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    Definito lo staff di Casalmaggiore prima di partire per il ritiro

    Dopo alcuni mesi di assenza dallo sport giocato è arrivato il momento di iniziare la preparazione atletica che porterà le ragazze della Volleyball Casalmaggiore a calcare i campi della Serie A2 Tigotà nella stagione 2024-2025. 

    La Casa al Mare del comune di Casalmaggiore a Forte dei Marmi, ormai da anni denominata “Casa Apis”, ospiterà, oltre ai tradizionali Summer Camp targati Apis, la prima squadra e lo staff a partire da domani, martedì 20 agosto, fino a sabato 31 agosto (con una piccola pausa nel primo week end) prima di puntare tutti alla palestra Baslenga di Casalmaggiore che sarà la tana delle rosa. Presenti a Casa Apis ci saranno l’head coach Bruno Napolitano coadiuvato dal suo secondo Guido Beccari oltre a dieci atlete, tutte quelle sinora annunciate: Sofia Nosella, Martina Cantoni, Melissa Marku, Lucrezia Perletti, Giulia Pincerato, Ivonne Montano, Alessandra Ribechi, Giorgia Faraone, Francesca Dalla Rosa e Betsy Nwokoye. Il periodo versiliano, ormai vera e propria tradizione del sodalizio di strada Baslenga, è il primo e vero momento di contatto tra le giocatrici, lo staff tecnico e la dirigenza, un modo per creare amalgama sin da subito puntando così sul fattore squadra.

    A guidare, insieme ai tecnici Napolitano-Beccari, la preparazione atletica il nuovo preparatore atletico (passateci la ripetizione) Paolo Giordani, parmigiano, diplomato ISEEF presso l’Università degli Studi di Bologna e abilitato preparatore professionista FIGC a Coverciano dal 2006 oltre ad essere allenatore FIDAL. Per Giordani esperienze importanti nel Baseball (5 stagioni alla Cariparma Baseball collezionando uno scudetto e una finale di Coppa dei Campioni) e nel calcio di Serie A (Parma Calcio) e Serie B (Spezia) oltre alla Nazionale Femminile (bronzo ad Euro 2011 e partecipazione al Mondiale U20 in Giappone 2012).

    Ma Giordani non sarà solo. Paolo guiderà un team composto da tre persone, lo stesso Giordani, Maeva Gotti, co-fondatrice con Giordani di Go Athletics Studio (studio di preparazione atletica e pilates, realtà in grande crescita in campo emiliano e non solo con sedi in Parma e Soragna) laureata in Scienze Motorie presso l’Ateneo di Parma, ex atleta di interesse nazionale (pluricampionessa individuale e di squadra di atletica leggera nei 400m piani) oltre che Master Trainer internazionale di pilates e Fabio Paroni, dottore in Scienze Motorie, specializzato in individualizzazione del lavoro con esperienze in squadre semi-professionistiche. “Entriamo in squadra – dice Giordani – con tanta voglia di fare bene e di raggiungere risultati tutti assieme cercando di creare una metodologia di lavoro innovativa e che possa essere stimolante per le ragazze”. 

    Altra parte importante della preparazione è il comparto fisioterapico. Tre saranno i fisioterapisti che accompagneranno in questa stagione la squadra a partire dal Dr. Diego Marutti, titolare di Synergy a Casalmaggiore (poliambulatorio riabilitativo) e storico ormai partner della società rosa, il Dr. Luca Rodella, nativo di Asola (MN), fisioterapista all’ospedale riabilitativo di San Giovanni in Croce (CR), master in linfodrenaggio e corsista in Osteopatia, il dr. Rodella ha seguito negli ultimi anni la squadra maschile di Serie B di Asola/Remedello oltre ad essere istruttore di nuoto con un passato da aiuto allenatore sempre ad Asola, e il Dr. Lorenzo Raffaldini, nativo di Gazzuolo (MN) come coach Beccari, nell’ultima stagione al Mantova calcio (conquistando la promozione dalla LegaPro alla Serie B) con un passato in ambito rugbistico tra Viadana e Colorno, massoterapista e osteopata, da più di 18 anni votato al lavoro in squadre sportive, titolare del proprio studio di Fisioterapia.

    Uno staff di tutto rispetto che saprà sicuramente impreziosire il lavoro dei tecnici valorizzando al massimo le abilità delle giocatrici rosa.

    Anche questa stagione si terrà la consueta “Giornata del Tifoso” che avverrà nella settimana tra 26 e 31 agosto, ma a breve verranno date notizie più precise.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Calendari A2 femminile: via il 5 ottobre, le retrocessioni saranno quattro e non cinque

     Ufficiali i Calendari del Girone A e del Girone B della Serie A2 Tigotà femminile. Fischio d’inizio fissato nel weekend del 5-6 ottobre, poi diciotto giornate di Regular Season con la conclusione fissata a domenica 2 febbraio. Spazio successivamente alla Pool Promozione e ai Playoff Promozione, che decreteranno le due squadre che accederanno al massimo campionato, e alla Pool Salvezza, che condannerà quattro squadre alla retrocessione in B1.Di seguito è possibile consultare e scaricare il calendario di Serie A2 Tigotà in diversi formati.

    SCARICA IL CALENDARIO UFFICIALE DELLA SERIE A2 TIGOTÀGIRONE Ain formato .doc: compatto – estesoin formato .pdf: compatto – estesoin formato .txt

    GIRONE Bin formato .doc: compatto – estesoin formato .pdf: compatto – estesoin formato .txt

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    Incredibile a Soverato, la squadra non risulta iscritta né in A né in B

    Il Volley Soverato, la squadra più longeva in Serie A2 femminile, non risulta iscritto né nel secondo campionato nazionale di Serie A né in alcun altro campionato di Serie B. Il tutto proprio nell’anno in cui in città si sta costruendo il nuovo palasport. Ma cosa è accaduto alla società calabrese del presidente Totò Matozzo?

    La squadra, dopo 14 stagioni di A2, era retrocessa sul campo lo scorso 7 aprile perdendo nettamente in casa della Picco Lecco. Successivamente il sodalizio aveva presentato alla Lega richiesta di iscrizione con riserva allo stesso campionato di A2, domanda che però non è stata accolta (la notifica ufficiale risale al 12 luglio).

    Di conseguenza Soverato avrebbe dovuto partecipare al campionato di B1, ma quando qualche giorno fa sono stati definiti i gironi, e di conseguenza le squadre ammesse al campionato, il nome del club calabrese non è comparso da nessuna parte.

    Il nodo di tutta la faccenda, come racconta bene la collega Daniela Critelli sulle colonne del Quotidiano del Sud – Reggio Calabria, sarebbe legato ai pagamenti degli stipendi. Negli ultimi anni, infatti, la Federazione blocca l’affiliazione di tutte le società sportive che entro il 30 giugno non abbiano ottemperato ai debiti pregressi verso giocatori e staff tecnico del 70% del compenso pattuito ad inizio stagione, mentre il restante 30% può essere percepito entro il 30 settembre della stagione successiva. LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore riparte dall’A2: Ghini nuovo presidente, Napolitano coach, Pincerato primo colpo di mercato

    Nella cornice dell’Hotel “Il Duca Barbablù” di Sabbioneta si è tenuta la prima conferenza stampa della Volleyball Casalmaggiore 2024/2025. 

    Dopo aver confermato l’iscrizione alla Serie A2 Tigotà per questa stagione, il sodalizio di strada Baslenga ha messo in tavola subito la prima grande novità: cambia la presidenza della società rosa in questo nuovo ciclo. Giovanni Ghini, già DG, subentra a Massimo Boselli Botturi. 

    “E’ una gioia – dice Massimo Boselli Botturi – sapere che il futuro del volley casalese di Serie A è in ottime mani, quelle di tanti dirigenti guidati da Giovanni Ghini. Il nuovo ciclo parte facendo un passo indietro, come fosse una rincorsa, per una nuova storia che tutti vogliamo ricca di soddisfazioni “.

    “Con grande onore mi presento oggi come nuovo presidente della nostra squadra – dice Giovanni Ghini – Ringrazio profondamente per la fiducia che è stata riposta in me. Essere stato scelto per questo ruolo rappresenta una responsabilità significativa che accolgo con emozione e determinazione. Diventare presidente di questa squadra non è solo un incarico, ma anche un impegno personale. Sono consapevole delle aspettative che accompagnano questa posizione e sono fermamente deciso a lavorare con impegno e dedizione per onorare al meglio questo compito. Frequento e seguo questa realtà sportiva da anni – continua il presidente Ghini – e sento di appartenervi profondamente. Il mio obiettivo principale è quello di portare la nostra squadra a raggiungere traguardi prestigiosi, che ritengo meriti pienamente, grazie all’impegno e al supporto costante dei nostri sponsor, dei dirigenti e dei tifosi. Credo fermamente nelle potenzialità della nostra squadra e sono convinto che, con il lavoro di squadra e la passione che ci contraddistingue, possiamo ottenere grandi risultati. – Conclude così il nuovo presidente rosa – Vi ringrazio ancora una volta per la fiducia e il supporto. Auguro alla squadra e a tutti noi una stagione ricca di successi e soddisfazioni ”.

    Ma si sa, una squadra ha bisogno di un condottiero anche in campo e così ecco presentata la prima figura dello staff, come ormai da tradizione. Il nuovo head coach della Volleyball Casalmaggiore è Bruno Napolitano. Allenatore di lungo corso, classe 1972 partenopeo di nascita calabrese d’adozione, coach Napolitano porta a Casalmaggiore il suo bagaglio di conoscenze acquisito e accresciuto tra Serie A1 e Serie A2, da Milano a Soverato passando per la vicina Parma, nei maggiori campionati esteri e con una parentesi anche nel campionato italiano maschile. Reduce dalla storica promozione dalla B1 all’A2 con Melendugno che ha guidato anche nella serie cadetta (vinta due volte con Parma e Giaveno), coach Napolitano torna in Lombardia dopo aver guidato dal 2007 al 2009. 

    “Sono enormemente contento, è un onore per me legarmi a Casalmaggiore – dice il nuovo coach Bruno Napolitano – una società storica che ha dovuto fare una scelta dolorosa ripartendo dalla Serie A2. Questa per me è una grande responsabilità visto il passato glorioso, ma soprattutto la ripartenza dalla serie cadetta. Il percorso di Casalmaggiore lo sento molto vicino al mio, abbiamo quasi iniziato insieme…abbiamo quasi la stessa anzianità di servizio (sorride n.d.r.). In questo momento della mia carriera, essere qui a Casalmaggiore è una cosa molto bella. Il campionato di A2 – continua il coach – è molto diverso rispetto a quello di A1, intenso, che non ti da pause, con un livello che è cresciuto tantissimo negli ultimi anni. Bisognerà ritararsi e ricalarsi in una realtà che per Casalmaggiore è nuova ma non per questo meno bella e meno affascinante. L’A2 è un campionato che può dare grandi soddisfazioni. Abbiamo la consapevolezza di essere un pochino in ritardo su alcune cose (il titolo di Serie A2 è stato acquisito sono tre giorni prima del termine dato alle iscrizioni) ma Casalmaggiore è talmente strutturata come società che riuscirà a tranquillamente a colmare i gap che si possono incontrare soprattutto per essere arrivati un po’ tardi sul mercato. Siamo quindi consapevoli di poter comunque allestire un organico competitivo. Ci metteremo tutto quello che abbiamo – conclude coach Napolitano – per dare soddisfazioni a questa piazza consapevoli che ci sarà da dare il nostro 110%, battagliare a cominciare dagli allenamenti lottando su ogni pallone, riuscendo a compensare quelle che potrebbero essere alcune difficoltà iniziali. E’ una società che profuma di storia, ho fatto un giro per Casalmaggiore e lo respiri ovunque. L’auspicio è quello di riuscire a dare il massimo”.  

    Il resto dello staff tecnico verrà presentato con prossimi annunci.

    Ma non è finita qui. In questa conferenza stampa ricca di contenuti, ecco spuntare il primo tassello del nuovo roster, un volto conosciuto ai tifosi rosa: Giulia Pincerato, dopo cinque stagioni, torna nella cabina di regia di Casalmaggiore!

    “Sono davvero contentissima di tornare a Casalmaggiore – dice Giulia Pincerato – non credo ci potesse essere per me situazione migliore. Avevo voglia di tornare a giocare in Serie A. Sono stra felice perché a Casalmaggiore conosco già l’ambiente, ho amici tra Cremona, Parma e Modena. Troverò un ambiente famigliare…tanti tifosi mi hanno già scritto, sono stati molto carini come sempre. La squadra sta nascendo, ma partiamo da un allenatore molto esperto e ci sono anche giocatrici di alto livello ”. 

    Vincitrice di una Cev Cup, di una Coppa Italia di Serie A2 e di una medaglia d’oro alle Universiadi del 2009, Pincerato non ha bisogno di presentazioni. Palleggiatrice di grande esperienza, torna a calcare i taraflex della serie cadetta dopo la stagione a Giorgione in Serie B1. Giulia vestirà la maglia numero 10.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il vice allenatore Cozzi analizza il cammino della Futura Volley Giovani nel girone B

    Due trasferte lungo la costa adriatica, il ritorno della Sardegna col volo in direzione Olbia, la sfida ad una delle grandi come Trento e quattro derby lombardi. Questo in breve il cammino nel Girone B del campionato di serie A2 che attende la Futura Volley Giovani a partire dal fine settimana del 6 ottobre.

    Un raggruppamento decretato dal ranking del campionato 2023-24, con il club bustocco che torna a far parte del girone B, “frequentato” solo nella stagione 2019-20, quella dell’esordio nel secondo campionato nazionale. Ad un primo sguardo, con tanti elementi dei vari roster ancora da svelare, l’impressione è che il raggruppamento A possa nascondere molte più insidie, con tante agguerrite pretendenti ai piani alti della classifica a darsi battaglia.

    “A mio parere entrambi i gironi sono tosti – attacca Nicolò Cozzi, vice allenatore della Futura Volley -. Mai come quest’anno vedo tante squadre che possono ambire a fare bene e puntare a disputare un buon campionato. Nel girone A Messina è candidata ai vertici, Mondovì, Macerata e San Giovanni in Marignano sono ormai pezzi grossi della categoria, Brescia vuole tornare protagonista e non va tralasciata Casalmaggiore, visti i nomi che girano. Vedo davvero una lotta serrata per i primi cinque posti”.

    Sarà senza dubbio molto affascinante per la squadra di coach Alessandro Beltrami, la sfida con l’Itas Trentino di Davide Mazzanti, senza dimenticare la curiosità di scoprire quelle che potranno essere le outsider del Girone B.

    “Trento è ovviamente l’ostacolo più impegnativo – prosegue il coach bustocco -. Non sottovaluterei Melendugno, che ha dei laterali molto forti e Cremona, che ha tutte le carte in regola per essere una notevole insidia. L’Albese di coach Chiappafreddo ormai lo conosciamo e metterei l’accento sull’ulteriore difficoltà generata dalle trasferte lunghe. La presenza di cinque lombarde nello stesso raggruppamento, darà vita a innumerevoli derby che tutte le squadre tengono ovviamente a vincere non solo per questioni di campanilismo: significa che non dovremo sottovalutare nessuno e mai abbassare la guardia”.

    Il tecnico originario di Parabiago delinea, da ultimo, quelli che dovranno essere gli obiettivi della formazione biancorossa. “Nel corso della regular season sarà fondamentale lasciare per strada meno punti possibili, così da conquistare la Pool Promozione e poterla giocare con fiducia contro squadre ben attrezzate – chiude -. Nella prima parte del campionato dovremo lavorare con l’importante focus di trovare il miglior gioco e l’aspetto mentale adatto ad affrontare la seconda fase”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 femminile, definita la suddivisione delle squadre nei due gironi per la stagione 2024-2025

    Il 12 luglio, con la fine dei lavori della Commissione Ammissione, sono state definitivamente confermate le venti partecipanti al Campionato di Serie A2. Come nelle passate stagioni, i club verranno divisi in due gironi, composti seguendo il criterio del ranking del Campionato 2023-24. La partenza della Serie A2 Tigotà è fissata per il weekend del 5-6 ottobre 2024, mentre a metà febbraio inizieranno la Pool Promozione, che coinvolgerà le prime cinque formazioni classificate di ciascun girone ed eleggerà la prima promossa e le quattro partecipanti ai Playoff, e la Pool Salvezza, che decreterà le cinque retrocesse.

    Questi i due raggruppamenti, in ordine alfabetico:

    GIRONE A 

    Akademia Sant’Anna Messina

    Bam Mondovì

    CBF Balducci HR Macerata

    Csi Clai Imola

    FGL-Zuma Castelfranco

    Omag-MT San Giovanni in M.no

    Orocash Picco Lecco

    Pallavolo C.B.L. Costa Volpino

    Valsabbina Millenium Brescia

    Volleyball Casalmaggiore

    GIRONE B

    Altino Volley

    Futura Giovani Busto Arsizio

    Itas Trentino

    Narconon Volley Melendugno

    Nuvolì Altafratte Padova

    Pallavolo Concorezzo

    Tecnoteam Albese Volley Como

    Trasporti Bressan Offanengo

    U.S. Esperia Volley 1961

    Volley Hermaea Olbia

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tommaso Monterisi approda all’Hermaea Olbia, sarà il vice di coach Guadalupi

    L’Hermaea Olbia accoglie nel suo staff il vice allenatore e preparatore atletico Tommaso Monterisi, che farà parte dello staff biancoblu al fianco del primo allenatore Dino Guadalupi e dello scoutman Antonio D’Ambrosio.

    Nato a Barletta nel 1992, il nuovo coach dell’Hermaea ha mosso i primi passi da tecnico nel Volley Barletta. Dopo di che è stato alla Pallavolo Cerignola (vincendo la Coppa Puglia e ottenendo due promozioni consecutive, prima in C e poi in B2). Quindi, tra il 2017 e il 2023, ha lavorato per Nelly Volley e Ascd Europa, disputando ancora i campionati di Serie C e B2. Nell’ultima stagione è stato al PanBiscò Leonessa Volley Altamura (B2), mentre con il Volley Barletta (società rilevata nel 2023 assieme ad alcuni amici) ha ottenuto il salto di categoria in Serie C.

    Monterisi, inoltre, ha fatto parte dello staff delle selezioni provinciali e regionali indoor, ottenendo un 4º posto nel Trofeo delle Regioni del 2018 in qualità di preparatore fisico. Sempre nel 2018 è stato selezionatore regionale di beachvolley, carica che ha ricoperto fino allo scorso anno.

    Il nuovo vice coach delle aquile tavolarine ha conseguito una laurea Magistrale in Scienze delle Attività Motorie Preventive e Adattate e un master di II Livello in Esercizio Terapia. Nel suo curriculum, inoltre, ci sono il titolo di allenatore di 2° e 3° Grado, quello di preparatore atletico Fipav e di Maestro di Beach Volley.

    “Ammiro molto l’Hermaea Olbia, società che negli anni ha sempre puntato su atlete giovani e promettenti. Allo stesso tempo, nonostante tutte le difficoltà dovute alla posizione geografica, ha cercato costantemente di ben figurare in A2. Coach Guadalupi? Non lo conoscevo personalmente, ma ho avuto il piacere di interfacciarmi con lui nell’ultimo periodo. Ne avevo però già sentito parlare anche in quanto conterraneo pugliese e per le sue esperienze in terra altamurana. Arrivo in Sardegna attratto dalla possibilità di mettermi alla prova in un campionato di categoria superiore: per me l’Hermaea rappresenta una grande occasione di crescita professionale e, al tempo stesso, anche la possibilità di uscire dalla mia comfort zone. Sarà formativo e stimolante, inoltre, affiancare due professionisti del calibro di Guadalupi e D’Ambrosio, dai quali mi aspetto di imparare molto. Nella prossima stagione cercherò di dare un contributo al meglio delle mie capacità. Fuori dal campo sono curioso di scoprire la Sardegna, e compatibilmente con gli impegni di campo mi sono ripromesso di visitarla in lungo e in largo per scoprire tutte le sue bellezze e prelibatezze”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bruno Da Re: “Sulla femminile commessi errori di inesperienza, maschile salvata dalla Champions”

    In una lunga intervista rilasciata al collega Alessio Kaisermann sulle colonne de Il T Quotidiano, il numero uno dell’Itas Trentino, Bruno Da Re, non ha nascosto una certa amarezza riguardo all’ultima stagione della squadra femminile, neopromossa in A1 e subito retrocessa in A2. Ha rischiato grosso anche la maschile, scudettata l’anno prima, brava a evitare una stagione da zero titoli risollevandosi ad Antalya con il colpo di coda che le è valso la conquista della Champions League.

    “Ho 70 anni, 40 di pallavolo ma solo 6 mesi di conoscenza della pallavolo femminile. Non conoscevo quel mondo e non l’ho capito in tempo. Me ne assumo ogni responsabilità, non ho saputo intervenire a dovere, ma la cosa non si ripeterà più. Garantito. Tra gli obiettivi della prossima stagione c’è sicuramente quello di tornare in A1, ma non lo vivremo come un’ossessione e soprattutto lo faremo come ho capito che dovrà essere fatto”.

    Passando alla squadra maschile di Trento, Da Re pone l’accento sul mercato appena concluso, fatto di pochi nuovi innesti ma mirati perché la squadra disponeva già di “un’ossatura eccezionale. Abbiamo aggiunto dei mattoncini interessanti per aiutare l’aumento di qualità di gente come Sbertoli, Laurenzano, Michieletto, Lavia etc. Questi ragazzi stanno partendo per un’Olimpiade e sono certo che, comunque vada, torneranno migliorati e gente come Flavio e gli altri non faranno che incrementare questa crescita”.

    Infine una considerazione relativo proprio all’impegno di Bruno Da re in società: “Sono stanco, non lo nego, ma è anche vero che continuo ad avere una passione smodata per questo sport. Una cosa però è certa: oggi questa società è ancora un po’ troppo di Bruno Da Re, bisogna intraprendere un percorso che la porti a reggersi su spalle e su gambe trentine”. LEGGI TUTTO