Italia e Del Monte® Supercoppa Serie A2, la Gruppo Consoli Sferc si presenta all’undicesimo appuntamento consecutivo con la serie A2 con un roster rinnovato che promette scintille e tradisce motivate ambizioni. La regia è affidata al cervello e alle mani inossidabili di Simone Tiberti, dieci volte capitano, coadiuvato da Matteo Bonomi, talentuoso palleggiatore forgiato a Montichiari. Sulla loro diagonale arriva il cubano Yordan Bisset Astengo, all’esordio italiano ma già protagonista della scena internazionale in Brasile, Turchia e Russia. Il tris di martelli di banda conta sul carisma del confermatissimo Roberto Cominetti e sugli innesti di Giacomo Raffaelli e Oreste Cavuto, tasselli di indiscusso valore provenienti dalla SuperLega, rispettivamente da Taranto e Trento. Nuovo assetto al centro: al bis di Alex Erati si sommano l’ingresso in rosa di Antonio Cargioli – già suo compagno di reparto a Bergamo – e di Alessandro Tondo, arma vincente anche nel ruolo di opposto, approdato a Brescia dalla massima serie catanese. Il libero è Nicolò Hoffer, in transito da Piacenza, affiancato dall’altro eterno tucano Andrea Franzoni. Gabriele Manessi, Andrea Bettinzoli e Filippo Zambonardi, giovani del vivaio biancoblù, completano il pack di schiacciatori. La guida tecnica è sempre quella di Roberto Zambonardi, assistito da Paolo Iervolino e da Massimo Redaelli, fresco arrivo in città.

    Campi Reali Cantù

    È una Cantù profondamente rinnovata quella che si presenta ai nastri di partenza della stagione 2024/25 del campionato di Serie A2 Credem Banca. C’è un nuovo main sponsor (Campi Reali) per la prima volta dopo otto anni, e nuovo allenatore, con Alessandro Mattiroli da Yaka Volley Malnate che prende il posto di Francesco Denora Caporusso. Al suo fianco siederà di nuovo Alessio Zingoni per la sua quarta stagione consecutiva, come pure è confermato il resto dello staff tecnico e medico. Continua il suo percorso in maglia canturina anche Luca Butti, che eredita la fascia di capitano da Dario Monguzzi. Sono confermati anche gli schiacciatori Andrea Galliani e Andrea Bacco, e l’opposto Francesco Quagliozzi. Il pubblico del PalaFrancescucci è però già pronto ad applaudire i suoi nuovi beniamini, a partire dai due palleggiatori Francesco Cottarelli e Luca Martinelli. Rinnovato in toto anche il reparto centrali, con Nicola Candeli, Marco Bragatto e Manuel Marzorati. Completano il roster gli schiacciatori Nicola Tiozzo (che torna a Cantù dopo 8 anni) ed Elio Cormio, e il libero Leonardo Caletti.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo

    Il Cuneo Volley è pronto a scendere in campo per la sua settima stagione in Serie A, la quinta consecutiva in A2. Rinnovamento quasi totale per Cuneo; a partire dal nome, MA Acqua S.Bernardo Cuneo, con l’ingresso di un nuovo title sponsor MA Decorazioni al fianco dell’ormai decennale legame con il gruppo amministrato da Antonio Biella. Il settore tecnico vede confermati il Ds Paolo Brugiafreddo e il tecnico Matteo Battocchio, che si avvale di Matteo Morando come secondo, in arrivo da Santa Croce. La squadra riparte dalle conferme di Daniele Sottile, nominato capitano, del centrale Lorenzo Codarin (record in biancoblù) e del collega di reparto Marco Volpato. Dalla SuperLega l’arrivo del libero Domenico Cavaccini, innesto importante anche per la personalità dell’atleta. Nel ruolo di opposto l’arrivo di Giulio Pinali, Campione del Mondo in carica con la Nazionale italiana, e del giovane Davide Brignach in uscita dalla B di Trento. Ritorno alle origini per Simone Oberto, libero cuneese Doc e Nicola Agapitòs, schiacciatore cresciuto nel vivaio di Cuneo insieme a Tommaso Chiaramello, centrale promosso in prima squadra con l’uscita dall’U19. In posto quattro, da Santa Croce l’estone Karli Allik, da Porto Viro Felice Sette ed infine Andrea Malavasi, giovane azzurrino in arrivo dalla cantera di Modena. Al centro chiude il quartetto Mirco Compagnoni, due anni fa a Santa Croce e lo scorso anno in A3 a Brugherio, che ben conosce il palleggio Roberto Mastrangelo in arrivo da Lagonegro. Confermatissimi la Team Manager Silvia Canale e lo scoutman Dario Sampò; a ques’ultimo è stato affiancato Antonio Amelio per le gare in trasferta.

    Smartsystem Essence Hotels Fano

    La Virtus Fano targata Smartsystem Essence Hotels torna in serie A2 dopo 23 anni. Un traguardo raggiunto dopo cinque consecutivi campionati in Serie A3 ed un finale di stagione culminato con la vittoria nell’ultimo atto dei Play Off contro San Donà. Confermatissimo alla guida della prima squadra mister Vincenzo Mastrangelo, l’artefice del trionfo, il quale verrà affiancato dal viceallenatore Michael Angeletti e dall’assistente Simone Roscini. La squadra è stata per buona parte rinnovata, con la conferma di solo tre elementi (Federico Roberti, Pietro Merlo e Mattia Raffa). Ritorno in grande stile come opposto per “Bibop” Marks, protagonista due anni orsono in maglia virtussina. In cabina di regia è arrivato da Santa Croce l’esperto Manuel Coscione che, assieme al centrale Stefano Mengozzi, avrà il compito di trascinare la squadra nei momenti di difficoltà. Da Siena, dove ha disputato le finali Play Off per la SuperLega, ecco Alessandro Acuti, pronto a prendersi una maglia da titolare e farsi sentire al centro. Primi tempi e muri saranno poi anche il pane quotidiano di Federico Compagnoni, proveniente da Castellana ed ex Marcianise. Il pesarese Tommaso Mandoloni (per lui un ritorno a Fano dopo la stagione trionfale 2018/19) sarà il vice di Coscione mentre per il resto il roster sarà composto dai giovani del florido vivaio Virtus: il figlio d’arte Giacomo Sorcinelli, il vice libero Jacopo Rizzi ed il centrale Davide Magnanelli. Da Pesaro, nel ruolo di opposto, è arrivato il diciannovenne Matteo Coccia. L’obiettivo della società è la permanenza in Serie A2. Come matricola la compagine fanese farà di tutto per portare a casa quanto prima il risultato.

    Banca Macerata Fisiomed MC

    Vincere è difficile, confermarsi di più. Con gli occhi ancora luccicanti di gioia derivanti dal trionfo a Mantova dello scorso anno, la dirigenza maceratese ha lavorato con grande impegno sul mercato per consegnare a coach Maurizio Castellano una rosa competitiva, pronta a togliersi importanti soddisfazioni nella stagione a venire nel nuovo campionato. Il punto di partenza è stata la riconferma di Simone Gabbanelli, libero, alla sua ottava stagione in biancorosso, che rappresenterà un riferimento per il giovane Tommy Palombarini, promosso dopo ottime prestazioni nelle categorie cadette. Tornando alla stagione precedente, faranno parte della rosa attuale anche Sebastiano Marsili, palleggiatore classe ’96, e i due centrali che portano i nomi di Gabriele Sanfilippo e Bara Fall. A completare il reparto dei posti tre, ecco la prima novità: direttamente da Trento, arrivano a Macerata i 205 cm di Martin Berger. Per quanto riguarda gli schiacciatori, ecco un gradito ritorno, quello del marchigiano Stefano Ferri che comporrà un reparto eterogeneo ed equilibrato con il giovane Tommaso Ichino (ex Gamma Chimica Brugherio), il più esperto Giuseppe Ottaviani e l’ambizioso bulgaro Samuil Valchinov. A completare il roster ci sono Luca Pozzebon (palleggiatore) e i due opposti Alberto Cavasin e Leo Andric, che garantiscono soluzioni offensive di alto livello. Una rosa profonda, con il giusto mix di gioventù ed esperienza, che promette di portare con orgoglio il nome della provincia maceratese in giro per l’Italia.

    OmiFer Palmi

    La OmiFer Palmi, squadra guidata dal patron Pino Carbone, si prepara ad affrontare la nuova stagione di serie A2 con grande entusiasmo e ambizione. Dopo una stagione straordinaria, che ha visto la conquista della Del Monte® Coppa Italia A3 e della Del Monte®Supercoppa di Serie A3, la squadra calabrese ha ufficialmente avviato il suo percorso nella Serie A2. Il roster della prossima stagione include il giusto mix tra conferme e nuovi innesti. Tra i primi ci sono il capitano Carmelo Gitto (centrale), Francesco Corrado e Peppino Carbone (schiacciatori), Francesco Donati (libero), Cristian Iovieno (opposto) e Graziano Maccarone (centrale). Tra i nuovi arrivi Klistan Lawrence e Felipe Benavidez (schiacciatori), Lorenzo Sperotto (palleggiatore), Lorenzo Sala (opposto), Francesco Guastamacchia e Gianluca Concolino (centrali), Francesco Turri Prosperi (libero) e Gabriele Mariani (palleggiatore). La squadra sarà ancora guidata dal coach Andrea Radici affiancato dal vice Nico Arlotta e dall’assistente allenatore Gianluca Porcino. L’approdo in Serie A2, ottenuto attraverso un accordo storico con il sodalizio Lupi Santa Croce, ha segnato un passo fondamentale nella crescita del club che non vede l’ora di tornare in campo per infiammare la passione del caloroso pubblico del PalaSurace di Palmi.

    Abba Pineto 

    Un mix di talento ed esperienza con cui provare a stupire. L’Abba Pineto formato 2024/25 è tanto nuova quanto ambiziosa. Alla sua seconda stagione consecutiva in Serie A2 Credem Banca, dopo la salvezza centrata l’anno passato, il sodalizio del Presidente Guido Abbondanza si presenta con un roster fatto di volti nuovi, qualche gradito ritorno e una accresciuta componente territoriale. A cominciare dall’allenatore: a sedere in panchina c’è Simone Di Tommaso, pescarese d’origine, fresco di Giochi Olimpici di Parigi 2024 alla guida della coppia Cottavafa-Nicolai nel beach volley e alla sua esperienza d’esodio da 1° allenatore in un campionato nazionale. Al suo fianco Loris Palermo, confermato nel ruolo di 2° allenatore. Anche le conferme relative al campo arrivano dall’Abruzzo e rispondono ai nomi del libero Giancarlo Pesare e, soprattutto, dello schiacciatore Paolo Di Silvestre, anche lui pescarese, come il coach; l’ex di Castellana Grotte, Santa Croce e Lagonegro ricoprirà il ruolo di capitano. Tanti giovani ma anche quel pizzico d’esperienza che non guasta. Vedi: la coppia di centrali formata da Matteo Zamagni e Luca Presta, prelevati rispettivamente da Porto Viro ed Aversa, ambedue nomi di prim’ordine per la categoria. A completare il reparto anche Michael Molinari, tornato in biancoazzurro dopo la stagione 2019/20. Talento da vendere, quello di Flavio Morazzini: il classe 2005 è il nuovo libero dell’Abba, in arrivo dalla Mint Vero Volley Monza e con tanti minuti preziosi accumulati anche nelle nazionali giovanili (campione d’Europa U18 nel 2022). Giovanissimi anche gli schiacciatori Matteo Iurisci (2007) e Gioele Favaro (2003). C’è attesa per vedere potenzialità ed efficacia della nuova diagonale formata dal palleggiatore Mattia Catone – pinetese del 2001 cresciuto nei settori giovanili dell’Abba e tornato quest’anno in biancoazzurro – e dall’opposto finlandese Samuli Kaislasalo, 203 centimetri messi al servizio del pubblico del Pala Santa Maria. Il comparto d’oltreconfine annovera anche Vitor Baesso, brasiliano con esperienze importanti in patria e in Tunisia, dove nel 2021 ha vinto tutto. Alternative a Catone e Kaislasalo, a completare l’organico, saranno il palleggiatore Emanuele Rampazzo (2003) e l’opposto Andrea Bulfon, anche lui di ritorno all’ombra della Torre di Cerrano dopo i periodi dal 2017 al 2019 (Serie B) e 2020/21 (A3).

    Delta Group Porto Viro

    Dopo l’exploit della scorsa stagione, con l’approdo alle Semifinali sia nei Play Off che in Coppa Italia, la Delta Group Porto Viro si presenta al via del suo quarto campionato di Serie A2 Credem Banca con un nuovo progetto tecnico, incentrato sui giovani. La certezza da cui ripartire è la conferma in panchina di Daniele Morato, tecnico che ha vinto praticamente tutto a livello giovanile con i Diavoli Rosa di Brugherio. Due i volti nuovi in cabina di regia, il titolare sarà Filippo Santambrogio, lo scorso anno a Catania in SuperLega, con il talentuoso ex Brescia Pietro Ghirardi a fargli da vice. Rivoluzionato anche il reparto opposti: da Lecce arriva Edwin Arguelles Sanchez, tra i migliori realizzatori dello scorso campionato di A3, mentre Matteo Bellia torna a Porto Viro dopo tre anni e diverse esperienze tra Serie A2, A3 e Serie B. Al centro confermati il nuovo capitano nerofucsia Matteo Sperandio e Mattia Eccher, con loro ecco i neoacquisti Andrea Innocenzi, sceso in cadetteria dopo un’annata in SuperLega a Milano, e Riccardo Ballan, lo scorso anno a Marcianise in A3. Due conferme anche tra gli schiacciatori, il brasiliano Pedro e il baby Gabriele Chiloiro, a cui si aggiungono il capitano dell’Italia Under 20 Lorenzo Magliano (ex Cantù) e il nazionale greco Charalampos Andreopoulos, lo scorso anno a Cuneo. L’unico reparto intatto rispetto alla passata stagione è quello dei liberi, dove troviamo ancora Davide Morgese, nuovo vicecapitano, e il “leggendario” Egon Lamprecht.

    Tinet Prata di Pordenone

    Dopo la bella stagione 2023/24, nella quale la Tinet Prata, ha raggiunto il miglior risultato della propria storia (quinto posto in Regular Season e Semifinale sfumata a Gara 3) ci si prepara alla conferma in un campionato difficilissimo. Nuovo nocchiero in panchina con l’arrivo di Mario Di Pietro, reduce da una estate azzurra con la nazionale U22 vicecampione d’Europa. La continuità è data dalle conferme al centro di capitan Katalan e Scopelliti, di Aiello nello spot di libero e di Terpin e Truocchio in posto 4, con l’inserimento di Sist dal vivaio. In cabina di regia resta Alberini che ritrova come opposto Kristian Gamba con il quale aveva fatto benissimo prima a Motta di Livenza e poi a Cantù. Cambia lo straniero con l’ingresso del polacco Marcin Ernastowicz che dopo gli anni in patria allo Jastrzebski Wegiel è reduce da una stagione in Bundesliga con il Duren. Nuovo il libero con Alberto Benedicenti che arriva da Ortona. Forze fresche anche al centro con l’ingaggio di Marinfranco Agrusti da Aversa. Completa la rosa un tris di giovani talenti provenienti dalla Serie B: il palleggiatore Filippo Guerriero, scuola Colombo Genova, lo scorso anno a Povegliano, lo schiacciatore Mattia Bomben e il prodotto del vivaio di Prata Samuele Meneghel che lo scorso anno giocavano a Cordenons.

    Consar Ravenna

    Chiusa un’esaltante annata con il quarto posto in Regular Season, la Semifinale Play Off persa al quinto set di Gara 3, la Finale di Coppa Italia raggiunta e la Junior League vinta, la Consar Ravenna prova a essere nuovamente protagonista. E le modalità con cui raggiungere l’obiettivo sono sempre le stesse: affidarsi ai giovani prospetti che si mettono in luce nelle nazionali di categoria, ai talenti pronti a sbocciare, a ragazzi ancora “verdi” ma con esperienze già maturate in Serie A. Nel roster di quest’anno, costruito da Marco Bonitta e affidato al coach Antonio Valentini, che torna a Ravenna dopo l’esperienza da vice del 2020/21, su 14 giocatori ben 10 sono nati nel 2000 e anni successivi. C’è la suggestione di un altro figlio d’arte in squadra, Manuel Zlatanov, classe 2008 (suo padre Hristo ha indossato la maglia di Ravenna per tre stagioni negli anni ‘90), dopo Recine e Bovolenta stando alle annate più recenti, ma anche debuttanti assoluti come il centrale Gabriele Mirabella e lo schiacciatore Simone Bertoncello, provenienti dalla B. Tommaso Guzzo si stacca da Padova e raccoglie, come opposto, l’eredità di Alessandro Bovolenta, mentre Giacomo Selleri aggiunge in cabina di regia un titolo europeo Under 18 vinto nel 2022 e due annate in A3 a Brugherio. Tanta esperienza al centro, invece, con il duo composto da Andrea Canella e Riccardo Copelli – in due 16 annate complessive tra A1 e A2 – e in attacco dove spiccano Alessio Tallone, reduce da tre campionati di fila in A2 a Cuneo, Vibo e Siena, e Hampus Ekstrand, due anni di SuperLega a Taranto. Il primo svedese nella storia della pallavolo maschile è anche il giocatore più alto del roster ravennate con i suoi 202 centimetri. Gli unici confermati sono l’alzatore Antonino Russo e lo schiacciatore Jan Feri, entrambi al secondo anno di A2, il centrale Lorenzo Grottoli, al quarto anno con Ravenna, e il libero Riccardo Goi: per lui stagione speciale, essendo la decima con la maglia di Ravenna. Infine, torna alla base Giovanni Pascucci: a lui questa stagione porta un’esperienza nuova, con il cambio di ruolo da schiacciatore a libero.

    Conad Reggio Emilia

    La Conad Reggio Emilia continua a portare la propria passione e la sua lunga storia di volley sul territorio reggiano ancora in Serie A2 Credem Banca per la stagione 2024/25. Nonostante le difficoltà della stagione passata, che portano la compagine reggiana a conquistare la salvezza solo all’ultima giornata di Regular Season, il coach Fabio Fanuli ha completa fiducia e viene riconfermato alla guida di Volley Tricolore. Le uniche conferme sono il suo braccio destro, il secondo allenatore Tommaso Zagni, il centrale Paolo Bonola, per il secondo anno a Reggio Emilia come lo schiacciatore Francesco Guerrini. Altri due rinnovi che portano in realtà un cambio ruolo sono lo storico Antonino Suraci, al suo quinto anno con la casacca reggiana, ma nelle vesti di schiacciatore anziché di opposto, e viceversa Andrea Gasparini viene riconfermato, ma nel ruolo di opposto e non in quelle di schiacciatore. La diagonale è quella che ha tutti i riflettori puntati addosso, al palleggio c’è il promettente Simone Porro e come opposto il polacco Pawel Stabrawa, che ha spiccato nella sua passata stagione in Serie A3 a Palmi, vincendo Coppa Italia e Supercoppa. Sempre dall’A3 c’è il palleggiatore Pier Paolo Partenio che con Fano ha conquistato la promozione in Serie A2, in posto 4 approda da Cuneo Mattia Gottardo e come libero da Prata di Pordenone arriva Carlo De Angelis. Ad affiancarlo in questo ruolo c’è il giovane Alessandro Zecca, libero da Parma. Il centro viene rivoluzionato: arrivano dalla SuperLega di Modena Nicholas Sighinolfi e da Porto Viro il nuovo capitano Rocco Barone. Per concludere questo roster equilibrato di giovani esordienti e noti esperti, ci sono la banda Davide Signorini e il centrale Riccardo Alberghini, entrambi frutto della collaborazione con Scuola di pallavolo Anderlini nel nuovo progetto che prende il nome di Mo.Re Volley, nato per dare risalto agli atleti più promettenti del territorio.

    Emma Villas Siena

    Emma Villas Siena riparte in Serie A2 dopo la Finale Play Off conquistata (e persa contro Grottazzolina) nell’ultima stagione. La prima conferma è quella di coach Gianluca Graziosiche vivrà a Siena la sua terza annata sportiva. Al suo fianco rimane l’assistente allenatore Marco Monaci. La diagonale sarà composta dal ventinovenne francese Thomas Nevot, che lo scorso anno ha esordito in Italia dimostrandosi uno dei migliori palleggiatori della Serie A2; con lui uno dei grandi acquisti estivi del team senese è stato l’opposto trentenne Gabriele Nelli, che pochi mesi fa ha vinto la Champions League con Trento. Ingaggiato in estate lo schiacciatore Luigi Randazzo, in arrivo da Catania. In banda anche Claudio Cattaneo, ventiseienne che militava a Grottazzolina dove ha vinto il campionato di Serie A2; il ventinovenne brasiliano Alan Patrick Araujo, che ha appena giocato la finale del campionato carioca. Poi due giovani: Matteo Alpini ha 23 anni e arriva da Prato, in serie B; Federico Pellegrini ha 20 anni, ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile senese e ora per la seconda stagione di fila militerà in prima squadra. Al centro è confermato Stefano Trillini, protagonista nella scorsa annata sportiva. Torna a Siena il trentacinquenne Andrea Rossi, che sarà il capitano della squadra: ha vissuto ben quindici stagioni tra A1 e SuperLega, ha già indossato la maglia senese nella stagione 2021/22. Arriva da Castellana Grotte il ventiduenne Victorio Ceban. Sono entrambi confermati i due liberi della squadra. Il trentunenne Federico Bonami vivrà la sua terza stagione a Siena, il reparto sarà completato dal ventenne Martin Coser.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 maschile, si parte nel weekend: formula del campionato e dove vederlo

    Dopo il grande esordio dello scorso weekend per la SuperLega Credem Banca, il primo campionato di Serie A Credem Banca a dare il via alla propria Regular Season, si avvicina l’inizio del campionato di Serie A2: Campi Reali Cantù e Delta Group Porto Viro, domenica 6 ottobre alle 17.00 daranno ufficialmente il via alla stagione.

    La formula della stagione 2024/25 sarà piuttosto simile a quella precedente: i Play Off, che incoroneranno la squadra promossa in SuperLega, si concluderanno ad aprile, mentre tra aprile e maggio si disputeranno Del Monte® Coppa Italia e Del Monte®Supercoppa.

    Le prime sette classificate al termine della Regular Season partecipano ai Play Off, con la prima classificata che accede direttamente alle Semifinali, mentre le altre sei formazioni disputano i Quarti di Finale. Tutte le serie dei Play Off validi per la promozione sono al meglio delle tre sfide. Retrocedono le ultime due formazioni classificate, ovvero la tredicesima e la quattordicesima, al termine della Regular Season. Non si disputeranno Play Out.

    Proprio come nella scorsa stagione, la serie dei Quarti di Finale Play Off avrà inoltre una doppia valenza: le formazioni vincenti, oltre ad accedere le Semifinali Play Off, si qualificheranno anche ai Quarti di Finale di Del Monte® Coppa Italia A2. Le formazioni sconfitte nei Quarti, invece, partiranno in Coppa Italia dagli Ottavi di Finale, assieme alle formazioni dall’8° al 12° posto.

    Gli Ottavi di Del Monte® Coppa Italia A2 si giocheranno su tre sfide (Gara 1 e 3 in casa della meglio classificata), mentre Quarti, Semifinali e Finali, si giocheranno in gara “secca” in casa della meglio classificata.

    Dove vedere in streaming la Serie A2 Credem Banca

    Sarà ancora VBTV (Volleyball TV) a trasmettere tutte le gare di campionato e gli eventi di Serie A2: come nella scorsa stagione resterà sempre necessario registrarsi a VBTV, ma non sarà richiesto nessun abbonamento a pagamento per vedere tali gare, che saranno di fatto gratuite. Dopo un primo anno nella stagione 2021/22 dove tutti i match sono stati trasmessi sul canale YouTube di Volleyball World, si tratta della terza stagione consecutiva su VBTV per la Serie A2, che potrà dunque continuare a godere della piattaforma OTT interamente dedicata al volley e alla sua vetrina offerta, al fianco della SuperLega e di tante altre competizioni di alto livello.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Presentazione ufficiale per Brescia, Tiberti: “Servono fortuna, una buona amalgama e voglia di vincere”

    Ospiti dell’Amministrazione comunale, i tucani della Consoli Sferc Brescia si sono presentati in Loggia nel pomeriggio di martedì per il battesimo della stagione 2024-2025 che parte domenica in casa contro Cuneo al nuovo orario delle 17:30.

    Tutti presenti i giornalisti locali, intervenuti per ascoltare la folta schiera di relatori e per familiarizzare con i volti nuovi della rosa bresciana.

    Il presidente Giovanni Ieraci è il primo a parlare e ringrazia per il lavoro fatto da coach e staff tecnico e organizzativo nei dieci anni di serie A2, ricorda la prima finale di Coppa Italia, la finale Play-off con Taranto, ricorda i trofei vinti lo scorso anno e ringrazia anche per la proficua campagna acquisti estiva.

    Tiziana Gaglione, presidentessa del Comitato Territoriale FIPAV di Brescia, ha parole di encomio: “Rappresentate il vertice della pallavolo maschile e sono dieci anni che ci date la possibilità di vedere partite di grande livello. In questa disciplina abbiamo visto come la partenza di una stagione può essere in un certo modo e la sua conclusione, invece, molto diversa. Qui, oggi, è come il ‘Sabato del villaggio’: c’è l’attesa, c’è la speranza per quello che può succedere, c’è la certezza però anche che questo nuovo gruppo, fondato su basi solide, affronterà col cuore dei leoni il cammino che ha di fronte, stupendoci ancora.”

    Simone Tiberti, capitano per la decima volta: “Quello che mi piace della realtà di Atlantide è che si fa un passo alla volta. La squadra sulla carta è buona, ho visto spirito, dedizione e impegno: ci servono fortuna, una buona amalgama, sulla quale stiamo ancora lavorando, e la voglia di vincere.  Le coppe dello scorso anno sono un punto di partenza, un’ispirazione per questo gruppo che farà di tutto per portare più persone possibile al palazzetto a vedere della buona pallavolo”.

    Dopo gli interventi di Fabio Capra, fresco di rielezione in Provincia e dell’Assessore allo Sport Alessandro Cantoni, coach Zambonardi ha presentato uno a uno i suoi atleti e ricordato il ruolo dello sport come servizio orientato al sociale, che ispira giovani e insegna loro valori buoni. “Grazie a tutti quelli che ci sostengono da sempre, con Franco Dusina, e mettono la loro immagine al servizio di Atlantide, come ha sempre fatto il presidente Ieraci. Grazie anche a chi, come l’assessore Cantoni, si rende disponibili ad aiutarci a risolvere le tante problematiche che una società sportiva incontra in ogni stagione”.

    Dopo le foto di rito, gli atleti hanno passeggiato per le vie del centro storico e fatto qualche palleggio, prima di concedersi una cena al ristorante McDonald’s di Piazza Vittoria.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena verso il debutto contro Aversa, Mechini: “Dobbiamo crescere e migliorare”

    La Emma Villas Siena riprenderà domani i propri allenamenti, lo farà con una doppia seduta di lavoro. Inizierà quindi la nuova settimana di preparazione, e questa volta nel mirino c’è un impegno ufficiale, una partita di campionato. Domenica, infatti, prenderà il via il torneo di serie A2. La Emma Villas Siena sarà impegnata in casa, al PalaEstra, contro Aversa: la partita prenderà il via alle ore 19.

    I senesi affronteranno subito Garnica e Rossini, due giocatori dal curriculum sportivo di altissimo livello. Sarà quindi un match certamente non facile per i ragazzi allenati da coach Gianluca Graziosi, che andranno in campo per provare a conquistare i primi punti della stagione.

    Sabato pomeriggio i senesi sono usciti sconfitti per tre set a uno al PalaEstra contro la Consar Ravenna. Una gara nella quale sono emersi molti spunti interessanti, e nella quale è tornato in campo lo schiacciatore brasiliano Alan Patrick Araujo.

    “La gara contro Ravenna – ha commentato il vicepresidente della Emma Villas Siena, Fabio Mechini – è stata una prova generale per il campionato, lo si è visto anche dall’agonismo che è stato messo in campo. Dobbiamo crescere e migliorare, in questa occasione l’approccio è stato troppo soft, sicuramente dovremo cambiare da questo punto di vista con l’arrivo delle gare ufficiali. Da questo appuntamento sono emersi tanti spunti nell’avvicinamento all’esordio in campionato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano non completa la rimonta, Porto Viro vince l’amichevole al tie break

    Provino superato. Magari non a pienissimi voti, ma il 3-2 con cui la Delta Group Porto Viro supera la Smartsystem Essence Hotels Fano nell’ultimo allenamento congiunto della preseason vale parecchio.

    La squadra di Daniele Morato ha dimostrato di avere meccanismi di gioco ben oliati (si sono visti nei primi due set, sostanzialmente dominati) e la fame giusta, quella che le ha permesso di strappare il successo al tie-break. In mezzo c’è stata la rimonta dei marchigiani, dal 2-0 al 2-2, materiale su cui riflettere e lavorare, certo, ma il bicchiere va visto comunque mezzo pieno.

    CRONACA – La Delta Group Porto Viro di Daniele Morato al via con Santambrogio in regia e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio al centro, Andreopoulos e Pedro in posto quattro, Lamprecht libero.

    1° SET – Inizio ad alta intensità di Porto Viro che difende a tutto campo e ricostruisce sapientemente con Santambrogio: 5-2 sul tabellone. Arguelles ha il braccio caldo in attacco ma si disimpegna bene anche al palleggio (assist per Pedro), Sperandio ci aggiunge un ace, Eccher un monster block: 10-4 e già un time speso da Mastrangelo. Un muro per Santambrogio, due consecutivi per Fano, che accorcia 12-7. La Delta Group si rimette a lavorare di gomito in seconda linea, Andreopoulos concretizza in contrattacco e fa 14-7. Gli ospiti producono il massimo sforzo per rientrare (18-14 e 23-20) ma non riescono ad avvicinarsi più di così, primo parziale agli archivi con la murata di Andreopoulos su Marks: 25-20.

    2° SET – Fano approccia con aggressività la seconda frazione, Porto Viro le mostra subito i denti con Sperandio (muro) e Andreopoulos: 4-3. Scatto nerofucsia con Pedro (ace) e Arguelles, Mastrangelo interrompe il gioco (11-7). Pizzicato in infrazione, Santambrogio si fa immediatamente perdonare con la battuta vincente del 14-10. È il segnale che la squadra di casa non intende mollare di un centimetro, anzi, Arguelles assesta un altro colpo break dal servizio: 18-13. Questa volta gli ospiti nemmeno abbozzano un tentativo di rimonta, la Delta Group passeggia sul velluto fino alla spettacolare pipe di Andreopoulos del 25-18.

    3° SET – Innocenzi rileva Sperandio tra le fila polesane. La partenza sorride a Fano, abile a leggere in anticipo il gioco avversario e a neutralizzarlo con il muro: Morato chiama tempo sul 5-10. Ancora due  a passaggi vuoto per l’attacco di casa, Morato inserisce Magliano per Pedro. Sul 9-17 tocca a Bellia sostituire Arguelles, sul 12-21 Chiloiro prende il posto diAndreopoulos. I nuovi innesti non bastano a riscrivere un copione fin troppo scontato, Fano chiude in scioltezza 16-25.

    4° SET – Gli ospiti azzeccano lo start anche nel quarto parziale (2-5), Porto Viro non riesce ad essere efficace in fase break e resta all’inseguimento. Roberti piazza l’ace del più quattro (10-14), Morato richiama i suoi ragazzi in panchina. Non scatta la molla giusta, gli ospiti allungano ancora sul turno in battuta di Marks: 13-19 e secondo discrezionale usato dal tecnico di casa. Implacabile la furia marchigiana, nella metacampo nerofucsia dentro Magliano e Ballan per Andreopoulos e Innocenzi. Fano si inceppa e riaccende per un attimo la fiammella della Delta Group (19-22), che però si spegne poco dopo: 21-25, 2-2.

    5° SET – Meglio abituarsi al fatto che da domenica prossima non esisteranno più i pareggi, le due squadre decidono di disputare anche il tie-break. Porto Viro riparte con Magliano, Ballan in sestetto ma soprattutto con un’altra testa: ace di Santambrogio, block di Arguelles, 5-2 e time per gli ospiti. Seconda linea marchigiana in tilt sulla battuta di Ballan, si va al cambio campo sull’8-4. Anche il servizio di Magliano scombussola gli ospiti, ricezione slash messa giù da Arguelles e ace diretto: 12-6. La Delta Group ora non ha più esitazioni, Ballan mette giù il punto vittoria: 15-9, 3-2.

    “È stato molto importante portare a casa il quinto set, anche per darci fiducia – commenta il libero nerofucsia Egon Lamprecht – Abbiamo subito il loro ritorno dopo essere andati avanti 2-0, ma siamo stati bravi a restare in partita con la testa. Sono situazioni che possono ripresentarsi in campionato ed è fondamentale ‘allenarsi’ anche da questo punto di vista. Come arriviamo al debutto della prossima settimana? Bene, abbiamo fatto una buona preseason, l’importante sarà andare a Cantù carichi e senza avere paura di niente”.

    Delta Group Porto Viro – Smartsystem Essence Hotels Fano 3-2 (25-20, 25-18, 16-25, 21-25, 15-9)

    Delta Group Porto Viro: Ballan 2, Arguelles 20, Magliano 2, Pedro 9, Lamprecht (L), Sperandio 5, Innocenzi 3, Bellia 2, Andreopoulos 15, Eccher 6, Chiloiro, Santambrogio 4; ne Ghirardi, Morgese (L). Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.

    Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Merlo 4, Roberti 16, Raffa (L), Mandoloni, Klobucar 7, Acuti 6, Marks 23, Compagnoni, Mengozzi 11; ne Rizzi (L), Sorcinelli, Coccia. Allenatori: Vincenzo Mastrangelo e Michael Angeletti.

    Durata parziali: 26’, 23’, 21’, 27’, 15’. Totale: 1 ora e 52 minuti.Battute punto/Errori: Porto Viro 9/18, Fano 5/19; Ricezione: Porto Viro 49%, Fano 52%; Attacco: Porto Viro 51%, Fano 50%; Muri punto: Porto Viro 7, Fano 14.

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    Brescia conquista il Trofeo SFERC città di Lumezzane battendo Reggio Emilia al tie break

    L’antipasto della stagione di A2, che alza ufficialmente il sipario domenica 6 ottobre al San Filippo, ha regalato al pubblico di Lumezzane un pomeriggio avvincente, con Conad Reggio Emilia e Consoli Sferc Brescia a darsele di santa ragione sotto rete.

    Brescia recupera gli svantaggi iniziali e si porta avanti di due set, subendo poi la maggior reattività di Reggio, brava a non rallentare mai la pressione al servizio e a far girare bene tutti i suoi atleti.  Al tie-break muro e servizio fanno la differenza, minima, tra le due formazioni. Chiude le ostilità Punales con un ace. Foto e premiazioni al termine di un gran pomeriggio di volley, con i saluti dell’assessore allo Sport Bugatti e i ringraziamenti a Roberta Campadelli di Sferc, title sponsor e anima di questo imperdibile evento che per questa edizione ha anche omaggiato il pubblico valgobbino con una utilissima borraccia.

    SESTETTI – Zambonardi lascia ancora a riposo Tiberti e schiera Bonomi, potendo contare anche sul cambio con Valgiovio, ancora in prestito da Montichiari. Bisset è l’opposto, mentre a banda partono Cavuto e Raffaelli; al centro ci sono Erati e Tondo, con Hoffer a fare buona guardia in seconda linea.Reggio Emilia schiera Porro in regia e Stabrawa opposto, Suraci e Gottardo a banda, Bonola e Barone al centro con De Angelis libero.1° SET – Brescia subisce il servizio di Porro e il muro emiliano, ben piazzato sia su Bisset che su Cavuto (7-11). L’ace di Tondo riporta sopra i tucani che con tenacia, lavorando sulla ricostruzione ordinata, ricuciono lo strappo iniziale. Sul 17-15 entrano Partenio e Gasparini per Porro e Stabrawa e infilano un break di tre punti che rianima gli ospiti. Servizio vincente di Cavuto e Brescia tenta l’allungo (22-19). Cominetti rileva Bisset sul set point che chiude Raffaelli (25-23).2° SET – Muro di Stabrawa e solito turno pericoloso al servizio di Porro (0-5): l’attacco dei tucani fatica, poi si anima Bisset, Tondo fa sentire il suo peso a muro e Brescia riprende l’avversaria (11 pari). Doppio cambio tattico, con Valgiovio e Punales dentro: il cubano si mette subito in evidenza con la palla del 18-16, mentre Tondo trova l’ace che consente ai biancoblù di staccare di un’altra lunghezza. Guerrini trova un varco nel muro di casa e stampa Bisset (22-21). Cominetti entra e piazza il servizio vincente che porta al set point, ma servono i vantaggi per chiudere ed è ancora Raffaelli, con il suo classico bilanciere (27-25).3° SET – Cominetti resta in campo per Cavuto e Cargioli fa rifiatare Tondo, mettendo a referto il muro del 2-3. Fanuli dà spazio a Gottardo: la sua Reggio è reattiva e scattante e trova il doppio break (5-9 e 7-13). Valgiovio, dentro con Tondo, serve Erati in primo tempo (11-16), ma la battuta di Signorini è insidiosa (14-21). Manessi e Bettinzoli entrano al servizio con alterne fortune, ma il set ha già svoltato in favore di Conad, brava a non togliere mai pressione dai nove metri (16-25).4° SET – Nel quarto parziale Zambonardi usa Tondo in posto due, reinserisce Cavuto e conferma Cominetti e Cargioli, dando campo a Franzoni in seconda linea. I sestetti sono in equilibrio con l’ottimo attacco di Cavuto (9 pari). Punales e Valgiovio rigiocano il doppio cambio per Brescia, Franzoni fa bene in difesa, ma anche Gottardo e Sighinolfi fanno il loro e si arriva appaiati al 20-20. Reggio pesca l’ace con Stabrawa (22-23) e pennella la riga a muro obbligando i tucani di nuovo ai vantaggi. Il block ospite porta la contesa al tie-break (26-28).

    5° SET – Al tie-break partono Valgiovio e Punales, con Cavuto e Cominetti a banda, Cargioli e Erati al centro e Franzoni libero. Il cubano picchia, Erati stoppa Suraci per il 6-3, ma il servizio corto di Sighinolfi consente l’aggancio emiliano. Cavuto è astuto e Cargioli trova un primo tempo sulla riga (11-10). Erati mura, ma Reggio non arretra e risponde con due block per il 13 pari. Il fuoco cubano trascina nel finale: block ed ace di Punales e 15-13 per la Consoli Sferc che difende il Trofeo.

    Roberto Zambonardi (allenatore Consoli Sferc Brescia): “Settimana intensa e positiva, iniziata con l’amichevole di mercoledì a Ravenna e culminata con questa sfida avvincente in cui abbiamo potuto  macinare altro gioco facendo ruotare tutti gli atleti in un percorso di costante crescita”.

    Pier Paolo Partenio (palleggiatore Conad Reggio Emilia): “Possiamo andare via dal campo soddisfatti per i progressi e i miglioramenti che ci sono stati di settimana in settimana, ma anche allenamento congiunto dopo l’altro, quindiripartiamo con con il sorriso martedì. Sappiamo che dobbiamo continuare a lavorare e a migliorarci, però ci portiamo degli spunti positivi da questa partita. 

    Il coach sta inserendo in ogni metà set me e Gasparini, quindi questo vuol dire che ha fiducia in noi. Stiamo lavorando bene in settimana, quindi le volte che siamo chiamati in causa cerchiamo di dare il nostro meglio per la squadra, entriamo comunque da freddi però, guardando tutti gli ingressi che abbiamo fatto fino adesso, posso ritenermi soddisfatto dell’apporto che abbiamo della squadra”.

    Mattia Gottardo (schiacciatore Conad Reggio Emilia): “Oggi di positivo si è visto sicuramente il nostro atteggiamento, il nostro modo di giocare, che è quello stato richiesto dal coach. Quello di oggi è stato un ottimo test in vistadella gara di domenica a Prata di Pordenone e quindi siamo contenti. Loro sono una grandissima squadra, però noi con il nostro gioco siamo abbastanza fastidiosi: magari non mettiamo giù la prima palla, ma giochiamo al massimo delle nostre potenzialità; siamo rimasti sul punto a punto, in battuta non importa se facciamo qualche errore in più, cerchiamo di tirare tutto senza farci problemi, ci aiutiamo l’uno con l’altro, che è una cosa importantissima. Oggi abbiamo portato in campo l’atteggiamento giusto”.

    CONSOLI SFERC CENTRALE  – CONAD REGGIO EMILIA 3-2 (25-23; 27-25; 16-25; 26-28; 15-13)

    CONSOLI SFERC BRESCIA: Tiberti ne, Bisset 5, Cavuto 18, Raffaelli 12, Erati 6, Tondo 11, Hoffer (L), Bonomi 1, Cargioli 6, Cominetti 7, Punales 9, Bettinzoli, Manessi, Franzoni (L), Valgiovio. All. Zambonardi e Iervolino.CONAD REGGIO EMILIA: Zecca (L), Signorini 1, Gottardo 12, Porro 5, Partenio, Guerrini 5, Stabrawa 15, De Angelis (L), Barone 6, Bonola 10, Gasparini 7, Alberghini ne, Suraci 11, Sighinolfi 7. Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.

    Muri: Brescia 10, Reggio Emilia 20Ace/batt sbagliate: Brescia 9/24; Reggio Emilia 5/18Attacco: Brescia 35%, Reggio Emilia 35%Ricezione: Brescia 45% (25%), Reggio Emilia 55% (33%)Durata: 31’, 36’, 22’, 32’ 17’. Tot: 2h18.

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    Brescia e Reggio Emilia in campo per il Trofeo Città di Lumezzane

    Il Trofeo Città di Lumezzane giunge alla sua edizione numero sette grazie al rinnovato impegno di SFERC s.r.l. – azienda valgobbina gestita dai fratelli Campadelli che da anni è Title sponsor dei tucani – e grazie al sostegno dell’Amministrazione della Città di Lumezzane. I sestetti della Gruppo Consoli Sferc Brescia e della Conad Reggio Emilia in campo si affronteranno dalle 17. L’ingresso al palazzetto di via Cefalonia 20 è libero e gratuito.

    Reggio Emilia, guidata da coach Fanuli, si presenterà con tutta probabilità al fischio di inizio con Porro in regia e Stabrawa opposto, Suraci e Gottardo o Gasparini a banda, Bonola e Sighinolfi al centro con De Angelis come libero.

    “Dopo la bella prestazione di mercoledì a Carpi contro Ravenna, conto che i miei atleti confermino l’impegno a incrementare la qualità di alcuni fondamentali quali battuta e difesa e sono certo che faremo divertire il pubblico valtrumplino” sono le parole del tecnico bresciano che schiera in campo Bonomi e Bisset, Tondo e Erati al centro, Cavuto e Raffaelli a banda con Hoffer libero. Pronti a ruotare in campo anche Cominetti e Cargioli in prima linea e Franzoni in seconda. Ancora aggregati al gruppo il cubano Punales e il giovane palleggiatore Valgiovio. 

    Francesco Guerrini, schiacciatore granata: “Sicuramente porteremo molta voglia di rivincita e di rifarci dopo queste ultimi allenamenti congiunti, dove non siamo riusciti ad esprimere al meglio il nostro gioco. Cercheremo appunto di portare in campo la squadra migliore che è in noi, cercheremo intesa tra noi giocatori e di portare in campo grande spirito per provare a vincere”.

    Davide Signorini, schiacciatore reggiano: “Sabato cercheremo prima di tutto di mettere in campo tanta grinta, in allenamento abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci ha dato il coach e abbiamo cercato di migliorare i nostri punti deboli. Si è decisamente formato un bel gruppo, è da tanto che ci stiamo allenando insieme, siamo partiti con il ritiro a Felina che ha sicuramente dato una grandissima mano al processo, adesso che abbiamo ingranato cercheremo di farlo vedere anche in campo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata vince l’amichevole con Siena ai vantaggi del tie break

    Il test match tra Emma Villas Siena e Banca Macerata Fisiomed MC vede gli ospiti capaci di rimontare da una situazione di 2-0 e portare la sfida al tie break dove, ai vantaggi, è proprio la formazione marchigiana a fare festa. È stato l’ennesimo test match per la squadra toscana in questa fase di precampionato. L’ultima sfida precedente all’inizio del torneo di serie A2 sarà sabato, ancora al PalaEstra, contro Ravenna.

    1° SET – Emma Villas Siena in campo con Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, Cattaneo e Alpini sono in banda, Trillini e Rossi al centro, Bonami libero. Si comincia e Gabriele Nelli va subito a segno. Banca Macerata risponde e con un ace di Ottaviani mette la testa avanti (1-2). I marchigiani si portano sul +2, Siena però rimonta e torna in vantaggio con la murata vincente di Trillini, che riparte da dove aveva interrotto domenica contro Fano nella finale del torneo Città di Alba Adriatica. Un’altra murata vincente di Trillini porta il punteggio sull’11-9. Risponde Ferri.

    Il punteggio va ad elastico e Siena allunga ancora. La squadra di coach Gianluca Graziosi si sta comportando bene a muro, questa volta a firmare il punto ci pensa Gabriele Nelli (19-16). Nelli va ancora a segno e avvicina la Emma Villas Siena alla conquista del primo set (24-22). Il primo set si chiude sul 25-22. Siena ha attaccato con il 62%, Nelli ha già realizzato 5 punti. 

    2° SET –  Banca Macerata parte forte (5-8), poi Trillini stampa un’altra murata vincente. Siena reagisce, piazza un break e passa avanti. In questo secondo set coach Graziosi concede molto spazio anche a Martin Coser. Nelli è protagonista, in attacco e anche a muro. La Emma Villas vola via sul 17-12. Bravo pure Matteo Alpini a muro (18-12). Un altro mattoncino viene messo da Claudio Cattaneo. Ora la Emma Villas gioca bene, Nelli mette ancora giù il pallone con una potente schiacciata, poi altro muro per i locali, ad opera di Andrea Rossi. I presenti vedono anche un pallonetto di pregevole fattura da parte di Cattaneo (23-15). Il secondo set si chiude sul 25-17 con un altro punto di Stefano Trillini. Ben 9 le murate vincenti dei senesi in questo set, e 7 i punti di Gabriele Nelli.

    3° SET –  In campo c’è Ceban. Macerata prende 3 punti di vantaggio in avvio di parziale, Siena ricuce con un ottimo Cattaneo e con Nelli (10-10). Anche Ceban si mette in mostra con una bella murata vincente (12-11). Macerata mostra buone cose con Ferri e con Fall. I due sono autori di altri due punti importanti, che consentono al team ospite di portarsi sul 18-21. Il muro di Ceban consente ai senesi di portarsi sul 21-22. Il set si chiude sul 21-25: 6 punti per Ferri e 5 per Ottaviani.

    4° SET – Banca Macerata parte forte (3-8). La Emma Villas prova a reagire con una murata di Trillini (5-8). Siena pareggia, poi una murata e a seguire un servizio vincente di Nelli permettono a Siena di passare avanti (14-13). Ancora bene Nelli e Cattaneo, ma i marchigiani approfittano di alcune incertezze senesi e si portano sul +3 (20-23). Punto di Alpini. Macerata chiude il quarto set 21-25.

    5° SET – Ceban e Cattaneo realizzano punti importanti in avvio di set (5-3). C’è equilibrio anche nel tiebreak, si arriva fino al 10-10. La battuta di Nelli crea difficoltà alla ricezione di Macerata: arriva prima un punto break di Nevot e poi un errore in attacco del team ospite (12-10). Macerata recupera e porta il tiebreak ai vantaggi: alla fine ha la meglio la formazione ospite, che si aggiudica il quinto set 18-20.

    Questo il commento a fine gara da parte del palleggiatore della Emma Villas Siena, Thomas Nevot: “È stata una partita lunga ed è una cosa buona essere impegnati così tanto in vista del campionato e delle gare che assegneranno punti per la classifica. Avremo tante sfide da affrontare nel corso della stagione e ogni gara deve insegnarci qualcosa.

    Abbiamo fatto anche delle buone cose in questo test match, dobbiamo capire cosa invece non è andato al meglio per crescere in vista delle prossime settimane e dell’inizio del campionato. Ora – ha concluso il palleggiatore francese – pensiamo alla prossima sfida e al test match che giocheremo sabato al PalaEstra contro Ravenna, vogliamo fare una buona prestazione”.

    Emma Villas Siena – Banca Macerata 2-3 (25-22, 25-17, 21-25, 21-25, 18-20) 

    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 10, Nevot 4, Bonami (L), Melato, Coser (L), Araujo, Alpini 10, Nelli 27, Rossi 3, Pellegrini, Randazzo, Ceban 5, Cattaneo 15. Coach: Graziosi. Assistente: Monaci.

    BANCA MACERATA: Pozzebon, Marsili 6, Ichino 1, Ferri 21, Valchinov 13, Ottaviani 12, Cavasin 5, Fall 6, Sanfilippo 11, Gabbanelli (L), Berger, Palombarini (L), Andric. Coach: Castellano. Assistente: Domizioli.

    NOTE. Percentuale in attacco: Siena 44%, Macerata 48%. Muri punto: Siena 21, Macerata 9. Positività in ricezione: Siena 60% (43% perfette), Macerata 60% (33% perfette). Ace: Siena 2, Macerata 3. Errori in battuta: Siena 18, Macerata 20. Durata del match: 1 ora e 56 minuti (23’, 23’, 24’, 26’, 20’).  

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO