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    Albese, dentro o fuori contro Sassuolo: “Abbiamo resettato, daremo il massimo”

    Di Redazione Neppure il tempo di tornare dalla trasferta a Sassuolo che la Tecnoteam Albese Volley Como ieri si è rimessa al lavoro per preparare al meglio Gara 2 degli ottavi di finale dei Play Off. La gara è da dentro o fuori ed è quella di domani sera (mercoledì 23 marzo alle 19) al Palafrancescucci di Casnate contro la Green Warriors Sassuolo, vittoriosa domenica per 3-1 dopo una imperiosa rimonta successiva ad un primo set ben giocato da Albese. O si vince domani o la stagione della Tecnoteam – comunque estremamente positiva – finisce qui. Coach Cristiano Mucciolo chiama a raccolta i tifosi alla vigilia ed assicura il massimo impegno per domani: “Ci vogliamo provare, ovviamente. Daremo il massimo, ne sono convinto, per poter pareggiare il conto ed andare a Gara 3 di domenica. Le ragazze sanno che quella di domenica scorsa è stata una gara non giocata all’altezza: abbiamo resettato tutto e siamo pronti per mercoledì. Lo dobbiamo anche ai nostri tifosi che domenica ci hanno seguito in pullman. Vogliamo dare loro una bella soddisfazione come abbiamo già fatto durante la stagione. Andiamo in campo con la massima serenità e con la mente sgombra da pensieri. Ci proviamo ben sapendo – e lo abbiamo visto in Gara 1 – che Sassuolo è un ottimo avversario con elementi importanti“. Anche il capitano Carlotta Zanotto chiede ai tifosi la presenza domani sera sugli spalti: “Venite a darci la carica, perché ne abbiamo bisogno. Gara 1 da archiviare, lo abbiamo già fatto. Da oggi prepariamo al meglio la Gara 2 di Casnate e cerchiamo di allungare tutto a domenica prossima. I tifosi saranno una spinta importante per noi“. E per la super-sfida di Casnate la società ha deciso di tenere invariati i prezzi dei biglietti: 8 euro intero, 5 euro i ridotti (12-16 anni ed Over 65). Agevolazioni per famiglie con ragazzi al seguito. La biglietteria apre alle 17.30, non ci sarà prevendita online: i tagliandi saranno a disposizione dei tifosi direttamente al botteghini del palazzetto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Due turni di squalifica per Simone Bendandi. Ravenna annuncia reclamo

    Di Redazione Scintille a fine partita nel primo match dei Play Off Promozione di Serie A2 femminile tra CDA Talmassons e Olimpia Teodora Ravenna. A farne le spese è lo staff della squadra romagnola: il Giudice Sportivo, infatti, ha squalificato per due giornate l’allenatore Simone Bendandi per “gesto di stizza e comportamento ingiurioso, quest’ultimo per il tramite del secondo arbitro nei confronti del primo arbitro“, e per un mese (fino al 30 aprile) il direttore tecnico Mauro Fresa, reo di “aver rivolto, a fine gara, frasi ingiuriose e minacciose all’indirizzo del primo arbitro“. Anche la società è stata multata complessivamente di 480 euro, 300 per la sanzione al dirigente e altri 180 per le offese rivolte dai tifosi al direttore di gara. L’Olimpia Teodora ha comunicato di aver depositato oggi un reclamo d’urgenza contro la sanzione comminata a Bendandi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Martignacco prova ad allungare la serie: “La Omag-MT è alla nostra portata”

    Di Redazione Mercoledì 23 marzo, alle 20.30, la Itas Ceccarelli Group Libertas Martignacco ospiterà la Omag-MT San Giovanni in Marignano in Gara 2 degli ottavi di finale dei Play Off Promozione della vivo serie A2 femminile. In gara 1 le romagnole si sono imposte per 3-1 sulle friulane. La partita sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World. “Nei primi due set di Gara 1 – commenta Chiara Ghibaudo – siamo state contratte e il gioco delle romagnole, che è stato molto veloce, ci ha sovrastato. Tuttavia, quando abbiamo iniziato a tirare di più al servizio e il muro ha funzionato meglio la partita è stata equilibrata. Nel quarto parziale ci è mancato poco per forzare il tie-break. Un po’ di rammarico c’è, ma guardiamo avanti“. “In Gara 2 ce la metteremo tutta – continua Ghibaudo – perché abbiamo capito che San Giovanni in Marignano può essere alla nostra portata. Giocheremo in casa e avremo bisogno del sostegno dei nostri tifosi: in Gara 1 si è visto come il calore del pubblico è stato un fattore. Quella di mercoledì potrebbe essere la nostra ultima partita stagionale, quindi la volontà di fare bene è alta“. Biglietti in prevendita sul circuito Vivaticket, sia on line sia nelle ricevitorie autorizzate, mentre la biglietteria dell’impianto di via San Biagio aprirà mercoledì alle 19.30. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altino lotta fino in fondo, la Egea PVT si impone al quinto set

    Di Redazione Una sfida incandescente tra le ultime due della classifica apre la Pool Salvezza di Serie A2 femminile: la spunta l’Egea PVT Modica, che riesce a prevalere sul campo della Tenaglia Altino dopo oltre due ore di botta e risposta. Una sfida equilibratissima che vede confrontarsi due formazioni decise a giocarsi tutto in questo scorcio finale di stagione: appassionante anche il confronto fra le bomber Kavalenka (28 punti) e M’Bra (25). Il risultato finale lascia comunque un po’ di amaro in bocca a entrambe le squadre, che hanno davanti una strada in salita per conquistare la permanenza in categoria. Luca D’Amico ha iniziato la stagione come allenatore di Altino e la conclude sulla panchina di Modica: “Finalmente sono riuscito a vincere a Lanciano!” scherza a fine gara. Poi aggiunge: “È stata una partita un po’ particolare, con alti e bassi da entrambe le parti. Nel primo e nel terzo set Altino ha giocato molto bene, ma noi siamo stati molto bravi a riaprire sempre la gara, e poi a mantenere la lucidità nel quinto set. Non era facile riuscire a battere una squadra che aveva appena vinto la sua prima partita, un risultato che dà molto morale: mi aspettavo un’avversaria agguerrita e così è stato“. Importante l’apporto del capitano Fabiola Ferro: “Arrivava da un periodo un po’ particolare, ero in dubbio fino all’ultimo se schierarla o meno, ma ho deciso di darle fiducia e l’ha ripagata“. Severo il giudizio di Paolo Collavini, tecnico delle abruzzesi: “Questa era una partita nuova per noi, nel senso che sia nella nostra testa, sia in quella dei tifosi c’era una grande convinzione di poterla vincere, come non era mai successo prima di oggi. Noi purtroppo abbiamo sbagliato mentalmente il giudizio su noi stesse: ci vuole umiltà, se noi non accettiamo di faticare su ogni punto abbiamo sbagliato strada, e oggi è successo questo. Non abbiamo accettato la prestazione a tratti difficile di alcune nostre giocatrici e abbiamo perso la testa in svariati momenti. Non mi è piaciuto neppure come abbiamo reagito nel dopopartita, bisogna anche saper perdere“. “Non voglio però fare lo stesso errore commesso durante la gara – continua Collavini – e aggiungo che, nonostante i grandi errori di approccio, la partita c’è stata fino alla fine: abbiamo giocato alla pari, messo tanta grinta in campo e per la prima volta andiamo a punti per due partite consecutive“. Tenaglia Altino Volley-Egea PVT Modica 2-3 (25-21, 20-25, 25-23, 16-25, 13-15)Tenaglia Altino Volley: Lestini, Zingoni 2, Kavalenka 28, Comotti 7, Spicocchi 10, Gatto 2, Mastrilli (L), Olleia 3, Ollino, Di Arcangelo, Natalizia (L). All. Collavini. Egea PVT Modica: Antonaci 13, M’bra 25, Longobardi 19, Gridelli 10, Brioli 1, Ferro 15, Ferrantello (L), Saccani, Salamida. Non entrate: Salviato (L), Bacciottini. All. D’amico. Arbitri: Morgillo, Angelucci. Note: Durata set: 26′, 26′, 29′, 27′, 18′; Tot: 126′. Top scorers: Kavalenka J. (28) M’Bra J. (25) Longobardi M. (19)Top servers: Kavalenka J. (3) M’Bra J. (2) Antonaci S. (2)Top blockers: M’Bra J. (3) Antonaci S. (2) Longobardi M. (2) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Assitec Sant’Elia lotta e vince al tie break contro Catania

    Di Redazione L’Assitec Volleyball vince la partita di esordio del Pool Salvezza per 3-2 contro la Pallavolo Sicilia Catania in una gara sofferta ed intensa. Le gazzelle conquistano, tra le mura amiche del PalaIaquaniello, così i primi due punti che danno sicuramente morale e fiducia per il proseguo del calendario. Coach Emiliano Giandomenico schiera la diagonale Saccani-Fiore, al centro Montechiarini e Vanni, Schiacciatrici Cotagli e Lotti, Lorenzini libero. Coach Mauro Chiappafreddo risponde con Bridi-Conti, Bertone-Catania, Bulaich-Bordignon, libero Oggioni. Parte bene Catania nel primo set e si porta subito sull’1-4. L’Assitec però si scuote e comincia a giocare. Pian piano recupera lo svantaggio e si porta avanti 11-10. Poi piazza un parziale di 5-0 alla squadra ospite e va sul 16-11. Successivamente 19-13. Sant’Elia, gestisce il vantaggio e chiude il primo set 25-19. Nel secondo parziale partono bene le “gazzelle” 3-1, poi 7-4 e 9-5. Le ospiti non ci stanno e partono al contrattacco. Una serie di scambi molto combattuti riportano Catania sotto, 10-10. La Rizzotti Design si scuote ulteriormente e sorpassa l’Assitec sul 12-14. Giandomenico cambia il palleggio: fuori Saccani, dentro Nenni. Sant’Elia rientra e le squadre procedono a braccetto sino al 17-17. Grazie agli attacchi vincenti di Montechiarini, Costagli e Lotti la squadra di casa si porta sul 20-17. Anche in questo finale di set le ragazze di coach Giandomenico sono brave a gestire e portano a casa il parziale, 25-22. Equilibratissimo il terzo set con le due squadre che procedono appaiate sino al 17-17. Questa volta però è la Rizzotti Design a mettere il muso davanti nella fase decisiva del set, riuscendo a portare a casa il parziale 20-25. Stesso tema nel quarto set, le squadre si scontrano a viso aperto: punto a punto fino al 16-16. Poi Bulaich e Bordignon danno il +2 a Catania. L’Assitec tenta di recuperare e ci riesce, grazie ad un errore delle ospiti e ad un attacco vincente di Lotti, 20-20. Ma la Rizzotti Design spinge sull’acceleratore, rimette la testa avanti e con un parziale di 1-5 chiude il set 21-25. Si va al quinto. Le due squadre danno vita ad un tie break intenso ed incerto fino all’ultimo che l’Assitec riesce a portare a casa grazie a due attacchi vincenti sul 13-13 di Tellaroli e Fiore.15-13 e 3-2 per le padrone di casa. “E’ stata una bella partita, giocata intensamente da tutte e due le squadre, – ha detto Chiappafreddo, coach di Catania – Sant’Elia ha avuto la meglio ed ha portato a casa i due punti. Abbiamo giocato bene in difesa, ma abbiamo concesso un po’ troppo in attacco. Faremo tesoro degli errori e cercheremo di dare il massimo nelle prossime gare”. “Non abbiamo fatto una grande partita in attacco, – ha detto invece coach Giandomenico –  ma abbiamo fatto una straordinaria prestazione in battuta e a muro. Le ragazze sono state brave a mantenere la calma nei momenti di difficoltà e a non uscire mai dal match. Abbiamo conquistato questi due punti contro una buona squadra. Andiamo avanti con fiducia”. ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA – RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA 3-2 (25-19 25-22 20-25 21-25 15-13) ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA: Saccani 3, Costagli 18, Vanni 8, Fiore 14, Lotti 21, Montechiarini 10, Lorenzini (L), Tellaroli 2, Nenni, Cecchi. Non entrate: Muzi. All. Giandomenico. RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA: Bridi 3, Bulaich Simian 25, Catania 4, Conti 12, Bordignon 18, Bertone 15, Oggioni (L), Poli 3, Conti. Non entrate: Picchi. All. Chiappafreddo. ARBITRI: Verrascina, D’Argenio (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Omag-MT ferma un’Itas Martignacco che si sveglia troppo tardi

    Di Redazione Il primo round dei playoff promozione di serie A2 femminile sorride alle zie di San Giovanni in Marignano che schierano per la prima volta l’ultima arrivata Romana Kriskova. Martignacco combattiva solo dal terzo parziale (che si aggiudica), si arrende alle Romagnole in 4 soli set. Romagnole, trascinate al netto successo dai 20 punti personali di Coulibaly Mvp di giornata – e dall’ottima prova al centro della rete di Mazzon. Ottima anche la prestazione di Turco capace di mandare in doppia cifra 4 attaccanti. Bonvicini rimane sempre una garanzia. Il commento a caldo del capitano Sara Ceron: ”Nei  primi due set siamo partite carichissime e poi loro hanno fatto un cambio importante tenendo la  banda titolare in panchina quindi la differenza si è vista. Nel terzo parziale noi siamo calate un po’, però ce lo sentivamo dentro da qualche giorno che fosse una partita da vincere. Quindi abbiamo dato tutto e nonostante il punteggio sia finito ai vantaggi abbiamo portato a casa il match. Oggi poi con noi c’era Romana che è partita molto bene e si è subito integrata nel gruppo. Stasera ha fatto vedere di saper fare grandi cose quindi speriamo di crescere tutti insieme anche con lei.” La cronaca Gazzotti schiera Ghibaudo al palleggio e Rossetto a chiudere la diagonale, Mazzoleni e Eckl al centro, Pascucci e Cortella in banda, e Tellon è il libero. Barbolini risponde con Turco opposta a Kriskova, Coulibaly e Brina in banda, Ceron e Mazzon al centro e Bonvicini libero. Si presenta subito bene al pubblico Marignanese l’opposto Kriskova. Due dei 4 punti iniziali sono i suoi. Gazzotti chiama subito il tempo. 4-0. La Omag-Mt mette subito in chiaro le sue intenzioni, e con un gioco spumeggiante allunga. Gazzotti riferma il gioco. 11-5. Mussap rileva Ghibaudo e Zorzetto Cortella.15-5. Il cambio non ha sortito gli effetti desiderati e Gazzotti ripristina la formazione iniziale 21-7. Romana a segno per i 13 set point- 24-11- Chiude Mazzon con una fast. 25-12 Anche l’inizio del secondo parziale è ad appannaggio delle Zie. 8-3. Tutto sembra funzionare al meglio nella Omag-Mt. La correlazione muro-difesa funziona alla perfezione. Gazzotti si gioca la carta Milana che rileva Pascucci. 15-5. Martignacco piazza un parziale di 4-0, ma è un fuoco di paglia perché le Marignanesi riprendono il bandolo della matassa ed allungano ulteriormente.21-11. Anche in questo set sono 13 i set point- 24-11. Chiude Kriskova. 25-12 Le Friulane, con in campo Milana al posto di Pascucci, iniziano il terzo parziale con un piglio diverso. 3-6. Questa volta è coach Barbolini a chiamare il suo primo discrezionale. 6-10. Martignacco mantiene il suo margine di vantaggio. 12-8. Due muri consecutivi su Coulibaly e Kriskova preoccupano Barbolini che riferma di nuovo il gioco. 8-14. San Giovanni ritrova un buon gioco ed accorcia con Brina e Mazzon e con Gazzotti che ferma il gioco. 13-17. Bolzonetti rileva Brina. 14-19 La Omag-Mt ci crede. 21-23- L’errore al servizio di Kriskova regala 3 set point a Martignacco che chiude al primo tentativo con un errore di Turco. 21-25 L’ingresso di Milana ha stravolto gli equilibri della gara. La Omag- Mt è impacciata e non le riesce tutto così facile come nei primi 2 parziali. Martignacco piazza il break e Barbolini chiama la squadra a se. 1-4 Due aces di capitan Ceron ed è parità 5-5. Le due squadre viaggiano a braccetto. 11-11 Le Marignanesi con Turco al servizio rimettono la testa avanti di due incollature e Gazzotti ferma il tempo. 13-11 Zorzetto rileva Cortella. Nelle friulane aumenta il numero di errori e la Omag-Mt ne approfitta per allungare. Gazzotti ferma ancora il tempo. 17-13. Biagini per Brina a dare una mano in ricezione. Un bel duello sotto rete tra le straniere Milana e Romana. All’errore al servizio di Romana segue l’ace di Milana. 20-17. Anche Milana sbaglia e la Omag–Mt respira. 21-18 Brina per Biagini. Martignacco si rifà sotto e Barbolini vuol vederci chiaro. 22-21. Ace di Ghibaudo per la parità 22-22. Bolzonetti rileva Kriskova. 23-23. Cortella sbaglia il servizio per il match point che viene annullato da Milana. Coulibaly per il nuovo match point che ancora Milana annulla 25-25. Mazzon per il 26-25. Chiude Coulibaly. 27-25. OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO – ITAS CECCARELLI GROUP MARTIGNACCO 3-1 (25-12, 25-12, 21-25, 27-25) OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO: Mazzon 14, Turco 1, Brina 17 , Ceron 3, Bolzonetti 2, Coulibaly 20, Bonvicini (L), Biagini. Non entrate: Aluigi, Zonta, Penna. All. Barbolini. ITAS CECCARELLI GROUP MARTIGNACCO: Ghibaudo 2, Cortella 10, Rossetto 15, Milana 14, Eckl 7, Tellone (L), Pascucci 1, Zorzetto, Mussap. Non entrate: Zanussi, Sangoi. All. Gazzotti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, esordio stagionale col botto nei Play Off Promozione: 3-0 contro Soverato

    Di Redazione Buona la prima nei Play Off di vivo Serie A2 per la CBF Balducci HR Macerata che batte 3-0 la Ranieri International Soverato in gara 1 degli ottavi di finale, al termine di un incontro ben approcciato e ben condotto dalla formazione di coach Luca Paniconi. Nessuna sorpresa nel sestetto di casa, che parte con la diagonale Ricci-Malik, Pizzolato e Cosi centrali, Fiesoli e Michieletto schiacciatrici e Bresciani libero; dall’altra parte della rete il tecnico ospite Bruno Napolitano mischia le carte rispetto alle aspettative della vigilia in casa Macerata puntando su Buffo in diagonale con Saveriano, Badalamenti e Quarchioni in banda accanto alle collaudate centrali Tajè e Riparbelli ed al libero Ferrario. Avvio di match punto a punto fino al 7 pari quando Macerata allunga con il turno al servizio di Pizzolato (che trova anche un ace): Riparbelli si vede la strada murata prima da Fiesoli e poi da Cosi che colpisce insieme a Michieletto e Malik che sigla il 14-7. Napolitano cambia la diagonale inserendo Mennecozzi e Foucher ma è sul 19-11 un altro cambio, quello di Gabbiadini per Quarchioni, che sembra scuotere l’attacco ospite, con la nuova entrata subito a punto e poi vincente da seconda linea per il 20-15. Ci pensa allora Pizzolato a riallungare e la neo entrata Stroppa va a segno per il 24-16. Soverato annulla due set ball con l’attacco di Badalamenti e l’ace di Saveriano. È però un errore dai 9 metri della regista ospite a chiudere sul 25-18 il primo set. Secondo set che inizia con il mortifero turno al servizio della palleggiatrice di casa Ricci. Malik si esalta in attacco, Cosi a muro, Michieletto e Fiesoli colpiscono ed è subito 6-0. Buffo interrompe la rotazione ma la CBF Balducci ha buon gioco a gestire il vantaggio anche perché oltre al muro c’è anche la gran difesa di Bresciani a bagnare le polveri delle ospiti. La Ranieri International fatica a sfturrare il cambio palla mentre Paniconi getta nella mischia Ghezzi che va subito a segno (19-9). Sul 23-11 spazio a Gasparroni, solida in seconda linea, e Martinelli, che manda out l’attacco al primo set ball ma all’occasione successiva chiude il set sul 25-12. Soverato prova la reazione con con i muri di Buffo e Riparbelli e gli attacchi di Quarchioni ma la CBF Balducci è lesta a rimettersi in carreggiata. La Ranieri International prova ad allungare in più occasioni ma l’ottima Bresciani (MVP) guida da par suo la difesa di casa. Tra sorpassi e controsorpassi Tajè trova l’ace che riporta avanti Soverato (21-22), ma i due punti successivi prendono la via di Macerata con il punto di Pizzolato e l’errore in fast di Riparbbelli. Fiesoli trova il match ball e Stroppa chiude gara 1 con il 25-23. “Mi prendo il bicchiere mezzo pieno – ha dichiarato coach Bruno Napolitano – Dopo due set giocati ad un livello impossibile per noi, non era scontato reagire nel terzo. Abbiamo sfruttato un piccolo calo loro e ce la siamo giocata dopo due parziali chiusi, soprattutto per merito di Macerata.” “Ho visto grande determinazione e pazienza, soprattutto in avvio del primo set e per buona parte del terzo – la soddisfazione a fine gara di Luca Paniconi –  Il rischio era quello di avere troppa fretta, è stato importante aver mantenuto una certa serenità, ma accompagnata dal giusto agonismo. Ne è nato un risultato importante per iniziare bene. Ovviamente non abbiamo fatto nulla, adesso raccogliamo le energie e pensiamo a mercoledì.” CBF BALDUCCI HR MACERATA-RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO 3-0 (25-18, 25-12, 25-23). CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 1, Cosi 10, Michieletto 9, Gasparroni, Ghezzi 1, Ricci, Stroppa 3, Peretti, Pizzolato 9, Fiesoli 9, Malik 13. All. Paniconi RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO: Mennecozzi, Badalamenti 7, Ferrario (L), Quarchioni 5, Saveriano 1, Gabbiadini 4, Ascensao M. ne, Riparbelli 4, Tajè 7, Buffo 7, Foucher, Ascensao R. ne. All. Napolitano ARBITRI: Polenta, Somansino (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Hermaea monumentale sbanca Mondovì in Gara 1 degli ottavi

    Di Redazione Inizia nel migliore dei modi l’avventura dell’Hermaea Olbia nei play off della Serie A2 Femminile. Con una prova di grande personalità, le aquile tavolarine sbancano al tie break il taraflex della LPM Bam Mondovì e si portano in vantaggio nella serie. Mercoledì la sfida si sposta al Geopalace, con Caforio e compagne che proveranno a ripetersi tra le mura amiche per avanzare ai quarti di finale. Le biancoblù sono state capaci di dominare in avvio, vincendo il primo set sul 14-25. Nel prosieguo, le padrone di casa si sono riscattate vincendo il secondo e il terzo parziale, rispettivamente per 25-20 e 25-15. La strada sembrava spianata verso il successo delle monregalesi, che, però, hanno dovuto fare i conti con la reazione delle biancoblù, capaci di strappare la vittoria con una strepitosa rimonta (18-25 e 5-15 nel quinto set). La cronaca:Guadalupi ritrova Babatunde nel sestetto titolare, completato da Allasia al palleggio, Renieri opposta, Miilen e Maruotti in posto 4, Barbazeni al centro e Caforio libero. Mondovì risponde con Cumino in diagonale con Taborelli, Hardeman e Populini in banda, Molinari e Montani al centro e Bisconti libero. L’Hermaea approccia il match in maniera convinta. Le biancoblù mettono in difficoltà la ricezione delle padrone di casa e prendono subito il controllo sull’1-5, costringendo Solforati al primo timeout. Le monregalesi sostituiscono Hardeman con l’ex Trevisan, ma l’Hermaea continua a spingere, complice uno straordinario turno in battuta di Renieri che consente di arrivare fino al 2-13. L’Hermaea insiste nel suo monologo senza dare cenni di calo e chiude facilmente sul 14-25 dopo l’attacco out di Taborelli.   Le aquilotte escono bene anche dai blocchi del secondo set e firmano il più 3 (2-5) con Maruotti protagonista. Mondovì trae beneficio dall’inserimento di Trevisan, che consente di registrare la ricezione e di riprendere fiducia. L’ace di Montani vale la parità a 6, poi l’attacco in fast di Molinaro regala alle piemontesi il primo vantaggio. La squadra di Solforati non si volta più e scappa fino al 16-12. Guadalupi interviene inserendo Formaggio in banda e Severin in regia, ma le “pumine” mantengono le redini del set. Il servizio vincente di Minarelli consente all’Hermaea di rialzare la testa (23-20), ma Montani rompe gli indugi e pareggia il conto sul 25-20. Mondovì prosegue sulla stessa falsariga anche nel terzo set e conduce fin dalle prime battute con Taborelli sugli scudi (13-8). La Lpm è attentissima nella fase muro difesa e concede pochino alle hermeine, che si staccano sul 18-10 e non riescono a invertire il trend. Il tocco di Molinaro, allora, vale il sorpasso per Mondovì (25-15). La reazione hermeina non si fa attendere ed è guidata da Renieri, autrice dell’1-4 con una bella diagonale stretta. Mondovì risale la china fino al meno 1, ma le biancoblù non si spaventano e mettono in piedi un nuovo break che le porta sul 9-14 dopo l’ace di Allasia. Le piemontesi si tengono in scia, ma vengono ricacciate indietro da una poderosa accelerazione olbiese: le centrali Barbazeni e Babatunde lanciano la volata, Mondovì non riesce a sistemare le cose e deve alzare bandiera bianca. Con un pallonetto di seconda, Allasia si prende la palla set, sfruttata al secondo tentativo sul servizio in rete di Taborelli (18-25). Il sestetto di Guadalupi gioca sull’onda dell’entusiasmo nel quinto e decisivo set: Maruotti, con un bel lungolinea, sigla il 2-6 e fa preoccupare Solforati. Mondovì si riaffida a Hardeman, ma la statunitense non riesce a contenere lo strapotere delle olbiesi, che non sbagliano più nulla e scappano via. L’errore della stessa Hardeman vale il definitivo 5-15 e fa scattare la festa biancoblù. “È stata una partita dai due volti – spiega coach Dino Guadalupi – l’abbiamo portata a casa ribaltando una situazione che era diventata difficile. Siamo partiti benissimo, sorprendendo avversario con la nostra fase break fase iniziale. Poi Mondovì è stata brava a rientrare abbassando il rischio, sbagliando poco e scegliendo con maggior lucidità i colpi. In quel frangente abbiamo faticato in tutti i reparti, ma siamo stati bravi, in seguito, a far valere nuovamente i nostri punti di forza ritrovando a pieno l’identità. Siamo davvero orgogliosi di questo risultato. Ora proveremo a riposare, perché il tie break è stato molto dispendioso. Ci prepareremo al meglio per la gara di mercoledì, in cui cercheremo di opporre costanza alla grande qualità di Mondovì“. Felice anche il presidente Gianni Sarti: “È stata una grandissima vittoria, anche se non ci montiamo la testa. Sappiamo bene che si tratta solo del primo atto della serie. Mi auguro di vedere tanti tifosi sugli spalti per Gara 2. Oggi – conclude in tono scherzoso – possiamo dire che le aquile tavolarine sono state più affamate delle pumine“. LPM Bam Mondovì-Volley Hermaea Olbia 2-3 (14-25, 25-20, 25-15, 18-25, 5-15)LPM Bam Mondovì: Populini 11, Molinaro 10, Taborelli 21, Hardeman 1, Montani 12, Cumino, Bisconti (L), Trevisan 13, Pasquino. Non entrate: Ferrarini, Bonifacio, Giubilato (L). All. Solforati. Volley Hermaea Olbia: Miilen 7, Barbazeni 14, Renieri 19, Maruotti 10, Babatunde 15, Allasia 2, Caforio (L), Minarelli 2, Severin 1, Formaggio 1, Gerosa. All. Guadalupi. Arbitri: Mazzarà, Marigliano. Note: Durata set: 21′, 25′, 22′, 24′, 13′; Tot: 105′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO