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    Colpaccio esterno di Cuneo, Brescia piegata al tie-break

    Un esordio doppiamente vincente per la MA Acqua S.Bernardo Cuneo che conquista al tie-break la prima giornata del campionato in trasferta a Brescia. Entrambe le compagini senza due titolari, i cuneesi con Pinali out e i bresciani con Tiberti a mezzo carico. Mvp di serata il centrale di Cuneo Marco Volpato che con 21 punti è top scorer del match.

    1° SET – Cuneo è reattiva e solida, Brescia parte con tanta emozione che la blocca in avvio e le fa commettere qualche ingenuità di troppo (5-10). I piemontesi macinano punti e sicurezza, evidenziando la minore organizzazione dei tucani che patiscono in tutti i fondamentali, costringendo il tecnico al suo secondo time out sull’8-15. Allik è l’arma in più dai nove metri e infila un turno che paralizza (9-17): la Consoli lascia campo libero agli ospiti che chiudono con un eloquente 12-25.

    2° SET – Zambonardi cerca la reazione nel sestetto titolare e non cambia nulla: Cavuto prova a rimettere la partita in carreggiata (4-2); il muro di casa non contiene Brignach, ma i tucani riescono ad essere abbastanza incisivi e a restare in scia fino al 9 pari. Due incertezze richiedono una sospensione, poi l’ace di Bisset e il muro di Bonomi consentono il pareggio a 12. Cominetti entra per Raffaelli; Cuneo tiene un break di vantaggio e sul 15-17 fa il suo ingresso in campo capitan Tiberti per il giro di prima linea che porta frutti con Bisset sbloccato (20 pari). Si va sul filo, fino al muro di Erati che vale il set ball, chiuso da Cavuto in diagonale (25-23).3° SET – La MA Acqua S. Bernardo sente la maggior pressione e commette qualche errore (7-4), ma il servizio vincente di Sette richiama subito i tucani ad una maggiore aggressività. Cominetti resta in campo e stampa Brignach da solo per il 10-7, ma Cuneo non si dà per vinta e recupera con molta attenzione in difesa, tornando avanti di un break (15-18). Tibe rientra nella rotazione davanti per riprovare l’aggancio: Cavuto prima va fuori in lungolinea, poi la mette giù, come Cominetti e Bisset (18 pari). Botta e risposta: poi il muro di Volpato e l’ace di Brignach spostano l’equilibrio del set (21-23). Chiude Sette, più cinico di tutti (23-25).4° SET – Bonomi stampa proprio la banda piemontese, poi Brescia va in confusione per un errore nella formazione iniziale e deve rincorrere (4-8). Cavuto e Cominetti sono i più continui e l’ace di Erati riaccende le speranze, costringendo Battocchio al time out (12-14). Cuneo è più efficace in fase di ricostruzione e scappa ancora (15-19). Il muro di Bisset sul buon turno dai nove metri di Comi riporta in alto l’urlo della curva (19-20). Sul 23 pari Giglio assegna un rosso e per i tucani c’è il sorpasso da brivido 23-24. Gara di nervi fino al muro finale e sentenza rimandata al quinto (28-26).5° SET – Arriva qualche errore che consente ai piemontesi un margine di sicurezza importante (4-10). Il muro di Bonomi su Sette e quello di Raffaelli su Brignach, dentro con Tiberti dopo il cambio campo,  non bastano: il turno in battuta di Compagnoni annulla le speranze di vittoria, ma stasera è certamente un punto trovato per i tucani (8-15).

    Matteo Battocchio (coach Cuneo): “Questa vittoria vale tantissimo, c’è veramente da fare i complimenti ai ragazzi, perché al di là del risultato, venire qua e fare una partita così è tanta roba. Sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire e dovevamo sfruttare le occasioni contro una squadra davvero forte. Tutti hanno fatto un buon lavoro, chi in campo da subito, chi entrato in corsa, sono molto contento perché siamo tutti indispensabili in questa squadra”.

    Alessandro Tondo (Brescia): “Per come si era messa la partita, è un punto guadagnato e l’altra buona notizia è che ci sono ampi margini di miglioramento. Grazie ai tifosi che ci hanno spinto e li abbiamo davvero sentiti”.

    Matteo Bonomi (Brescia): “Un punto guadagnato oppure…tre punti persi. All’inizio non ero tranquillo, ma mi sono sciolto e sono riuscito a trovare il campo anche grazie ai miei compagni che mi hanno aiutato sempre e al supporto del tifo. È comunque una sconfitta e bisogna ripartire lavorando più forte di prima in allenamento. Il livello è altissimo: bisogna non mollare niente e giocare palla su palla”.

    Roberto Cominetti (Brescia): “Un pizzico di rammarico c’è perché nel terzo set non abbiamo sfruttato alcuni contrattacchi al meglio e li abbiamo pagati. Bene nel quarto, quando, nonostante la situazione complicata dalla formazione sbagliata in avvio, siamo stati davvero squadra: è uscita l’anima del gruppo, pur essendo sotto sempre, e siamo riusciti a vincerlo. Il San Filippo pieno è bellissimo e spero lo sarà sempre, indipendentemente dai risultati”.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 2MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3(12-25, 25-23, 23-25, 28-26, 8-15)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Bonomi 3, Cavuto 20, Erati 6, Bisset Astengo 18, Raffaelli 5, Tondo 4, Hoffer (L), Tiberti 0, Cominetti 10, Franzoni (L), Manessi 0. N.E. Cargioli, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi.MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 19, Codarin 13, Brignach 12, Sette 18, Volpato 21, Pinali (L), Cavaccini (L), Malavasi 0, Oberto 0, Mastrangelo 0, Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Chiaramello. All. Battocchio.Arbitri: Giglio, Marconi.Note – durata set: 23′, 31′, 31′, 38′, 16′; tot: 139′.

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    Una solida Pineto si impone in quattro set a Macerata

    L’ABBA Pineto risponde ‘presente’ all’esordio stagionale nel campionato di Serie A2 Credem Banca. I biancoazzurri battono a domicilio la Banca Macerata Fisiomed MC. Al Banca Macerata Forum il confronto – già il terzo stagionale comprese le amichevoli di pre-season – termina 3-1 (25-18, 25-19, 33-35, 25-20).

    Viene fuori una Pineto solida, trascinata da un eccellente Vitor Baesso (24 punti) e apparsa solida anche in fase di copertura con 11 muri-punto e la buona prova del libero Flavio Morazzini. Primi punti in tasca, dunque, per i ragazzi guidati da Simone Di Tommaso e Loris Palermo. Testa alla prima casalinga: il 13 ottobre (ore 18:00) al Pala Santa Maria arriverà l’Emma Villas Siena.

    1° SET. Pineto appare da subito in palla. Buona risposta all’iniziale 2-0 marchigiano e break di 4-0 dei biancoazzurri per passare a condurre sul 4-2 in avvio di set. L’ABBA attacca bene: concretizzerà col 61%. Appaiono particolarmente in palla Baesso (4) e capitan Di Silvestre (4), quest’ultimo efficace anche a muro (2). Bene anche Zamagni, bravo al servizio in float nel mettere in difficoltà la ricezione dei locali. Pineto mette il naso avanti, allunga sul 10-6 e arrotonda ancora sul 15-10, ben arginando le iniziative di Macerata affidate soprattutto allo schiacciatore pesarese Stefano Ferri (4). Set chiuso in scioltezza sul 25-18.

    2° SET. Macerata prova a reagire, l’ABBA non ci sta. Eppure i marchigiani di coach Castellano provano a prendere in mano il set accelerando fino all’8-4. Pineto è meno efficace in fase d’attacco (52%), ma lavora bene in copertura con il libero Morazzini; eccellente anche il lavoro a muro: quattro attacchi avversari fermati, con lavoro distribuito tra Zamagni, Kaislasalo, Catone e Di Silvestre. Pineto risponde con un parziale di 5-0 che vale il sorpasso 9-8. Cambia l’inerzia del set. Altro 6-1 che porta l’andamento sul 16-11 sempre in favore dei pinetesi. Di fatto la frazione è decisa. Consistente 20-13, confermato col 25-19 finale. Da segnalare gli ulteriori sette punti di Victor Baesso.

    3° SET. È un terzo set infinito, terminato 35-33 dopo un’autentica battaglia sportiva. È anche il set migliore di Macerata, capace di mettere maggiormente in difficoltà l’ABBA rispetto alle porzioni precedenti. I locali stanno avanti per larghi tratti (6-5, 14-12, 18-16, 23-22). Pineto avrebbe il match point (24-23), annullato però da Macerata. Ne viene fuori una serie lunghissima fatta di botta e risposta, muri ed errori al servizio. Alla fine la spunta Macerata: 35-33 e partita riaperta (2-1).

    4° SET. Pineto ha il grande merito di non disunirsi di fronte alla reazione maceratese, propiziata dalla buona giornata di Ottaviani (17) e Valchinov (15). I biancoazzurri, trascinati da un grande Baesso (24 punti per lo schiacciatore brasiliano), scappano via sul 12-9 e poi ancora sul 14-10. Macerata tornerò fino al 19-18, ma ancora una volta Pineto sarà brava a non vacillare. Forza mentale e lucidità sono le armi dell’ABBA per piazzare l’allungo decisivo: parziale di 3-0 nel finale di set per passare dal 22-20 al 25-20 conclusivo.

    Simone Di Tommaso (allenatore ABBA Pineto) a fine gara: “Siamo molto felici della vittoria. Esordire fuori casa con una vittoria da tre punti non era per niente scontato. C’è grande gioia, ce la godiamo e dalla prossima settimana cominceremo a pensare a Siena. Rivolgo un grande ringraziamento a tutto il gruppo-squadra e ai tifosi che ci hanno seguiti qui a Macerata, sembrava di giocare in casa. È stata un’emozione forte esordire così. Diamo appuntamento ai nostri tifosi per la partita casalinga di domenica prossima contro Siena e ci godiamo una serata fatta di grande gioia, con la convinzione che Pineto possa dire la sua in questo campionato”.

    Giuseppe Ottaviani (schiacciatore Macerata): “Abbiamo sbagliato troppo, dobbiamo esser più bravi ad allungare le azioni in questo momento in cui le squadre ancora non giocano bene, non hanno meccanismi fluidi. Pineto sta giocando in questo momento meglio di noi, si è visto e ha portato a casa i tre punti. Anche tatticamente sono stati migliori, ci sono state delle situazioni in cui noi eravamo facilmente leggibili e quindi poi è molto complicato giocare in questo modo. A livello personale, fa piacere giocar bene ma il rammarico c’è su alcuni miei errori importanti e quando porti a casa zero punti. Sarebbe stato bello portarne almeno uno.”

    Banca Macerata Fisiomed MC 1Abba Pineto 3(18-25, 19-25, 35-33, 20-25)Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 1, Ottaviani 17, Sanfilippo 5, Ferri 5, Valchinov 18, Fall 4, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Cavasin 13, Gabbanelli (L), Berger 8. N.E. Andric. All. Castellano.Abba Pineto: Catone 0, Baesso 24, Presta 8, Kaislasalo 17, Di Silvestre 12, Zamagni 12, Iurisci 0, Morazzini (L), Pesare (L), Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Molinari, Favaro, Calonico. All. Di Tommaso. Arbitri: Marotta, Cruccolini.Note – durata set: 25′, 30′, 50′, 32′; tot: 137′.

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    Siena parte col piede giusto, Aversa piegata col massimo scarto

    Vittoria importante per la Emma Villas Siena che vive un ottimo esordio di campionato al PalaEstra contro Aversa: finisce 3-0 il match contro i campani.

    Percentuale in attacco: Siena 61%, Aversa 49%. Muri punto: Siena 5, Aversa 2. Positività in ricezione: Siena 57% (43% perfette), Aversa 59% (34% perfette). Ace: Siena 2, Aversa 3. Errori in battuta: Siena 12, Aversa 13. MVP Nelli.

    1° SET –Siena comincia subito bene: 4-0 in proprio favore. Nelli e Alan Patrick ancora a segno. Sull’8-2 il coach di Aversa Tomasello chiede time out. Siena gioca bene: Cataneo, Nelli e Trillini vanno a segno: 11-3. Cattaneo colpisce più volte. Nelli schiaccia con potenza e qualità, lui e Nelli guidano l’attacco biancoblu: 23-12. Il primo set si chiude sul 25-15 con l’attacco vincente di Stefano Trillini.

    2° SET – Grande equilibrio sul taraflex, con Siena che ha altri punti da Nelli, Cattaneo e anche da Trillini al centro. Bene anche Alan Patrick. Senesi avanti 8-7, poi 16-15. C’è tanto equilibrio. Il brasiliano mette giù il pallone del 19-18. Punto break con Gabriele Nelli (20-18). Siena allunga ora, portandosi sul 22-19. Andrea Rossi colpisce dal centro e mette giù la veloce che vale il punto del 23-20. È Gabriele Nelli a siglare il punto che chiude il secondo set sul 25-21.

    3° SET – Siena si prende qualche punto di margine (14-10), iniziano bene nel set Cattaneo e Alan Patrick Araujo. Aversa rientra sul 15-14 con il punto messo a segno da Frankowski. Nelli molto bravo anche a muro (17-15). Altra murata vincente di Gabriele Nelli: 19-16. Ace di Cattaneo: 20-16. Nevot cerca Nelli che trova ancora l’incrocio delle righe per il 21-18. Bravo ancora Alan: 23-20. Si va ai vantaggi, ed è un finale di set veramente emozionante. La spunta Siena, che vince il set 29-27 e chiude l’incontro.

    Emma Villas Siena 3Evolution Green Aversa 0(25-15, 25-21, 29-27)Emma Villas Siena: Nevot 5, Cattaneo 12, Trillini 5, Nelli 21, Araujo 9, Rossi 5, Coser (L), Bonami (L), Ceban 0. N.E. Melato, Alpini, Pellegrini, Randazzo. All. Graziosi.Evolution Green Aversa: Garnica 2, Lyutskanov 16, Frumuselu 0, Motzo 17, Canuto 1, Arasomwan 7, Frankowski 2, Rossini (L), Ambrose 3, Minelli 0, Mentasti (L). N.E. Di Meo, Agouzoul. All. Tomasello.Arbitri: Merli, Grossi.Note – durata set: 23′, 29′, 40′; tot: 92′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria da tre punti in trasferta per Acicastello sul campo di Palmi

    Buona la prima per la Cosedil Saturnia Acicastello che all’esordio nel Campionato di Volley Maschile di Serie A2 Credem Banca 2024/25 ottiene la prima vittoria stagionale contro i padroni di casa dell’OmiFer Palmi per 3-1.

    Sul taraflex del Palasport “Mimmo Surace” di Palmi (RC) infatti gli uomini di Camillo Placì si sono resi artefici di una buona gara contro i neopromossi padroni di casa, squadra ben allestita per un torneo che si preannuncia parecchio combattuto.

    La gara, combattuta e molto lunga con i suoi 140 minuti di gioco, si è caratterizzata per i numerosi capovolgimenti di fronte durante i quali i biancoblu hanno saputo mantenere i nervi saldi e raggiungere così il risultato più importante, la vittoria che vale i primi tre punti.

    SESTETTI – Cosedil Saturnia Acicastello schierata da Placì con Davide Saitta, capitano, in cabina di regia pronto ad armare sulla sua diagonale l’opposto Andrea Argenta, Elia Bossi e Filippo Bartolucci al centro e Javad Manavi con Luka Basic a ricoprire l’altra diagonale. Per i padroni di casa invece coach Radici si affida alle mani di Sperotto per servire l’opposto Sala, i centrali Gitto (capitano) e Guastamacchia e gli schiacciatori Lawrence e Benavidez.1° SET – Parte forte la squadra di casa che, trascinata da un super Felipe Benavidez, si porta sul 10-7. Coach Placì corre presto ai ripari, chiama time out e riassetta la squadra: il 10-10 è dietro l’angolo. Palmi è in partita e continua a macinare punti portandosi sul 20-16; i siciliani si rifanno sotto fino al momentaneo vantaggio sul 20-21. Sala mette a terra punti pesanti e Palmi va sul 24-23. La chiude il muro di Guastamacchia su Basic e PalaSurace in estasi.

    2° SET – Secondo set con poca storia soprattutto nella parte iniziale, con gli ospiti sempre avanti e Palmi che fatica a stare al passo: 1-7 inIziale è indicativo in tal senso. Argenta e Manavinezhad sono dei martelli e le cose si rimettono in pari sul 20-25 ed un set a testa.

    3° SET – Terzo set molto equilibrato, squadre che procedono punto a punto (8-7, 16-14, 20-21 i parziali) ma il finale è ancora una volta a favore di Aci Castello che chiude 22/25.

    4° SET – Quarto set con Palmi che prova la rimonta per giocarsi tutto al tie break: i siciliani si portano sul 6-8 con un ottimo Bartolucci in evidenza. Palmi cambia in corsa con gli ingressi di Corrado, Carbone e Maccarone ma l’inerzia è sempre per Aci Castello che chiude sul 22-25 e certifica il 3 a 1 finale.

    Al termine della gara, così il presidente della Cosedil Saturnia Acicastello Luigi Pulvirenti: “Una partita molto importante per il proseguo della stagione perché centrata in un campo difficilissimo contro un’ottima squadra, che darà filo da torcere a tutti. Sono tre punti fondamentali anche perché all’inizio del campionato è impensabile poter esprimere il massimo della propria pallavolo, però sono quelle vittorie che nel corso della stagione ti ritrovi anche per il modo in cui sono arrivate. Adesso archiviamola, prendiamo ciò che di buono c’è in questa partita oltre i tre punti e martedì torniamo in palestra a lavorare perché sabato ci sarà una partita difficilissima contro Atlantide Pallavolo Brescia, una delle squadre più attrezzate del campionato”.

    OmiFer Palmi 1Cosedil Acicastello 3(25-23, 20-25, 22-25, 22-25)OmiFer Palmi: Sperotto 5, Lawrence 6, Gitto 5, Sala 18, Benavidez 16, Guastamacchia 6, Donati (L), Mariani 0, Maccarone 0, Corrado 4, Prosperi Turri (L), Carbone 0. N.E. Iovieno, Concolino. All. Radici.Cosedil Acicastello: Saitta 0, Manavinezhad 17, Bossi 8, Argenta 22, Basic 8, Bartolucci 11, Lombardo (L), Rottman 8, Sabbi 0, Orto 0, Pierri (L), Bernardis 0. N.E. Volpe, Bartolini. All. Placì.Arbitri: Gasparro, Gaetano.Note – durata set: 36′, 40′, 39′, 35′; tot: 150′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Consar Ravenna a tutta birra contro Fano, Guzzo Mvp con 17 punti

    Inizia nel migliore dei modi il campionato 2024/25 della Consar Ravenna. Sotto gli occhi di Bovolenta e Mancini, Goi e compagni si prendono i primi tre punti battendo per 3-0 la Smartsystem Essence Hotels Fano al termine di una partita non spettacolare ma che tengono sempre in pugno. La lucida regia di Russo, unico superstite insieme a Goi della formazione di partenza rispetto all’annata passata e alla fine Mvp, permette a tutta la squadra di esprimersi al meglio, Guzzo timbra subito 17 punti e Tallone si fa sentire al servizio con tre ace. Fano resta in partita per tutti e tre i set ma non dà mai l’impressione di poter rovesciare l’andamento della gara, fermandosi al 39% in attacco e trovando la doppia cifra solo con Marks, autore di 10 punti.

    SESTETTI – La prima della Consar vede in campo Russo e Guzzo, al centro Canella-Copelli e in attacco Tallone ed Ekstrand con Goi libero. Coach Mastrangelo risponde con Coscione in regia, Marks opposto, Mengozzi e Acuti centrali, Klobucar e Roberti schiacciatori, Raffa libero.

    1° SET –  Fano prova a sorprendere la Consar segnando i primi due punti ma poi Ravenna ingrana la marcia più alta e si prende un parziale di 4-0. Insiste la formazione di casa e con Guzzo sale a +3 (7-4) costringendo Mastrangelo al primo time out. Fano riparte di slancio, Marks piazza un tris di punti consecutivi che valgono il +1 (8-9). A portare il set dalla parte della squadra ravennate è il parziale di 6-1, che spezza l’equilibrio. La Virtus Fano non riesce più a risalire la corrente: si avvicina al -2 (20-18) ma un time-out riparatore di Valentini rinfranca la Consar che accelera e con l’ace di Tallone conquista il set.2° SET –E’ ancora più decisa la partenza degli ospiti nel secondo set (1-4) ma Tallone, l’ace di Guzzo e Copelli riportano sotto la Consar per il 4 pari. Si apre poi una prolungata fase di equilibrio che si spezza sul 15 pari, quando Goi e compagni piazzano un break di 4 punti con due punti di Guzzo e uno di Tallone e un errore degli ospiti che determinano il divario che Fano riesce a ridurre ma non ad annullare. Un attacco centrale di Canella e un attacco fuori danno il 2-0.3° SET –Guzzo imperversa all’inizio del terzo set (suoi i primi tre punti) e la Consar fugge (4-1). Si tiene aggrappata al match Fano pur commettendo molti errori ma Ravenna ha in mano le redini del gioco e non le lascia. Guzzo firma anche le conclusioni vincenti per il +4 e il +5 (10-5) e manda al time out coach Mastrangelo. La pausa di riflessione fa bene, Fano si avventa sul set e lo riporta in asse con un break di tre punti (10-8), grazie a Mengozzi-Merlo, un gran muro a tre su Mengozzi esalta Ravenna ma non deprime Fano che con Marks trova l’ace del -1 (12-11). Tallone e Canella fanno valere la loro esperienza e i loro centimetri e mettono a terra i palloni del +4 (18-14), un margine che la Consar mantiene fino al termine. Chiude Copelli per il 3-0 finale.

    Il commento di coach Valentini: “Non è stata una partita splendida perché entrambe le squadre hanno cambiato molto, la nostra in modo particolare, però sono contento perché l’approccio dei ragazzi è stato molto buono ed è quello che volevamo. In alcune situazioni di gioco non siamo ancora rodati però abbiamo disputato una buona gara; siamo andati bene soprattutto nelle situazioni di contrattacco e siamo cresciuti nel corso della gara. Il terzo set è stato meglio del primo, dove siamo stati imprecisi in alcune situazioni di muro-difesa. Dobbiamo migliorare alcuni aspetti ma questi ragazzi hanno una grande attitudine al lavoro e sanno che solo attraverso il lavoro possono crescere”.

    Consar Ravenna 3Smartsystem Essence Hotels Fano 0(25-20, 25-22, 25-20)Consar Ravenna: Russo 3, Tallone 10, Canella 7, Guzzo 17, Ekstrand 7, Copelli 6, Pascucci (L), Selleri 0, Goi (L), Zlatanov 0, Bertoncello 0, Feri 0. N.E. Mirabella, Grottoli. All. Valentini. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Roberti 8, Acuti 7, Marks 10, Klobucar 3, Mengozzi 4, Rizzi (L), Merlo 6, Raffa (L), Mandoloni 0, Compagnoni 0. N.E. Magnanelli, Sorcinelli, Coccia. All. Mastrangelo.Arbitri: Jacobacci, Clemente.Note – durata set: 29′, 32′, 28′; tot: 89′.

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    A2 maschile: risultati 1° giornata, classifica, prossimo turno

    Posta piena in casa per Prata, Ravenna e Siena nella prima giornata del campionato di Serie A2 maschile. Tre punti in trasferta per Acicastello, Pineto e Porto Viro. Cuneo espugna Brescia al fotofinish.

    Risultati 1a giornataCantù – Porto Viro 1-3(20-25, 23-25, 25-21, 23-25)

    Prata di Pordenone – Reggio Emilia 3-0(25-14, 25-21, 25-19)

    Brescia – Cuneo 2-3(12-25, 25-23, 23-25, 28-26, 8-15)

    Palmi – Acicastello 1-3(25-23, 20-25, 22-25, 22-25)

    Macerata – Pineto 1-3(18-25, 19-25, 35-33, 20-25)

    Ravenna – Fano 3-0(25-20, 25-22, 25-20)

    Siena – Aversa 3-0(25-15, 25-21, 29-27)

    Classifica Serie A2 Credem BancaTinet Prata di Pordenone 3, Emma Villas Siena 3, Consar Ravenna 3, Abba Pineto 3, Cosedil Acicastello 3, Delta Group Porto Viro 3, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2, Gruppo Consoli Sferc Brescia 1, Campi Reali Cantù 0, OmiFer Palmi 0, Banca Macerata Fisiomed MC 0, Smartsystem Essence Hotels Fano 0, Evolution Green Aversa 0, Conad Reggio Emilia 0.

    Prossimo Turno2ª Giornata di AndataSabato 12 ottobre 2024, ore 18.00Acicastello – Brescia

    Sabato 12 ottobre 2024, ore 19.00Cuneo – Cantù

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 18.00Pineto – SienaFano – MacerataAversa – PalmiPorto Viro – Prata di Pordenone

    Domenica 13 ottobre 2024, ore 19.00Reggio Emilia – Ravenna

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    Cantù apre le danze con Porto Viro, Mattiroli: “Sarà una gran bella prova per noi”

    Ricomincia il campionato di Serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile. E sarà proprio la sfida del PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO) ad aprire le danze: è previsto per domenica 6 ottobre 2024 alle ore 17.00 il fischio d’inizio del match tra i padroni di casa della Campi Reali Cantù e la Delta Group Porto Viro a dare il via ad una serie cadetta sempre più competitiva. Da una parte una squadra profondamente cambiata rispetto alla scorsa stagione, dall’altra una con tante conferme ma con un roster molto giovane.

    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “Sarà una partita molto difficile per noi: Porto Viro ha vinto tutti gli allenamenti congiunti disputati nel precampionato. Giocano molto bene: è una squadra molto giovane e atletica, ed è molto difficile da affrontare. Sarà una gran bella prova per noi: siamo molto concentrati, e stiamo lavorando bene in settimana.

    Daremo tutto per regalare al PalaFrancescucci una partita degna della Serie A. Sappiamo che sarà molto difficile, perché la Delta Group è una bellissima formazione, e soprattutto è molto ‘in palla’ in questo momento. Daremo sicuramente il massimo per offrire un bello spettacolo ai nostri tifosi”.

    Sono 6 i precedenti tra queste due squadre, e la bilancia pende dalla parte della Campi Reali, che si è imposta in 5 occasioni. L’unico successo della Delta Group è anche quello più recente, nel girone di ritorno della scorsa stagione.

    Sono due gli ex, uno per parte: Lorenzo Magliano giocava in terra canturina nella scorsa stagione, mentre nello stesso periodo Nicola Tiozzo schiacciava nel delta del Po.

    Fischio d’inizio: domenica 6 ottobre 2024 alle ore 17.00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO).Arbitri: Paolo Scotti (Cremona) e Cesare Armandola (Pavia)Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 maschile: ecco come si presentano le 14 squadre al via del campionato

    Si sta per alzare il sipario anche sulla prossima Serie A2 Credem Banca, che prenderà il via in questo weekend. Quattordici le formazioni che si sfideranno per provare a centrare, a fine stagione, la promozione in SuperLega Credem Banca. Di seguito le presentazioni delle compagini protagoniste del prossimo campionato.

    Cosedil Acicastello

    Dopo una stagione di SuperLega (2023/24), un fatto storico per la Cosedil Acicastello, il team biancoblù riparte da tanti volti nuovi e promette di essere uno dei più competitivi della Serie A2 Credem Banca. A guidare il sestetto castellese mister Camillo Placì, con una lunga carriera alle spalle e un palmares ricco di vittorie con team internazionali. Cosedil Acicastello è dunque un mix di giocatori di grande esperienza e di giovani pronti a mettere in campo energia ed entusiasmo. Alle conferme di Javad Manavi, Luka Basic, Elia Bossi e Francesco Pierri, volti amati della scorsa stagione, si sono aggiunti diversi nomi di giocatori di grande esperienza e di giovani e promettenti atleti. Davide Saitta, palleggiatore e capitano del roster biancoblu che dopo 21 anni torna nella sua Sicilia; Giulio Sabbi, opposto romano con una carriera costellata di successi con le squadre di club ma anche con la Nazionale; Will Rottman, schiacciatore statunitense e promessa del volley internazionale; Andrea Argenta, opposto classe 1996 pronto a mettere a disposizione di mister Placì tutto il suo talento; Filippo Bartolucci, il centrale classe 2003, perno della nazionale italiana Under 22, che disputa la sua terza stagione di fila in A2; Francesco Bernardis, palleggiatore di 190 cm che proviene dalle giovanili dei Campioni d’Italia del Trentino Volley; Simone Orto, catanese classe 2004 che nelle ultime due stagioni ha vestito la maglia del libero e che quest’anno ricoprirà il ruolo di schiacciatore; Simone Lombardo, libero classe ’95 originario di Fiumefreddo di Sicilia; Nicolò Volpe, centrale classe 2003, anche lui in orbita nazionale Under 22; Diego Bartolini, giovane e promettente centrale classe 2005.

    Evolution Green Aversa

    Quest’anno Virtus Aversa avrà come name sponsor Evolution Green e si prepara al quinto campionato di fila tra le big del volley italiano. A guidare il gruppo ci sarà sempre coach Giacomo Tomasello che, dopo la salvezza, ha ottenuto la riconferma insieme al vice Stefano Beltrame e all’assistente Ignazio Nappa, quest’ultimo aversano doc. Tante le novità nel roster ma anche alcune riconferme dalle quali riparte la società del presidente Sergio Di Meo: i pilastri sono il capitano Salvatore Rossini, libero che è stato parte della storia della pallavolo maschile con la Nazionale Italiana; Gordan Lyutskanov, schiacciatore bulgaro alla sua terza stagione in maglia normanna; e il brasiliano Bruno Canuto che ha ottenuto il rinnovo del contratto dopo l’ultima ottima annata. È cambiata totalmente la diagonalecon un nuovo palleggiatore e un forte opposto: in cabina di regia ci sarà tutta l’esperienza (classe 1980) di Fernando ‘Fefè’ Garnica, mentre la bocca di fuoco del club è l’ex Civitanova Matheus Motzo. In attacco ci saranno anche le new entry Filip Frankowski (ex Napoli) e il giovanissimo (classe 2004) Omar Agouzoul, che arriva direttamente dalla ‘cantera’ normanna. Tutti nuovi invece i centrali con gli arrivi di Martins Arasomwan, Cristian Frumuselu e Ionut Ambrose. Il secondo palleggiatore è il ventiduenne Francesco Minelli mentre il secondo libero (che può giocare anche da banda) è Edoardo Mentasti. L’ultimo arrivo in ordine di tempo è Gioele Barbon, ruolo opposto. Ad impreziosire la squadra anche il “baby” Andrea Di Meo, palleggiatore di appena 18 anni, che è stato integrato nel gruppo della prima squadra e proverà a ritagliarsi uno spazio nello splendido mondo del volley che conta.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia

    Dopo il finale in crescendo dello scorso campionato, concluso con la conquista di Del Monte® Coppa Italia e Del Monte® Supercoppa Serie A2, la Gruppo Consoli Sferc si presenta all’undicesimo appuntamento consecutivo con la serie A2 con un roster rinnovato che promette scintille e tradisce motivate ambizioni. La regia è affidata al cervello e alle mani inossidabili di Simone Tiberti, dieci volte capitano, coadiuvato da Matteo Bonomi, talentuoso palleggiatore forgiato a Montichiari. Sulla loro diagonale arriva il cubano Yordan Bisset Astengo, all’esordio italiano ma già protagonista della scena internazionale in Brasile, Turchia e Russia. Il tris di martelli di banda conta sul carisma del confermatissimo Roberto Cominetti e sugli innesti di Giacomo Raffaelli e Oreste Cavuto, tasselli di indiscusso valore provenienti dalla SuperLega, rispettivamente da Taranto e Trento. Nuovo assetto al centro: al bis di Alex Erati si sommano l’ingresso in rosa di Antonio Cargioli – già suo compagno di reparto a Bergamo – e di Alessandro Tondo, arma vincente anche nel ruolo di opposto, approdato a Brescia dalla massima serie catanese. Il libero è Nicolò Hoffer, in transito da Piacenza, affiancato dall’altro eterno tucano Andrea Franzoni. Gabriele Manessi, Andrea Bettinzoli e Filippo Zambonardi, giovani del vivaio biancoblù, completano il pack di schiacciatori. La guida tecnica è sempre quella di Roberto Zambonardi, assistito da Paolo Iervolino e da Massimo Redaelli, fresco arrivo in città.

    Campi Reali Cantù

    È una Cantù profondamente rinnovata quella che si presenta ai nastri di partenza della stagione 2024/25 del campionato di Serie A2 Credem Banca. C’è un nuovo main sponsor (Campi Reali) per la prima volta dopo otto anni, e nuovo allenatore, con Alessandro Mattiroli da Yaka Volley Malnate che prende il posto di Francesco Denora Caporusso. Al suo fianco siederà di nuovo Alessio Zingoni per la sua quarta stagione consecutiva, come pure è confermato il resto dello staff tecnico e medico. Continua il suo percorso in maglia canturina anche Luca Butti, che eredita la fascia di capitano da Dario Monguzzi. Sono confermati anche gli schiacciatori Andrea Galliani e Andrea Bacco, e l’opposto Francesco Quagliozzi. Il pubblico del PalaFrancescucci è però già pronto ad applaudire i suoi nuovi beniamini, a partire dai due palleggiatori Francesco Cottarelli e Luca Martinelli. Rinnovato in toto anche il reparto centrali, con Nicola Candeli, Marco Bragatto e Manuel Marzorati. Completano il roster gli schiacciatori Nicola Tiozzo (che torna a Cantù dopo 8 anni) ed Elio Cormio, e il libero Leonardo Caletti.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo

    Il Cuneo Volley è pronto a scendere in campo per la sua settima stagione in Serie A, la quinta consecutiva in A2. Rinnovamento quasi totale per Cuneo; a partire dal nome, MA Acqua S.Bernardo Cuneo, con l’ingresso di un nuovo title sponsor MA Decorazioni al fianco dell’ormai decennale legame con il gruppo amministrato da Antonio Biella. Il settore tecnico vede confermati il Ds Paolo Brugiafreddo e il tecnico Matteo Battocchio, che si avvale di Matteo Morando come secondo, in arrivo da Santa Croce. La squadra riparte dalle conferme di Daniele Sottile, nominato capitano, del centrale Lorenzo Codarin (record in biancoblù) e del collega di reparto Marco Volpato. Dalla SuperLega l’arrivo del libero Domenico Cavaccini, innesto importante anche per la personalità dell’atleta. Nel ruolo di opposto l’arrivo di Giulio Pinali, Campione del Mondo in carica con la Nazionale italiana, e del giovane Davide Brignach in uscita dalla B di Trento. Ritorno alle origini per Simone Oberto, libero cuneese Doc e Nicola Agapitòs, schiacciatore cresciuto nel vivaio di Cuneo insieme a Tommaso Chiaramello, centrale promosso in prima squadra con l’uscita dall’U19. In posto quattro, da Santa Croce l’estone Karli Allik, da Porto Viro Felice Sette ed infine Andrea Malavasi, giovane azzurrino in arrivo dalla cantera di Modena. Al centro chiude il quartetto Mirco Compagnoni, due anni fa a Santa Croce e lo scorso anno in A3 a Brugherio, che ben conosce il palleggio Roberto Mastrangelo in arrivo da Lagonegro. Confermatissimi la Team Manager Silvia Canale e lo scoutman Dario Sampò; a ques’ultimo è stato affiancato Antonio Amelio per le gare in trasferta.

    Smartsystem Essence Hotels Fano

    La Virtus Fano targata Smartsystem Essence Hotels torna in serie A2 dopo 23 anni. Un traguardo raggiunto dopo cinque consecutivi campionati in Serie A3 ed un finale di stagione culminato con la vittoria nell’ultimo atto dei Play Off contro San Donà. Confermatissimo alla guida della prima squadra mister Vincenzo Mastrangelo, l’artefice del trionfo, il quale verrà affiancato dal viceallenatore Michael Angeletti e dall’assistente Simone Roscini. La squadra è stata per buona parte rinnovata, con la conferma di solo tre elementi (Federico Roberti, Pietro Merlo e Mattia Raffa). Ritorno in grande stile come opposto per “Bibop” Marks, protagonista due anni orsono in maglia virtussina. In cabina di regia è arrivato da Santa Croce l’esperto Manuel Coscione che, assieme al centrale Stefano Mengozzi, avrà il compito di trascinare la squadra nei momenti di difficoltà. Da Siena, dove ha disputato le finali Play Off per la SuperLega, ecco Alessandro Acuti, pronto a prendersi una maglia da titolare e farsi sentire al centro. Primi tempi e muri saranno poi anche il pane quotidiano di Federico Compagnoni, proveniente da Castellana ed ex Marcianise. Il pesarese Tommaso Mandoloni (per lui un ritorno a Fano dopo la stagione trionfale 2018/19) sarà il vice di Coscione mentre per il resto il roster sarà composto dai giovani del florido vivaio Virtus: il figlio d’arte Giacomo Sorcinelli, il vice libero Jacopo Rizzi ed il centrale Davide Magnanelli. Da Pesaro, nel ruolo di opposto, è arrivato il diciannovenne Matteo Coccia. L’obiettivo della società è la permanenza in Serie A2. Come matricola la compagine fanese farà di tutto per portare a casa quanto prima il risultato.

    Banca Macerata Fisiomed MC

    Vincere è difficile, confermarsi di più. Con gli occhi ancora luccicanti di gioia derivanti dal trionfo a Mantova dello scorso anno, la dirigenza maceratese ha lavorato con grande impegno sul mercato per consegnare a coach Maurizio Castellano una rosa competitiva, pronta a togliersi importanti soddisfazioni nella stagione a venire nel nuovo campionato. Il punto di partenza è stata la riconferma di Simone Gabbanelli, libero, alla sua ottava stagione in biancorosso, che rappresenterà un riferimento per il giovane Tommy Palombarini, promosso dopo ottime prestazioni nelle categorie cadette. Tornando alla stagione precedente, faranno parte della rosa attuale anche Sebastiano Marsili, palleggiatore classe ’96, e i due centrali che portano i nomi di Gabriele Sanfilippo e Bara Fall. A completare il reparto dei posti tre, ecco la prima novità: direttamente da Trento, arrivano a Macerata i 205 cm di Martin Berger. Per quanto riguarda gli schiacciatori, ecco un gradito ritorno, quello del marchigiano Stefano Ferri che comporrà un reparto eterogeneo ed equilibrato con il giovane Tommaso Ichino (ex Gamma Chimica Brugherio), il più esperto Giuseppe Ottaviani e l’ambizioso bulgaro Samuil Valchinov. A completare il roster ci sono Luca Pozzebon (palleggiatore) e i due opposti Alberto Cavasin e Leo Andric, che garantiscono soluzioni offensive di alto livello. Una rosa profonda, con il giusto mix di gioventù ed esperienza, che promette di portare con orgoglio il nome della provincia maceratese in giro per l’Italia.

    OmiFer Palmi

    La OmiFer Palmi, squadra guidata dal patron Pino Carbone, si prepara ad affrontare la nuova stagione di serie A2 con grande entusiasmo e ambizione. Dopo una stagione straordinaria, che ha visto la conquista della Del Monte® Coppa Italia A3 e della Del Monte®Supercoppa di Serie A3, la squadra calabrese ha ufficialmente avviato il suo percorso nella Serie A2. Il roster della prossima stagione include il giusto mix tra conferme e nuovi innesti. Tra i primi ci sono il capitano Carmelo Gitto (centrale), Francesco Corrado e Peppino Carbone (schiacciatori), Francesco Donati (libero), Cristian Iovieno (opposto) e Graziano Maccarone (centrale). Tra i nuovi arrivi Klistan Lawrence e Felipe Benavidez (schiacciatori), Lorenzo Sperotto (palleggiatore), Lorenzo Sala (opposto), Francesco Guastamacchia e Gianluca Concolino (centrali), Francesco Turri Prosperi (libero) e Gabriele Mariani (palleggiatore). La squadra sarà ancora guidata dal coach Andrea Radici affiancato dal vice Nico Arlotta e dall’assistente allenatore Gianluca Porcino. L’approdo in Serie A2, ottenuto attraverso un accordo storico con il sodalizio Lupi Santa Croce, ha segnato un passo fondamentale nella crescita del club che non vede l’ora di tornare in campo per infiammare la passione del caloroso pubblico del PalaSurace di Palmi.

    Abba Pineto 

    Un mix di talento ed esperienza con cui provare a stupire. L’Abba Pineto formato 2024/25 è tanto nuova quanto ambiziosa. Alla sua seconda stagione consecutiva in Serie A2 Credem Banca, dopo la salvezza centrata l’anno passato, il sodalizio del Presidente Guido Abbondanza si presenta con un roster fatto di volti nuovi, qualche gradito ritorno e una accresciuta componente territoriale. A cominciare dall’allenatore: a sedere in panchina c’è Simone Di Tommaso, pescarese d’origine, fresco di Giochi Olimpici di Parigi 2024 alla guida della coppia Cottavafa-Nicolai nel beach volley e alla sua esperienza d’esodio da 1° allenatore in un campionato nazionale. Al suo fianco Loris Palermo, confermato nel ruolo di 2° allenatore. Anche le conferme relative al campo arrivano dall’Abruzzo e rispondono ai nomi del libero Giancarlo Pesare e, soprattutto, dello schiacciatore Paolo Di Silvestre, anche lui pescarese, come il coach; l’ex di Castellana Grotte, Santa Croce e Lagonegro ricoprirà il ruolo di capitano. Tanti giovani ma anche quel pizzico d’esperienza che non guasta. Vedi: la coppia di centrali formata da Matteo Zamagni e Luca Presta, prelevati rispettivamente da Porto Viro ed Aversa, ambedue nomi di prim’ordine per la categoria. A completare il reparto anche Michael Molinari, tornato in biancoazzurro dopo la stagione 2019/20. Talento da vendere, quello di Flavio Morazzini: il classe 2005 è il nuovo libero dell’Abba, in arrivo dalla Mint Vero Volley Monza e con tanti minuti preziosi accumulati anche nelle nazionali giovanili (campione d’Europa U18 nel 2022). Giovanissimi anche gli schiacciatori Matteo Iurisci (2007) e Gioele Favaro (2003). C’è attesa per vedere potenzialità ed efficacia della nuova diagonale formata dal palleggiatore Mattia Catone – pinetese del 2001 cresciuto nei settori giovanili dell’Abba e tornato quest’anno in biancoazzurro – e dall’opposto finlandese Samuli Kaislasalo, 203 centimetri messi al servizio del pubblico del Pala Santa Maria. Il comparto d’oltreconfine annovera anche Vitor Baesso, brasiliano con esperienze importanti in patria e in Tunisia, dove nel 2021 ha vinto tutto. Alternative a Catone e Kaislasalo, a completare l’organico, saranno il palleggiatore Emanuele Rampazzo (2003) e l’opposto Andrea Bulfon, anche lui di ritorno all’ombra della Torre di Cerrano dopo i periodi dal 2017 al 2019 (Serie B) e 2020/21 (A3).

    Delta Group Porto Viro

    Dopo l’exploit della scorsa stagione, con l’approdo alle Semifinali sia nei Play Off che in Coppa Italia, la Delta Group Porto Viro si presenta al via del suo quarto campionato di Serie A2 Credem Banca con un nuovo progetto tecnico, incentrato sui giovani. La certezza da cui ripartire è la conferma in panchina di Daniele Morato, tecnico che ha vinto praticamente tutto a livello giovanile con i Diavoli Rosa di Brugherio. Due i volti nuovi in cabina di regia, il titolare sarà Filippo Santambrogio, lo scorso anno a Catania in SuperLega, con il talentuoso ex Brescia Pietro Ghirardi a fargli da vice. Rivoluzionato anche il reparto opposti: da Lecce arriva Edwin Arguelles Sanchez, tra i migliori realizzatori dello scorso campionato di A3, mentre Matteo Bellia torna a Porto Viro dopo tre anni e diverse esperienze tra Serie A2, A3 e Serie B. Al centro confermati il nuovo capitano nerofucsia Matteo Sperandio e Mattia Eccher, con loro ecco i neoacquisti Andrea Innocenzi, sceso in cadetteria dopo un’annata in SuperLega a Milano, e Riccardo Ballan, lo scorso anno a Marcianise in A3. Due conferme anche tra gli schiacciatori, il brasiliano Pedro e il baby Gabriele Chiloiro, a cui si aggiungono il capitano dell’Italia Under 20 Lorenzo Magliano (ex Cantù) e il nazionale greco Charalampos Andreopoulos, lo scorso anno a Cuneo. L’unico reparto intatto rispetto alla passata stagione è quello dei liberi, dove troviamo ancora Davide Morgese, nuovo vicecapitano, e il “leggendario” Egon Lamprecht.

    Tinet Prata di Pordenone

    Dopo la bella stagione 2023/24, nella quale la Tinet Prata, ha raggiunto il miglior risultato della propria storia (quinto posto in Regular Season e Semifinale sfumata a Gara 3) ci si prepara alla conferma in un campionato difficilissimo. Nuovo nocchiero in panchina con l’arrivo di Mario Di Pietro, reduce da una estate azzurra con la nazionale U22 vicecampione d’Europa. La continuità è data dalle conferme al centro di capitan Katalan e Scopelliti, di Aiello nello spot di libero e di Terpin e Truocchio in posto 4, con l’inserimento di Sist dal vivaio. In cabina di regia resta Alberini che ritrova come opposto Kristian Gamba con il quale aveva fatto benissimo prima a Motta di Livenza e poi a Cantù. Cambia lo straniero con l’ingresso del polacco Marcin Ernastowicz che dopo gli anni in patria allo Jastrzebski Wegiel è reduce da una stagione in Bundesliga con il Duren. Nuovo il libero con Alberto Benedicenti che arriva da Ortona. Forze fresche anche al centro con l’ingaggio di Marinfranco Agrusti da Aversa. Completa la rosa un tris di giovani talenti provenienti dalla Serie B: il palleggiatore Filippo Guerriero, scuola Colombo Genova, lo scorso anno a Povegliano, lo schiacciatore Mattia Bomben e il prodotto del vivaio di Prata Samuele Meneghel che lo scorso anno giocavano a Cordenons.

    Consar Ravenna

    Chiusa un’esaltante annata con il quarto posto in Regular Season, la Semifinale Play Off persa al quinto set di Gara 3, la Finale di Coppa Italia raggiunta e la Junior League vinta, la Consar Ravenna prova a essere nuovamente protagonista. E le modalità con cui raggiungere l’obiettivo sono sempre le stesse: affidarsi ai giovani prospetti che si mettono in luce nelle nazionali di categoria, ai talenti pronti a sbocciare, a ragazzi ancora “verdi” ma con esperienze già maturate in Serie A. Nel roster di quest’anno, costruito da Marco Bonitta e affidato al coach Antonio Valentini, che torna a Ravenna dopo l’esperienza da vice del 2020/21, su 14 giocatori ben 10 sono nati nel 2000 e anni successivi. C’è la suggestione di un altro figlio d’arte in squadra, Manuel Zlatanov, classe 2008 (suo padre Hristo ha indossato la maglia di Ravenna per tre stagioni negli anni ‘90), dopo Recine e Bovolenta stando alle annate più recenti, ma anche debuttanti assoluti come il centrale Gabriele Mirabella e lo schiacciatore Simone Bertoncello, provenienti dalla B. Tommaso Guzzo si stacca da Padova e raccoglie, come opposto, l’eredità di Alessandro Bovolenta, mentre Giacomo Selleri aggiunge in cabina di regia un titolo europeo Under 18 vinto nel 2022 e due annate in A3 a Brugherio. Tanta esperienza al centro, invece, con il duo composto da Andrea Canella e Riccardo Copelli – in due 16 annate complessive tra A1 e A2 – e in attacco dove spiccano Alessio Tallone, reduce da tre campionati di fila in A2 a Cuneo, Vibo e Siena, e Hampus Ekstrand, due anni di SuperLega a Taranto. Il primo svedese nella storia della pallavolo maschile è anche il giocatore più alto del roster ravennate con i suoi 202 centimetri. Gli unici confermati sono l’alzatore Antonino Russo e lo schiacciatore Jan Feri, entrambi al secondo anno di A2, il centrale Lorenzo Grottoli, al quarto anno con Ravenna, e il libero Riccardo Goi: per lui stagione speciale, essendo la decima con la maglia di Ravenna. Infine, torna alla base Giovanni Pascucci: a lui questa stagione porta un’esperienza nuova, con il cambio di ruolo da schiacciatore a libero.

    Conad Reggio Emilia

    La Conad Reggio Emilia continua a portare la propria passione e la sua lunga storia di volley sul territorio reggiano ancora in Serie A2 Credem Banca per la stagione 2024/25. Nonostante le difficoltà della stagione passata, che portano la compagine reggiana a conquistare la salvezza solo all’ultima giornata di Regular Season, il coach Fabio Fanuli ha completa fiducia e viene riconfermato alla guida di Volley Tricolore. Le uniche conferme sono il suo braccio destro, il secondo allenatore Tommaso Zagni, il centrale Paolo Bonola, per il secondo anno a Reggio Emilia come lo schiacciatore Francesco Guerrini. Altri due rinnovi che portano in realtà un cambio ruolo sono lo storico Antonino Suraci, al suo quinto anno con la casacca reggiana, ma nelle vesti di schiacciatore anziché di opposto, e viceversa Andrea Gasparini viene riconfermato, ma nel ruolo di opposto e non in quelle di schiacciatore. La diagonale è quella che ha tutti i riflettori puntati addosso, al palleggio c’è il promettente Simone Porro e come opposto il polacco Pawel Stabrawa, che ha spiccato nella sua passata stagione in Serie A3 a Palmi, vincendo Coppa Italia e Supercoppa. Sempre dall’A3 c’è il palleggiatore Pier Paolo Partenio che con Fano ha conquistato la promozione in Serie A2, in posto 4 approda da Cuneo Mattia Gottardo e come libero da Prata di Pordenone arriva Carlo De Angelis. Ad affiancarlo in questo ruolo c’è il giovane Alessandro Zecca, libero da Parma. Il centro viene rivoluzionato: arrivano dalla SuperLega di Modena Nicholas Sighinolfi e da Porto Viro il nuovo capitano Rocco Barone. Per concludere questo roster equilibrato di giovani esordienti e noti esperti, ci sono la banda Davide Signorini e il centrale Riccardo Alberghini, entrambi frutto della collaborazione con Scuola di pallavolo Anderlini nel nuovo progetto che prende il nome di Mo.Re Volley, nato per dare risalto agli atleti più promettenti del territorio.

    Emma Villas Siena

    Emma Villas Siena riparte in Serie A2 dopo la Finale Play Off conquistata (e persa contro Grottazzolina) nell’ultima stagione. La prima conferma è quella di coach Gianluca Graziosiche vivrà a Siena la sua terza annata sportiva. Al suo fianco rimane l’assistente allenatore Marco Monaci. La diagonale sarà composta dal ventinovenne francese Thomas Nevot, che lo scorso anno ha esordito in Italia dimostrandosi uno dei migliori palleggiatori della Serie A2; con lui uno dei grandi acquisti estivi del team senese è stato l’opposto trentenne Gabriele Nelli, che pochi mesi fa ha vinto la Champions League con Trento. Ingaggiato in estate lo schiacciatore Luigi Randazzo, in arrivo da Catania. In banda anche Claudio Cattaneo, ventiseienne che militava a Grottazzolina dove ha vinto il campionato di Serie A2; il ventinovenne brasiliano Alan Patrick Araujo, che ha appena giocato la finale del campionato carioca. Poi due giovani: Matteo Alpini ha 23 anni e arriva da Prato, in serie B; Federico Pellegrini ha 20 anni, ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile senese e ora per la seconda stagione di fila militerà in prima squadra. Al centro è confermato Stefano Trillini, protagonista nella scorsa annata sportiva. Torna a Siena il trentacinquenne Andrea Rossi, che sarà il capitano della squadra: ha vissuto ben quindici stagioni tra A1 e SuperLega, ha già indossato la maglia senese nella stagione 2021/22. Arriva da Castellana Grotte il ventiduenne Victorio Ceban. Sono entrambi confermati i due liberi della squadra. Il trentunenne Federico Bonami vivrà la sua terza stagione a Siena, il reparto sarà completato dal ventenne Martin Coser.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO