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    Pool Salvezza, Lecco strapazza Como e fa suo il derby. Piacentini: “Vittoria importantissima”

    Forse la peggiore Tecnoteam Albese Volley Como da inizio stagione. E proprio nella serata in cui serviva una vittoria per mettere al sicuro il discorso salvezza. Delusione dei tifosi – arrivati numerosi al palazzetto di Casnate – che si aspettavano ben altro risultato. Invece derby a senso unico e meritata vittoria della OroCash Picco Lecco che in tre set – con Amoruso Mvp e migliore realizzatrice con 21 punti – ha liquidato la resistenza della formazione di casa.

    Gara quasi riaperta nel terzo set da Veneriano e compagne, apparse complessivamente in una serata non brillante. E così arriva il pesante ko in casa contro una Lecco che tra oggi e l’andata si è portata a casa 5 punti.

    Primo set con allungo delle ospiti nella seconda parte della frazione, più equilibrio nel secondo, ma senza la solita cattiveria albesina. “Mancato l’appoccio giusto”, così ha detto coach Mauro ed anche il presidente Crimella ha ribadito il concetto. E proprio nella serata più attesa dai tifosi comaschi. Invece niente. Sconfitta netta (mai in casa un parziale così netto in questa stagione) e discorso salvezza rimandato a settimana prossima.

    Graziano Crimella (presidente Tecnoteam Albese Volley Como): “Derby perso malissimo, la Picco ha meritato perché ha affrontato la partita nel modo giusto. Noi no, non abbiamo interpretato la gara in modo corretto. Squadra senza reattività e siamo rimaste in partita per qualche iniziativa dei singoli. Sono dispiaciuto, ci tenevo molto a questa partita. Persa male e mi spiace tantissimo per il pubblico che si aspettava altro dalla Tecnoteam. Brava Picco, preparata bene e meritato di vincere. Risultato che mi fa male e mi lascia tanti pensieri amari. Non vedo alcuna scusante stasera, non so cosa dire dopo una gara simile”.

    Federica Piacentini (Orocash Picco Lecco): “Sono contentissima del risultato che abbiamo portato a casa che è importantissimo. sapevamo che non sarebbe stato facile, i derby sono sempre tosti, però in settimana abbiamo lavorato tanto e siamo riuscite a riportare in partita quello su cui ci eravamo concentrate. Penso sia stato fondamentale sia l’approccio da parte di tutte perché non c’è stato un momento in cui abbiamo smesso di volerlo e di crederci, sia a livello tecnico il muro difesa e contrattacco. Ora si torna in palestra subito con la testa alla prossima partita perché il lavoro non l’abbiamo ancora concluso”.

    Tecnoteam Albese Volley Como 0Orocash Picco Lecco 3 (18-25 23-25 22-25) –

    Tecnoteam Albese Volley Como: Veneriano 9, Rimoldi 1, Grigolo 4, Bernasconi 7, Mazzon 7, Baldi 7, Pericati (L), Colombino 7, Longobardi 5, Mancastroppa, Radice. Non entrate: Taje’, Vigano, Calervo (L). All. Chiappafreddo. Orocash Picco Lecco: Mangani 9, Piacentini 7, Moroni 4, Amoruso 21, Atamah 4, Sassolini 1, Napodano (L), Conti 6, Casari, Mainetti. Non entrate: Severin, Monti. All. Milano. Arbitri: Cavicchi, Papapietro. Note – Durata set: 23′, 29′, 28′; Tot: 80′. MVP: Amoruso.

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    Pool Salvezza, Olbia batte 3-0 Cremona e si garantisce la permanenza in A2

    La Resinglass Olbia batte nettamente Volleyball Casalmaggiore nella 6ª giornata della Pool Salvezza (1ª di ritorno). Un 3-0 netto quello inflitto alla squadra lombarda (25-11, 25-19, 25-19).  A Casalmaggiore non bastano i 15 punti di Montano e gli 8 di Costagli per riuscire a portare più avanti la partita e magari strappare un punto.

    Con questi tre punti le sarde, mai in difficoltà nel corso della gara odierna, salgono a quota 38 punti, conquistano la salvezza matematica e guardano con ancora più serenità al finale di stagione. Le ragazze guidate da coach Cuello restano a quota 25, con una salvezza ancora tutta da conquistare e con l’appuntamento con la vittoria in trasferta ancora rimandato. Nel prossimo turno, Olbia farà visita a Imola, mentre Casalmaggiore tornerà al PalaRadi per due gare casalinghe consecutive. La formazione di coach Cuello nel prossimo turno ospiterà l’Albese e in quello successivo Concorezzo.

    Dino Guadalupi (coach Resinglass Olbia): “Contro Lecco avevamo fatto una partita seria, quest’oggi ne abbiamo giocata una ancora più seria. Molto bene nel primo set, nel secondo abbiamo dovuto fare qualche aggiustamento reagendo a qualche piccola difficoltà, ma sempre con la sensazione di avere la partita in mano. Complimenti alle ragazze, bello per un allenatore vedere la squadra giocare in questa maniera, fa piacere aver conquistato la salvezza matematica davanti a questo pubblico e dopo aver giocato una gara del genere. Primo posto? Rappresenta l’obiettivo successivo, non si può pensare di fare un bel percorso senza averne”.

    Giulia Pincerato (Volleyball Casalmaggiore): “La partita non è andata come ci aspettavamo. Siamo partite contratte e durante la partita non siamo riuscite a scioglierci e a dimostrare il nostro gioco. Penso non sia andato niente, dal nostro cambio palla al nostro break point, abbiamo fatto confusione a muro e difesa. Purtroppo fuori casa facciamo molto fatica rispetto a quando giochiamo al PalaRadi e questo ci penalizza. Ora ci aspettano due partite in casa… Spero che il pubblico e le persone a noi vicine ci diano la forza di conquistare sei punti importanti“.

    Resinglass Olbia 3Volleyball Casalmaggiore 0 (25-11 25-19 25-19)

    Resinglass Olbia: Fontemaggi 7, Ngolongolo 8, Pasquino 2, Partenio 16, Barbazeni 7, Korhonen 14, Blasi (L), Trampus 1. Non entrate: Kogler, Piredda, Civetta, Negri. All. Guadalupi. Volleyball Casalmaggiore: Marku 2, Pincerato 2, Costagli 8, Nwokoye 2, Montano Lucumi 15, Dalla Rosa 4, Faraone (L), Bovolo 1, Perletti 1, Ribechi, Cantoni, Nosella. All. Cuello. Arbitri: Tundo, D’Argenio. Note – Durata set: 21′, 26′, 26′; Tot: 73′. MVP: Partenio.

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    Pool Promozione, Trento si aggiudica lo spareggio con Brescia. Parusso: “Tre punti molto importanti”

    Lo spareggio in chiave play-off Promozione si tinge di gialloblù. L’Itas Trentino non sbaglia la sfida casalinga con Valsabbina Millenium Brescia e si conferma la bestia nera delle lombarde trovando la terza affermazione in altrettanti scontri diretti giocati quest’anno.

    Nella vittoria in quattro set – ottenuta in rimonta dopo aver ceduto il primo parziale – di fronte ai propri tifosi spicca la prova brillante in posto 4 di Virginia Ristori Tomberli, premiata a fine gara come mvp della gara grazie al suo ottimo approccio nel momento in cui è stata chiamata in causa da coach Parusso: per la laterale toscana 11 palloni a terra, il 41% a rete, l’87% in ricezione e un muro.

    Molto positive anche le prestazioni di Prandi in regia, del libero Fiori (85% in ricezione), di una continua Kosareva (48% a rete) e di un’attentissima Molinaro, molto efficace sia in attacco che a muro (3 stampi). Tra le fila ospiti da rimarcare i 13 punti di Siftar e i 10 di Pistolesi. Grazie ai tre punti conquistati l’Itas Trentino rafforza la quinta posizione in classifica, riportando a cinque lunghezze il margine di vantaggio su Brescia.

    Michele Parusso (coach Itas Trentino): “E’ stata una partita che abbiamo approcciato aspettando Brescia e con troppo nervosismo, mentre loro hanno spinto forte fin dall’inizio. Siamo stati bravi, e un pizzico fortunati, nel secondo set a crederci sempre, vincendo un parziale che ha svoltato la gara e che ci ha permesso nelle due frazioni successive di esprimerci al meglio tenendo sempre a distanza le nostre avversarie. Sono tre punti molto importanti per la nostra classifica, ottenuti grazie ad un ottimo atteggiamento mostrato da tutte le ragazze: ora ci attendono altre tre gare molto delicate”.

    Matteo Solforati (coach Valsabbina Millenium Brescia): “E’ stata una partita dai due volti. I primi due set forse i migliori della stagione, il finale del secondo set ha condizionato il resto della gara. Ci meritavamo di raggiungere il 2-0, ne abbiamo avuto la possibilità, ma alcuni scambi non sono andati dalla nostra parte. Abbiamo dimostrato di essere alla pari, e nei primi due set anche superiori. Purtroppo, dopo la sconfitta del secondo set la partita è cambiata. Loro hanno riacquisito sicurezza e fiducia, nonostante questo siamo stati bravi a non uscire completamente dal match. C’è il rammarico di non aver concretizzato ciò che avevamo fatto nel primo set. Merito anche a Trento che ha continuato a crederci e a lottare anche nel momento di difficoltà. Gli episodi e un pizzico di fortuna a volte sono indispensabili. In questo momento contano più i punti della bella prestazione, ma ci sono 9 punti a disposizione e continueremo a provarci e a lottare”.

    Itas Trentino 3Valsabbina Millenium Brescia 1 (21-25 28-26 25-21 25-15)

    Itas Trentino: Marconato, Weske 16, Zojzi 4, Molinaro 14, Prandi 3, Kosareva 14, Fiori (L), Ristori 11, Pizzolato 2. Non entrate: Iob, Bassi, Batte, Zeni (L). All. Parusso. Valsabbina Millenium Brescia: Siftar 13, Meli 6, Berger 4, Pistolesi 10, Tonello 4, Scacchetti 2, Riccardi (L), Davidovic 4, Romanin 1, Trevisan (L). Non entrate: Franceschini, Bikatal, Veglia, Scognamillo. All. Solforati. Arbitri: Pasin, Marigliano. Note – Spettatori: 558, Durata set: 29′, 31′, 27′, 23′; Tot: 110′. MVP: Ristori.

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    Pool Promozione, Melendugno non ferma Macerata che conquista la 14ª vittoria consecutiva

    Dopo le due vittorie esterne consecutive nella Pool Promozione, non bastano l’impegno e il cuore davanti ai propri sostenitori messo in campo da parte delle ragazze della Narconon Volley Melendugno nell’incontro con la CBF Balducci HR Macerata, che ha avuto la meglio per 3-0 (25-18, 25-21, 25-22).

    Partita sempre in controllo per la formazione di coach Lionetti, che ha avuto in Clara De Cortes il terminale offensivo più importante, coudivato dalla “fantasia” dell’argentina Daniela Bulaich e dall’ottima prestazione in seconda linea dell’MVP del match Giulia Bresciani.

    Dopo un primo set difficile, in cui le ragazze di coach Giunta non sono mai entrate in partita, il secondo e terzo set ha visto un gioco più equilibrato con una reazione della squadra salentina, soprattutto con Alice Tanase, che ha sfoderato un’ottima prestazione a muro e in attacco. Questo non è bastato contro una squadra solida in tutti i reparti. Lo dimostrano le 12 vittorie consecutive e le sole 4 sconfitte in tutta la stagione.

    Federica Ferrario (Narconon Volley Melendugno): “Macerata è una squadra forte e oggi hanno davvero dimostrato tutta la loro qualità, giocando un’ottima partita. Nonostante la sconfitta, dobbiamo guardare avanti, ora ci concentreremo sul nostro lavoro e correggere le cose che non hanno funzionato. Non molliamo, ogni partita è una nuova opportunità per crescere”.

    Giulia Bresciani (Cbf Balducci Hr Macerata): “Sicuramente non era facile giocare in questo palazzetto, loro hanno un tifo molto caloroso e poi venivano anche da una bella vittoria contro Messina, quindi ci aspettavamo una partita tirata. Il primo set siamo state brave a entrare con la giusta concentrazione e imporre il nostro gioco, siamo state brave poi nel secondo e nel terzo, quando abbiamo avuto qualche momento di difficoltà, a restare focalizzate e a ritrovarci: tre punti importanti”.

    Narconon Volley Melendugno 0Cbf Balducci Hr Macerata 3 (18-25 21-25 22-25)

    Narconon Volley Melendugno: Biesso 8, Malik 7, Joly 8, Riparbelli 5, Caracuta, Tanase 14, Ferrario (L), Andrich 3, Badalamenti, Passaro. Non entrate: D’onofrio (L), Fioretti, Maruotti. All. Giunta. Cbf Balducci Hr Macerata: Battista 11, Caruso 3, Decortes 25, Bulaich Simian 12, Mazzon 5, Bonelli 3, Bresciani (L), Allaoui 1, Morandini, Fiesoli. Non entrate: Sanguigni, Busolini, Mennecozzi (L), Orlandi. All. Lionetti. Arbitri: Di Bari, Autuori. Note – Durata set: 22′, 24′, 27′; Tot: 73′. MVP: Bresciani.

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    Pool Promozione, Costa Volpino non riesce ancora a conquistare punti: Padova si impone 1-3

    La pallavolo CBL Costa Volpino rimane ancora a bocca asciutta in questa Pool Promozione: nonostante la voglia di riscatto, la squadra ha faticato a trovare continuità contro un Nuvolì Altafratte Padova solida e incisiva, cedendo in quattro set al termine di una gara combattuta a tratti, ma mai realmente in controllo.

    Il primo set ha preso una direzione chiara fin dagli scambi iniziali: Costa Volpino ha mantenuto il controllo del parziale, tenendo sempre un margine di vantaggio sulle avversarie, mentre Altafratte ha faticato a trovare contromisure efficaci. Per provare a cambiare l’inerzia del match, coach Sinibaldi ha optato per un cambio in regia, ma a chiudere il set sul 25-19 è stata una potente parallela di Zago.

    Nel secondo set Costa Volpino ha incontrato maggiori difficoltà: Altafratte ha alzato il livello del gioco e imposto il proprio ritmo, mettendo in difficoltà la difesa avversaria. Nonostante alcuni tentativi di avvicinamento nel punteggio, Costa Volpino non è riuscita a completare la rimonta. A siglare il punto del 21-25, che ha riportato il match in equilibrio, è stata Grosse Scharmann con una diagonale vincente.

    Il terzo parziale ha seguito lo stesso copione del secondo: Altafratte ha messo in mostra un’ottima fase offensiva, commettendo pochissimi errori e rendendo difficile per Costa Volpino rimanere in partita, sia mentalmente che tecnicamente. Il parziale si è chiuso con un netto 15-25.

    Nel quarto set Costa Volpino è partita con determinazione, ma è stata subito riagganciata sul 10-10. Da quel momento il set è proseguito in equilibrio ed è stato giocato punto a punto. Due attacchi vincenti della neoentrata Fumagalli hanno portato il punteggio sul 23-21, ma le avversarie hanno prontamente recuperato. A chiudere definitivamente i conti sull’1-3 sono stati i muri decisivi di Esposito e Grosse Scharmann.

    Carolina Fumagalli (C.B.L. Costa Volpino): “E’ stato un peccato perchè oggi eravamo alla ricerca di un riscatto, ma il duro lavoro della settimana non ci ha ripagato. Abbiamo iniziato il match con il piede giusto, purtroppo i set successivi non sono stati all’altezza del primo. Nella fase finale dell’ultima parziale abbiamo giocato la partita punto a punto ma degli errori importanti non ci hanno permesso di portare la gara al tie-break”.

    Lena Grosse Scharmann (Nuvolì Altafratte Padova): “Sono molto felice per questo successo, giocare fuori casa è molto stimolante soprattutto in un campo ostico come quello di Costa Volpino. Loro sono una squadra che difende molto bene e abbiamo dovuto affrontare scambi lunghi per riuscire a concludere positivamente l’azione. Siamo riuscite ad essere pazienti e lucide nei momenti chiave, e questo ci ha permesso di conquistare la vittoria”.

    C.B.L. Costa Volpino 1Nuvolì Altafratte Padova 3 (25-19 21-25 15-25 23-25)

    C.B.L. COSTA VOLPINO: Ferrarini 12, Dell’orto 1, Buffo 20, Civitico 6, Zago 8, Neciporuka 8, Gamba (L), Fumagalli 4, Tosi, Fracassetti (L). Non entrate: Dell’amico, Brandi, Yilmaz. All. Cominetti. Nuvolì Altafratte Padova: Talerico 4, Hart 8, Stocco 2, Esposito 17, Bovo 10, Grosse Scharmann 21, Maggipinto (L), Esposito 6, Occhinegro (L), Ghibaudo, Pridatko. Non entrate: Fiorio, Fanelli, Micheletti. All. Sinibaldi. Arbitri: Resta, Angelucci. Note – Durata set: 26′, 28′, 24′, 32′; Tot: 110′. MVP: Grosse Scharmann.

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    Pool Promozione, l’Omag si conferma prima della classe: netto 3-0 a Futura

    L’Omag-Mt San Giovanni in Marignano si conferma protagonista assoluta della Pool Promozione, battendo la Futura Giovani Busto Arsizio con un netto 3-0 e mantenendo salda la prima posizione in classifica. La sfida, valida per il secondo turno di ritorno, ha rappresentato il terzo incontro stagionale tra le due formazioni e si è svolta davanti a un PalaMarignano gremito, con un pubblico caloroso che ha sostenuto le proprie beniamine.

    Le marignanesi, ben organizzate e in forma smagliante, hanno dimostrato di essere superiori sotto tutti i punti di vista. Fin dall’inizio del primo set, la squadra di coach Bellano ha preso il controllo del match, con Ortolani e Parini protagoniste di giocate decisive che hanno permesso di chiudere il parziale 25-20.

    Il secondo set ha visto una partenza più equilibrata, ma la forza dell’Omag-Mt è emersa presto grazie a un attacco preciso e a un muro impenetrabile, chiudendo il parziale 25-17.

    Nel terzo set, il dominio delle padrone di casa è stato totale, con Ortolani e compagne che non hanno lasciato spazio alle avversarie, siglando la vittoria con un netto 25-15. L’assenza di giocatrici chiave per Busto Arsizio, come il libero Cecchetto e l’opposto Zanette, ha pesato, ma la prestazione delle marignanesi è stata impeccabile. Tra gli ex in campo, Elisa Zanette e Cecilia Nicolini hanno ritrovato vecchie compagne, ma è stata l’Omag-Mt a confermare la propria leadership con una prova di grande determinazione e classe.

    Claudia Consoli (Omag-Mt San Giovanni in Marignano): “Con Busto è sempre stato difficile giocare. Noi abbiamo un primato da mantenere e questa sera siamo state brave a giocare e mantenere alto il livello di gioco, senza fare errori, cosa che avrebbe permesso a Busto di entrare in partita. Sono contenta per me e per le mie compagne di questa splendida vittoria. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo dall’inizio della stagione perché ora ogni partita rappresenta una finale. Dobbiamo rimanere concentrate per centrare il nostro obiettivo”.

    Fatim Kone (Futura Giovani Busto Arsizio): “È stata una partita difficile. La Omag ci ha messo in difficoltà con il muro-difesa, hanno recuperato tanti palloni. Noi avremmo potuto provare a spingere di più in battuta e a cercare qualche colpo alternativo. Con palla sempre in testa hanno espresso un buon gioco. Il momento non è facile ma dobbiamo continuare a lavorare e a tenere alto il ritmo”.

    Omag-Mt San Giovanni in Marignano 3Futura Giovani Busto Arsizio 0 (25-20 25-17 25-15)

    Omag-Mt San Giovanni in Marignano: Nardo 13, Parini 10, Ortolani 14, Piovesan 10, Consoli 6, Nicolini 2, Valoppi (L), Sassolini 1, Meliffi (L). Non entrate: Ravarini, Monti, Bagnoli, Clemente. All. Bellano. Futura Giovani Busto Arsizio: Monza, Orlandi 8, Kone 5, Enneking 12, Zakoscielna 6, Rebora 9, Osana (L), Del Freo 3, Baratella, Landucci. Non entrate: Brandi, Zanette, Cecchetto (L). All. Beltrami. Arbitri: Adamo, Bonomo. Note – Durata set: 25′, 24′, 21′; Tot: 70′. MVP: Nicolini.

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    Pool Promozione, Messina si impone 0-3 a Cremona. Olivotto: “Sono felice, volevamo questa vittoria”

    L’Esperia Cremona non supera l’ostacolo Akademia Sant’Anna Messina, abile a conquistare l’intera posta in palio in tre set nella 2ª giornata di ritorno Pool Promozione A2 Tigotà. Le tigri se la giocano con grinta nei primi due parziali, nel terzo le peloritane tentano la fuga ma, nonostante il rientro in gara delle cremonesi fino al -2, Akademia allunga in maniera decisiva.

    La top scorer dell’incontro è Bintu Diop, autrice di 19 punti, le fanno eco Vernon con 9, Rossetto e Olivotto con 7. Giorgia Caforio è l’MVP dell’incontro, irriducibile in seconda linea, una garanzia per il gruppo siciliano. Per Cremona, Matilde Munarini chiude con 12 punti a referto, bene anche Arciprete e Bellia con 8 punti a testa. Bondarenko, impiegata come opposto in luogo di capitan Taborelli, mette a referto 8 punti. Positivo l’ingresso di Nicole Modesti, che firma 3 punti da subentrata nel terzo set nel giorno del suo compleanno. Nel confronto tra le squadre, Cremona si distingue in ricezione (61%-31%), Messina ha la meglio a muro (6-9), in attacco (32%-41%) e in battuta (-4, -1). Nel prossimo turno, Cremona accoglierà la CBL Costa Volpino; Messina sarà di scena a Busto Arsizio contro la Futura Volley Giovani.

    Arciprete inaugura l’incontro in diagonale, Diop da seconda linea piega la difesa cremonese, 1-2. Munarini con la b trova il 3-2, Olivotto con la tesa firma il 3-5. Munarini ferma a muro la pipe di Rossetto, Carraro di seconda mette giù il 5-6. Olivotto va giù anche col primo tempo, 7-9. Carraro passa ancora di seconda intenzione (9-11), Munarini accorcia con il primo tempo del -2. Rossetto in pipe firma il 10-14, Vernon insiste di potenza e sigla l’11-15. Diop mette appena fuori l’attacco del 13-15, Bellia castiga il muro ospite e realizza il 14-16. Dopo il timeout di coach Mazzola, Rossetto trova il mani out del 15-20 e di seguito la diagonale del +6. Bondarenko va a segno in parallela e poi col servizio, 18-23. Diop in pipe regala alle compagne sei palle set. Sara Bellia esagera in attacco, il periodo si chiude sul 19-25.

    Diop ferma a muro Arciprete, Modestino va lunga in fast, 2-1. Arciprete si rifà con un ottimo pallonetto ed è 4-3. Munarini s’impone a muro su Diop, coach Bonafede ferma il gioco. Munarini in stato di grazia passa anche con una sette e col rigore, Arciprete trova l’ace del 9-4. Olivotto fa ombra a muro per due volte su Bellia, sul 9-8 coach Mazzola mette le mani a T. Rossetto risponde a Bellia con la diagonale dell’11-11, il muro di Diop porta in vantaggio Messina. Cremona ricuce con il muro di Munarini su Vernon, Arciprete rimette avanti le tigri con la diagonale del 16-15 che provoca il timeout ospite. Vernon scheggia il muro cremonese e porta le sue sul 16-18. Munarini non trova il campo con il primo tempo che vale il 17-20 ospite. Rossetto trova una diagonale sui due metri che vale il 18-23, Olivotto ferma Bellia a muro ed è set point Messina. Rossella Olivotto chiude il set con un primo tempo da applausi sul 19-25.

    Messina riparte con gran piglio, Vernon in pallonetto prima e in diagonale poi mette giù l’1-5. Olivotto passa col primo tempo e poi alza il muro, per il 3-9 su cui coach Mazzola esaurisce i timeout. Diop sfrutta il muro cremonese per il 5-12, Arciprete non trova la parallela, poi Diop firma l’ace del 6-14. Modestino ferma la pipe di Bondarenko (8-16), Cremona prova a restare a contatto con Bellia e Modesti, 11-16 e timeout Bonafede. Modesti chiude il rigore del -2, Carraro riprende la marcia con l’ace del 15-19. Bondarenko esagera in attacco (15-21), ma rimedia con la parallela del 16-21. Diop col mancino firma il 17-23, Olivotto trova un ace che vale sette palle match. L’errore dai nove metri di Vera Bondarenko abbassa il sipario sull’incontro, sul punteggio di 18-25. 

    Ilaria Maiezza (U.S. Esperia Cremona): “È stata una partita difficile, lo sapevamo in partenza, Messina cercava riscatto dopo la sconfitta infrasettimanale e l’ha trovato, giocando con grinta e determinazione, riuscendo a essere più incisiva e portando a casa tutti i set. Noi siamo state brave a non lasciarci andare, a cercare una reazione anche se non siamo riuscite a portare a casa il risultato sperato”.

    Rossella Olivotto (Akademia Sant’Anna Messina): “È stata una bella partita, ci tenevamo particolarmente a riscattarci dopo la prestazione dell’ultima gara. Siamo partite cariche fin da subito, imponendo il nostro ritmo di gioco. Rispetto alle altre partite, abbiamo subito meno black out che ogni tanto ci caratterizzano. Oggi siamo state brave, incisive su tutti i fondamentali, in particolare sul muro-difesa, abbiamo espresso una bella pallavolo, abbiamo giocato bene, sono felice”.

    Esperia Cremona 0Akademia Sant’Anna Messina 3 (19-25 19-25 18-25)

    Esperia Cremona: Bellia 10, Marchesini 2, Bondarenko 8, Arciprete 8, Munarini 13, Turlà 1, Parlangeli (L), Modesti 3, Zuliani, Zorzetto. Non entrate: Maiezza. All. E. Mazzola.Akademia Sant’Anna Messina: Diop 17, Rossetto 8, Modestino 8, Carraro 4, Vernon 12, Olivotto 9, Caforio (L). Non entrate: Babatunde, Bozdeva, Trevisiol, Mason, Guzin, Norgini (L). All. F. Bonafede.Arbitri: Bosica, Lentini. Note – Durata set: 29′, 28′, 28′; Totale: 85′. MVP: Caforio.

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    Pool Salvezza, Albese affronta Lecco e vuole compiere l’ultimo passo e rimanere in A2

    La Tecnoteam Albese Volley Como torna in casa. E lo fa con una giornata che potrebbe diventare “storica” per il club del presidente Crimella. Un successo da tre punti domenica prossima a Casnate (PalaFrancescucci) significa la matematica certezza della salvezza, un altro anno – e sarebbe il quinto – in A2.

    Tra i grandi del volley in rosa. Ma tra Albese e la salvezza c’è Lecco, una temibile OroCash Picco Lecco che all’andata di questa Poule Salvezza ha messo alle corde Veneriano e compagne imponendosi per 3-2. Voglio di riscatto, certo, ma anche tanta determinazione per portare a casa un successo davanti ai tifosi amici. E per permettere alla società di pianificare la nuova stagione .

    Dal punto di vista agonistico, coach Mauro ha preparato con il solito scrupolo – con il suo staff – la gara di domenica. Ci sono tutte le giocatrici a disposizione, morale alto dopo il bel risultato di domenica a Mondovì.

    Rebecca Rimoldi (Tecnoteam Albese Volley Como): “Sappiamo bene quanto è importante questa partita con la quale iniziamo il girone di ritorno della Pool Salvezza. C’è tanta voglia, da parte nostra, di mettere quanti più punti possibili in cascina per restare in categoria. E per noi sarebbe il coronare al meglio il grande lavoro che abbiamo fatto con lo staff quest’anno. Lecco ha dimostrato – e lo sta dimostrando ogni settimana – di voler restare a tutti i costi in A2. Ha dimostrato anche un buonissimo gioco. Sappiamo che sono avversarie ostiche e che faranno di tutto per portare a casa anche loro punti”.

    Federico Belloni (Orocash Picco Lecco): “Partita impegnativa inserita in un trittico di gare contro le prime della classifica (Olbia, Albese, Offanengo) e seconda trasferta consecutiva. Il 3-2 della gara di andata ci ha dato lo stimolo per ottenere 4 importanti vittorie consecutive. Vogliamo andare sul campo di Albese per ribadire il risultato dell’andata e rilanciarci nella lotta salvezza!”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO