Acicastello batte anche Brescia, ma solo al termine di una battaglia lunga cinque set
La Cosedil Saturnia Acicastello bagna con una vittoria sulla Gruppo Consoli Sferc Brescia l’esordio casalingo al PalaCatania: un match durato oltre due ore che ha visto i padroni di casa soffrire in avvio ed andare sotto 2-0 per poi regolare l’avversario al tie break e quindi festeggiare il secondo successo stagionale e la prima vittoria interna per il Campionato di Volley Maschile di Serie A2 Credem Banca 2024/25.Ottimo il risultato anche a bordo campo, con oltre 1.500 presenze fra gli spalti (nonostante la concomitanza con la gara del Catania, ndr) a far da cornice all’entusiasmante lotta in campo.SESTETTI – Stesso starting six della prima giornata Camillo Placì manda in campo lo stesso starting six della gara precedente, con Davide Saitta opposto ad Andrea Argenta, Filippo Bartolucci ed Elia Bossi coppia centrale ed attrezza la diagonale di schiacciatori schierando Javad Manavi e Luka Basic, con Francesco Perri nel ruolo di libero. Dall’altra parte mister Roberto Zambonardi fa accomodare Simone Tiberti in cabina di regia, pronto ad armare il braccio di Yordan Bisset, Alex Erati e Alessandro Tondo al centro e Oreste Cavuto con Giacomo Raffaelli nella diagonale degli schiacciatori e Nicolò Hoffer nel ruolo di libero.1° SET – Buona la partenza della formazione di casa: azioni fotocopia quelle di Bartolucci e Basic che ribattono in campo due ricezioni sporche degli avversari, mentre Bossi in battuta centra il 7-3. È ancora un ace, questa volta di marca bresciana, a riportare quindi il punteggio in parità (ace di Bisset, punteggio 8 pari). Gruppo Consoli Sferc prende coraggio e dopo aver recuperato il gap s’impossessa del pallino del gioco, passando in vantaggio (10-14). Un divario che gli ospiti riescono ad amministrare fino al definitivo 22-25 che vale loro il successo al primo gioco.2° SET – Placì mischia le carte ed inserisce Volpe al posto di Bartolucci e Rottman al posto di Manavì. I biancoblu tuttavia sono ancora costretti ad inseguire in avvio (2-4), con l’aggancio che arriva poi sul 10 pari, mentre il sorpasso giunge con la diagonale velenosa di Rottman che costringe Zambonardi a richiamare i suoi in panchina. Al rientro in campo le sorti della frazione tornano ad invertirsi: Tiberti e compagni abili ad approfittare di alcune sbavature dei padroni di casa si riportano in vantaggio (13-17) e Placì chiama time out. La pausa però non porta i frutti sperati e la Cosedil Saturnia Acicastello è costretta a cedere pure il secondo set in palio (18-25).3° SET – I padroni di casa tornano a schierarsi in campo con il sestetto titolare, come gli avversari, “fedeli” ai sei dell’avvio. La frazione di gioco è combattuta, il punteggio si equivale a più riprese (5-5, 13-13, 16-16). Ed è proprio sul 16 pari che nella metà campo locale scatta la scintilla: Basic diventa micidiale dalla seconda linea, Bartolucci infila ben quattro volte con la sette la difesa avversaria e Argenta non perdona né a muro né in attacco. Il punteggio in una manciata di minuti schizza sul 25-19 e la Cosedil Saturnia Acicastello accorcia le distanze.4° SET – Sulle ali dell’entusiasmo Saitta e compagni volano sul 7-3: prese le misure agli avversari infatti i biancoblu riescono ad esprimere la propria pallavolo, gestendo al meglio i palloni in fase muro difesa e costringendo più volte gli avversari all’errore. La Cosedil Saturnia Acicastello vola sul +7 (13-6) e Zambonardi interrompe il gioco. Al rientro la musica non cambia, Anche in questo caso pregevole il parziale di Argenta, sempre efficace ad ogni chiamata e ben 5 volte a referto. In evidenza pure Rottman, subentrato in corso di set ed autore di 3 punti, fra cui il pallonetto che allunga la gara al tie break.5° SET – Quinto set in crescendo per gli uomini di Placì: dopo una prima fase interlocutoria infatti Argenta da il la all’ultimo e decisivo allungo con una diagonale che determina il cambio campo (8-7). Manavì con un ace acccende il pubblico del PalaCatania, ancora Argenta piega le mani del muro avversario e poi ancora Bossi in ace (11-8). Zambonardi prende tempo e chiama time out, al rientro Basic e Argenta allungano ancora. È un errore di Cominetti a liberare il primo urlo della stagione 2024/25 del PalaCatania e ad assegnare la vittoria alla Cosedil Saturnia Acicastello.Al termine dell’incontro è coach Camillo Placì a fare un chiaro quadro del match: “Una gara dai due volti iniziata molto male e finita molto bene, come spesso succede nella pallavolo. Quello che non mi è piaciuto è come abbiamo iniziato, veramente contratti con tanti errori. Brescia ha giocato veramente bene i primi due set mentre noi pian piano abbiamo sistemato delle piccole cose tatticamente con il cambio di qualche giocatore. Questo ci ha permesso di riprendere il nostro gioco e di chiudere in crescendo. Questa partita insegna che questo campionato ha tante squadre competitive, Brescia lo dimostra. La gara però si giudica dal risultato e quindi siamo contenti perché siamo riusciti a vincerla”. Menzione speciale per il giovane Bartolucci, autore di un’ottima prova: “Oggi Bartolucci ha dato veramente una accelerata al nostro gioco, non solo in attacco ma anche in battuta e a muro, ciò che è stato importante tuttavia è l’apporto di tutti i giocatori della squadra che in momenti diversi ci hanno aiutato a svoltare la partita”.Cosedil Acicastello 3Gruppo Consoli Sferc Brescia 2(22-25, 18-25, 25-19, 25-17, 15-9)Cosedil Acicastello: Saitta 2, Manavinezhad 15, Bossi 7, Argenta 23, Basic 10, Bartolucci 10, Lombardo (L), Rottman 5, Volpe 1, Orto 1, Pierri (L), Bernardis 0. N.E. Sabbi, Bartolini. All. Placì.Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cavuto 19, Erati 6, Bisset Astengo 19, Raffaelli 11, Tondo 7, Hoffer (L), Bonomi 0, Cominetti 4, Cargioli 2, Manessi 0. N.E. Zambonardi. All. Zambonardi.ARBITRI: Colucci, Ciaccio.NOTE – durata set: 31′, 25′, 32′, 32′, 16′; tot: 136′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO