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    Melendugno espugna il PalaGeorge e porta a casa due punti d’oro

    Due punti dal valore inestimabile per la Narconon Melendugno, che centra la vittoria al tie break sul campo della Valsabbina Millenium Brescia e fa un passo avanti molto importante in chiave salvezza. In una sfida equilibratissima spiccano i 25 punti messi a segno da Rachele Rastelli, MVP dell’incontro e decisiva per il successo delle salentine.

    La cronaca:Per la penultima al PalaGeorge, coach Solforati sceglie Scacchetti-Malik, Torcolacci-Brandi, Pamio-Fiorio, con Pericati libero. Coach Morales risponde con Caracuta in regia incrociata a Rastelli, le centrali sono Polesello e Antignano, in posto 4 ci sono Maruotti e Santiago, con Oggioni libero.

    Inizio confuso per la Valsabbina che propone un gioco impreciso, con tanti errori soprattutto in difesa: Melendugno ne approfitta e, con Rastelli e Antignano, vola subito sul più 4 (4-8). Sul 6-11, coach Solforati ferma il gioco provando a dare la scossa alle sue. Non arriva però l’effetto sperato: le Leonesse non riescono ad emergere e subiscono i colpi di Santiago e Polesello (7-15). Fiorio e Malik cercano di far prendere ritmo alla Millenium (10-15), ma la Narconon rimane avanti (la pipe di Antignano fa 13-20). L’errore di Brandi conclude il set (14-25).

    Al rientro in campo, è tutta un’altra Valsabbina: Fiorio guida le sue a rete e dai 9 metri e il suo ace fa 5-1. Sull’8-1 bresciano, coach Morales opta per il time out. Ma la Millenium adesso ci crede e Ratti (subentrata ad inizio set su Malik) conquista il 12-5. Le Leonesse, tuttavia, cadono nell’ennesimo blackout fornendo alle pugliesi l’occasione per la rimonta: ad incaricarsene sono Santiago e Antignano che raggiungono il 14-16. La Millenium riesce però a mantenersi a distanza con Pamio e Ratti (21-16). Sul 21-17, Brandi è costretta a uscire dal campo per una brutta scavigliata. Al suo posto, entra Babatunde. Torcolacci a muro si prende il set point (24-20). L’errore di Polesello dai 9 metri mette il match in parità (25-21).

    In avvio di terzo set, è Melendugno a spingere: Antignano e Maruotti mettono in difficoltà la difesa bresciana, portando le pugliesi sul più 5 (4-9). Babatunde, in attacco e a muro, detta la carica (6-9), ma Rastelli fa volare la Narconon (6-11). La Millenium è in crescita e gli effetti sperati non mancano: Pamio raggiunge il pareggio (11-12) e, giocando sul muro, anche il sorpasso (12-11). Gli ace di Bulovic (subentrata su Fiorio a inizio set) e Babatunde fanno allungare la Millenium (17-12), ma Melendugno rimane attaccata: l’errore di Ratti fa 21-19, ma l’opposta bresciana si fa subito perdonare e conquista il set point (24-21). Pamio chiude la contesa (25-23).

    Anche nella quarta frazione di gioco, sono le ospiti a portarsi in vantaggio (Rastelli sigla il 5-1 per Melendugno), ma la Millenium rimette presto la gara in equilibrio: è Torcolacci a prendersi il 7-7 e i muri di Bulovic e di Babatunde siglano poi il più 2 (9-7). Melendugno torna nuovamente in vantaggio con Campana (12-14) e lo mantiene per tutto il finale: nonostante Brescia cerchi di mettere pressione alla difesa della Narconon, le pugliesi rimangono incisive in attacco e concrete in difesa (17-21). Il set si chiude 20-25 per la Narconon.

    Il giudizio finale è quindi rimandato al tie break. Capitan Pamio si ripresenta sul taraflex con un ace (2-1), ma il block di Polesello rimette il gioco in equilibrio (3-3). La Valsabbina vuole prendersi la vittoria e si vede: la diagonale di Malik fa 5-3 e il monster block di Babatunde 7-4. Melendugno non demorde e con Antignano agguanta il pareggio (10-10). Il finale è un accesissimo testa a testa: a Maruotti (12-13) risponde Torcolacci (13-13). Tuttavia, l’errore di Ratti sigla la vittoria del match delle pugliesi (13-15).

    Matteo Solforati: “È stata una partita di alti e bassi. Sicuramente, Melendugno aveva molte più motivazioni e questo si è visto soprattutto nel primo set. Poi abbiamo preso ritmo anche con buon apporto delle nuove entrate. Il quinto set l’avevamo messo nella scia giusta e poi, come accaduto altre volte, ci siamo incastrate e abbiamo fatto fatica a mettere la palla per terra. La differenza è stata che loro hanno sbagliato meno. Penso sia professionale da parte nostra e da parte delle ragazze, nonostante la salvezza conquistata, mettere il 100% e cercare di portare a casa la partita“.

    Alice Pamio: “Il tie break lo abbiamo padroneggiato noi e mi dispiace perché in quei momenti, come già capitato, spegniamo un po’ la luce. In quelle situazioni, bisognerebbe pensare meno. Ci sono anche cose positive: sono contenta, per esempio, della reazione dopo il primo primo set. Pensiamo alla prossima e si riparte. Noi vogliamo finire il meglio possibile per i tifosi, per noi stesse, per l’annata complessa: è importante concludere bene“.

    Rachele Rastelli: “Ogni punto fa la differenza in una classifica in cui stiamo cercando di salire. Sappiamo che il nostro gruppo può fare tanto e quest’anno ci sono state delle dinamiche che non ci hanno aiutato tantissimo, ma noi lavoriamo e continuiamo a fare il nostro. Questi punti valgono tantissimo. Brescia non ha lasciato cadere nessun pallone: è stato un avversario di livello. Noi non abbiamo sottovalutato il loro gioco e penso loro abbiano fatto lo stesso con noi. Brescia è certo arrivata più tranquilla di noi, ma noi abbiamo fatto il nostro ed è quello che conta“.

    Valsabbina Millenium Brescia-Narconon Volley Melendugno 2-3 (14-25, 25-21, 25-23, 20-25, 13-15)Valsabbina Millenium Brescia: Fiorio 10; Pinarello n.e.; Veglia n.e.; Tagliani (L); Scacchetti 3; Torcolacci 14; Pamio 15; Bulovic 5; Pericati (L); Brandi 1; Malik 3; Babatunde 11; Pinetti n.e.; Ratti 13. All. Solforati.Narconon Volley Melendugno: Polesello 8, Biesso n.e., Caracuta 1, Oggioni (L), Favero 2, Courroux 0, Stival n.e., Campana 8, Antignano 14, Maruotti 14, Santiago 9, Rastelli 25. All. Morales.Arbitri: Mesiano e Marigliano.Note: Durata set: 22′, 30′, 27′, 27′, 17′.

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    La Bartoccini Fortinfissi Perugia festeggia il ritorno in Serie A1

    La Bartoccini Fortinfissi Perugia torna in Serie A1 dopo un solo anno di “purgatorio”: cade l’ultimo pallone al Pala Radi ed è un 3-0 senza storia in favore delle Black Angels, che non lasciano scampo alle padrone di casa della Cremonaufficio Esperia Cremona e centrano con due giornate di anticipo la promozione in massima serie. Il sogno del ritorno in A1, partito a metà agosto con la preparazione, è finalmente coronato nel migliore dei modi. 2 sole sconfitte in un percorso che ha visto praticamente solo vittorie per Perugia, oltre alla prestigiosa conquista della Coppa Italia Frecciarossa di categoria.

    La cronaca:Parte meglio Cremona, ma Perugia raggiunge presto la parità sul 7-7. Piovesan trova l’ace, ma la Bartoccini ricuce subito lo strappo (10-10). Primo vantaggio Black Angels sul 12-13. Ace Cogliandro e break Perugia per il 13-15. I martelli di Perugia spingono forte e a loro si unisce anche Ricci con un punto di seconda. Time out Cremona sul punteggio di 14-17. La pausa sembra aver rigenerato le lombarde che trovano tre punti consecutive e riportano il set in equilibrio. Montano aumenta i giri e la Bartoccini torna sopra. Il doppio break per il 18-21 lo trova la subentrata Messaggi che col suo insidioso servizio mette giù due punti diretti e costringe coach Zanelli al secondo time out. Le Black Angels danno lo strappo finale al rientro il campo e il primo parziale finisce a favore delle umbre per 20 a 25.

    Il secondo set viene aperto da un primo tempo di Bartolini, poi Traballi chiude uno scambio lunghissimo (0-2). Grande fast di Cogliandro e si arriva al 3-5. Muro di Kosareva e Perugia mantiene il +3 (4-7). Montano è scatenata e a metà set siamo sul punteggio di 6-12 con time out di Cremona. Si torna in campo e Traballi stampa subito una murata granitica. Le Black Angels non mollano un colpo e mostrano picchi di gioco particolarmente elevati (10-20). Cremona è uscita dal set ed è tutto facile per le ragazze di Giovi che chiudono addirittura per 11 a 25.

    Il terzo set parte con maggiore equilibrio (5-5). Attacco out e Cremona va sul +2 (8-6). Poco male, la parità torna sul 10-10. Si viaggia punto su punto, poi il muro di Bartolini e un contrasto sotto rete vinto da Montano riportano Perugia avanti sul 14-16. Altro muro di Bartolini, poi Traballi conquista uno scambio particolarmente combattuto (15-19). Cremona ferma il gioco. Manca veramente poco per far partire la grande festa. Si torna in campo e Traballi gioca un mani out da applausi. Ancora Montano ed è 15-21, poi fallo a rete delle locali e si va sul 15-22. Muro straordinario delle Black Angels per il 16-23, servizio out ed è match point: la sfida si chiude sul 17-25 e può partire la festa di Perugia.

    Antonio Bartoccini, presidente della Bartoccini Fortinfissi Perugia: “La tensione per questa partita era alle stelle. E’ stato un anno pesante dal punto di vista delle sensazioni, sono stanchissimo ma ce l’abbiamo fatta. Abbiamo fatto un’impresa fantastica. La ciliegina l’avevamo messa con la Coppa Italia, ora c’è anche la torta“.

    Andrea Giovi: “È stato un anno straordinario dall’inizio. Straordinario per il risultato ma soprattutto per il percorso di questa squadra. Credo che questo sia un traguardo arrivato alla fine di un bel viaggio fatto insieme a squadra, staff e società. Siamo stati mano per mano tutto l’anno, ora siamo al traguardo ma guardiarmo a tutto il percorso“.

    Imma Sirressi: “È una grandissima emozione da condividere con tutti: compagne, società, staff e tifosi. È stata una stagione entusiasmante e a tratti dura, ma ce l’abbiamo fatta. Sono emozionata e piena di gioia“.

    CremonaUfficio Esperia Cremona-Bartoccini Fortinfissi Perugia 0-3 (20-25, 11-25, 17-25)CremonaUfficio Esperia Cremona: Taborelli 9, Balconati 1, Munarini 6, Rossini 4, Piovesan 9, Coveccia, Landucci 6, Zorzetto, Felappi, Gamba (L1). N.e.: Ferrarini, Turlà, Scialanca (L2). All.: Zanelli. Ass.: Lucherini.Bartoccini Fortinfissi Perugia: Messaggi 2, Traballi 10, Ricci 1, Bartolini 7, Montano 20, Cogliandro 8, Kosareva 5, Sirressi (L1). N.e.: Atamah, Lillacci, Viscioni, Braida, Turini (L2). All.: Giovi. Ass.: Marangi.Arbitri: Alberto Dell’Orso e Antonino Di Lorenzo.Note: Cremona: b.s. 12, ace 1, ric. pos. 57 %, ric. prf. 25 %, att. 29 %, muri 5. Perugia: b.s. 9, ace 4, ric. pos. 57 %, ric. prf. 29 %, att. 49 %, muri 9. Durata set: 23’, 20’, 22’.

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    La Orocash Picco Lecco festeggia la salvezza con il 3-0 su Pescara

    La Orocash Picco Lecco conquista la settima vittoria consecutiva e festeggia la salvezza con tre giornate di anticipo. Una domenica pomeriggio da incorniciare per la squadra lecchese, che vince per 3-0 contro il fanalino di coda Sirdeco Pescara e incassa il bottino pieno di giornata. 

    Inizio complicato per Lecco, sotto di sei punti, poi la Orocash prende il ritmo e vince il primo parziale (25-19). Il secondo set è ancora a favore di Lecco, che dopo un avvio punto a punto gestisce il vantaggio (14-7). Un buona prestazione di Maria Teresa Bassi consente alle ospiti di avvicinarsi (20-12). Picco chiude con sicurezza (25-16). Terzo set gestito da Picco Lecco che parte davanti e gestisce con sicurezza la partita. 

    Da segnalare l’ottima prestazione di tutte la squadra e l’ingresso in campo di Gaia Invernizzi e Matilde Frigerio. MVP di giornata la schiacciatrice Valentina Cantaluppi, al suo esordio da titolare con la maglia biancorossa. 

    “Loro arrivavano da molte vittorie consecutive, volevamo dare fastidio a questa striscia positiva. Ci abbiamo provato, ma non è stato abbastanza” commenta Claudio Andrea Mottola, coach di Pescara. 

    “Buon incontro, Pescara non aveva nulla da chiedere ancora al campionato. Ma abbiamo gestito bene. Ora possiamo giocare a mente sciolta e speriamo di fare molto bene” aggiunge Matteo Marongiu dello staff di Picco Lecco. 

    Orocash Picco Lecco-Sirdeco Volley Pescara 3-0 (25-19, 25-16, 25-14)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione, prova di forza di Macerata in casa dell’Albese

    Al Pala Francescucci di Casnate con Bernate si è aperta la 3^ giornata di ritorno della Pool Promozione della Serie A2 Tigotà, con la sfida che metteva in palio tre punti pesantissimi per la zona playoff tra Tecnoteam Albese Volley Como e CBF Balducci HR Macerata. 

    Le padrone di casa di coach Chiappafreddo, reduci dalla splendida vittoria nella scorsa giornata in casa di San Giovanni in Marignano, si schierano con Nicolini in cabina di regia, Zatkovic opposto, Bulaich Simian e Longobardi in banda, Meli e Veneriano al centro e libero Fiori.Dalla parte opposta Carancini opta per la diagonale di ex formata da Bonelli e Stroppa, capitan Fiesoli e Bolzonetti in banda, A.Mazzon e Broekstra al centro e libero Bresciani.

    Le ospiti provano subito l’allungo iniziale (1-3), ma la Tecnoteam ricuce immediatamente lo strappo (5-5). Prima parte del primo set in cui si gioca sul perfetto equilibrio con le due squadre concentrate che non sbagliano praticamente nulla, fino al 16-16 dove Bolzonetti prima e Mazzon poi regalano il break ospite (16-18). Time-out di Chiappafreddo ed Albese pareggia immediatamente i conti e poi trova il break grazie a Bulaich e l’errore di Broekstra (22-20). In fotocopia a pochi minuti prima, il time-out sorride a chi lo chiama, e Macerata si riporta immediatamente a contatto e passa avanti con l’errore in attacco di Zatkovic (22-23). Nuovamente time-out, e nuovamente sorpasso casalingo grazie ad un’invasione a muro (24-23), ma capitan Fiesoli è fredda col mani-out a portare il discorso ai vantaggi (24-24). Longobardi trova il mani out (25-24) e sul servizio insidiosissimo della neo entrata Patasce, la palla slash di Meli a colpo sicuro va incredibilmente fuori ed è ancora parità (25-25). Sul finale palpitante, Macerata è più cinica grazie a Mazzon e Bolzonetti, e le ospiti alla seconda palla set chiudono 26-28.

    Le padrone di casa provano a reagire ad inizio seconda frazione (3-2), ma la CBF Balducci sorpassa e prova l’allungo (4-7), immediatamente contenuto da Zatkovic (8-8). Bonelli pesca un colpo dal cilindro, Zatkovic commette invasione in attacco e Macerata ne approfitta (12-15). Sembra l’allungo decisivo, con Chiappafreddo che prova a rivitalizzare le sue ma le ospiti aumentano il vantaggio (14-20) e appaiono in pieno controllo del parziale. La Tecnoteam però non si arrende e si riporta nuovamente sotto sul finale (20-22), ma è Bolzonetti a risvegliare le sue e chiudere 20-25.

    Terzo set sul quale Macerata trova immediatamente il break in avvio (4-9) ed amministra senza affanno il vantaggio dall’inizio alla fine, con Bonelli a distribuire sapientemente il gioco per le sue attaccanti, fino al definitivo 17-25 che chiude la contesa.

    Prova di forza della CBF Balducci che conquista tre punti fondamentali ed ipoteca un posto per i playoff. L’alzatrice Asia Bonelli nominata MVP dell’incontro, con Fiesoli e Mazzon miglior realizzatrici dell’incontro, entrambe con 14 palloni messi a terra. Dalla parte opposta Albese vede sfumare il sogno di coronare una stagione meravigliosa con l’aggancio ai playoff, e resta col rammarico di aver sciupato più di un’occasione per conquistare la prima frazione.  Domenica e lunedì tutte le altre sfide della giornata. 

    Tecnoteam Albese Volley Como – Cbf Balducci Hr Macerata 0-3 (26-28 20-25 17-25)Tecnoteam Albese Volley Como: Longobardi 8, Meli 12, Nicolini 2, Bulaich Simian 10, Veneriano 4, Zatkovic 12, Fiori (L), Patasce. Non entrate: Radice, Zanotto, Bernasconi, Brandi. All. Chiappafreddo.Cbf Balducci Hr Macerata: Fiesoli 14, Mazzon 14, Bonelli 4, Bolzonetti 11, Broekstra, Stroppa 9, Bresciani (L), Civitico 4. Non entrate: Masciullo, Dzakovic, Vittorini, Quarchioni, Morandini (L). All. Carancini.Arbitri: Laghi, Angelucci.Note – Durata set: 31′, 25′, 22′; Tot: 78′. MVP: Bonelli.

    CLASSIFICA- Serie A2 Femminile Pool PromozioneBartoccini-Fortinfissi Perugia 66 (23 – 2); Futura Giovani Busto Arsizio 59 (19 – 6); Citta’ Di Messina 56 (19 – 6); Cbf Balducci Hr Macerata 52 (19 – 7); Cda Volley Talmassons Fvg 50 (17 – 8); Tecnoteam Albese Volley Como 46 (15 – 11); Cremonaufficio Esperia Cremona 45 (14 – 11); Omag-Mt San Giovanni In M.No 44 (15 – 10); Lpm Bam Mondovi’ 40 (14 – 11); Ipag S.Lle Ramonda Montecchio 35 (14 – 11).

    (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia al primo match point Promozione, sfida con vista Play Off Albese-Macerata

    La terza giornata di ritorno della Pool Promozione Serie A2 Tigotà potrebbe regalare la prima neopromossa della stagione: la Bartoccini-Fortinfissi Perugia, a +7 sulla seconda, potrà infatti festeggiare in caso di successo con qualunque risultato in casa della CremonaUfficio Esperia Cremona. Speranze ridotte al minimo per la Futura Giovani Busto Arsizio, che scenderà in campo nel posticipo di lunedì 18 marzo contro l’Ipag S.lle Ramonda Montecchio sapendo già il risultato delle rivali umbre. 

    In zona Playoff, scontro diretto tra la Tecnoteam Albese Volley Como, sesta con 46 punti, e la CBF Balducci Hr Macerata, quinta con 49, nell’anticipo di domani, sabato 16 marzo alle ore 17. Già certa della post season, la Città di Messina ospiterà l’Omag-MT San Giovanni in M.no, ancora in corsa nonostante la sconfitta con le comasche dello scorso weekend, mentre chiuderà il programma l’incontro tra la Cda Volley Talmassons FVG e la LPM Bam Mondovì. 

    In Pool Salvezza, già certe del mantenimento di categoria la Trasporti Bressan Offanengo e la Valsabbina Millenium Brescia, che accoglieranno la Nuvolì Altafratte Padova e la Narconon Volley Melendugno. Entrambe a quota 25 sulla linea della retrocessione, match d’importanza capitale per la VTB Fcredil Bologna, quinta, e la Volley Hermaea Olbia, sesta: le emiliane salgono in Lombardia contro la Pallavolo C.B.L. Costa Volpino, settima a quota 20, le sarde volano in Calabria contro la Volley Soverato, ottava con 19 punti. Ad un passo dalla salvezza matematica, l’Orocash Picco Lecco affronta la già retrocessa Sirdeco Volley Pescara.

    POOL PROMOZIONE – 3° giornata di ritorno

    Sabato 16 marzo 2024, ore 17.00Tecnoteam Albese Volley Como – Cbf Balducci Hr MacerataArbitri: Laghi Marco, Angelucci Claudia

    Domenica 17 marzo 2024, ore 17.00Cda Volley Talmassons Fvg – Lpm Bam MondovìArbitri: Candeloro Eleonora, Lorenzin Ruggero

    Città Di Messina – Omag-Mt San Giovanni In M.NoArbitri: Di Bari Pierpaolo, Traversa Nicola

    Cremonaufficio Esperia Cremona – Bartoccini-Fortinfissi PerugiaArbitri: Dell’Orso Alberto, Di Lorenzo Antonino

    Lunedì: 18 marzo 2024, ore 20.00Futura Giovani Busto Arsizio – Ipag S.Lle Ramonda MontecchioArbitri: Magnino Simone, Giulietti Fabrizio

    ClassificaBartoccini-Fortinfissi Perugia 66, Futura Giovani Busto Arsizio 59, Città Di Messina 56, Cda Volley Talmassons Fvg 50, Cbf Balducci Hr Macerata 49, Tecnoteam Albese Volley Como 46, Cremonaufficio Esperia Cremona 45, Omag-Mt San Giovanni In M.No 44, Lpm Bam Mondovì 40, Ipag S.Lle Ramonda Montecchio 35.

    POOL SALVEZZA – 2° giornata di ritorno

    Domenica 17 marzo 2024, ore 15.00Orocash Picco Lecco – Sirdeco Volley PescaraArbitri: Galletti Denise, Russo Roberto

    Domenica 17 marzo 2024, ore 16.00Valsabbina Millenium Brescia – Narconon Volley MelendugnoArbitri: Mesiano Marta, Marigliano Antonio Giovanni

    Domenica 17 marzo 2024, ore 17.00Trasporti Bressan Offanengo – Nuvolì Altafratte PadovaArbitri: Tundo Virginia, Marani Azzurra

    Volley Soverato – Volley Hermaea OlbiaArbitri: Guarneri Roberto, Chiriatti Stefano

    Pallavolo C.B.L. Costa Volpino – Vtb Fcredil BolognaArbitri: Pasin Marco, Fontini Simone

    ClassificaTrasporti Bressan Offanengo 39, Valsabbina Millenium Brescia 38, Orocash Picco Lecco 32, Narconon Volley Melendugno 29, Vtb Fcredil Bologna 25, Volley Hermaea Olbia 25, Pallavolo C.B.L. Costa Volpino 20, Volley Soverato 19, Nuvolì Altafratte Padova 17, Sirdeco Volley Pescara 1.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina attende l’Omag-MT: “Avversiamo di valore, siamo cariche”

    Altro turno casalingo per Akademia Città Di Messina che, dopo il confronto interno dello scorso weekend con Cremona, torna a sfidare innanzi al proprio pubblico, domenica 17 Marzo alle ore 17, una delle più accreditate avversarie di Pool Promozione, la Omag-Mt San Giovanni in Marignano.

    Le SuperGirls messinesi, conquistata matematicamente la possibilità di giocarsi la promozione in A1 ai play-off, proveranno a riscattare la brutta prestazione dell’andata, consolidando ulteriormente la terza posizione in classifica, posizionamento favorevole in vista del turno di semifinale e che consentirebbe di giocare in casa l’eventuale terza gara per decidere il passaggio alla finalissima.

    Particolare attenzione anche a quanto accadrà sugli altri campi considerato che, conseguenza della sconfitta di Busto a Mondovì la scorsa settimana, la distanza di Akademia dalla seconda poltrona si è ridotta a sole tre lunghezze, con ancora nove punti a disposizione. Un eventuale ulteriore passo falso delle cocche di Amadio (Montecchio, Cremona e Macerata le avversarie degli ultimi turni di Pool) potrebbe, qualora le ragazze di coach Bonafede dovessero concludere con un percorso netto, proiettare Messina al secondo posto, scavalcando proprio Busto per numero di vittorie. Intanto, domenica al “PalaRescifina” arriva una delle formazioni più ostiche dell’intero parterre, l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano di Serena Ortolani.

    Akademia, intanto, ha ripreso gli allenamenti nel pomeriggio di martedì, potendo fruire dei tempi classici di una settimana tipo per preparare la gara, e domenica attende di poter contare sul calore del proprio pubblico quale ulteriore stimolo e supporto nel confronto con un avversario complicato e che potrà contare su alcuni elementi cui dovrà essere dedicata particolare attenzione. L’opposto – quattro volte Campione d’Italia e tre Champions League vinte – Serena Ortolani (429 punti di cui 388 in attacco con il 38,5 %, 35 muri e 6 ace) e la schiacciatrice Alice Nardo (336 punti di cui 285 in attacco con il 35 %, 21 muri, 30 ace), rispettivamente al 5° e 16° posto in classifica Top Spiker di A2, con la Nardo figurante anche in 8a posizione Top Acers; a seguire, la centrale Claudia Consoli (265 punti di cui 189 in attacco con il 50 %, 63 muri e 13 ace), in 13a posizione Top Blockers. Sono queste le maggiormente pericolose in termini realizzativi, anche se non vanno dimenticate, Alice Turco, uno dei profili più interessanti al palleggio dell’intera categoria, come del resto il libero Giorgia Caforio (4° posto in classifica Top Receivers con il 48,76 % di perfette) e l’altra centrale Sveva Parini.

    Peserà l’assenza dell’altra schiacciatrice, Carolina Pecorari, che si aggiungerà a quelle di Cabassa e Saguatti, out da inizio stagione. Coach Bertini proverà a recuperarla in tempo per domenica; in caso di forfait, dovrebbe trovare spazio Sofia Cangini, classe 2005 e 12 presenze stagionali attualmente per lei.

    La sconfitta interna (0-3) con Como, maturata al “PalaMarignano” dove le Zie erano riuscite a superare Busto al tie-break, conquistare l’intera posta contro Messina e Perugia, ha tolto loro parecchie chance di poter raggiungere quantomeno la quinta posizione finale, utile per i play-off e distante ora cinque punti (Macerata 49 punti, San Giovanni 44). Ulteriori possibilità passano proprio dal confronto dello Stretto; un successo rilancerebbe le quotazioni della formazione romagnola che, in caso di sconfitta, si troverebbe a dover abbandonare ogni residua speranza.

    Nessuna ex della gara, mentre tre i precedenti e tutti a favore di San Giovanni (i due in Regular Season della scorsa stagione e il 3-0 dell’andata).

    Costituisce insieme a Giulia Galletti la coppia di registe della squadra e, sebbene non abbia raccolto molte presenze in campionato, per Ilaria Michelini l’annata a Messina costituisce un valore aggiunto alla sua carriera: “E’ stata una stagione intensa in cui tutte abbiamo lavorato nello stesso modo dall’inizio alla fine, a prescindere dalla maggiore o minore visibilità. Il mio obiettivo, venendo a Messina, era quello di migliorarmi, allenandomi con atlete di alto livello”.

    Rispetto alle precedenti gare di campionato in cui hai trovato spazio, proprio nell’andata a San Giovanni si è vista un’altra Ilaria, notevolmente cresciuta: “Ne sono consapevole. Effettivamente tutta la squadra ha fatto passi enormi da inizio anno. Siamo cresciute tutte individualmente ma anche di squadra. Piccole soddisfazioni che mi rendono contenta della stagione”.

    Una delle qualità di Ilaria Michelini, la sua grande umiltà: “Una qualità molto importante in questo sport perché, dopo una partita vinta o persa che sia, consente di capire dove si è sbagliato e come migliorare; c’è sempre qualcosa da migliorare. Volare basso è la giusta filosofia”.

    Campionato stellare, quello di Messina, definito dal coach un miracolo sportivo. Terza posizione in classifica con sei punti di vantaggio sulla quarta e a soli tre punti da Busto in seconda posizione: “Nello spogliatoio c’è grande entusiasmo; siamo andati oltre le aspettative”.

    Adesso, dopo la qualificazione matematica ai play-off, domenica una gara delicatissima contro San Giovanni; ci sarà da riscattare la sconfitta dell’andata: “Avversaria di assoluto valore che ci ha messo molto in difficoltà nella gara giocata al PalaMarignano. Noi non eravamo al top, considerato che si trattava dell’ennesima trasferta da inizio stagione. Le aspettiamo e siamo cariche per confrontarci nuovamente con loro“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova mette nel mirino la trasferta a Offanengo: “Non molliamo fino all’ultimo”

    Ancora e solamente quattro gli appuntamenti che nell’annata sportiva 2023-24 vedranno scendere in campo la Nuvolí AltaFratte Padova, i primi due dei quali saranno lontani dalle mura del palazzetto dello sport di Trebaseleghe e domenica il primo viaggio avrà come destinazione la cremasca Offanengo. Match difficile per una squadra che in trasferta ha spesso sofferto ma che sa anche che ormai il margine d’errore è prossimo allo zero e gara amarcord per la centrale trevigiana Anna Menegaldo, trasferitasi nella società di Santa Giustina in Colle dopo aver disputato la sua prima annata in A2 proprio ad Offanengo. 

    In Lombardia la Nuvolí AltaFratte Padova arriverà consapevole dei passi avanti fatti dall’inizio della stagione, un miglioramento che domenica scorsa non è servito ad evitare la sconfitta contro Lecco ma che la squadra vorrà far registrare adesso pure lontano da casa propria, dovrà farlo contro un’avversaria che ricorderà sicuramente l’andamento della gara d’andata quando, avanti 0-2, le lombarde furono recuperate e sconfitte 3-2. 

    Se l’ultima prova della Nuvolí è stata bella ma senza vittoria, non si può dire la stessa cosa della Trasporti Bressan Offanengo, in grado di portare via tre punti da Budrio, tana della VTB Bologna, un successo esterno che ha dato al team di coach Bolzoni la certezza matematica di poter disputare anche la prossima serie A2.

    Come detto, tornerà sul luogo del suo debutto in A2 la centrale Anna Menegaldo e lo farà dopo una bella prova personale fornita nell’ultimo match interno terminata con un 75% in attacco, due muri ed un ace, ecco la trevigiana:

    “In un’annata nella quale purtroppo i risultati non sono facili da ottenere, l’allenamento e il duro lavoro sono quelle cose che più aiutano a sentirsi appagati e soddisfatti. Noi non abbiamo mai smesso di lavorare in palestra e credo che nell’ultima partita si possa dire d’aver visto un’AltaFratte molto più pronta e matura dell’inizio dell’anno, anche se purtroppo il risultato non ci ha dato la soddisfazione che invece ci aspettavamo. Ciò che caratterizza questa annata è la forza del gruppo, quindi mi aspetto che ognuna di noi faccia del suo meglio per il benessere della squadra. Noi non molliamo fino all’ultimo, di questo ne sono certa. Onore però sempre all’avversaria, cercheremo di farci trovare sempre pronte e nella forma fisica migliore, a partire da Offanengo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio fa visita alla Futura: “Giochiamo serene e non timorose”

    Terzultimo impegno stagionale per l’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio. La compagine castellana, questa volta, giocherà in un giorno inedito: lunedì 18 marzo. Il posticipo, dovuto all’indisponibilità di campo delle padrone di casa del Futura Giovani Busto Arsizio, vedrà il suo fischio d’inizio alle 20 al PalaBorsani. Diversi i punti di vista delle due squadre in campo: da un lato le locali che puntano ad un successo per non perdere il secondo posto nella classifica della Pool Promozione, dall’altro le beriche, già salve e senza particolari obiettivi se non quello di chiudere la stagione nel miglior modo possibile.

    Quello tra Montecchio e Busto Arsizio si preannuncia come un match sentito, un appuntamento che si può anche definire come una sorta di derby lombardo-veneto. Tanti infatti sono gli ex da una parte e dall’altra, a partire dai due coach: il castellano Eraldo Buonavita è stato alla guida del team di casa dal 1998 al 2001, mentre il collega Daris Amadio ha occupato la panchina dell’Ipag Ramonda nella stagione 2021/22. Tra le file castellane, invece, militano ben tre ex: Alessia Arciprete, Alexandra Botezat e Chiara Pandolfi l’anno scorso vestivano la casacca bustocca. A loro si aggiunge l’assistente allenatore dell’Ipag Ramonda, Marco Chiodini, che proviene da un biennio da scoutman proprio alla Futura.

    “Busto Arsizio è reduce da un paio di sconfitte importanti contro Macerata e Mondovì e ad oggi non può permettersi passi falsi in ottica Play Off – racconta il direttore generale di Montecchio, Annalisa Zanellati – dal canto nostro contro Perugia abbiamo dimostrato, con un gioco interessante sia dal punto di vista tecnico che tattico, di aver ritrovato la giusta sicurezza nelle nostre capacità. Ricordiamo che abbiamo rischiato di vincere contro la fuoriclasse candidata al passaggio diretto in massima serie“.

    “Lunedì ci scontreremo con le motivazioni di Busto Arsizio – continua Zanellati – ma avremo la libertà di giocare senza pressioni. Mi aspetto dunque un gioco sereno e non timoroso da un gruppo di ragazze che, ricordiamolo, ha sostenuto un intero campionato senza l’apporto dell’opposta e capitana Giorgia Mazzon, infortunatasi al secondo appuntamento stagionale. Si tratta di una squadra che ha dato tanto e che per questo ringrazio“.

    Nella partita d’andata Busto Arsizio aveva avuto la meglio sulle castellane in tre set, ma Annalisa Zanellati conclude: “Per come ho visto giocare di recente la formazione lombarda sono certa che ci attenderà una partita completamente diversa da quella dello scorso febbraio, forse anche destinata a finire con un risultato differente“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO