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    Futura impegnata nella lunga trasferta a Olbia, Beltrami: “Vincerà chi giocherà con più qualità”

    Dopo due partite casalinghe consecutive, per la Futura Volley è tempo di pareggiare il bilancio con due impegni in serie lontano dal PalaBorsani. E si tratta di due trasferte diametralmente opposte: la prima, tra le più lunghe, sabato verso Olbia; la seconda, la più vicina, ad inizio novembre con destinazione Casnate per affrontare la Tecnoteam Albese.

    Reduce dalla sconfitta al tie-break contro la capolista Trentino, domenica 27 ottobre la squadra di coach Alessandro Beltrami è attesa dunque dall’Hermaea Olbia, per quella che si preannuncia una gara non semplice. La lunga battaglia di domenica scorsa è stata ovviamente recuperata dal punto di vista fisico e, oltre al prezioso punto in classifica, ha lasciato in dote a Rebora e compagne la convinzione di avere tutte le carte in regola per aspirare alle prime posizioni. Carattere, grinta e determinazione sono le caratteristiche emerse nell’ultimo match, unite alla consapevolezza di poter contare su una panchina molto green ma di qualità, con Orlandi, Del Freo, Baratella e Brandi in grado di dare un prezioso contributo alla squadra quando chiamate in causa. Da queste certezze Busto Arsizio dovrà ripartire per tornare dalla Sardegna con punti pesanti in valigia.Aurora Del Freo: “Nonostante la sconfitta, durante la partita contro Trento ho visto tanti aspetti positivi: siamo riuscite a reagire di squadra nei momenti di difficoltà, mettendo grinta e disponibilità per aiutarsi l’una con l’altra. La trasferta di Olbia non sarà facile, bisognerà affrontarla lottando su ogni pallone e aiutandosi sempre, in modo da far fronte a qualsiasi situazione ci si presenti davanti. L’Hermaea cercherà di metterci in difficoltà e dovremo quindi mettere in campo tutto ciò che è necessario per ottenere un risultato positivo. Sono molto contenta di aver dato il mio contributo domenica scorsa e continuerò a fare del mio meglio per dare una mano alle mie compagne”.

    Alessandro Beltrami: “Nella gara contro Trento, a prescindere dagli attori scesi in campo, siamo stati quello che volevamo essere, anche se non siamo riusciti a tenere per tutto il match l’alto livello qualitativo richiesto. Ci deve però restare la consapevolezza che siamo in grado di fare ottime cose e dobbiamo essere consci che possiamo farlo di nostro, senza essere spinti da qualcun altro. Abbiamo attori tutti validi, le giovani sono pronte per diventare forti, faranno il loro percorso e sono contento di quel che sta venendo da tutte”.“Quello di Olbia è un campo difficile; bisogna però chiudersi in quei 18 metri pensando che la qualità deve contare il più possibile. Il problema sarà essere bravi a portare una qualità superiore alla loro, che hanno centimetri, giocatrici esperte e giovani di talento come ad esempio Trampus. Chi metterà più qualità, sarà il vincitore”.“Per noi è una trasferta complicata: innanzitutto perché affrontiamo una squadra ben messa in campo e con entusiasmo, e poi perché non è stata una settimana facile, con alcuni acciacchi. Vogliamo però stringere i denti e vedere se riusciremo a fare punti anche in una situazione complicata”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lecco di scena a Mondovì, Monaco: “Dobbiamo sfoderare tutta la grinta di cui disponiamo”

    Per la quarta giornata della stagione 2024-2025 Orocash Picco Lecco affronterà LPM Pallavolo Mondovì. La sfida si preannuncia molto sentita con le lecchesi a quota 3 punti e in cerca del riscatto dopo il doppio stop contro Brescia e Macerata. Le padrone di casa cercano la prima vittoria stagione e soprattutto di smuovere la classifica, ancora a quota zero punti. 

    “Le nostre avversarie punteranno molto su questo match – commenta Gianfranco Milano, coach biancorosso -. Noi ripartiamo da due buoni finali di secondo e terzo set contro Macerata e stiamo lavorando sulla continuità. Mondovì è agonisticamente forte e vuole fare punti. Dobbiamo dimostrare di poter migliorare partita dopo partita”.

    Maia Carlotta Monaco ha aggiunto: “Pesare un’avversaria usando come parametro la posizione in classifica è una cosa da non fare mai in quanto ogni incontro nasconde sempre delle insidie, soprattutto è poi difficilissimo fare previsioni con un campionato che è appena iniziato e che quindi non ha ancora dato modo alle squadre di esprimere appieno tutte le rispettive potenzialità. In linea del tutto teorica quindi la partita di domenica prossima contro Mondovì, anche se è in coda al nostro girone, dovrebbe essere solo ‘meno complicata’ rispetto alle ultime due contro Brescia e Macerata.

    Dobbiamo quindi scendere in campo solo con la ferma convinzione di voler mettere in pratica i nostri meccanismi di gioco che quotidianamente stiamo affinando in palestra e comunque dobbiamo assolutamente sfoderare tutta la grinta di cui disponiamo… e so che qui a Lecco non manca. Non mi aspetto quindi una partita facile perché sarà di certo uno scontro tra due formazioni che si temono, che si rispettano e che vogliono mettere giù per prime ‘l’ultima palla’. Ce la metteremo tutta quindi per portare a casa i tre punti in palio e mi sento comunque di garantire sin da ora che, a prescindere dal risultato, sarà una partita avvincente e combattuta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo si prepara al derby con Cremona, Bole: “Sarà un match difficile, ma giocabile”

    Domenica scorsa a Vasto è stata “l’asso nella manica” di coach Giorgio Bolzoni, che ha optato per il suo ingresso dalla panchina ripagato con una prestazione notevole: 17 punti (12 attacchi, 3 ace e 2 muri) e nomina a mvp dell’incontro. Elisa Bole è una delle “frecce” dell’arco della Trasporti Bressan Offanengo, autrice di una buona partenza nel girone B di A2 femminile con 2 vittorie in 3 partite, l’ultima conquistata sul campo della Tenaglia Abruzzo Volley. Per le cremasche, il futuro prossimo si chiama derby, con la sfida di domenica alle 17 al PalaRadi di Cremona contro l’Esperia.

    La schiacciatrice triestina classe 2003 traccia un parallelo tra i due match, quello giocato e quello in arrivo. “Per quanto riguarda domenica scorsa – le parole di Elisa Bole – possiamo dire missione compiuta: oltre a essere una partita importante per i tre punti in palio, era delicata anche perché era la nostra prima trasferta, oltretuttto molto lunga. E’ arrivata una bella vittoria, abbiamo giocato, però possiamo fare molto meglio. Quando finisce il match, conta il risultato, poi c’è la settimana di lavoro per sistemare cosa ha funzionato meno”.

    Vasto è ormai un ricordo, perché il primo derby ufficiale dell’anno bussa alla porta. “Cremona è una squadra forte, ma di formazioni di qualità ne abbiamo già affrontate, come per esempio Trento e Melendugno alle prime due giornate. Sappiamo sarà difficile, considerato anche che si tratta di una sfida molto sentita sul territorio, ma allo stesso tempo siamo consapevoli di ciò che possiamo fare. E’ un campionato molto strano, non si può mai dar nulla per scontato, quindi sarà un match difficile ma allo stesso tempo giocabile”.

    Offanengo arriva da due vittorie consecutive, l’Esperia da due passi falsi a fila: situazione speculare sotto il profilo emotivo. “Veniamo da appuntamenti molto positivi, cerchiamo sempre di fare il meglio e migliorarci, come ogni volta dopo la partita si resetta e si pensa al match successivo. Non dobbiamo dare per scontato che dopo buone partite ne arrivi automaticamente un’altra, anche se ovviamente lo desideriamo. Cercheremo di affrontare questo match come gli altri, senza mai abbatterci. Cremona avrà voglia di riscatto, scenderà in campo molto agguerrita, come noi: ci sarà da divertirsi. Le due squadre possono contare su ottime individualità in ogni fondamentale, mi aspetto una partita equilibrata”.

    Quindi vira sul piano personale. “Non mi aspettavo di giocare una partita come quella di domenica scorsa, sono molto contenta anche perché ho dimostrato alla squadra e allo staff che possono contare su di me in qualsiasi momento. Per me non fa differenza partire dalla panchina o nello starting six: non sento più di tanto la pressione e so che quando vengo chiamata in causa devo dare il massimo”.

    Infine, il primo bilancio personale a Offanengo. “Vengo da città più grandi, come la mia Trieste dove c’è anche il mare, ma qui mi trovo molto bene, è un paese piccolo dove però tutto ciò che mi serve è vicino. Credo che ogni società, ogni staff, ogni ambiente sia particolare e diverso, ogni esperienza ti lascia qualcosa. A Offanengo mi trovo molto bene, l’aspetto molto positivo è che è un ambiente che dà molta fiducia alle persone”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Castelfranco Pisa, Tosi guarda avanti: “Abbiamo tutte le carte per fare bene”

    Sconfitta nel risultato ma rafforzata nella consapevolezza di poter lottare contro chiunque. Questa è la sensazione che arriva dalle parole delle giocatrici della Fgl-Zuma Castelfranco Pisa all’inizio della settimana successiva al ko esterno di domenica con l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano.Nonostante il 3-1 rimediato contro una delle formazioni più forti del girone A di Serie A2 Tigotà, la squadra di coach Marco Bracci può essere orgogliosa della prestazione offerta: basti pensare al primo set vinto e alla reazione nel quarto, che si è chiuso a favore delle avversarie solo ai vantaggi.La Fgl-Zuma sta dimostrando di crescere giornata dopo giornata e l’obiettivo ora è tornare a fare punti nel proprio fortino, quel PalaParenti di Santa Croce sull’Arno pronto ad accogliere la seconda gara interna stagionale del club toscano. Si giocherà domenica prossima a un orario diverso dal solito: non alle 17, bensì alle 15. Dall’altra parte della rete ci sarà l’Akademia Sant’Anna Messina, 8 punti in graduatoria, uno in meno dell’accoppiata in testa alla classifica composta da Macerata e dalla stessa Omag-Mt.“Sarà una partita molto impegnativa, con la grinta che abbiamo però possiamo fare tante cose belle”, commenta la schiacciatrice Alessia Tosi. “Speriamo anche nel sostegno del pubblico, perché abbiamo bisogno dei nostri tifosi”. Il martello della Fgl-Zuma, poi, torna sull’ultimo match: “Ritengo sia stata una gara bellissima sia da giocare che da vedere. Abbiamo sempre avuto la determinazione di voler portare a casa il risultato e penso che, nonostante la sconfitta, la nostra prova testimonia che abbiamo tutte le carte per fare bene”.Ora è il momento di guardare avanti: “Torniamo ad allenarci con la voglia di vincere, mettendoci alle spalle la scorsa partita e cercando di fare sempre il meglio che possiamo”. Poi un’ultima considerazione sulla sua personale stagione: “Sono soddisfatta del contributo che sto offrendo finora, sicuramente ho ancora tanto da imparare ma con il supporto della società e delle mie compagne sento che riuscirò a dare del mio meglio per aiutare la squadra”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il muro di Padova ferma Cremona: a Trebaseleghe la Nuvolì si impone 3-1

    Match equilibrato lo era nei pronostici e match equilibrato è stato quello tra Nuvolì AltaFratte Padova ed Esperia Cremona, due formazioni che hanno dato vita presso il palazzetto dello sport di Trebaseleghe ad un match vibrante fatto di attacchi potenti, ma pure di difese arcigne che hanno tenuto il risultato in bilico sino alla fine.Brava il più delle volte Cremona a partire meglio ma senza staccare Padova, la squadra cremonese si è affidata soprattutto ad una Taborelli a tratti indomabile che alla fine tocca i 21 punti, in doppia cifra pure Arciprete, Bellia e Modesti, in casa Nuvolì risponde anch’essa con 21 punti l’opposta Grosse Scharmann (MVP) anch’essa spalleggiata da Erika Esposito, Bovo e Fiorio.Il tabellino dice di una gara molto equilibrata nella quale il divario più grosso e a favore della Nuvolì è quello dei muri che premiano le venete 13-3. Nella prima frazione è sfida aperta Grosse Scharmann – Taborelli con la prima autrice di un set senza errori, il secondo set mette in mostra ancora l’opposta ospite stavolta contro Erika Esposito ed è il set che riporta la parità.Terza frazione ritorna Grosse Scharmann che ha negli attacchi e muri di Bovo una valida spalla per riportare avanti la Nuvolì mentre per Cremona ci prova Bellia. Nella quarta frazione, mentre Taborelli prova a portare la sfida al quinto, in casa Nuvolì a mettere la parola fine alla sfida ci pensano Grosse Scharmann e Fiorio più una Erika Esposito che dai nove metri dà il via alla volata finale e vincente delle venete.Martina Stocco (Nuvolì Altafratte Padova): “Sapevamo sin dall’inizio che con Esperia sarebbe stata una partita dura, siamo state brave a non perdere mai la testa e a portare a casa un successo che ci aiuterà molto anche nel proseguo del campionato. Nel secondo set siamo state sotto anche di quattro punti ma non abbiamo mai mollato e siamo rientrate, questo è un bel segnale. Questa è una quadra che non ha una giocatrice che emerge nettamente sulle altre ma in ogni momento ognuna di noi può essere determinante e anche oggi questo si è visto e ha fatto la differenza”.Sofia Turlà (U.S. Esperia Cremona): “È stata una partita sicuramente complicata, loro hanno spinto tanto, più di noi e chi spinge di più in questo campionato, vince. Non serve altro, bisogna solo spingere. Mi dispiace tantissimo, bisognerà lavorare molto e rimettersi in gioco il più presto possibile. Domenica prossima torneremo a giocare in casa, sarà un’occasione per fare meglio rispetto alle ultime due partite. Vi aspetto numerosi al PalaRadi per sostenerci!”.NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 3U.S. ESPERIA CREMONA 1 (25-23, 21-25, 25-21, 25-20)NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Stocco 7, Esposito 15, Bovo 11, Grosse Scharmann 21, Fiorio 10, Micheletti 6, Maggipinto (L), Talerico. Non entrate: Esposito, Fanelli, Ghibaudo, Pridatko. All. Sinibaldi.U.S. ESPERIA CREMONA: Bellia 12, Modesti 10, Turla’ 1, Arciprete 12, Munarini 7, Taborelli 21, Parlangeli (L), Felappi 2, Maiezza, Zorzetto, Zuliani. Non entrate: Marchesini, Bondarenko, Risari (L). All. Zanelli.Top scorers: Taborelli V. (21) Grosse Scharmann L. (21) Esposito E. (15) Top servers: Taborelli V. (3) Esposito E. (3) Stocco M. (2) Top blockers: Bovo L. (5) Micheletti A. (3) Modesti N. (2)ARBITRI: Villano, Stellato. NOTE – Durata set: 33′, 30′, 29′, 34′; Tot: 126′. MVP: Lena Grosse Scharmann (Nuvolì AltaFratte Padova) LEGGI TUTTO

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    Trento esce vittoriosa dal big match con la Futura, ma solo al tie break

    Big-match doveva essere e big-match è stato. E sono servite quasi due ore e mezza di gioco per decretare la vincitrice: una Trento che conserva la propria imbattibilità dovendo però sudare sette camice per piegare la resistenza di una bellissima Futura Volley Busto Arsizio. Per le padrone di case lombarde anche qualche rimpianto per essere arrivata in fondo in riserva. MVP della gara Dominika Giuliani che chiude con 16 punti e un ace.1° SET – Nel primo set è subito l’Itas a fare la voce grossa, con un gioco fluido ed efficace, complice anche una Futura imprecisa (5-13). La Futura perde Zakościelna, out sul 10-18 per un problema al polpaccio destro, e al suo posto coach Beltrami schiera Orlandi. Trento ha vita facile e chiude in controllo.2° SET – Nella seconda frazione tutto sembra ricalcare un copione già visto; almeno fino al 9-17, perchè da lì in vanti le padrone di casa si scuotono, fino ad arrivare a riaprire il set. Kone e Zanette sono le protagoniste della rimonta (21 pari) ed il finale della frazione è un concentrato di emozioni. Il primo vantaggio biancorosso è sul 23-22 (Enneking), cui segue uno stillicidio di set-point (4 per l’Itas): il secondo è però quello buono per le Cocche, perfette nello stampare il 30-28 con un murone di Kone su Bassi.3° SET – Busto Arsizio gioca senza più paura, riuscendo anche a risalire dall’8-14. pronta poi a piazzare la zampata. Il momento buono arriva, propiziato anche dai buoni spunti della giovane Del Freo (18-19). Il finale è un remake di quello visto nel secondo parziale: brividi, emozioni e set-point. A chiudere è ancora la Futura, con tanta cattiveria: una Del Freo da applausi procura il 26-25 ed il punto esclamativo è l’ace millimetrico di Zanette.4° SET – La quarta frazione vede sempre l’Itas al comando (8-14), le bustocche tentano il riaggancio forse troppo tardi (18-19) e nel finale le ospiti rinviano il verdetto al tie-break.5° SET – Il mini-set si rivela un monologo dell’Itas, subito in gas e brava a non permettere alle padrone di casa di rialzare la testa. Bianca Orlandi (Futura Giovani Busto Arsizio): “Provo ad entrare e a dare alla squadra quello che sta mancando. A volte ci riesco, altre meno ma oggi è andata bene. Così a caldo pensi purtroppo solo al rammarico di non essere riusciti a portarla a casa ma c’è del positivo. Brava anche Aurora Del Freo col suo ingresso. Il carattere è stata la chiave che ci ha permesso di giocarcela, peccato perché purtroppo partiamo sempre con quel gap che è difficile da recuperare”.Vittoria Prandi (Itas Trentino): “Appena cali un attimo la concentrazione l’avversario ti prende, come è successo a noi nel secondo set. Bisogna sempre star lì con la testa e avere tanta fame di vincere. La Futura ha iniziato a prendere fiducia e noi invece l’abbiamo persa e siamo calate mentalmente. Sono tanto felice perché non era facile e siamo riuscite a portare a casa la vittoria”.FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 2ITAS TRENTINO 3 (18-25, 30-28, 27-25, 22-25, 5-15)FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Monza 5, Enneking 4, Kone 7, Zanette 24, Zakoscielna, Rebora 12, Cecchetto (L), Orlandi 11, Del Freo 5, Brandi 1, Baratella, Landucci. Non entrate: Osana (L), Spiriti. All. Beltrami. ITAS TRENTINO: Prandi 3, Kosareva 13, Marconato 1, Weske 24, Giuliani 16, Molinaro 17, Fiori (L), Pizzolato 6, Ristori, Batte, Bassi, Zojzi. Non entrate: Iob, Zeni (L). All. Mazzanti.Top scorers: Zanette E. (24) Weske E. (24) Molinaro B. (17) Top servers: Giuliani (2); Weske (2); Rebora (2) Top blockers: Molinaro B. (5) Weske E. (3) Rebora S. (3)ARBITRI: Viterbo, Fontini. NOTE – Durata set: 25′, 39′, 37′, 31′, 13′; Tot: 145′. MVP: Dominika Giuliani (Itas Trentino).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo trova la seconda vittoria ai danni di un’Altino incerottata

    Prive di capitan Tega, Bovolo e Galuppi, le rossoblu della Tenaglia Abruzzo Volley hanno cercato di mettere in campo tutta la loro voglia di conquistare il match contro la Trasporti Bressan Offanengo vincendo un set e dimostrando miglioramenti significativi nel proprio gioco.È mancato un ulteriore passo in avanti che avrebbe permesso alle giovani abruzzesi di condurre il match più a lungo ma, nonostante la sconfitta, c’è un chiaro segnale di progresso e determinazione nella squadra abruzzese, che sicuramente continuerà a migliorare nelle prossime partite.1° SET – ll primo set si apre con un attacco vincente di Ndoje, al quale replica Martina Martinelli con un’ottima diagonale. Sarà quest’ultima a fare il ‘bel tempo’ sul terreno cremasco soprattutto nel primo set. Offanengo allunga a +3 ma Altino insegue. Coach Bolzoni chiama tempo sul 22-24 e il muro di Caneva chiude subito il parziale 22-25.2° SET – Nella seconda frazione si inizia ancora in parità, ma questa volta la Trasporti Bressan scappa avanti già dal 9-11. Coach Giandomenico cerca speranze nel cambio di diagonale, ma nulla sembra far cambiare l’inerzia del set che si conclude 19-25.3° SET – L’avvio del terzo parziale sembrava già decretare Offanengo vincitrice, fintanto che nelle rossoblu scatta una scintilla che fa riaprire il match. Entra Zamboni per Grazia e mister Bolzoni chiama time out e fa variare le sue atlete. Niente, però, sembra far cambiare l’andazzo della sua squadra: le cremasche soccombono 25-16.4° SET – Nell’ultima frazione le rossoblu partono già male, e il prosieguo del punteggio è soltanto dilagare di Offanengo. A far riaccendere l’entusiasmo nel campo casalingo è stato il cambio di diagonale, con Sangoi e Foresi che danno la giusta spinta. La reazione, però, si è dimostrata tardiva, giunta soltanto quando ad Offanengo mancavano pochi punti per conquistare set e partita. Il match finisce sul 20-25.Adji Ndoye (Tenaglia Abruzzo Volley): “Siamo partite abbastanza cariche fin dall’inizio. I primi due set ci siamo perse su alcune peculiarità. Il terzo, invece, eravamo molto concentrate e infatti è andato bene. Peccato per il quarto set, sono contenta però della reazione che c’è stata sul finale. Mi dispiace per il risultato, ma l’atteggiamento che abbiamo avuto in squadra fa ben sperare per il prosieguo della stagione. Potevamo essere più precise in muro-difesa; in attacco e ricezione abbiamo fatto decisamente meglio. Infine, si è sentita la mancanza di Margherita, il nostro capitano. Nonostante non stesse con noi in campo, ci tifava dagli spalti così come ci ha caricate per tutta la settimana”.Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “Sapevamo di venire su un campo difficile con una squadra che dal punto di vista agonistico sta facendo bene, come abbiamo visto anche nelle partite precedenti. Era chiaro che sarebbe stato un campo caldo e sapevamo che non avremmo mai dovuto mollare. Loro devono ancora trovare il loro assestamento, avevano alcune assenze, ma sono state brave a tornare in partita al terzo set e anche sul finale hanno cercato una rimonta, dimostrando che la squadra ha carattere. Il nostro gioco non è stato al massimo, considerando i numerosi cambi fatti oggi. Tuttavia, venivamo da una bella vittoria abbastanza netta contro Melendugno e da una bella gara contro Trento, dove abbiamo tenuto testa alla capolista giocando per due ore e mezza. Siamo qui per giocare partita dopo partita e vediamo cosa succederà tra qualche giornata”.TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY 1TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 3 (22-25, 19-25, 25-16, 20-25)TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY: Grazia 4, Mennecozzi 5, Ndoye 15, Martinelli 8, Vighetto 14, Petrovic 12, Pisano (L), Sangoi 4, Zamboni 2, Foresi 1. Non entrate: Pili, De Camillis. All. Giandomenico. TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Nardelli 14, Salvatori 9, Martinelli 15, Rodic 4, Caneva 8, Bridi 1, Tellone (L), Bole 17, Pinetti 1, Campagnolo 1, Compagnin, Tommasini (L), Favaretto. All. Bolzoni.Top scorers: Bole E. (17) Ndoye A. (15) Martinelli M. (15) Top servers: Ndoye A. (5) Bole E. (3) Rodic I. (2) Top blockers: Caneva A. (5) Martinelli S. (3) Bole E. (2)ARBITRI: Ayroldi, Dell’Orso. NOTE – Spettatori: 200, Durata set: 31′, 31′, 26′, 30′; Tot: 118′. MVP: Bole.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutto facile per Imola, che vince 3-0 sul campo di Costa Volpino

    Vittoria convincente per la Clai Imola Volley, che domina in terra bergamasca e porta a casa 3 punti importanti ai danni della CBL Costa Volpino.1° SET – Nel primo parziale i diversi palloni mal gestiti in fase di contrattacco, le numerose battute sbagliate e la poca lucidità nei momenti cruciali hanno impedito alla squadra di coach Cominetti di riprendere il controllo del set. Le avversarie, più ordinate e decise, hanno approfittato di ogni errore, costruendo un margine di vantaggio che si è rivelato incolmabile. Clai Imola Volley, grazie ad un pallonetto tattico di Stival, porta a casa il primo parziale con il punteggio di 22-25.2° SET – Il secondo set ha seguito lo stesso copione. Le ospiti, con un pizzico di intelligenza tattica e senza mai rischiare troppo, hanno approfittato delle incertezze avversarie mentre le padroni di casa, incapaci di reagire, hanno visto il punteggio scivolare via punto dopo punto. La mancanza di convinzione ha reso vano qualsiasi tentativo di risalita, con coach Cominetti che ha provato a scuotere la squadra con vari cambi, ma senza successo. Dopo un’ora e dieci di gioco il tabellone segna 0-2 a favore della squadra emiliana.3° SET – Nel terzo parziale coach Cominetti schiera Tosi su Zago e Fracassetti su Gamba. La formazione locale non è mai sembrata davvero entrare in partita mentre la Clai Imola Volley, grazie ad una prestazione solida e senza sbavature, ha mantenuto un gioco costante fino al 19-25 finale. In definitiva, la partita è stata segnata da una squadra che ha saputo mettere in campo un gioco preciso e organizzato e da una squadra incapace di trovare soluzioni agli errori che, puntualmente, si sono ripresentati. Per la Pallavolo CBL il lavoro per tornare in carreggiata passa ora da un reset mentale, necessario per ritrovare la concentrazione e l’atteggiamento giusto fin dall’inizio del prossimo appuntamento. Paula Nikola Neciporuka (C.B.L. Costa Volpino): “Il mio esordio non è andato come speravo. Abbiamo commesso qualche errore di troppo e non siamo state in grado di riprendere in mano la partita e di mettere realmente in difficoltà l’avversario. Torneremo in palestra e lavoreremo per cercare una reazione immediata, sia sul piano tecnico che mentale”.Emma Rizzieri (Clai Imola Volley): “Veniamo da due sconfitte con squadre di altissimo livello, che hanno già detto che puntano in alto. A Messina siamo scese in campo con il piede giusto, a differenza della partita contro Marignano. Oggi abbiamo avuto una svolta, siamo state più squadra, ci abbiamo creduto al 110 per cento, e si è visto il gruppo in ogni minimo dettaglio. Siamo felicissime, si spera di continuare così e di raggiungere altrettanti risultati positivi”.C.B.L. COSTA VOLPINO 0CLAI IMOLA VOLLEY 3 (22-25, 19-25, 19-25) C.B.L. COSTA VOLPINO: Brandi 6, Dell’orto, Buffo 10, Civitico 6, Zago 11, Neciporuka 8, Gamba (L), Ferrarini 3, Fumagalli 1, Tosi, Fracassetti (L), Dell’amico. Non entrate: Silva Conceicao, Camerini. All. Cominetti. CLAI IMOLA VOLLEY: Pomili 3, Ravazzolo 10, Stival 6, Bulovic 16, Bacchilega 9, Rizzieri 4, Mastrilli (L), Mescoli 1. Non entrate: Visentin, Gambini (L), Pinarello, Migliorini, Messaggi, Arcangeli. All. Caliendo.Top scorers: Bulovic (16); Zago (11); Ravazzolo (10) Top servers: Bulovic (2); Ravazzolo (1); Mescoli (1) Top blockers: Ravazzolo (4); Bacchilega (4); Buffo (3)ARBITRI: De Nard, Pernpruner. NOTE – Durata set: 30′, 30′, 27′; Tot: 87′. MVP: Katarina Bulovic (Clai Imola Volley)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO