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    Sassuolo vince in quattro set l’amichevole con Montale

    Di Redazione
    Il secondo allenamento congiunto pre-campionato tra Green Warriors Sassuolo ed Exacer Montale finisce con un 3-1 per la formazione neroverde. Dopo il tre a zero dei primi tre set, si è deciso di prolungare il test con un quarto set supplementare. Un Sassuolo più in palla rispetto al test di venerdì scorso a Castelnuovo Rangone, mentre Montale non riesce a confermare quanto di buono aveva fatto vedere nei primi due parziali disputati sul taraflex di casa.
    È una super Antropova a trascinare le Green Warriors, che vincono in scioltezza il primo set e poi sono brave anche a recuperare nel secondo, chiuso ai vantaggi, manco a dirlo, proprio dall’opposto russo. Tamburello prova a cambiare qualcosa nel terzo parziale, ma il risultato non cambia. Sassuolo va sul 3-0 mentre poi, con diversi cambi, cede nel quarto set supplementare. L’Exacer può però sorridere per aver rivisto in campo capitan Aguero, seppur per pochissimi spezzoni nel giro dietro in ricezione. La cronaca del match.
    1° SET – Tamburello parte Pincerato e Botarelli sulla diagonale principale, Brina e Rubini in banda, Gentili e Fronza al centro e Bici come libero. Barbolini risponde con Pasquino e Antropova sulla diagonale principale, Zojzi e Dhimitriadhi in banda, Busolini e Tajè al centro con Falcone libero. Il primo parziale viene dominato dalla squadra neroverde, decisamente più compatta e quadrata rispetto alle nerofuxia. L’unica nota positiva per l’Exacer è l’ingresso in campo di capitan Aguero, che ha preso il posto di Botarelli durante un giro dietro per dare una mano alla ricezione. Sassuolo mai in difficoltà, avanti prima 8-3, poi 16-8 fino al 21-16 e al finale di 25-19. Cinque i punti di Martina Brina, gli stessi della neroverde Ekaterina Antropova.
    2° SET – Tamburello striglia le sue ragazze al termine del primo parziale e rimette in campo lo stesso sestetto che aveva iniziato il match, così come fa Barbolini. Rispetto al primo, questo parziale è più combattuto con Montale sempre avanti di due/tre punti fino alla fine ma che poi si spegne sul finale. Sul 18-14 per le nerofuxia, con un buon turno al servizio di Pincerato, Barbolini chiama time-out. Tamburello dà nuovamente spazio ad Aguero in un giro dietro e mette anche Venturelli al servizio al posto di Fronza. Dal 18-22, Sassuolo trova due punti che lo portano sul 20-22, e Tamburello chiama time-out. L’attacco out di Brina porta il set in parità (23-23), poi sul 25-25 l’Antropova decide che è il momento di mettere fine al set e trova prima una diagonale vincente e poi un ace. Anche il secondo set va a Sassuolo (27-25). Sette i punti dell’Antropova, cinque a testa per Brina e Rubini.
    3° SET – Nel terzo parziale Tamburello mette dentro Blasi per Rubini, mentre Barbolini manda dentro Magazza per Zojzi. Le padrone di casa partono forte e vanno avanti 5-1 con la solita Antropova che in attacco è irresistibile. Montale ritrova la parità (9-9) con un muro di Pincerato su Magazza. Gentili sbaglia due attacchi e porta Sassuolo avanti 13-9. Su questo punteggio arriva il time-out di Tamburello. Le neroverdi però si dimostrano decisamente in giornata e allungano fino al 20-13. Dentro Cigarini per Fronza nel campo di Montale, ma Sassuolo porta a casa anche questo set (25-20). Anche in questo set sono sette i punti messi a segno dall’Antropova, quattro a testa per Blasi e Gentili.
    4° SET – Nel quarto parziale supplementare l’inerzia del match non cambia. Tamburello dà spazio a Saccani, mentre Barbolini dà spazio a Fornari, Ferrari e Iman. Sassuolo allunga subito in avvio (8-3), ma le nerofuxia si ricompongono a metà parziale e riescono a recuperare fino ad andare avanti 19-16. Set che alla fine lo vince l’Exacer (25-20) con un pallonetto della Saccani. Cinque punti a testa per Pinali e Gentili, quattro per Iman.
    IL TABELLINO
    GREEN WARRIORS SASSUOLO-EXACER MONTALE 3-1 (25-19; 27-25; 25-20; 20-25)
    [Durata set: 24’, 29’, 24’, 21’; tot. 1h38’]
    GREEN WARRIORS SASSUOLO: Pasquino 0, Antropova 19, Zojzi 8, Dhimitriadhi 7, Busolini 5, Tajè 6, Falcone (L1), Fornari 1, Spinello 1, Magazza 6, Ferrari 2, Iman 4, Pelloni (L2), Salinas ne. All. Enrico Barbolini.
    EXACER MONTALE: Pincerato 1, Botarelli 6, Brina 13, Rubini 11, Gentili 10, Fronza 7, Bici (L1), Cigarini 3, Blasi 5, Pinali 5, Aguero 0, Saccani 1, Venturelli (L2), Cioni (L3). All. Ivan Tamburello.
    NOTE – Allenamento congiunto disputato a porte chiuse. Green Warriors Sassuolo: 5 Ace, 16 Battute sbagliate, 8 Muri; Exacer Montale: 4 Ace, 9 Battute sbagliate, 8 Muri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il libero Martina Ferrara: “Cutrofiano può fare tanto, ma sono scaramantica. Vedremo”

    Di Redazione
    La giovane, classe ’99, Martina Ferrara è una garanzia per Cutrofiano. Il forte libero, cresciuto tra le fila del Volleyrò Casal de’ Pazzi è stato intervistato da La Gazzetta del Salento:
    Martina Ferrara, quanto deve a queste esperienze?“Tantissimo. Nel Volleyrò, con coach Cristofani, lavoravamo sino a quattro ore e mezza al giorno, dopo aver frequentato la scuola, a 16 anni. A Casal de’Pazzi sono stata trasformata da laterale in libero. In palestra, a darci consigli, veniva spesso Kantor, campione ungherese, che faceva parte dello staff tecnico. Nel Club Italia, ci allenava Lucchi. Del team facevano parte ragazze, che sono diventate giocatrici di altissimo livello come Egonu, Orro, De Bortolo e Perinelli. A Scandicci, invece, ho avuto come esempi campionesse che, in quelmomento, erano già affermate, come Bosetti, Arrighetti, De La Cruz, Da Silva. Ho cercato di studiare tutto ciò che ho potuto di loro e mi hanno fatto capire cosa significhi essere vere professioniste”.
    Dopo due stagioni in A2 nel Baronissi, è approdata a Cutrofiano. Quali sono le sue impressioni dopo circa unmese di preparazione?“Il gruppo è totalmente rinnovato, ma ci conosciamo tutte. C’è già un buon affiatamento, sia dal punto di vista della coesione che sul piano tecnico ­tattico. Ci stiamo allenando molto bene. Sono certa che la strada sia quella giusta”.
    Sabato e domenica avete disputato una doppia amichevole col Soverato. Che indicazioni sono emerse?“Abbiamo perso la prima per 3­1 e pareggiato la seconda per 2­2. Ci sono aspetti sui quali lavorare per crescere. Altri sui quali siamo a buon punto. Sono molto fiduciosa”.
    A quale traguardo può ambire il Cuore di Mamma?“Non mi piace parlare di obiettivi, perché sono scaramantica. Ci sono team bene attrezzati, ma la palla è rotonda e può accadere di tutto”. LEGGI TUTTO

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    Megabox, Rachael Kramer ha cominciato a lavorare con la squadra

    Di Redazione
    Finita la fase di quarantena, la centrale americana Rachael Kramer ha cominciato a lavorare con la squadra in vista della prossima stagione.
    “Ho scelto di venire in Italia” spiega “perché è il paese migliore al mondo nel quale giocare a pallavolo. E’ un paese che mi ha sempre attirato e quindi praticare lo sport che amo in una nazione che ho sempre voluto conoscere ed esplorare mi è sembrato il massimo per me. Il mio agente stava cercando una squadra per me e la Megabox è stata la prima che mi ha proposto. Mi ha detto che Fabio Bonafede è un grande allenatore, che Pesaro è una bella città, e che questo sarebbe stato il posto perfetto nel quale cominciare la mia carriera da professionista”.
    Quando e perché hai cominciato a giocare a pallavolo? Ci sono altri sportivi nella tua famiglia? “Ho iniziato a giocare a pallavolo quando avevo nove anni, Mia madre giocava a pallavolo in una università statale, quindi è stata la mia prima allenatrice e mi ha insegnato a giocare. Comunque, non ho iniziato a fare sul serio prima dei tredici anni”.
    Raccontaci la tua carriera universitaria, sia quella sportiva che quella accademica: “Ho amato la mia carriera universitaria. L’Università della Florida è una splendida scuola per la pallavolo. Al mio secondo anno di college ci siamo qualificate al campionato nazionale, ma siamo stati eliminate nelle finali. Ogni anno abbiamo disputato ottime prestazioni al torneo NCAA. Sono stata premiata tre volte con l’All-American Award come una delle migliori atlete dell’anno, è stato un grande orgoglio per me. Quanto ai miei studi, mi sono laureata in Marketing aziendale. Il corso dura quattro anni, ma io l’ho terminato in tre, seguendo corsi supplementari, così il quarto anno ho conseguito un master in Commercio internazionale, che ho terminato in agosto”.
    Quali sono le tue prime impressioni su Vallefoglia? Che cosa pensi della squadra? “Penso che Vallefoglia sia una bella città, con tanta gente ospitale. La squadra gioca una pallavolo davvero di alto livello, ed è molto stimolante poter giocare in un gruppo del genere. Tutte le ragazze sono molto accoglienti con me. Sto studiando l’italiano, via via sarò in grado di comunicare meglio con loro e così riuscire a conoscerle davvero”.
    Hai cominciato a conoscere la cucina italiana. Cosa ne pensi? “Ho sempre adorato il cibo italiano ogni volta che ho potuto mangiarlo in America, ma non c’è confronto con quello che ho potuto assaggiare qui. Non vedo l’ora di provare altri piatti e di imparare a cucinare alcune di queste specialità”.
    Quali sono it tuoi hobby? Cosa fai quando non ti alleni? “Amo leggere nel mio tempo libero. Leggo di tutto e amo imparare nuove cose. Mi piace guardare Netflix, ma sto soprattutto cercando di imparare l’italiano. Ho un diario nel quale annoto tutte le parole italiane che sto studiando, così da potermele ricordare”.
    Questa è la tua prima stagione all’estero. Cosa ti aspetti dal tuo primo campionato italiano? “Nel mio primo anno spero di imparare tanto sulla pallavolo italiana. Spero che potremo competere come squadra per portare a casa il primo posto a Vallefoglia. Non immagino un modo migliore per cominciare la mia carriera di professionista che vincere il campionato!”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma Volley, coach Cristofani: “Il nostro girone è il più impegnativo”

    Di Redazione
    L’avventura dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club nel campionato di Serie A2 2020-21 sta per iniziare. Ora c’è una data, un campo e un primo avversario. Si parte domenica 20 settembre con il match casalingo che vedrà scendere le Wolves nel campo capitolino del PalaFonte contro la formazione dell’Eurospin Ford Sara Pinerolo. Un test, quello inaugurale, che si prefigura come uno dei più caldi della prima fase a gironi, essendo la squadra piemontese fra le più temute per l’alto livello di gioco che è in grado di esprimere.La squadra di Roma è nel Girone Ovest e, nella prima fase, si scontrerà con le seguenti compagini: Eurospin Ford Sara Pinerolo, LPM BAM Mondovì, Barricalla Cus Torino, Futura Volley Giovani Busto Arsizio, Green Warriors Sassuolo, Exacer Montale, Geovillage Hermaea Olbia, Sigel Marsala, Club Italia Crai.Questo nuovo viaggio inizia con una certezza: coach Luca Cristofani. L’ex guida della Savino Del Bene Volley Scandicci in serie A1, nella scorsa stagione, ricomincia da Roma. Con queste parole ha commentato il calendario della stagione 2020-21:
    “Come sapevamo, probabilmente il nostro girone è il più impegnativo. Ci sono almeno tre o quattro squadre ben attrezzate per fare bene e sono Pinerolo, Mondovì e Busto ma ce ne sono anche altre veramente valide. Noi siamo una squadra giovane che deve crescere con il gioco. Durante la fase iniziale avremo sicuramente delle difficoltà, però credo che dopo la pausa di Natale, e un importante periodo di lavoro alle spalle, anche noi potremo dire la nostra. Bisogna giocare per crescere. Ci vorrà del tempo, molta pazienza, poi vedremo cosa succede. Ma c’è tanta voglia di fare. All’inizio sarà sicuramente difficile giocare senza pubblico, ci dovremo abituare e trovare le motivazioni perché comunque sappiamo che tanta gente ci seguirà da casa. Si deve fare bene nella speranza di tornare a vedere gli spalti pieni di persone”.
    “Questo campionato di A2 riproporrà la formula delle ultime due edizioni. Ci sono tre fasi: una prima fase in cui serve prendere le misure, una intermedia in cui bisogna riuscire a stare al 100% e poi c’è l’ultima fase dei Play Off in cui dipende come arrivi e conta tanto il lavoro fatto fino a quel momento, inclusa la preparazione fisica. Questo farà la differenza. Inoltre, non bisogna avere fretta. Piuttosto è importante aspettare e stare sempre al passo senza bruciare i tempi.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sassuolo, Falcone: “Stiamo curando molto i particolari”

    Foto Volley Academy Sassuolo

    Di Redazione
    Nuovo impegno amichevole per la Green Warriors Sassuolo, che domani riceverà alla Consolata l’Exacer Montale dopo l’allenamento congiunto dello scorso weekend. Inizio del riscaldamento fissato alle 18.00.
    In gruppo ci sarà anche Candela Salinas, arrivata in Italia lo scorso 21 agosto: nei giorni scorsi, la schiacciatrice argentina che a Sassuolo vestirà la maglia numero 5 ha completato il suo percorso di controlli anti-covid e da lunedì si sta allenando con la squadra.
    Dopo cinque settimane abbondati di preparazione, questo il punto della situazione di Emma Falcone, libero della Green Warriors Sassuolo: “La preparazione a mio parere sta procedendo bene, ognuna da sempre il massimo e c’è una grande voglia di migliorarsi da parte di tutte. Stiamo curando molto i particolari: alterniamo allenamenti tecnici per ruoli con gioco sei contro sei, dove miriamo invece a trovare il giusto feeling tra noi compagne.
    Sono molto contenta delle prime amichevoli, al di là dei risultati ci servono più che altro per capire meglio quali sono i nostri punti di forza e quali invece dobbiamo migliorare, sono stimolanti, ci aiutano ad avere materiale su cui lavorare durante la settimana.”
    “Si sta formando un bel gruppo a mio parere, ragazze serie, professioniste che si divertono ogni giorno in palestra – continua Emma. Oltre agli allenamenti passiamo tempo “insieme” anche sul nostro gruppo whatsapp: c’è grossa voglia di stare insieme e tutto questo penso si rispecchi anche nel gioco che facciamo. Un team vincente si differenzia quando riesce a pensare in modo plurale e non singolare”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia, Sarti: “Non abbiamo mai avuto una squadra così completa”

    Agenzia Uffici Stampa DirectaSport

    Di Redazione
    Sarà la Sigel Marsala il primo avversario sul cammino della Geovillage Hermaea Olbia nel campionato 2020/2021.
    Barazza e compagne affronteranno le siciliane al PalAltoGusto il prossimo 20 settembre nel match inaugurale del torneo, poi saranno alle prese con un doppio turno esterno contro Mondovì e Pinerolo. La regular season si concluderà il 30 dicembre, ancora in Piemonte, contro il CUS Torino.
    Questo il commento di coach Emiliano Giandomenico: “Servirà una grande preparazione fisica, tecnica e mentale per essere all’altezza di questo ottimo girone – commenta il tecnico – abbiamo ancora tre settimane di lavoro per essere pronti. Le ragazze dell’Hermaea ci saranno!”
    “Tutto sommato va bene così – dice il presidente Sarti – non sono uno che bada in maniera particolare al calendario. Tanto, prima o poi, bisogna affrontarle tutte. E non mi dispiace nemmeno incontrare subito due delle big. Il nostro girone è decisamente il più competitivo: sulla carta ci sono almeno due squadre un gradino sopra le altre, ovvero Roma e Pinerolo. Poi altre sicuramente forti come Mondovì, Busto Arsizio e Marsala, e bisognerà vedere il Club Italia.
    Ma noi siamo convinti di avere un gruppo ottimo, di grande temperamento, seguito da uno staff tecnico di prim’ordine. Dopo il primo mese di lavoro siamo molto soddisfatti, le ragazze hanno lavorato in media 5-6 ore al giorno. Faremo la nostra parte, e chiunque dovrà fare i conti anche con noi. L’obiettivo è quello di conquistare la Poule Promozione. In questi anni non abbiamo mai avuto una squadra così completa, con un livello simile tra titolari e riserve. Siamo forse tra le meglio equilibrate della Serie A. Un grosso vantaggio, in allenamento e in campionato”.
    Sul fronte Coronavirus: “Ci vogliono ottimismo e coraggio. Dovremo convivere con questa situazione prestando cautela, ma senza perdere la serenità
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì, l’ex libero e capitano Silvia Agostino appende le ginocchiere al chiodo

    Di Redazione
    L’ex capitano della Lpm Bam Mondovì, Silvia Agostino, lascia la pallavolo giocata. A riportarlo, TargatoCn.
    L’ex libero delle pumine non lascia però il mondo del volley; da quanto si apprende, infatti, Silvia Agostino entra nello staff tecnico del “2mila8 Volley Domodossola” dopo che nel corso dell’estate diverse società la avevano corteggiata:
    Ho deciso di lasciare la pallavolo giocata” – spiega Agostino – “Non ho trovato nulla che fosse adatto alle mie esigenze. Ora entrerò a far parte dello staff tecnico di questa società di Domodossola con la quale collaboravo in estate da un po’ di anni partecipando al campo estivo. Mi occuperò di tutto il minivolley e poi affiancherò due allenatori nelle squadre Under 13 femminile e allieve. Questa settimana iniziamo la preparazione fisica con i vari gruppi, quindi ho l’occasione per mettere in pratica quanto ho studiato e sto studiando nel mio corso di laurea”. LEGGI TUTTO