consigliato per te

  • in

    L’Omag ritrova il sorriso davanti al suo pubblico, Costa Volpino battuta 3-0

    Con la maglia dei colori sociali e la magnifica cornice di pubblico della calda arena del Palazzetto dello sport di San Giovanni in Marignano, la Omag-Mt supera Costa Volpino. Una bella partita durata poco più di 1 ora e un quarto. Le Zie in settimana si erano allenate al massimo, pronte per ritornare alla vittoria che mancava in casa dal 26 novembre. Oggi abbiamo assistito al classico esempio di “vittoria di squadra”, con Caforio, in una delle sue migliori prestazioni, che ha tenuto da par suo le redini del reparto ricezione/difesa e Ortolani e Consoli (MVP di giornata) che hanno trascinato l’attacco marignanese. Ottima anche la distribuzione di palla di Turco. Ottima gara anche dal punto di vista tecnico, con due squadre scese in campo consapevoli dell’importanza della posta in palio. La “cinica” Omag-Mt ha mostrato di avere un miglior organico ottenendo una importantissima vittoria per la sua classifica. Dopo la recente serie di sconfitte che aveva minato il percorso delle atlete romagnole, oggi una bella iniezione di fiducia ci voleva proprio!

    La Cronaca:

    L’avvio della Omag-Mt è un po’ sottotono e le Bergamasche prendono un leggero margine, Bertini vuol vederci chiaro e chiama il discrezionale. 3-8. Time out che sortisce gli effetti desiderati con le padrone di casa che si rimettono in carreggiata,7-8 e time out CBL. La Omag-Mt riorganizza le idee e con un parziale di 6-0 si porta avanti. 14-11. Con Parini al servizio la ricezione bergamasca soffre e il vantaggio aumenta. 19-13- Entra Nadia Rossi per Lancini e Agazzi per Agbortabi. 22-14. Ebatombo manda out il secondo di 8 set point. 25-18

    Nel secondo set le Marignanesi partono con il piede giusto e staccano subito la CBL 11-6. Oggi funziona tutto in casa Omag-Mt, Turco distribuisce equamente le palle ed il divario si fa cospicuo. Cominetti chiama il discrezionale. 17-10 Il set si conclude con un ace di Parini  25-12

    Anche nel terzo parziale dopo un breve equilibrio iniziale, le padrone di casa allungano costringendo al time out coach Cominetti. 9-5 Il distacco aumenta con il set che volge verso la conclusione 17-10. Non accenna nemmeno una reazione la squadra Bergamasca e le padrone di casa vanno sul velluto 21-13. Ghibaudo al servizio scrive la parola fine al match. 25-14.

    Domenica 28 gennaio, contro la corazzata Futura Giovani Busto Arsizio avrà inizio la pool promozione e, nonostante la distanza dalla 5° posizione, la Omag-MT deve crederci e provarci fino alla fine.

    Monica Mazzoleni centrale Cbl Costa Volpino: “Sicuramente una partita difficile da commentare perché il risultato parla chiaro. Noi avevamo bisogno di qualcosa di molto diverso al di là dei punti, che ci sarebbero serviti tantissimo. Volevamo una reazione per affrontare la pool salvezza con un po’ più di serenità. Ora l’unica cosa da fare è voltare pagina ed iniziare questa nuova fase con un atteggiamento diverso e cercare di lottare per la salvezza”

    Sveva Parini centrale Omag-MT:“Siamo molto contente di questa vittoria perché sono tre punti fondamentali per la pool promozione per rimanere agganciate alle altre squadre davanti. Ne avevamo veramente bisogno. Questi punti fanno tanto bene anche dal punto di vista morale perché è da un po’ che mancava una vittoria in casa. Speriamo di continuare a proseguire cosi. Siamo cariche per iniziare questa pool promozione.”

    Omag-Mt San Giovanni in Marignano – Pallavolo CBL Costa Volpino 3-0 (25-18 25-12 25-14) Omag-Mt San Giovanni in Marignano: Parini 8, Ortolani 15, Pecorari 7, Consoli 11, Turco 4, Nardo 9, Caforio (L), Giacomello 2, Ghibaudo 1, Meliffi. Non entrate: Cangini, Salvatori. All. Bertini. Pallavolo CBL Costa Volpino: Lancini 8, Agbortabi 2, Ebatombo 5, Boshnakova 5, Mazzoleni 8, Dell’orto, Gay (L), Pacchiotti (L), Agazzi, Rossi, Vicet Campos, Green. All. Cominetti. ARBITRI: Bonomo, D’Amico. NOTE – Durata set: 24′, 20′, 23′; Tot: 67′. MVP: Consoli.Top scorers: Ortolani S. (15) Consoli C. (11) Nardo A. (9)Top servers: Parini S. (4) Consoli C. (2) Nardo A. (1)Top blockers: Mazzoleni M. (3) Boshnakova N. (2) Consoli C. (2)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Padova: la trasferta abruzzese vale tre punti, Pescara sconfitta in quattro set

    La Nuvolí AltaFratte Padovatorna dalla trasferta abruzzere con tre punti vincendo in quattro set la Sirdeco Volley Pescara.

    La Sirdeco prova a sorprendere la Nuvolí AltaFratte Padova spingendo molto al servizio, la mossa funziona con ricezione padovana in affanno ed arriva un piccolo break che però la squadra veneta recupera sfruttando una difesa estrema su ogni conclusione pescarese. E’ quindi il turno di Padova di portarsi avanti, i due time out richiesti da coach Pupi non frenano la corsa ospite dal 9-13 e poi 10-16, un parziale rientro lo dà il servizio di El Mahi ma la Nuvolí AltaFratte Padova controlla senza difficoltà e chiude 17-25 con Fanelli che punisce una ricezione troppo lunga. Buona prova di tutte le altafrattine, svetta Fanelli a quota 7.

    Il secondo parziale sembra quello della resa definitiva della Sirdeco con una Nuvolí AltaFratte Padova che si stacca senza difficoltà tanto che su 2-10 coach Pupi ha già esaurito i time out. Forse però la troppa sicurezza, meno la forza di una Sirdeco apparsa poca cosa, fa si che la Nuvolí AltaFratte Padova stacchi la spina troppo presto, la Sirdeco recupera ed arriva ad un insperato pareggio a quota 21 sfruttando poi l’abbrivio finale per pareggiare anche nel conto set con una Bassi inarrestabile che chiude 25-22. Cicolini è l’ultima a mollare (6).

    L’inizio del terzo set vede una Nuvoli ancora scioccata dal finale precedente e la Sirdeco ne approfitta per provare a scappare 4-1 sospinta da Tosic, le padovane però trovano la reazione e ribaltano col muro di Rizzo 7-9. Il finale ricalca quello della seconda frazione, Padova in controllo sino al 12-18 e sofferente sotto i colpi ancora di Bassi 19-22, stavolta però le ragazze venete non si lasciano sorprendere e chiude Trampus con i due attacchi del 21-25 mentre Rizzo è in crescita con i suoi 4 punti.

    Il quarto set resta in equilibrio sino al 10-10, due errori in rapida successione di Tosic e Bassi lanciano la Nuvoli che non si lascia più riprendere sino al 19-25 siglato ancora da Trampus che con Rizzo dà l’ultimo colpo alla Sirdeco (5+6 punti). 

    Tre punti dovevano essere e tre sono stati e adesso la Nuvolí AltaFratte Padova si tuffa nella seconda e decisiva parte della stagione, coach Vincenzo Rondinelli:

    “E’ indubbio che la tensione che ci portava questo match abbia influenzato il nostro approccio, poi ci abbiamo messo pure del nostro rallentando nel secondo set che, vincendo il quale, avrebbe portato probabilmente ad un esito più rotondo per noi. L’uno a uno ha dato nuovo vigore a Pescara ma poi siamo state brave noi a venirne fuori grazie ad una prestazione globalmente buona, ci sono ancora dei momenti no ma speriamo di cancellarli nella seconda fase, quella che per noi rappresenterà dieci finali”

    Sirdeco Volley Pescara – Nuvolí AltaFratte Padova 1-3 (17-25, 25-22, 21-25, 19-25)

    Sirdeco: Tosic 16, El Mahi 1, Bassi 14, Casarotti 2, Bisegna 15, Cherepova, Martinez 2, Falcone (L), Stellati 8, De Fabritiis. All. Pupi.AltaFratte Padova: Volpin 7, Cicolini 18, Pavei (L) ne, Magnabosco ne, Pasa 3, Vega 2, Trampus 13, Fanelli 11, Wabersich ne, Bortolot 3, Masiero (L), Rizzo 13, Menegaldo 1. All. Rondinelli.Arbitri: Traversa Nicola e Resta Giuseppe Note. Battute punto (12-7), sbagliate (10-13), muri punto (5-8), ric.positive (66%-67%), attacco pos. (31%-40%).MVP: Arianna Rizzo

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Messina fa la voce grossa: il big-match con Busto finisce 3-1

    Nell’ultimo turno di Regular Season, l’Akademia Città di Messina fa proprio il match nel set decisivo contro la vicecapolista Futura Giovani Busto Arsizio. Adesso, mercoledì 24 Gennaio, si replica con le cocche a Castellanza; in palio la finale di Coppa Italia di Trieste. Poi, sarà Pool Promozione.

    La cronaca

    Dopo una gara infinita, successo al tie-break per Akademia Città Di Messina sulla Futura Giovani Busto Arsizio. Partono bene le cocche che vanno avanti nel computo dei set, aggiudicandosi il primo parziale per poi subire il ritorno di Messina nel secondo e nel terzo. Prova coraggiosa e di grande carattere quella delle ragazze di coach Bonafede; è su questi elementi forti che le messinesi riescono a far leva per compensare la consistente caratura delle avversarie e a chiudere la regular season con una vittoria e due punti in più in classifica con cui dare ancora più sostanza numerica alla seconda fase stagionale.

    Nello starting six, per Messina coach Bonafede schiera Galletti in regia, suo opposto Payne, centrali Martinelli e Modestino, posto 4 Joly e Battista, libero Maggipinto. Per Busto, coach Amadio manda in campo Monza in regia, suo opposto Zanette, centrali Furlan e Rebora, posto 4 Cvetnic e Conceicao, libero Bonvicini.

    Anche in questo turno casalingo, un’atleta del settore giovanile in panchina con Messina; con la casacca del secondo libero Carol Gemelli, classe ‘09. Messina parte in p1, Busto in p6.

    Nel primo set, le ospiti subito avanti con un mini-break (0-3): Furlan mura Battista sul primo pallone del match, mentre Cvetnic si scalda con un ace e Zanette, a seguire, con un attacco vincente. Messina riprende la distanza minima con uno splendido secondo tocco di squadra di Galletti (4-5). Payne sbaglia il servizio, Conceicao mette a segno un ace e coach Bonafede prima sostituisce Payne con Rossetto e, sull’invasione a rete di Martinelli, chiama time-out (4-10). Al rientro sul taraflex, Messina passa prima con il suo capitano, poi con un muro di Galletti su cui Busto sta a guardare. Joly replica alle avversarie e piazza due ace in successione anche per Messina (9-10), in mezzo il time-out anche per coach Amadio. La parità se la guadagna ancora il capitano con un muro d’astuzia su una palla sette avversaria (10-10). Battista e Rossetto garantiscono l’equilibrio del parziale, in attacco la prima, a muro la seconda, ma le ospiti allungano a più quattro con Zanette, Rebora e un secondo tocco di squadra di Monza (15-19). Coach Bonafede cambia Martinelli con Catania, Joly e Battista riaprono il parziale. Un’invasione in attacco chiamata dal secondo direttore di gara a Catania (19-22) vanifica lo sforzo compiuto (19-22). Zanette in attacco e un errore al servizio di Catania chiudono il primo set (21-25). Migliore realizzatrice Cvetnic con 5 punti; 5 gli errori di Messina, 8 quelli di Busto.

    Nel secondo set, coach Bonafede lascia in campo Rossetto, mentre coach Amadio conferma le sei che hanno deciso il parziale precedente. Prima azione e long rally spettacolare deciso da un muro di Rebora (0-1). Le ospiti provano a scappare avanti (5-8); Battista e gli errori di Monza e Cvetnic rilancia le quotazioni delle messinesi che con Joly si riprendono la parità (9-9). Sale in cattedra Modestino che, per due volte, opera il sorpasso (12-11). Ma il break di rilievo delle messinesi si concretizza poco dopo. Rebora sbaglia il servizio e Martinelli, Joly e Battista (19-15). Il massimo vantaggio delle padrone di casa porta la firma di Aurora Rossetto lesta a studiare l’attaccante avversaria e a calare un muro (21-16). Zanettee Rebora riportano sotto Busto (22-20) e coach Bonafede chiama time-out. Coach Amadio fa riposare Cvetnic e inserisce Pomili. Conceicao trova il touch-out (23-21). Zanette sbaglia il servizio, imitata subito dopo da Rossetto (24-22). Rebora a muro annulla un’altra set-ball. A risolvere una situazione complicata ci pensa con una pipe d’abilità assoluta, Valeria Battista (25-23). Migliore realizzatrice Zanette con 10 punti; subito dietro Battista a quota 9. 12 errori per Messina, 14 per Busto.

    Nel terzo parziale, ancora Rossetto in campo per Messina, Busto inserisce Tonello per Rebora. Prima parte di gara in cui domina un perfetto equilibrio. Si procede punto su punto ed il primo doppio vantaggio del set arriva su un ace di Busto dopo 24 punti giocati (11-13). E’ il momento di Jessica Joly; per l’attaccante valdostana arrivano quattro attacchi vincenti in rapida successione e sarebbero uno in più se non venisse battezzato out un suo servizio (15-15). Joly è superba poco dopo su una difesa acrobatica che, nell’azione di ricostruzione, consente a Battista di far mettere a Messina il muso nuovamente avanti (17-16). Poco ancora e arriva il doppio vantaggio Messina su un muro di Rossetto (20-18); coach Amadio chiama time-out. Il più è un capolavoro di squadra fatto di attesa, difesa e intelligenza sul colpo; il touch-out lo trova Aurora Rossetto (21-18). Coach Amadio si gioca anche il secondo time-out. Busto sbaglia in attacco spedendo fuori con Zanette da posto 2 (22-18). Amadio cambia in regia Monza con Bresciani. Joly a muro e Rossetto in attacco da posto 4 mandano Messina ad un pallone dal set (24-18). La chiusura è un’apoteosi per Joly: piazzato nei tre metri in appoggio e le messinesi conquistano il terzo set (25-19). Migliore realizzatrice Joly con 17 punti; dietro Zanette a 14. 19 errori per parte al termine del terzo parziale.

    Nel quarto set, confermati i sestetti del parziale precedente. Avanti Busto con un’ivasione chiamata a Rossetto ed un muro di Rebora (0-2). Modestino accorcia con una palla sette, ma Busto allunga con due ace e altri due attacchi di Tonello e Zanette (1-5). Galletti si esibisce in un secondo tocco di squadra da manuale (3-6), Martinelli mura out un a pipe avversaria, Cvetnic e Battista fissano le tre lunghezze che separano le due squadre (4-7). Busto controlla la gara e riesce a disinnescare i tentativi offensivi di Messina, scavando un solco di ben sei punti (7-13). Bonafede rimette dentro Payne e Messina, un passo alla volta, risale la china fino a annullare quasi del tutto il distacco (12-13). Amadio cambia Conceicao con Pomili, Martinelli cala un muro dei suoi, ma è il momento in cui escono fuori le avversarie che, approfittando di un doppio errore Messina, riescono nuovamente a staccare le padrone di casa e vincere il parziale (16-24). Migliore realizzatrice Zanette a 19 punti, ad una sola lunghezza Joly con 18. 26 gli errori di Messina, 27 quelli di Busto.

    Nel tie-break, Messina riparte con Payne in campo, Busto con Tonello al posto di Rebora. Le ospiti avanti con un doppio vantaggio, anche complice una penalizzazione comminata alla formazione di casa che frutta un punto aggiuntivo per le avversarie (0-2). Ancora tanto equilibrio in campo spezzato solo dall’attacco vincente di Furlan e e l’errore di Battista con cui si va al cambio campo (6-8). Battista chiude di potenza da posto 4 un long rally (8-9), e Payne con muro zero piazza il colpo della parità (9-9). Un errore in fase di costruzione per Busto spinge avanti Messina (10-9). Incredibile quanto successo durante lo scambio per la conquista del ventesimo punto: Maggipinto respinge le offensive della prima linea di Busto a più riprese; alla fine il servizio lo conquista Busto con Sofia Monza (11-12). Messina assorbe il passivo minimo e riparte prima con Payne in attacco e poi Martinelli a muro (12-11). Amadio manda in campo Pomili per Conceicao, Tonello per Bresciani. Il finale è puro spettacolo: Messina avanti con un attacco imperioso di Battista (14-13), Cvetnic trascina Bustoi ai vantaggi. Battista prima sbaglia una ricezione, poi si rifà con una bordata da posto 4 (15-15). A chiudere il set decisivo un attacco errato di Cvetnic e uno invece, questo vincente, di Battista, terminale offensivo decisivo nell’ultima parte dell’incontro. Migliore realizzatrice del match Zanette con 22 punti; dietro di lei, a quota 20, l’MVP Jessica Joly. 31 errori per Messina, 30 per Busto.

    Adesso, tra tre giorni, appuntamento a Castellanza; di fronte ancora le due squadre.  Questa volta in palio la finale di Coppa Italia di Trieste.

    In conferenza stampa post-gara, queste le dichiarazioni di coach Fabio Bonafede: “L’orgoglio più grande non è aver vinto ma vedere tanta gente al campo. Mi piacerebbe che i messinesi capissero che noi diamo tutto quello che abbiamo”. Sull’incontro, molto lucido il coach: ”Sono sempre onesto: tra le due squadre c’è una differenza importante. Stasera siamo andati oltre i nostri limiti; c’è stato tanto sacrificio. Abbiamo perso Payne che non è riuscita a entrare in partita; questo trasmette l’idea di chi siamo e della qualità di chi subentra. Avevo chiesto di giocare punto a punto e divertirci”.

    In conclusione, Bonafede parla con la solita franchezza: “Adesso concentriamoci sulle prossime partite senza aspettative. Noi non siamo pari gli avversari di oggi; anche nel quarto set tenere un ritmo elevato sarebbe stato complicato. La squadra ha rifiatato e ha capito cosa fare. Mi concentrerei sui set vinti e sul ribaltamento nel quinto set. Adesso spero tanto che arrivi sempre più gente e parli, commenti; sarebbe segno di attaccamento e interesse”.

    Daris Amadio : “Peccato per il risultato per cui c’è un po’ di rammarico, buona la reazione nel quarto set in cui sotto 2-1 abbiamo reagito bene portando la gara al quinto set. Nel secondo parziale abbiamo rallentato parecchio sotto molti punti di vista ed è un peccato. Dobbiamo prendere questo da lezione e mercoledì dovremo essere sicuramente più ordinati muro difesa, nelle toccate a muro e sui secondi palloni in cui oggi abbiamo fatto fatica. Messina ha giocato una buona gara così come sa fare e lo ha dimostrato anche stasera. Non siamo state brave in battuta e questo poi rende complicato contenere i loro attaccanti. Sono contento comunque per la reazione del quarto set.”

    Viola Tonello  : “ E’ stata una partita molto combattuta, loro volevano vincere a tutti i costi e hanno messo in campo tutta questa voglia. Noi di contro abbiamo giocato una partita di alti e bassi. Quando abbiamo messo in campo il nostro gioco abbiamo fatto bene portando a casa i risultati quando non lo abbiamo fatto invece abbiamo subito molto la loro pallavolo. Messina ha messo in campo un’ottima prestazione portando a casa la vittoria, noi torniamo al lavoro in palestra in vista della nuova sfida di mercoledì sera in cui avremo subito l’occasione per rifarci.”

    Akademia Città di Messina – Futura Giovani Bustro Arsizio: 3-2 (21-25, 25-23, 25-19, 16-25, 17-15)

    Akademia Città di Messina: Battista 17, Martinelli 10, Catania 0, Ciancio, Modestino 8, Felappi ne, Mearini ne , Payne 8, Joly 20, Rossetto 8, Maggipinto (L) 0, Galletti 0, Michelini ne, Gemelli (L) ne. All. Bonafede, Ass. Ferrara.Futura Giovani Bustro Arsizio: Pomili 0, Bresciani 0, Citterio ne, Monza 6, Silva Conceicao 12, Tonello 7, Zanette 22, Osana (L) ne, Furlan 14, Bonvicini (L) 0, Cvetnic 13, Rebora 4, Bosso ne, Del Core ne. All. Amadio, Ass. Tettamanti.Arbitri: Cristian Palumbo e Fabio ScarfòDurata set: 28’, 32’, 27’, 26’, 24’MVP by Cantine Madaudo: Jessica Joly (Akademia)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cremona supera anche Montecchio e centra la quattordicesima vittoria stagionale

    La CremonaUfficio Esperia Cremona chiude la regular season al secondo posto con 43 punti, ad un solo punto dalla capolista Macerata.

    Contro una Montecchio falcidiata dall’influenza, finisce 3-1 per le tigri gialloblù che hanno sofferto particolarmente nel secondo set, ma sono state padrone del campo negli altri periodi. MVP dell’incontro Anna Piovesan, 15 punti ed il 30% in attacco. Tra le top scorer, Taborelli con 16 punti e capitan Rossini con 11. Una Turlà ispirata manda a segno anche Munarini (9 punti di cui 5 muri) e Ferrarini con 4. Nicole Gamba amministra con solidità la seconda linea (30% di ricezione positiva). Buono anche l’ingresso di Felappi, Landucci e Zorzetto in corso di partita. 

    Per Montecchio, che chiude al terzo posto la regular season, in doppia cifra Caruso ed Arciprete con 12 punti e Botezat con 10. Malvicini in regia mette a referto 6 punti, Linda Mangani febbricitante realizza 6 punti. La CremonaUfficio comincia la post season in trasferta contro Talmassons, stessa sorte per Montecchio, di scena a Messina.

    Coach Zanelli schiera la formazione tipo con Turlà in regia, Taborelli opposto, Piovesan e Rossini in banda, Ferrarini e Munarini al centro, Gamba libero. Risponde coach Buonavita che deve far fronte a diverse defezioni, con Malvicini al palleggio, Pandolfi opposto, Arciprete e Gabrielli ai lati, Botezat e Caruso centrali, Napodano libero.

    La CremonaUfficio fa valere ben presto il fattore campo, Piovesan si mette in luce fin dai primi scambi (3-0, 5-2), Ferrarini risponde a muro a Caruso ed è 8-4. Un altro muro ed una parallela firmati Piovesan stanano le ospiti sul 13-7, poi sulla stampata di Munarini (15-9), coach Buonavita richiama le sue. Cremona alza i giri del motore ed in un amen si porta sul 19-11 con l’ace di Piovesan. Montecchio si perde con alcuni errori in battuta (Arciprete) ed in attacco (Mangani), fornendo alle avversarie nove set points. Gabrielli manda lungo il servizio del 25-15 gialloblù.

    Nel secondo periodo Montecchio riparte con rinnovato spirito. I rigori di Caruso (2-5) e Mangani (5-8) caricano le venete che allungano con l’ace di Sara Caruso, 6-10. Cremona prova a restare a contatto con Taborelli, ma il muro di una lucida Caruso su Piovesan obbliga al timeout coach Zanelli sul 10-15. La pausa giova alle tigri che si avvicinano nel punteggio con due aces di Piovesan sul 14-16. Nonostante la diagonale di Taborelli ed il muro di Ferrarini (16-18), la Ipag torna avanti sul +4 con l’ace di Malvicini. Piovesan risponde a Botezat (20-23), ma è ancora Giulia Malvicini a colpire di seconda intenzione: 20-25 e tutto da rifare.

    Il terzo periodo funge da spartiacque nell’incontro. L’avvio è positivo per Cremona (4-1, 8-5), Montecchio tuttavia impatta con Malvicini, 8-8. A quel punto le tigri gialloblù iniziano uno sprint (10-1 di break) che le porta fino al 18-9 firmato Rossini. Montecchio rosicchia qualche punto (18-14), salvo poi subire la parallela di Taborelli ed il muro di Landucci su Mangani: 23-14. La diagonale di Veronica Taborelli fissa il 25-16 per il 2-1 CremonaUfficio.

    Cremona a questo punto ha tra le mani la chance di chiudere l’incontro vincendo da tre punti. Montecchio ha ancora qualche cartuccia nel proprio arsenale e Gabrielli firma il 4-5. Tuttavia le padrone di casa, trascinate dalla grinta di capitan Jasmine Rossini, si riportano avanti sul 10-5. Le ospiti faticano a rispondere alle avversarie, Cremona così allunga con la pipe di Rossini (14-7) e poi costringe coach Buonavita al timeout sul 17-9. L’errore di Gabrielli e la diagonale di Piovesan fissano il 21-14, Turlà e Mangani si scambiano errori col servizio: è match point Cremona sul 24-15. Ad abbassare il sipario sull’incontro, ci pensa Aurora Zorzetto, entrata per dare respiro a capitan Rossini, con la diagonale del 25-15 finale.

    Anna Piovesan, schiacciatrice CremonaUfficio: “Noi eravamo molto cariche, loro ci hanno messo in difficoltà. È stata una bella partita da vedere, ci sono stati alti e bassi però siamo state brave a trovare il nostro ritmo, ad avere continuità nei finali di set portando così a casa la partita. Siamo felicissime, abbiamo terminato la regular season con una vittoria e questo fa sempre piacere. La prima parte di campionato è stata molto intensa, ci siamo impegnate con costanza nel corso di questi mesi ma ci siamo anche divertite tanto e col divertimento arrivano anche tante vittorie. Siamo state brave a dimostrare di poter stare a questo livello e non vediamo l’ora di giocare la seconda parte di stagione”.

    Linda Mangani, schiacciatrice Ipag: “Purtroppo oggi ci siamo presentate a ranghi ridotti, tra di noi sta girando l’influenza e non ci siamo ancora riprese, quindi abbiamo cercato di dare quello che avevamo. Purtroppo non è bastato. Cerchiamo di recuperare le energie fisiche e mentali per affrontare la pool promozione in maniera diversa. Meritiamo il terzo posto finale, forse le due partite contro Olbia avremmo potuto vincerle, però ci sono spesso alti e bassi quindi non abbiamo nulla di cui rammaricarci”.

    CremonaUfficio Esperia Cremona – Ipag S.lle Ramonda Montecchio 3-1 (25-15 20-25 25-16 25-15)CremonaUfficio Esperia Cremona: Balconati, Rossini 11, Ferrarini 4, Felappi, Piovesan 15, Munarini 9, Gamba (L), Taborelli 16, Turlà 2, Landucci 1, Zorzetto 1, Coveccia. Non entrate: Scialanca (L). All. Zanelli.Ipag S.lle Ramonda Montecchio: Gabrielli 7, Botezat 10, Pandolfi, Arciprete 12, Caruso 12, Malvicini 6, Napodano (L), Mangani 6, Gueli, Carraro. Non entrate: Bellia, Mazzon. All. Buonavita.Arbitri: Polenta, Papapietro. Note– Durata Tot: 91′. Mvp: Piovesan.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia ritrova il sorriso, Talmassons piegata in tre set

    Al PalaGeorge per l’ultima gara di regular season. La Banca Valsabbina Millenium Brescia, sesta forza del Girone A e già destinata alla Pool Salvezza, incontra la Cda Volley Talmassons Fvg, al quarto posto e dunque qualificata per la Pool Promozione. Per le ragazze di Barbieri e di Cozzi (oggi in veste di allenatore capo delle Leonesse visto l’esonero di Alessandro Beltrami. Matteo Solforati, infatti, sarà in panchina dal match con Olbia) due destini differenti, ma unite dalla stessa voglia di collezionare punti essenziali in vista della seconda fase.

    Coach Cozzi sceglie Scacchetti al palleggio con Malik opposta, Pamio e Fiorio in posto 4 e Torcolacci e Babatunde al centro, con Pericati libero. Barbieri risponde con Blessing Eze – Piomboni, Hardeman – Populini, Eckl – Costantini, con Negretti libero.

    Parte determinata la Valsabbina che si porta subito in vantaggio con Malik e Fiorio (4-0), ma Talmassons, trainata da Costantini, si riprende e raggiunge il pareggio (7-7). Inizia quindi un equilibrato testa a testa che continua fino al 17-15. Brescia prova a scappare: Babatunde a muro e Fiorio in attacco fanno +3 (19-16). Ma è un nulla di fatto: Talmassons pressa e Brescia sbaglia, così il match è di nuovo in parità (19-19). Alla fine, a uscirne vincitrice è la Millenium: Torcolacci si prende il set point (24-22) e l’errore di Eckl chiude la contesa sul 25-22.

    La seconda frazione si apre con lo stesso spirito: tanta grinta da entrambi i lati della rete che si traduce in una lotta agguerrita su ogni palla. Il confronto è teso: agli attacchi di Fiorio e Pamio (4-4) rispondono quelli di Costantini e Piomboni (4-6). Brescia tenta la volata e, guidata da Malik, allunga sul 9-6. Torcolacci e Fiorio fanno il resto: sul 13-7 a favore di Brescia, Barbieri ferma il gioco e fa entrare Kavalenka. Il doppio ace di Torcolacci fa volare la Valsabbina (16-10) e il divario si allarga ulteriormente quando la Cda cade in totale blackout (22-11). La Valsabbina chiude i conti sul 25-13.

    In avvio di terzo set, Brescia si affida alle sue centrali: Babatunde detta a muro e in attacco (7-4) e Torcolacci replica al giro successivo (9-6). Talmassons prova a rimanere aggrappata alle bresciane con Kavalenka (16-12), ma le Leonesse mantengono il vantaggio con Fiorio e Malik che portano la Valsabbina sul 22-17. La reazione ospite non si fa attendere e il finale di set è acceso. Pamio gioca d’astuzia e si prende la match ball (24-23); l’errore di Piomboni regala i tre punti a Brescia (25-23).

    Le dichiarazioni

    “Io non so quali emozioni abbia dentro e non so descriverle – è il commento a caldo di Mattia Cozzi, oggi allenatore capo della Valsabbina dopo l’esonero di Beltrami -. Quando succedono queste cose i meriti sono tutti delle ragazze che, anche nelle difficoltà, hanno fatto una settimana incredibile. Cosa che, sottolineo, stavano già facendo: stavano lavorando bene e il risultato di Messina non è stato un caso. Io stasera ho solo provato ad essere me stesso e ad incanalare tutta la mia energia per loro e loro me l’hanno restituita ancora e ancora. Abbiamo vinto stasera, al di là del servizio che ha rotto tutti i piani a loro, proprio per questa energia incontrastabile. Questa serata me la ricorderò per parecchio tempo”. Sul lavoro fatto per preparare la gara di oggi: “Ho provato a dire che bisogna andare avanti anche nelle avversità e che dimostrare quello che, finora, abbiamo palesato ‘a pezzettini’. Ho chiesto di buttare tutto alle spalle e pensare a giocare di squadra e vincere o perdere di squadra”.

    “È un peccato: avremmo voluto concludere la prima fase in maniera positiva – dichiara rammaricata Beatrice Negretti, capitana di Talmassons, al termine della partita -. Brescia oggi ha fatto una gran partita e ci ha messo in difficoltà dal primo punto. Mi spiace perché abbiamo trovato poche soluzioni in attacco e abbiamo avuto poca pazienza in alcune situazioni. Adesso iniziamo un nuovo percorso e dovremo giocarci anche la semifinale di Coppa Italia. Sono sicura andrà sempre meglio”.

    Banca Valsabbina Millenium Brescia – Cda Volley Talmassons Fvg 3-0 (25-22, 25-13, 25-23)

    Banca Valsabbina Millenium Brescia: Fiorio 11; Pinarello n.e.; Tagliani (L) n.e.; Scacchetti 1; Torcolacci 10; Pamio 10; Bulovic n.e.; Pericati (L) n.e.; Brandi 0; Malik 11; Babatunde 6; Pinetti n.e.; Ratti n.e.. All. Cozzi.Cda Volley Talmassons Fvg: Hardeman 4; Populini 2; Grazia n.e.; Monaco (L) n.e.; Piomboni 7; Bole 0; Blessing Eze 3; Kavalenka 6; Feruglio n.e., Negretti 0; Eckl 5; Costantini 12. All: BarbieriArbitri: Dell’Orso Alberto – Laghi MarcoNote – Durata set: 26’, 21’, 27’MVP: Fiorio (Valsabbina Millenium Brescia)Top scorer: Costantini (12, Cda Volley Talmassons Fvg), Fiorio (11, Valsabbina Millenium Brescia); Malik (11, Valsabbina Millenium Brescia) LEGGI TUTTO

  • in

    La Trasporti Bressan chiude con una vittoria pesante a Melendugno

    Si chiude con una vittoria e tre punti pesantissimi la regular season della Trasporti Bressan Offanengo, che si prepara alla Pool Salvezza con il sorriso grazie al 3-1 conquistato a Lecce contro la Narconon Melendugno. Contro quello che sarà un avversario diretto nella seconda fase, la squadra di Giorgio Bolzoni ha saputo vincere un prolungato braccio di ferro, con tre set (ad esclusione del terzo, nettamente nella cascina locale) molto intensi ed equilibrati, finiti con merito nella cascina di Offanengo. Tanta difesa, attacco sugli scudi soprattutto nella prima parte di gara, ma anche capacità di far la differenza nei momenti caldi dell’incontro. Questa la fotografia della vittoria della Trasporti Bressan, trascinata dalla capitana Francesca Trevisan, MVP con 19 punti e in doppia cifra insieme all’opposta Martina Martinelli (17).

    La cronaca:Offanengo scende in campo con Bridi in palleggio, Martinelli opposta , Trevisan e Abila De Paula in banda, Modesti e Tajè centrali e Pelloni libero. Due errori della brasiliana propiziano il 6-4, raddrizzato da Modesti (8-9), poi è Martinelli ad andare a segno per il più 3 ospite. Sosta locale, con la Narconon che reagisce e aggancia a quota 16 con Santiago. L’opposta Stival firma il 19-17 dopo il time out di Bolzoni, poi la Trasporti Bressan controsorpassa, presa per mano da Trevisan (19-21). Si va avanti a folate, con Melendugno che rimette la freccia (22-21, ace Favero). Time out Bolzoni, un errore in attacco delle cremasche vale il 24-22 e due palle set per le leccesi. Da qui parte un’infinita lotteria di chance, con la Trasporti Bressan che annulla cinque set ball a Melendugno e chiude 30-32 al quarto tentativo approfittando di un attacco out locale.

    Nel secondo set, la squadra di Napolitano parte forte (4-1 con Stival), ma Offanengo non sta certo a guardare: Bridi griffa il controbreak (6-8), con Melendugno che però aggancia a quota nove, dando vita a un nuovo serrato braccio di ferro (13-13), con l’ago della bilancia che non si schioda (16-16). A rompere l’equilibrio ci pensano due punti in attacco di capitan Trevisan (19-21, time out Narconon); l’onda neroverde è travolgente con il contrattacco di Martinelli e il muro di Bridi (19-23). Ultima sosta locale, la pipe di Santiago vale il meno 2 di Melendugno (21-23), ma Trevisan e Martinelli dicono no: 22-25 e 2-0 Trasporti Bressan.

    La squadra di Bolzoni riparte forte nel terzo set, con la capitana a siglare l’1-4, ma la Narconon piazza un parziale di 6-0 che ribalta la situazione (7-4) grazie all’esperienza della regista Caracuta. Time out neroverde,  ma Melendugno avanza 9-5. Le pugliesi sembrano essere padrone del campo, Maruotti decreta il 13-6 che vale il secondo time out di Bolzoni, ancora la stessa banda di casa a segno per il 15-6 nonostante i cambi cremaschi. Il parziale è un monologo locale chiuso con il 25-8 che riapre la partita.

    Le ragazze di coach Napolitano ci credono (5-2 in avvio di quarto set), Offanengo risponde con il muro di Tajè (6-5) e aggancia con l’errore di Maruotti (8-8). Trevisan sorpassa (8-9), Martinelli alimenta la fiamma (8-10, time out locale); la Trasporti Bressan prova a difendere a denti stretti il minibreak di vantaggio ma viene agganciata a quota 13. Martinelli rilancia le cremasche (14-16), che poi vanno sul più 3 con l’errore in attacco di Santiago (17-20). Il contrattacco di Trevisan spinge avanti Offanengo (17-21), poi Melendugno riapre il discorso con il muro di Rastelli  (19-21). L’ace di Martinelli regala il 20-23 alla squadre di Bolzoni, poi un suo errore offensivo riporta la Narconon a meno 1 (22-23). Santiago pareggia (time out ospite), poi spara out: 23-25 e 3-1 Offanengo.

    Giorgio Bolzoni: “Abbiamo conquistato un grande risultato contro una squadra che era in ottima forma. Nei primi due set siamo stati bravissimi a giocare punto a punto, nel primo siamo stati anche un po’ fortunati ma abbiamo avuto il merito poi di concretizzare le occasioni; abbiamo svolto un grande lavoro in difesa. Avanti 2-0, abbiamo avuto un passaggio a vuoto nel terzo parziale ma ci poteva stare in un match così difficile. La squadra è stata brava a tornare presente nella quarta frazione, ottenendo tre punti molto importanti in vista della seconda fase a cui ora inizieremo a pensare“.

    Narconon Melendugno-Trasporti Pietro Bressan Offanengo 1-3 (30-32, 22-25, 25-8, 23-25)Narconon Melendugno: Maruotti 10, Polesello 9, Stival 13, Santiago 20, Biesso 2, Caracuta 3, Oggioni (L), Favero 1, Campana 1, Rastelli 1, Courroux, Antignano 3. All.: NapolitanoTrasporti Bressan Offanengo: Abila De Paula 6, Modesti 7, Martinelli 17, Trevisan 19, Tajè 8, Bridi 7, Pelloni (L), Tommasini, Parise, D’Este, Compagnin. N.e.: Sassolini, Fontanella (L). All.: BolzoniArbitri: De Sensi e PasciariNote: Durata set: 40′, 30′, 23′, 33′ per un totale di 2 ore e 17 minuti di gioco. Melendugno: battute sbagliate 9, ace 4, ricezione positiva 40% (perfetta 23%), attacco 36%, muri 7, errori 24. Offanengo: battute sbagliate 16, ace 5, ricezione positiva 71% (perfetta 42%), attacco 34%, muri 5, errori 35.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Volley Soverato ritrova il sorriso nella sfida contro Bologna

    Si chiude in bellezza la stagione regolare per il Volley Soverato, che con grande cuore e grinta e in un PalaScoppa da sogno trova la vittoria sulla VTB Fcredil Bologna. Tre punti molto importanti per la squadra di Ettore Guidetti in un periodo difficile e alla vigilia della Pool Salvezza, che vedrà le calabresi esordire contro Melendugno.

    La cronaca:Soverato in campo con Romanin e Zuliani a formare la diagonale, al centro Guzin e Barbazeni schiacciatrici sono Buffo e Frangipane con libero Vittorio. Rispondono le ospiti di coach Zappaterra con Saccani al palleggio e Fiore opposto, al centro Neriotti e Tresoldi, in banda Lotti e Ristori con libero Laporta.

    Gara al via con il Soverato che sospinto dal pubblico di casa piazza un break sul punteggio di 10-7. Il primo time out dell’incontro è per le ospiti. Spingono ancora le biancorosse che allungano sul 14-9 e altro time out per Bologna. Gioca bene a squadra di Guidetti e con un murone di Romanin si porta sul 20-11. Chiude il set la compagine di casa per 25-15.

    La Fcredil Bologna inizia bene il secondo parziale con coach Guidetti costretto al time out sul 3-6; altro time out per Soverato costretto ad inseguire sul 4-10. Fase difficile adesso per le ragazze di Guidetti con il pubblico che sta vicino alle ragazze incitandole dagli spalti. C’è Soverato e il punteggio vede adesso le squadre vicine, 17-18. È Barbazeni che pareggia i conti 18-18 ed é time out per coach Zappaterra. Fase decisiva del set, con Bologna sul più due, 20-22. Pareggia i conti Soverato e ospiti che ricorrono al tkme out. Sul 23-23 è Frangipane a guadagnare il set point, 24-23, e chiude 25-23.

    Terzo set al via con punteggio in equilibrio, 12-13, e squadre in parità 14-14. Time out Bologna. Break ospite, 18-22, e Soverato costretto ad inseguire. Quattro palle set per le ospiti, 20-24; Soverato dimezza lo svantaggio, 22-24 e Bologna ricorre al time out. Al rientro chiude la Fcredil 22-25.

    Soverato rientra in campo con più cattiveria e si porta sul più cinque, 9-4, con time out per Bologna. Soverato è sul piu quattro, 16-12 il Pala Scoppa è una bolgia. Si avvicina Bologna e Guidetti chiama time out sul 17-15. Nuovo più quattro per le calabresi e contro time out chiesto dalle ospiti sul 19-15. Al rientro break ospite e squadre adesso vicine, 19-18; parità 19-19 e Soverato si riporta avanti 21-19. Più tre dopo un attacco Bologna fuori. Pala Scoppa in coro a sostenere le ioniche. Arrivano cinque match point, 24-19 e la formazione di casa chiude al secondo match point per 25-20.

    Volley Soverato-VTB Fcredil Bologna 3-1 (25-15, 25-23, 22-25, 25-20)Volley Soverato: Barbazeni 16, Romanin 4 , Coccoli ne, Tolotti ne, Zuliani 4, Frangipane 20, Orlandi 1, Buffo 15, Guzin 4, Vittorio (L). Coach: Ettore GuidettiVTB Fcredil Bologna: Ristori 10, Taiani (L), Del Federico, Fiore 15, Lotti 15, Tresoldi 10, Bongiovanni 1, Laporta (L), Bovolo 1, Neriotti 3, Rossi 1, Saccani 2, Tellaroli 2. Coach: Andrea ZappaterraArbitri: Spinnicchia e Stancati.Note: Muri: Soverato 18, Bologna 7.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Padova scende in campo contro il fanalino di coda Pescara: “Continuiamo a crederci”

    Ultimo impegno riguardante la prima parte della stagione regolare per la Nuvolí AltaFratte Padova che domenica 21 gennaio (ore 18:00) scenderà in campo a Montesilvano (PE) contro il fanalino di coda del girone A di serie A2 femminile Tigotà.

    Se la Sirdeco è la cenerentola del gruppo, anche la situazione della Nuvolí non è delle migliori, otto punti (quelli odierni delle padovane a fronte dell’unico delle pescaresi) sono un bottino molto povero che Masiero e compagne dovranno cercare di rimpinguare al più presto per potersi presentare con qualche chance in più alla seconda fase del campionato, quella che sancirà salvezze e retrocessioni. 

    E quale occasione migliore della trasferta di Pescara per farlo? Ovviamente “l’operazione Sirdeco” non sarà facile, le padrone di casa vorranno vendicare la sconfitta dell’andata e accorciare nei confronti della Nuvolí che da parte sua ha avuto veramente poche gioie dalle trasferte (un punto a Budrio). Ormai però la squadra padovana dovrà spingere sull’acceleratore indipendentemente dalla location della sfida e Pescara più le ultime dieci gare della stagione dovranno essere combattute col coltello tra i denti. 

    Ma quale avversaria troveranno le bimbe di Vincenzo Rondinelli? 

    La Sirdeco Pescara è da sempre colei che chiude il girone A di serie A2, una formazione che ha avuto la certezza di poter partecipare a questa categoria solamente ad estate inoltrata e questo ha inciso ovviamente sul mercato delle abruzzesi. Le armi principali della Sirdeco saranno l’opposta serba Milica Tosic (ottava in attacco con 261 punti) e la schiacciatrice bresciana Maria Teresa Bassi (ventesima con 215 realizzazioni e diciannovesima a muro con 37 block) ma in difesa occhio anche al libero modenese Emma Falcone (sesta con quasi il 43% di ricezioni perfette). 

    Nelle stesse classifiche ma in casa Nuvolí AltaFratte Padova troviamo l’ottima quinta piazza di Francesca Volpin negli ace con 22 servizi vincenti e il dodicesimo posto in ricezione di capitan Marta Masiero che sfiora il 40%. 

    Nelle classifiche di squadra la Nuvolí AltaFratte Padova prevale nei punti a referto (826-635), nei muri (106-87) e pure negli ace (86-53). 

    La centrale altafrattina Ilaria Fanelli sa che, ancora di più da adesso, ogni pallone sarà decisivo in chiave salvezza: “Da qui in avanti ogni partita sarà di fondamentale importanza per raggiungere l’obiettivo salvezza. Il fatto che Pescara sia sotto di noi in classifica o la vittoria per 3-1 dell’andata sono cose da dimenticare. Sarà molto importante entrare in campo con la consapevolezza che ogni partita che andremo ad affrontare sarà una finale. Noi non abbiamo assolutamente smesso di crederci e cercheremo di dimostrarlo sul campo”

    Anche in occasione dell’ultimo turno della prima fase della stagione, VBTV darà la possibilità di seguire il match online con la cronaca di un cronista locale, basterà  collegarsi e registrarsi gratuitamente al sito: https://tv.volleyballworld.com.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO