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    Brescia bissa il successo al Trofeo Pietro Bressan vincendo di nuovo contro Offanengo

    Bis d’autore per la Valsabbina Millenium Brescia, che si aggiudica anche la terza edizione del Trofeo Pietro Bressan a Offanengo dopo il successo del 2023. Domenica 22 settembre la manifestazione organizzata dal Volley Offanengo e aperta dalle semifinali ha visto l’epilogo con la disputa delle due finali per decretare la classifica conclusiva.

    Nella sfida che metteva in palio il trofeo, Brescia si è imposta in modo netto in due set, conducendo sempre il punteggio e piegando le neroverdi di casa, ieri vincitrici 3-0 nel derby contro Casalmaggiore. La squadra di Matteo Solforati ha fatto anche l’en plein di premi individuali portando a casa i trofei di miglior giocatrice (l’ex Federica Stroppa), miglior centrale (Denise Meli), miglior schiacciatrice (Lara Davidovic, top scorer della finale con 13 punti), miglior palleggiatrice (Chiara Scacchetti) e miglior libero (Serena Scognamillo).

    CRONACA – Ad avanzare nei primi punti della gara è Offanengo, ma la Valsabbina riagguanta il pareggio (7-7) con una grande prova difensiva, che infonde coraggio al gruppo che si porta sull’11-8 con Davidovic. La Trasporti Bressan si fa, di nuovo, vicina (13-12), ma l’attacco di Veglia fa ripartire l’avanzata bresciana. Il doppio ace di Meli sigla il 23-15. Alla fine, finisce 25-16 per la Millenium.

    L’avvio del secondo parziale è una fotocopia del primo: prima la Valsabbina va sotto e poi recupera sul 6-6. Davidovic spinge (8-6), Meli a muro fa proseguire la cavalcata delle Leonesse (12-7). Anche Trevisan, molto concreta, partecipa positivamente all’offensiva bresciana, conquistando il 19-13. Sul finale c’è spazio anche per Romanin e Riccardi. Il set si chiude 25-20. La Banca Valsabbina Millenium Brescia vince la terza edizione del Trofeo Bressan di Offanengo.

    In casa Offanengo, a commentare l’intensa due giorni è coach Giorgio Bolzoni.“Il nostro bilancio è positivo per quanto riguarda ieri, mentre oggi direi di no, pagando alcune prestazioni individuali non adeguate al livello che l’avversario ci proponeva. Nella semifinale contro Casalmaggiore ho visto una squadra molto più aggressiva e determinata, mentre contro la Millenium eravamo più spenti. Se aumenta il livello, deve crescere anche l’attenzione e non ti puoi permettere certi errori; questo è un leit motiv che ci accompagna in questo cammino di pre-season. Quando si alza l’asticella, servono meno errori e meno distrazioni per potersela giocare”.

    “Questa partita è il riassunto di quello che siamo: un gruppo che è in grado di unirsi nelle difficoltà. Ho visto un carattere incredibile in campo, la voglia di aiutarsi e di sostenersi e la capacità di adattarsi a situazioni nuove. Questo è molto importante e dobbiamo farne tesoro per le prossime occasioni e per il campionato che inizierà a breve” ha commentato Federica Stroppa (miglior giocatrice del torneo) al termine della gara.

    “In questo nuovo ruolo (a causa dell’infortunio di Bikatal, nella semifinale e nella finale di questa sera, la bresciana è stata impiegata come schiacciatrice, ndr) mi sono sentita a mio agio. Sono molto stupita della prestazione, soprattutto in ricezione perchè non è il mio fondamentale. Sono felicissima, mi rende orgogliosa ed è una spinta in più per andare avanti. Io ho fatto penso quello che avrebbero fatto tutti, cioè mettersi a disposizione della squadra e fare il meglio possibile”.

    Finale terzo-quarto posto:CBL COSTA VOLPINO-VOLLEYBALL CASALMAGGIORE 2-1(23-25, 25-20, 25-21)

    CBL COSTA VOLPINO: Silva Conceiçao 3, Brandi 7, Zago 11, Buffo 9, Ferrarini 12, Dell’Orto 1, Gamba (L), Camerini 3, Fracassetti (L), Tosi 2, Fumagalli 1. N.e.: Dell’Amico, Civitico. All.: CominettiVOLLEYBALL CASALMAGGIORE: Dalla Rosa 6, Perletti 7, Montano 12, Grbavica 4, Nwokoye 9, Pincerato 2, Faraone (L), Nosella 1, Costagli 4, Cantoni. N.e.: Marku, Ribechi. All.: NapolitanoARBITRI: Fichera e Manzoni

    Finale primo-secondo posto:TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO-VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 0-2(16-25, 20-25)

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Rodic 3, Campagnolo 4, Martinelli 7, Nardelli 7, Caneva 2, Bridi, Tellone (L), Compagnin, Favaretto 1, Tommasini, Bole 1. N.e.: Pinetti (L), Salvatori. All.: BolzoniVALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Scacchetti 3, Stroppa 2, Vegila 2, Davidovic 13, Trevisan 7, Meli 7, Scognamillo (L), Romanin, Riccardi. All.: SolforatiARBITRI: Manzoni e Fichera

    Classifica finale:1) Valsabbina Millenium Brescia2) Trasporti Bressan Offanengo3) Cbl Costa Volpino4) Volleyball Casalmaggiore

    Premi individuali:Miglior giocatrice: Federica Stroppa (Valsabbina Millenium Brescia)Miglior centrale: Denise Meli (Valsabbina Millenium Brescia)Miglior schiacciatrice:Lara Davidovic (Valsabbina Millenium Brescia)Miglior palleggiatrice: Chiara Scacchetti (Valsabbina Millenium Brescia)Miglior libero: Serena Scognamillo (Valsabbina Millenium Brescia).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il secondo allenamento congiunto tra Messina e Melendugno finisce in parità

    Quinto test match pre-season per Akademia Sant’Anna Messina, il secondo in due giorni, ancora contro Volley Melendugno. A differenza del precedente in cui le ragazze di coach Bonafede si erano imposte per 3-1, questa volta tutto in perfetta parità (2-2).

    Due set per parte, formula non regolamentare e consentita solo nel contesto degli allenamenti congiunti, con i primi parziali nel segno di Messina (25-16, 25-19), gli ultimi di Melendugno (24-26, 18-25) ma solo dopo l’ampia rotazione concessa da coach Bonafede alle proprie atlete.

    Rispetto alla gara del giorno precedente, Messina con la novità Babatunde al centro, al posto di Modestino

    SESTETTI – Nello starting six, Akademia Sant’Anna con Carraro in regia, suo opposto Diop, centrali Olivotto e Babatunde, posto 4 Rossetto e Mason, libero Norgini. Volley Melendugno in campo con Caracuta in regia, suo opposto Malik, centrali Riparbelli e Biesso, posto 4 Tanase e l’ex di turno Joly, libero Ferrario.

    1° SET – Nel primo set, avvio di match in equilibrio con break Messina con Diop al servizio; l’opposto toscano piazza due ace consecutivi, mentre Rossetto chiude deliziosamente un long rally, espressione di due linee difensive di altissimo livello (9-5). Messina allunga ancora con Rossetto, mentre una difesa attenta di Babatunde viene trasformata in punto da Olivotto (14-7). Biesso coglie la zona di conflitto tra Rossetto e Mason, mettendo a terra un ace (17-8). Olivotto rimette tutto in ordine con un primo tempo. Malik passa sopra il muro di Diop e Olivotto (17-12).

    Attacco in intra-rotazione di Mason; il suo lungo linea frutta il diciottesimo punto Messina e il + 5 sulle pugliesi. Melendugno difende a ripetizione su Olivotto; ci pensa Diop in diagonale stretto a chiudere (20-14). Variante al centro; Diop stringe e colpisce in modalità sorpresa da zona 3 (21-14). Babatunde affonda in fast, Diop prova dai nove metri a cogliere la linea di fondo ma la traiettoria risulta abbondante (22-15); l’opposto toscano si rifà poco dopo in attacco (23-15). Un muro di Babatunde manda Messina ad un punto dal set (24-15). Chiude il parziale una pipe di Diop (25-16).

    2° SET – Nel secondo set, Mason forza la difesa, Diop il muro (4-0). Ancora Diop in diagonale profondo su zona 1 per il +5 Messina. Il primo punto delle ospiti arriva su errore al servizio di Mason (5-1). Rossetto sfonda da posto 4 (6-2), Baba in fast (7-3). Il +6 è frutto di due errori di Melendugno (9-3). Diop in palla zero, Mason trova un touch out (11-6). Malik passa in mezzo al muro di Mason e Olivotto, Rossetto non ci arriva bene (12-8). Brava Diop a finalizzare in touch out una gran palla di Carraro (14-9).

    Melendugno alza l’efficacia in attacco, Diop non trova le mani del muro e coach Bonafede preferisce interrompere il gioco (15-12). Rossetto fa fruttare l’interruzione, attaccando efficacemente da posto 4 (16-12). Errore di Melendugno ma è Diop in diagonale con muro zero a trovare il + 4 (18-12). Rossetto, Diop e Baba spediscono Messina a + 8, per il massimo vantaggio Messina (21-13). Diop continua a macinare gioco e punti (23-15). Melendugno accorcia, grazie anche a due errori in attacco di Mason e Diop (23-18). Mason ci prova due volte da posto 4; al secondo attacco, il suo diagonale è vincente (24-18). E’ di Diop l’ultimo punto con una mazzata imprendibile (25-19).

    3° SET – Nel terzo set, Bonafede opera una rotazione delle giocatrici, come il giorno precedente; dentro Guzin per Diop, Modestino per Olivotto, Trevisiol per Carraro, Rollins per Mason, Neciporuka per Rossetto, Caforio su Norgini. Vantaggio di Messina recuperato da Melendugno che, prima pareggia e poi si conquista un doppio vantaggio (2-4); time-out Di Bonafede. Malik appoggia out, Babatunde passa al centro (4-4). Modestino, Neciporuka e Guzin si prendono il doppio vantaggio (8-6). Malik aggira il muro, Messina sbaglia e Melendugno va avanti (9-10).

    Si procede punto su punto (13-13). Il break di Melendugno costringe Bonafede a chiamare il time-out (13-15). Babatunde vincente in attacco, errore al servizio di Melendugno con successivo muro di Modestino. Si fa vedere anche Neciporuka per il sorpasso Messina (18-17). Rollins e la lettone fanno soffrire d’abilità la difesa di Melendugno (22-20). Rollins colpisce e affonda, sfruttando una sospensione area pazzesca (23-22). Melendugno approfitta di alcuni errori di Messina e conquista il parziale (24-26).

    4° SET – Quarto set in cui Bonafede conferma la formazione del set precedente. Guzin e un ace di Babatunde portano a + 4 Messina (5-1). Melendugno difende, Messina sbaglia e parità ristabilita (5-5). Break di Modestino: cala il muro per il doppio vantaggio (8-6). Il numero di falli delle Messinesi cresce, Melendugno riesce a tenere il set in equilibrio (11-11).

    Coach Bonafede chiama time-out. Al rientro Guzin sbaglia in attacco e il tecnico siracusano la cambia con Rossetto (11-13). Due attacchi a tutto braccio della Rossetto riportano sotto Messina (13-14). Babatunde lascia il segno dai nove metri (14-14). Rossetto si prende un touch-out d’abilità ma si procede in perfetto equilibrio (16-16). Messina non riesce ad arginare le pugliesi che avanzano e chiudono (18-25).

    Top spiker dell’incontro, l’opposto Bintu Diop con 19 punti (17 in attacco con il 65 % e 2 ace). Top acer, come nel test del giorno prima, la centrale Maria Adelaide Babatunde con 3 servizi vincenti, mentre top blocker, Riparbelli, Andrich e Biesso con 2 muri.

    Fabio Bonafede (primo allenatore Akademia Sant’Anna): “Altro allenamento utile, in particolare nei primi due set in cui siamo riusciti a fare molto meglio del giorno prima. E’ chiaro che poi serve anche far ruotare tutto il roster. Va detto che mi aspetto una risposta positiva da tutte le atlete; non abbiamo titolari o riserve. Qualcosa negli altri due set non ha funzionato, ma ne trarremo spunti per lavorarci”.

    Giulia Carraro (capitano Akademia Sant’Anna): “Gli allenamenti congiunti servono per capire gli aspetti che funzionano meglio e quelli meno. Nel primo test con Melendugno siamo partiti un po’ sotto tono e nervose. In questo, invece, abbiamo da subito imposto il nostro gioco e si è visto”.

    1° test (20.9.24)Akademia Sant’Anna: Norgini (L) 0, Olivotto 4, Carraro 1, Modestino 13, Rollins 12, Rossetto 5, Mason 9, Trevisiol 0, Caforio (L) 0, Babatunde 12, Guzin 5, Diop 12, Neciporuka 1. 1° all. Fabio Bonafede, 2° all. Flavio FerraraVolley Melendugno: Badalamenti n.e., Caracuta 1, Ferrario (L) 0, Passaro 0, Biesso 5, Joly 10, Andrich 9, Fioretti n.e., D’Onofrio (L) 0, Tanase 13, Maruotti 6, Malik 11, Riparbelli 14. 1° all. Simone Giunta, 2° all. Andrea Rotella

    2° test (21.9.24)Akademia Sant’Anna: Norgini (L) 0, Olivotto 4, Carraro 0, Modestino 6, Rollins 5, Rossetto 12, Mason 4, Trevisiol 0, Caforio (L) 0, Babatunde 12, Guzin 3, Diop 19, Neciporuka 6. 1° all. Fabio Bonafede, 2° all. Flavio FerraraVolley Melendugno: Badalamenti n.e., Caracuta 0, Ferrario (L) 0, Passaro 1, Biesso 6, Joly 0, Andrich 5, Fioretti 1, D’Onofrio (L) 0, Tanase 8, Maruotti 9, Malik 12, Riparbelli 7. 1° all. Simone Giunta, 2° all. Andrea Rotella

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trofeo Pietro Bressan: Casalmaggiore sconfitta nella finalina per il terzo posto da Costa Volpino

    La Volleyball Casalmaggiore termina il Terzo Memorial “Pietro Bressan” al quarto posto cedendo alla CBL Costa Volpino per 2-1 (si è giocato al meglio dei 2 su 3) ma mettendo sul campo una prestazione degna di nota, inviando messaggi sempre più positivi con un gioco via via sempre migliore, intese maggiori e soprattutto ritmo di gioco.

    Montano si attesta top scorer del match con 12 punti, insieme a Ferrarini, ottima Faraone in fase difensiva che chiude con un 61% di rice positiva. Tre i muri per Perletti e due per Nwokoye che chiude con il 55% in attacco. 

    1° SET – Grbavica, con un tocco di furbizia, conclude la prima lunghissima azione del set e poi allunga nuovamente in diagonale, 2-0, Dalla Rosa fa ace e porta le sue sul 3-0. Ci pensa Zago a trovare il primo punto per le avversarie, 1-3. Montano mura l’attacco orobico e fa 5-2. Le avversarie si rifanno sotto portandosi in parità ma l’attacco out di Silva rimanda Casalmaggiore avanti 7-6, Dalla Rosa allunga.

    Ottima la fast di Perletti che non perdona, 11-9, e poi bissa attenta sotto rete, 12-9. Super mani out di Grbavica a tutto braccio, 13-11. Buffo manda out il suo tentativo e regala il 15-12 a Casalmaggiore, Ferrarini poi mura Montano e riequilibra la distanze, 13-15. Nwokoye impone i suoi centimetri e blocca il pallone, 16-13, dentro Cantoni e Costagli per Montano e capitan Pincerato. Botta di Costagli, la difesa non contiene, 18-16, torna in campo la diagonale titolare. La premiata ditta Nwokoye-Montano alza il muro e ferma anche l’aria, 21-19, primo time out di gara chiamato da Costa Volpino. ù

    Si rientra in campo e Ferrarini manda lungo il suo attacco, 22-19, Zago ristabilisce le distanze. Buffo pareggia i conti in diagonale, 22-22 e time out per coach Napolitano. Si torna in campo, capitan Pincerato salva da buon libero e Faraone alza per Montano, diagonale e 23-22, Betsy poi ferma l’attacco orobico, 24-22, time out per coach Cominetti. Nwokoye chiude in fast 25-23. 

    2° SET – Apre la diagonale di Grbavica che piega le braccia di Buffo, Nwokoye poi allunga in primo tempo, 2-0. Ferrarini rimette tutto in parità 2-2, Montano riporta avanti le sue 3-2 con un tocco morbido. Faraone si tuffa da una parte all’altra del campo, Pincerato con un ottimo tocco di seconda fa 4-3. Il muro di Costa Volpino ferma Dalla Rosa e fa 4-4, time out per coach Napolitano.

    Si torna in campo e l’attacco di Nwokoye è positivo, 5-4, l’infrazione poi fischiata alle avversarie fa 6-4. Dalla Rosa piazza la sua parallela e il muro non può nulla, 7-5. Le avversarie si portano sul 9-8, dentro Costagli per Grbavica, Montano pareggia i conti in parallela. Alzata ad una mano di capitan Pincerato, primo tempo di Betsy che fa 10-11, Costagli poi pareggia i conti con un mani out. Sul 16-13 Costa Volpino, coach Napolitano inserisce Nosella per Dalla Rosa, Ferrarini trova l’ace del 17-13 e la panchina rosa chiama time out.

    Si torna in campo e Nosella trova il mani out del 14-17, l’attacco a rete di Buffo poi fa 15-17 e costringe al time out coach Cominetti. Tocco morbido di Montano e il pallone cade al di la della rete, 17-20. Gran primo tempo di Nwokoye, 18-21. Capitan Pincerato frena l’attacco avversario e fa 19-23, l’ace di Costagli accorcia nuovamente, 20-23.  Nosella manda out e chiude 25-20.

    3° SET – Si parte con Costagli per Grbavica. Il muro di Montano apre la terza e ultima frazione, la battuta a rete di Perletti poi pareggia i conti, 1-1. Costagli passa sopra il muro e trova l’angolone, 2-3. Il tentativo di Costagli questa volta è out e, dopo qualche ingenuità rosa, coach Napolitano chiama time out, 5-2 CBL. Si torna in campo e Tosi manda a rete la sua battuta, 3-5.

    Fast di Perletti che fa correre il pallone e sigla il 5-7, la battuta seguente di Nwokoye manda in confusione la difesa avversaria e fa 6-7. Costa Volpino si porta sul 13-9 e si va al cambio di campo. Si ricomincia e il primo tempo di Perletti è imperioso, 10-13. Montano piazza la cannonata sul vertice lungo, 11-15. Ace di montano che lascia immobile Camerini, 13-16, Tosi poi manda out, 14-16, time out Costa Volpino. Montano abbatte letteralmente Fracassetti e trova il 15-19.

    Costa Volpino manda a rete il proprio attacco con Camerini, 17-19, time out per coach Cominetti. Dalla Rosa mette la palla tra muro e rete e fa 18-21. Dalla Rosa slega il braccio e trova il 20-22. Perletti col suo muro annulla la prima palla match, 21-24, ma la battuta a rete di Dalla Rosa chiude 25-21. 

    CBL COSTA VOLPINO – VOLLEYBALL CASALMAGGIORE 2-1 (23-25, 25-20, 25-21)

    Cbl: Dell’Orto (K) 1, Zago 11, Ferrarini 12, Brandi 7, Buffo 9, Silva Conceicao 3, Gamba (L), Fumagalli 1, Camerini 3, Tosi 2. Non entrate: Dell’Amico, Civitico. All. Cominetti-Taboni.

    Casalmaggiore: Pincerato (K) 2, Montano 12, Nwokoye 9, Perletti 7, Grbavica 4, Dalla Rosa 6, Faraone (L), Cantoni, Costagli 4, Nosella 1. Non entrate: Marku, Ribechi. All. Napolitano-Beccari.

    Durata set: 27′, 24′, 27′. Tot: 78′.Arbitri: Manzoni, Fichera

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    44° Trofeo Mimmo Bellomo: la Futura supera Albese e si classifica terza

    La Futura Volley Giovani supera la Tecnoteam Albese nella finalina per il terzo posto del 44° Trofeo Mimmo Bellomo e a due settimane dall’inizio del campionato può sorridere per i progressi mostrati dalla squadra di coach Alessandro Beltrami.

    Dopo un precampionato con tanti alti e bassi, la prima convincente vittoria delle biancorosse regala morale e consapevolezza a tutto il gruppo, che ora può continuare a lavorare con impegno in vista dell’esordio sul campo dell’Esperia Cremona nel week-end del 5-6 ottobre.

    Al PalaBorsani di Castellanza, davanti ad una buona cornice di pubblico, finisce 3-1 per le Cocche con 20 punti di bomber Zanette, la solita prova di sostanza di Rebora (64% in attacco) e la solidità a muro di Kone (4 totali).

    Coach Alessandro Beltrami tiene ancora a riposo Alyssa Enneking (probabile una sua riattivazione da martedì in avanti dopo il fastidio alla spalla) e conferma il 6+1 della semifinale con la diagonale Monza-Zanette, Rebora e Kone al centro, Zakościelna e Orlandi di banda e Cecchetto libero.

    1° SET – Le fatiche della gara al tie-break contro Cremona finita a tarda ora si fanno sentire e la Futura stenta a mettersi in moto. Albese prova a scappare (14-18) ma le biancorosse si accendono sul turno in battuta di un’ottima Zakościelna che frutta un break di 6-0 (20-18). Il set è raddrizzato ma non ancora deciso; ad indirizzarlo verso Busto Arsizio ci pensa Orlandi con tre attacchi consecutivi che valgono il 24-21 mentre è Zanette a mettere il punto esclamativo.

    2° SET – Le Cocche non sfruttano l’inerzia positiva e anzi, faticano ancora a trovare ritmo in tutti i fondamentali. La Tecnoteam comanda fino a metà della frazione ma deve poi fare i conti con la reazione delle bustocche (Zanette firma il sorpasso sul 16-15). Il finale si gioca punto su punto, la squadra di coach Beltrami riesce ad essere più attenta e lucida delle avversarie, con un attacco dell’opposta biancorossa e un mega-muro di Kone che marchiano a fuoco il set (23-19).

    3° SET – Partenza nuovamente di rincorsa per le Cocche, che provano con un paio di fiammate a rientrare nella scia di Albese senza però mai riuscire ad operare l’aggancio. Landucci prende il posto di Kone, poi entrano anche Brandi e Del Freo ma la frazione non regala sorprese e la gialloblù chiudono in controllo.

    4° SET – Il set procede tutto sul filo dell’equilibrio con vantaggi minimi fino alla volata finale.Busto Arsizio tiene la testa avanti con Zanette (21-20), Grigolo attacca out (22-20), Zanette e Rebora murano la stessa Grigolo per il 24-20 con la capitana biancorossa che mette a terra la palla della vittoria

    Sofia Rebora (giocatrice Futura Volley Giovani): “Sono contenta perché al di là della tanto attesa vittoria, ho visto dei miglioramenti. Quella contro Cremona è stata una partita sofferta che potevamo portare a casa se non avessimo avuto quei black-out dai quali facciamo fatica a uscire.

    Nulla di preoccupante, ci siamo guardate negli occhi dopo il match e ci siamo dette che siamo forti, basta solo sistemare due cose. Oggi si è visto, siamo andate sotto contro Albese ma le abbiamo riprese: vuol dire che la squadra c’è e i miglioramenti si vedono. Il lavoro che stiamo facendo è giusto e la vittoria aiuta!”.

    Futura Volley Giovani – Tecnoteam Albese 3-1 (25-22, 25-21, 15-25, 25-21)

    FUTURA: Monza 3, Zanette 20, Rebora 9, Kone 9, Orlandi 10, Zakościelna 10, Cecchetto (L), Baratella, Landucci 1, Brandi, Del Freo. N.e. Osana, Spiriti, Enneking. All. Beltrami.ALBESE: Rimoldi 2, Mazzon 15, Veneriano 6, Tajè 3, Grigolo 22, Longobardi 15, Pericati (L), Mancastroppa, Colombino 1, Radice (L2), Bernasconi 3, Baldi. N.e. Viganò . All. Chiappafreddo.

    Note – durata set: 26′, 26′, 22′, 29′; tot. 1h43′. Futura: battute sbagliate 7, vincenti 0, ricezione positiva 38% (perfetta 21%), attacco 36%, muri 6, errori 15. Albese: battute sbagliate 13, vincenti 6, ricezione positiva 57% (perfetta 29%), attacco 35%, muri 7, errori 15.

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    Trofeo Pietro Bressan: Offanengo e Brescia si ritrovano in finale anche nella seconda edizione

    E’ subito grande spettacolo al terzo Trofeo Pietro Bressan al PalaCoim di Offanengo, che ha visto la disputa delle semifinali tra quattro squadre prossime protagoniste in A2 femminile.

    Nel primo match, sono serviti cinque set per decretare la prima finalista, con la Valsabbina Millenium Brescia che coltiva il sogno del bis (ha vinto l’anno scorso) piegando al tie break la Cbl Costa Volpino. Per le “leonesse”; subito l’infortunio di Bikatal, sopperito con un autoritario 25-10. Le camune hanno risposto con gli interessi con un doppio 25-20, ma la squadra di Solforati si è imposta 25-15 nel quarto set trascinando la contesa al set corto. Equilbrio iniziale, poi allungo dopo la metà con la Millenium a segno 15-11. Top scorer, Lara Davidovic (Brescia) con 22 punti, seguita a quota 20 da Simona Buffo (Costa Volpino).

    La seconda semifinale invece era il primo derby stagionale tra due squadre del territorio, le padrone di casa targate Trasporti Bressan Offanengo e la Volleyball Casalmaggiore. Primo set a trazione cremasca, con qualche brivido nel finale (da 24-15 a 24-20) prima della chiusura di casa. La squadra di Bolzoni è partita forte anche nel secondo set (7-1), con Casalmaggiore brava a provare a ricucire senza però riuscirci: altro 25-20 a firma di Nardelli e 2-0. Più equilibrato il terzo set, con le casalasche questa volta subito nel vivo del gioco prima della rimonta di casa trascinata dal muro (22-21). Finale palpitante con Offanengo che la spunta di misura: 25-23 e 3-0. Top scorer il capitano Martina Martinelli (14 punti).

    Così, sarà nuovamente finalissima tra Offanengo e Brescia, proprio come nella scorsa edizione, vinta dalla Millenium in quattro set.Domenica 22 settembre il programma (con la formula due set su tre) si aprirà alle 16,30 con la finale terzo-quarto posto tra Costa Volpino e Casalmaggiore; a seguire, la finale primo-secondo posto Offanengo-Brescia e le premiazioni, con cinque riconoscimenti individuali in palio (miglior giocatrice, miglior schiacciatrice, miglior libero, miglior palleggiatrice e miglior centrale).

    CBL COSTA VOLPINO-VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 2-3(10-25, 25-20, 25-20, 15-25, 11-15)

    CBL COSTA VOLPINO: Silva Conceiçao 6, Brandi 10, Zago 15, Buffo 20, Ferrarini 10, Dell’Orto 6, Gamba (L), Camerini, Dell’Amico, Fracassetti (L), Tosi 1, CIvitico 4. N.e.: Fumagalli. All.: CominettiVALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Scacchetti 2, Bikatal 1, Veglia 8, Davidovic 22, Trevisan 15, Meli 9, Scognamillo (L), Riccardi (L), Stroppa 5. N.e.: Romanin. All.: SolforatiARBITRI: Gavazzoni e Monti

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO-VOLLEYBALL CASALMAGGIORE 3-0(25-20, 25-20, 25-23)

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Rodić 10, Campagnolo 7, Martinelli 14, Nardelli 11, Caneva 8, Bridi 3, Tellone (L), Bole, Tommasini. N.e.: Salvatori, Compagnin, Favaretto, Pinetti (L). All.: BolzoniVOLLEYBALL CASALMAGGIORE: Costagli 3, Perletti 5, Montano 13, Grbavica 1, Nwokoye 7, Pincerato 3, Faraone (L), Ribechi, Dalla Rosa 3, Marku, Cantoni, Nosella 5. All.: NapolitanoARBITRI: Monti e Gavazzoni

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina ancora imbattuta in preseason, Melendugno superato 3-1 nel primo dei due appuntamenti

    Test match numero quattro per Akademia Sant’Anna che, nel confronto del pomeriggio di venerdì 20 Settembre, supera (3-1) la Volley Melendugno, formazione pugliese di A2 del girone B.

    Allenamento programmato su quattro set dei quali i primi tre ad appannaggio delle messinesi (31-29, 25-20, 25-23), l’ultimo delle ospiti (21-25).

    Sul reale valore delle squadre in campo poco da dire; ci si avvicina alla condizione migliore, passo dopo passo, ma occorrerà percorrere ancora parecchia strada per poterlo realmente quantificare. Un test, dunque, che consente ulteriormente di crescere atleticamente e affinare i propri sistemi di gioco.

    Combattutissimo il primo parziale, meno equilibrati il secondo e il terzo in cui Messina ha controllato anche nel punteggio, facendosi recuperare in parte sul finale dei parziali. Per coach Bonafede, ampia rotazione tra tutte le giocatrici a disposizione, garantendo spazio negli ultimi due set anche alla statunitense Rollins, l’atleta lettone in prova – Paula Neciporuka – Guzin, Trevisiol e Caforio.Ex dell’occasione: Jessica Joly, lo scorso anno in maglia Akademia.

    CRONACA – Nello starting six, Akademia Sant’Anna con Carraro in regia, suo opposto Diop, centrali Olivotto e Modestino, posto 4 Rossetto e Mason, libero Norgini. Volley Melendugno in campo con Caracuta in regia, suo opposto Malik, centrali Riparbelli e Biesso, posto 4 Tanase e Joly, libero Ferrario.

    Nel primo set, parte avanti Akademia che chiude due muri vincenti con Modestino e Rossetto. Il vantaggio iniziale maturato viene recuperato dalle ospiti che restituiscono i block su Modestino e pareggiano il conto (6-6). Coach Bonafede tira fuori la centrale campana e lancia Babatunde. Diop passa prima da posto 4 e a seguire da posto 2, mentre Rossetto allunga con un diagonale piazzato (11-8). Olivotto trasforma una palla slash, Melendugno rimane ad un break di distanza (13-11).

    Prezioso touch out quello conquistato da Mason, le avversarie sbagliano, Olivotto non perdona in primo tempo e Akademia vola a +4. Malik fallisce il servizio, concedendo ossigeno alle padrone di casa che si godono un appoggio vincente di Diop (19-16). Il colpo del 20-18 porta la firma ancora della vicecampionessa italiana che ci mette testa e abilità. Andrich, Riparbelli e Malik operano il sorpasso (21-22). Babatunde è attenta al centro, Mason si fa murare la pipe, vincente Diop per la nuova parità (23-23).

    Melendugno difende e contrattacca, mentre una fast di Babatunde e un suo ace portano nuovamente avanti Messina (25-24). Le ospiti sono più attente e incisive (26-26), ma un top block di Diop da zona due, fa tenere avanti il muso a Messina (27-26). Mason sbaglia il servizio, Rossetto non l’attacco (28-27). Al servizio errore anche delle pugliesi, Joly trova un touch out e si prosegue in perfetta parità (29-29). Due negative in attacco di Melendugno chiudono il parziale (30-28).

    Nel secondo set, Bonafede tiene dentro Babatunde, mentre Giunta manda in campo Maruotti posto 4 su Joly. Messina parte avanti, mantiene un break di vantaggio (7-5), poi fallisce alcuni palloni e Melendugno opera il sorpasso (7-8). Bonafede rimette dentro Modestino e tira fuori la centrale ex Brescia. Scatto di orgoglio delle SuperGirls: recuperano il leggero svantaggio e allungano a +4 (16-12). Melendugno non riesce più a farsi sotto, Messina contiene prima e poi allunga il distacco, chiudendo con Mason in lungo linea (25-20).

    Nel terzo set, Bonafede ruota quasi l’intero sestetto. In campo Trevisiol in regia, Guzin opposto, Rollins e Neciporuka posto 4, Babatunde e Modestino al centro, Caforio libero. Giunta inserisce Andrich, fuori Malik. ritorna Joly, in panchina Maruotti. Positivo l’impatto sul match delle subentranti: imprimono una marcia decisiva al parziale, mantenendolo e incrementandolo nel punteggio a metà set (14-7).

    Rollins mette in mostra i suoi colpi preferiti; piazza anche un ace che produce il massimo vantaggio Messina (17-9). Melendugno accorcia di un paio di lunghezze, ma senza erodere mai davvero un punteggio saldamente in mano di Messina. Rollins prima si fa murare, poi piazza in diagonale, trova un touch out e padrone di casa a +5 (23-18). Un ritorno delle pugliesi costringe coach Bonafede a chiamare time-out (23-22). La chiusura di set su un errore al servizio di Melendugno (25-23).

    Nel quarto set, conferma della formazione del parziale precedente per Bonafede, Giunta prova Maruotti e Joly posto 4 insieme, confermata Andrich opposto. Identico avvio del terso set: avanti subito con un +4 con Guzin approfitta di una palla slash (8-4), ma le pugliesi riescono a riprendere terreno e pareggiare i conti (8-8). Messina avanza, Rollins colpisce in lungo linea (12-10). Melendugno tallona Messina che riesce a mantenere il break di vantaggio con Modestino in fast e un appoggio di Rollins (18-16).

    Non è fortunata Modestino su una fast murata, indirizzata out ma che le sbatte addosso, prima di terminare sul taraflex la sua corsa (19-19). Il sorpasso delle ospiti costringe Bonafede al time out, ma Melendugno allunga ancora (19-22). Rollins trova un roll-shot vincente, Maruotti la imita (20-23). Touch out di Joly su Babatunde che si rifà in fast poco dopo (21-24). Riparbelli chiude anche lei in fast (21-25).

    Questa la dichiarazione dell’head coach, Fabio Bonafede: “E’ stato un allenamento proficuo. Come sempre, il risultato, in questi casi, ha un valore relativo. Quelli che contano sono i meccanismi provati in campo. Questa sera, anche rispetto a Ponte di Legno, alcuni aspetti non hanno funzionato; siamo stati un po’ più fallosi. Ci sta che succeda in questo periodo, così possiamo capire come e dove serve lavorare”.

    “Primo set molto combattuto, anche perché le avversarie sono partite decise – ha dichiarato la schiacciatrice Aurora Rossetto. Siamo state comunque brave a portarlo a casa nonostante, dal punto di vista mentale, non fosse facile. E’ stato un allenamento di carattere, oltre che tecnico-tattico. Ci sono miglioramenti da dover fare, ma come sempre torniamo in palestra per correggere il tiro e metterci alla prova. Vediamo come andrà il secondo test”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata attende San Giovanni in Marignano, Mazzon: “Siamo pronte e fiduciose”

    Altro test casalingo in arrivo per la CBF Balducci HR Macerata, il terzo stagionale nella fase di pre-campionato. Sabato 21 settembre (ore 16) al Banca Macerata Forum il primo allenamento congiunto con una formazione di pari categoria, la Omag Mt San Giovanni in Marignano, inserita nello stesso girone (A) della Serie A2 Tigotà delle arancionere. Un banco di prova importante, dopo quelli già sostenuti con Vallefoglia (A1) e Castelbellino (B1) nei weekend precedenti, quando siamo giunti alla quinta settimana di preparazione e mancano soltanto due settimane al via ufficiale al campionato 2024-25.

    Dall’altra parte della rete ci sarà una formazione che Fiesoli e compagne conoscono bene, per averla affrontata nel corso della scorsa stagione sempre nella fase di Regular Season. Parzialmente rinnovata, la squadra romagnola guidata dal neo coach Massimo Bellano si presenta con le carte in regola per disputare un campionato ai vertici: dunque un test davvero interessante per valutare la condizione e oliare al meglio i meccanismi di gioco. E domenica 29 settembre si replicherà l’allenamento congiunto, stavolta in terra romagnola, per l’ultimo test pre-season.

    “Troveremo di fronte una squadra molto forte e quadrata – spiega Alessia Mazzon, centrale della CBF Balducci HR – e una società che conosco bene, visto che ci ho giocato nel corso della mia carriera. Sarà un allenamento congiunto molto importante per valutare i progressi del nostro gioco insieme ad una delle migliori formazioni che sarà tra le protagoniste del nostro girone e penso di tutto il campionato di A2.

    Siamo pronte e fiduciose per disputare al meglio questo test, stiamo lavorando duramente in palestra tutti i giorni per prepararci al meglio e domani avremo un’occasione per vedere bene a che livello siamo arrivate. Manca poco all’inizio del campionato e vogliamo farci trovare al meglio per la partenza ufficiale della stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento mura Padova in amichevole, Mazzanti soddisfatto: “Stiamo crescendo costantemente”

    Nel cuore dell’ottava settimana di preparazione pre-campionato l’Itas Trentino espugna il parquet di Trebaseleghe, superando in quattro set la Nuvolì Altafratte Padova nel quinto test di avvicinamento alla prima giornata del campionato di Serie A2.

    Le gialloblù di coach Mazzanti, in realtà, si sono aggiudicate le prime tre frazioni, arrendendosi solamente in un quarto parziale supplementare in cui entrambi i tecnici hanno concesso spazio a tutte le giocatrici a referto.

    Buone indicazioni sono giunte soprattutto dalle centrali Molinaro e Marconato che, imbeccate con regolarità da Prandi grazie ad una ricezione molto positiva (63% con il 42% di palle perfette), hanno chiuso la sfida con le patavine rispettivamente con 13 e 7 punti personali, frutto di percentuali molto elevate in attacco. Molinaro ha chiuso l’incontro con il 73% a rete (11 su 15), impreziosendo la sua gara con 2 muri.

    Su palla alta spicca la prestazione di una Kosareva in costante crescita: per lei 15 palloni a terra con il 50% in attacco, oltre a 2 muri e ad una prova solida anche in seconda linea (71%).

    A livello di fondamentali spiccano gli 11 muri realizzati dall’Itas Trentino (contro i 4 di Altafratte) e un ottimo 45% di positività di squadra in attacco, mentre al servizio le gialloblù hanno raccolto poco, realizzando un solo ace a fronte di 17 errori.

    Dominata la prima frazione (17-25), l’Itas Trentino è stata abile nei due set successivi a trovare il guizzo decisivo per conquistare due parziali giocati punto a punto, anche se nel secondo set Trento è stata costretta a rimontare la Nuvolì, avanti 16-11 prima di incassare il ritorno di Fiori e compagne. Nel quarto set Mazzanti ha dato spazio a tutte le giocatrici della rosa, inserendo Batte, Bassi, Ristori Tomberli, Zojzi, Pizzolato, Iob e Zeni.

    “In queste partite amichevoli stiamo crescendo costantemente, soprattutto nel muro-difesa dove siamo senz’altro più ordinati – spiega a fine gara Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . In attacco abbiamo fatto alcune cose molto bene, mentre in altre situazioni dobbiamo invece migliorare molto, perché stiamo aspettando troppo a fare i colpi e dobbiamo essere più determinati nel rischiare e nel cercare il punto e non solamente la rigiocata”.

    Sponda Nuvolí, Marco Sinibaldi non è soddisfatto di come le sue hanno gestito i palloni più importanti: “Non sono particolarmente contento, perché nel primo siamo partiti troppo contratti ma nel secondo e terzo dovevamo essere più cinici nel chiudere i set perché ne avevamo le possibilità. Dobbiamo entrare in campo convinti, perché sarà così, che questo campionato non ci regalerà nulla e che quando avremo l’occasione di chiudere i set dovremo farlo, mostrando maggior coraggio in attacco, magari rischiando l’errore ma provando a chiudere il parziale”.NUVOLI’ ALTAFRATTE – ITAS TRENTINO 1-3(17-25, 23-25, 25-27, 25-20)NUVOLI’ ALTAFRATTE: Bovo 5, Fiorio 11, Micheletti 13, Grosse Scharmann 15, Esposito E. 2, Stocco 2, Maggipinto (L); Talerico 0, Ghibaudo 0, Fanelli 0, Esposito L. 5, Occhinegro (L), Pridatko 3. All. Marco Sinibaldi.ITAS TRENTINO: Prandi 0, Weske 9, Giuliani 8, Kosareva 15, Molinaro 13, Marconato 7, Fiori (L); Batte 3, Pizzolato 1, Bassi 2, Iob 1, Ristori Tomberli 2, Zojzi 4, Zeni (L). All. Davide Mazzanti. DURATA SET: 22’, 27’, 33’, 22’ (totale: 1h44’).NOTE: Nuvolì Altafratte: 4 muri, 9 ace, 12 errori in battuta, 17 errori in azione, 37% in attacco, 44% (27%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 1 ace, 17 errori in battuta, 12 errori in azione, 45% in attacco, 63% (42%) in ricezione.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO