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    Serie A2 femminile: quarta giornata ricca di successi in trasferta

    Una giornata sicuramente particolare per la Serie A2 Tigotà, con ben sette vittorie in trasferta nelle dieci partite disputate.

    RISULTATI Girone A – 4^ giornata

    Castelfranco Pisa – Messina 1-3(17-25, 22-25, 25-22, 23-25)Mondovì – Lecco 0-3(24-26, 25-27, 22-25)Brescia – C.B.L. Costa Volpino 3-1(11-25, 33-31, 25-19, 25-18)Macerata – Omag-Mt 1-3(22-25, 22-25, 25-19, 22-25)Imola – Casalmaggiore 3-0(25-16, 25-22, 25-15)

    RISULTATI Girone B – 4^ giornataCremona – Offanengo 2-3(25-23, 21-25, 23-25, 25-20, 13-15)Olbia – Futura Busto Arsizio 0-3(22-25, 11-25, 13-25)Tenaglia Abruzzo – Melendugno 0-3(11-25, 22-25, 24-26)Trento – Altafratte Padova 3-2(24-26, 25-18, 26-24, 21-25, 15-12)Concorezzo – Albese Como 2-3(19-25, 25-18, 25-21, 19-25, 12-15)

    CLASSIFICA Girone AOmag-Mt San Giovanni In M.No 12, Akademia Sant’Anna Messina 11, Cbf Balducci Hr Macerata 9, Valsabbina Millenium Brescia 9, Clai Imola Volley 6, Orocash Picco Lecco 6, Volleyball Casalmaggiore 4, Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 2, C.B.L. Costa Volpino 1, Bam Mondovì 0.CLASSIFICA Girone BItas Trentino 10, Narconon Volley Melendugno 9, Trasporti Bressan Offanengo 8, Tecnoteam Albese Volley Como 8, Futura Giovani Busto Arsizio 7, Nuvolì Altafratte Padova 7, U.S. Esperia Cremona 4, Imd Concorezzo 4, Volley Hermaea Olbia 3, Tenaglia Abruzzo Volley 0.

    PROSSIMO TURNO Girone ADomenica 3 novembre 2024, ore 17.00Messina – MacerataOmag-Mt – MondovìBrescia – ImolaLecco – CasalmaggioreC.B.L. Costa Volpino – Castelfranco Pisa

    PROSSIMO TURNO Girone BDomenica 3 novembre 2024, ore 17.00Cremona – Melendugno (ore 16.00)Offanengo – ConcorezzoAltafratte Padova – OlbiaTrento – Tenaglia AbruzzoAlbese Como – Futura Busto Arsizio

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    L’Akademia passa anche sul difficile campo di Santa Croce sull’Arno

    Vince ancora Akademia Sant’Anna che, al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno (Pi), si aggiudica la delicata sfida con la neopromossa Fgl-Zuma Castelfranco Pisa. 3-1 il risultato finale (17-25, 22-25, 25-22, 23-25), in bilico fino all’ultimo ma deciso dalla maggiore determinazione delle siciliane, concentrate e risolute nei momenti clou dell’incontro.

    Primi due parziali ben gestiti dalle SuperGirls, reazione di Castelfranco nel terzo parziale e quarto set decisivo, combattuto fino in fondo e chiuso con lucidità e grinta dalle ospiti.

    In virtù del successo pieno, Messina sale in classifica a 11 punti, in attesa dei risultati provenienti dagli altri campi.

    SESTETTI – Nello starting six, per Castelfranco coach Bracci manda in campo Ferraro in regia, suo opposto Zuccarelli, centrali Fucka e Colzi, posto 4 Lotti e Salinas, libero Bisconti. Risponde coach Bonafede per Messina schierando Carraro in regia, suo opposto Diop, centrali Modestino e Olivotto, posto 4 Mason e Rossetto, libero Caforio. 

    1° SET – Nel primo set, inizio contrassegnato da errori su entrambi i fronti, due ace di Diop e Rossetto e il primo muro del match firmato da Modestino (5-8). Carraro e Olivotto in pallonetto tengono a +3 Messina (7-10). Siciliane attente in difesa, funzionano le coperture e, sull’appoggio al centro di Olivotto, Bracci ferma il gioco (7-11). Al rientro, è ancora la centrale trentina a colpire, ancora in appoggio (7-12). Diop affonda prima da posto 4 in lungo linea, a seguire da posto due con diagonale profondo (8-14). Ad incrementare il distacco ci pensa anche Rossetto; Bracci si gioca il secondo time-out (8-15). Colzi conquista il cambio palla, interrompendo la serie positiva di Messina, ma Rossetto si riprende subito il servizio (9-16). Bracci manda in campo Tosi per Salinas. Break di Diop, ace di Olivotto, poi Colzi e un errore di Modestino rilanciano temporaneamente Castelfranco (11-18). Show di Diop, in attacco e con due ace consecutivi (11-21). Ancora un break di sussulto per le toscane, ma Diop è implacabile. Zuccarelli passa in lungo linea, Bonafede inserisce Babatunde per Modestino (15-21). Salinas torna sul taraflex e le toscane provano a rimanere nel set; ci pensano Mason, con un attacco super da posto 4, e Babatunde con un ace a chiudere il parziale (17-25). 8 gli errori sia per Castelfranco che per Messina. Migliore realizzatrice Diop con 8 punti (5 in attacco, 3 ace).    

    2° SET – Nel secondo set, sestetti confermati per i due coach. Primo break di Castelfranco su un errore di Diop, poi l’opposto si riprende il servizio con un appoggio (3-3). Zuccarelli conauista il cambio palla, risponde Diop da posto 2: tutto in equilibrio (4-4). Muro di Rossetto e break Messina (5-4). Diop fallisce dai nove metri, Lotti spedisce sulla rete; Zuccarelli in attacco e Fucka a muro segnano il sorpasso di Castelfranco (7-6). Doppio vantaggio di Salinas, ma Diop tiene attaccata Messina (8-7). Ancora Fucka e il muro di Ferraro mandano a +3 le toscane (10-7). Mason e Diop riportano sotto Messina (10-9). Salinas c’è, Olivotto e Rossetto a muro anche (11-11); Bracci ferma il gioco. Terminati i trenta secondi, è Rossetto a pescare il touch-out del vantaggio (11-12). A muro invalicabili Diop e Olivotto, ma Salinas e due volte Colzi, sempre a muro, consentono a  Castelfranco di ritrovare la parità (13-13). Si prosegue punto su punto (15-15), mentre Bracci sostituisce Lotti con Vecerina. Ancora equilibrio ma il nuovo vantaggio Messina è dietro l’angolo: Mason mette a terra due palloni in successione e Bracci ferma il gioco (17-19). Salinas conquista il cambio palla con attacco staccato da rete,  Fucka sbaglia il servizio (18-20). Diop si esalta e Messina vola a +3 (19-22). Olivotto in primo tempo e Babatunde su palla slash conquistano quattro palle set (20-24). Diop sbaglia in battuta, poi chiude Babatunde al centro con un colpo di destrezza (22-25). 2 errori per Castelfranco, 5 per Messina. Migliore realizzatrice del parziale, ancora Diop con 8 punti (6 in attacco, 2 muri).

    3° SET – Nel terzo set, coach Bonafede conferma Babatunde, tenendo fuori Modestino, mentre coach Bracci lascia dentro Vecerina al posto di Lotti. Parte bene Castelfranco e, sul +3 firmato da Salinas (4-1), coach Bonafede chiama time-out. Al rientro, si salva Messina in difesa, trasforma Diop da posto 2 in diagonale (4-2). Salinas passa ancora, errore di Fucka dai nove metri, poi Salinas e due volti Colzi lanciano Castelfranco (8-3). Bonafede inserisce Modestino e tira fuori Babatunde. Break confezionato da Rossetto, una gran botta di Diop e un muro di capitan Carraro (8-6); Bracci interrompe la gara. Modestino si fa vedere al centro, Messina difende e Mason riprende la parità (8-8). Break di Zuccarelli, Salinas e Colzi (12-8); Bonafede chiama time-out. Messina rosicchia qualcosa (14-11), Diop riduce ancora in pallonetto (14-12). Zuccarelli e Fucka allungano ancora (16-12), Bonafede cambia Rossetto con Rollins. Fucka trova il touch-out, Diop ci prova due volte su bagher di ricostruzione di Caforio e riesce ad accorciare (17-14). Rollins mette a terra una gran palla, ma Colzi risponde immediatamente al centro (20-15). Due volte Mason e un’attenta Olivotto riaprono i giochi (20-18). Vecerina tira largo un lungo linea (20-19), Salinas una pipe vincente (21-19). Si prosegue su questa distanza tra le due formazioni (23-21), poi Mason sbaglia il servizio (24-21). Rollins sfonda il muro e tiene viva Messina (24-22). A chiudere per Castelfranco ci pensa Zuccarelli (25-22). 4 errori per Castelfranco, 5 per Messina. Migliori realizzatrici Salinas (5 in attacco e 1 muro) e Diop (6 in attacco) con 6  punti. 

    4° SET – Nel quarto set, confermata Rollins per Messina, tutto invariato rispetto al parziale precedente per Bracci. Avanti Castelfranco (3-1), ace di Diop, Vecerina vincente con un piazzato, Rollins e Mason rimettono tutto in parità (4-4). Equilibrio in campo (7-7), break di Castelfranco su un errore di Messina (10-8). Rollins e Diop ritrovano la parità (10-10). Un attacco vincente di Rollins costringe Bracci a fermare il gioco. Al rientro, Vecerina sbaglia e Messina allunga (10-12). Diop mette dentro il tredicesimo punto, poi Rollins si fa bloccare a muro due volte (12-13); ci pensa Diop a lasciare di sasso la difesa di Castelfranco in diagonale (12-14). Rollins si rifà trasformando una palla slash e Bracci ferma il gioco (12-15). Diop sbaglia il servizio, non Zuccarelli che trova un ace con l’aiuto del bordo superiore della rete (14-15). Ancora Zuccarelli, stavolta da seconda linea, e nuova parità (15-15). Rossetto rileva Rollins, mentre esagera al servizio Zuccarelli (15-16). Castelfranco recupera nuovamente il pari (17-17), ma un errore di Salinas e Olivotto al centro, mandano Messina a +2 (17-19). Tosi rileva Vecerina, Castelfranco riesce ad impattare nuovamente (19-19). Carraro passa in secondo tocco, Salinas c’è (20-20). Nuovamente dentro Vecerina, ma Castelfranco fallisce due servizi (21-22). Tesi prende il posto di Salinas, scatto in avanti di Messina (21-23), poi un pallone incredibilmente salvato da Castelfranco si trasforma in un boomerang e soprattutto nel -1 delle toscane (22-23); time out di Bonafede. Rientra Salinas, mentre resta poco chiaro quanto accaduto sulla nuova parità di Castelfranco (23-23). A chiudere ci pensano Diop con un diagonale di potenza da posto due, e un muro del capitano Carraro (23-25). 7 errori per Castelfranco e Messina. Migliore realizzatrice del parziale, Salinas con 6 punti, tutti in attacco. 

    MVP, Top Spiker e Top Acer del match, Bintu Diop con 27 punti (21 in attacco con il 39 %, 2 muri, 4 ace). Complessivamente, 21 errori per le toscane, 25 per le siciliane. 

    Nel post-match, le dichiarazioni di coach Fabio Bonafede: “E’ stata una partita durissima. Nei primi due set siamo riusciti a fare ciò che avevamo preparato. Poi, reazione loro che hanno iniziato a giocare una pallavolo ad alta intensità, difendendo tanto e alzando i ritmi di gioco. Brave le ragazze a gestire i momenti di grande difficoltà, senza perdere la calma. Quarto set durissimo; loro giocavano una pallavolo fatta di tanta difesa e contrattacchi rischiosi. Noi non siamo stati da meno; abbiamo ragionato, allentando e accelerando nei momenti opportuni. Queste solo le partite che fanno crescere; questi punti valgono tantissimo. Se Castelfranco dovesse giocare così anche le altre gare, non so quante saranno le avversarie che riusciranno a violare questo campo, di suo già molto particolare. Torniamo a casa contenti e con tante conferme. Si tratta di un’ulteriore tappa di crescita in cui ci prendiamo punti che valgono triplo, strappati con forza. Adesso, ci godiamo la serata, prima di pensare alla prossima partita”.

    Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 1Akademia Sant’Anna Messina 3(17-25, 22-25, 25-22, 23-25)Fgl-Zuma Castelfranco Pisa: Zuccarelli 15, Moschettini n.e., Colzi 13, Salinas 18, Tosi 0, Vecerina 4, Ferraro 3, Tesi n.e., Fucka 10, Fava n.e., Lotti 2, Bisconti (L) 0. All. Bracci, Ass. FiciniAkademia Sant’Anna Messina: Norgini (L) n.e., Olivotto 12, Carraro 5, Modestino 3, Rollins 7, Rossetto 9, Mason 16, Trevisiol n.e., Caforio (L) 0, Babatunde 3, Guzin n.e., Diop 27. All. F.Bonafede, Ass. F.Ferrara

    Arbitri: Filippo Erman e Martin PolentaDurata set: 24’, 27’, 32’, 34’ MVP: Bintu Diop (Akademia Sant’Anna)

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    Trento trova il quarto successo consecutivo, battendo Padova al tie-break

    L’Itas Trentino cala il poker. Dopo oltre due ore e mezza di battaglia contro la Nuvolì Altafratte Padova, le gialloblù infilano il quarto successo consecutivo confermando la propria imbattibilità stagionale.

    Al Sanbàpolis è servito nuovamente il quinto set per consegnare la vittoria al sestetto di Mazzanti, costretto a sudare le proverbiali sette camice per avere la meglio di una tenace Padova nell’anticipo valevole per la quarta giornata del girone d’andata di Regular Season.

    Cuore e carattere sono le armi che hanno permesso all’Itas Trentino di aggiudicarsi un tie break che ad un certo punto pareva compromesso, con Altafratte avanti 7-11 nel punteggio: in quel momento i guizzi di Kosareva (in battuta) e Giuliani (in prima linea) hanno permesso a Trento di ritrovarsi e di piazzare una splendida rimonta che è valsa il 15-12 finale.

    Premio di mvp per una straordinaria Silvia Fiori: precisa in ricezione, è in difesa però che il libero meranese si è superata, sciorinando una prestazione particolarmente positiva per l’arco di tutta la gara. Top scorer Weske con 20 punti personali, uno in più di Kosareva, mentre Giuliani si è ritrovata al tie break nel momento topico della sfida. Nella metà campo della Nuvolì da rimarcare le prove di Grosse Scharmann ed Erika Esposito: 20 punti per l’opposta tedesca, uno in più per la giovane laterale, molto incisiva in prima linea.

    SESTETTI – Mazzanti conferma l’assetto con Prandi al palleggio, Weske opposto, Giuliani e Kosareva laterali, Marconato e Molinaro al centro e Fiori libero. Marco Sinibaldi, tecnico di Altafratte ed ex della gara assieme a Martina Stocco, risponde con la stessa Stocco in regia, Grosse Scharmann opposto, Erika Esposito e Fiorio in posto 4, Bovo e Micheletti al centro e Maggipinto libero.

    1° SET – Trento parte forte con il servizio di Kosareva subito in evidenza (2 ace per il 4-1 gialloblù) ma la reazione ospite è immediata, con Bovo grande protagonista a muro (4-5). Esposito e Micheletti propiziano l’allungo della Nuvolì, con Mazzanti che esaurisce i time out a propria disposizione già sul 7-11. Entra Pizzolato per Marconato, l’Itas si aggrappa a Kosareva per ricucire lo strappo (muro e ace) trovando la nuova parità sul 13-13. Altafratte lavora bene a muro e in difesa, trovando un altro break con Fiorio e Micheletti (18-21). Due muri e un attacco di Weske sembrano rovesciare nuovamente l’inerzia del set (24-23), ma lo sprint finale sorride alla Nuvolì con Esposito decisiva dalla linea dei nove metri (24-26).

    2° SET – La riscossa gialloblù non si fa attendere e in una seconda frazione equilibrata è l’Itas Trentino a prendersi un break di vantaggio, sfruttando un errore di Grosse (7-5). Un cambio-palla regolare consente alle gialloblù di mantenere il vantaggio, incrementandolo grazie all’attacco out di Micheletti (13-10). Kosareva fa 15-11 da posto 4, i time out di Sinibaldi non arrestano la corsa di Trento che allunga ancora con il muro di Pizzolato (19-14) e ristabilisce rapidamente la parità dei set con gli spunti a rete di Weske e Molinaro (muro del 25-18).

    3° SET – Terzo parziale in rincorsa per l’Itas, spedita a -3 dall’uno-due di Grosse Scharmann (6-9). Mazzanti è costretto a ricorrere al time out, Trento scivola fino all’11-15, prima che Weske dia il là alla rimonta gialloblù con un muro e un ace che riportano l’Itas in carreggiata (16-17). Giuliani firma il sorpasso fermando a muro Grosse Scharmann (23-22), l’Itas sciupa due set point ma al terzo tentativo chiude i conti con lo smash di Prandi dopo un velenoso servizio di Weske (26-24).

    4° SET – Il quarto set è giocato punto a punto fino all’11-11, quando la Nuvolì trova il primo break grazie alla pipe di Esposito e all’errore della neo entrata Zojzi (11-14). Due ace di Molinaro capovolgono la situazione (16-15), ma l’Itas non riesce a gestire il prezioso vantaggio, facendosi scavalcare nuovamente (errore di Weske per il 16-18) e incappando in troppi errori gratuiti al servizio che nel finale di set spianano la strada ad Altafratte, che allunga il match al tie break grazie al muro del 21-25 firmato da Esposito.

    5° SET – L’Itas continua a incidere poco il servizio, Altafratte ne approfitta e con il diagonale di Esposito si porta sul 4-7, costringendo Mazzanti al time out. Giuliani prova a riportare sotto le gialloblù ma un’altra disattenzione in difesa e un muro dell’ottima Esposito regalano i punti del +4 alla Nuvolì (7-11). Entra Bassi per Weske ma sono Giuliani (muro e attacco) e Kosareva (ottima serie al servizio) a riaprire la gara, protagoniste di un parziale di 4-0 che vale l’11-11. Sulle ali dell’entusiasmo l’Itas si ritrova, Pizzolato trova l’ace del 13-12, Giuliani suggella un ottimo tie break con il mani out del 14-12 e Bassi firma il muro che fa esplodere la festa gialloblù (15-12).

    Davide Mazzanti (allenatore dell’Itas Trentino): “Abbiamo disputato una partita in cui fin dall’inizio abbiamo stentato ad esprimere il nostro gioco e nei set che abbiamo perso abbiamo avuto percentuali bassissime in attacco.Siamo stati inoltre troppo disordinati nelle situazioni di palle sporche e anche nella prima parte del tie break abbiamo perso due palloni incredibili che potevano costare davvero caro.

    Poi le ragazze sono state molto brave e coraggiose nel trovare le energie residue per consentirci di proseguire la nostra striscia di vittorie: il nostro percorso ha bisogno di feedback positivi e le vittorie sono il migliore feedback in assoluto. Ci sono delle cose in cui a volte perdiamo identità ed è in questo aspetto che voglio incidere di più”.

    Marianna Maggipinto (Nuvolì Altafratte Padova): “A fine gara non può che esserci tanta amarezza perchè dopo una gara molto combattuta avremmo potuto incamerare di più. E’ chiaro che un punto a Trento va benissimo, ma considerando il 7-11 del tie-break torniamo a casa amareggiate. Però anche questa situazione ci ha dato consapevolezza di quello che stiamo diventando e degli spunti su dove dovremo lavorare nelle prossime settimane, per adesso va bene così, in futuro cresceremo ancora”.

    ITAS TRENTINO 3NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 2 (24-26 25-18 26-24 21-25 15-12)

    ITAS TRENTINO: Prandi 1, Kosareva 19, Marconato, Weske 20, Giuliani 17, Molinaro 14, Fiori (L), Pizzolato 6, Bassi 1, Batte, Ristori, Zojzi. Non entrate: Iob, Zeni (L). All. Mazzanti. NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Micheletti 12, Stocco, Esposito 21, Bovo 10, Grosse Scharmann 20, Fiorio 13, Maggipinto (L), Esposito, Talerico, Ghibaudo, Pridatko. Non entrate: Fanelli. All. Sinibaldi.

    ARBITRI: Pecoraro, Manzoni. NOTE – Spettatori: 438, Durata set: 33′, 26′, 32′, 31′, 19′; Tot: 141′. MVP: Fiori.

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    Serie A2 femminile, 4° giornata: anticipo Trento-Padova, Macerata-Omag MT è il big match

    Quarta giornata alle porte per la Serie A2 Tigotà. Il Girone A si giocherà interamente domenica 27 ottobre. A scendere in campo alle 15 saranno la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa e l’Akademia Sant’Anna Messina, ancora imbattuta e desiderosa di ottenere i tre punti per tentare di salire in vetta. Alle 17 infatti, le due squadre in cima alla classifica grazie a tre vittorie piene, la Cbf Balducci Hr Macerata e l’Omag-MT San Giovanni in M.no, si fronteggeranno per stabilire chi meriterà di conservare il primato.

    Alla stessa ora le altre tre gare. Deluse dall’ultima giornata, la Valsabbina Millenium Brescia e la Cbl Costa Volpino saranno l’una contro l’altra in un derby con in palio punti pesanti, gli stessi che vorrà conquistare la Bam Mondovì, unica squadra ancora a zero, contro l’Orocash Picco Lecco. Umore decisamente migliore per la Clai Imola Volley che dopo la prima, storica, vittoria in Serie A, ospiterà una ritrovata Volleyball Casalmaggiore, ricompattatasi dopo un inizio di stagione complicato.

    Anticipo molto interessante per il Girone B, che si aprirà sabato 26 ottobre alle ore 19 con il ritorno di coach Sinibaldi e Martina Stocco, ora pilastri della Nuvolì Altafratte Padova, al SanbàPolis, loro vecchia casa con l’Itas Trentino, ora capolista del gruppo a +2 su quattro inseguitrici. Tra cui, oltre alle padovane, si iscrivono sia la Narconon Volley Melendugno che la Tecnoteam Albese Volley Como, impegnate in trasferta contro le due neopromosse Tenaglia Abruzzo Volley e IMD Concorezzo.

    Tra le partite più calde della serie cadetta, da non perdere il derby tra l’Us Esperia Cremona e la Trasporti Bressan Offanengo. Al PalaRadi, andrà in scena una sfida che servirà a coach Zanelli per rimettersi in carreggiata dopo due sconfitte nelle prime tre giornate, mentre coach Bolzoni vorrà a tutti i costi mantenere il secondo posto e continuare a sognare. A chiudere il programma, trasferta molto insidiosa per la Futura Giovani Busto Arsizio in casa della Volley Hermaea Olbia, avversario tra i più ostici tra le mura casalinghe.

    4ª giornata Serie A2 – Girone A

    Domenica 27 ottobre 2024ore 15.00Castelfranco Pisa – Messina ore 17.00Mondovì – Lecco Brescia – C.B.L. Costa Volpino Macerata – Omag-MtImola – Casalmaggiore 

    ClassificaCbf Balducci Hr Macerata 9, Omag-Mt San Giovanni In M.No 9, Akademia Sant’Anna Messina 8, Valsabbina Millenium Brescia 6, Volleyball Casalmaggiore 4, Clai Imola Volley 3, Orocash Picco Lecco 3, Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 2, C.B.L. Costa Volpino 1, Bam Mondovì 0.

    4ª giornata Serie A2 – Girone B

    Sabato 26 ottobre 2024ore 19.00Trento – Altafratte Padova 

    Domenica 27 ottobre 2024ore 17.00Cremona – Offanengo Olbia – Futura Busto Arsizio Tenaglia Abruzzo – Melendugno Concorezzo – Albese Como 

    ClassificaItas Trentino 8, Trasporti Bressan Offanengo 6, Tecnoteam Albese Volley Como 6, Nuvolì Altafratte Padova 6, Narconon Volley Melendugno 6, Futura Giovani Busto Arsizio 4, U.S. Esperia Cremona 3, Imd Concorezzo 3, Volley Hermaea Olbia 3, Tenaglia Abruzzo Volley 0.

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    Brescia-Costa Volpino per il riscatto, Davidovic: “Siamo rimaste concentrate al massimo tutta la settimana”

    Le Leonesse della Valsabbina Millenium Brescia riabbracciano il PalaGeorge e lo fanno per una gara che ha tutto il sapore di un derby. Dopo essersi già incontrati in pre season, in occasione della prima semifinale del Trofeo Bressan (alla fine, erano state Scognamillo e compagne ad avere la meglio, nonostante l’infortunio al ginocchio di Bikatal nei primissimi minuti della gara), Solforati e Cominetti sono pronti per il primo confronto in questa Regular Season.

    Da un lato della rete, infatti, c’è Brescia che vuole riscattare la sconfitta in terra sicula e riprendere il ritmo e l’entusiasmo che hanno condito le prime due gare dalle stagione; dall’altro, la Cbl Costa Volpino, che vuole bloccare la serie negativa di sconfitte (le camune hanno conquistato un solo punto in classifica perdendo al tie break con Messina; con San Giovanni e Imola, invece, è finita 3-0 per le avversarie) e ingranare la marcia per avviare la propria corsa nella sua seconda avventura in Serie A2. Per entrambe, sarà quindi la gara del riscatto. Fischio d’inizio, domenica 27 ottobre, alle 17.

    “Non possiamo farci abbattere da una sconfitta” ha dichiarato Chiara Scacchetti nella conferenza stampa post gara a Messina (dove è arrivato, appunto, il primo stop della Valsabbina, dopo le due vittorie consecutive contro Mondovì e Lecco). E così è stato: in settimana, la Millenium ha continuato a lavorare sodo per riprendere la corsa e recuperare la mentalità giusta, in vista del derby casalingo.

    “Stiamo tutte aspettando con ansia la prossima partita – ha confermato l’opposta della Valsabbina, Lara Davidovic -. Costa Volpino è un avversario che già conosciamo perché lo abbiamo affrontato ad Offanengo. Ma non lo sottovaluteremo. Ci siamo rimesse in pista e siamo rimaste concentrate al massimo per tutta la settimana. Sono, come sempre, molto emozionata per la partita. Sarà molto importante dire la nostra davanti ai nostri fantastici tifosi!”.

    Bilancio in perfetta parità per le due squadre che si sono incontrate per la prima volta nella scorsa stagione e hanno totalizzato un successo a testa. Per quanto riguarda le ex in campo, Margherita Brandi, oggi in forza alla Cbl, tornerà al PalaGeorge dopo aver difeso i colori bresciani proprio l’anno scorso. Federica Stroppa, oggi Leonessa, è stata una giocatrice della Cbl in B1.

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    Big match Macerata-Omag MT, Bellano: “Partita complicata sotto molti punti di vista”

    Sono tre le vittorie inanellate dall’Omag-Mt in questo inizio di stagione del campionato di serie A2 Tigotà, Dopo la sofferta ma esaltante vittoria casalinga contro la Zuma Castelfranco Pisa di coach Marco Bracci, le ragazze di capitan Ortolani viaggiano a punteggio pieno (9 punti) e tutto fa presagire che il team del Presidente Manconi anche in questa nona stagione in Serie A2 sarà una delle protagoniste del campionato. 

    Nel prossimo turno le ragazze marignanesi saranno di scena al Pala Fontescodella di Macerata per il big match della quarta giornata della regular season, dove affronteranno la Cbf Balducci Hr Macerata. Le due formazioni guidano appaiate la classifica a punteggio pieno e non hanno segreti tecnici e tattici poiché si conoscono già abbastanza bene avendo giocato in due allenamenti congiunti nella fase di pre campionato. In quell’occasione è prevalso il fattore campo con una vittoria a testa. L’Omag-Mt si troverà di fronte ben quattro ex atlete, ora in forza al club arancionero del presidente Pietro Paolella: la centrale Mazzon, la palleggiatrice Bonelli, l’opposto Decortes e il libero Bresciani.

     Così il coach dell’Omag-Mt Massimo Bellano: “Macerata con Messina e Trento sono le formazioni più accreditate per il salto di categoria. Abbiamo di fronte un’avversaria molto strutturata sia da un punto di vista di qualità individuale delle proprie giocatrici, sia dal punto di vista di struttura del gioco. Il sestetto marchigiano è molto organizzato, ha un’ottima qualità nel lavoro di murodifesa e una batteria di attaccanti che gli permette di essere temibile su tutta la rete. Quella di domenica, pertanto, sarà una partita complicata sotto molti punti di vista ma che affrontiamo con grande curiosità e grande carica. Per noi, comunque, è un modo di confrontarci con il meglio di questo campionato e abbiamo, così, la possibilità di capire a che punto siamo nel lavoro che facciamo giornalmente in palestra. Il confronto arriva alla quarta giornata di campionato, perciò non gli si può attribuire significati diversi e particolari, va soltanto giocato con la consapevolezza che dall’altra parte della rete ci troveremo di fronte un avversario forte e quindi ci vorrà molta pazienza da parte nostra. Per contrastare Macerata dovremo mettere in campo una prestazione di grande qualità”.

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    Futura impegnata nella lunga trasferta a Olbia, Beltrami: “Vincerà chi giocherà con più qualità”

    Dopo due partite casalinghe consecutive, per la Futura Volley è tempo di pareggiare il bilancio con due impegni in serie lontano dal PalaBorsani. E si tratta di due trasferte diametralmente opposte: la prima, tra le più lunghe, sabato verso Olbia; la seconda, la più vicina, ad inizio novembre con destinazione Casnate per affrontare la Tecnoteam Albese.

    Reduce dalla sconfitta al tie-break contro la capolista Trentino, domenica 27 ottobre la squadra di coach Alessandro Beltrami è attesa dunque dall’Hermaea Olbia, per quella che si preannuncia una gara non semplice. La lunga battaglia di domenica scorsa è stata ovviamente recuperata dal punto di vista fisico e, oltre al prezioso punto in classifica, ha lasciato in dote a Rebora e compagne la convinzione di avere tutte le carte in regola per aspirare alle prime posizioni. Carattere, grinta e determinazione sono le caratteristiche emerse nell’ultimo match, unite alla consapevolezza di poter contare su una panchina molto green ma di qualità, con Orlandi, Del Freo, Baratella e Brandi in grado di dare un prezioso contributo alla squadra quando chiamate in causa. Da queste certezze Busto Arsizio dovrà ripartire per tornare dalla Sardegna con punti pesanti in valigia.Aurora Del Freo: “Nonostante la sconfitta, durante la partita contro Trento ho visto tanti aspetti positivi: siamo riuscite a reagire di squadra nei momenti di difficoltà, mettendo grinta e disponibilità per aiutarsi l’una con l’altra. La trasferta di Olbia non sarà facile, bisognerà affrontarla lottando su ogni pallone e aiutandosi sempre, in modo da far fronte a qualsiasi situazione ci si presenti davanti. L’Hermaea cercherà di metterci in difficoltà e dovremo quindi mettere in campo tutto ciò che è necessario per ottenere un risultato positivo. Sono molto contenta di aver dato il mio contributo domenica scorsa e continuerò a fare del mio meglio per dare una mano alle mie compagne”.

    Alessandro Beltrami: “Nella gara contro Trento, a prescindere dagli attori scesi in campo, siamo stati quello che volevamo essere, anche se non siamo riusciti a tenere per tutto il match l’alto livello qualitativo richiesto. Ci deve però restare la consapevolezza che siamo in grado di fare ottime cose e dobbiamo essere consci che possiamo farlo di nostro, senza essere spinti da qualcun altro. Abbiamo attori tutti validi, le giovani sono pronte per diventare forti, faranno il loro percorso e sono contento di quel che sta venendo da tutte”.“Quello di Olbia è un campo difficile; bisogna però chiudersi in quei 18 metri pensando che la qualità deve contare il più possibile. Il problema sarà essere bravi a portare una qualità superiore alla loro, che hanno centimetri, giocatrici esperte e giovani di talento come ad esempio Trampus. Chi metterà più qualità, sarà il vincitore”.“Per noi è una trasferta complicata: innanzitutto perché affrontiamo una squadra ben messa in campo e con entusiasmo, e poi perché non è stata una settimana facile, con alcuni acciacchi. Vogliamo però stringere i denti e vedere se riusciremo a fare punti anche in una situazione complicata”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lecco di scena a Mondovì, Monaco: “Dobbiamo sfoderare tutta la grinta di cui disponiamo”

    Per la quarta giornata della stagione 2024-2025 Orocash Picco Lecco affronterà LPM Pallavolo Mondovì. La sfida si preannuncia molto sentita con le lecchesi a quota 3 punti e in cerca del riscatto dopo il doppio stop contro Brescia e Macerata. Le padrone di casa cercano la prima vittoria stagione e soprattutto di smuovere la classifica, ancora a quota zero punti. 

    “Le nostre avversarie punteranno molto su questo match – commenta Gianfranco Milano, coach biancorosso -. Noi ripartiamo da due buoni finali di secondo e terzo set contro Macerata e stiamo lavorando sulla continuità. Mondovì è agonisticamente forte e vuole fare punti. Dobbiamo dimostrare di poter migliorare partita dopo partita”.

    Maia Carlotta Monaco ha aggiunto: “Pesare un’avversaria usando come parametro la posizione in classifica è una cosa da non fare mai in quanto ogni incontro nasconde sempre delle insidie, soprattutto è poi difficilissimo fare previsioni con un campionato che è appena iniziato e che quindi non ha ancora dato modo alle squadre di esprimere appieno tutte le rispettive potenzialità. In linea del tutto teorica quindi la partita di domenica prossima contro Mondovì, anche se è in coda al nostro girone, dovrebbe essere solo ‘meno complicata’ rispetto alle ultime due contro Brescia e Macerata.

    Dobbiamo quindi scendere in campo solo con la ferma convinzione di voler mettere in pratica i nostri meccanismi di gioco che quotidianamente stiamo affinando in palestra e comunque dobbiamo assolutamente sfoderare tutta la grinta di cui disponiamo… e so che qui a Lecco non manca. Non mi aspetto quindi una partita facile perché sarà di certo uno scontro tra due formazioni che si temono, che si rispettano e che vogliono mettere giù per prime ‘l’ultima palla’. Ce la metteremo tutta quindi per portare a casa i tre punti in palio e mi sento comunque di garantire sin da ora che, a prescindere dal risultato, sarà una partita avvincente e combattuta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO