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    Brescia domina Casalmaggiore con Pistolesi e Siftar nell’anticipo della nona giornata

    Si chiude in poco più di un’ora l’anticipo della nona giornata della Serie A2 Tigotà. Tutto facile per la Valsabbina Millenium Brescia, che con il risultato di 17-25, 11-25, 17-25, espugna il Pala Radi della Volleyball Casalmaggiore. Tre punti importantissimi per le giallonere, che allungano sul quinto posto solidificando la quarta posizione che qualifica ai Quarti di Coppa Italia Frecciarossa. 

    Lo svolgimento del match è tutto nei numeri: 44% di efficienza offensiva contro il 13%, 8 muri vincenti contro 2, 7 ace contro 1. Partita totale delle ragazze di coach Solforati, mai in difficoltà e in grado di mandare in doppia cifra quattro atlete: l’MVP Pistolesi, 15 punti, Siftar, 14, Davidovic, 11, e Meli, 10. Tenuta a bada e sotto ritmo Montano Lucumi, 11 punti ma con il 9% in attacco, si salva Costagli, che ne realizza 10 ma con il 32%.

    Giorgia Faraone (Volleyball Casalmaggiore): “Sapevamo che sarebbe stato difficile, Brescia è una squadra che gioca una bella pallavolo, noi purtroppo non siamo riuscite ad esprimere il nostro gioco in nessun fondamentale. Non siamo mai riuscite ad entrare in partita”.Aurora Pistolesi (Valsabbina Millenium Brescia): “Dopo la sconfitta di Macerata siamo tornate in palestra e ci siamo messe subito a lavorare su ciò che non era andato bene nel weekend. Ho visto una squadra che ha dato tutti per raggiungere questo risultato. Sicuramente, oggi, è andata molto bene la fase di muro-difesa. Sono molto felice perchè questo è segno di gran carattere e determinazione”.

    Volleyball Casalmaggiore 0Valsabbina Millenium Brescia 3(17-25, 11-25, 17-25)Volleyball Casalmaggiore: Grbavica 3, Perletti, Montano Lucumi 11, Costagli 10, Nwokoye 2, Pincerato, Faraone (L), Nosella 1, Cantoni, Ribechi. Non entrate: Dalla Rosa, Perini (L), Marku. All. Napolitano.Valsabbina Millenium Brescia: Meli 10, Davidovic 11, Pistolesi 15, Tonello 6, Scacchetti 3, Siftar 14, Scognamillo (L), Riccardi 1, Stroppa, Romanin. Non entrate: Trevisan, Franceschini. All. Solforati.Arbitri: Manzoni, Pasin.Note – Durata set: 25′, 19′, 20′; Tot: 64′.MVP: Pistolesi.Top servers: Pistolesi A. (2) Davidovic L. (2) Scacchetti C. (2) Top blockers: Siftar M. (5) Meli D. (2) Davidovic L. (1)

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    La sfida Olbia-Offanengo, sospesa per impraticabilità del campo, si dovrà rigiocare

    Olbia-Offanengo si rigiocherà. Questa, in estrema sintesi, la decisione del giudice sportivo nazionale della Fipav, avvocato Marco Stefano Marzano, in merito alla partita di A2 femminile di domenica scorsa al Geopalace di Olbia tra le padrone di casa dell’Hermaea e la Trasporti Bressan, con il match sospeso per impraticabilità del campo a causa di infiltrazioni di pioggia sul terreno di gioco.

    Già nella giornata di lunedì, all’indomani dell’incontro sospeso, la società del presidente Cristian Bressan si era prontamente attivata presentando – attraverso l’avvocato Massimo Giuseppe Della Rosa – un’istanza al giudice sportivo che ripercorreva le varie tappe della vicenda sportiva, citando anche due precedenti analoghi (sempre al Geopalace di Olbia) relativi ai match di A2 femminile nel 2016 contro la Kioto Volalto Caserta e più recentemente nel 2022 contro la Tecnoteam Albese Como.

    Nelle richieste ufficiali presenti nell’istanza, attraverso il proprio legale il Volley Offanengo chiedeva in via principale: l’omologa della partita con lo 0-3 a tavolino (“ritenuta imputabile alla società ospitante l’impossibilità di portare regolarmente a termine l’incontro a causa dell’impraticabilità del campo”) o in via subordinata il recupero della gara con il rimborso delle spese documentate sostenute dal Volley Offanengo nello scorso week end per il match non disputato e ponendo a carico dell’Hermaea Olbia le due tasse gara (la propria e quella della società cremasca) per il match di recupero.

    Il giudice sportivo ha respinto la domanda principale (0-3 a tavolino) presentata dal Volley Offanengo. Ha accolto, invece quella subordinata, disponendo il recupero della gara (che andrà svolto entro la prima giornata di ritorno del girone B per garantire la composizione della griglia della Coppa Italia di A2) e imputando all’Hermaea Olbia “il rimborso dei maggiori costi di trasferta sostenuti dal Volley Offanengo limitatamente a quelli effettivamente sostenuti per il soggiorno e la trasferta, con accollo dell’onere a carico della prima (Olbia, ndc) del versamento del controvalore economico di due tasse gara prima del fissando incontro di recupero”.

    “L’istanza difensiva – commenta il direttore generale del Volley Offanengo Stefano Condina – era un atto dovuto a tutela della nostra società in relazione a quanto accaduto, era giusto far sentire la nostra voce. Ora aspettiamo che la Lega Pallavolo Serie A Femminile ci comunichi la data del recupero. Organizzeremo nuovamente la trasferta di Olbia e ci faremo trovare pronti”.

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    Casalmaggiore chiude il girone di andata anticipando la sfida con Brescia

    Appuntamento infrasettimanale con la Serie A2 Tigotà. Mercoledì 13 novembre in diretta VBTV, la Volleyball Casalmaggiore e la Valsabbina Millenium Brescia si affronteranno a partire dalle 20.30 per l’anticipo della nona e ultima giornata del girone d’andata, a causa di un’indisponibilità del Pala Radi.

    Un match molto importante in vista del primo obiettivo stagionale, la qualificazione alla Coppa Italia Frecciarossa. Alla competizione accederanno infatti le migliori quattro squadre di ogni girone. Le giallonere al momento occupano esattamente la quarta posizione (stessi punti di Macerata ma meno set vinti), con tre punti di vantaggio su tre avversarie, tra cui si assestano anche le casalasche. La squadra di coach Solforati scenderà in campo per rialzarsi dopo il k.o. subìto a Macerata, mentre per coach Napolitano sarà fondamentale dare continuità al tie-break vincente nel derby contro Costa Volpino.

    La gara sarà anche l’occasione per vedere all’opera: la top scorer del campionato cadetto con 143 punti in sei partite, Ivonee Daniela Montano Lucumi, già MVP Of The Season dell’ultima Serie A2 con Perugia, e una delle più belle sorprese di stagione, la slovena Mija Siftar, calatasi benissimo nonostante la giovane età (classe 2006) nella nuova realtà italiana.

    Bruno Napolitano (coach Volleyball Casalmaggiore): “Sarà una partita complicata perchè Brescia è una squadra molto attrezzata in tutti i reparti e che devo dire sta giocando abbastanza bene a discapito del 3-0 a Macerata che è stato un risultato fasullo per com’è stato l’andamento dei set. Noi veniamo da un momento positivo, dobbiamo sfruttare il fattore campo…

    Si sarà una partita difficile ma da giocare, da giocare bene, con la voglia di stare lì e lottare su ogni pallone perchè abbiamo bisogno di dare continuità a questo momento sì positivo ma che ci vede affrontare le prime quattro del campionato. Cerchiamo continuità e conferme, per quello che può servire, laddove i punti in questo campionato sono importantissimi. Abbiamo il dovere e l’ambizione di confrontarci con queste squadre in posizioni più alte in classifica”.

    Silvia Romanin (Valsabbina Millenium Brescia): “Sicuramente la partita a Macerata ci ha dato molti spunti, anche se abbiamo a disposizione pochi giorni per lavorarci. A Cremona, da parte nostra, ci sarà sicuramente tanta voglia di riscatto: ci concentreremo sul nostro gioco e daremo il massimo. Casalmaggiore arriva da una vittoria con Costa Volpino, quindi da un momento di fiducia, e cercherà di metterci in difficoltà. Io continuo ad allenarmi per dare il mio miglior contributo alla squadra. Vedo una squadra molto determinata, che sta lavorando bene e che vuole continuare a farlo”.

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    Futura a tutta forza, Altafratte travolta in tre set

    La Futura Volley Giovani viaggia a tutta forza ed il match di alta classifica contro la Nuvolì Altafratte è tutto delle bustocche. La formazione allenata da Alessandro Beltrami fa la voce grossa sul taraflex del PalaBorsani e si prende la sfida che vale un bel passo avanti in classifica ed il terzo successo consecutivo. Prestazione di grande qualità quella di Rebora e compagne che sin dall’avvio prendono con autorità il controllo del match concedendo davvero poco alla squadra padovana. Anche le cifre confermano l’ottima prova delle biancorosse, che nel primo set brillano con il 68% in attacco e chiudono poi col 45%.MVP della partita è Alyssa Enneking (alla sua seconda nomination), che firma 15 punti col 46% ed un muro. In doppia cifra anche Zanette (13 punti), Kone (11), tutte ispirate dall’ottima regia di Sofia Monza.

    1° set – Coach Beltrami manda in campo il sestetto rodato ormai da qualche turno e composto dalla diagonale principale Monza-Zanette, Rebora e Kone centrali, Enneking e Orlandi a schiacciare e Cecchetto libero. Futura in palla sin dai primi scambi, con un gran lavoro nella correlazione muro-difesa e una Enneking subito col braccio caldo. Sul 9-4 coach Sinibaldi spende già il suo secondo time-out ma le bustocche sono in fiducia, spingono a tavoletta e mettono in ghiaccio il primo parziale con un efficace turno in battuta di Rebora (16-8) che respinge un timidissimo tentativo di rimonta delle ospiti. Parziali: 6-2, 10-4, 16-8, 21-12, 25-17. Enneking 6, Kone 5; Bovo, Grosse Scharmann, L. Esposito 3

    2° set – Dopo il 3-0 iniziale, la frazione ritrova solo per qualche punto un po’ di equilibrio (6-5). Ad accelerare però è ancora la Futura, che con un gioco molto fluido ed efficace sul fronte offensivo scappa sul 13-6. Tutte le Cocche mettono punti nel tabellino, divertendosi e divertendo il pubblico del PalaBorsani.Zanette da posto 4 regala alle biancorosse nove set-point ma basta l’errore della ex Fiorio a chiudere ogni discorso. Parziali: 8-6, 13-6, 16-7, 19-12, 23-13, 25-15. Enneking, Zanette 5; Bovo 6

    3° set – La Futura Volley ha tutte le intenzioni di chiudere in fretta e senza sofferenza la gara. Ecco perché sono ancora Rebora e compagne a prendere l’iniziativa, con Zanette brava a mettere a terra la palla del 9-6 che dà margine alle padrone di casa. Il gap viene progressivamente dilatato da Rebora e compagne, sempre concentrate e chirurgiche nel mettere a terra tutti i palloni importanti. Orlandi mette la firma sul 24-18, l’ace di Kone dà il via alla festa al PalaBorsani. Parziali: 9-6, 13-9, 18-12, 23-18, 25-18. Zanette 5, Enneking 4; Micheletti 6, E. Esposito 3

    Giada Cecchetto (Futura Giovani Busto Arsizio): “Direi che è stata una delle migliori partite finora. Stiamo crescendo e come ad Olbia abbiamo offerto una buona prestazione; farlo però davanti al nostro pubblico è ancora più emozionante e soddisfacente. Sono veramente contenta e orgogliosa. Avere un buon primo tocco aiuta a velocizzare il gioco e ad avere un attacco più fluido. Ci stiamo lavorando, stiamo costruendo il giusto feeling tra di noi, c’è voluto un po’ di tempo ma giusto così”.Cristina Fiorio (Nuvolì Altafratte Padova): “Ci aspettavamo una partita diversa ma purtroppo non siamo riuscite a mettere in campo quello che avevamo preparato durante la settimana. Busto ha allungato sempre e per noi è stato difficile ritornare su e riaprire la gara. Merito della Futura che ha giocato bene, noi purtroppo no ma ci stanno gare così; torniamo a casa consapevoli degli errori commessi”.

    Futura Giovani Busto Arsizio 3Nuvolì Altafratte Padova 0(25-17, 25-15, 25-18)Futura Giovani Busto Arsizio: Monza 4, Zanette 13, Rebora 5, Kone 11, Enneking 15, Orlandi 8, Cecchetto (L), Baratella, Brandi. N.e. Zakościelna, Del Freo, Landucci, Osana (L2), Spiriti. All. Beltrami.Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 6, Grosse Scharmann 7, Micheletti 7, Bovo 11, E. Esposito 6, Fiorio 3, Maggipinto (L), L. Esposito 3, Talerico, Ghibaudo, Pridatko, Fanelli. N.e. Occhinegro (L2). All. Sinibaldi.Arbitri: Lentini, Di Lorenzo. Note – durata set: 23’, 23’, 29’; tot. 1h22’. Futura: battute sbagliate 5, vincenti 3, ricezione positiva 40% (perfetta 21%), attacco 45%, muri 10, errori 7. Altafratte: battute sbagliate 5, vincenti 6, ricezione positiva 51% (perfetta 26%), attacco 28%, muri 4, errori 13. Spettatori 380.MVP: Alyssa Enneking

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    L’Itas Trentino fa la voce grossa a Melendugno, il big-match finisce 1-3

    Un’Itas Trentino brillante e convincente espugna in quattro set il campo dell’inseguitrice Narconon Volley Melendugno, portando a sei la sua striscia di vittorie consecutive in campionato in altrettante gare disputate.

    Nel Salento le gialloblù hanno sciorinato una prestazione di spessore al cospetto di una squadra che, fino al match di oggi, in casa aveva lasciato solo le briciole ai propri avversari. Diretta dalla regia precisa e lucida di Vittoria Prandi, premiata a fine gara come mvp della sfida, la formazione di Mazzanti ha accusato solamente un passaggio a vuoto nel corso del secondo set, l’unico ceduto alle leccesi. Per il resto Fiori e compagne sono state assolute padrone del gioco, come testimoniano i perentori parziali di 17-25 e 14-25 con i quali si sono concluse le ultime due frazioni.

    Su palla alta hanno convinto Kosareva (17 punti) e Weske (14 punti), ma anche Zojzi (60% di positività), subentrata a gara in corso, mentre al centro della rete va rimarcata la prova di Molinaro, che ha chiuso il match con 13 punti, il 66% a rete, 3 muri e 2 ace. Alle padrone di casa non sono bastati gli 11 punti di Joly, una delle due ex della gara assieme a Passaro.Sestetti – Mazzanti, rispetto alle precedenti uscite, preferisce Pizzolato a Marconato al centro della rete in diagonale a Molinaro. Resto del sestetto confermato con Prandi al palleggio, Weske opposto, Giuliani e Kosareva laterali e Fiori libero. Simone Giunta, tecnico della Narconon Melendugno, risponde con Passaro in regia, Malik opposto, Tanase e Joly in posto 4, Riparbelli e Biesso al centro e Ferrario libero.1° set – L’approccio alla gara delle gialloblù è impeccabile, con il muro e la difesa ospite che ingabbiano fin da subito le attaccanti di casa (2-5). Due spunti di Giuliani da posto 4 valgono un ulteriore allungo (9-14), mentre nella fase centrale del set è Pizzolato a mettersi in luce con il muro del 14-17 e l’attacco del 16-20. I muri di Prandi e Giuliani sembrano consegnare a Trento la frazione in largo anticipo (17-23) ma un ottimo turno al servizio di Riparbelli riporta Melendugno in carreggiata con le salentine che giungono fino al -1 (23-24) prima dell’errore in battuta della centrale di casa che regala il set all’Itas Trentino (23-25).2° set – Grande equilibrio in avvio di secondo set, dove Fiori si prende la scena realizzando un punto in bagher (8-7). Due attacchi fuori misura di Giuliani, poi sostituita da Zojzi, regalano l’allungo alla squadra di casa (16-13), il cambio-palla trentino si inceppa sul turno dalla linea dei nove metri di Biesso e Melendugno scappa via fino al 19-13. Mazzanti prova a mischiare le carte inserendo Batte, Bassi e Marconato ma è tardi per riaprire la frazione, chiusa 25-21 dalla Narconon.3° set – Mazzanti conferma la fiducia a Zojzi in diagonale a Kosareva, l’Itas ritrova smalto e brillantezza e con il muro di Kosareva e lo spunto di Weske prova ad allungare (9-11). Un buon turno in battuta di Kosareva manda in affanno la seconda linea di casa, Trento ne approfitta e allunga, esaltandosi a muro con gli acuti di Molinaro e Zojzi, brave a sbarrare la strada a Malik (12-16). Melendugno fatica a ritrovarsi, Prandi ottiene ottime risposte da Weske (12-17 e 16-23) e in un batter d’occhio le gialloblù archiviano la frazione (17-25).4° set – Zojzi e Marconato vengono confermate in campo, l’Itas non alza il piede dall’acceleratore (1-4) e con il turno in battuta di Molinaro va in fuga: la centrale firma due ace e propizia altri preziosi break point, con Trento che si spinge fino al 3-9. Kosareva e Zojzi fanno la voce grossa in attacco (5-13), al resto ci pensa il muro trentino, con Marconato e Weske a segno nel fondamentale (5-15). Mazzanti inserisce Ristori Tomberli che ripaga la fiducia con i due ace della sicurezza (11-21) dopo un timido tentativo di rientro delle salentine, a chiudere la sfida ci pensa Weske con il mani-out del 14-25.

    Chiara Biesso (Narconon Volley Melendugno): “Eravamo consapevoli si trattasse di una gara molto difficile. Peccato per il primo set, la rimonta è mancata per un soffio. Di fronte avevamo una grande squadra che ha giocato a livelli molto alti dall’inizio alla fine della gara. Purtroppo, dopo il secondo set, abbiamo perso un po’ di lucidità e non siamo mai riuscite effettivamente a tenere testa alle avversarie. Proveremo a riscattarci Domenica prossima contro Olbia”.Davide Mazzanti (Itas Trentino): “Si tratta di una bella vittoria, ottenuta fuori casa, che sicuramente ci serviva. In attacco abbiamo fatto certamente qualcosa in più rispetto alle due precedenti partite, ma la squadra mi è piaciuta molto anche nella pressione che abbiamo messo in battuta e nell’ordine muro-difesa. Ora dobbiamo continuare a lavorare sul nostro cambio-palla e sulla qualità del nostro attacco per proseguire il nostro percorso”.

    Narconon Volley Melendugno 1Itas Trentino 3(23-25, 25-21, 17-25, 14-25)Narconon Volley Melendugno: Passaro 0, Biesso 4, Joly 11, Tanase 8, Malik 10, Riparbelli 7, Ferrario (L); Andrich 1, D’Onofrio 0, Maruotti 2. N.e. Caracuta (L), Fioretti, Prato. All. Simone Giunta.Itas Trentino: Prandi 3, Weske 14, Giuliani 3, Kosareva 17, Molinaro 13, Pizzolato 4, Fiori (L); Marconato 4, Batte 0, Bassi 2, Ristori Tomberli 2, Zojzi 10. N.e. Iob, Zeni (L). All. Davide Mazzanti.Arbitri: Lanza di Napoli e Morgillo di Napoli.Durata Set: 27’, 25’, 27’, 24’ (totale: 1h55’).Note: Melendugno: 3 muri, 0 ace, 13 errori in battuta, 10 errori in azione, 34% in attacco, 44% (29%) in ricezione. Itas Trentino: 14 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 21 errori in azione, 42% in attacco, 43% (31%) in ricezione.Mvp: Prandi.

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    La prima gioia per Altino arriva sul campo di Concorezzo

    Contro Concorezzo arriva la prima vittoria e i primi punti per Tenaglia Abruzzo Volley. Un successo atteso e meritato, che porta ancora più energia e speranze negli occhi delle atlete abruzzesi.

    Seppur a set alterni, la prova messa in campo contro la IMD Concorezzo è stata ripagata da un risultato positivo che sarà da incipit per i match a venire. Prive di Mennecozzi, le rossoblu sono state capaci di mettere in difficoltà le brianzole e limare le loro capacità soprattutto sul momento decisivo dell’incontro.

    Protagonista dell’incontro è ancora Adji Ndoje, che chiude il match con 26 punti e tanto margine di miglioramento.

    Sestetti – Altino parte con Foresi al palleggio, Vighetto opposta, Bovolo e Ndoje in banda, Grazia e Martinelli al centro e Pisano libero. Concorezzo risponde con la diagonale Marini-Kavalenka, le schiacciatrici Tsitsigianni e Tonello, le centrali Frigerio e Piazza e il libero Rocca.

    1° set – Frigerio scava subito lo 0-3 per Concorezzo ma Vighetto e Martinelli riportano la situazione in parità. Il primo set continua punto a punto, con Kavalenka e Tsitsigianni protagoniste per Concorrezzo e Martinelli e Ndoje per la Tenaglia. Delmati chiama tempo sul 15-17 e le lombarde allungano su Altino fino al 19-17. Le rossoblu recuperano e danno inizio alla contesa per la conquista del set, strappato sul punteggio di 30-28.

    2° set – Il secondo parziale si riapre con Concorezzo che fa da subito la voce grossa. Mister Giandomenico chiama tempo sul 7-3 ma le brianzole continuano ad allungare. Martinelli si fa sentire a muro ma la coppia di attaccanti straniere della IMD tengono sempre a galla la loro squadra. L’allenatore lombardo chiama time-out sul 20-18 dopo un recupero altinese. Al rientro in campo Concorezzo va dritta a prendersi il set sul 25-20.

    3° set – Le rossoblu tornano a combattere e, dopo un primo periodo di parità, passano a condurre la frazione, grazie a una serie di battute vincenti di Ndoje. Si mette in mostra la schiacciatrice Rosina, entrata al posto di Tsitsigianni, che registra 4 attacchi vincenti consecutivi e fa impensierire le avversarie. Altino non ci sta e torna avanti su Concorezzo, fino a conquistare il set e il suo primo punto in campionato sul 23-25.

    4° set – La quarta frazione vede ancora una lotta a viso aperto tra le due formazioni. A fare la differenza è ancora la greca Tsitsigianni, che mette la difesa altinese in difficoltà da qualunque zona attacchi. Le rossoblu rispondono colpo su colpo, ma Concorezzo è sempre con il naso avanti. Gli errori decisivi di Bovolo e Ndoje fanno trionfare le lombarde sul 25-20 e portano la contesa al tie-break.

    5° set – Nel quinto set è ancora Concorezzo a condurre le danze, con Piazza e Tonello su tutte. Le abruzzesi inseguono ma al cambio campo conducono le brianzole per 8-6. Foresi al servizio e Bovolo sugli scudi inanellano una serie positiva di punti arrivando sul 9-12. Kavalenka fa il bello e cattivo tempo per le sue e Ndoje sul finale porta le sue alla prima vittoria stagionale, sul 13-15.

    Martina Piazza (Imd Concorezzo): “È stata una partita molto combattuta e proprio questo ha rappresentato per noi la principale difficoltà. Dobbiamo migliorare nel finale di set e acquisire maggiore convinzione. Rispetto alla partita della scorsa settimana abbiamo fatto meglio, siamo entrate in campo con maggiore determinazione, ma dobbiamo rammaricarci per il finale del terzo set. Purtroppo, però, questa è la pallavolo; come ho già detto anche la scorsa settimana, capita”.Adji Ndoye (Tenaglia Abruzzo Volley): “È stata una partita di alti e bassi per entrambe le squadre, però l’ultimo set dovevamo portarcelo a casa. Dopo varie sconfitte, questa era la nostra partita, abbiamo lottato, abbiamo dato tutto e siamo riuscite a portarcela a casa. Complimenti alla squadra avversaria perché comunque non è stato facile, ma, come detto, era la nostra partita.”

    Imd Concorezzo 2Tenaglia Abruzzo Volley 3(28-30, 25-20, 23-25, 25-20, 13-15)Imd Concorezzo: Tonello 13, Frigerio 13, Kavalenka 20, Tsitsigianni 15, Piazza 15, Marini, Rocca (L), Bianchi 5, Rosina 4, Alberti 1, Ghezzi (L). Non entrate: Brutti, Pegoraro, Bianchi. All. Delmati.Tenaglia Abruzzo Volley: Foresi 3, Bovolo 16, Martinelli 14, Vighetto 13, Ndoye 26, Grazia 6, Tega (L) 1, Galuppi, Pisano (L). Non entrate: Petrovic, Sangoi, De Camillis, Zamboni. All. Giandomenico.Arbitri: Kronaj, Bonomo.Note – Durata set: 38′, 27′, 37′, 31′, 22′; Tot: 155′.

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    Pesante vittoria esterna di Imola nello scontro diretto con Castelfranco

    Altra bella vittoria della Clai Imola Volley, che espugna il PalaParenti di Santa Croce sull’Arno (PI) per 3 set a 1 superando da grande squadra una diretta concorrente nella lotta per la salvezza. Il gruppo di coach Nello Caliendo, anche oggi protagonista di una prestazione di altissimo livello in entrambe le fasi di gioco, ha infatti sconfitto con assoluto merito la FGL-Zuma di Castelfranco di Sotto, formazione pisana anch’essa neopromossa nella categoria e vincitrice nella passata stagione della Coppa Italia di serie B1 a Campobasso.  

    Le toscane, allenate da una leggenda della pallavolo come Marco Bracci, durante l’incontro si sono mostrate più fragili e meno incisive delle imolesi, che al contrario hanno giocato una partita di grande volontà e non si sono mai tirate indietro nemmeno nei momenti (pochi) di difficoltà incontrati nelle oltre due ore spese sul parquet. Fondamentale in questo pesantissimo successo è stato senza dubbio l’apporto venuto dalla panchina, con alcuni ingressi voluti dallo staff tecnico che si sono rivelati poi fondamentali per dare ossigeno nei momenti chiave della contesa e portare la giusta freschezza dentro ai 9 metri. 

    Una gestione accurata e certosina delle rotazioni ha consentito alla Clai di mantenere la giusta lucidità anche e soprattutto nei concitati momenti decisivi, e questo aspetto, assieme ad una gara davvero molto più che discreta di chi invece è partito dall’inizio, ha permesso alle santernine di tornare a casa con 3 punti che nell’ottica di questo campionato potrebbero avere un peso specifico davvero molto impattante.  

    Il match di questo pomeriggio non era però iniziato nel migliore dei modi, con le padrone di casa capaci di aggiudicarsi un primo parziale che fino al 18 pari era rimasto praticamente sempre sul filo dell’equilibrio. Castelfranco ha poi trovato il break decisivo mettendo a segno sei punti consecutivi che l’hanno portata ad avere ben 6 point consecutivi (sul 24-18). Annullato il primo, Imola si è poi dovuta arrendere ad una veloce di Colzi, anche oggi tra le più positive delle sue, che ha portato in vantaggio la FGL-Zuma per 1-0. 

    Dopo essere partite male anche nel secondo set (3-0 Castelfranco in un lampo…), le imolesi hanno reagito immediatamente e soprattutto grazie a Pomili, Stival e Ravazzolo hanno prima raggiunto e poi superato le avversarie con un parziale di 7-1 (portandosi avanti 4-7). Punto dopo punto, cresceva la fiducia in casa Imola e si allargava la forbice nel punteggio (prima 6-11, poi 9-15) anche a causa delle tante imprecisioni delle toscane sia in attacco che al servizio (saranno 14 alla fine gli errori complessivi in questo fondamentale). Bacchilega e compagne hanno poi amministrato con grande raziocinio il vantaggio accumulato e sfruttando anche l’ottimo ingresso in campo di Visentin (per lei 2 servizi vincenti arrivati sul 14-20) si sono riportate in parità vincendo il parziale con il punteggio di 16-25. 

    La Clai tiene il piede sull’acceleratore e spinge forte anche ad inizio terzo set, quando in un attimo si porta sul 7 a 1 a proprio favore. Castelfranco è in totale confusione e non trova mai le soluzioni per fare davvero male alle avversarie, mentre dall’altra parte della rete le attaccanti in maglia biancoblu continuano a martellare senza sosta. Bulovic, come spesso le accade ultimamente, è immarcabile per la difesa avversaria (chiuderà da top scorer con 14 palloni messi a terra) e pure Pomili, oggi davvero in gran spolvero, e Stival difficilmente riescono ad essere contenute con la necessaria efficacia. Le pisane sono così costrette a rincorrere, ma nonostante i vari tentativi non riescono mai a ricucire il sanguinoso strappo iniziale delle romagnole, che amministrano con la giusta maturità i punti successivi e si portano sul 2-1 grazie al netto ed inequivocabile 18-25 finale. 

    Il quarto set è probabilmente il più bello ed appassionante tra tutti quelli giocati. La FGL-Zuma sa bene di trovarsi con le spalle al muro e le prova tutte per rimettere in parità la contesa. Il progetto sembra diventare realtà, con Zuccarelli e socie che allungano e scappano via sul 10-6. Imola risponde presente e grazie ad una rimonta di enorme carattere riacciuffa la parità sul 18-18 dopo aver inseguito le toscane per parecchi minuti. Il finale di parziale è giocato con estrema intensità da entrambe le compagini in campo, ma è di nuovo la Clai a spuntarla (positivo l’ingresso di Mescoli in questa fase con 3 punti molto importanti) ed a mettere le mani una volta per tutte sulla partita. Sul 22-24 le ospiti si conquistano due match-point, e proprio al secondo di questi è Valentina Pomili a mettere il sigillo sulla vittoria con un mani-fuori di eccellente fattura che fa scoppiare l’esultanza di tutto questo meraviglioso gruppo di atlete.

    Marco Bracci (allenatore Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “Abbiamo controllato bene il primo set, poi loro hanno iniziato a giocare meglio sbagliando meno, mentre noi siamo calate. Era immaginabile che in quella condizione cominciassimo ad accusare il gioco di Imola. Oggi per la prima volta siamo scesi in campo con un assetto diverso rispetto al passato, quindi era ipotizzabile che avremmo potuto incontrare delle difficoltà. Con tutta onestà, però, pensavo che riuscissimo a giocare più alla pari, come d’altronde abbiamo fatto poi nel quarto set. Mi sarebbe piaciuto vedere quel tipo di atteggiamento nel corso dell’intera partita”.Alessia Mastrilli (libero Clai Imola Volley): “Questi punti valgono doppio, soprattutto perché sono arrivati fuori casa su un campo davvero ostico. Li volevamo e ce li siamo presi. Stiamo lavorando parecchio sull’aspetto mentale, ma possiamo e dobbiamo ancora migliorare. Nessuno credo si aspettasse che a questo punto della stagione avremmo già avuto 9 punti e sono davvero molto orgogliosa della mia squadra. Non ci dobbiamo però fermare qui, perché sono convinta che potremo prendere punti anche contro squadre di alta classifica e di livello più alto. Mi piacciono queste sfide e quando dall’altra parte della rete ci sono squadre che vogliono mettermi in difficoltà mi esalto sempre. Sapevo che oggi sarebbe stato fondamentale il mio apporto”.

    Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 1Clai Imola Volley 3(25-19 16-25 18-25 23-25)Fgl-Zuma Castelfranco Pisa: Salinas 11, Fucka 13, Ferraro 1, Zuccarelli 16, Colzi 11, Vecerina 9, Bisconti (L), Lotti 1, Moschettini 1, Tosi. Non entrate: Fava, Tesi. All. Bracci.Clai Imola Volley: Pomili 11, Ravazzolo 11, Stival 13, Bulovic 14, Bacchilega 6, Rizzieri 1, Mastrilli (L), Mescoli 3, Migliorini 3, Visentin 2, Pinarello 1. Non entrate: Gambini, Arcangeli (L), Messaggi. All. Caliendo.Arbitri: Pristera’, Galletti.Note – Durata set: 29′, 28′, 25′, 34′; Tot: 116′.MVP: Bulovic.

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    Impresa della Picco Lecco che rifila la prima sconfitta all’Omag-MT

    Strepitosa vittoria di Orocash Picco Lecco che domenica pomeriggio al Bione, trionfa contro la capolista Omag San Giovanni in Marignano. Le romagnole arrivano a Lecco a punteggio pieno, avendo collezionato la bellezza di 15 set vinti e soltanto 2 persi.

    Dopo un inizio incerto, le biancorosse ribaltano la partita: prima si portano sull’uno pari e poi conquistano anche i set rimanenti. Prima sconfitta stagionale per Omag e trionfo di Picco Lecco davanti al pubblico di casa. Omag parte forte con un break incredibile (0-5). Picco prova a reagire,ma l’efficia di Omag e’ notevole su ogni attacco (6-14). Picco non recupera lo svantaggio complici alcuni errori in battuta. Omag vince 25-14.

    Il secondo parziale vede Picco partire bene grazie ad alcuni cambi strategici: Moroni e Amoruso(5-5). Si prosegue punto a punto (9-9). Picco infligge un bel break (15-10) e mantiene il vantaggio (21-18). Le padrone di casa conquistano il secondo set (25-21) e riaprono la partita.

    Terzo parziale con Omag che parte forte (2-5), ma Picco rientra subito in partita (7-7). Set punto a punto con un ottimo livello da entrambe le parti (14-15). Il set termina con 25-22 a favore di Picco che conquista il primo punto in palio.

    Quarto set in equilibrio (9-9), poi Picco prende il ritmo con un parziale molto positivo (12-9). Si continua punto a punto (16-16) con Picco che prende il largo (20-17).  Un infuoco finale di set  (23-21) vede le due squadre lottare per la conquista del parziale con lunghi scambi e pochi errori da entrambe le parti. La spunta con grande merito Picco 25-23.

    Giorgia Amoruso (Orocash Picco Lecco): “Sono molto contenta di questa opportunità e del lavoro di squadra. Non è stato semplice con questa squadra ottenere una Vittoria così”.Serena Ortolani (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “Lecco ha reagito bene dal secondo set. Noi abbiamo fatto bene il primo, poi abbiamo preso il ritmo sbagliato e perso le nostre sicurezze”.

    OroCash Picco Lecco 3Omag-MT San Giovanni in M.no 1(15-25, 25-21, 25-22, 25-23)OroCash Picco Lecco: Mangani 9, Piacentini 8, Conti, Ghezzi 3, Atamah 7, Sassolini 2, Napodano (L), Amoruso 22, Moroni 10, Casari, Severin. Non entrate: Monaco, Mainetti (L). All. Milano.Omag-MT San Giovanni in M.no: Nardo 11, Parini 3, Ortolani 18, Piovesan 10, Consoli 11, Nicolini 5, Valoppi (L), Polesello 2, Ravarini, Sassolini, Bagnoli. Non entrate: Meliffi. All. Bellano.Arbitri: Bassan, Magnino.Note – Durata set: 24′, 28′, 30′, 31′; Tot: 113′.MVP: Amoruso.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO