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    Altra vittoria per la capolista Roma. Battuto anche Torino in tre set

    Di Redazione
    Al PalaFonte di Roma, le Wolves si impongono per 3-0 (25-23; 25-13; 25-18) sulla formazione del CUS Torino guidata da coach Chiappafreddo e salgono a quota 34 punti, confermando la vetta della classifica provvisoria di regular season.
    Le capitoline di Luca Cristofani hanno risolto la pratica in tre set, incontrando una tenace resistenza dall’altra parte del campo solo nella prima fase del match. La partenza è stata a favore di Torino che è riuscita a mantenere un distacco costante di +3 fino all’11-14, quando Roma ha iniziato a sfruttare la scia delle piemontesi, riagganciandole poi sul 19-19, riaprendo così la partita. Lo sprint di Vokshi e Mabilo (7 punti) non è bastato: Adelusi, che anche oggi si è alternata con Bintu grazie al cambio under, Arciprete e Spirito hanno guidato insieme le Wolves fino a conquistare il primo break (25-23).
    Nel set successivo, il primo punto è sempre delle capitoline con il capitano Papa al servizio (6-2) a cui fa eco Cogliandro che, con il terzo dei quattro “rigori” totali, segna a referto il +4 (10-6). Dall’altra parte, il tentativo di ricucire lo strappo è messo in atto da Venturini, prima in attacco e poi al servizio (12-9). Tuttavia, lo sforzo ancora una volta è vano: nella metà campo giallo-rossa il ritmo, e di conseguenza il livello, si è alzato con Adelusi che ha sfoderato una serie vincente di colpi in attacco, dal pallonetto alla sbracciata in diagonale stretta, e con Rebora in battuta (21-11). Arciprete da fondo campo conquista per Roma anche il secondo parziale (25-13).
    Il terzo ha confermato quanto visto nel precedente. Roma si è mantenuta sempre in vantaggio con Guiducci che nella distribuzione del gioco ha saputo fare la differenza: 5-0, 12-05, 19-8. Una timida accelerazione di Sainz ha tentato la ripresa a cui però Adelusi ha risposto picchiando forte prima sul 23-14 e poi sulla palla match 25-18. Roma vince per 3-0 e mette a segno la seconda vittoria consecutiva del nuovo anno.
    Tra le padrone di casa, il capitano Papa ha messo a referto 14 punti. Doppia cifra anche per Arciprete, top scorer con 15 punti messi a referto, e l’opposto Adelusi (15). Vokshi è stata la più incisiva di Torino con 8 punti. Va segnalato l’uso limitato di alcune titolari torinesi ancora in fase di recupero dopo la sosta per positività Covid.
    Asia Cogliandro, centrale dell’ Acqua & SaponeRoma Volley Club Femminile, ha commentato così la sfida: “I quattro ‘rigori’ messi a segno oggi mi rendono molto contenta, finalmente ci volevano insieme a questo bel risultato. Stiamo facendo dell’ottimo lavoro in palestra e le cose vanno sempre meglio. Abbiamo degli obiettivi importanti a cui ci stiamo avvicinando. Contro Olbia? Sicuramente dovremo approcciare anche questa sfida come abbiamo fatto con le altre, quindi con lo stesso spirito, non sottovalutando mai nessuno. Noi ovviamente andiamo lì per fare bene: che vinca il migliore”.
    ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – BARRICALLA CUS TORINO VOLLEY 3-0 (25-23; 25-13; 25-18)
    ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Adelusi 15, Guiducci 2, Papa 14, Arciprete 15, Cogliandro 7, Rebora 3, Diop 5, Spirito (L), Purashaj, Consoli. Non entrate Giugovaz, Bucci (L2) All.: Luca Cristofani Vice All.: Andrea Mafrici
    BARRICALLA CUS TORINO VOLLEY: Vokshi 8, Mabilo 7, Gamba (L), Pinto 2, Sainz 4, Sironi 2, Torrese, Batte 5, Severin 1, Venturini 7. Non entrate: Rimoldi, Verzini, Bertone. All.: Mauro Chiappafreddo Vice All.: Fulvio Bonessa
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Club Italia, Nervini: “Alla fine abbiamo provato lo sprint ma non è bastato”

    Di Redazione
    Trasferta agrodolce per il Club Italia CRAI in avvio di questo 2021. Nella prima gara dell’anno, valida per la 5ª giornata di ritorno del Girone Ovest del Campionato di A2, le azzurrine sono state sconfitte per 3-1 (26-28, 25-19, 25-21, 25-23) dalla Green Warriors Sassuolo. La formazione federale non è riuscita a dare continuità al buon avvio di gara di cui è stata protagonista. Vinto il primo set, le azzurrine non sono riuscite ad arginare le avversarie nella seconda frazione e non hanno capitalizzato le occasioni che si sono presentate per chiudere a proprio favore le due frazioni successive.  
    STELLA NERVINI: “Abbiamo approcciato la partita bene: siamo partite subito cariche nel primo set e siamo riuscite a portarlo a casa. Peccato per alcuni momenti in cui abbiamo subito troppo nei set successivi e abbiamo lasciato scappare via i parziali. Alla fine abbiamo provato lo sprint ma non è bastato per portare la partita al tie-break. Ora ci aspettano molte gare: gennaio sarà un mese difficile con pochi allenamenti e tanti match quindi ricominceremo subito a lavorare per preparare la prossima sfida”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sassuolo, la vittoria contro il Club Italia vale il quinto posto in classifica

    Di Redazione
    La prima partita del 2021 regala subito un sorriso alla Green Warriors Sassuolo, che al termine di un match intenso ed equilibrato supera 3-1 il Club Italia, riacquistando così il quinto posto in classifica generale.
    L’avvio di match è infuocato, sulle panchine ed in campo. Il Club Italia tenta due volte la fuga e allunga sul +4. Sassuolo però gioca con pazienza e trova il pareggio sul 15-15. Il set procede poi nel massimo equilibrio, fino al finale di set, con palle set da entrambe le parti ma alla fine sono le ospiti a chiudere 26-28. L’equilibrio prosegue anche in avvio di secondo parziale (8-8), poi Sassuolo piazza il break e allunga 16-10. Le azzurine cercano di rifarsi sotto (18-15), ma la Green Warriors scappa di nuovo (21-15). Finisce 25-19 e tutto torna in parità. Massimo equilibrio anche nel terzo parziale, poi nel finale di set è la Green Warriors a piazzare il break decisivo (22-20), con Civitico che alla prima occasione chiude 25-21. Il quarto set sembra sorridere fin dai primi colpi alla Green Warriors, con le padrone di casa che allungano subito 9-3. Le ospiti rientrano (14-12), ma di nuovo Sassuolo scappa. Sul 18-13 firmato Civitico tutto sembra fatto per Sassuolo, ma il Club Italia non si arrende e pareggia 21-21. Il finale di set è al cardiopalma, ma alla prima occasione la Green Warriors chiude 25-23.
    Cronaca del match
    Coach Barbolini scende in campo con Spinello in cabina di regia, Antropova opposto, al centro Aliata e Civitico, in posto quattro Salinas e Dhimitriadhi. Il libero è Falcone.
    Dall’altra parte della rete, coach Bellano risponde con Monza in palleggio, Frosini opposto, al centro Marconato e Nwakalor, in posto quattro Gardini e Nervini. Il libero è Armini.
    Primo set
    Il primo tentativo di allungo è delle padrone di casa, che trovano il +2 con capitan Dhimitriadhi (4-2). Il nuovo pareggio arriva sul 5-5, con il muro ospite che ferma Dhimitriadhi. Le ospiti fanno valere fin da subito i loro centimetri a muro, prima con Nwakalor poi con Nervini: il Club Italia vola sul +3 (5-8) e coach Barbolini ferma subito il gioco. Sassuolo accorcia le distanze con Salinas (7-9), che in pallonetto firma poi il punto del -1 neroverde (10-11). Le ospiti però continuano a fare la voce grossa a muro: Frosini ferma Dhimitriadhi e le azzurine trovano di nuovo il +4 (10-14). Contro break neroverde e 13-14. Il pareggio arriva sul 15-15 e lo firma Antropova. L’attacco in rete di Nervini vale il 18-17 ed il primo time out per coach Bellano. La pipe di Gardini vale il ventesimo punto ospite (19-20) ed il doppio cambio tra le fila azzurrine, con Ituma e Pelloia in campo per Monza e Frosini. Nel finale di set, Spinello si affida a capitan Dhimitraidhi che non delude: due mani out e 23-22: Gardini pareggia (23-23), poi Frosini firma la palla che vale il setball (23-24), con coach Barbolini che chiama prontamente time out. Un fallo di formazione nel campo delle azzurrine vale il pareggio (24-24), poi Antropova serve flot e trova l’ace del 25-24 e questa volta è coach Bellano a fermare il gioco. Alla fine però sono le azzurine a piazzare la zampata vincente e ad aggiudicarsi il parziale 26-28.
    Secondo set
    Il primo tentativo di allungo è azzurro, con Frosini in pipe che firma l’ 1-3. Il pareggio neroverde però non si fa attendere: Antropova ferma Gardini e 3-3. Il set procede nel massimo equilibrio (5-5, 8-8), poi Sassuolo trova il primo vantaggio del set con il break firmato Salinas e Aliata (11-9). Gardini attacca out e coach Bellano ferma per la prima volta nel parziale il gioco (12-9). Antropova e Salinas continuano a fare male: ace dell’argentina e 15-10. Sul 16-10 firmato Dhimitriadhi, la panchina federale ferma di nuovo il gioco. Le ospiti accorciano le distanze con il muro di Frosini (16-12), ma Antropova continua a picchiare forte e Sassuolo mantiene il +5 (18-13). Le azzurine accorciano le distanze (18-16) con Frosini, ma la Green Warriors scappa ancora sul +6 (21-15). Coach Bellano tenta la carta del cambio di palleggio, con Pelloia in campo per Monza ma Sassuolo vola sul 23-16. La pipe di Antropova vale il 24-18: Sassuolo spreca la prima palla set, ma al secondo tentativo chiude con Antropova (25-19) e riporta la situazione in parità.
    Terzo set
    L’avvio di terzo set è firmato Antropova (3-1) ma il pareggio ospite non tarda ad arrivare: parallela di Gardini e 4-4. Le ospiti mettono la testa avanti con Frosini (6-7), ma Sassuolo è sempre lì: attacco di seconda di Spinello e 8-8. La diagonale potente di Antropova vale il nuovo vantaggio neroverde (10-9), con la Green Warriors che poi si porta sul +2 (14-12). Il Club Italia però è sempre vigile e di nuovo riporta tutto in parità (14-14). Tutto prosegue nel massimo equilibrio (17-17): il nuovo vantaggio neroverde è firmato Antropova (20-18) e la panchina federale chiama time out. Il Club Italia rientra (20-20), ma di nuovo la Green Warriors si porta sul +2 (22-20) e di nuovo coach Bellano ferma il gioco. Sassuolo però continua nella sua corsa: Ituma attacca out e regala alle padrone di casa la palla del set (24-21), subito finalizzata da Civitico (25-21).
    Quarto set
    Il primo allungo del set è neroverde: pallonetto di Dhimitriadhi e 3-1. Il pallonetto profondo di Antropova vale il +4 ed il primo time out per il Club Italia (6-2). Spinello di seconda firma il punto dell’8-3, con Antropova che va poi a segno dai nove metri e firma il punto del +6 sassolese (9-3). Le azzurrine ci provano con Frosini (10-6), ma Sassuolo è sempre avanti: diagonale di Salinas e 12-7. Ituma – inserita per Gardini – picchia pesante (14-11), con le azzurine che poi accorciano a -2 (14-12). Il nuovo allungo neroverde arriva sul 17-13, con l’ace di misura firmato Dhimitraidhi. Il primo tempo di Civitico vale il +5 (18-13) ed il time out per la panchina del Club Italia. Le ospiti si riavvicinano con Ituma (19-16), poi Salinas in mani out firma il punto del 21-16. Il muro di Frosini su Antropova al termine di uno scambio lungo vale il 21-19 ed il primo time out per coach Barbolini. Due attacchi out di Antropova riportano tutto in parità (21-21) e di nuovo la panchina sassolese ferma il gioco. L’attacco out di Frosini regala a Sassuolo il nuovo vantaggio (23-22), ma le ospiti prontamente pareggiano. Finisce 25-23 con l’attacco di Antropova.
    GREEN WARRIORS SASSUOLO – CLUB ITALIA CRAI 3-1 (26-28 25-19 25-21 25-23)GREEN WARRIORS SASSUOLO: Spinello 2, Salinas 13, Aliata 4, Antropova 35, Dhimitriadhi 16, Civitico 6, Falcone (L), Pasquino, Pelloni. Non entrate: Ferrari, Busolini (L), Magazza, Zojzi, Fornari. All. Barbolini.CLUB ITALIA CRAI: Nervini 13, Nwakalor 11, Monza 2, Gardini 14, Marconato 1, Frosini 22, Armini (L), Ituma 7, Pelloia, Barbero. Non entrate: Giuliani, Gannar (L), Bassi, Trampus. All. Bellano.ARBITRI: Cavicchi, Sabia. NOTE – Durata set: 31′, 23′, 26′, 29′; Tot: 109′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia, che rimonta! L’Exacer Montale si arrende al tie break

    Di Redazione
    Un’incredibile rimonta vede protagonista l’Hermaea Olbia nel quattordicesimo turno di serie A2 femminile: sotto 2-0, le padrone di casa di coach Giandomenico reagiscono e portano l’Exacer Montale fino al tie break. Tie break conquistato per 15-13.
    1° SET – Giandomenico schiera Stocco e Korhonen sulla diagonale principale, Joly e Ghezzi in banda, Angelini e Barazza al centro e Caforio libero. Coach Tamburello, invece, si affida a Saccani e Botarelli sulla diagonale principale, Rubini e Aguero in banda, Fronza e Gentili al centro e Bici libero. Il primo break è della squadra ospite, che trova quattro punti consecutivi dopo lo 0-1 con Fronza, Rubini (ace), Botarelli e il pallonetto errato di Joly (4-1). Si riprende Olbia che proprio con Joly trova l’ace del 5-5. Importante turno in battuta per Botarelli, con Montale che trova altri tre punti consecutivi (8-5), ai quali ancora una volta arriva la risposta delle padrone di casa (8-8). Punto a punto fino al nuovo break nerofuxia con Botarelli (13-11), poi primo time-out della partita che viene chiamato da Giandomenico subito dopo l’invasione di Angelini che dà il 16-13 a Montale. Si riprende a giocare con l’Exacer che allunga ancora grazie a Botarelli e ad una nuova invasione della squadra di casa. Altro time-out per Giandomenico sul 18-13 per le ospiti. Ancora un punto per Montale alla ripresa del gioco, con Aguero che firma il 19-13 e Olbia che con la pipe di Korhonen torna a far punti (13-20). Break delle galluresi con due errori consecutivi di Rubini (16-20). Sul 21-16 per l’Exacer, Tamburello richiama Gentili e manda dentro Pinali al servizio: ottima idea perché il servizio della bolognese mette subito in crisi Olbia. Sul 17-22 primo time-out anche per coach Tamburello. Ace di Saccani che vale il 23-17, poi break gallurese chiuso da Korhonen e dall’attacco out di Fronza (20-23). Set che va a Montale con l’attacco vincente di Botarelli (25-21). Sono sette, alla fine, i punti di Botarelli; uno in meno per Korhonen.
    2° SET – Nessun cambio tra i sestetti, col secondo parziale che però si apre con un brutto colpo subito da Caforio dopo una difesa. Il libero gallurese rimane a terra per circa due minuti dopo aver subito un calcio involontario da una compagna. Nulla di grave per fortuna, col gioco che riprende e vede il muro vincente di Korhonen (2-1 Olbia). Break Olbia e contro-risposta di Montale che si riporta prima in parità (3-3) e poi va avanti con due punti consecutivi di Botarelli (5-3). Joly rimette le cose a posto (5-5), ma Montale allunga fino al 9-6 con l’ace di Botarelli e con Giandomenico che spende il primo time-out del secondo set. Si riprende con la seconda vincente di Saccani (10-6) e col triplo sigillo consecutivo di Botarelli, tra cui due ace consecutivi (13-6). Su questo punteggio Giandomenico corre ai ripari col secondo time-out, e al ritorno in campo le galluresi trovano il break che viene chiuso da Korhonen (8-13). L’Exacer è più cinica, sale prima fino al 15-9 e poi con un break va avanti 17-10. Sull’11-17 Giandomenico manda in campo la giovanissima Minarelli, che va subito al servizio ma sbaglia (18-11). Una Korhonen non in giornata spedisce out il pallone del 20-12 per Montale, poi sul 13-20 Giandomenico cambia la diagonale con Nenni e Zonta al posto di Stocco e Korhonen. Minarelli prova a prendersi la scena con due punti consecutivi, tra cui il muro sulla fast di Fronza (18-23) che porta Tamburello a chiamare il time-out. Si torna in campo e continua la fase di sofferenza per Montale che subisce altri due punti consecutivi e vede Olbia riavvicinarsi pericolosamente (20-23). Ci pensa Botarelli a prendere la palla set (24-20), con Giandomenico che manda nuovamente in campo la diagonale principale. È Fronza a chiudere il parziale che, come il primo, finisce 25-21 per Montale. Otto i punti di Botarelli, cinque quelli di Korhonen.
    3° SET – Sestetti invariati anche per l’inizio del terzo parziale. L’avvio è equilibrato, con Olbia chiaramente costretta a dare tutto. Break Olbia con quattro punti consecutivi (tra cui un muro di Barazza su Aguero e due punti consecutivi di Joly) che portano le galluresi fino al 7-4. Gentili spedisce out una fast che dà a Olbia il 9-4 e Tamburello ferma tutto col primo time-out del terzo set. Lo stop non aiuta Montale, che subisce due punti consecutivi (11-5), anche se poi chiude un break con Rubini (7-11). Olbia si mantiene avanti con un vantaggio medio di cinque punti, mentre Montale non riesce ad incidere come nei primi due parziali. Sul 19-13 per Olbia arriva il secondo e ultimo time-out per Tamburello. Alla ripresa del gioco Botarelli commette fallo da seconda linea e concede il 20-13 alle galluresi. Si rivede nuovamente l’avvicendamento Pinali-Gentili, con la bolognese al servizio che però in questo caso non riesce a incidere. L’ace di Korhonen (22-14) suona per l’Exacer come una sentenza in questo parziale, che comunque trova un break grazie anche all’errore di Joly (16-22) e lo ritrova poi col 18-23 che arriva col muro di Botarelli. A questo punto Giandomenico opta per il time-out. Si torna in campo e Ghezzi trova il punto del 24-18 che dà le palle set a Olbia. Ne basta una alle galluresi che con l’errore di Aguero vincono il terzo parziale (25-18). Sei i punti di Botarelli, poi quattro punti a testa per Rubini, Joly e Korhonen.
    4° SET – I coach non cambiano i sestetti iniziali. Parità fino al 3-3, poi break gallurese con l’attacco out di Botarelli (5-3). Bici soffre in ricezione e Saccani prova a compensare: la regista dell’Exacer mette la firma sulla seconda dell’8-9 e poi Botarelli riporta il set in parità (9-9). Nuovo break delle hermeine con l’attacco out di Aguero (12-10), mentre Botarelli continua a tirare sassate da ogni angolo del campo (11-12). Break nerofuxia con Aguero (12-12) e poi avanti punto a punto fino al break concesso da Saccani con l’errore sulla seconda (15-13). S’innervosisce la squadra ospite: sul 17-14 per Olbia arriva il cartellino giallo a Gentili per proteste, e Tamburello chiama time-out per provare a riportare sul pezzo la sua squadra. Non funziona perché Joly è irresistibile e firma anche il punto del 18-14, mentre Tamburello richiama in panchina Aguero manda dentro Pinali. Soffre tanto Montale, e sul 19-14 per le galluresi arriva anche il secondo time-out di Tamburello. Il coach siciliano le prova tutte, manda in campo anche Blasi al posto di Rubini. Prova a scuotersi l’Exacer con due break, di cui il secondo che vale il 18-21 nonché il time-out per coach Giandomenico. Botarelli torna a ruggire e porta a casa il 19-21, poi un muro pesante della coppia Fronza-Botarelli vale il 20-21. Joly rimette due punti di distacco tra sarde ed emiliane (22-20), poi break Olbia con l’attacco out di Botarelli (24-21) e Ghezzi allunga il match tie-break con la palla del 25-21. Sette le realizzazioni Botarelli, cinque quelle di Joly.
    5° SET – Nessun cambio tra gli schieramenti, con Aguero che torna in campo dall’inizio così come Rubini. Break Montale in avvio con Fronza (2-1), poi ace di Aguero per il 6-4 nerofuxia. Si riprende il break la squadra di casa con Korhonen, e si va al cambio campo sul punteggio di 8-7 per la squadra ospite. Hermea che ricostruisce una palla praticamente persa e con ghezzi mette il naso avanti (10-9). C’è Minarelli in campo che sbaglia dai nove metri e riporta il match in parità (10-10). Barazza mette il sigillo sul 12-11 e Tamburello sceglie di chiamare time-out. Alla ripresa del gioco trova il punto Aguero (12-12), poi ricostruzione errata delle galluresi che vanno sotto 13-12 e Giandomenico ferma tutto col time-out. Korhonen mette giù una palla delicatissima (13-13) e Tamburello si gioca anche l’ultimo time-out. Ghezzi fa male dai nove metri e Joly piazza il 14-13, prima dell’attacco out di Botarelli che completa la rimonta delle hermeine (15-13). Korhonen top scorer del tie-break (4 punti).
    IL TABELLINO
    GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA-EXACER MONTALE 3-2 (21-25; 21-25; 25-18; 25-21; 15-13)
    [Durata set: 25’, 32’, 25’, 26’, 18’; tot. 2h06’]
    GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Stocco 3, Korhonen 23, Joly 18, Ghezzi 9, Angelini 10, Barazza 10, Caforio (L), Nenni 0, Minarelli 2, Zonta 0, Martis ne, Poli ne. All. Emiliano Giandomenico.
    EXACER MONTALE: Saccani 3, Botarelli 28, Rubini 13, Aguero 13, Fronza 10, Gentili 4, Bici (L1), Blasi 0, Pinali 0, Brina ne, Venturelli ne, Cioni (L2) ne. All. Ivan Tamburello.
    ARBITRI: Antonella Verrascina; Luca Grassia (segnapunti: Anna Boi).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio: la prima del 2021 è sul campo di Soverato

    Di Redazione
    Tornano nuovamente in campo le ragazze di mister Simone. Il Sorelle Ramonda Ipag Montecchio gioca domenica in trasferta alle 16 per la quinta giornata del girone di ritorno in casa di Soverato. Il Sorelle Ramonda-Ipag è atteso ad un pronto riscatto per la risalita della classifica.
    Queste le parole del coach:“Sappiamo che ci aspetta una sfida difficile, contro una squadra forte che vanta un buon mix tra giovani di talento e atlete con esperienza. Per fare un nome su tutti, l’opposta statunitense Shields che si sta dimostrando una delle migliori giocatrici del campionato, numeri alla mano. Noi, dopo il polverone alzato post Macerata, abbiamo avuto diversi momenti di confronto, sia con la società, sia con il gruppo. Devo ripetermi e dire che la squadra è rientrata in palestra con uno spirito professionale, tale da mettere in evidenza allenamenti di ottimo livello. Rimane sempre il solito problema da risolvere: quello della discordanza tra quanto vedo in settimana in palestra e ciò che si palesa in campo la domenica. Nell’ultimo match contro Cutrofiano ho effettuato qualche cambio nel sestetto iniziale, vedremo se confermarlo con Soverato oppure no”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: i risultati live della 5° giornata di ritorno

    Foto Salvo Guicciardi/Cus Torino Volley

    Di Redazione
    La Serie A2 femminile scende in campo per affrontare il quattordicesimo turno, ossia il quinto di ritorno. Dopo l’anticipo del 9 dicembre, tra Marsala e Busto Arsizio, si gioca oggi l’intera giornata per il Girone Ovest. Primo fischio d’inizio alle ore 14.30 per Olbia-Montale. Seguono Roma-Torino e Sassuolo-Club Italia alle ore 17.00, mentre chiudono questo sabato di Serie A2 Mondovì-Pinerolo, alle ore 18.00.
    Sigel Marsala-Futura Volley Giovani Busto Arsizio 3-1 (25-23, 19-25, 25-20, 25-21) giocata il 9 dicembre
    Hermaea Olbia-Exacer Montale 3-2 (21-25, 21-25, 25-18, 25-21, 15-13)
    Acqua&Sapone Roma Volley Club-Barricalla Cus Torino 0-0 (0-0)
    Green Warriors Sassuolo-Club Italia Crai 0-0 (0-0)
    LPM Bam Mondovì-Eurospin Ford Sara Pinerolo 0-0 (0-0) LEGGI TUTTO

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    Conad Olimpia, coach Bendandi: “Contro Vallefoglia serve il coraggio”

    Di Redazione
    La Conad Olimpia Teodora torna in campo dopo 3 settimane dall’ultimo match, vinto per 3-0 in trasferta a Montecchio, per affrontare il primo impegno del nuovo anno, in programma questa domenica, 10 gennaio, nuovamente fuori casa contro la capolista Megabox Vallefoglia.
    Mancano quattro gare alla conclusione della prima fase e le ragazze ravennati cercano punti per perseguire l’obiettivo della qualificazione alla Pool Promozione. Stimolo ulteriore per la squadra di Coach Simone Bendandi sarà la ricerca di riscatto della netta sconfitta per 3-0 subita nel match di andata al PalaCosta.
    Tra le ospiti ancora assente Laura Grigolo, che sta lavorando in palestra per recuperare dal grave infortunio al ginocchio patito nel pre-campionato. Grande ex della partita Lucia Bacchi, capitano dell’Olimpia Teodora nelle scorse tre stagioni e da quest’anno in maglia Megabox.
    Fischio d’inizio alle ore 17 di domani, domenica 10 gennaio, al Pala Dionigi di Montecchio (PU), sempre a porte chiuse in ottemperanza alle disposizione in merito di Covid-19. Arbitri del match saranno Marco Tortù e Alessandro Oranelli.

    Coach Simone Bendandi introduce così il match: “Affrontiamo la prima in classifica e abbiamo sicuramente una gran voglia di disputare questa sfida perchè è sempre molto stimolante confrontarsi con squadre di alto livello. Veniamo da un buon periodo di allenamenti e da una bella pausa e non vediamo l’ora di scendere nuovamente in campo. D’altro canto sappiamo che dall’altra parte del campo troveremo avversarie di valore e grande esperienza, e avremo anche il piacere di reincontrare Lucia Bacchi.
    Sappiamo che loro giocano bene e sono meritatamente capoliste, ma il mio augurio è quello di affrontare una partita del genere nel modo più giusto, ovvero di avere la capacità e il coraggio di sparare a pieno le cartucce che abbiamo preparato. Uscire dal campo sapendo di aver dato tutto è sempre la massima soddisfazione, poi chi avrà giocato meglio, si porterà a casa i punti”.
    Roster
    Allenatore: Simone Bendandi.
    Assistente: Dominico Speck.
    Palleggiatrici: Morello (1), Poggi (2).
    Centrali: Assirelli (6), Guidi (8), Torcolacci (9).
    Attaccanti: Piva (4), Bernabè (5), Monaco (7), Guasti (10), Kavalenka (11).
    Liberi: Rocchi (13), Giovanna (17).
    Ancora ferma ai box per il grave infortunio al ginocchio subito a settembre Laura Grigolo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO