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    Mondovì, Delmati: “Vittoria importante per le ragazze contro Olbia”

    Foto Facebook Lpm Bam Mondovì

    Di Redazione
    Vittoria casalinga al tie break per LPM Bam Mondovì che, dopo oltre due ore di gioco, è riuscita ad imporsi tra le mura amiche del PalaManera sulla Geovillage Hermaea Olbia, riscattando così la sconfitta subita a Torino nella prima giornata di campionato.
    Le pumine hanno faticato forse più del necessario per portare a casa due punti ma, come ha dichiarato lo stesso coach Davide Delmati ai microfoni di Targatocn.it, questo successo è un buon viatico per dare la spinta per il proseguo del campionato. LEGGI TUTTO

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    Altra vittoria da tre per Roma, battuta Marsala in quattro set

    Di Redazione
    L’Acqua & Sapone Roma Volley Club si prende altri tre punti (3-1 parziali 24-26, 25-22, 19-25, 21-25) nel match fuori casa contro la Sigel Marsala guidata da coach Amadio Daris e resta così a punteggio pieno dopo le prime due giornate del girone Ovest.
    1° SET Coach Luca Cristofani schiera Guiducci al palleggio opposta ad Adelusi, Papa e Arciprete in banda, Cogliandro e Rebora al centro e Spirito in seconda linea. Roma parte bene con la battuta di Rebora e un grande recupero di Adelusi che però viene vanificato a rete. Dopo un testa a testa iniziale, il 7-5 lo firma Papa con un attacco a tutto braccio sulla diagonale avversaria, ma subito l’americana Gilles accorcia le distanze (7-7) con un colpo morbido al centro del campo che trova il punto. Marsala allunga grazie alle prodezze di Soleti, ma la risposta romana non tarda ad arrivare: Adelusi riporta in carreggiata Roma sfoderando una diagonale in posto 1. Piccole imprecisioni da entrambi gli schieramenti portano Cristofani a mischiare le carte e scegliere la diagonale con Purashaj e Diop. Marsala viaggia sul +4 e Adelusi dice “no” all’offensiva siciliana con un muro che porta coach Amadio a chiamare il time-out. L’ace di Papa firma il punto della parità (19-19) e l’attacco potente di Adelusi non lascia scampo alla difesa avversaria (21-19). Le due formazioni avanzano sfruttando gli errori l’una dell’altra, ma il centrale genovese in maglia giallo-rossa si riconferma una sentenza mettendo a segno un altro ace. Marsala accorcia sul 23-23. Roma approfitta di qualche passaggio a vuoto sul fronte marsalese per sfoderare la fast vincente di Cogliandro e il block-out di Papa. Roma porta a casa il primo set (26-24).
    2° SET L’RVC parte bene 0-2, ma Marsala approfitta del momento di grazie di Caruso a muro per piazzare un break pesante e si porta sul 5-2. Guiducci blocca l’avanzata della squadra siciliana e carica “la squadra di Roma”, ma si trova dall’altra parte della rete la coppia Demichelis-Pistolesi che non sbaglia un colpo (7-4). Roma riaccelera: Adelusi colpisce sulla sommità della rete l’alzata di Guiducci e la schianta in mezzo al campo avversario ripristinando l’offensiva (13-11) insieme a Rebora che traduce in punto ogni pallone che le passa sotto il naso. Le Wolves si portano sul 14-12.Da qui la rimonta marsalese che raggiunge l’apice con la pipe vincente di Pistolesi sul 21-18. Rincara la dose Mazzon con un attacco sfoderato lungo in 1. In battuta c’è Adelusi che prova con tutta la sua forza a ribaltare la situazione, ma il secondo parziale (25-22) ristabilisce l’equilibrio fra le due formazioni anche sul tabellone che ora segna “Marsala – Roma 1-1”.
    3° SET Parini mette giù il primo punto di questo terzo set. La fast di Caruso assegna a Marsala il pallino accanto al punteggio di 6-3. La giovanissima Consoli debutta al servizio, ma l’esperienza di Demichelis la fredda con un tocco di seconda intenzione corto sui tre metri. Marsala festeggia l’attacco di Pistolesi e vola sul 9-5. Adelusi risponde e mette a terra il pallone che vale il sesto punto per la formazione romana. Roma accelera, Marsala supera e conduce per 12-9. Consoli riaccende i toni spenti della gara con una fast vincente e contagia il resto del sestetto che si riporta sulla parità (13-13). Sul 16-15 la pipe di Arciprete mette in confusione le avversarie. Fa eco Papa con un ace che si infrange sugli avambracci di Vaccaro che è già con la mente all’azione successiva. “Adelusi show”: con una diagonale travolgente il giovane opposto in maglia giallo-rossa firma il 20-16. Una serie di recuperi nei tre metri da parte delle romane vengono concretizzati da Arciprete con un attacco realizzato a regola d’arte. Roma vola sul 22-17. La consolidata coppia giovanile Guiducci-Consoli convince con un attacco forte sulla Mazzon (24-17). Marsala annulla il primo set-point delle romane confidando nel servizio di Pistolesi che però si infrange sulla rete e consegna il set nelle mani delle Wolves (25-19).
    4° SET La formazione marsalese ricomincia da Pistolesi (3-1). Una Roma poco lucida sembra non trovare la giusta armonia, ma è Papa che richiama l’attenzione delle sue compagne di squadra riuscendo a far filtrare un attacco potente nel muro delle avversarie (6-7). Anche Spirito si carica con una difesa da applauso che però viene vanificata da un fallo da parte della ricostruzione romana. Marsala a +2. Roma non ci sta: Rebora intercetta e ferma a muro ogni tentativo marsalese di avanzare (16-15) e Papa la segue, ma Soleti sale in cattedra con colpi ad alta quota. Roma è + 4 e cerca con determinazione il distacco. Adelusi segna sul tabellone il 22-17 e con un attacco poderoso lascia ancora una volta senza parole gli addetti ai lavori al Palasport Bellina e tutto il pubblico da casa (25-21). Malgrado una prova non brillantissima, Roma fa bottino e torna a casa dall’insidiosa trasferta in Sicilia con altri tre punti preziosi.
    STATISTICHE:
    Sigel Marsala – Acqua & Sapone Roma Volley Club 3 – 1 (24-26, 25-22, 19-25, 21-25)
    Acqua & Sapone Roma Volley Club: Anna Adelusi 22, Guiducci Gaia 3, Papa Valeria 15, Arciprete Alessia 8, Cogliandro Asia 4, Rebora Sofia 13, Diop Bintu 2, Spirito Ilaria (L), Purashaj Roberta, Consoli Claudia4. Non entrate: Bucci Giulia (L), Giugovaz Linda
    Sigel Marsala: Soleti Adelaide 12, Caruso Sara 11, Pistolesi Aurora 11, Parini Sveva 3, Demichelis Ilaria 2, Mazzon Giorgia 4, Mc Call-Cillis Lauryn Elai 9, Vaccaro Simona (L), Caserta Giulia. Non entrate: Mistretta Alessandra (L), Colombano Sara, Nonnati Federica
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma, Rebora: “Il lavoro è ancora tanto, ma la strada è quella giusta”

    Di Redazione
    Roma fa bottino anche fuori casa. Sul taraflex del Palasport Bellina di Marsala Volley, l’ Acqua & Sapone Roma Volley Club ottiene una vittoria da tre punti (3-1: 24-26, 25-22, 19-25, 21-25) contro la formazione guidata da coach Amadio Daris.
    Dopo quattro set disputati punto a punto, ancora una volta il tabellone segna 3-1 per le Wolves che hanno condotto il match in maniera altalenante, sapendo però fare la differenza nei momenti più importanti. Nell’avvio del primo set l’americana Mc Call-Gillis (9 punti) ha dato del filo da torcere alle romane che però hanno risposto a tono. A fare rumore in un palazzetto vuoto per via delle misure anti-covid, i numeri di Anna Adelusi che esce dal campo con un’ottima prestazione da 22 punti. Alla forza dell’opposto giallo-rosso ha fatto eco il resto del sestetto romano che, eccetto alcune fasi di alti e bassi, ha reagito con carattere all’avanzata di Pistolesi (11 punti) e compagne.
    Se nell’esordio stagionale il punto di forza de “la squadra di Roma” era stato il servizio, ieri è stato il muro a fare la differenza con 13 punti totali di cui 4 firmati dalle mani di Rebora. Quinta millennial all’esordio, anche la romana Claudia Consoli lascia il segno in campo con 3 attacchi e 1 muro vincenti nella sua prima partita sul taraflex rosa.
    Roma resta così a punteggio pieno dopo le prime due giornate del girone Ovest con la testa e il cuore a domenica prossima quando scenderà in campo contro la formazione della Volley Academy Sassuolo.
    Sofia Rebora commenta così la prima trasferta: “È stata una partita molto difficile e combattuta. Un po’ come l’altra volta, siamo partite molto contratte, ma la ripresa è stata più lenta e sofferta. Però alla fine ce l’abbiamo fatta ristabilendo l’ordine e caricandoci a vicenda.“
    “Sicuramente abbiamo fatto troppi errori in battuta – me compresa – riuscendo però a compensare con il muro che, in alcuni casi, ha chiuso azioni molto lunghe concedendo respiro a tutta la squadra. Negli ultimi due set abbiamo gestito meglio l’avanzata di Marsala soprattutto in difesa. Il lavoro è ancora tanto, ma la strada è quella giusta. Portare a casa una vittoria nel campo di Marsala resta comunque una grande soddisfazione. Ora testa alla prossima.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura trova la prima vittoria, al tie break contro il Club Italia

    Di Redazione
    Serve un nuovo tie-break per decidere il match della Futura Volley Giovani, ma questa volta le biancorosse possono sorridere: l’11-15 che ha deciso il quinto set nel match contro il Club Italia vale la prima vittoria stagionale e un passo in avanti rispetto alla scorsa settimana. Le Cocche, in campo con la rientrante Latham e il cambio Sartori-Veneriano nello starting six, non sono state convincenti da subito e hanno stentato in fase offensiva nel primo set; l’uno-due che ha portato al sorpasso nel conteggio dei parziali ha visto il team di coach Lucchini concreto al servizio e nella fase di muro-difesa, annullando le offensive delle giovani avversarie.
    Il finale di quarto set avrebbe potuto indirizzare diversamente il resto della contesa, con le padrone di casa abili ad alzare il livello del proprio muro (ben 21 realizzati complessivamente); le biancorosse hanno però tenuto mentalmente e non hanno subito contraccolpi, grazie anche ad un’attenta regia di Nicolini (tutte le attaccanti titolari sono andate in doppia cifra, top scorer Michieletto con 15 punti).Due punti che possono dare vigore alla Futura, in vista della prossima trasferta a Torino.
    PRIMO SET: La Futura ritrova Latham, che parte opposta a Nicolini accompagnata da Giuditta Lualdi e Sartori al centro, Carletti e Michieletto in banda più Garzonio libero; il Club Italia schiera le diagonali Monza-Frosini, Graziani-Nwakalor, Gardini-Nervini con Armini libero. Il primo vantaggio è delle padrone di casa, che sfruttano l’errore offensivo di Latham (3-1); l’americana recupera subito dopo con il primo ace della gara (3-3), le biancorosse si portano in testa con Lualdi in fast (5-6). Controsorpasso casalingo con il muro griffato da Nwakalor (9-7), Carletti impatta dai 9 metri (9-9) ma la Futura subisce le battute vincenti di Gardini e Nwakalor (13-11); Nicolini si affida a Lualdi per il nuovo pari (14-14), il punteggio resta in bilico fino all’errore di Frosini che lancia le bustocche sul primo +2 (16-18). Zingaro entra su Michieletto ma il Club Italia ribalta tutto con Gardini (19-18), Latham viene murata per il 21-18; Busto recupera un break con Sartori (22-21) ma le padrone di casa raggiungono per prime il set point con il lob di Gardini (24-22). All’uscita dal timeout chiamato da Lucchini le biancorosse annullano un punto set ma cedono alla spazzata di Graziani (25-23).
    SECONDO SET: la partenza del Club Italia è ancora concreta, Frosini colpisce al servizio per il 3-1 iniziale; è Latham a rispondere con lo stesso fondamentale (3-4), la doppietta di Sartori (primo tempo e muro) spezza una lunga parità (7-9). Il +2 non basta alle biancorosse, che vengono riprese dal muro avversario su Michieletto (11-11); la reazione delle Cocche è stavolta veemente, con Lualdi che chiude la fast dell’11-14 e costringe coach Bellano alla sosta. Anche Lucchini preferisce vederci chiaro a seguito dell’ace di Graziani (14-15), le padrone di casa impattano al punto 15 ma sono respinte dal block-in di Carletti (15-17); Latham sfonda dalla seconda linea (16-19), Carletti mette un’altra firma dai 9 metri per il +4 biancorosso (17-21). Sul turno al servizio di Veneriano – subentrata per Sartori – Michieletto piazza il block-out del 18-23, Latham realizza il 19-24 con un pallonetto; per la Futura l’1-1 arriva a seguito di un servizio avversario errato (20-25).
    TERZO SET: le biancorosse vanno a segno due volte a muro con Lualdi per l’iniziale vantaggio (2-5); il Club Italia non resta però a guardare e piazza un 5-0 (muro su Carletti, 7-5) che convince Lucchini a fermare il gioco. Il nuovo pari, firmato da Carletti (8-8), apre una fase di equilibrio che comprende un grande ace di Sartori (11-12); il diagonale mancino di Michieletto porta al 13-14, ed è la stessa schiacciatrice a trovare il +2 che interrompe la relativa parità (14-16). Gardini spedisce out il lungolinea che lancia la Futura sul 15-18, il +4 è opera di Sartori a muro (15-19); Pelloia sostituisce Monza e Bellano chiama una nuova sosta sul 15-20 (lob Carletti), servizio e muro biancorosso non smettono di funzionare e propiziano il 16-24 di Sartori. Il 16-25 finale porta la firma di Latham, che piazza il diagonale dell’1-2.
    QUARTO SET: Bassi, entrata nella frazione precedente, realizza il diagonale stretto che regala il primo vantaggio alle padrone di casa (3-1); le biancorosse si riportano più volte a contatto senza riuscire a riequilibrare il punteggio, fino all’ace di Nicolini (6-6). L’immediato botta e risposta vede grandi momenti di gioco nella metà campo bustocca (muro Sartori, 8-8), ma è il Club Italia a staccare per primo le avversarie (10-8); la pipe di Carletti vale il nuovo pari (10-10), Latham trova l’incrocio delle linee dai nove metri (10-11). Un nuovo ace, stavolta realizzato da Michieletto, porta la Futura a comandare 11-13; le azzurre trovano però un filotto di punti che vale il sorpasso (16-14, doppio muro Nwakalor), Busto resta in scia (block-in Latham, 17-16) ma è costretta a subire la controrisposta avversaria (19-16). Il pari arriva nel turno al servizio di Veneriano ed è firmato da Lualdi (19-19), è poi proprio Veneriano a piazzare la battuta vincente del 19-20 che porta le squadre al timeout; il Club Italia trova però la reazione con Bassi che schiaccia il 22-20, arrivando poi per prima al set point (24-22). Frosini chiude la frazione alla prima occasione (25-22).
    QUINTO SET: il Club Italia chiude le maglie della difesa, le biancorosse sono costrette ad inventare per andare a segno (lob Latham e Carletti, 2-3); Michieletto si erge a protagonista del break che porta le Cocche sul 3-5, Nicolini realizza a muro per il 4-6 e nello stesso fondamentale Carletti trova il punto che conduce al cambio di campo (6-8). Lo strappo decisivo non arriva e la squadra di casa torna a farsi sotto (8-9); la Futura mantiene il +2 con Michieletto (9-11), quindi Sormani piazza un punto incredibile con una difesa al limite (9-12). L’errore di Bassi vale il 9-14, Frosini prolunga l’incontro al servizio (11-14) ma l’errore offensivo di Bassi chiude il match (11-15).
    LE INTERVISTE
    Cecilia Nicolini: “Sono molto contenta, avevamo bisogno di questa vittoria per sbloccarci. E’ stato un incontro molto difficile, sapevamo che loro fisicamente sono toste, siamo state murate parecchie volte ma siamo state brave a gestire la partita con lucidità. Nel tie-break si è vista la differenza di esperienza, domenica ci aspetta un’altra trasferta tosta ma questo può essere per noi un punto di partenza”.Benedetta Sartori: “Sono molto contenta, è stata una partita difficile ma siamo state brave e abbiamo fatto un grande lavoro come gruppo. Abbiamo lavorato tanto sul servizio dopo aver rivisto la scorsa partita, oggi abbiamo voluto battere bene e quello che abbiamo studiato in palestra si è visto in campo”.
    Matteo Lucchini: “Sono contento perché non è facile giocare contro questo tipo di squadra, hanno una fisicità pazzesca e un’ottima regia. Noi le abbiamo messe in difficoltà a tratti con il servizio, l’ingresso di Latham è stato positivo anche se, arrivando da un periodo di stop, è calata un po’ in attacco; era importante riutilizzare Carletti in 4 e devo dire che le laterali hanno fatto un ottimo lavoro. Settimana prossima avremo una partita contro una squadra tosta, ora dobbiamo ritarare tutto ma questa vittoria ci dà lo stimolo per lavorare bene in settimana”.
    TABELLINO:
    Club Italia Crai – Futura Volley Giovani 2-3 (25-23, 20-25, 16-25, 25-22, 11-15)
    Club Italia Crai: Graziani 14, Bassi 8, Monza 3, Gardini 15, Giuliani ne, Marconato ne, Frosini 12, Nervini 7, Trampus ne, Barbero, Pelloia, Ituma 1, Nwakalor 15, Armini (L). All. Bellano. Battuta: errate 6, ace 15. Ricezione: 51% positiva, 34% perfetta, errori 7. Attacco: 34% positività, errori 13, murati 12. Muri: 21.
    Futura Volley Giovani: Veneriano 1, Nicolini 7, Michieletto 15, Vecerina ne, Latham 13, A.Lualdi ne, Sartori 13, G.Lualdi 14, Sormani 1, Carletti 13, Garzonio (L), Zingaro. All. Lucchini. Battuta: errate 11, ace 11. Ricezione: 68% positiva, 43% perfetta, errori 6. Attacco: 34% positività, errori 7, murati 21. Muri: 12.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cutrofiano si impone per 3 a 1 su Ravenna

    Di Redazione
    L’esordio casalingo era tanto atteso quanto portatore di 1000 emozioni. Dopo la vittoria corsara sul campo del Montecchio per 2 a 3 ha permesso di lavorare serenamente per tutta la settimana, tempo che ha segnato anche l’arrivo di Castaneda nel Salento. Era atteso anche il suo esordio, invece mister Carratù ha riproposto in campo la stessa formazione della prima di campionato. Scelta azzeccatissima, visto che le pantere salentine sono sempre state in controllo del match, mettendo in mostra un bel gioco ed una grinta che ha annichilito le avversarie. Unico passaggio a vuoto il terzo set, quando il Cuore di Mamma ha un pó rifiatato, permettendo a Ravenna di rifarsi sotto. M
    a Panucci e compagne hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo, dimostrando di esserci anche nei momenti di difficoltà, reagendo da grande squadra sia nel gioco che nella mentalità. Risultato finale è una rotonda vittoria che consegna 3 punto d’oro alle salentine che si portano a quota 5 lunghezze in classifica dopo soli due turni di campionato. Un inizio inimmaginabile alla vigilia, certamente il migliore ed il più positivo da quando il Cuore di Mamma è assoluto protagonista della A2.
    La partita
    Al fischio d’inizio Coach Simone Bendandi manda in campo il sestetto titolare con Morello, Piva, Guidi, Torcolacci, Guasti, Kavalenka e Rocchi libero. L’avvio è equilibrato e il primo break è della Conad, che si porta avanti 6-8 grazie a Torcolacci, a segno in attacco e a muro. Le padrone di casa reagiscono e pian piano trovano pareggio e sorpasso, allungando fino al 15-12. La reazione ravennate targata Piva e Kavalenka vale il 15 pari, ma un altro break di Cutrofiano chiude il set, con le pugliesi che scappano sul 20-16 e chiudono il primo set per 25-19.
    L’Olimpia Teodora parte bene anche nel secondo parziale (5-7), ma nuovamente le padrone di casa rovesciano in pochi punti la situazione sul 13-9. Cutrofiano non concede più la possibilità di rimontare, allungando fino al 20-12 e portandosi a casa anche il secondo set per 25-14, nonostante i 5 punti nel parziale di Kavalenka per Ravenna.
    Le vera reazione ospite arriva nel terzo set che, dopo gli ingressi di Bernabè e Assirelli, parte 1-6 in favore della Conad. Le Leonesse non si guardano più indietro, doppiano le avversarie sull’8-16 e allungano ancora fino al 9-22, prima di chiudere il parziale per 11-25, trascinate dai 5 punti di Guasti e i 4 di Assirelli.
    Nel quarto set Ravenna prova a continuare da dove si era fermata e, grazie a 3 punti di Piva e 2 di Guasti e Bernabè si porta avanti 8-12. Sul 9-13 però un altro black out permette a Cutrofiano un super parziale di 8-0 che rovescia i conti fino al 17-13. La Conad non riesce più a trovare lo spunto per reagire e le padrone di casa chiudono il parziale per 25-20 e il match sul 3-1.Il post-partita
    “Come mi aspettavo – commenta Coach Simone Bendandi – la nostra prestazione è stata altalenante. L’emozione dell’esordio e la mancanza di ritmo partita ci è costata cara all’inizio e nei primi due set non siamo riusciti a esprimerci al meglio, subendo qualche passaggio a vuoto di troppo. Nel terzo le ragazze sono riuscite a scrollarsi di dosso un po’ di ruggine e reagire, anche grazie a chi entrando dalla panchina si è fatto trovare pronto. Purtroppo nel quarto set abbiamo avuto un altro calo nella parte centrale e le nostre avversarie sono state brave a mentenere un livello di gioco più costante”.
    Torniamo a casa con una buona lezione, che ci deve servire per continuare a lavorare duramente in palestra. Siamo un gruppo giovane e c’è bisogno di avere pazienza perché è normale che alle ragazze serva un po’ di tempo per conoscersi bene e trovare i giusti automatismi. Oggi ci sono state delle situazioni che mi hanno fatto arrabbiare, ma abbiamo grandi margini per crescere e dal punto di vista tecnico ho visto buone cose”.
    Il tabellino
    Cuore di Mamma Cutrofiano – Conad Olimpia Teodora Ravenna 3-1 (25-19 25-14 11-25 25-20)
    Cutrofiano: Ferrara (L), Avenia 4, De Vitofranceschi (L), Panucci 14, Quarchioni 15,M’Bra 12, Menghi 6, Rizzieri, Salviato, Morciano, Caneva 8. N.e.: Tarantino, Gorgoni. All.: Antonio Carratù. Ass.: Simone Giunta.
    Muri 14, ace 5, battute sbagliate 8, errori ricez. 4, ricez. pos 46%, ricez. perf 26%, errori attacco 10, attacco 34%.
    Ravenna: Morello, Piva 12, Bernabè 5, Assirelli 7, Monaco, Guidi 3, Torcolacci 5, Guasti 12, Kavalenka 11, Rocchi (L). N.e.: Poggi, Giovanna. All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.
    Muri 6, ace 4, battute sbagliate 9, errori ricez. 5, ricez. pos 45%, ricez. perf 23%, errori attacco 14, attacco 31%.
    Arbitri: Marco Colucci e Alessandro Pietro Cavalieri
    La classifica
    Megabox Vallefoglia 6, Omag San Giovanni In Marignano 5, Cuore di Mamma Cutrofiano 5, CBF Balducci HR Macerata 3, Volley Soverato 3, CDA Talmassons 1, Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 1, Conad Olimpia Teodora Ravenna 0, Itas Città Fiera Martignacco 0.
    *Una partita in menoProssimo turno
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buona la prima casalinga per Pinerolo, battuto Montale per 3-1

    Di Redazione
    Nella seconda giornata di campionato Pinerolo porta a casa tre punti superando 3-1 Montale. Una gara difficile vinta con determinazione e costanza, caratterizzata da azioni lunghe e mai scontate che hanno portato in casa Unionvolley la prima vittoria stagionale. In campo si è vista una squadra di carattere che ha saputo reagire dopo un terzo set non brillante mantenendo la giusta freddezza nel quarto parziale.
    1 SET Partenza sprint per Pinerolo subito avanti 5-0. Montale mette a segno il primo punto con Brina, Botarelli e Fronza accorciano (5-4). Bussoli riporta la palla nella propria metà campo e Zago dai nove metri firma il +3. Le padrone di casa allungano ancora con il muro di Boldini su Gentili (12-6). Le ospiti si rifanno sotto sfruttando due errore delle biancoblu (13-17). Akrari conquista il servizio. Pinerolo mantiene il vantaggio, il punto del set point arriva con Zago che mette a terra un pallone difeso da Boldini. Fiesoli chiude 25-17.
    2 SET Partenza equilibrata nel secondo parziale. Botarelli e Rubini siglano un mini break (7-9). Il lungolinea di Fiesoli riporta il punteggio in parità (11-11) e Akrari mette a terra il pallone del vantaggio. Si gioca punto a punto fino al 22-22 poi il muro di Gray dà il via al break finale con l’errore in attacco delle ospiti e il muro di Fiesoli su Brina (25-22).
    3 SET Nel terzo set è la formazione dell’Exacer a partire con il piede giusto, Fronza mura Akrari ed è 1-4. Fiesoli accorcia e Zago sigla il 4-4 ma le ospiti rimettono le distanze con l’attacco mani out di Botarelli (5-9). Le modenesi allungano ancora con Brina e la parallela di Rubini vale il 10-19. Senza difficoltà chiudono 13-25 ancora con un attacco della numero 11.
    4 SET Subito un break a favore di Pinerolo che porta il punteggio sul 6-3. Rubini accorcia e l’attacco out di Fiesoli vale il 6-6. Testa a testa tra le due formazioni che non concedono nulla. Si arriva al 19 pari, Akrari mura Botarelli e Rubini manda out il pallone (21-19). Il muro di Gray su Rubini porta le biancoblu a +3. Il match si chiude con l’attacco di Zago che la difese ospite non tiene (25-22).
    “Come esordio in casa non poteva andare meglio, abbiamo conquistato tre punti peccato solo per il pubblico che non c’era perché mi hanno detto che qua è sempre caldissimo” commenta Alessia Fiesoli “ci aspettavamo una partita difficile, loro ci hanno messo in difficoltà e noi abbiamo tanto da migliorare. In tanti break ci si è spenta la luce però siamo state brave a rimanere unite anche dopo il terzo set, nel quarto siamo tornate grintose e questo non è da poco”.
    Giulia Pincerato, regista dell’Exacer Montale commenta così la gara: “Quello che c’è mancato è stata la freddezza nei finali di set perché eravamo sempre lì, poi facevamo qualche errore di troppo o non mettevamo giù la palla e non andavamo avanti. Rispetto però alla prima partita questa è stata più combattuta, nonostante le nostre avversarie fossero esperte“.
    EUROSPIN FORD SARA PINEROLO-EXACER MONTALE 3-1
    (25/17, 25/22, 13/25, 25/22)
    Eurospin Ford Sara Pinerolo: Bussoli 9, Boldini 6, Zago 21, Fiesoli 10, Akrari 10, Gray 7, Tosini 1, Pecorari 1, Casalis, Buffo, Allasia, Fiori (L). All. Marchiaro.
    Exacer Montale: Gentili 9, Brina 9, Rubini 13, Botarelli 19, Fronza 8, Blasi, Pinali, Aguero, Cioni, Cigarini, Bici (L). Non entrate: Saccani, Venturelli. All. Tamburello.
    Arbitri: Giovanni Ciaccio, Sergio Pecoraro.
    Note: 24’, 26’, 24’, 29’. Tot 103’
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il primo successo del Volley Soverato arriva sul campo di Martignacco

    Di Redazione
    Pronto riscatto del Volley Soverato che supera in trasferta per 3-1 l’Itas Città Fiera Martignacco. Un successo importante, ottenuto su un campo difficile contro una squadra che, come le ragazze del presidente Matozzo, era alla ricerca dei primi punti stagionali. È stato un bel Soverato quello visto contro la compagine di Gazzotti, che aveva vinto il primo set. Le biancorosse sono state brave a prendere le misure in campo e, con pazienza e buona organizzazione, prendere il sopravvento. Brave Bianchini e compagne a non permettere il ritorno delle friulane negli ultimi due set.
    La cronaca:Coach Gazzotti schiera la diagonale Carraro-Dapic, al centro la coppia Tonello-Rucli, schiacciatrici Fiorio e Cortello al posto dell’infortunata Pascucci, mentre il libero è Scognamillo; Soverato risponde con Bortoli al palleggio e Bianchini opposto, al centro Riparbella e Meli, in banda capitan Lotti con Mason e libero Barbagallo.
    Buona partenza delle locali che si portano più quattro nel punteggio, 6-2 con le ospiti che pian piano prendono le misure e si riavvicinano alle avversarie che chiedono time out sul 7-5. Al rientro in campo è paritá prima che Meli sugli il punto del sorpasso con muro a uno, 7-8; le due squadre giocano colpo su colpo e il risultato è nuovamente ribaltato, 11-9 per Martignacco che poco dopo è sul piú quattro, 19-15, ma Soverato non vuole mollare. Scambi lunghi in campo e squadre che lottano su tutti i palloni. Fasi decisive del set con l’Itas avanti 22-19; il primo parziale termina 25-19.
    Inizio di secondo set equilibrato con Soverato avanti 6-7 con Mason che porta la sua squadra sul piú 3 ed è time out per Martignacco sul 6-9. Buon Soverato in questa fase con le ioniche avanti 9-13 ma che devono sempre rispondere ai ritorni delle friulane. Allunga la squadra di Napolitano che con Meli in fast si porta sul punteggio di 11-17. Mantiene il vantaggio Soverato e porta a casa il parziale 18-25 con punto di Mason.
    Il terzo gioco vede Soverato mantenere alto il livello di attenzione e determinazione; Lotti e compagne sono avanti 4-7 ma il vantaggio aumenta, 12-18. Martignacco, però, non si dà per vinto e riesce a riportarsi a ridosso delle avversarie che sul 19-21 chiamano time out. Ancora a segno le locali ma Soverato riprende a macinare punti e chiude il set 22.25.
    Continuano le “cavallucce marine” anche nel quarto set ad essere avanti, 5-7, ma è perfetta parità subito dopo 8-8. Match ora in equilibrio con le due squadre che cercano di trovare lo spunto decisivo. Sempre paritá, 11-11, ma Soverato con due muri si porta sul più 2 costringendo Martignacco al time out, 11-13. Spingono adesso le biancorosse che aumentano il vantaggio, 13-17, e sul 15-19 non mollano le padrone di casa che dimezzano lo svantaggio 17-19 con giusto time out per le calabresi.
    È la fase decisiva dell’incontro e la tensione ovviamente non manca. Squadre di nuovo vicine 19-20, ma è ancora Soverato, 20-22 con Nardelli in battuta; gran punto di Meli e adesso sono tre i punti di vantaggio per le ospiti con altro time out chiesto da Gazzotti. Al rientro, due punti per le locali che adesso sono a meno uno, 22-23; Lotti guadagna due palle match per Soverato che chiude al secondo tentativo 23-25, conquistando cosí i primi tre punti del campionato.
    Itas Martignacco-Volley Soverato 1-3 (25-19, 18-25, 22-25, 23-25)ITAS MARTIGNACCO: Carraro 3, Fiorio 14, Modestino 2, Dapic 19, Tonello 11, Rucli 9, Braida ne, Rossetto 3, Cortella 3, Scognamiglio (L), Cerruti (L). Coach: Marco Gazzotti.VOLLEY SOVERATO:  Mason 20, Lotti 14, Cipriani, Nardelli, Salimbeni ne, Barbagallo (L), Piacentini 7, Bianchini 4, Riparbelli 2, Bortoli 4, Meli 19, Ferrario. Coach: Bruno Napolitano.ARBITRI: Jacobacci Sergio – Cecconato LucaMURI: Martignacco 11, Soverato 7
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    La prima casalinga fa sorridere la Green Warriors Sassuolo

    Di Redazione
    Una vittoria piena e di carattere, davanti al proprio pubblico e contro un avversario di esperienza: è sicuramente molto soddisfacente il bilancio della prima casalinga della Green Warriors Sassuolo, che questo pomeriggio ha superato 3-1 il Barricalla Cus Torino.
    La cronaca:Per la prima casalinga, coach Barbolini si affida a Spinello in cabina di regia, Antropova a completare la diagonale principale, Busolini e Civitico al centro, Salinas e Dhimitriadhi in posto quattro. Il libero è Falcone. Dall’altra parte della rete, coach Chiappafreddo risponde con Rimoldi in palleggio, Vokshi opposto, al centro Bertone e Mabilo, in posto quattro Pinto e Venturini. Il libero è Gamba.
    Tenta subito la fuga Sassuolo con due buone giocate di Salinas (2-0), ma la risposta del Cus è immediata: le ospiti prima trovano il pareggio (2-2), poi si portano avanti con il pallonetto di Bertone (3-5). La Green Warriors però non ci sta e con Antropova riporta subito tutto in parità. Doppio muro di Civitico e Sassuolo si porta sul 7-5. Si continua a giocare punto a punto (8-8), poi Torino tenta di nuovo l’allungo, complici gli errori in casa Sassuolo (8-11). Il Cus allunga ancora con Venturini (11-15) e coach Barbolini ferma prontamente il gioco. Altri due muri di Civitico riportano sotto le padrone di casa (14-15), ma Torino scappa ancora avanti con Vokshi (14-19).
    L’attacco di Mabilo sulla riga vale il 16-20 ed il secondo time out per la panchina neroverde. Al rientro in campo, Sassuolo trova il contro break: l’ace di Antropova regala alle padrone di casa il 19-22 e questa volta è coach Chiappafreddo a fermare il gioco. Pipe di Salinas e le neroverdi si portano a -2 (20-22). Sul 21-23 firmato Antropova, coach Barbolini manda in campo Pasquino per Spinello: fast di Busolini (22-23) e la panchina cussina si gioca anche il secondo dei time out a sua disposizione. Sempre Busolini annulla il primo setball per le ospiti (23-24), ma al secondo tentativo Torino chiude con Vokshi (23-25).
    Nel secondo set novità tra le fila neroverdi, con Magazza in campo per Salinas. Dall’altra parte della rete, coach Chiappafreddo conferma invece il sestetto del primo parziale. L’avvio del primo set è equilibrato (4-4), poi le padrone di casa tentano l’allungo: ace di Dhimitriadhi e 6-4. L’attacco a rete di Vokshi vale il +3 neroverde (7-4). Dai nove metri arrivano ancora gioie per le padrone di casa, con Busolini che firma l’ace del 9-6. Due attacchi out di Sassuolo regalano a Torino il pareggio (9-9).
    Si continua a giocare punto a punto (11-11), poi le padrone di casa mettono la testa avanti con il muro di capitan Dhimitriadhi (13-11). Altro muro in casa neroverde, questa volta a firma Busolini e Sassuolo trova il +3 (14-11). Doppia pipe di Busolini e 17-13, con coach Chiappafreddo che manda dentro Torrese per Venturini. Sassuolo continua a macinare punti, questa volta a firma Antropova e la panchina cussina ferma subito il gioco (19-13). Al rientro in campo, mani out di Magazza e 20-13. Torino ci prova con Vokshi (22-17) ma la Green Warriors continua a macinare punti: l’attacco di Dhimitriadhi vale il setball (24-17). Chiude Antropova, 25-17, e Sassuolo riporta tutto in parità.
    L’avvio di terzo set è di marca cussina e coach Barbolini richiama immediatamente le sue in panchina (2-5). La parità la firma Civitico dai nove metri (5-5), poi Sassuolo mette la testa avanti con Antropova (7-5). Torino però è sempre lì e trova il pareggio sull’8-8. La Green Warriors non demorde e con capitan Dhimitriadhi trova l’ace del +3 neroverde (11-8) e questa volta è coach Chiappafreddo a fermare il gioco. Il massimo vantaggio neroverde arriva sul 13-8. Torino accorcia le distanze (13-10), ma Sassuolo allunga ancora con Busolini e Dhimitriadhi (15-10).
    Il muro di Magazza su Pinto vale il 16-10 ed il secondo time out per la panchina cussina. Il Barricalla ci prova con Vokshi (18-13), ma le padrone di casa sono lì: Antropova firma il punto del 20-14. Sempre lei mette a terra il punto del 21-16, con coach Barbolini che manda in campo Pasquino per Spinello per alzare il muro. Ace di Dhimitriadhi e 22-16; l’attacco di Antropova vale il setball (24-16). Finisce 25-16, con il fallo di seconda linea di Vokshi.
    Il primo punto del quarto set lo firma Civitico in fast (1-0). L’attacco out di Vokshi vale il 3-0 neroverde. Torino accorcia le distanze (3-2), ma le padrone di casa allungano ancora (5-2) e coach Chiappafreddo richiama subito le sue in panchina. L’attacco di Vokshi vale il -1 cussino (5-4). Si continua a giocare punto a punto, poi Sassuolo tenta l’allungo con Busolini in pipe (8-6). Ace di capitan Dhimitriadhi e 9-6. Civitico firma il punto dell’11-8. Il mani out della solita Vokshi vale il punto dell’11-10. Sull’11-11, coach Barbolini ferma prontamente il gioco per far rifiatare le sue.
    Sassuolo mette di nuovo la testa avanti (14-11), con il muro di Civitico ed Antropova e questa volta è la panchina cussina a chiamare time out. Altro muro neroverde e 15-12. Torino però non demorde ed accorcia le distanze (16-15). Si continua a giocare punto a punto, poi Sassuolo tenta l’allungo con Busolini dai nove metri (20-17). Il Baricalla non molla di un centimetro e trova il pareggio sul 20-20: coach Barbolini ferma subito il gioco. Al rientro in campo, attacco di Antropova e muro di Busolini e le padrone di casa si portano sul +2 (22-20). La pipe di Dhimitriadhi vale il 23-21: l’attacco out di Vokshi regala a Sassuolo il match ball (24-21). Chiude il capitano, 25-21.
    Green Warriors Sassuolo-Barricalla CUS Torino 3-1 (23-25, 25-18, 25-16, 25-21)GREEN WARRIORS SASSUOLO: Busolini 11, Spinello 1, Salinas 2, Civitico 10, Antropova 28, Dhimitriadhi 13, Falcone (L), Magazza 7, Pasquino 1, Pelloni (L). Non entrate: Taje’, Zojzi, Fornari, Bazzani. All. Barbolini.BARRICALLA CUS TORINO: Pinto 9, Mabilo 8, Vokshi 16, Venturini 6, Bertone 8, Rimoldi, Gamba (L), Batte 1, Torrese, Sainz, Sironi, Severin. All. Chiappafreddo.ARBITRI: Chiriatti, Di Bari.NOTE – Spettatori: 75, Durata set: 25′, 21′, 24′, 27′; Tot: 97′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO