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    Zingaro dopo Marsala: “Facciamo il nostro gioco ma manca sempre qualcosina”

    Foto: Futura Volley Giovani

    Di Redazione
    Serata storta per la Futura Volley Giovani, che cede il passo per 3-1 alla Sigel Marsala in un match che avrebbe potuto avere un risultato ben diverso. Se nelle prime due frazioni le squadre si sono scambiate i favori (16-25 Marsala il primo, 25-15 Busto il secondo), dal terzo set la partita è entrata nel vivo con le biancorosse sempre avanti nei finali: nel primo caso il +3 (22-19) è stato annullato dalla caparbietà difensiva di Demichelis (MVP a fine incontro) e compagne che hanno spinto il parziale fino al 27-29, nel secondo le Cocche hanno sprecato lo stesso vantaggio (23-20) mancando di cattiveria nel momento del bisogno e cedendo 24-26. Una prestazione che non si può considerare negativa per il team di coach Lucchini, fruttuosa in battuta (6 ace) e con una Carletti da 20 punti e 4 muri, ma non sufficiente a tenere testa alle ospiti guidate in fase offensiva da Ginnis (21) e Pistolesi (15).
    Tra tre giorni le biancorosse saranno impegnate nella trasferta più ostica del girone sul campo di Roma, ma non è troppo tardi per rialzare la testa.
    LE INTERVISTE
    Federica Carletti (schiacciatrice Busto Arsizio): “Abbiamo perso 2 set ai vantaggi perché non siamo state ciniche; la nostra prestazione ha avuto alti e bassi, loro hanno giocato una bellissima partita. Il campionato è lungo quindi non è il caso di trarre conclusioni, dobbiamo però mettere nuovamente in campo tutto il lavoro che facciamo in palestra e dobbiamo aiutarci il più possibile per sbloccarci”.
    Serena Zingaro (schiacciatrice Busto Arsizio): “Non stiamo esprimendo una brutta pallavolo, facciamo il nostro gioco ma manca sempre qualcosina; non è una questione tecnica o tattica, è un peccato perché si perde sempre per poche palle. Dobbiamo imparare a essere più cinici”.
    Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “Per usare una metafora al contrario, chi semina non raccoglie; sono deluso dal risultato ma non dai tentativi, è la seconda partita dopo Torino che ci troviamo con la palla del set in mano che non riusciamo a concretizzare. È dura, perché quando si vede la squadra fare brutti set c’è problema, ma non è questo il caso; durante dei match così intensi come questo Latham ci lascia perché è ancora a corto di fiato. Ora c’è Roma dove possiamo comunque stupire, ma dobbiamo assolutamente ritrovare convinzione”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 Femminile: la classifica dopo i due posticipi e il prossimo turno

    Di Redazione
    I due posticipi della 5^ giornata del Campionato di Serie A2 Femminile premiano CBF Balducci HR Macerata e Sigel Marsala.
    SERIE A2 FEMMINILEI RISULTATI DELLA 5^ GIORNATAGIRONE ESTMercoledì 14 ottobre, ore 20.30 (diretta LVF TV)Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Volley Soverato 0-3 (17-25, 19-25, 20-25)Olimpia Teodora Ravenna – Megabox Vallefoglia 0-3 (22-25, 16-25, 15-25)Itas Città Fiera Martignacco – Cuore di Mamma Cutrofiano 0-3 (20-25, 23-25, 22-25)Giovedì 15 ottobre, ore 20.30 (diretta LVF TV)CBF Balducci HR Macerata – CDA Talmassons 3-2 (28-26, 13-25, 25-20, 23-25, 15-13)Riposa: Omag S.G. Marignano
    GIRONE OVESTMercoledì 14 ottobre, ore 17.00 (diretta LVF TV)Barricalla Cus Torino – Acqua&Sapone Roma Volley Club 1-3 (19-25, 25-19, 21-25, 26-28)Mercoledì 14 ottobre, ore 20.30 (diretta LVF TV)Eurospin Ford Sara Pinerolo – LPM BAM Mondovì 3-2 (25-21, 19-25, 12-25, 25-20, 15-9)Club Italia Crai – Green Warriors Sassuolo 1-3 (16-25, 19-25, 25-23, 22-25)Exacer Montale – Geovillage Hermaea Olbia 2-3 (29-27, 21-25, 25-15, 22-25, 10-15)Giovedì 15 ottobre, ore 20.30 (diretta LVF TV)Futura Volley Giovani Busto Arsizio – Sigel Marsala 1-3 (16-25, 25-15, 27-29, 24-26)
    LE CLASSIFICHEGIRONE ESTCuore Di Mamma Cutrofiano* 11; Megabox Vallefoglia 11; Omag S.Giov. In Marignano* 10; Volley Soverato 8; Cbf Balducci Hr Macerata* 6; Olimpia Teodora Ravenna* 6; Cda Talmassons* 4; Itas Città Fiera Martignacco 2; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 1.
    una partita in meno
    GIRONE OVESTAcqua & Sapone Roma Volley Club 12; Green Warriors Sassuolo 11; Sigel Marsala 10; Eurospin Ford Sara Pinerolo 7; Lpm Bam Mondovì* 7; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 6; Barricalla Cus Torino 6; Geovillage Hermaea Olbia* 5; Club Italia Crai** 4; Exacer Montale 1.
    una partita in meno** due partite in meno
    IL PROSSIMO TURNOGIRONE ESTDomenica 18 ottobre, ore 16.30 (diretta LVF TV)Cuore di Mamma Cutrofiano – CDA TalmassonsDomenica 18 ottobre, ore 17.00 (diretta LVF TV)Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Itas Città Fiera MartignaccoCBF Balducci HR Macerata – Olimpia Teodora RavennaVolley Soverato – Omag S.G. MarignanoRiposa: Megabox Vallefoglia
    GIRONE OVESTSabato 17 ottobre, ore 18.00 (diretta LVF TV)LPM BAM Mondovì – Sigel MarsalaDomenica 18 ottobre, ore 17.00 (diretta LVF TV)Eurospin Ford Sara Pinerolo – Club Italia CraiAcqua&Sapone Roma Volley Club – Futura Volley Giovani Busto ArsizioExacer Montale – Barricalla Cus TorinoGeovillage Hermaea Olbia – Green Warriors Sassuolo
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    Marsala sbanca Busto Arsizio, la Sigel passa in quattro set

    Di Redazione
    Notte stellata sopra Busto Arsizio per la Sigel Marsala che di impeto è stata abile e determinata a chiudere in quattro atti il bellissimo spettacolo scaturito dalla partita del “San Luigi”, posticipo del giovedì della quinta giornata nel girone “Ovest”.
    Si sono affrontati due team che prima della disputa di questa giornata erano divisi in graduatoria da una sola incollatura: 7 Marsala, 6 Busto. La squadra di Amadio si conferma corsara in trasferta e rinnova ancora l’appuntamento con la vittoria, portando il computo a quattro incontri vinti dall’inizio della regular-season e finanche allungando a tre la striscia positiva (Montale, Torino e ieri sera Busto). Le emozioni nel domicilio della Futura Giovani, davanti alla sola presenza del pubblico delle Cocche in possesso di abbonamento, non sono di certo mancate e, per come si sono sviluppati gli ultimi due parziali (il terzo e il quarto terminati ad appannaggio della Sigel ai vantaggi), si direbbe nemmeno i colpi di scena.
    Le prime due frazioni, fondamentalmente, non ci si sbaglierebbe se le definissimo piuttosto “interlocutorie” per i punteggi con i quali le due formazioni sono riuscite ad aggiudicarsele (16-25 e 25-15). Tutt’altro discorso per penultimo e ultimo gioco disputati al cardiopalma e giocati apertamente dalle due contendenti, al cui culmine il destino ha sorriso per due volte alla Sigel ai vantaggi. In particolare modo nel lunghissimo set mediano, il terzo, anche grazie a due ingressi (Pistolesi e Caserta che sono state riconfermate in campo per tutto il quarto set) a dare vivacità, la scossa e contributo realizzativo alla squadra azzurra (per Caserta due attacchi tramutati in due stampi, invece proprio della ex bustocca Pistolesi la firma sul punto del 27-29, ndr) negli istanti più concitati, quando sulla situazione di 23-20 in favore delle locali si presagiva il sorpasso biancorosso nel conteggio dei set. Giornata di oggi trascorsa interamente tra viaggio e riposo e tour della carovana azzurra nel Nord-Italia che fa tappa a Mondovì (Cuneo), quando sabato capitan Demichelis (eletta MVP ieri) ritroverà il suo passato, il PalaManera e di fronte il suo ex allenatore, Davide Delmati.
    Così la progressione set registratasi nel concentramento di Busto Arsizio: [16/25; 25/15; 27/29; 24/26]. Presenza costante per tutta la gara, una atleta per parte: la statunitense Lauryn Gillis con 21 punti e dell’ex Montecchio Federica Carletti con 20 punti.
    Questi i sestetti di partenza scelti rispettivamente da Lucchini e Amadio:Futura Volley Giovani Busto Arsizio: Nicolini e Latham a comporre la diagonale palleggiatore/opposto; bande Michieletto e Carletti; centri Lualdi e Sartori; libero Garzonio.Sigel Marsala Volley: Demichelis al palleggio; Soleti opposto; martelli Pistolesi e Gillis; al centro Caruso e Parini; libero Vaccaro.
    Tabellino. Futura Volley Giovani Busto Arsizio-Sigel Marsala Volley: 1-3 [16/25; 25/15; 27/29; 24/26]Futura Volley Giovani Busto Arsizio: Veneriano, Nicolini 5, Michieletto 6, Vecerina ne, Latham 14, A.Lualdi ne, Sartori 10, G.Lualdi 10, Sormani, Carletti 20, Garzonio (L), Zingaro 3. Coach: Matteo Lucchini; Vice coach: Luca ChiofaloBattuta: err. 7, ace 6. Ricezione: 56% positiva, 32% prf, err. 3. Attacco: 36% positività, err. 9, murati 8. Muri: 10.Sigel Marsala: Caserta 7, Gillis 21, Nonnati, Mazzon 9, Demichelis, Parini 9, Vaccaro (L), Pistolesi 15, Caruso 5, Soleti 11. ne: Mistretta, Colombano. Coach: Daris Amadio; Vice coach: Francesco CampisiBattuta: err. 8, ace 3. Ricezione: 48% positiva, 29% perfetta, err. 6. Attacco: 42% positività, err. 11, murati 10. Muri: 8.​Arbitri: Roberto Pozzi di Alessandria e Marco Pasin di Torino
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    Il tie-break premia la CBF Balducci HR Macerata, sconfitta la CDA Talmassons

    Di Redazione
    Il secondo tie-break consecutivo stavolta premia la CBF Balducci HR Macerata, che batte la CDA Talmassons e le avversità con una prova di cuore.
    Un fastidio muscolare postumo di Soverato tiene fuori Renieri. Paniconi allora inventa la diagonale Lancellotti-Lipska, aprendo posto in banda a Maruotti accanto a Pomili, Martinelli e Mancini partono al centro con Bisconti libero. Dall’altra parte coach Barbieri, anch’egli alle prese con l’assenza di Tirozzi e le non perfette condizioni di Mazzoleni, inizia con Vallicelli e l’ex Smirnova in diagonale, Dalla Rosa e Bartesaghi schiacciatrici e la coppia Nardini-Barbanzeni al centro, con Norgini libero.
    L’avvio di match è da incubo. 0-4 e subito time-out chiamato da Paniconi, Smirnova impatta subito bene il match e le ospiti si tengono avanti, sull’11-14 però Dalla Rosa si infrange sul muro di Martinelli e Bartesaghi mura out. Prima avvisaglia di rimonta della CBF Balducci che inizia a trovare la quadra, prima che Dalla Rosa faccia riprendere quota a Talmassons. Il set sembra alla portata delle friulane ma sul 18-22 un primo tempo di Martinelli apre la strada al recupero: la CDA inizia a sbagliare troppo in attacco e Macerata si rifa sotto (21-22). Pipe di Maruotti per il pareggio prima che la CBF Balducci si guadagni il primo set ball. 24-23 ma Talmassons annulla 3 palle set. È Pomili a chiudere il parziale con due punti consecutivi.
    Il secondo set è senza storia, con Talmassons che prende subito il largo dal 3-7, mentre la CBF Balducci non riesce stavolta a riorganizzarsi, subendo la migliore performance offensiva della serata, il 38% della CDA in un match dove le difese si sono fatte di gran lunga preferire agli attacchi. Chiude Smirnova con una pipe per il perentorio 13-25.
    Parziale da dimenticare, e alle padrone di casa va il merito di dimenticarlo ed archiviarlo, inseguendo ma rimanendo in scia della CDA Talmassons, sempre avanti ma mai con distacco. Allora è Lipska, MVP di giornata, a prendersi sulle spalle la CBF Balducci. Suo l’attacco per il 16 pari, suo il muro per il successivo vantaggio, suoi i punti che scandiscono l’allungo di Macerata prima che l’ace di Mancini chiuda sul 25-20.
    Il pericolo sembra scampato e le locali ricominciano a macinare gioco. 4 punti di Lipska per il 7-4 che induce Barbieri a chiamare time-out. La CBF Balducci tiene fino al 21-18, quando inizia a sbagliare in attacco. La CDA rimonta e si arriva al 23 pari, stavolta è Talmassons ad allungare con l’attacco di Barbanzeni e l’alzata sanzionata a Lancellotti per un tocco a rete.
    Tie-break che inizia ad handicap per il cartellino rosso mostrato a Macerata per le proteste dopo l’ultimo punto del quarto set. Talmassons parte bene sullo 0-3 ma la CBF Balducci pareggia subito. La CDA mantiene il vantaggio, fino al 7-7 con l’ace di Maruotti e il punto di Mancini che manda Macerata avanti al cambio campo. La partita scorre sul filo dell’equilibrio fino al 12, Lipska attacca out ma Pomili pareggia, Maruotti trova il muro out su Vallicelli prima dell’out di Smirnova che chiude il match.
    “Sicuramente per tanti aspetti non abbiamo fatto una bella partita, ma sicuramente abbiamo fatto una gara generosa – ha dichiarato nel dopo gara Luca Paniconi – In questo momento per noi non è poca cosa. Una serie di problemi in queste settimane ci ha costretto ad allenarci un po’ a ranghi ridotti e questo si vede nella mancanza di continuità che purtroppo abbiamo. Prendiamo questi due punti che sono molto importanti e ci danno fiducia per prepararci alla partita di domenica con Ravenna che sarà difficilissima.”
    “Un match con molti scambi lunghi dove le squadre hanno concesso poco, un po’ per merito delle difese, un po’ per demeriti delle attaccanti – commenta coach Leonardo Barbieri – Il rammarico è legato al primo set Sembravamo esserci stabilizzati, poi ci siamo fatti rimontare. Per il resto siamo contentissimi di questo punto, perché siamo in una situazione di emergenza. Quindi ci prendiamo questo tie-break che per per noi è stato molto importante, anche per la reazione caratteriale dopo il primo set. Ci manca del cinismo, vista anche la giovane età, nonostante il grande cuore.”
    CBF BALDUCCI HR MACERATA-CDA TALMASSONS 3-2
    CBF BALDUCCI HR MACERATA: Pomili 16, Martinelli 4, Lancellotti 1, Giubilato, Renieri ne Pirro (L2) ne, Lipska 28, Peretti ne, Mancini 14, Maruotti 14, Rita 4, Sopranzetti, Bisconti (L1). All. Paniconi.
    CDA TALMASSONS: Barbanzeni 10, Norgini (L), Dalla Rosa 15, Cristante, Nardini 9, Mazzoleni ne, Vallicelli, Smirnova 21, Pagotto, Ponte, Bartesaghi 16. All. Barbieri.
    ARBITRI: Toni-Salvati.
    PARZIALI: 28-26 (32’), 13-25 (21’), 25-20 (26’), 23-25 (30’), 15-13 (23’).
    NOTE: CBF Balducci 12 errori in battuta, 3 aces, 13 muri vincenti, 65% ricezione positiva (40% perfetta), 27% in attacco; CDA 5 errori in battuta, 3 aces, 15 muri vincenti, 52% ricezione positiva (30% perfetta), 26% in attacco.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bacchi: “Bravissime ad aggredire le avversarie sin dall’inizio”

    Di Redazione
    Era l’atleta più attesa dal pubblico locale, visti i tre anni passati in maglia Conad con il ruolo di capitano: Lucia Bacchi ha guidato la Megabox Vallefoglia ad un importante successo con la freddezza delle campionesse.
    “Sotto sotto, però” confessa Lucia “ero molto emozionata. Ravenna è casa mia, anche al di là dei tre anni passati qui: la gente che ho incontrato in palestra la vedo in giro per strada tutti i giorni. Era una partita molto sentita, alla vigilia ho vissuto mille emozioni, e devo dire la verità: non mi aspettavo tutto questo affetto da parte della società e della gente che ho incontrato alla partita. È stato bello constatare di aver lasciato un buon ricordo. Ho visto le mie ex-compagne non nella giornata migliore, e questo mi è dispiaciuto un po’: io sono certa che sono meglio di così. Devo anche dire che evidentemente è stato anche merito nostro averle messe così in difficoltà”.
    Bonafede aspettava da voi una risposta, e quella risposta è arrivata: “Dopo la sconfitta di Cutrofiano, abbiamo battuto in casa Martignacco al tiebreak, ma sempre con troppi alti e bassi. Con Ravenna, invece, siamo state bravissime ad aggredire le avversarie sin dall’inizio, mantenendo la giusta concentrazione per tutta la partita. Dopo solo cinque giornate è impossibile trarre conclusioni o formulare giudizi: la stessa formula a due gironi confonde un po’ le carte, da parte nostra quello che ci viene chiesto è di fare sempre il meglio partita dopo partita. Non abbiamo obiettivi che ci creano pressione: la società ha creato un ambiente sereno che mette noi atlete nella condizione migliore per fare bene”.
    Avevi deciso di smettere, e invece rieccoti qua: “Con allenatore e società ci siamo accordati per un impegno part-time, il che è stato determinante per convincermi a rimandare il ritiro. Non reggevo più gli allenamenti giornalieri, ho cominciato a lavorare e a coltivare altri interessi. Ora mi alleno tre volte alla settimana e la cosa mi piace, nella squadra ricopro un ruolo di giocatrice esperta e di capitana in campo. La vera capitana, durante tutta la settimana, è Giulia Bresciani. La domenica, essendo lei il libero, spesso non è in campo e allora io la affianco”.
    La Megabox Vallefoglia è in testa alla classifica del Girone Est di A2 assieme al Cuore di Mamma Cutrofiano con 11 punti. Domenica 18 osserverà il turno di riposo. Le tigri torneranno in campo domenica 25 ottobre alle 17 al PalaDionigi di Montecchio contro la Omag San Giovanni in Marignano.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma, Ilaria Spirito: “Abbiamo puntato sull’entusiasmo”

    Di Redazione
    L’ Acqua & Sapone Roma Volley Club rientra nella Capitale con 3 punti importantissimi (1-3 19-25; 25-19; 21-25; 26-28) strappati, dopo quattro set al cardiopalma, a una Barricalla CUS Torino Volley battagliera dal primo all’ultimo pallone. Le Wolves guidate da coach Cristofani guardano ora il girone Ovest dall’alto della classifica a quota 12 punti.
    Sono 22 i punti per l’opposto romano Anna Adelusi, doppia cifra anche per Papa (14), Asia Cogliandro (12) e Alessia Arciprete (11). Top scorer per Torino Sainz con 16 punti messi a segno.
    Le parole a caldo del libero Ilaria Spirito: “È stato molto difficile giocare contro Torino. Un po’ per la conformazione del palazzetto, dove abbiamo faticato a trovare dei punti di riferimento, un po’ perché loro hanno dimostrato di essere una squadra veramente ostica con tantissimi colpi diversi in attacco, un’offensiva efficiente in tutte le rotazioni, un muro ben composto. Abbiamo perciò puntato sull’entusiasmo, l’unico modo per venirne fuori. E ci siamo riuscite conquistando 3 punti importanti. Gli errori fatti oggi, come anche nelle sfide precedenti, restano ancora tanti, per cui il margine di miglioramento è ancora gigantesco, ma dobbiamo continuare sulla scia dell’entusiasmo per vincere anche domenica”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Cuore di Mamma Cutrofiano torna in vetta espugnando Martignacco

    Di Redazione
    Prosegue la striscia di vittorie del Cuore di Mamma Cutrofiano, che anche sul campo dell’Itas Città Fiera Martignacco porta a casa un 3-0 imperioso, riportandosi in vetta alla classifica. La trasferta in terra friulana è dolcissima per il Cutrofiano che in questo 2020 conosce solo il successo: Un rotondo 3 a 0 che per la squadra di Carratù ha sapore di prova di maturità, per qualità e fluidità di gioco, personalità e grinta. Terza sconfitta consecutiva per un’Itas che ha comunque fronteggiato a testa altissima Avenia e compagne.
    La cronaca:Cutrofiano parte bene, con la giusta faccia, e di fatto indirizza la partita. Il primo set è a senso unico: 0-2, 1-4, 4-8, 10-16. Gazzotti cerca di mescolare le carte in tavola inserendo Rossetto per Cortella, ma l’Itas Città Fiera si avvicina solo sul 13-16 prima di lasciare il parziale (20-25).
    Anche nel secondo set il tecnico della Libertas prova a dare una scossa con Modestino al posto di Rucli, dopo essersi ritrovato sotto sull’1-4 che diventa 1-5. In concomitanza col turno in battuta di Rossetto, Martignacco estrae dal cilindro il suo primo vantaggio assoluto (9-8). Poi, l’Itas Città Fiera prova a dare una spallata (14-11), però le ospiti sono solide e rimettono le mani sul manubrio: 19-22. Altre porte scorrevoli: dentro Braida e Cortella rispettivamente per Carraro e Rossetto. L’Itas Città Fiera impatta due volte a quota 22 e 23, ma una battuta out e un ace subìto consegnano lo 0-2 a Cutrofiano (23-25).
    L’Itas Città Fiera è con le spalle al muro. L’avvio del terzo parziale è diverso dagli altri due: 4-3 e 9-7. E’ un fuoco di paglia. Cutrofiano torna avanti sul 9-10 e gestisce fino in fondo, mentre Rossetto sostituisce temporaneamente Dapic e Carraro rientra per Braida. Finisce 22-25.
    Itas Città Fiera Martignacco-Cuore di Mamma Cutrofiano 0-3 (20-25, 23-25, 22-25)ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO: Tonello 11, Carraro 2, Fiorio 12, Rucli 3, Dapic 13, Cortella 4, Scognamillo (L), Modestino 5, Rossetto 5, Braida 1, Cerruto. Non entrate: Sangoi. All. Gazzotti.CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: Panucci 10, Caneva 5, M’Bra 22, Quarchioni 5, Menghi 9, Avenia 3, Ferrara (L), Tarantino 1, Castaneda Simon, Salviato. Non entrate: Gorgoni (L), Morciano, Rizzieri. All. Carratù.ARBITRI: Traversa, Selmi.NOTE – Durata set: 26′, 29′, 31′; Tot: 86′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Green Warriors batte anche il Club Italia e continua a inseguire la capolista

    Di Redazione
    Continua la marcia della Green Warriors Sassuolo, che al Centro Pavesi di Milano batte – davanti agli occhi del presidente federale Cattaneo – un Club Italia CRAI al rientro in campo dopo due settimane di stop. I primi due set sono nettamente a favore delle emiliane, mentre nel terzo e nel quarto le azzurrine mostrano carattere e buon gioco, ma è Sassuolo a imporsi in volata tenendo così il ritmo della capolista Roma. Per il Club Italia da segnalare l’infortunio di Linda Nwakalor.
    La cronaca:Coach Barbolini conferma il sestetto che aveva iniziato il match contro Pinerolo: in palleggio Spinello, Antropova opposto, Busolini e Civitico al centro, Salinas e Dhimitriadhi in posto quattro. Il libero è Falcone. Coach Bellano risponde con la diagonale principale Monza-Frosini, al centro Graziani e Nwakalor, in posto quattro Gardini e Nervini. Il libero è Armini.
    L’avvio è equilibrato, con le azzurrine che lavorano fin da subito bene a muro (3-3). L’attacco out di Antropova regala alle padrone di casa il 4-3, ma Civitico in primo tempo pareggia subito i conti. Il break di Sassuolo non tarda ad arrivare: mani out di Antropova e 4-8. Il Club Italia ci prova con Gardini dai nove metri (8-10), ma la Green Warriors allunga ancora (8-12). Le azzurrine non demordono e con Frosini trovano il -1 (12-13). L’attacco di capitan Dhimitriadhi vale poi il 12-15. La pipe di Salinas regala a Sassuolo il +4 (12-16), con coach Bellano che si gioca il primo time out a sua disposizione. La Green Warriors però non si ferma: l’attacco in rete di Graziani vale il 13-19 ed il secondo time out per la panchina azzurra. Coach Bellano tenta la carta dei cambi, ma Sassuolo allunga ancora (13-22). Il Club Italia ci prova con Bassi (16-24), ma al secondo tentativo Sassuolo chiude con Antropova (16-25).
    Tenta subito la fuga la Green Warriors nel secondo set, con Salinas che firma il punto dell’1-4. Il Club Italia non demorde e con Frosini torna a contatto (4-5). Civitico continua a regalare gioie dai nove metri: ace e 4-7. Il mani out di Busolini vale poi il 5-9. Sassuolo allunga ancora con il rigore di Salinas (6-11). Il Club Italia prova a ricucire con Frosini (8-11), ma la Green Warriors continua la sua corsa: due giocate di Salinas e coach Bellano ferma subito il gioco (8-13). Le azzurrine ci provano con le centrali Nwakalor e Graziani (13-16) ma Sassuolo allunga ancora (13-18) e la panchina azzurra ferma di nuovo il gioco. Il diagonale stretto di capitan Dhimitriadhi vale il 13-20. Il Club Italia tenta la rimonta con Ituma (15-21), ma la Green Warriors allunga ancora con Busolini (15-23): le azzurrine annullano tre setball con Ituma e Gardini (19-24), ma Civitico in fast non perdona e chiude 19-25.
    Nel terzo set artono forte le padrone di casa, che con Nwakalor si portano subito sul 3-1. Sassuolo però si fa intimorire e con Dhimitriadhi pareggia 4-4. Il rigore di Busolini sulla ricezione abbondante delle azzurrine vale poi il 4-6. Le ragazze di coach Bellano si dimostrano tenaci e piazzano il break: 7-6 e primo time out della partita per coach Barbolini. Si continua a giocare punto a punto, poi Sassuolo mette la testa avanti con Salinas (8-9). L’attacco out di Frosini regala alle neroverdi l’8-11 e la panchina azzurra chiama time out. Pipe di Dhimitriadhi e 8-14. Il Club Italia però non demorde e piazza il break: 12-14. Antropova continua a picchiare forte e la Green Warriors si porta sul 12-16.
    Le padrone di casa si rifanno sotto con Gardini (15-16): il pareggio lo firma Nwakalor, con il muro su Antropova (16-16) e questa volta è coach Barbolini a fermare il gioco. Il Club Italia continua a raccogliere punti e con Nwakalor si porta sul 19-16, con coach Barbolini che tenta la carta Zojzi per Antropova. Frosini mette a terra la palla del 21-18: le padrone di casa allungano ancora (23-19), complici gli errori in casa neroverde. Sassuolo però non demorde e si riporta sotto: 23-22 e time out per coach Bellano. Il mani out di Frosini regala alle padrone di casa il setball (24-22): Sassuolo annulla con Salinas (24-23), poi Gardini chiude 25-23.
    Tentano subito la fuga le padrone di casa nel quarto set (4-1), approfittando degli errori tra le fila neroverdi: l’ace di Graziani vale il 5-1 ed il primo time out per coach Barbolini. Sassuolo prova ad accorciare le distanze (6-3), ma le azzurrine continuano nella loro fuga (9-3). L’attacco di Gardini vale il 10-5 e coach Barbolini si gioca la carta Magazza per Dhimitriadhi. La Green Warriors ci prova con Salinas (12-8) e con Busolini dai nove metri (12-9). Le azzurrine però continuano a macinare punti con Frosini e Gardini: 16-10 e secondo time out per coach Barbolini.
    Sassuolo cerca di ricucire con Zojzi (16-12). È l’attaccante neroverde a mettere a terra il pallone del -2 (16-14). Pipe di Salinas e 17-16 e altro time out per la panchina delle azzurrine. Il pareggio arriva sul 17-17, con l’attacco out di Frosini. Si gioca ora punto a punto (19-19, 21-21), poi Sassuolo prova a mettere la testa avanti (21-22). Due ottime giocate in casa neroverde regalano alla Green Warriors il matchball: il Club Italia annulla il primo tentativo (22-24), poi Sassuolo chiude grazie al servizio in rete delle azzurrine.
    Massimo Bellano: “È come se avessimo assistito a due partite. Nella prima parte ci sono stati un po’ di demeriti nostri, ma Sassuolo ha giocato a un livello davvero importante e devo fargli i complimenti. In avvio di gara i nostri avversari hanno lavorato benissimo sia in attacco che in difesa e hanno chiuso con percentuali di tutto rispetto in attacco. Noi ci siamo fatti sorprendere, secondo me anche per le due settimane e mezzo di sosta che ci hanno tolto completamente il ritmo di gara. Dal terzo set siamo saliti di livello e abbiamo trovato maggiore equilibrio anche nella fase di ricezione. Abbiamo giocato meglio il nostro cambio palla e in battuta gli abbia mo creato un po’ di problemi.
    Il miglioramento della nostra qualità di gioco è coinciso con un peggioramento di Sassuolo. Un trend che si è mantenuto fino all’infortunio di Nwakalor, che stava facendo benissimo con la fast. Con l’uscita di Linda abbiamo fatto fatica a venir fuori da un paio di rotazioni e da lì in poi la formazione di Sassuolo si è meritata il finale con una serie di difese di grande livello. Il successo va alle nostre avversarie, a noi resta l’amarezza di non aver potuto giocare il 5° set, ce lo saremmo meritati, e sarebbe stato bello giocarselo fino in fondo”.
    Club Italia CRAI-Green Warriors Sassuolo 1-3 (16-25, 19-25, 25-23, 22-25)CLUB ITALIA CRAI: Gardini 13, Nwakalor 12, Frosini 10, Nervini 1, Graziani 11, Monza 1; Armini (L), Bassi 7, Marconato, Barbero, Pelloia, Ituma 3. Ne: Gannar, Trampus. All. Bellano. GREEN WARRIORS SASSUOLO: Busolini 6, Spinello, Salinas 14, Civitico 8, Antropova 16, Dhimitriadhi 11; Falcone (L), Zojzi 3, Pasquino, Magazza 4. Ne: Pelloni, Aliata, Tajè, Ferrari. All. Barbolini.ARBITRI: Angelo Santoro e Stefano Nava.NOTE: Durata set: 22’, 24’, 28’, 29’. Club Italia CRAI: 5 a, 10 bs, 9 mv, et 36. Green Warriors Sassuolo: 3 a, 8 bs, 7 mv, 24 et. LEGGI TUTTO