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    Offanengo, il presidente Cristian Bressan fa chiarezza sul recupero del match contro Olbia

    Il Volley Offanengo intende far chiarezza sugli strascichi legati al recupero del match di regular season (A2 femminile girone B) Hermaea Olbia-Trasporti Bressan Offanengo, originariamente sospeso il 10 novembre per impraticabilità del campo e poi recuperato il 27 novembre, con la vittoria al tie break delle sarde.

    All’indomani del rinvio, la società cremasca del presidente Cristian Bressan aveva presentato (attraverso l’avvocato Massimo Giuseppe Della Rosa) un’istanza chiedendo in via principale l’omologa del match con lo 0-3 a tavolino o in via subordinata il recupero della gara con il rimborso delle spese documentate sostenute dal Volley Offanengo nel week end del match non disputato interamente e ponendo a carico di Olbia le due tasse gara (la propria e quella della società neroverde) per il match di recupero.

    Il 13 dicembre il giudice sportivo nazionale Fipav (avvocato Marco Stefano Marzano) aveva disposto il recupero della gara, rigettando la richiesta principale e accogliendo la richiesta subordinata, “imputando al sodalizio VOLLEY HERMAEA OLBIA il rimborso dei maggiori costi di trasferta sostenuti dal sodalizio VOLLEY OFFANENGO S.S.D.R.L., limitatamente a quelli effettivamente sostenuti per il soggiorno e la trasferta, con accollo dell’onere a carico della prima del versamento del controvalore economico di due tasse gara prima del fissando incontro di recupero”.

    “Come emerge dalla nostra documentazione presentata in massima trasparenza alla Lega Pallavolo Serie A femminile – spiega Cristian Bressan, presidente del Volley Offanengo – i costi sostenuti ammontano a 10mila euro per la prima trasferta (match sospeso e rinviato, ndc) e a 6mila per la seconda (match di recupero). La decisione del giudice sportivo nazionale Fipav ci è sembrata fin da subito chiara e prevedeva il rimborso dei costi della prima trasferta.

    Dopo le nostre ripetute richieste per iscritto alla società Hermaea Olbia per ottemperare al pagamento, lunedì scorso (10 febbraio), ci è pervenuta una proposta di Olbia (tramite il proprio legale) di saldo e stralcio. Riteniamo questa proposta inaccettabile, che arriva dopo mesi e ammonta a un totale che normalmente spendiamo – albergo compreso – per una trasferta in pullman di due giorni nel Centro Italia”.

    “Il Volley Offanengo – prosegue Bressan – procederà a un esposto alla Procura federale e chiederemo alla Lega Pallavolo Serie A femminile la convocazione della Camera di conciliazione. Siamo molto amareggiati per questa situazione che avremmo preferito risolvere all’interno del Consorzio (Lega Pallavolo Serie A femminile), dove il rappresentante di Olbia Gianni Sarti ricopre la carica di vicepresidente. Ieri (mercoledì) il nostro direttore generale Stefano Condina ha esposto pubblicamente questa situazione alla Consulta affinché le società fossero messe a conoscenza del comportamento di un membro del Cda che dovrebbe rappresentarci e tutelarci, invece persegue i propri interessi”.

    La vicenda in tappe:DOMENICA 10 NOVEMBRE: Olbia-Offanengo al GeoPalace viene sospesa per impraticabilità del campo. Gara fermata dagli arbitri prima sul 3-3 del primo set e poi su quello di 5-4 sempre del primo set, questa volta definitivamente a causa di infiltrazioni di pioggia in una zona del terreno di gioco

    LUNEDI’ 11 NOVEMBRE : Il Volley Offanengo – attraverso l’avvocato Massimo Giuseppe Della Rosa – presenta un’istanza al giudice sportivo chiedendo in via principale l’omologa della partita con lo 0-3 a tavolino (“ritenuta imputabile alla società ospitante l’impossibilità di portare regolarmente a termine l’incontro a causa dell’impraticabilità del campo”) o in via subordinata il recupero della gara con il rimborso delle spese documentate sostenute dal Volley Offanengo nel week end precedente per il match non disputato e ponendo a carico dell’Hermaea Olbia le due tasse gara (la propria e quella della società cremasca) per il match di recupero.

    MERCOLEDI’ 13 NOVEMBRE: Olbia-Offanengo si rigiocherà: questa la decisione del giudice sportivo nazionale della Fipav, avvocato Marco Stefano Marzano, che ha respinto la domanda principale (0-3 a tavolino), accogliendo quella subordinata disponendo il recupero della gara e imputando all’Hermaea Olbia “il rimborso dei maggiori costi di trasferta sostenuti dal Volley Offanengo limitatamente a quelli effettivamente sostenuti per il soggiorno e la trasferta, con accollo dell’onere a carico della prima (Olbia, ndc) del versamento del controvalore economico di due tasse gara prima del fissando incontro di recupero”.

    MARTEDI’ 19 NOVEMBRE: Definita la data del recupero: si giocherà mercoledì 27 novembre alle 15,30 al GeoPalace di Olbia, con il punteggio che ripartirà dallo 0-0.

    MERCOLEDI’ 27 NOVEMBRE: si disputa il recupero, vinto 3-2 da Olbia.

    (fonte: Volley Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Ortolani batte il marito Mazzanti, la Coppa Italia di A2 la vince la Omag-MT

    Al termine di una finale giocata in modo pazzesco, la Omag-MT San Giovanni in M.no schianta in tre set l’Itas Trentino e conquista la Coppa Italia di Serie A2 femminile. Si tratta della seconda coccarda tricolore di A2 che finisce sulle maglie della Consolini Volley dopo quella conquistata nella stagione 2017/18. Stesso dicasi per l’allenatore molisano Massimo Bellano, che esattamente la stagione precedente (2016/2017) la Coppa Italia di A2 l’aveva conquistata alla guida del Filottrano. Il derby in famiglia lo vince così Serena Ortolani, capitano e opposto della Omag-MT ma anche moglie di Davide Mazzanti, coach dell’Itas. Omag-MT San Giovanni in M.no 3Itas Trentino 0(25-20, 25-23, 28-26)Omag-MT San Giovanni in M.no: Nardo 14, Parini 5, Ortolani 18, Piovesan 20, Consoli 6, Nicolini 1, Valoppi (L), Bagnoli. Non entrate: Sassolini, Ravarini, Monti, Merli, Clemente, Meliffi (L). All. Bellano.Itas Trentino: Kosareva 12, Marconato 9, Weske 17, Giuliani 3, Molinaro 7, Prandi 1, Fiori (L), Pizzolato 1, Bassi 1, Ristori 1, Batte. Non entrate: Zojzi, Iob, Zeni (L). All. Mazzanti.Arbitri: Marconi, Chiriatti.Note – Spettatori: 6500, Durata set: 24′, 30′, 35′; Tot: 89′.Dal nostro inviato Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminili, ecco i calendari scaricabili di Pool Promozione e Pool Salvezza

    Terminati nella giornata di ieri il Girone A e il Girone B, le venti squadre della Serie A2 Tigotà cominceranno la seconda parte della loro stagione nel weekend del 15-16 febbraio con l’inizio della Pool Promozione e della Pool Salvezza. 

    Le squadre classificate dal 1° al 5° posto di ciascun girone si sono qualificate alla Pool Promozione. Ogni squadra affronterà le 5 formazioni provenienti dall’altro girone in gare di andata e ritorno per un totale di 10 giornate. Si manterranno tutti i punti conseguiti nella Regular Season, con la seguente classifica iniziale: San Giovanni (46), Busto Arsizio (43), Messina (42), Macerata (42), Trento (38), Brescia (32), Cremona (32), Padova (31), Melendugno (31) e Costa Volpino (29). 

    L’ultima giornata è prevista sabato 29 marzo. La vincente della Pool è promossa direttamente in Serie A1. Le squadre dalla 2^ alla 5^ posizione della Pool Promozione accederanno ai Playoff Promozione e si affronteranno in semifinale da disputarsi al meglio delle tre gare con abbinamenti 2^-5^ e 3^-4^. Le vincenti delle semifinali si fronteggeranno sempre al meglio delle tre gare nella finale che darà diritto al secondo slot Promozione, con l’eventuale Gara 3 in programma l’ultimo weekend di aprile.

    Le squadre classificate dal 6° all’ 10° posto dei due gironi si sono qualificate alla Pool Salvezza (10 squadre totali). Ogni squadra affronterà le formazioni provenienti dall’altro girone in gare di andata e ritorno, per 10 giornate complessive dal weekend del 15-16 febbraio a quello del 12-13 aprile. Si manterranno tutti i punti conseguiti nella Regular Season, con la seguente classifica iniziale: Offanengo (30), Olbia (26), Albese (24), Castelfranco (19), Imola (19), Casalmaggiore (16), Lecco (14), Mondovì (11), Concorezzo (10) e Altino (5). Le ultime quattro classificate della Pool Salvezza retrocederanno in Serie B1.

    Di seguito sono disponibili in diversi formati i calendari delle due fasi. POOL PROMOZIONE.doc.pdf.txt

    POOL SALVEZZA.doc.pdf.txt

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    La Futura lascia un set, ma conquista i tre punti contro Melendugno

    Terza vittoria consecutiva per la Futura Volley Giovani che chiude nel migliore dei modi la Regular Season, legittimando il primato nel girone B e portando in dote nella prossima Pool Promozione un tesoretto di 43 punti. Meritato il successo ottenuto ai danni della Narconon Melendugno, con la squadra di Coach Beltrami capace di resettare dopo un primo set perso in volata e dettare i ritmi nei restanti tre parziali.

    Un’ottima Sofia Monza (fresca di convocazione allo stage col CT della Nazionale italiana, Julio Velasco), manda in doppia cifra l’MVP del match Elisa Zanette (25 punti col 46% e 2 ace), Alyssa Enneking (23 punti col 44% e 4 muri), Bianca Orlandi (11) e Fatim Kone (10 punti con 3 muri). Prezioso il contributo offerto dalla panchina, con Osana, Del Freo e soprattutto Landucci, che ha impattato sulla gara in maniera importante con 7 punti (3 muri e il 60% in attacco).

    Cronaca – Nel primo set le bustocche scappano sul 7-3 ma le ospiti riescono a riportarsi in parità (9 pari); Melendugno ci prova sul 15-17 e sul 19-21, le Cocche provano ancora a ricucire ma Andrich firma il 20-23 e ci pensa poi Biesso a muro e stampare il 21-25 finale. Punta nell’orgoglio, Busto Arsizio riparte a testa bassa (7-3) e sulla spinta di Zanette prende il largo (15-7). La Narconon rosicchia qualche punto (17-12) ma la Futura risponde con Del Freo (19-12) ed è l’errore di Maruotti a consegnare il set alle Cocche.

    Nella terza frazione Rebora e compagne prendono subito il controllo delle operazioni, allungando in progressione (4-2, 9-7, 11-9, 17-13). Le bustocche alzano la qualità a muro grazie soprattutto a Enneking e Landucci e prendono definitivamente il controllo grazie ancora alle due “riccioline” del sestetto (21-15). Landucci, continua a fare la voce grossa a muro e propizia il primo allungo biancorosso (12-8). Le bustocche hanno ormai preso fiducia (15-9) e viaggiano dunque sicure verso la vittoria fino al punto esclamativo messo con grande merito da un’ottima Landucci. 

    Chiara Landucci (Futura Giovani Busto Arsizio): “Era importantissimo finire in bellezza e l’abbiamo fatto con una prova di carattere. Ogni volta che ne ho l’opportunità è bello poter mettere qualche mattoncino che aiuti la squadra. Dobbiamo continuare così e lavorare per la seconda fase. Crediamo nella possibilità di poter fare qualcosa di bello, ma un passo alla volta”.

    Valeria Caracuta (Narconon Volley Melendugno): “Ogni volta che torno qui per me è un’emozione pazzesca e sono felice dell’affetto che mi hanno dimostrato anche stavolta. Sapevamo che contro la Futura sarebbe stata una gara difficile ma abbiamo giocato una buona partita. Forse potevamo essere un po’ più spregiudicate ma complimenti a loro. Abbiamo difeso tanto. Siamo contente di aver conquistato la Pool Promozione, adesso arriva il bello e dovremo divertirci senza pressione addosso”.

    Futura Giovani Busto Arsizio 3Narconon Volley Melendugno 1(21-25, 25-16, 25-21, 25-18)

    Futura Giovani Busto Arsizio: Orlandi 11, Rebora 3, Monza 1, Enneking 23, Kone 10, Zanette 25, Cecchetto (L), Landucci 7, Del Freo, Osana. Non entrate: Baratella, Spiriti, Brandi, Zakoscielna (L). All. Beltrami. Narconon Volley Melendugno: Riparbelli 8, Malik 16, Maruotti 9, Biesso 7, Caracuta 1, Tanase 14, Ferrario (L), Andrich 7, Fioretti 1, Passaro, D’onofrio. Non entrate: Badalamenti (L), Joly. All. Giunta.

    ARBITRI: Pazzaglini, Pecoraro. NOTE – Durata set: 27′, 25′, 29′, 27′; Tot: 108′. MVP: Zanette.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Concorezzo comincia a giocare dal secondo set, ma è Padova a prendersi l’intero bottino

    Nuvolì AltaFratte Padova e IMD Concorezzo si danno battaglia in quel di Trebaseleghe, tana delle gialloblù padovane, in un match che vive di tre momenti ben distinti, la prima frazione scorre via facilmente arrivando nelle casse venete dopo un avvio imperioso di Maggipinto e compagne che aggrediscono sin dall’inizio la ricezione ospite frenando poi i successi attacchi lombardi attraverso un muro molto ben impostato (5 ace e 5 muri per la Nuvolì).

    Il secondo parziale vede sempre le padrone di casa in allungo ma ora la Imd è più presente, resta in scia e supera le venete portandosi avanti 21-23 in un parziale che, se vinto, avrebbe potuto forse cambiare le sorti della gara, a quel punto la Nuvolì alza il muro (due in successione di Fiorio e Fanelli) e ribalta il risultato imponendosi 26-24 dando così la possibilità a Grosse Scharmann e compagne (20 punti per l’opposta tedesca) di tornare in campo nella terza frazione e comportarsi un pò come in quella iniziale, grande avvio di set e Imd sulle gambe.

    Stavolta la squadra di coach Delmati reagisce e resta a poche lunghezze dalle gialloblù (-7), il turno al servizio di Pegoraro (2 ace) spinge Concorezzo sul 22-18 che è però l’ultimo momento di quasi-contatto tra le contendenti, la Nuvolì non vuole perdere l’occasione di centrare non solo la salvezza ma pure la Pool Promozione da quarta del raggruppamento B e ci riesce col mani e fuori di Erika Esposito che fissa il 25-21 finale.

    Nuvolì AltaFratte Padova superiore in tutti i fondamentali con Lena Grosse Scharmann (MVP) che tocca i 20 punti, 10 ace tra la stessa opposta, Erika Esposito e Stocco, in ricezione molto bene Maggipinto ed Esposito, a muro fa festa ancora Grosse Scharmann (5). Per la Imd in doppia cifra Pegoraro e Kavalenka (10), in ricezione positiva Rosina.

    Marco Sinibaldi (Nuvolì Altafratte Padova): “Siamo contenti del risultato, la salvezza era l’obiettivo che ci eravamo prefissati ad inizio stagione e averlo raggiunto attraverso la Pool Promozione e pure da quarti del girone è motivo di grande orgoglio per tutto quello che abbiamo messo in campo dal 5 di agosto. Il tutto è merito anche di una squadra che oltre a farsi prendere via via sempre più dall’entusiasmo è stata disciplinata e costante nel rincorrere e raggiungere un risultato straordinario e storico per questa società”.

    Davide Alessandro Delmati (Imd Concorezzo): “Devo fare i complimenti alla Nuvolì che ci ha aggredito sin da subito con un ottimo servizio che sappiamo in casa essere un punto di forza e attraverso questo ci ha messo in grossa difficoltà. Mi spiace per il secondo set, non credo potesse stravolgere il risultato ma ci avrebbe dato sicuramente del morale soprattutto conquistarlo fuori casa dove soffriamo maggiormente, vincerlo ci avrebbe dato una spinta in più per la seconda parte della stagione quando giocheremo per quello che da sempre è il nostro obiettivo, la salvezza”.

    Nuvolì Altafratte Padova 3Imd Concorezzo 0(25-11, 26-24, 25-21)

    Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 4, Esposito 12, Bovo 5, Grosse Scharmann 20, Fiorio 11, Fanelli 6, Maggipinto (L), Pridatko 1, Ghibaudo, Talerico, Esposito. Non entrate: Occhinegro (L), Zoccarato. All. Sinibaldi. Imd Concorezzo: Tonello 8, Frigerio 3, Kavalenka 6, Tsitsigianni 4, Piazza 2, Allasia 2, Rocca (L), Rosina 3, Pegoraro 3, Bianchi 1, Ghezzi (L). Non entrate: Brutti, Alberti, Bianchi. All. Delmati.

    ARBITRI: De Sensi, Mesiano. NOTE – Durata set: 21′, 32′, 28′; Tot: 81′. MVP: Grosse Scharmann.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Olbia sul velluto, vince 3-0, contro il fanalino di coda Altino

    L’Hermaea Olbia chiude la sua regular season con una vittoria. Al GeoPalace, le ragazze di Guadalupi si impongono nettamente sul fanalino di coda Tenaglia Abruzzo Volley (25-11, 25-16, 25-18) e chiudono la prima parte di stagione a quota ventisei punti, bottino che vale il settimo posto e una buona posizione di partenza per l’imminente Pool Salvezza.

    Sarà invece chiamata a una simil impresa sportiva, la squadra di coach Mattia Ingratta, che inizierà la post season con cinque punti, tutti conquistati con Concorezzo. Come si evince dai parziali, gara pressochè a senso unico, anche perchè le abruzzesi sono arrivate in Sardegna in formazione rimaneggiata, prive com’erano di Mennecozzi e con una Ndoye reduce dall’influenza. Per le sarde, con Fontemaggi ancora ai box, più spazio per la classe 2006 Piredda. 

    Dino Guadalupi (coach Volley Hermaea Olbia): “Quest’oggi abbiamo dato l’impressione di aver avuto molto di più rispetto all’avversario, il tutto parametrato all’espressione odierna di Altino, squadra con buone individualità che ha dato fastidio a molti. Muro difesa di alto livello, bene anche in battuta. Questo ci ha consentito di gestire agevolmente. Se devo trovare un neo alla prestazione, ci sono stati momenti nei quali abbiamo gestito invece di affondare. Segno di maturità ma che ci ha fatto perdere un po’ di ritmo, mi sarei aspettato un po’ più sfrontatezza in attacco. Pool salvezza? Dobbiamo raggiungere l’obiettivo il prima possibile, servirà applicazione e voglia di migliorare, altrimenti si rischia di sedersi e gestire, cosa che non voglio succeda”.

    Matteo Ingratta (coach Tenaglia Abruzzo Volley): “Le vittorie aiutano a migliorare e trovare fiducia, si parte sempre dal campo e stasera dobbiamo dare merito a un avversario che ha dominato nettamente per due set e mezzo. Nella seconda parte del terzo set ci siamo arrangiati come potevamo, al termine di una settimana complicata. Mennecozzi non era a disposizione e Ndoye è reduce da una brutta influenza che l’ha costretta a letto per tutta la settimana. Pool salvezza? Dobbiamo guardare il lato positivo, i numeri non ci condannano, la matematica ci dice che ce la possiamo giocare. Ci sono trenta punti in palio e ce li giocheremo con squadre arrivate nella seconda metà della classifica”.

    Volley Hermaea Olbia 3Tenaglia Abruzzo Volley 0(25-11, 25-16, 25-18)

    Volley Hermaea Olbia: Barbazeni 4, Korhonen 7, Trampus 16, Ngolongolo 11, Pasquino 1, Partenio 9, Blasi (L), Negri 2, Piredda, Civetta. Non entrate: Kogler, Fontemaggi. All. Guadalupi. Tenaglia Abruzzo Volley: Tega 6, Martinelli 6, Maricevic 1, Petrovic 5, Grazia 8, Foresi 1, Pisano (L), Ndoye 4, Vighetto 2, Galuppi. Non entrate: Bisegna, Mennecozzi. All. Dell’anna.

    ARBITRI: Lentini, Faia. NOTE – Durata set: 23′, 27′, 23′; Tot: 73′. MVP: Trampus.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Ottavo successo nel girone di ritorno per Macerata, battuta per 3-0 anche Costa Volpino

    La CBF Balducci HR Macerata chiude la Regular Season con un’altra vittoria nella nona e ultima giornata di ritorno: 3-0 sulla C.B.L. Costa Volpino, la quattordicesima stagionale, con 8 successi su 9 dopo il giro di boa e il terzo posto finale nel Girone A, a pari punti con Messina (le siciliane hanno una vittoria in più) e a -4 dalla vetta occupata da San Giovanni in Marignano.

    Una marcia sempre più convincente per le arancionere che si affacciano alla Pool Promozione a quota 42 punti in classifica, confermata dall’11esimo 3-0 stagionale ottenuto oggi al Fontescodella con una prestazione cinica al momento giusto, ovvero nei finali di secondo e terzo set. Decisivi gli 8 muri di Sara Caruso (MVP di giornata con 10 punti), e le prestazioni di Decortes (13) e Battista (11), le altre in doppia cifra. Per la C.B.L. Costa Volpino buona prova di Buffo con 13 punti.

    Il primo set è della CBF Balducci HR grazie ad un attacco che gira quasi al doppio di quello delle lombarde: 39% vs 22 %, sugli scudi Decortes con 7 punti e Caruso (2 muri con il 100% in attacco): 25-21 il finale. Nel secondo set Costa Volpino trova l’importante contributo di Buffo (7 punti nel parziale), ma le maceratesi rispondono con il 71% in attacco di Battista che garantisce il 25-22 nel momento decisivo, respingendo il tentativo di rimonta bergamasco (5 errori in attacco per la C.B.L.). Il terzo set è quello più equilibrato: Costa Volpino prova a scappare sul 18-21 con Buffo, ma arriva la rincorsa vincente maceratese con il muro protagonista per il 25-23 finale. 

    Sara Caruso (Cbf Balducci Hr Macerata): “I tanti muri sono merito in gran parte dello staff che mi sta veramente aiutando tantissimo, è stata una Regular Season tosta, piena di colpi di scena e di partite importanti e anche di risultati importanti, oggi abbiamo dimostrato che abbiamo giocato proprio col coltello tra i denti. Venivamo da una sconfitta in casa loro all’andata, siamo riuscite a far vedere il nostro gioco imponendoci 3-0 e anche rimontando nei momenti più complicati. Il campionato è molto difficile, noi siamo pronte ad affrontare questa nuova fase della Pool Promozione ancora più cariche di prima”.

    Luciano Cominetti (coach C.B.L. Costa Volpino): “Nonostante siamo in difficoltà, perché non abbiamo fatto partire Simona Buffo e siamo senza Zago, abbiamo fatto un set dove abbiamo provato una formazione, poi Erikah in pratica non l’abbiamo mai provata da opposto in settimana, si sono comportate bene. Purtroppo, nonostante la nostra ricezione sia stata anche buona, abbiamo peccato proprio nei frangenti finali. Avevamo detto, proprio prima di entrare in campo, di giocare una partita per costruire qualcosa, sapevamo che eravamo in difficoltà a livello di formazione: non ci si deve assolutamente abbattere, è un risultato che sulla carta fa male, sappiamo come l’abbiamo subito e di conseguenza dobbiamo solamente fare tesoro e ritornare verso prossima fase determinati, come lo siamo stati fino a oggi”.

    Cbf Balducci Hr Macerata 3C.B.L. Costa Volpino 0 (25-21, 25-22, 25-23)

    Cbf Balducci Hr Macerata: Battista 11, Caruso 10, Decortes 13, Bulaich Simian 8, Mazzon 8, Bonelli 4, Bresciani (L), Fiesoli 2, Morandini, Allaoui, Busolini. Non entrate: , Orlandi, Sanguigni. All. Lionetti.C.B.L. Costa Volpino: Dell’orto 1, Neciporuka 7, Brandi 9, Tosi 1, Lovett 4, Ferrarini 9, Gamba (L), Buffo 13, Fumagalli. Non entrate: Yilmaz, Zago, Fracassetti (L), Civitico, Dell’amico. All. Cominetti.

    ARBITRI: Stellato, Dell’Orso. NOTE – Spettatori: 450, Durata set: 25′, 27′, 34′; Tot: 86′. MVP: Caruso.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Brescia la spunta al tie break nella maratona contro Casalmaggiore

    Inizia determinata la Valsabbina Brescia che, concreta in attacco e precisa a muro, decolla subito sull’8-3. Casalmaggiore prova a reagire e, con Montano, si fa vicina (9-7). Il pressing delle casalasche ha gli effetti sperati: è Costagli, con un lungolinea, a prendersi il pareggio (13-13). Brescia prova ad accelerare puntando sulle sue centrali (16-14), ma le ospiti non la lasciano scappare (17-17). Siftar chiude la contesa sul 25-21.

    Nel secondo set, l’iniziale testa a testa si risolve solo sul 6-6 e poi le casalasche scappano sul 6-9. La Valsabbina si rimbocca le maniche e conquista il pareggio sempre con Pistolesi (18-18). Sul 19-20, coach Solforati opta per il cambio: entrano Romanin e Berger, fuori Scacchetti e Davidovic. Alla fine, Montano si prende prima il set point (22-24) e poi chiude i conti sul 23-25. Parte in salita il terzo set per la Valsabbina che subisce la potenza delle ospiti (3-7). Coach Solforati opta subito per il cambio: Berger prende il posto di Davidovic.

    Pistolesi è infuocata e dai 9 metri è letale: i suoi quattro ace consecutivi permettono a Brescia di agguantare il pareggio (9-9). Casalmaggiore è aggressiva, la Millenium troppo fallosa: una situazione che porta presto le ospiti sul +5 (10-15). E’ Pistolesi a prendersi il pareggio (19-19), poi parte un testa a testa dal quale emerge Brescia: Siftar si prende prima il set point (24-22), poi chiude il parziale sul 25-22. Nel quarto set, parte meglio Casalmaggiore che raggiunge subito il 2-7.

    Le casalasche non si fanno sorprendere e scappano sull’11-14 con la solita Montano. Sul 12-14 è nuovamente il momento di Romanin (che sostituisce Scacchetti). Brescia c’è e recupera il distacco con una super Siftar (17-17). Parte l’ennesimo testa a testa. Alla fine, a sorridere è Casalmaggiore grazie ad un ace fortunato di Costagli (30-32). Le Leonesse rientrano in campo determinate: Berger si prende il match point (14-7) e Pistolesi chiude la battaglia (15-8). 

    Aurora Pistolesi (Valsabbina Millenium Brescia): “Era importante portare un risultato positivo a casa, perchè adesso ci aspetta la fase più importante del campionato. L’importante è arrivare alla Pool Promozione con la consapevolezza che ci meritiamo di starci dentro, di lottare e, chissà, magari di regalarci un bel finale di stagione. Il mio infortunio all’inizio della preparazione mi ha messo in difficoltà in avvio di stagione. Quando ho ritrovato la stabilità fisica, ho iniziato ad avere più consapevolezza e fiducia. Devo ancora lavorare tanto: serve alla squadra, serve alla mia tranquillità. Ho fatto un bel lavoro a livello mentale. Voglio migliorare sui vari fondamentali e soprattutto sull’avere molta più lucidità”.

    Claudio Cesar Cuello (Volleyball Casalmaggiore): “Abbiamo affrontato questa partita continuando a lavorare e costruire gioco come stiamo facendo da un mese e mezzo a questa parte. La Serie A2 è difficile, ora ci aspetta un campionato vero e proprio. Siamo venuti qua per metterci alla prova contro una delle prime quattro del campionato per impostare e rifinire sempre di più il nostro sistema di gioco. Ora creiamo tanto volume di gioco e stiamo cercando di migliorare il muro e la battuta. C’è ancora tanto da fare ma le ragazze non devono demoralizzarsi, perchè hanno fatto un grande lavoro per arrivare a questo livello”.

    Valsabbina Millenium Brescia 3 Volleyball Casalmaggiore 2 (25-21, 23-25, 25-22, 30-32, 15-8)

    Valsabbina Millenium Brescia: Pistolesi 24, Tonello 8, Scacchetti 1, Siftar 21, Meli 15, Davidovic 2, Riccardi (L), Berger 11, Trevisan (L), Romanin. Non entrate: Scognamillo, Franceschini, Bikatal, Veglia. All. Solforati. Volleyball Casalmaggiore: Dalla Rosa 14, Nwokoye 12, Pincerato 4, Costagli 20, Marku 1, Montano Lucumi 31, Faraone (L), Bovolo, Ribechi, Nosella. Non entrate: Perletti, Cantoni. All. Cuello.

    ARBITRI: Bolici, Cavicchi. NOTE – Durata set: 26′, 27′, 27′, 38′, 16′; Tot: 134′. MVP: Pistolesi.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO