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    Ravenna fa visita al fanalino di coda Motta: “Giocheranno col coltello fra i denti”

    Di Redazione

    C’è una posta in palio alta nella sfida che la Consar Rcm va ad affrontare domani pomeriggio alle 18 al Pala Barbazza di San Donà di Piave contro l’HRK Motta di Livenza. L’anticipo della 17esima giornata del campionato di A2 Credem Banca, quarta del girone di ritorno, mette di fronte la formazione ravennate all’ultima in classifica, con 8 punti: un successo in terra veneta darebbe a Goi e compagni, a quota 21, la spinta per fare un passo avanti in graduatoria e allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica.

    “Questa è una delle partite sensibili che in una stagione capita diverse volte di giocare – conferma coach Bonitta – e va affrontata nel migliore dei modi e con il giusto atteggiamento. Poi è chiaro che non ci fa male nemmeno fare pensieri anche contro le squadre di alta o altissima classifica ma quella di domani, valutando anche il momento in cui capita, è una delle partite più importanti”.

    La Consar Rcm arriva a questa sfida dopo la strepitosa vittoria contro Castellana e la sconfitta con rammarico patita a Bergamo, la quinta consecutiva fuori casa dove fin qui ha raccolto 7 punti e tanti motivi di rimpianto. “Anche il match di Bergamo ci ha confermato che siamo in grado di giocare alla pari, anche due partite consecutive, contro squadre di altissima classifica. Abbiamo lasciato qualcosa in Lombardia ma rispetto alla gara d’andata, dove oggettivamente non avevamo fatto una buona gara, questa volta ho avuto tanti riscontri positivi. Da questo punto di vista sono molto contento e dobbiamo continuare a fare prestazioni di questo tipo”.

    Anche l’HRK Motta di Livenza, che il mese scorso ha promosso a primo allenatore Milo Zanardo, e acquisito il palleggiatore Acquarone e lo schiacciatore Pol, ex Ravenna, ha iniziato il 2023 con una vittoria in casa contro Cuneo e una sconfitta esterna a Porto Viro, entrambe maturate al tie break. Una soluzione, questa, già verificatasi sei volte in questo campionato (come ha saputo fare anche la Videx Yuasa Grottazzolina) compreso il match d’andata al Pala Costa.

    “Ci aspettiamo un avversario che giocherà col coltello tra i denti – dichiara il coach della Consar Rcm – perché deve risalire la classifica ma sappiamo anche che Motta è una squadra che gioca bene, in grado di cambiare durante la partita sia i giocatori che il ritmo. Mi aspetto un’altra partita lunga e molto intensa, che dobbiamo interpretare bene”.

    HRK-Consar Rcm sarà trasmessa su volleyballworld.tv e arbitrata da Santoro di Varese e Marconi di Pavia.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Conad Reggio Emilia si prepara alla sfida con Grottazzolina. Torchia: “Stiamo lavorando molto”

    Di Redazione

    Si avvicina il match tra la Videx Yuasa Grottazzolina e la Conad Reggio Emilia, con gli emiliani di coach Cantagalli che si stanno preparando al meglio per affrontare una squadra con grande esperienza in questo campionato. Due squadre determinate, entrambe fuori dalla zona play-off, ma con pochi punti che le separano e tanta voglia di combattere.

    “Ci stiamo preparando come tutte le settimane – rivela il libero giallorosso Ernesto Torchia –. Stiamo lavorando molto sulle varie situazioni di gioco che non sono andate domenica, ma anche su quelle che potremo incontrare questa domenica“. L’umore in palestra è alto e Torchia è convinto che con la testa concentrata si vedranno cose interessanti a Grottazzolina: “Siamo consapevoli di dover affrontare una partita dura, come tutte le altre di questo campionato, in un campo difficile, dove proveremo a fare del nostro meglio e a portare a casa qualche punto“.

    Prosegue il discorso Fabio Fanuli, secondo allenatore di Volley Tricolore, che insieme a Luca Cantagalli ha l’arduo compito di mantenere compatto e vivace il gruppo anche dopo i match più difficili: “Noi e la Videx arriviamo da situazioni abbastanza simili, perché anche loro vengono da qualche sconfitta; la terza partita di ritorno l’hanno persa 3-1, proprio come noi con Prata, contro Santa Croce. Loro hanno già affrontato squadre importanti nell’arco del girone di ritorno. Sarà una battaglia, come sempre in questo campionato, la spunterà chi saprà mantenere la lucidità durante il match e il focus su situazioni tecnico-tattiche che sono state preparate“.

    La partita si giocherà domenica 22 alle 18.00 al Palasport di Grottazzolina e sarà visibile in diretta streaming su volleyballworld.tv.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Cantù arriva la Tonno Callipo: “Affrontiamola con umiltà, ma anche con coraggio”

    Di Redazione

    Giusto due giorni fa il Pool Libertas Cantù giocava la sua prima semifinale di DelMonte Coppa Italia Serie A2, perdendo per 3-1 contro i padroni di casa della BCC Castellana Grotte al termine di quasi due ore di partita combattuta. Ma ora è il momento di tornare a concentrarsi sul campionato. Domenica 22 gennaio alle 16 è previsto il fischio d’inizio del match valido per la quarta giornata di ritorno: avversaria di giornata al PalaFrancescucci sarà nientemeno che la prima in classifica, quella Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che guarda tutti dall’alto con 8 punti di vantaggio sulle più immediate inseguitrici, e fresca finalista di Coppa Italia.

    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “Torniamo subito in campo dopo le fatiche di Coppa. E’ stata una bellissima esperienza, che ci ha dato tanto al di là del risultato, e penso che ci abbia fatto crescere molto singolarmente e come gruppo. Ora però bisogna rituffarsi nel campionato e tornare a macinare punti. Purtroppo veniamo da un periodo non semplice dal punto di vista dei risultati, nonostante le prestazioni non siano state così cattive come possa sembrare. L’avversario di domenica non devo certo presentarlo io: noi lo affronteremo sì con umiltà, ma anche con il coraggio che serve per le grandi imprese. Abbiamo bisogno di questa vittoria, non solo per la classifica, ma soprattutto per noi, per il nostro morale“.

    All’andata la sfida si risolse con un 3-0 per Vibo Valentia contro una Cantù ancora rimaneggiata dagli infortuni avvenuti in fase di preparazione. Un solo ex in campo: si tratta di Lorenzo Piazza, che ha indossato la maglia del Pool Libertas Cantù nella stagione 2017-2018. La partita sarà arbitrata da Denis Serafin e Fabio Bassan e potrà essere seguita in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Swan Ngapeth: “Ravenna non è un ripiego, ma una scelta voluta”

    Di Roberto Zucca

    Nel mercato invernale, il passaggio di Swan Ngapeth dalla Emma Villas Aubay Siena alla Consar RCM Ravenna è stato certamente uno degli avvenimenti di maggior rilievo. E lo è stato non solo per la cronaca dell’avvenimento, quanto per il notevole rinforzo che la Serie A2 si è garantita con le prestazioni della banda francese:

    “Sono molto felice di essere arrivato a Ravenna. Marco Bonitta mi aveva cercato già da qualche anno, ma la cosa alla fine non si era concretizzata. Quando mi è arrivata la telefonata, ho detto subito di sì per diverse ragioni“.

    Ovvero?

    “Volevo innanzitutto ripartire da un ambiente sereno, e Ravenna lo è. Volevo giocare, e spero di trovare spazio in questa Consar RCM, anche se il livello, sia della A2, che della squadra mi ha lasciato a bocca aperta. E poi volevo cominciare ad allenarmi divertendomi. Questi ragazzi, molto giovani, mi stanno dando la possibilità di misurarmi con tutto questo. Sono molto brillanti, ambiziosi, hanno tanta voglia di fare bene. L’aria che si respira ogni volta che terminiamo l’allenamento mi piace molto“.

    foto Porto Robur Costa 2030

    Una delle prime volte in cui è lei ad essere l’anziano del gruppo.

    “(ride, n.d.r.) Natale Monopoli viene prima di me, e poi c’è anche Riccardo Goi. Anche lavorare con loro mi fa molto piacere“.

    Le chiedo di spiegare brevemente perché ad un certo punto si è parlato di lei a Milano. Ravenna non è una seconda scelta?

    “No, e ne approfitto per chiarire. Ero stato contattato dall’Allianz prima dell’offerta e della chiamata di Ravenna. Purtroppo la società di Siena non ha prodotto il transfer in tempo per poter fare sì che io mi trasferissi a Milano. Ravenna non è stato un ripiego, ma una scelta voluta. Vedendo il mio mancato trasferimento alla Powervolley, mi hanno chiesto se volessi andare in A2 e ho accettato con piacere“.

    Quale obiettivo si è posto?

    “Dobbiamo certamente migliorare la posizione in classifica, e cercare il miglior piazzamento in chiave playoff. Possiamo poi dare fastidio a molte squadre, perché con una formazione così imprevedibile, in una serie A2 nella quale certamente Vibo è una bella gatta da pelare, ma non è imbattibile, possiamo arrivare anche noi avanti“.

    Foto Emma Villas Volley

    Facciamo sognare i tifosi.

    “Credo che Ravenna abbia le capacità per arrivare in semifinale. Sarebbe veramente bello se ci arrivassimo“.

    Gli elementi giovani emergono settimana dopo settimana. Che idea si è fatto di Bovolenta?

    “Guardi, ne parlavo proprio oggi con Bruno. Dicevo che Alessandro diventerà un fenomeno. Tra tre o quattro anni, se continuerà così, diventerà uno dei giocatori italiani più forti di sempre. Ma non dimentichiamo che a Ravenna ci sono anche Orioli, Mancini, Comparoni, giovani fortissimi che migliorano di giorno in giorno“.

    Mi ha citato Bruno. Non posso chiederle un commento sulla Modena e su suo fratello Earvin.

    “Stanno facendo un ottimo campionato. Esattamente come a Ravenna, si è creata una bella commistione tra i più grandi, da Bruno, a Earvin, a Stankovic e Rossini, e i più giovani. Tommaso Rinaldi sta facendo molto bene ed è molto carico. La Modena di quest’anno, lo avevo anticipato a Montagnani quando eravamo entrambi a Siena, è molto ben assortita e può davvero essere sorprendente a fine stagione“.

    Lei invece crede di aver trovato il suo ecosistema in A2?

    “Certamente so che me la posso giocare di più rispetto alla Superlega. Ma più che un discorso di serie, io vorrei giocare in Italia ancora per molto tempo. Mi piace stare qui e proseguire per la mia strada“. LEGGI TUTTO

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    Vibo festeggia con il suo pubblico: “Grande attaccamento alla squadra”

    Di Redazione

    La Tonno Callipo Vibo Valentia si gode il sapore dolce della vittoria nel day after della semifinale di Del Monte Coppa Italia contro Bergamo, al termine di 105 minuti di aspra battaglia. Un match a dir poco intenso e avvincente, con le due squadre che hanno lottato dal primo all’ultimo pallone dei tre parziali. E l’appuntamento di mercoledì è stato l’occasione per accendere l’entusiasmo del pubblico delle grandi occasioni, mai così numeroso da diverse stagioni.

    L’ultima cornice di pubblico di rilievo per i colori giallorossi risale alla stagione 2018-2019, alla nona giornata di andata di Superlega, quando nello storico PalaCalafiore di Reggio Calabria la Tonno Callipo fu sconfitta per 0-3 dalla Azimut Leo Shoes Modena di Velasco davanti a 3457 spettatori. In semifinale, però, è stato nuovamente spettacolo in campo e fuori, con gli spalti del “PalaMaiata” gremiti da tanti giovani sostenitori, ma anche numerose associazioni del territorio e diverse società sportive provenienti da tutta la Calabria.

    Visibilmente emozionato il massimo dirigente della società giallorossa Pippo Callipo dopo il sofferto successo: “Sono soddisfatto per due motivi: naturalmente per il risultato ottenuto con carattere dai miei ragazzi e, poi, per l’attaccamento alla squadra che il pubblico ha dimostrato in questa  occasione. Ho visto che i vibonesi e i calabresi hanno vissuto con grande trasporto emotivo la partita, sono venuti numerosi a sostenerci. Il palazzetto era quasi pieno. Con estrema sincerità credo sia molto gratificante riuscire a coinvolgere la gente, in quanto sono convinto che questa squadra non è un affare mio personale o familiare, oppure aziendale. È qualcosa che appartiene al territorio“.

    “Stasera – ha continuato Callipo – abbiamo sentito la spontaneità con la quale in tantissimi hanno deciso di essere presenti per questa importantissima gara di semifinale contro Bergamo. La squadra nei momenti topici ha saputo, come suol dirsi, gettare il cuore oltre l’ostacolo, restando attenta, lucida e concreta nel rush finali dei tre parziali, portando a casa una vittoria non semplice contro un avversario certamente ambizioso e attrezzato“.

    Ora testa all’atto conclusivo della manifestazione e un invito al pubblico: “I nostri giocatori hanno le qualità tecniche, agonistiche e caratteriali per regalarci tante altre soddisfazioni nel prosieguo della stagione, cosi come hanno fatto nella sfida di semifinale contro Bergamo. La finale sarà un appuntamento importante per ritrovarci nuovamente tutti uniti al palazzetto“.

    Sulla stessa lunghezza d’onda si esprime il capitano Santiago Orduna, premiato dalla giuria di giornalisti come migliore giocatore della serata: “È stata una partita molto intensa e spumeggiante, che ci ha consentito con pieno merito di raggiungere uno dei tre obiettivi che ci eravamo prefissati ad inizio stagione. Mi aspettavo di vedere tanto pubblico, ma non di vedere il palazzetto così pieno e caloroso. Il nostro auspicio è quello di poter rivedere questa cornice di pubblico anche nei prossimi eventi, Play Off compresi, perché solo siamo tutti uniti e coesi, si possono raccogliere buoni frutti“.

    Contro Bergamo è stato il collettivo a fare la differenza: “Siamo stati molto bravi a non mollare la presa anche quando siamo stati sotto di due-tre punti, come è successo sia nel primo che nel secondo set, oppure quando loro sono riusciti a restare aggrappati alla contesa nel finale del terzo parziale. Credi che questa sera, dobbiamo essere pienamente soddisfatti, perché anche in situazioni di difficoltà abbiamo continuato a giocare con grande concentrazione e determinazione. È stato bello e costruttivo affrontare i momenti difficili tutti insieme“.

    Il pensiero del capitano giallorosso è rivolto al prossimo impegno in campionato a Casnate con Bernate contro il Pool Libertas Cantù: “Domenica abbiamo un impegno di probante di campionato con Cantù e da dopodomani ci rimetteremo a lavoro per proseguire il nostro trend positivo in modo da consolidare il nostro primato in vetta alla classifica generale“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: gioia grande per Castellana Grotte, Cantù battuta 3-1

    Di Redazione

    La Bcc Castellana Grotte è in finale di Coppa Italia A2 per la seconda volta nella sua storia. La formazione allenata da Jorge Cannestracci batte per 3-1 (25-22, 25-19, 19-25, 25-21) la Pool Libertas Cantù nella semifinale della Del Monte Coppa Italia A2. È un meraviglioso mercoledì di sport e pallavolo al Pala Grotte: Castellana domina per lunghi tratti contro un Cantù che non ha mai mollato e riesce a regalarsi il primo traguardo della stagione.

    Sarà così Vibo Valentia – Castellana Grotte l’atto conclusivo della Del Monte Coppa Italia A2 edizione 2022/2023: nell’altra semifinale, infatti, la Tonno Callipo Calabria ha sconfitto per 3-0 l’Agnelli Tipiesse Bergamo prendendosi la card per la finale del prossimo 5 febbraio. Si giocherà proprio in Calabria in virtù del primo posto conquistato dai giallorossi al termine del girone di andata della serie A2.

    Contro Cantù, invece, arriva la sesta vittoria consecutiva interna al termine di una eccellente prestazione corale. Vanno in quattro in doppia cifra (Theo Lopes 20 è il top scorer del match, Di Silvestre 17, Tiozzo 14 e Presta 10 gli altri), ma in evidenza ci va anche Andrea Marchisio con percentuali da 86% di positive e 36% di perfette. Nell’economia della gara pesano anche gli 8 ace di squadra per la Bcc (3 Di Silvestre, 2 Tiozzo e Theo) e i 4 muri di Presta (7 in totale quelli di squadra).

    Cronaca.Coach Cannestracci conferma la Bcc Castellana delle ultime uscite: Jukoski regista, Theo Lopes opposto, capitan Tiozzo e Di Silvestre martelli, Zamagni e Presta centrali, Marchisio libero. Coach Denora Caporusso risponde con un Cantù che schiera Alberini palleggiatore, Gamba opposto, l’ex Ottaviani e Preti schiacciatori, Monguzzi e Aguenier al centro, Butti libero.In avvio tre di Preti e tre di Di Silvestre (con due ace in fila): 4-3. Il tentativo di allungo Bcc lo firma proprio il 9 gialloblù: a muro (8-6), altri due di fila (11-8) e un altro ace (13-10). Il muro di Presta vale un altro break (15-11), Di Silvestre in block out anche da posto 2: 17-13. Cantù non crolla: resta nel set con tre di Gamba (18-16 prima e 19-18 poi) e trova il 21-21 con due di Ottaviani. Il finale, però, è di nuovo Bcc: due di Presta per il 24-22 e il muro di Tiozzo per il 25-22.

    Due muri Cantù e un ace di Theo: si parte dal 2-2.  Il brasiliano ne mette altri due per il 6-6. Tiozzo firma il primo break con due ace consecutivi (9-7), un altro parziale arriva di nuovo dai 9 metri con Theo: 13-9. Cantù perde qualche certezza, Denora Caporusso chiama tempo sul 17-12. Riesce tutto, invece, alla Bcc: difesa monstre e pipe di Tiozzo per il 19-14, primo tempo e muro di Zamagni, difesa di Theo e altra pipe di Tiozzo per il 23-16. Di nuovo Zamagni e Tiozzo per il 25-19.

    Di Silvestre e Presta per una Bcc subito aggressiva al debutto del terzo: 5-3. Cantù reagisce con il muro di Monguzzi (7-8) e con l’ace di Gamba (10-11). Le difese allungano gli scambi, Ottaviani pizzica la linea per l’11-13, Cannestracci chiama il primo time out del match. Fatica a reagire la Bcc, Cantù passa ancora con Preti e l’ace fortunato di Monguzzi: 15-21. Alberini e Aguenier trovano due muri preziosi (16-22). Castellana non trova più spunti, la Pool Libertas chiude il 19-25 con Aguenier e Ottaviani.

    Il Pala Grotte alza da subito i decibel: Di Silvestre e Theo per il 7-4. Cantù non si scompone e trova il 9-10 con due errori in attacco della Bcc e con l’ace di Ottaviani. Theo e Tiozzo per il break Castellana (13-10), due di Preti per il rientro Cantù: 15-14. Di Silvestre e Theo in block out per il 17-14, di nuovo Di Silvestre per il 19-16. Ottaviani e Preti tengono la Pool Libertas nel match (21-19), poi c’è Theo nel momento giusto (23-20) e il finale è una meraviglia di Di Silvestre: 25-21.

    BCC Castellana Grotte–Pool Libertas Cantù 3-1 (25-22, 25-19, 19-25, 25-21)BCC Castellana Grotte: Jukoski 0, Tiozzo 14, Presta 10, Lopes Nery 20, Di Silvestre 17, Zamagni 7, Longo 0, Ndrecaj 0, Marchisio (L), Cattaneo 0, Carelli 1. N.E. De Santis, Sportelli. All. Cannestracci.Pool Libertas Cantù: Alberini 2, Ottaviani 10, Monguzzi 8, Gamba 14, Preti 14, Aguenier 7, Butti (L), Compagnoni 0, Gianotti 0, Galliani 0. N.E. Picchio, Mazza. All. Denora.Arbitri: Cavalieri, Colucci.Note – durata set: 30′, 27′, 26′, 28′; tot: 111′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, spettacolo al PalaMaiata: Bergamo strappa applausi, ma in finale ci va Vibo

    Di Redazione

    Vibo Valentia va, l’Agnelli Tipiesse si ferma per la seconda volta consecutiva in semifinale di Coppa Italia. Ma stavolta a testa altissima, facendo tremare il fortino del PalaMaiata. Sono però i dettagli e la freddezza a far sorridere i calabresi che vincono senza lasciare un set. A Cominetti e compagni non è bastato un ottimo Cargioli (10 palloni a terra, 2 muri e 70% in attacco) in una serata in cui non si può rimproverare nulla. Se non, appunto, quello 0,1% che in questo genere di incroci può risultare determinante, o fatale.

    Anche perché i primi due parziali diventano, in pratica, l’uno la fotocopia dell’altro. Con Bergamo che mette sul taraflex tutto quello che ha, se la gioca alla pari e a tratti perfino meglio. In queste circostanze però il cinismo dev’essere il classico uomo in più, quello che tuttavia difetta nel momento clou. Con il fattore Orduna dai nove metri a vestirsi da discriminante.

    Cronaca.L’Agnelli Tipiesse scappa con un ace di Copelli (17-19) e viaggia fino al 19-23 con gli attaccanti di palla alta in evidenza. Questo è il frangente in cui entra in scena l’ex regista di Monza al servizio: 5-0 e Vibo che dal rischio di 0-1 inizia il valzer dei set-ball. Saranno ben otto quelli per i padroni di casa contro i due degli ospiti (28-29 e 29-30).

    Si riparte con canovaccio pressoché analogo, soprattutto perché Bergamo si rialza subito dopo l’iniziale 6-2. Il parziale 3-8 vale la freccia, inserita da un ace di Jovanovic ed un nuovo periodo sul filo. I rossoblù recuperano da 18-15 a 19-21, con Padura Diaz che fa e disfa in un attimo fino a quando in battuta si presenta nuovamente Orduna che prende per mano i suoi. Altro cambio di passo (5-1) e set che si chiude con una battuta dell’opposto italo-cubano fuori di un soffio.

    Con il doppio vantaggio in tasca, il clima rovente, l’ex Terpin in stato di grazia (14 punti, 52%) e Candellaro che incide a muro, i ragazzi di Graziosi non arretrano di un centimetro. Neppure a – 5, ma il possibile – 1 viene cancellato da Candellaro quando ferma Padura Diaz mentre Mijailovic sbarra la strada del potenziale 23-23 a capitan Cominetti. E’ il pallone che, di fatto, chiude i giochi. Lasciando in dote, al contempo, due certezze: Vibo è la fuoriserie e mantiene fede a pronostico e blasone, ma Bergamo torna a casa con una prestazione di livello sulla quale far ripartire il campionato già da domenica a Porto Viro.

    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia–Agnelli Tipiesse Bergamo 3-0 (34-32, 25-23, 25-22)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Orduna 3, Terpin 12, Candellaro 7, Buchegger 18, Mijailovic 12, Tondo 10, Cavaccini (L). N.E. Carta, Tallone, Balestra, Piazza, Belluomo, Fedrizzi, Lucconi. All. Douglas.Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 1, Held 9, Cargioli 10, Padura Diaz 14, Cominetti 13, Copelli 7, Pahor 0, Toscani (L), Catone 0, Mazzon 0. N.E. De Luca, Baldi, Lavorato, Cioffi. All. Graziosi.Arbitri: Salvati, Armandola.Note – durata set: 37′, 35′, 33′; tot: 105′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mario Barbiero: “Contro Cuneo una tappa importante della scalata verso la salvezza”

    Di Redazione

    La rincorsa della Cave del Sole Lagonegro alla salvezza ha subito un brusco stop nella gara di sabato scorso contro la BCC Castellana Grotte, che si è imposta in tre set sui lucani. L’allenatore Mario Barbiero commenta così la sconfitta: “È stata una partita molto difficile e dura. Castellana è una squadra molto competitiva e ha giocato un’ottima pallavolo nella partita. Noi siamo stati in partita per tutti e tre i set fino a 18-19 punti, poi la maggior varietà di gioco di Castellana ha fatto la differenza. Castellana ha meritato ampiamente la vittoria, ma noi sicuramente qualcosina in più avremmo dovuto fare, soprattutto nella parte finale dei set. Continueremo a lottare, sapevamo che era una partita difficile, però adesso dobbiamo guardare avanti e pensare al futuro“.

    Riprese le attività, la squadra ora è al lavoro per il prossimo impegno casalingo contro la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo al Palasport di Villa D’Agri: “La partita di domenica prossima – sottolinea Barbiero – è uno scontro diretto, anche se Cuneo è davanti a noi di un po’ di punti. È un match importante, ma è una partita che nasconde tante difficoltà, perché Cuneo è una squadra ottimamente attrezzata che ha nel suo organico nel suo roster atleti di altissimo livello che hanno fatto la storia della pallavolo italiana“.

    “Cuneo arriverà a Villa D’Agri con l’intenzione di portare a casa l’intera posta – dice l’allenatore di Lagonegro – ma noi non siamo di questa idea, vogliamo combattere fino alla fine, cercando di giocare questa partita a viso aperto e provando fino alla fine di portare a casa questa vittoria. Un risultato che ci consentirebbe di respirare un pochino e di continuare la nostra scalata verso la salvezza“. 

    La gara si giocherà domenica 22 gennaio a partire dalle 19, con diretta streaming su Volleyball TV e biglietti disponibili su diyticket.it.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO