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    Prova di forza di Martignacco che trascina San Giovanni a gara 3

    Di Redazione E’ una Itas Ceccarelli Group Martignacco da stropicciarsi gli occhi quella che prevale per 3-1 (19-25, 25-20, 25-21, 25-18) contro San Giovanni in Marignano in gara 2 degli ottavi di finale dei play-off della vivo serie A2 femminile. Davanti a 180 spettatori accorsi in via San Biagio, record stagionale aggiornato escludendo ovviamente il derby, la giovane truppa del presidente Fulvio Bulfoni sfodera una grande prestazione e rinvia il discorso a gara 3 che si giocherà domenica alle 17 in Romagna. In avvio coach Gazzotti sceglie un sestetto composto prevalentemente da millenials: Ghibaudo al palleggio, Rossetto opposta, Eckl e Mazzoleni al centro, Cortella e Milana in banda, Tellone libero. La Itas Ceccarelli Group scatta bene dai blocchi, con entusiasmo e cattiveria agonistica (3-0), ma quando le romagnole producono il cambio palla possono sfruttare alla grande il primo turno di servizio per schizzare sul 3-6. Gazzotti chiama il primo time-out sul 4-8, però serve a poco perché le friulane commettono errori gratuiti e le ospiti difendono in modo estenuante: 5-11. Martignacco, tuttavia, non molla e comincia la rimonta. Con un break di 11-4, le padroni di casa rimettono il naso avanti con Mazzoleni (16-15) e salgono anche sul +2 (17-15). Si lotta, si combatte, si soffre. Le ospiti, che disputeranno la finale di Coppa Italia, si rimettono subito in sesto (17-18) e provano l’allungo (18-22), sfruttando nuovamente un efficace servizio. E’ quello decisivo e il primo set si chiude sul 19-25. La Itas Ceccarelli Group comincia col giusto piglio anche il secondo parziale (3-0), ma stavolta le due mani sono ben salde sul manubrio da parte delle friulane. Le romagnole sono costrette a rincorrere e il solco scavato dalle padroni di casa viene mantenuto a lungo. La Libertas tocca il suo massimo vantaggio sul 19-12. Sembra tutto in discesa verso l’1-1. Sembra. San Giovanni in Marignano, mentre Barbagallo comincia a rinforzare la ricezione nel giro dietro al posto di Milana, risale la corrente arrivando fino per tre volte sul -2: 20-18, 21-19, 22-20. Adesso è questione di dettagli. Come un colpo da biliardo di capitan Pascucci (23-20). Un altro di Rossetto (24-20). E un colpo out delle ospiti. E’ 25-20 (1-1). Nel terzo parziale c’è equilibrio fin dall’alba. La Itas Ceccarelli Group prova a dare uno strattone con l’ace di Eckl (6-3), ma le ospiti impattano a quota 9. Le friulane ci riprovano (15-12), però le romagnole sono sempre lì (16-15, 17-16, 18-17). Il segreto della Libertas è quello di non farsi pigliare. Infatti, San Giovanni in Marignano resta sempre dietro. In scia, senza sfruttare il… DRS. Milana si prende la squadra sulle spalle, mette per terra un sacco di palloni (24-20) e il muro vincente lo piazza Mazzoleni. E’ 25-21 (2-1). San Giovanni in Marignano dipinge lo 0-1 in apertura di quarto parziale e tocca alla Itas Ceccarelli Group rispondere. Le friulane producono un0 0-6 di parziale. Le romagnole ripartono con Coulibaly che sancisce il momentaneo 6-2, ma ricadendo a terra la classe 1995 si fa male a un ginocchio. La partita viene sospesa per alcuni minuti per prestare giustamente le prime cure alla schiacciatrice a cui vanno gli auguri di una pronta guarigione da tutta la Libertas. Le romagnole sono scosse, inutile girarci attorno e non potrebbe essere altrimenti dopo quello che è successo alla loro compagna di squadra. La sfida riprende e Martignacco allunga sul 16-9. E’ l’accelerata decisiva. La Libertas conquista il set 25-18, vince 3-1 e forza la “bella”. ITAS CECCARELLI GROUP MARTIGNACCO – OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO 3-1 (19-25 25-20 25-21 25-18)ITAS CECCARELLI GROUP MARTIGNACCO: Ghibaudo 4, Cortella 7, Eckl 11, Rossetto 1, Milana 16, Mazzoleni 9, Tellone (L) 14, Pascucci 2, Zorzetto 2, Barbagallo. Non entrate: Modestino, Merlino (L), Picco, Sangoi. All. Gazzotti.OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO: Turco 2, Brina 10, Ceron 2, Kriskova’ 8, Coulibaly 14, Mazzon 11, Bonvicini (L), Bolzonetti 5, Aluigi 2. Non entrate: Biagini (L), Consoli, Ortolani, Penna, Zonta. All. Barbolini.ARBITRI: Serafin, Jacobacci.NOTE – Durata set: 25′, 27′, 27′, 34′; Tot: 113′. Top scorers: Milana G. (16) Tellone A. (14) Coulibaly S. (14) Top servers: Kriskova’ R. (4) Brina M. (3) Eckl K. (2) Top blockers: Eckl K. (5) Mazzoleni M. (3) Turco A. (1)  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio battuta al tie-break, la Futura Volley Giovani vola ai quarti di finale

    Di Redazione La battaglia del Pala Collodi finisce con un sorriso per Lualdi e compagne: la Futura Volley Giovani Busto Arsizio vince al tie-break la trasferta contro la Ipag Sorelle Ramonda Montecchio e chiude la serie sul 2-0, qualificandosi per i quarti di finale di questi playoff promozione.Privo di Sartori e Badini, febbricitanti (ma negative ai tamponi effettuati), il gruppo biancorosso ha approcciato la prima metà di gara seguendo lo stesso canovaccio visto in gara 1: le Cocche hanno chiuso a proprio favore i primi due tiratissimi finali, annullando anche situazioni di svantaggio importanti (come il 20-16 della prima frazione) per arrivare allo 0-2 con il minimo scarto. Una situazione che avrebbe potuto affossare la Ipag, la quale però ha risposto nel terzo parziale con la stessa moneta: il cambio in regia – da Bortoli a Bartolucci – e una migliore attenzione in fase difensiva hanno prima permesso alle vicentine di ribaltare il 20-22 per accorciare ai vantaggi, e poi di dominare il quarto set riportando la sfida in parità ma con tutta l’inerzia a favore. E’ nel tie-break, però, che Busto ha fatto nuovamente valere le proprie doti: sospinte da Bici (27 punti totali) e soprattutto da Angelina (26), le Cocche hanno guidato fino al 13-14, poi il murone di Landucci – subentrata a Lualdi nella frazione precedente – ha definitivamente chiuso la contesa. Con questo risultato la Futura mette quindi fine al proprio ottavo di finale: vanno però fatti grandissimi complimenti alla Ipag Montecchio, avversaria che non si è mai accontentata della posizione raggiunta in Regular Season e che ha tentato il colpaccio grazie al cuore messo in campo dalle proprie atlete. Ora per le biancorosse si apre la sfida con la Cda Talmassons, avversaria dei quarti: il primo incontro si giocherà in trasferta tra il 2 e il 3 Aprile, nel weekend successivo è prevista Gara 2 al PalaBorsani. PRIMO SET: la Futura scende in campo schierando Bici opposta a Demichelis, Angelina e Biganzoli in posto 4, Lualdi e Casillo al centro più Garzonio libero; Montecchio risponde con le diagonali Bortoli-Mazzon, Fiorio-Jeremic, Brandi-Meli e Mistretta libero. La ipag parte forte con il primo vantaggio firmato dal lob di Fiorio (2-0), Bici pareggia immediatamente (2-2); Mazzon si scatena e rimette avanti le padrone di casa (4-2), sul muro subìto da Lualdi coach Lucchini ferma il gioco per la prima volta (6-2). La sosta fa bene a Busto che con Angelina accorcia (6-4), ma le ospiti faticano a costruire e finiscono ancora a meno 4 (10-6); Demichelis insiste da posto 2 e Bici va a segno per il 13-10, il break arriva sull’errore di Mazzon (15-13). Montecchio ferma il gioco dopo il pallonetto di Bici del 15-14, sul 16-15 Morandi sostituisce Lualdi al servizio; il pari non arriva e la Ipag allunga ancora dal centro (19-16). Casillo mura Fiorio per il 20-18, quindi Biganzoli piazza il colpo d’esperienza del 21-20 prima dell’ingresso di Bassi; l’ace di Casillo vale il pareggio e il secondo timeout tecnico di casa (21-21). L’invasione di Montecchio ribalta il risultato, ma l’errore madornale della prima linea bustocca rimette tutto in parità (22-22); Lualdi firma il primo set point in fast (22-24), Biganzoli chiude alla seconda occasione (23-25). SECONDO SET: la solita Mazzon chiude in modo efficace la manovra di Montecchio (3-2), il muro di Angelina su Meli ribalta il punteggio (3-4); Casillo in fast regala alla Futura il doppio vantaggio (5-7), quindi è Bici a piazzare il muro su Mazzon che vale il +4 per le ospiti (6-10). E’ sempre l’opposto biancorosso a guidare la fase offensiva ed un suo diagonale vale il 7-12, punteggio su cui coach Amadio preferisce fermare il gioco; la sosta restituisce vigore alla Ipag che piazza 3 punti consecutivi, prima del timeout chiamato da Lucchini (10-12). Mazzon pareggia i conti al punto 12, Busto resiste con Biganzoli e Demichelis (13-14); l’attacco di Jeremic viene respinto da Bici per il 15-17, Casillo la imita subito dopo e Montecchio ferma nuovamente la contesa (15-18). Angelina e Casillo vengono murate e Montecchio torna a contatto (18-19), il rally successivo vale il pari con Busto che spreca altri 4 punti di vantaggio (19-19); sul 19-20 Sormani prende il posto di Angelina in seconda linea, Demichelis compie una magia che vale il 21-23. Un nuovo muro bustocco porta al set point (22-24), Lualdi chiude (23-25). TERZO SET: l’ace di Angelina apre la frazione in favore delle ospiti (0-2); Mazzon resta il principale terminale offensivo della Ipag e accorcia (3-4) fino al tocco corto di Angelina che vale il 4-7. Mazzon trova la doppietta che rimette Montecchio a contatto (7-8) e il muro subìto da Angelina vale il pari nel rally successivo; Bici punisce la difesa avversaria e mantiene la Futura avanti (9-10), la fast di Lualdi e l’ace di Bici valgono il break e la sosta chiamata da Amadio (10-13). Ancora Bici, stavolta in pipe, amplia il divario (11-15) ma la Futura commette un paio di errori non forzati che rimettono le padrone di casa in partita (14-16, timeout Busto); le ospiti evitano il pari con la fast di Casillo (15-17) e trovano il +3 con Angelina in uscita dalla seconda sosta vicentina (16-19). Biganzoli chiude troppo il diagonale e la Ipag torna sotto (18-19), poco dopo avviene la stessa cosa e Montecchio arriva al pari (20-20); Lualdi mura la pipe di Mazzon per il 20-22 ma poi viene murata a sua volta (22-22), l’errore in fast della stessa Lualdi vale il vantaggio casalingo (23-22). La fast di Meli porta al set point (24-23, timeout Busto) annullato da Angelina (24-24); Montecchio però chiude sul 26-24 con l’errore di Angelina. QUARTO SET: la Ipag viaggia sulle ali dell’entusiasmo e con Meli trova il primo doppio vantaggio (4-2); il muro di Casillo tampona il divario (6-4) ma Jeremic sale in cattedra per l’8-5. Lualdi a muro trova il doppio colpo per l’8-7, Mazzon fallisce l’attacco successivo e il punteggio torna in parità (8-8); ancora una volta Busto manca il break, le padrone di casa ne approfittano (11-9). Montecchio cresce a muro e costruisce il +3 che porta al timeout di coach Lucchini (13-10); la fase offensiva bustocca perde efficacia, ne approfitta Jeremic da posto 4 (15-11). La Futura spedisce una serie di palloni out e sembra che la benzina sia finita (17-12); le ospiti vanno a segno in palleggio con Bici (18-14), sul 19-14 Landucci prende il posto di Lualdi e va subito a segno a muro (19-15). Il finale è un monologo delle padrone di gara, con Fiorio che sigla il 23-16; Bartolucci piazza il set point (24-16), l’errore difensivo biancorosso porta al 2-2 (25-17). QUINTO SET: Landucci rimane in campo per Lualdi; l’equilibrio in avvio è massimo mentre la Futura regge le proprie sorti sugli affondi di Angelina (3-4), Bici sfonda il muro da zona 1 (5-6) e poi chiude la lunga azione del 6-7 dopo un brutto errore arbitrale. Si va al cambio di campo sul 6-8 (Angelina) ed è poi Demichelis di secondo tocco a trovare l’8-10, ma il doppio muro subìto da Bici ribalta tutto e riporta le squadre in panchina (11-10); Angelina cambia ancora l’inerzia della gara (11-12), mantiene il vantaggio (12-13) e chiude di potenza il 13-14. La fine del match e della serie arriva sul murone di Landucci, che stoppa Mazzon e lancia Busto ai quarti (13-15). Giulia Angelina (schiacciatrice Busto Arsizio): “Abbiamo avuto la riprova che non possiamo mai abbassare la guardia, non avremmo dovuto far creare entusiasmo a Montecchio ma è successo il contrario; diciamo che anche oggi abbiamo imparato a soffrire, una lezione che tornerà utile per il cammino nei playoff. Adesso testa a Talmassons, dobbiamo preparare al meglio la prossima gara”.Ilaria Demichelis (palleggiatrice Busto Arsizio): “E’ stata una partita molto intensa, giocata molto bene da parte nostra per i primi due set; sicuramente Montecchio con il cambio di palleggiatore ha iniziato a giocare più veloce ed abbiamo fatto fatica ad adeguarci. Va comunque benissimo così: ci godiamo la vittoria e il fatto di non dover giocare gara 3”.Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “E’ stata una partita vera, chiaramente abbiamo dovuto imparare a soffrire anche perché non eravamo al massimo della condizione. Alla fine è uscito il carattere, sono contento per l’atteggiamento mentale del tie-break anche se mi rammarico per il finale di terzo set, dove abbiamo buttato via la vittoria. Siamo calati fisicamente ma alla fine è giusto guardare il bicchiere mezzo pieno, ora ci aspetta un pochino di meritato riposo prima di tuffarci nella preparazione dei quarti di finale”. IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO – FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO 2-3 (23-25 23-25 26-24 25-17 13-15)IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO: Jeremic 15, Brandi 6, Mazzon 26, Fiorio 17, Meli 11, Bortoli 1, Mistretta (L), Bartolucci 5, Orlandi, Muraro. Non entrate: Frigerio, Magazza. All. Amadio.FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Angelina 26, Casillo 10, Bici 24, Biganzoli 9, Lualdi 12, Demichelis 4, Garzonio (L), Landucci 1, Morandi, Sormani, Bassi. Non entrate: Manzi. All. Lucchini.ARBITRI: Cecconato, Fontini.NOTE – Durata set: 26′, 25′, 29′, 25′, 18′; Tot: 123′. Top scorers: Mazzon G. (26) Angelina G. (26) Bici E. (24) Top servers: Bici E. (2) Casillo L. (1) Angelina G. (1) Top blockers: Bici E. (7) Meli D. (4) Jeremic I. (3)  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Talmassons la spunta a Ravenna e si qualifica ai quarti di finale

    Di Redazione La Cda Talmassons scrive un’altra pagina importante della sua storia, approdando ai quarti di finale dei Play Off Promozione di Serie A2, dove incontrerà Busto Arsizio. La squadra friulana si impone anche in Gara 2 sull’Olimpia Teodora Ravenna dopo un incontro tiratissimo, con due set chiusi ai vantaggi all’ultimo respiro. I numeri certificano l’ottimo stato di forma della squadra di Barbieri: 31 punti per Obossa, 13 per Cogliandro, 12 di Grigolo e 11 di Conceiçao. A Ravenna, priva dello squalificato coach Bendandi in panchina, non bastano i 21 centri di Pomili. La cronaca: Inizio di set equilibrato, 7-7. Due errori di Talmassons segnano un break per Ravenna (10-7) e il primo time out per la CDA, che poi fatica a recuperare: 16- 13. Ravenna risponde colpo su colpo a Cogliandro e compagne, 18-15. Su un errore di Ravenna e un attacco della solita Obossa si va sul 19-19 e arriva il primo time out per le padrone di casa, che poi con un ace si riportano avanti 22-21. Sul 22-22 entra Pagotto in battuta per Obossa: ace, 22-23, e secondo time out per Ravenna. Sul 23-2 rientra Obossa. Sul 24 pari entra Panucci in battuta per Conceicao. Talmassons mantiene la lucidità in attacco e con Bovo e Grigolo chiude il set sul 25-27. Iniziò di secondo set con la Teodora Ravenna che si esalta in difesa e sul 6-1 costringe Barbieri a chiamare il primo time out. Reazione Talmassons che con Grigolo in battuta, Obossa in attacco e Conceicao a muro si porta sul 6 pari. Primo time out per le padrone di casa. Si gioca punto a punto fino a metà set poi su un paio di errori della CDA break per Ravenna 14-11. Ora sono le padrone di casa a sbagliare, 14-14. Dopo un ace della Teodora, sotto 19-16, Talmassons chiama il secondo time out. Altro ace per il 20-16. Con Cogliandro e un ace di Conceicao la CDA recupera, 21-19. Finale di set concitato con Ravenna che riesce a respingere l’assalto di Talmassons e chiude il set sul 25-22. Una CDA nervosa va subito sotto a inizio terzo set: 5-2. Ravenna si esalta ancora in difesa e tiene a distanza Talmassons che sbaglia ancora: 8-4. Con Nicolini in battuta e Obossa in attacco, Talmassons si porta sull’11-11, costringendo Ravenna al primo time out. Un attacco di Conceicao segna un break per Talmassons, 13-15. Pallonetto di Obossa implacabile e errore Teodora: 14-17. Le padrone di casa non mollano e si va sul 19-19. Sotto 20-19 Barbieri chiama il secondo time out. Sul 21 pari entra Panucci in battuta per Grigolo, sul 23 anche Pagotto in battuta per Obossa. Uno scambio spettacolare viene chiuso da Cogliandro 23-24, secondo time out per Ravenna. Ancora Cogliandro chiude un set combattuto su ogni pallone: 23-25. Inizio di quarto set con uno scambio lunghissimo, chiuso da Grigolo, che testimonia l’agonismo in campo. Grigolo che segna anche lo 0-4 per Talmassons. Un muro di Bovo tiene a distanza Ravenna, 3-5. Si lotta su tutti i palloni con buone difese da entrambe le parti: 6-7 per la CDA. Pallonetto di Cogliandro e muro di Bovo, 7-10. Obossa con un attacco e un muro respinge un recupero delle padrone di casa, 10-13. Sotto 10-14, la Teodora Ravenna chiama il primo time out. Grigolo in battuta e Obossa in attacco spingono la CDA sul 10-16. Un ace di Bovo sull’11-18 costringe le padrone di casa al secondo time out. Sul 16-20 entra Panucci in battuta per Conceicao. Avanti 19-21, Barbieri chiama il primo time out per fermare il recupero di Ravenna. Grigolo subisce un muro e lo restituisce, 20-22. Sul 21-23 entrano Conceicao e Pagotto per Panucci e Grigolo, che poi rientra sul 22-23. Ace di Ravenna 23 pari. Finale ad alta tensione: sotto 28-27, Talmassons chiama il secondo time out. Grande difesa di Ponte che segna il 29-30. Un muro di Obossa chiude un soffertissimo match sul 29-31. Olimpia Teodora Ravenna-CDA Talmassons 1-3 (25-27, 25-22, 23-25, 29-31)Olimpia Teodora Ravenna: Bulovic 10, Guasti 3, Torcolacci 15, Spinello 3, Pomili 21, Colzi 9, Rocchi (L), Fontemaggi 7, Foresi 2, Piomboni, Sestini, Salvatori. Non entrate: Monaco (L). All. Bendandi. Cda Talmassons: Nicolini, Grigolo 12, Bovo 9, Obossa 32, Silva Conceicao 11, Cogliandro 13, Ponte (L), Pagotto 1, Dalla Rosa (L), Marchi, Maggipinto, Panucci, Cantamessa. All. Barbieri. Arbitri: Merli, Adamo. Note: Durata set: 27′, 27′, 28′, 36′; Tot: 118′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Promozione: i risultati di Gara 2 degli ottavi di finale

    Di Redazione Si disputa su 6 campi la seconda sfida degli ottavi di finale dei Play Off Promozione di Serie A2 femminile. L’eventuale Gara 3 è in programma domenica 27 aprile. Ecco i risultati in tempo reale: OTTAVI DI FINALEGara 2 Tecnoteam Albese Volley Como-Green Warriors Sassuolo 1-3 (17-25, 25-18, 27-29, 20-25) serie 0-2 Olimpia Teodora Ravenna-Cda Talmassons ore 20.00, serie 0-1 Ranieri International Soverato-CBF Balducci HR Macerata ore 20.30, serie 0-1 Itas Ceccarelli Group Martignacco-Omag-MT S.Giovanni in Marignano ore 20.30, serie 0-1 Ipag Sorelle Ramonda Montecchio-Futura Volley Giovani Busto Arsizio ore 20.30, serie 0-1 Volley Hermaea Olbia-LPM Bam Mondovì ore 20.30, serie 1-0 LEGGI TUTTO

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    Olimpia Teodora: ridotta a una giornata la squalifica di Simone Bendandi

    Di Redazione La Corte Sportiva d’Appello della Federazione Italiana Pallavolo ha accolto il reclamo d’urgenza presentato ieri dalla società Olimpia Teodora Ravenna, rappresentata dall’avv. Francesco Zoli, contro la sanzione comminata dal Giudice Sportivo Nazionale nei confronti dell’allenatore Simone Bendandi. La squalifica, dovuta alle proteste al termine di Gara 1 dei Play Off Promozione contro Talmassons, è stata ridotta da due a una giornata: Bendandi non sarà quindi in panchina questa sera per Gara 2, ma tornerà disponibile per l’eventuale Gara 3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Serie A2, ufficiale: la finale sarà il 16 aprile a Villafranca di Verona

    Di Redazione Dopo il rinvio del 6 gennaio, ora è ufficiale: la Finale di Coppa Italia Frecciarossa Serie A2 tra Omag-Mt S.Giovanni In Marignano e Banca Valsabbina Millenium Brescia si giocherà sabato 16 aprile alle ore 18.00 al Paladiporto di Villafranca di Verona. Le due squadre, nel pieno dei rispettivi impegni di post season tra lo spareggio Promozione delle leonesse e gli Ottavi Playoff delle zie, potranno così sfidarsi per il trofeo a lungo atteso, dopo il rinvio della gara al Palazzetto dello Sport di Roma Eur.  Entrambe sono arrivate alla Finale cominciando il percorso nei Quarti: le ragazze di mister Barbolini hanno superato prima Sassuolo e poi Macerata, mentre la formazione di coach Barbieri ha avuto la meglio su Talmassons e in seguito su Busto Arsizio.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio cerca di aprire la serie. Amadio: “Vogliamo arrivare alla bella”

    Di Redazione Dentro o fuori. Non può concedersi distrazioni l’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio, che questa sera si gioca in casa la gara decisiva contro la Futura Volley Giovani per cercare di riaprire la serie. Dopo il 3­-0 di Gara 1, la squadra di Lucchini va a caccia della vittoria spalancherebbe le porte dei quarti di finale. Lo sa bene coach Amadio, intervistato da Samantha Pini: “Questo match vale un punto nella serie: o continuiamo o usciamo. Sappiamo che i valori in campo sono diversi ma vogliamo provare ad arrivare alla bella. Mi aspetto una partita simile a quella di domenica ma con più attenzione da parte nostra e un risultato diverso“. Una gara difficile, ma non impossibile “Delle lacune le hanno ma bisogna saperle sfruttare. Dovremo spingere al servizio prendendoci dei rischi. Questo è quello che mi aspetto dalla mia squadra, almeno per provare a mettere in difficoltà Demichelis“. (fonte: La Prealpina) LEGGI TUTTO

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    Sironi: “Non è ancora finita, continuiamo a lottare”. Beltrami: “Serve più coraggio”

    Di Redazione Sotto per 2-0, la gara di domenica rappresenta per la Banca Valsabbina Millenium l’ultima chance per riaprire la serie e provare a giocarsi direttamente la promozione in A1. In caso di nuova sconfitta, Pinerolo sarebbe in A1 mentre Brescia dovrà giocarsi la promozione conquistando altre tre vittorie nei Play Off. Se le ultime due gare hanno evidenziato un gruppo meno combattivo del solito e più incline a rimanere in balia del gioco avversario, servirà ora un’impresa per invertire la rotta: Brescia dovrebbe vincere la gara di domenica al Pala Fenera e poi conquistare le 2 successive. Non vuole arrendersi Giorgia Sironi. L’opposta, intervistata da Biancamaria Messineo per il quotidiano Brescia Oggi ammette: “Di sicuro c’era qualcosa di diverso rispetto alle nostre classiche prestazioni, non siamo riuscite a puntare sul fatto che abbiamo un’identità di squadra. Dobbiamo avere chiaro in testa che non è ancora finita, che dobbiamo continuare a lottare“. D’accordo anche coach Beltrami “Abbiamo ancora una possibilità: se alla fine le nostre avversarie saranno state più brave, ne prenderemo atto. Se non dovesse andare bene non significa che avremo buttato via la stagione. Avremo una seconda possibilità, rientrando, eventualmente nella semifinale play off. Ma – conclude il tecnico giallonero – , serve più coraggio“. LEGGI TUTTO