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    Play-Off A2, Cuneo riporta la serie di Semifinale contro Prata in parità vincendo 3-2

    Si ferma al quinto set e con un pallone di differenza la rincorsa della Tinet Prata di Pordenone verso la finale. Dopo 2 ore e 45 di gioco bellissimo, anche se con qualche errore dato dalla comprensibile emozione, a passare è la MA Acqua San Bernardo Cuneo, sospinto dal tifo degli oltre 2500 spettatori che hanno gremito il palazzetto piemontese. Ma il verdetto è solamente rimandato: la questione si risolverà definitivamente mercoledì alle 20.00 al PalaPrata, quando si disputerà Gara 3 e si conoscerà chi tra la Tinet Prata e la MA Acqua S. Bernardo Cuneo volerà in finalissima.

    1° set – Nel primo set la tensione è palpabile e le squadre fanno bene o male cambio palla in maniera alternata anche se c’è qualche errore in più del consueto.  Un Terpin ispirato da il primo break ai gialloblù. Muro di Scopelliti su Pinali e +2: 5-7. Con l’organizzazione di muro e difesa la Tinet aumenta il vantaggio: 6-10. Contrattacco in primo tempo di Katalan e il massimo vantaggio pratese sul 7-12 consiglia Battocchio a spendere il suo primo time out.

    Alberini è molto bravo a tenere in temperatura tutti gli attaccanti e complica la vita al pubblico cuneese. Il vantaggio gialloblù ondeggia tra i 4-5 punti, ma il murone di Gamba su Allik manda tutti sul 12-18 e fa chiamare il secondo tempo alla panchina piemontese. Fiammata dei padroni di casa che piazzano un break di 3 punti. Il nuovo allungo Tinet è affidato alla buona vena di Terpin sia in attacco che al servizio.

    Doppio punto di Cuneo e Di Pietro non si fida chiamando time out: 17-20. Al rientro in campo è Ernastowicz a piazzare la zampata vincente. Cuneo prova il massimo sforzo e ricuce da 19-23 a 21-23. Il successivo errore in battuta di Pinali da tre occasioni alla Tinet per chiudere a proprio favore il parziale. Katalan però imita l’illustre collega. Sette sbaglia la terza battuta di fila del frangente e il set prende la strada di Prata: 22-25.

    2° set – Parte forte Cuneo nel secondo parziale. Dopo il 3-0 di casa Gamba cerca di mettere di nuovo le cose in chiaro con un attacco al fulmicotone. Entra in scena però Codarin e Cuneo prova a scappare: 10-5. L’attacco gialloblù fa più fatica e il muro piemontese fa male: 12-5. Prova  a rosicchiare qualche punto la Tinet soprattutto sfruttando il corridoio centrale della rete con primi tempi e pipe. Cuneo gioca molto bene e il set appare segnato: 19-11.

    Prova a rientrare la Tinet sul turno di servizio di Alberini che piazza anche l’ace: 19-14. Il buon ingresso in battuta di Truocchio rende difficoltosa la costruzione di gioco dei padroni di casa e favorisce un break: 22-19 con doppio muro di Katalan su Sette. Pinali però manda tutti a set point: 24-20. Il diagonale di Gamba fa proseguire il gioco. Di Pietro inserisce Agrusti per alzare il muro al posto di Alberini. Il muro funziona e Gamba è bravo in contrattacco. La Tinet non molla: 24-22. Time out e poi la chiude Volpato: 25-22.

    3° set – Equilibrio nell’inizio del terzo parziale. La Tinet a livello di gioco fa bene, ma, come nel set precedente, litiga con la linea dei 9 metri. Però grandissime difese di Prata che mantiene un punticino di vantaggio. Il primo break di 2 punti però arriva da parte di Cuneo quando ci troviamo 15-13. Il muro di Cuneo alza la voce: 22-18. Entra Guerriero in battuta e Scopelliti blocca a muro Volpato: 22-20. Errore di Gamba e Cuneo va a set point: 24-20. Terpin annulla la prima. Il muro di Codarin chiude la contesa 25-21.

    4° set – Di Pietro inizia il quarto set girando la formazione e ricercando gli stessi felici match up del primo set. Alberini in assistenza a muro blocca Volpato: 2-4. Cuneo impatta a quota 7. Primo ace di Gamba e nuovo allungo gialloblù: 8-10. Grande difesa di Benedicenti ed Ernastowicz beffa Pinali a muro. La Tinet fa un paio di imprecisioni e Cuneo pareggia con Sette: 11-11. Le difese si esaltano e Terpin manda i suoi ancora avanti di 2: 11-13. La cannonata al servizio di Ernastowicz permette a Katalan di chiudere un “rigore”: 11-14.

    Cavaccini imita il collega e Allik marca il 14-15. Errore di Pinali e Prata è nuovamente a +3: 14-17. Si esalta a muro Scopelliti sullo stesso Pinali: 15-19. A sbagliare questa volta è la Tinet e permette a Cuneo di recuperare un paio di lunghezze: 18-20.  Katalan e Terpin si fanno sentire a muro: 19-23. Cuneo non demorde: 21-23. Pinali sbaglia la battuta: 21-24. Poi annulla il set point con un attacco in lungolinea. L’errore al servizio di Sette rimanda la questione all’ennesimo tie break stagionale tra queste due squadre.

    5° set – Scatta Cuneo sul 4-2. Terpin è in fire e con un paio di punti porta i suoi al pareggio. Murone di Scopelliti su Volpato, parziale di 3-0 e 4-5 sul tabellone. Pinali viene bloccato dalla muraglia gialloblù: 5-7. Cambio campo sul 7-8 grazie a Gamba. Errori Tinet: 9-8. Cuneo fa il break: 11-9. Entrano Guerriero in battuta e Agrusti a muro e firmano il punto dell’11-11. Ace di Allik: 13-11. Codarin stoppa Terpin e i padroni di casa vanno a match point. Allik sbaglia battuta. Ace di Alberini e ci si riporta ad una sola lunghezza. La rimonta si ferma sul nastro: 15-13 e 3-2 per Cuneo. Il verdetto è rimandato a mercoledì sera al PalaPrata.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Tinet Prata di Pordenone 2 (22-25, 25-22, 25-21, 22-25, 15-13)

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 15, Codarin 16, Pinali 28, Sette 5, Volpato 8, Oberto (L), Cavaccini (L), Mastrangelo 1, Brignach 0, Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Malavasi, De Souza. All. Battocchio. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 19, Scopelliti 7, Gamba 29, Ernastowicz 17, Katalan 9, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 0, Agrusti 0, Truocchio 0. N.E. Sist, Meneghel, Bomben. All. Di Pietro.

    ARBITRI: Selmi, Clemente. NOTE – durata set: 30′, 33′, 33′, 33′, 22′; tot: 151′.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2: Acicastello batte Cantù 0-3 e stacca il pass per i quarti

    Missione compiuta per la Cosedil Saturnia Acicastello, che in gara 2 degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2 espugna il campo della Campi Reali Cantù con un netto 3-0 e conquista il pass per il turno successivo. Prestazione concreta e brillante per la squadra di coach Paolo Montagnani, capace di imporsi con autorevolezza in tutti e tre i parziali, grazie a una solida prova corale e a momenti di grande lucidità nei frangenti decisivi. Un successo che permette ai biancoblu di accedere ai quarti di finale della competizione, in programma il 1° maggio, al termine del sorteggio che metterà di fronte le quattro squadre vincitrici degli ottavi e le quattro semifinaliste dei playoff. La gara, unica, si disputerà sul campo della formazione meglio classificata al termine della regular season. 

    Starting Players – Mattiroli sostituisce metà dello starting six schierato in Gara 1 schierando il palleggiatore Cottarelli in diagonale con Quagliozzi, Cormio e Galliani schiacciatori, Bragatto e Marzorati coppia centrale, Caletti libero. Paolo Montagnani replica invece la formazione della gara di andata con Francesco Bernardis opposto ad Andrea Argenta, Diego Bartolini in coppia con Nicolò Volpe al centro, Will Rottman e Luka Basic sulla diagonale di posto quattro, Simone Orto e Simone Lombardo pronti ad alternarsi in difesa e ricezione nel ruolo di libero. 

    1° SET – Parte forte la formazione di casa, che si porta subito sul 5-2. La reazione della Cosedil Saturnia Acicastello non tarda ad arrivare con il risultato che torna in equilibrio in un paio di scambi (5-5). Cantù allunga nuovamente, costringendo coach Montagnani a rifugiarsi nel time out sull’11-7. Al rientro in campo il turno al servizio di Basic fa svoltare il set: grazie a una serie efficace i biancoblu recuperano lo svantaggio e agguantano il 12-12. È a quel punto che gli ospiti mettono la testa avanti, dando il via a un serrato punto a punto che caratterizza tutta la seconda metà del gioco. Sul finale sono i castellesi a trovare lo spunto giusto: un muro di Bartolini e un attacco vincente di Volpe portano gli etnei al primo set point, che tuttavia i padroni di casa annullano portando il parziale ai vantaggi. L’attacco risolutivo di Rottman e un errore della squadra di casa consegnano, appena due scambi dopo, il parziale nelle mani della Cosedil Saturnia Acicastello. 

    2° SET – Partenza in salita per i biancoblu anche alla seconda frazione: Cantù si porta sull’8-4, gli etnei si rifanno sotto e grazie al tandem Basic-Argenta tornano a ruota (8-7). I padroni di casa tentano ancora di spezzare il ritmo ospite centrando un nuovo break (11-7), Montagnani ferma il gioco e richiama i suoi all’ordine. Ancora una volta così i castellesi riescono a ricucire lo strappo, agguantando il 13 pari. Si prosegue palla su palla fino al 21 pari firmato da Volpe a muro, mentre il vantaggio Cosedil porta il segno del neo entrato Bartolucci (subentrato qualche punto prima al compagno Bartolini). Subito dopo Basic recupera un pallone complicato e Rottman ne approfitta per chiudere con un diagonale vincente (21-23). Cantù riesce a rosicchiare un punto, ma sul 22-24 entra in campo anche Lucconi, insieme a Saitta: è proprio “lo squalo” a sigillare il set con un attacco preciso che consegna anche il secondo parziale agli etnei. 

    3° SET – Campi Reali Cantù e Cosedil Saturnia Acicastello si affrontano a viso aperto, dando vita a un avvio combattuto. Sul 5-5 Volpe e Basic timbrano il primo break per gli etnei, che volano sul 5-7. Cantù trova il pareggio sul 10-10, poi il +3, con Montagnani pronto a riconvocare i suoi a bordo campo. La pausa sortisce l’effetto sperato: Basic interrompe la striscia avversaria e guida la rimonta biancoblu, fino al nuovo equilibrio sul 17-17. Volpe si conferma incisivo pure al terzo parziale, con un suo attacco che vale il sorpasso (17-18). Bene anche Bartolucci che mette a segno due muri consecutivi guidando la Cosedil Saturnia sul 18-21. Nel finale, è un errore in battuta di Quagliozzi a regalare il match ball agli ospiti, mentre Basic, autore di una prestazione maiuscola, mette il sigillo sul match con l’ace che vale il 3-0 e l’accesso ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2.

    Campi Reali Cantù 0Cosedil Acicastello 3(24-26, 23-25, 21-25)Campi Reali Cantù: Cottarelli 2, Cormio 3, Bragatto 5, Quagliozzi 15, Galliani 17, Marzorati 5, Butti (L), Caletti (L). N.E. Tiozzo, Martinelli, Candeli, Novello, Bacco. All. Mattiroli.Cosedil Acicastello: Bernardis 1, Basic 14, Bartolini 4, Argenta 17, Rottman 10, Volpe 9, Lucconi 1, Bartolucci 4, Saitta 0, Orto (L), Lombardo (L). N.E. All. Montagnani.Arbitri: Stellato, Angelucci.Note – durata set: 25′, 29′, 27′; tot: 81′.

    (fonte: Cosedil Acicastello) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2: Macerata elimina Ravenna e vola ai quarti di finale

    La Banca Macerata Fisiomed vince anche Gara 2 della Del Monte Coppa Italia A2 contro la Consar Ravenna e vola ai quarti di finale. I biancorossi sfornano un’altra grande prestazione dopo quella al Pala Costa e senza troppo patire rifilano un netto 3-0 alla terza in regular season, chiudendo la serie sul 2-0 e prendendosi il pass. Gioco perfetto, pragmatico e senza sbavature nel corso dei tre set, mentre la Consar Ravenna sicuramente ha sofferto un Guzzo a mezzo servizio, uno dei mattatori nella sfida di andata oltre al blackout del secondo set. La stagione quindi per i biancorossi continua, con la speranza che vi siano altre emozioni. Si torna sul taraflex dopo Pasqua.

    Starting Players – Castellano si affida a capitan Marsili, Valchinov, Ottaviani, Fall, Klapwijk, Sanfilippo e Gabbanelli come libero, mentre gli ospiti si affidano a Tallone, Canella, Russo, Zlatanov, Bertoncello e Grottoli con Goi a difendere.

    1° set – Inizio sprint dei romagnoli, col 3-6 firmato dall’ace di Zlatanov. Replica però dei maceratesi che trovano prima la parità (7-7) poi passano con il diagonale fuori di Tallone (9-8). Il +2 firmato da Klapwijk viene vanificato da due muri di fila su Fall e Valchinov (13-14). Due invasioni e un ace di Sanfilippo spingono i biancorossi sul 23-19 ma Ravenna annulla tutto col turno in servizio di Canella e due contrattacchi a segno di fila (23-23). Fall mura due volte di fila però e consegna l’1-0 ai suoi (25-23).

    2° set – Si torna in campo e Macerata domina il set: i biancorossi piazzano subito un break di 8-1 sul turno dai 9 metri di Sanfilippo (due ace e tre muri firmati da Fall e Klapwijk). Prosegue il parziale, che il sestetto di Castellano gestisce senza tanto soffrire, anzi: Zlatanov attacca out, Klapwijk invece contrattacca in campo (13-4). Un ace di Marsili e un altro attacco ospite fuori bersaglio ampliano il distacco (20-7). Non basta un tentativo di recupero giallorosso: Ichino mura per il 24-12 e l’ex Klapwijk chiude per il 25-14, che significa 2-0.

    3° set – Nel terzo set torna la battaglia vera: Banca Macerata Fisiomed scatta meglio, tra ace di Ottaviani e muro di Sanfilippo (3-0), ma la Consar Ravenna replica e con due servizi vincenti di Zlatanov prima e Bertoncello poi torna in linea di galleggiamento (7-7). Punto a punto da qui in poi. Valchinov picchia al servizio e Ottaviani in contrattacco (14-11). Tallone riavvicina ma Ottaviani quando va a servire fa sempre male (19-15). Zlatanov attacca ancora fuori, mentre Sanfilippo firma un altro ace (22-16). Chiude set e match Dimitrov (25-20).

    Banca Macerata Fisiomed MC 3Consar Ravenna 0(25-23, 25-14, 25-20)Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 2, Ottaviani 11, Sanfilippo 8, Klapwijk 18, Valchinov 7, Fall 10, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 1, Ferri 0, Dimitrov 1, Gabbanelli (L). N.E. Berger. All. Castellano.Consar Ravenna: Russo 1, Tallone 7, Canella 7, Zlatanov 10, Bertoncello 7, Grottoli 9, Selleri 0, Guzzo 0, Pascucci (L), Goi (L). N.E. Copelli, Feri. All. Valentini.Arbitri: Cecconato, Mazzarà.Note – durata set: 27′, 23′, 28′; tot: 78′.

    (fonte: Banca Macerata Fisiomed MC) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 maschile, Prata vuole chiudere con Cuneo per conquistare l’accesso in Finale

    La Tinet Prata di Porrdenone partirà sabato dopo l’allenamento di rifinitura verso il Piemonte. L’obiettivo per i Passerotti gialloblù è fisso su Gara-2 delle Semifinali Play-Off di Serie A2 Credem Banca contro MA Acqua S. Bernardo Cuneo. Un successo spalancherebbe l’ingresso alla finalissima e all’ennesimo record societario stabilito in questa stagione da questo straordinario gruppo.

    In caso contrario il verdetto sarebbe rimandato a gara-3, che si disputerà al PalaPrata mercoledì 16 con fischio d’inizio alle ore 20.00. Il morale della truppa guidata da Mario Di Pietro è alto dopo la rimonta vincente di gara-1, ma lo è altrettanto l’attenzione perché giocare in un palazzetto storico come quello di Cuneo è emozionante e la Tinet ha dimostrato di poterlo fare bene. Ma è altrettanto vero che i piemontesi sono una gran squadra e nel frangente potranno contare anche sull’abbrivio dato dal pubblico amico.

    Dodicesimo scontro diretto tra le due compagini con la Tinet in vantaggio per 8 vittorie a 3 nei precedenti. Simone Scopelliti è vicinissimo ai 1500 punti in carriera, traguardo distante solo sette lunghezze. Ne mancano 11 a Kristian Gamba per scavallare quota 3500. La partita scorsa ci ha detto di prestare attenzione anche al gioco al centro. Infatti i top scorer del ruolo della scorsa giornata sono stati Nicolò Katalan e Lorenzo Codarin, capaci di mettere a terra 12 punti ciascuno.La gara si disputerà domenica al Palasport di Cuneo con inizio alle ore 18.00. Ad arbitrare sono chiamati Matteo Selmi di Modena e Andrea Clemente di Parma. Diretta streaming gratuita garantita dal canale e dalla App Volleyball World

    Karli Allik (MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Dobbiamo continuare a giocare una pallavolo organizzata. Mantenendo la pressione su di loro con il servizio e giocando un muro e una difesa organizzati, soprattutto contro i loro migliori attaccanti Gamba e Terpin, tutto sarà possibile. Spero ci saranno molti tifosi al palazzetto per questa partita. Credo nella nostra squadra e siamo in grado di arrivare a Gara-3″.

    Simone Scopelliti (Tinet Prata di Pordenone): “Gara-1 è stata una partita dai due volti. Siamo scesi in campo frastornati perché dovevamo proprio entrare nel clima dei Play-Off. Dall’altra parte della rete, invece, abbiamo trovato una squadra più in forma dal punto di vista mentale, visto che veniva da due ottime gare, con la vittoria della serie dei quarti contro Aversa. Avevano più ritmo e sono stati bravi ad affrontare la partita col piglio giusto. Nel terzo set ci siamo trovati in difficoltà e respirando quell’aria che si trova solo in questi momenti dei Play-Off, abbiamo capito che era necessario dare tutto. Da lì siamo venuti fuori e abbiamo dimostrato cosa sappiamo fare e non possiamo che essere contenti della reazione che tutti, come squadra, abbiamo avuto. Adesso ci tocca uno dei palazzetti storici della pallavolo italiana, dove giocare da sempre un’emozione particolare. Troveremo un palazzetto pieno, nel quale anche il pubblico farà la sua parte come, d’altronde è successo al PalaPrata domenica. Per questa ragione sarà fondamentale restare concentrati sulle cose di campo e riprendere esattamente il filo da dove abbiamo finito domenica”.

    (fonte: Tinet Prata di Porrdenone) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2: Macerata aspetta Ravenna per la storia. Gabbanelli: “Ce la giocheremo”

    La vittoria di sabato scorso per 2-3 al PalaCosta è stata certamente preziosa, ma manca ancora un ultimo passo a Macerata per garantire lo storico passaggio ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia A2. Il Banca Macerata Forum si prepara ad accendere nuovamente le luci e ospitare la Consar Ravenna per Gara2 degli ottavi di finale: l’appuntamento è fissato per sabato 12 aprile alle 17:30.

    I romagnoli, in serie negativa da tre partite (due sconfitte nei playoff contro Siena e quella di Gara1), hanno affrontato delle defezioni sia prima che durante la partita, ma vanno comunque rispettati per quanto dimostrato nel corso della stagione. La Consar è una squadra ricca di talenti, capace di lottare fino all’ultimo punto e sicuramente darà il massimo per cercare di giocarsi la qualificazione in casa nella gara decisiva. Nonostante la formazione rimaneggiata e lo svantaggio di due set in Gara1, hanno trovato grande energia dalla “linea verde” della loro panchina, mettendo in mostra la forza del loro roster.

    Macerata è pienamente consapevole delle difficoltà che questa partita comporta, sia dal punto di vista tecnico che caratteriale. La squadra dovrà spingere fin dal primo punto per assicurarsi un posto nei quarti di finale, un traguardo di grande prestigio per i biancorossi.

    Come visto in Gara1 e in tutta la stagione, la Banca Macerata Fisiomed non è inferiore a nessuno: il livello di gioco e la coesione raggiunti in campo sono tali da poter mettere in difficoltà chiunque. Chiudere la serie in due gare sarebbe un segnale di grande forza e, allo stesso tempo, una rivincita per la sconfitta subita al tie-break il 16 marzo scorso. Ma ora non è il momento di guardare al passato: bisogna concentrarsi sul presente e dare tutto per raggiungere questo straordinario obiettivo.

    E chi meglio di Simone Gabbanelli, la colonna della seconda linea, che da anni è al fianco della squadra e conosce bene l’emozione di esultare insieme ai tifosi del Banca Macerata Forum? Ha parlato così nel pre-partita ai microfoni della società: “Ravenna è una squadra fisica, giovane, che ha espresso in questo campionato davvero una pallavolo di alto livello. Siamo riusciti ad avere pazienza quando spingevano in Gara 1, soprattutto al servizio e, col nostro attacco, siamo stati cinici nel capitalizzare le occasioni che eravamo riusciti a crearci. L’abbiamo portata a casa, siamo in vantaggio e proveremo a far valere il fattore campo in una gara che comunque avrà completamente una storia a sè. Ce la giocheremo, siamo pronti!”

    Il fischio d’inizio è fissato per sabato 12 aprile alle ore 17:30, in anticipo rispetto al tradizionale turno di campionato. La gara sarà visibile gratuitamente sulla piattaforma VBTV.

    (fonte: Banca Macerata Fisiomed) LEGGI TUTTO

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    Ottavi Coppa Italia A2: ultima partita in casa contro Acicastello per Cantù

    Sabato sera alle ore 20.30 è previsto l’ultimo appuntamento della stagione 2024-2025 al PalaFrancescucci per la Campi Reali Cantù. I ragazzi di Coach Alessandro Mattiroli affronteranno la Cosedi Acicastello in occasione di Gara 2 degli Ottavi di Finale della DelMonte® Coppa Italia Serie A2. I siciliani si sono imposti per 3-2 in Gara 1, in caso di vittoria i canturini riuscirebbero a pareggiare la serie, e Gara 3 verrà disputata lunedì 21 aprile presso il PalaCatania. In caso i lombardi riuscissero a passare il turno, giocheranno in trasferta tutte le gare ad eliminazione diretta rimanente, visto che verranno disputate in casa della squadra meglio classificata al termine della Regular Season.

    La prima gara della serie degli Ottavi di Finale ha visto la Cosedil portarsi sul 2-0 grazie ad uno scatenato Basic. Coach Mattiroli lancia nella mischia Quagliozzi, Marzorati e Cormio, e la Campi Reali riesce a portare il match al tie-break. Nel quinto parziale, però, Acicastello riesce a prendere qualche punto di vantaggio all’inizio per poi mantenere il vantaggio fino alla fine dell’incontro. Top scorer dei canturini è stato Andrea Galliani con 18 palloni a terra con 4 muri e un ace.

    C’è un solo ex in campo: Francesco Cottarelli ha giocato in Sicilia nel 2021-2022. Gli arbitri dell’incontro sono Enrico Autuori (Salerno) e Sergio Pecoraro (Palermo). La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv.

    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “Le partite contro di loro sono sempre complicate. In Gara 1 sono stati molto bravi durante il tie-break a fare un parziale di qualche punto a inizio set e a mantenerlo fino alla fine. Se noi riusciremo ad imporre un buon ritmo con il nostro servizio, sicuramente potremo dire la nostra”.

    (fonte: Campi Reali Cantù) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2: Fano batte a domicilio Pineto in Gara 1 degli ottavi

    Colpaccio esterno della Smartsystem Essence Hotels Fano che, in Gara 1 degli ottavi di finale di Coppa Italia, espugna il Pala Santa Maria di Pineto e si porta in testa nella serie. I virtussini hanno meritato la vittoria grazie ad una gara ben giocata in cui i grandi protagonisti sono stati Pietro Merlo e Ian Klobucar.

    Cronaca – Sostenuti da una trentina di tifosi venuti da Fano, la Smartsystem Essence Hotels fa capire subito di essere in giornata e, nel primo set dopo una prima fase di equilibrio (15-15), allunga grazie ad un imprendibile Marks e alle distrazioni dei pinetesi. Nella seconda frazione ci si attende la reazione dei padroni di casa ma è ancora Fano a dettar legge con gli ace di Merlo e gli attacchi millimetrici di Klobucar (4-7, 15-18). Catone in battuta mette in difficoltà la rotazione virtussina ma il finale è ancora favorevole ai marchigiani con errore finale di Baesso.

    Nel terzo parziale l’Abba reagisce e approfitta del calo e della stanchezza di alcuni giocatori fanesi, la partita si riapre. Quarto set al batticuore: Pineto avanti 10 a 7, Fano con un Merlo scatenato in battuta e attacco si porta avanti 15-11. Gli abruzzesi vogliono il tie break e annullano due match ball sul 22-24. I virtussini però confermano di essere in giornata e alla fine chiudono la contesa con attacco finale di super Merlo.

    Abba Pineto 1Smartsystem Essence Hotels Fano 3 (21-25, 22-25, 25-19, 27-29)

    Abba Pineto: Catone 0, Baesso 20, Presta 11, Kaislasalo 4, Di Silvestre 18, Zamagni 10, Iurisci 0, Morazzini (L), Pesare (L), Favaro 0, Bulfon 7. N.E. Molinari, Rampazzo, Calonico. All. Di Tommaso. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Merlo 17, Acuti 7, Marks 20, Klobucar 15, Mengozzi 5, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 0, Compagnoni 0, Tonkonoh 0. N.E. Roberti, Magnanelli. All. Mastrangelo.

    ARBITRI: Nava, Merli. NOTE – durata set: 28′, 29′, 25′, 39′; tot: 121′.

    (fonte: Smartsystem Essence Hotels Fano) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2: Gara 1 degli Ottavi è di Aversa, Porto Viro cede 3-1

    Vecchie abitudini che fanno male. La Delta Group Porto Viro cede 3-1 alla Evolution Green Aversa in gara 1 degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia di A2. Stesso punteggio e, più o meno, stessa dinamica del match di regular season giocato al PalaJacazzi: i nerofucsia di Daniele Morato si aggiudicano con merito il primo set, ma poi subiscono la rimonta dei padroni di casa, incontenibili in attacco (62% di squadra) e ficcanti con la battuta (7 punti diretti, ma anche tante situazioni di contrattacco e muro propiziate).

    Dopo i due exploit in campionato, l’opposto dei normanni Motzo (21 punti, 53% in attacco, 3 muri e 1 ace) si conferma nuovamente top scorer contro Porto Viro, che si consola con i 13 punti di Sivula (46% in attacco, 1 muro, 1 ace) e gli 11 messi a segno da Pedro (40% in attacco, 1 muro). Domenica prossima, 13 aprile, la sfida di ritorno in casa della Delta Group, obbligata a vincere per portare la serie a gara 3. Sestetti – Coach Daniele Morato schiera Santambrogio in regia e Sivula opposto, Sperandio e Eccher al centro, Magliano e Pedro in posto quattro, Lamprecht come libero (ancora ai box Morgese). La Evolution Green Aversa di Giacomo Tomasello risponde con Garnica-Motzo sulla diagonale principale, Arasomwan-Frumuselu centrali, Canuto-Lyutskanov schiacciatori, Rossini a presidiare la seconda linea.

    1° set – Avvio di gara scoppiettante, il primo break è di Aversa, che avanza 4-2 sul servizio di Motzo, autore di un ace. Pronta reazione di Porto Viro, pari a muro con Sivula, quindi l’allungo grazie a due passaggi a vuoto di Motzo, che prima spara out, poi si infrange sulle mani ben protese di Pedro: 5-7. Altro block vincente, stavolta della squadra di casa con Frumuselu, si torna in parità sull’8-8. La Delta Group mantiene il cambio palla regolare fino al sorpasso normanno firmato da Canuto (13-12). Gran doppietta di uno scintillante Pedro e i nerofucsia tornano subito davanti (13-14), poco dopo arriva anche il blitz di Magliano (15-17).

    Gli ospiti sciupano l’occasione del più tre e puntualmente vengono castigati, da Canuto, che infila la battuta del 17-17. Servizio telecomandato di Santambrogio, Porto Viro si riprende il mini-break di vantaggio (18-20), ma Motzo, sfruttando una ricezione difettosa dei polesani, annulla nuovamente le distanze: 22-22, Morato chiama time. Finale tirato e spettacolare, Sivula guadagna la prima palla set con un diagonale morbido, tempo per Tomasello. Si va ai vantaggi, Sivula conquista anche la seconda chance per chiudere, Magliano la capitalizza piegando il muro campano: 24-26, 0-1.

    2° set – Aversa parte forte nella seconda frazione, 3-1 dopo il contrattacco vincente di Lyustkanov. Due sbavature consecutive di Porto Viro, ricezione sballata punita dai padroni di casa e invasione su una palla a filo: 8-4. La squadra di Moratocombina un altro pasticcio, Lyutskanov mette a terra, facile facile il 12-7. Anche Sivula, fin qui praticamente infallibile, si inceppa subendo il block del 15-9: time per Morato.

    Attacco ospite con le polveri bagnatissime (24% di efficacia a fine set), il solco diventa incolmabile: 20-10, dopo aver sostituito Pedro con Chiloiro, Morato vara anche il doppio cambio, dentro Ghirardi e Bellia per Santambrogio e Sivula. Nerofucsia in bambola completa, il break normanno sul giro di battute di Garnica prosegue addirittura fino al 24-10. Di Canuto la stoccata che fissa l’eloquente punteggio finale: 25-11, 1-1.

    3° set – Terzo set, la notizia è che Porto Viro ha ricominciato a mettere giù palla con una certa regolarità. Aversa mette il naso davanti, ace con aiuto del nastro di Arasomwan per il 6-4. Sivula ricuce subito lo strappo in ricostruzione. Ancora un allungo normanno, con l’attacco ospite che cicca due tentativi (sul secondo muro di Frumuselu): 9-6. La Delta Group svirgola in ricezione, Santambrogio non riesce a tenere vivo il pallone, 13-9. Sivula continua a essere il più incisivo dei suoi, anche dai nove metri: servizio a segno per il 15-13.

    Il resto della ciurma polesana, però, fatica a sfondare: block normanno e time per Morato sul 17-13. Anche dopo la pausa Garnica si conferma una spina nel fianco polesano con la sua battuta, propizia un contrattacco e un muro dei compagni prima di trovare il sigillo personale: 20-13, fuori Magliano per Chiloiro tra i polesani. Pedro interrompe finalmente il break di Aversa, ma perché gli ospiti recuperino una lunghezza bisogna attendere il muro di Eccher del 22-16. Troppo poco e troppo tardi, Arasomwan ufficializza il sorpasso della squadra di casa: 25-18, 2-1.

    4° set – La Delta Group comincia il quarto parziale con Innocenzi al posto di Sperandio, intanto Aversa picchia ancora forte dai nove metri: 7-2 sul turno in battuta di Lyutskanov. Porto Viro si rianima e rosicchia terreno: errore in attacco di Canuto, furbata di Santambrogio in ricostruzione dopo gran di botta di Pedro al servizio, 8-6 sul tabellone. Saarrileva Canuto ma stecca a sua volta, gli ospiti ringraziano portandosi a meno uno (10-9). Lyustkanov ristabilisce immediatamente il più tre, Morato interrompe il gioco (12-9).

    La pausa giova ai nerofucsia, sbagliano Motzo e Lyutskanov, (13-12), Pedro completa l’aggancio sul 14-14: tempo per Tomasello. Si procede punto a punto ora, in mezzo a tante battute sballate, Aversa commette un fallo di formazione: 17-18. Bordata di Lyutskanov al servizio, Santambrogio fa un mezzo miracolo in difesa, ma alla fine Arasomwan schianta a terra il pallone del controsorpasso: 21-20. Ancora un morso di Arasomwan: è l’ace del 23-21 ed è letale. Alla prima occasione utile, Frumuseluconsegna gara 1 ad Aversa: 25-22, 3-1.

    Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “L’attacco di Aversa oggi ha fatto la differenza, i numeri confermano che è stato nettamente superiore al nostro. Sapevamo che sono una squadra che riceve bene e che con ricezione positiva sono molto efficaci, abbiamo fatto fatica ad arginarli. Nel primo set abbiamo giocato meglio di loro, dopo non c’è stata quasi partita. Ci portiamo a casa comunque delle indicazioni preziose: quando abbiamo tirato la battuta, nel quarto set, abbiamo ritrovato fiducia in contrattacco e siamo riusciti a tornare sotto. C’è un’altra partita da giocare, proveremo a ripartire da qui”.

    Evolution Green Aversa 3Delta Group Porto Viro 1 (24-26, 25-11, 25-18, 25-22)

    Evolution Green Aversa: Garnica 2, Canuto 12, Frumuselu 10, Motzo 21, Lyutskanov 15, Arasomwan 14, Saar 1, Rossini (L), Barbon 0, Minelli 0, Mentasti 0, Agouzoul 0. N.E. Ambrose. All. Tomasello. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Magliano 7, Eccher 6, Sivula 13, Ferreira Silva 11, Sperandio 1, Morgese (L), Ballan 0, Arguelles Sanchez 0, Ghirardi 0, Lamprecht (L), Innocenzi 0, Bellia 0, Chiloiro 0. N.E. All. Morato.

    ARBITRI: Chiriatti, Gasparro. NOTE – durata set: 27′, 21′, 23′, 28′; tot: 99′.

    (fonte: Delta Group Porto Viro) LEGGI TUTTO