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    Colpaccio Talmassons: Cremona battuta e quinto posto conquistato

    La CDA Talmassons espugna il PalaRadi di Cremona superando in quattro set la CremonaUfficio riuscendo così a scavalcare le rivali di giornata.

    La cronaca

    Quattro parziali in cui Cremona, come spesso successo nel corso della stagione, è partita come un diesel, lasciando spazio alle avversarie (14-25), salvo poi iniziare a carburare vendendo cara la pelle. Il secondo set termina ai vantaggi a favore di Cremona, al quarto set point. Le friulane strappano il terzo al foto finish per poi imporsi nel quarto sul 19-25. La buona regia di Balconati manda in doppia cifra Taborelli (16), Munarini (14), Rossini (12) e Piovesan (11). Per Talmassons, sugli scudi la MVP Leah Hardeman, top scorer con 22 punti, assieme a Populini (15 punti) ed alla coppia di centrali Costantini-Eckl (24 punti di coppia). Cremona ora farà visita a Messina; Talmassons accoglierà in casa Macerata.

    MVP: Leah Hardeman (CDA Volley Talmassons)Beatrice Balconati (Cremonaufficio Esperia Cremona): “La partita è stata molto combattuta, ci sono stati scambi molto intensi. Loro sono state davvero brave a metterci in difficoltà, brave anche in difesa e col muro. Noi ci siamo impegnate ma pur giocando bene, il risultato è questo. Andremo avanti a migliorarci in allenamento per i prossimi impegni.”.

    Beatrice Negretti (Cda Volley Talmassons Fvg): “Abbiamo iniziato molto bene, iniziando subito a spingere. Credo che al contrario, loro non abbiano esordito al meglio ma hanno preso il ritmo e sono migliorate nel corso degli altri set. Siamo state brave nei momenti di difficoltà a non mollare mai, soprattutto con la testa, sapevamo cosa ci fosse in palio. Volevamo assolutamente prendere questi tre punti, fondamentali per noi.”.

    Cremonaufficio Esperia Cremona – Cda Volley Talmassons Fvg 1-3 (14-25, 29-27, 23-25, 19-25)

    (fonte: comunicato stampa)

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    Macerata all’esame Perugia: “Partita difficile, dovremo dare il 100%”

    È il momento di un altro big match al Banca Macerata Forum: domenica 3 marzo (ore 17.00) arriva la capolista della Pool Promozione, la Bartoccini-Fortinfissi Perugia, per la sesta giornata al giro di boa (prima di ritorno) della seconda fase della Serie A2 Tigotà. Dall’altra parte della rete la CBF Balducci HR troverà la recente vincitrice della Coppa Italia, che cercherà di riscattare subito il passo falso accusato domenica scorsa a San Giovanni in Marignano. Fiesoli e compagne, invece, proveranno a bissare il prezioso successo ottenuto di fronte al proprio pubblico con Busto Arsizio, in una sfida che si prospetta davvero affascinante e di alto livello.

    Nella pausa tra i set previsto l’intrattenimento a cura del Centro Studi Danza Joy Dance di Castelraimondo. Inoltre saranno presenti in tribuna il presidente della Federazione Sportiva Universitaria dell’Albania, Besnik Veliu, e la squadra al completo dell’Università Barleti di Tirana, accompagnata dal Rettore dell’Ateneo albanese, Prof. Suzana Guxholli. In questi giorni la delegazione dall’Albania è ospite infatti del Cus Camerino e la CBF Balducci HR avrà il piacere di accoglierli al Banca Macerata Forum per il big match di domenica.

    Alessia Fiesoli (schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata): “Domenica giocheremo in casa con Perugia, la capolista della Pool Promozione: sappiamo quindi che sarà una partita difficile, dove noi dovremo dare tutto, il 100%. Nella partita d’andata disputata In casa loro c’era stata un’ottima prestazione da parte nostra: per quanto riguarda il nostro gioco siamo riuscite a metterle in difficoltà in tanti fondamentali ma, purtroppo, non era bastato per portare il risultato a casa e per questo domenica dovremo metterci ancora qualcosa in più per provare a strappare la vittoria o almeno un punto fondamentale per la classifica. Le nostre avversarie scenderanno sicuramente in campo con il coltello tra i denti per riscattare la sconfitta di San Giovanni in Marignano e restare saldamente in vetta”.

    Gaia Traballi (schiacciatrice Bartoccini-Fortinfissi Perugia): “Incontriamo un avversario forte e con ottime qualità, ma questo lo sappiamo bene avendole già affrontate a casa nostra. Rispetto alla gara d’andata hanno due elementi in più che alzano sicuramente il loro livello. Proprio per questo non sappiamo come potrebbero scendere in campo, ma io dico di concentrarci solo su di noi e pensare a fare i punti che ci servono in queste ultime 5 partite di Pool promozione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina a caccia del quarto successo: si vola a Montecchio

    Inizia in trasferta il girone di ritorno di Pool Promozione per Akademia Città Di Messina. Domenica 3 Marzo alle ore 17, le ragazze di coach Bonafede cercheranno il quarto successo, di questa seconda fase di stagione, sul taraflex del “PalaFerroli” di San Bonifacio (VR); avversaria l’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio.

    Il punto conquistato nel tie-break perso con Mondovì ha permesso alle siciliane di muovere la classifica e, complice, il successo solo al 5° set di Macerata con Busto, di mantenere un vantaggio di due lunghezze sul quarto posto occupato proprio dalle marchigiane. La distanza dalla sesta in graduatoria, la prima esclusa dalla griglia playoff, si è assottigliato – sei punti dalla coppia San Giovanni/Talmassons – e sarà, pertanto, fondamentale non perdere ulteriore terreno per garantirsi margine di sicurezza in vista dei prossimi incontri e in chiave qualificazione alla fase successiva. La formazione di casa occupa attualmente la penultima posizione in classifica, a pari merito con l’Lpm Bam Mondovì ma con maggior numero di successi.

    Coach Bonafede fa il punto della situazione al termine del girone di andata: “Tanta soddisfazione. Non era scontato che occupassimo questa posizione, costruita già in Regular Season. Quello di Pool Promozione è stato un girone di andata molto faticoso sia per le due partite di Coppa infrasettimanali, a ridosso dell’inizio della seconda fase, ma anche per le tre trasferte affrontate, di cui due consecutive; era inevitabile che si pagasse questo sforzo. Però, siamo contenti e pronti a ripartire per l’ennesima trasferta”.

    Si attendono sorprese in questo girone di ritorno. Dando per virtualmente definita la promozione di Perugia, per il secondo posto disponibile ci potrebbero essere novità dalle squadre attardate in classifica:

    “La A2 è così. Le squadre che, nella prima parte, hanno tirato di meno, adesso sono più fresche. Era inevitabile che Perugia, Busto accusassero difficoltà, come del resto noi stessi. Ci sta un momento di calo e questo fa si che i playoff diventino un terno al lotto. E’ sempre stato così e alla fine andrà in A1, come dico sempre alle ragazze, chi ci arriverà meglio”.

    Inizia il ritorno contro Montecchio, una formazione che come Mondovì si trova in fondo alla classifica ma contro cui servirà cura dei dettagli: “Il concetto di squadra più forte e più scarsa in realtà è aleatorio. Mondovì stessa, che ha avuto problemi in una parte della stagione in cui ha fatto pochi punti, cambiando allenatore si è ripresa ed è una signora squadra. Mondovì, come Montecchio e Macerata, è squadra costruita per provare a fare il salto direttamente. Anche Montecchio ha avuto un momento di appannamento ma resta una bella squadra, tra l’altro in ripresa; nel corso della stagione è stata seconda nel girone di Regular Season per parecchio tempo. Abbiamo di fronte tutte squadre forti e con grande equilibrio come noi; i risultati di Perugia e Busto, nel weekend scorso, insegnano”. 

    foto Akademia Sant’Anna

    Alla sua prima stagione in maglia rosso-oro, 25 presenze e 46 punti stagionali per la palleggiatrice Giulia Galletti: “C’è grande soddisfazione per questo attuale terzo posto in classifica, ma non ci basta. Lavoriamo in palestra tutti i giorni perché non siamo mai contente di quanto fatto. Vogliamo guardare al futuro e a ciò che si potrà ancora fare. Il campionato non è ancora finito”.

    Domenica scorsa una sconfitta al tie-break contro Mondovì al termine di una gara molto differente da quella in cui è maturato il 3-0 di San Giovanni. Forse, però, si poteva fare qualcosa in più: “Penso a qualche pallone sul finale di quarto set, dove si poteva chiudere diversamente l’azione o anche all’inizio delle stesso parziale in cui siamo partite un po’ contratte. Una partita differente da San Giovanni e, in ogni caso, Mondovì è una squadra da non sottovalutare, anche se la classifica non da loro ragione. Qualcosa in più si poteva fare, magari su qualche copertura dove normalmente siamo più lucide; riconosciamo, però, anche i meriti all’avversaria”.

    Per Giulia Galletti la stagione più importante della sua carriera: “Sicuramente, anche se ancora i risultati sono minimi e non definitivi. Quelli da scrivere sul curriculum potrebbero arrivare, ma intanto è importante che ci sia un ambiente in cui poter lavorare bene. Tra di noi compagne ci siamo amalgamate alla grande; fondamentale per riuscire a ottenere obiettivi in futuro”.

    Adesso, la trasferta di Montecchio: “Tutte le squadre della Pool Promozione sono state costruite per fare bene. Sulla carta quella dell’andata può essere stata una gara facile, ma il ritorno non sarà così. Montecchio giocherà in casa ed è, in generale, una squadra ben costruita e con un buon reparto centrale. Una partita da preparare con attenzione; dovremo dare tutto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anna Piovesan: “Preferisco la ricezione all’attacco… e mi ispiro a Gabi”

    In questi anni la Serie A2 femminile ha saputo regalare spesso e volentieri sorprese e lampi di genio, dimostrandosi una vera e propria fucina di talenti per quelle giovani promesse che hanno bisogno di “farsi le ossa” prima di esplodere nelle competizioni maggiori. Basti pensare a Ekaterina Antropova ed Elena Pietrini, due stelle della pallavolo italiana che proprio in cadetteria – rispettivamente con Sassuolo e Club Italia – hanno iniziato a mostrare il loro potenziale e che adesso stanno vivendo carriere di livello internazionale. 

    Dunque, non è un caso se anche nel campionato 2023-2024 sono tante le stelle del futuro destinate a brillare. Tra queste c’è sicuramente Anna Piovesan, schiacciatrice trevigiana classe 2004 che sta ottenendo soddisfazioni di rilievo con la maglia della Cremonaufficio Esperia Cremona. Ecco la sua intervista esclusiva ai microfoni di Volley NEWS.

    Foto Diego Crotti

    Ci racconti chi è Anna Piovesan, cosa rappresenta per lei la pallavolo e come ha scoperto il suo talento per questo sport.

    “Chi è Anna? Bella domanda… Sicuramente una ragazza solare, che ama la vita e le novità, e che adora viaggiare e imparare cose nuove. Ad oggi, però, non so dare una risposta più precisa. Ho scoperto la pallavolo un po’ per caso all’età di 11-12 anni, quindi relativamente tardi. Da allora è stato puro amore. Più che nel talento, credo fortemente nella dedizione. Per me è stato così sin da subito. Poi è chiaro che aspetti come l’altezza possano dare una mano, ma le difficoltà durante il percorso non sono certamente minori“.

    Quali sono state le tappe più importanti del suo percorso pallavolistico?

    “Ricordo benissimo l’Europeo Under 17 nel 2020, lo stesso anno in cui sono ufficialmente andata via da casa, e l’esperienza in Serie A1 nella stagione 2021-2022 (a Chieri, n.d.r.). È stato molto emozionante mettere a segno il mio primo punto nel massimo campionato il giorno del compleanno di mia nonna. Inoltre, a livello giovanile ho vinto il Trofeo delle Province, il Trofeo delle Regioni, diversi titoli provinciali e due bronzi regionali. Una tappa che ritengo importante per la mia crescita è legata al mio primo infortunio: nulla di grave, dato che era uno stop di un mese, ma non essendomi mai fermata in precedenza sono sembrati anni“.

    Foto Davide Moroni

    Quali sono le sue principali caratteristiche come schiacciatrice? C’è una giocatrice a cui si ispira per il suo ruolo?

    “Al contrario di quanto si possa pensare, preferisco di gran lunga la seconda linea alla prima: mi piace molto dedicarmi al fondamentale della ricezione. Non ho un idolo sportivo, ma spesso mi ispiro a Gabi. Un giorno vorrei vederla giocare dal vivo, magari nel campo avversario“.

    Veniamo alla sua esperienza a Cremona. Come si trova all’Esperia e cosa le piace maggiormente di questa società?

    “Mi trovo molto bene all’Esperia. Ho instaurato un rapporto splendido con la società e mi sono affezionata a questa piazza. Mi sono sentita accolta fin da subito e ho sempre percepito un grande supporto, che non si limita solo alle parole. Qui amo sentirmi libera di scherzare e ridere con tutti quando c’è l’occasione, e mi piace la trasparenza che si cerca di avere in ogni rapporto“.

    Si aspettava un campionato così positivo dalla sua squadra? Com’è il bilancio finora?

    “Onestamente sì. Fin dalla prima partita ho creduto in questo gruppo, formato da persone intelligenti e vogliose di fare bene. È evidente che adesso stiamo attraversando un momento un po’ più difficile. Però, stiamo lavorando per trovare un nuovo equilibrio di squadra: sono molto fiduciosa da questo punto di vista“.

    Foto Tiziana Bettinelli

    Con quali propositi e ambizioni scenderete in campo nel finale di stagione?

    “Nelle ultime partite non siamo riuscite a esprimere il nostro gioco travolgente come nella prima parte di stagione. Però, nel finale di stagione vogliamo fare bene e puntiamo ai Play Off. Sappiamo che non sarà semplice, ma proveremo in ogni modo a raggiungere questo traguardo“.

    340 punti con il 36,9% di efficacia in attacco e 45 muri in 23 partite. Ma provando ad andare oltre alle statistiche, ha la percezione di essere una delle migliori bande di Serie A2?

    “Sicuramente i numeri sono importanti, ma la pallavolo è uno sport di situazione e spesso la percezione che abbiamo dal campo non è poi quella effettiva. Ho la sensazione di aver disputato un buon campionato, questo non lo nego, anche se sono consapevole di poter fare molto di più. Quindi, sono contenta ma non mi accontento!“.

    Oltre alla carriera pallavolistica, sta portando avanti anche un suo business. Di cosa si tratta e come è nata questa idea?

    “Nell’ultimo anno ho compreso tante cose sul mondo del lavoro e sull’importanza della sfera economica nella nostra vita. È vero che gli sportivi di alto livello arrivano a guadagnare ottime cifre, ma purtroppo molti di loro finiscono per sperperare i propri guadagni prima del termine della carriera. Inoltre, mi sono resa conto di non voler mettermi a fare un lavoro che non mi piace dopo aver vissuto un’intera carriera a vivere il sogno di quand’ero bambina. Perciò, ho deciso di prendere in mano la mia situazione economica. Mi sono rimboccata le maniche e oggi sto imparando a investire il denaro che guadagno, a conservarlo e a farlo crescere. Mi sto focalizzando molto su questa cosa e penso che tutti quanti dovrebbero farlo. Mi auguro che queste parole possano suonare come uno stimolo soprattutto per gli sportivi: prendetevi cura delle vostre finanze oggi perché poi potrebbe essere troppo tardi! Per esempio, io ho scelto di affidarmi a una community che, oltre a trasmettermi numerosi insegnamenti, offre grandi opportunità ed esperienze interessanti“.

    Foto Diego Crotti

    “Mi danno della testarda. In realtà, ho solo capito che vita voglio e come ottenerla”. Le va di spiegarci la sua bio di Instagram?

    “Fin da piccola mi hanno sempre detto che, quando volevo una cosa, non c’era scusa che tenesse. In qualche modo l’avrei ottenuta. Oggi è ancora così. Inoltre, nell’ultimo periodo sto diventando più consapevole su come posso realizzare concretamente i vari progetti che ho in mente. Sono grata alla pallavolo per avermi insegnato cos’è la disciplina, che è la chiave con cui sto cercando di raggiungere i miei obiettivi“.

    Ultima domanda dedicata al suo futuro: quali sono i suoi sogni nel cassetto e quali obiettivi si è posta per i prossimi anni?

    “Sogno di vestire la maglia della nazionale, di partecipare alle Olimpiadi e al maggior numero possibile di competizioni internazionali. So bene che dovrò lavorare molto per arrivare a questi traguardi, ma l’idea non mi spaventa. Ho una nota sul telefono in cui ho scritto tutti i miei obiettivi da qui ai prossimi 3, 5 e 10 anni. Non posso svelarli tutti, ma i principali sono di raggiungere una situazione economica tale da permettere ai miei genitori di non lavorare più, fondare un mio brand e girare il mondo“.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Padova torna tra le mura amiche: domenica arriva Costa Volpino

    La Nuvolí AltaFratte Padova tornerà ad esibirsi presso il palazzetto dello sport di Trebaseleghe e lo farà per due gare consecutive, nella prima le ospiti saranno le bergamasche della CBL Costa Volpino (neo promosse così come le venete) mentre sette giorni più tardi sarà la volta delle lombarde della Orocash Picco Lecco.

    Il match di domenica alle ore 17:00 metterà di fronte due team dallo stato d’animo nettamente diverso, è vero che entrambe soggiornano in posizioni pericolose di classifica, ma il -6 dalla zona salvezza delle lombarde è sicuramente migliore del -10 delle venete, e se guardiamo agli ultimi risultati la differenza nel morale si accentua ancora di più, se infatti la Nuvolí AltaFratte Padova arriverà alla sfida dopo l’opaco 3-0 sùbito in Sardegna, le atlete ospiti arriveranno dopo un corroborante 3-0 rifilato al Volley Soverato, vittoria che le lombarde cercheranno di bissare violando il palazzetto di via Don Orione sfruttando magari l’apporto anche di Anna Green, palleggiatrice bresciana che affronterà l’AltaFratte dopo esserne stata una giocatrice nell’annata 2020/2021.

    Risultato scontato quindi? Assolutamente no.

    Tra le mura amiche e supportata costantemente da un ottimo tifo, la Nuvolí AltaFratte Padova ha fornito sempre prove più convincenti rispetto a quelle in trasferta, il problema da superare, secondo quanto dichiarato anche da coach Rondinelli nel dopo gara di Olbia, è quella pressione che sembra attanagliare Masiero e compagne e che non permette loro di esprimere in gara tutto il buon lavoro messo in campo durante la settimana.

    Proprio un dato riguardante il capitano porta il sorriso in casa Nuvolí AltaFratte Padova, dopo qualche settimana d’assenza dalle classifiche individuali, Marta “Maso” Masiero risale nella classifica delle ricezioni piazzandosi all’ottavo posto col 43.5% di ricezioni perfette, una presenza in classifica che pareggia quella ormai costante di Francesca “Volpe” Volpin, anch’essa in ottava piazza ma nel conto ace con ben 28 punti trovati dai nove metri.

    Due dati positivi dai quali ripartire, la classifica dà ormai poche speranze, ma finché non lo dice la matematica… 

    L’opposta Chiara Wabersich torna sulla prestazione di Olbia e si proietta verso la sfida a Costa Volpino: “Ad Olbia ci aspettavamo sicuramente un altro tipo di prestazione e quindi un risultato diverso perché avevamo lavorato bene in settimana ed eravamo convinte dei nostri mezzi. Probabilmente non siamo entrate in campo con la giusta lucidità anche a causa della lunga trasferta, quella lucidità tale che ci avrebbe permesso di arrivare ad un risultato diverso. Domenica proveremo a centrare il successo di fronte ai nostri tifosi, ad un pubblico che è sempre stato presente dalla prima partita e questo per noi conta molto perché la loro presenza ci trasmette serenità e fiducia. Faremo di tutto per cercare di portare a casa più punti possibili, da qui sino alla fine del campionato”.

    Il tecnico Vincenzo Rondinelli: “La cosa che più mi rammarica è che in campo non si riesca a vedere quello che di bello le ragazze fanno in allenamento, c’è una sorta di tensione che ci prende, non è una novità per noi, pensiamo all’anno scorso e a qualche nostro match che seguì il brutto ko di Coppa Italia di Bologna o, volendo cambiare campionato, alla Perugia maschile dello scorso anno, una squadra fortissima ma che dopo la sconfitta in Coppa Italia non seppe più rialzarsi venendo eliminata ai quarti di finale dopo aver vinto la regular season con una marea di punti di margine. Noi proveremo a vincere anche domenica, lo meritano una società che ci ha sempre supportato, un pubblico che passa sempre le 300 unità e il lavoro che facciamo giornalmente. Davanti avremo una Costa Volpino con più elementi esperti della categoria e squadra reduce dal successo su Soverato, lo abbiamo imparato noi lo scorso anno, vincere aiuta a vincere e questo spingerà le nostre avversarie, ma noi domenica punteremo ad uscire imbattuti da Trebaseleghe!”  

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Riflettori accesi al Pala Marani per lo scontro diretto tra Bologna e Olbia

    Un mese dall’ultima gara casalinga, la VTB FCRedil Bologna ritorna al Pala Marani. Per la quinta giornata, ultima di andata, della Pool Salvezza è in programma la sfida contro la Volley Hermaea Olbia di coach Guadalupi.

    Nell’ultimo turno, due vittorie per entrambe le formazioni, in trasferta sul campo della Narconon Volley Melendugno per le felsinee e in casa contro la Nuvolì AltaFratte Padova per le sarde, che attualmente occupano la sesta posizione in classifica. Tre i punti che distaccano le due formazioni in uno degli scontri diretti in programma in questo turno. Due le ex dell’incontro, Fiore e Lotti. Fischio d’inizio fissato per le 17 con conduzione di gara affidata a Scotti  e Licchelli.

    Protagonista a tutto tondo, nel nostro appuntamento di VTB CORNER-before the game è stata Sofia Taiani.

    Sabato, dopo un inizio complicato siete riuscite ad invertire la rotta e ad imporvi sul campo della Narconon Volley Melendugno. Quali fattori sono stati, secondo te, determinanti per raggiungere il successo? Come hai vissuto questa gara?

    “Sabato abbiamo compiuto un’ impresa da vera squadra, riuscendo a risollevare una partita che ormai in molti davano per persa. Fatichiamo spesso, soprattutto in trasferta, ad approcciarci alla gara con l’atteggiamento e la grinta giusti ma quando abbiamo iniziato a credere in noi, vedendo che con più tranquillità saremmo riuscite ad esprimere il nostro gioco e che le avremmo potute mettere in difficoltà, abbiamo cambiato atteggiamento e conquistato gli altri tre set, dopo aver perso il primo. Giocare con il sorriso, con voglia di divertirci e di vincere, sono stati, secondo me, i fattori che ci hanno condotto al successo. Ho vissuto questa partita a mille, è stato il mio primo vero ingresso in Serie A, sono veramente orgogliosa di quello che abbiamo fatto e mi sento partecipe di una grande impresa.”

    Domenica accoglierete la Volley Hermaea Olbia per l’ultima gara di andata della Pool Salvezza. Come vi state approcciando a questa gara? Che partita ti e vi aspettate? Presentaci il match

    “Domenica ospiteremo Olbia, per una partita fondamentale per il nostro futuro. Ad oggi, le nostre avversarie hanno totalizzato 22 punti, sono seste in classifica e occupano, quindi, il primo dei cinque posti della retrocessione. Noi, invece, ne abbiamo conquistati 25. Siamo distanti di un soffio e sarà un vero e proprio scontro diretto; tre punti di distanza in questa fase di campionato sono oro per chi li ha e un niente per chi li deve recuperare. Mi aspetto una partita al cardiopalma, ci sarà sicuramente tensione da entrambe le parti ma la squadra che riuscirà a controllare al meglio le emozioni sarà quella che porterà a casa la partita. Loro saranno molto agguerrite mentre noi dovremo essere ancora più determinate, per difendere la posizione in classifica. L’ultima vittoria ci permette di approcciare a questa gara con molte più certezze, di squadra e sulle nostre capacità individuali, sapendo che davanti alle difficoltà che ci si presenteranno possiamo reagire, esattamente come abbiamo fatto lo scorso fine settimana. Secondo me sarà una partita equilibrata, combattuta e frenetica e noi dovremo utilizzare ogni nostra capacità per portarci a casa la partita, i punti e più tranquillità possibile.”

    Dopo questo appuntamento, mancheranno solo 5 partite al termine della stagione. Che stagione è stata finora? Come la stai vivendo?

    “Dopo la gara di domenica saremo a metà della Pool Salvezza e in totale avremo già disputato ventitré partite: siamo agli sgoccioli. La stagione sta volando molto velocemente. Non è stata perfetta, sinceramente mi porto dietro un po’ di amarezza e una puntina di delusione. In alcune partite non abbiamo messo in campo il nostro gioco e a volte abbiamo mollato lasciando tanti punti per strada che oggi ci avrebbero permesso di stare più serene e di poter lottare per la salvezza con più spensieratezza e consapevolezza nelle nostre capacità. Ultimamente però ci stiamo risollevando, nelle ultime tre partite siamo sempre riuscite a portare a casa dei punti mostrando a tratti, sempre più frequenti e lunghi, il nostro vero gioco. Nonostante qualche piccolo problemino e un po’ di rammarico sto vivendo una stagione magnifica, è un’esperienza straordinaria, la squadra è composta da ragazze d’oro e in più sono casa mia, nella mia città”

    Ti piace viaggiare? C’è qualche posto che ti è rimasto nel cuore tra quelli che hai visitato?

    “Viaggiare è stupendo, lo considero un modo per arricchire il proprio carattere: cambiare la  prospettiva della quotidianità permette di guardare il mondo con occhi diversi. Mi permette di conoscere nuove culture e abitudini e di arrangiarmi con nuove lingue, cosa che quando ti capita in vacanza è quasi sempre molto divertente. Sarà scontato ma una delle città che mi ha colpito molto e che mi è rimasta nel cuore è Parigi. Penso sia una realtà creativa, di bellezza e diversità e mi piacerebbe andarci come meta fissa, magari una settima ogni due – tre mesi, perché credo che ci siano veramente tanti aspetti da scoprire che ancora non ho avuto l’opportunità e il tempo di apprezzare. Anche il Portogallo mi è piaciuto molto, sempre per la diversità di stili e dei paesaggi che si possono trovare andando da una città all’altra o addirittura all’ interno della sola capitale, Lisbona.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I sogni Play Off di Albese passano dalla sfida con Mondovì

    Il sogno della Tecnoteam Albese Volley Como riparte dal suo palazzetto, quello di Casnate con Bernate, dove sabato 2 marzo, nell’anticipo delle 18, la formazione di coach Mauro Chiappafreddo tornerà in campo contro la LPM BAM Mondovì per cercare di mantenere viva la speranza di agganciare il quinto posto, ultimo a disposizione per entrare nei Play Off Promozione per la Serie A1.

    Non sarà facile, anche perché da qui in avanti le lariane dovranno cercare – come hanno fatto nel girone di andata della Pool Promozione – di vincere il maggior numero possibile di gare e sperare anche in qualche passo falso delle avversarie. Tra Albese e l’obiettivo, d’altra parte, ci sono soltanto 3 punti di distanza. Mondovì, superata all’andata per 3-0, è da sempre avversaria insidiosa per la Tecnoteam. Oggi l’ultimo allenamento con la palla, sabato mattina la rifinitura.

    “Mondovì è una compagine che ha un roster importante – sottolinea Chiappafreddo – e che conosciamo molto bene. L’obiettivo nostro, da qui a fine stagione, è quello di giocare una partita alla volta guardando unicamente a noi. In questo momento della stagione si vanno ad incontrare tutte compagini che lottano per andare in A1, e dobbiamo dare il massimo partendo dalla consapevolezza che, se siamo arrivati fino a qui, abbiamo le qualità per restarci. Quindi testa bassa e concentrati sull’obiettivo“.

    Le ex della partita sono tre, due da parte di Mondovì ed una in casa Albese. Sali Coulibaly e Clara Decortes hanno vestito negli anni scorsi la maglia della Tecnoteam, ancora in serie B1. In A2 con Mondovì – stagione 2022/23  – ha giocato la banda Marika Longobardi, ora punto di forza della formazione di Chiappadreddo.

    La biglietteria del palazzetto sarà aperta dalle 16.30: non è prevista la vendita online, ma solo ai botteghini, al prezzo di 8 euro (ridotto a 5 euro). Il match sarà trasmesso in diretta streaming su Volleyball TV (previa registrazione gratuita).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio ospita Messina: “Vogliamo rifarci del risultato dell’andata”

    Domenica 3 marzo prende il via il girone di ritorno della Pool Promozione e la Ipag Sorelle Ramonda Monteccho si prepara ad ospitare alle 17 una delle avversarie più quotate per l’accesso ai Play Off. A far visita al Palaferroli sarà infatti la Città di Messina, terza forza del campionato a più 5 sulla quinta piazza occupata da Cremona.

    Il bottino raccolto dalla squadra siciliana (50 punti) è frutto non solo di una brillante seconda parte di regular season, ma anche di un girone di andata della Pool Promozione che ha portato in dote 10 punti, con tre vittorie piene e due sconfitte. Montecchio invece, dopo essersi scontrata contro il muro di Talmassons nella scorsa giornata, è alla ricerca della sua prima vittoria in questa seconda parte di stagione.

    “Riscatto è la parola chiave che ci deve guidare nel girone di ritorno – commenta il libero classe 2003 Michelle Gueli – mi sembra il termine più adatto, perché ultimamente tutti i sacrifici che facciamo in palestra non stanno combaciando con i risultati. Però il nostro gruppo è sempre unito e usciremo da questo periodo lavorando a testa bassa, senza mai abbatterci“.

    Dunque già domenica tutta la voglia di riscatto dell’Ipag si confronterà con l’Akademia, che al Palarescifina, lo scorso 28 gennaio, si era imposta per 3-1. “Vogliamo rifarci del risultato dell’andata — continua Gueli – Messina è una squadra forte, ma, a prescindere dal momento che stiamo vivendo, abbiamo dimostrato nel corso della stagione di potercela giocare contro ogni avversario. Cercheremo di affrontare la gara al massimo delle nostre potenzialità“.

    Da segnalare la presenza di due ex tra le file messinesi. Per Valeria Battista (a Montecchio tra il 2019 e il 2021) e il libero Marianna Maggipinto (nel 2022-23), la partita di domenica rappresenta un ritorno a San Bonifacio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO