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    Brescia difenderà il titolo in finale, Futura Giovani sconfitta 3-1

    Di Redazione

    Le ragazze di Beltrami si impongono 3-1 contro la Futura Volley Giovani Busto Arsizio sul taraflex del PalaGeorge e prendono il biglietto in direzione Bologna, dove difenderanno il titolo della Coppa Italia di Serie A2. MVP della gara Alice Pamio, trascinatrice delle Leonesse verso la vittoria.

    Cronaca.Coach Beltrami conferma il sestetto con capitan Boldini in regia in diagonale con Obossa, al centro Torcolacci e Consoli, mentre Cvetnic e Pamio sono le due bande con Scognamillo come libero. Le ospiti guidate da Amadio iniziano la gara con la diagonale Balboni- Zanette, i due attaccanti di posto quattro sono Member e Arciprete, mentre al centro agiscono Botezat e Tonello, completa la formazione il libero Mistretta.

    Ottimo avvio di gara da parte delle Leonesse che si portano sul 9-6 guadagnando il vantaggio nel turno al servizio di Torcolacci e con il mani-out di Pamio. Busto ricuce il divario e agguanta la parità (11-11). Dopo una fase di equilibrio è ancora Millenium a portarsi avanti con Pamio e Obossa che fissano il punteggio sul 18-14. Tre ace consecutivi di Member permettono alle ospiti di rientrare nel set. Altro break giallonero con Cvetnic e l’ace di Consoli, poi va a segno due volte Arciprete (21-21). Le padrone di casa arrivano a set point con due punti di Obossa ed è ancora Pamio a chiudere il parziale a favore delle ragazze di Beltrami.

    Beltrami mantiene invariata la propria formazione, così come Amadio. Le ragazze della Futura reagiscono dopo aver perso il primo set e si portano sul 10-7 trascinate da Member protagonista al servizio e a muro. Il primo tempo di Torcolacci e gli attacchi vincenti di Obossa e Pamio permettono alla squadra di casa di ristabilire l’equilibro (17-17). Questa volta è la Valsabbina ad andare avanti con i centrali Consoli e Torcolacci, autori di due monster-block consecutivi a testa che permettono alle Leonesse di arrivare a set point. Brescia chiude il parziale con il mani-out realizzato da Cvetnic e si porta sul 2-0.

    Medesimi sestetti per i due tecnici anche nel terzo parziale che inizia in modo equilibrato. Il primo allungo del set è di Brescia e viene realizzato da ancora dai suoi centrali Consoli e Torcolacci che fissano il punteggio sull’11-8. Busto si affida a Zanette e torna a -1, poi Obossa trascina le compagne nel parziale che vale il 17-12. La squadra guidata da Amadio risale fino al 21 pari con i turni al servizio di Zanette e Member, autrice di due ace consecutivi. Il muro di Botezat regala a Futura la chance di accorciare che viene concretizzata dal mani-out di Badalamenti.

    Amadio conferma Venco al palleggio per il quarto set, nessuna variazione invece nella metà campo bresciana. Busto realizza il primo mini-break, la Valsabbina rientra con Obossa e Cvetnic che realizza anche la parallela del sorpasso (11-10). Il monster-block di Torcolacci e la diagonale vincente di Pamio costringono gli ospiti al time-out (15-13). Brescia amministra il vantaggio e sale fino al 20-18 con il rigore di capitan Boldini. Balboni, rientrata in campo per Venco, e compagne ritrovano la parità a quota 21. Pamio e Obossa al servizio offrono a Millenium la possibilità di chiudere il match.

    Le Leonesse, come nella passata stagione, conquistano il pass per difendere il trofeo vinto lo scorso anno e nell’ultimo atto della competizione sfideranno Roma. La Finale di Coppa Italia Frecciarossa è in programma all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna) domenica 29 gennaio nella cornice della Final Four di Serie A1.

    Valsabbina Millenium Brescia–Futura Giovani Busto Arsizio 3-1 (25-22, 25-19, 22-25, 25-23)Valsabbina Millenium Brescia: Pamio 15, Consoli 9, Boldini 1, Cvetnic 12, Torcolacci 8, Obossa 21, Scognamillo (L). Non entrate: Foresi, Blasi, Zorzetto (L), Munarini, Ratti, Orlandi. All. Beltrami.Futura Giovani Busto Arsizio: Member-meneh 21, Botezat 7, Zanette 16, Arciprete 11, Tonello 11, Balboni 2, Mistretta (L), Venco 2, Badalamenti 1, Fiorio. Non entrate: Morandi (L), Pandolfi, Milani. All. Amadio.Note – Durata set: 24′, 24′, 24′, 28′; Tot: 100′. MVP: Pamio.

    Top scorers: Member-Meneh L. (21) Obossa J. (21) Zanette E. (16) Top servers: Member-Meneh L. (7) Obossa J. (1) Consoli C. (1) Top blockers: Torcolacci A. (3) Consoli C. (3) Botezat A. (2)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento dà battaglia, ma Roma è imbattibile: 3-1 per la finale

    Di Redazione

    La Roma Volley Club continua a sognare e a far sognare: nella semifinale di Coppa Italia Frecciarossa A2 arriva la sedicesima vittoria consecutiva per la squadra di coach Cuccarini, la più importante finora, perché vale la qualificazione alla finalissima di domenica 29 gennaio contro Brescia, una prima volta assoluta per le capitoline. Per battere l’Itas Trentino ci vogliono però quattro set al cardiopalma e due ore di grande pallavolo, ad alto tasso di adrenalina.

    Le romane hanno costruito il successo sulla coralità del proprio gioco, partendo dalla ricezione, passando per il servizio e il muro e concludendo poi con l’attacco, espresso benissimo da tutte le sue interpreti. Migliore in campo è stata Sofia Rebora con 5 punti (di cui 3 muri) insieme alle doppie cifre di Bici, Rivero e Melli (12, 21, 15) guidate con impeccabile maestria da capitan Bechis. Mattatrice nell’altra parte del campo è stata l’opposta Dehoog, autrice di 21 punti con ben 7 muri sui 14 di squadra.

    La cronaca:Coach Cuccarini schiera in campo Bechis in cabina di regia opposta a Bici, Rivero e Melli le schiacciartici, Ciarrocchi e Rucli le centrali, Ferrara è libero. Risponde la panchina di Trento con Bonelli opposta a Dehoog, Mason e Micheletto in banda, Moretto e Fondriest al centro, Parlangeli è libero.

    Nell’avvio del primo set si palesa subito l’alto livello tecnico dei due sestetti. È Melli ad alzare i toni, prima svettando sulle falangi avversarie poi andando a segno da posto quattro (7-2). Mentre le padrone di casa procedono senza mai guardarsi indietro, le trentine seguono passo dopo passo con una Bonelli a dover variare di molto il gioco prima di trovare soluzioni efficaci nelle centrali Moretto e Fondriest (13-8). Il campo si infuoca con Trento a ricucire con Meli dai nove metri: dal 18-18, le due formazioni procedono punto a punto. Dehoog da una parte e Melli dall’altra, sulla parità entra Bianchini e con un ace consegna a Roma la possibilità di prendersi la prima frazione. A chiudere i giochi è Rivero che a tutto braccio sfrutta il muro avversario per firmare il 25-23.

    In campo le stesse interpreti del set precedente e lo stesso gioco, quello di due capoliste che si contendono la finale di Coppa Italia (7-5). Davanti a una Roma straripante in tutti i fondamentali, coach Saja ferma il gioco e predica lucidità alle sue: al rientro Mason, prima in attacco poi a muro, mette a segno tre punti importanti (12-11). Trento trova nel muro la chiave per contenere la prestazione delle capitoline: il quarto consecutivo segna la parità (14-14). Da quel momento, Bonelli e compagne trasformano in punto tutto quello che toccano e volano sul più 4. Roma torna a far sentire la sua voce con gli ingressi di Rebora e Bianchini, ma sul più bello Mason e compagne sono perfette ad allestire un contrattacco di qualità, fino al 23-25, ristabilendo la parità. 

    Tornano in campo le protagoniste della frazione precedente: Michieletto show da una parte, Rivero a cercare gli angoli scoperti del campo dall’altra. Avanzano appaiate le due formazioni: 7-7 e ancora 10-10. Come nel primo set, l’ingresso di Bianchini vale due ace e 4 break importantissimi per la scalata delle capitoline (18-13). Ricuce lentamente la squadra di Saja con Parlangeli sugli scudi e Bonelli a premere l’acceleratore in cabina di regia, ma Roma ha ancora molto da dire e mette tutto pur di prendere il largo: dalla correlazione muro-difesa all’offensiva lucida e invadente di Bici (23-18). Una resistenza finale delle trentine, e qualche contestazione arbitrale, non impediscono a Roma sul foto finish di prendersi anche il terzo parziale (25-23). 

    Trento parte avanti nel quarto set (1-3), ma non si lascia intimorire la squadra di coach Cuccarini: con Rivero dai nove metri, le Wolves riagganciano e sorpassano (5-3). Michieletto sfodera tutti i suoi colpi, ma la coppia di centrali Ciarrocchi-Rebora, dai nove metri e da sotto rete, conquistano margini fondamentali (11-8). Trento non molla un colpo, fino a quando da un’inarrestabile Ferrara a proteggere tutta la metà campo giallorossa parte la riscossa di Melli e compagne (18-14). Roma non si ferma più e con cinque punti di distacco va a segnare il 25-19, conquistando il quarto set e il match per 3-1.

    Sofia Rebora: “Il premio di MVP lo darei a tutta la squadra perché abbiamo fatto una prestazione incredibile. Abbiamo tirato fuori qualsiasi cosa dalla tecnica al carattere. Abbiamo sofferto perché loro sono una squadra molto forte, ma siamo riuscite a reagire in una maniera unica. Abbiamo la fortuna d essere tutte giocatrici importanti e fondamentali per raggiungere l’obiettivo. Ogni volta che qualcuna viene chiamata in causa dà sempre il massimo. È una gran fortuna!“.

    Stefano Saja: “C’è ovviamente del rammarico per il risultato finale, però anche i numeri confermano la sensazione che abbiamo avuto durante la gara, ovvero che abbiamo giocato per larghissimi tratti del match ad armi pari contro una squadra che sta dominando il suo girone, dimostrando anche una grande capacità di reagire nei momenti di difficoltà. La partita si è decisa per alcuni episodi che sono girati più dalla parte di Roma che dalla nostra. Resta appunto un pizzico di rammarico, ma non posso che dire brave alle ragazze che hanno lottato per tutta la partita“.

    Roma Volley Club-Itas Trentino 3-1 (25-23, 23-25, 25-23, 25-19)Roma Volley Club: Bici 12, Bechis 1, Rivero 21, Ciarrocchi 8, Ferrara (L), Rucli 1, Melli 15, Rebora 5, Bianchini 5. Ne: De Luca Bossa, Valerio, Valoppi, Coach: Giuseppe Cuccarini.Itas Trentino: Mason 12, Moretto 9, DeHoog 21, Fondriest 7, Bonelli 4, Parlangeli (L), Meli, Michieletto F. 11. Ne: Joly, Bisio, Michieletto A, Serafini, Libardi (L).All. Stefano Saja.Arbitri: Lentini G, Mazzarà A.Note: Durata set: 28’, 30’, 31’, 28’. Tot 1h57′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bracchi, sorpresa di Lecco: “Mi ispiro ai campioni, ma rimango concentrata sulla Picco”

    Di Redazione

    Data la sua giovane età, in pochi si aspettavano un’esplosione tale.

    Invece, Martina Bracchi, giovane opposto dell’OroCash Picco Lecco, è sempre più un punto di riferimento per la squadra di Milano. Prestazione dopo prestazione, la giovane classe 2002 ha preso letteralmente sulle spalle il team biancorosso, specie in occasione della gara di domenica scorsa contro l’Emilbronzo 2000 Montale, nella quale ha messo a terra ben 34 punti.

    L’attaccante, tramite le colonne de “La Provincia di Lecco”, racconta proprio la partita appena effettuata: “Abbiamo sempre dato il massimo senza mollare di un centimetro e quando la partita si è fatta più dura ho svoltato anche a livello personale. Quando si è alzato il ritmo del match, ho sentito un’adrenalina pazzesca, che mi ha fatto esprimere ancor più grinta. I 34 punti ne sono una conseguenza“.

    La sua continua crescita, sia a livello personale che di squadra, è dovuta anche alla fiducia che ripone in lei il suo Coach, Gianfranco Milano: “Da quandosono a Lecco mi ha fatto crescere davvero tanto, dandomi grande fiducia e insegnandomi moltissimo. L’anno scorso ha creduto in me e mi ha fatto debuttare in B1, in questa stagione mi ha lanciato in A2. Il fatto che mi abbia indirizzato su due ruoli (opposto e banda), poi, mi permette di essere più versatile in campo“.

    Con le sue performances, naturalmente, ha attirato su di sé le attenzioni di altre compagini: “Ho sentito che ci sono già voci sul mio conto, ma al momento non ci penso. Voglio dare solo il massimo per Lecco e per la Picco. Qui mi trovo davvero bene, sia a livello di società che di città“.

    Successo dopo successo, la salvezza pare sempre più vicina, anche se al momento manca ancora un punto per raggiungere la sesta posizione: “Credo che sia un obiettivo alla nostra portata. Abbiamo una gara da recuperare contro una squadra di vertice come la Millenium Brescia, ma abbiamo già dimostrato contro l’Itas Trento che noi siamo una squadra che può giocarsela contro tutti“.

    Il focus si sposta, poi, sulla sua storia, iniziata nella squadra della sua Piacenza: “Ho iniziato nella mia città, prima nel San Paolo e poi al San Giorgio fino all’Under 16. Poi sono passata al Sassuolo e ho fatto l’Under 18 al Certosa. L’anno scorso il passaggio alla Picco. Il mio mito era e rimane Ivan Zaytsev, col quale sono cresciuta, ma mi ispiro anche a Paola Egonu e Myriam Sylla, due mostri sacri per me. Ora punto a crescere ancora per puntare a giocare contro e con i più forti della pallavolo“.

    Per farlo, però, si dovrà continuare sulla strada intrapresa, dando il massimo sia in palestra che sul taraflex in partita: “Quest’anno facciamo degli allenamenti molto più intensi, si lavora di più sulla preparazione delle partite e sul gioco. In questi cerco di imparare da tutti e tutte, specie da chi ha più esperienza come Serena Zingaro, Arianna Lancini e Rebecca Rimoldi. Quando si avvicina il giorno della gara, poi, capiamo che è il momento di spingere ancora di più, io in primis“.

    (fonte: La Provincia di Lecco) LEGGI TUTTO

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    La Futura sfida Brescia per la finale: “I precedenti non contano nulla”

    Di Redazione

    Il primo grande appuntamento stagionale per la Futura Giovani Busto Arsizio è ormai alle porte: mercoledì 25 gennaio alle 20.30 al PalaGeorge di Montichiari andrà in scena la semifinale di Coppa Italia Frecciarossa contro la Valsabbina Millenium Brescia. La posta in palio è la finalissima di domenica a Bologna e la chance di conquistarla una ed unica, in gara secca. Finora le “Leonesse” sono la vera e propria bestia nera delle biancorosse, che contro Brescia hanno subito due sconfitte: l’ultima proprio una settimana fa tra le mura di casa. La sfida sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World Italia e su Volleyball TV.

    Boldini e compagne si presenteranno all’appuntamento con il vantaggio del fattore campo ma anche qualche set in più nella testa e nelle gambe: infatti la conquista del pass per la semifinale è arrivata dopo una lunghissima battaglia al quinto set contro Mondovì, che si è presa poi immediata rivincita domenica superando 3-1 le bresciane in campionato e riconsegnando così anche il secondo posto proprio alle biancorosse.

    I precedenti pendono decisamente dalla parte della Millenium, capace di portare a casa la vittoria 5 volte su 5 nelle sfide complessive contro le bustocche. Il migliore risultato delle “Cocche” è stata la sconfitta al tie break ottenuta nel girone di andata della regular season 2021 e nuovamente una settimana fa al PalaBorsani, quando la Futura era avanti 2-0. Ex di turno la centrale biancorossa Alexandra Botezat, in maglia giallonera nella stagione 2020-2021.

    “Questa sarà la terza volta in stagione che le affronteremo, le conosciamo abbastanza – ricorda Daris Amadio – e sappiamo che hanno giocatrici di grande qualità, in particolare le attaccanti Cvetnic, Obossa e Pamio, a cui si aggiunge Orlandi. Hanno centrali molto efficaci che toccano molto a muro, come ci hanno dimostrato: dovremo lavorare bene su questo aspetto cercando di limitarle. Dovremo essere bravi, inoltre, a sfruttare al meglio questi pochi giorni che ci separano dalla sfida, per capire in fretta quello che soffriamo maggiormente del loro gioco e cercare di prendere le giuste contromisure da mettere poi in pratica sul campo mercoledì“.

    “È passato poco dalla sfida di campionato in casa nostra – aggiunge l’allenatore – ma quella gara di certo non influirà sotto nessun aspetto. Si tratta di una sfida secca da dentro o fuori e sono certo che entrambe le squadre entreranno in campo con la stessa voglia di raggiungere l’obiettivo finale, indipendentemente dai risultati passati“.

    “La partita di domani sarà sicuramente una sfida difficile sotto molti aspetti – ammette Elisa Zanette – a partire dal fatto che giocheremo in trasferta su un campo difficile; ci troveremo di fronte Brescia che è una squadra molto forte e a livello emotivo, trattandosi di una gara secca, è sempre tosta. Dovremo essere brave a rimanere sempre unite durante tutta la gara, lavorare di squadra tutte insieme con un unico obiettivo comune ben fisso in testa. Dobbiamo, inoltre, essere brave a sfruttare questi pochi allenamenti per preparare la partita al meglio e sono sicura che arriveremo a Brescia pronte a dare il tutto per tutto per provare a raggiungere il risultato sperato“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma ospita Trento, in palio c’è la finale: “Fidiamoci di quello che siamo”

    Di Redazione

    Primo appuntamento cruciale della stagione per la Roma Volley Club: domani, mercoledì 25 gennaio, la squadra capitolina contenderà il biglietto di sola andata valido per la finale di Coppa Italia Frecciarossa A2 all’Itas Trentino. La gara secca è in programma alle 20 sul taraflex del Palazzetto dello Sport di Guidonia Montecelio: in palio un posto nella finalissima di domenica 29 gennaio alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno.

    Di fronte ci sono le migliori formazioni dei due gironi di categoria. Da una parte Trento, prima forza del girone A con 36 punti, che in campionato ha saputo trovare l’equilibrio e il gioco per scalare la classifica e piazzarsi solitaria in vetta. Guidate in panchina dall’ex tecnico romano Stefano Saja, Michieletto e compagne hanno dominato la sfida nei quarti di finale contro Talmassons in tre set netti e arriveranno a Roma con l’obiettivo di tener testa anche alla capolista del Girone B. Roma, dal canto suo, arriva alla sfida sulla scorta di 15 vittorie consecutive, conseguite tutte a punteggio pieno.

    Il coach delle Wolves, Giuseppe Cuccarini, presenta così la partita: “Io credo che quello che abbiamo fatto da settembre sino ad oggi sia una sorta di substrato che ti dà la forza per affrontare al meglio ogni partita che ci si presenta. Anche l’incontro di domani l’affronteremo con le nostre certezze che ci siamo costruiti non a parole ma con i fatti, con la volontà e con grande rispetto per ogni avversario che abbiamo affrontato, a maggior ragione per Trento che è la prima nell’altro girone“.

    “La squadra trentina – continua il tecnico – ha fatto un percorso diverso dal nostro, sono partite con alcune sconfitte iniziali da cui si sono riprese e noi le rispettiamo molto: giocano molto in velocità e dovremo essere capaci di mettere in atto le giuste contromisure. Sarà importante fidarsi di quello che siamo e di quello che abbiamo dimostrato di essere in ogni partita che abbiamo affrontato“.

    Fondamentale per sostenere la squadra capitolina sarà il sostegno del pubblico: i biglietti per assistere alla partita sono disponibili online e nei punti vendita del circuito Ticketone, con promozioni dedicate ai residenti di Guidonia e comuni limitrofi e ai tesserati Fipav.

    “La presenza del pubblico – chiude Cuccarini – è un aspetto importantissimo. Perché non ci fa sentire isolati, quanto piuttosto parte integrante di un grande progetto. Siamo la squadra di Roma, anche se giochiamo a Guidonia, e devo dire che in ogni partita casalinga abbiamo dalla nostra persone che ci seguono e che ci incitano. Tra l’altro, abbiamo dalla nostra anche ‘Il Branco’ che spesso ci segue anche in trasferta. C’è da ringraziarli per la passione che ci danno e che ci fanno sentire. Ci danno un grande aiuto. Nelle grandi occasioni sono sempre stati. Sono sicuro che anche domani sarà così e che ci daranno un apporto fondamentale“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia ospita Busto Arsizio per staccare il pass della finale: “Partita difficile”

    Di Redazione

    Non è un periodo facile per le Leonesse, tre sconfitte nelle prime quattro giornate di ritorno hanno fatto scivolare la Millenium dal secondo al quarto posto della classifica.

    La Valsabbina punta a ripetere il successo nella manifestazione ma al penultimo gradino dovrà vedersela contro la coriacea Futura Volley Giovani Busto Arsizio, già affrontata lo scorso 14 gennaio al PalaBorsani per la terza giornata di ritorno. Appuntamento per la semifinale di Coppa Italia a mercoledì 25 gennaio, ore 20.30, al PalaGeorge di Montichiari. Dirigeranno Dario Grossi e Ruggero Lorenzin, Giacomo Ferdinando Ricci al Referto Segnapunti Elettronico.

    Gennaio 2023 non è iniziato nel migliore dei modi per le Leonesse, che in campionato hanno perduto l’imbattibilità casalinga con Sassuolo e si sono dovute arrendere a Mondovì. Nonostante le difficoltà, la squadra di coach Alessandro Beltrami ha dato prova di grande determinazione e tenacia, ribaltando il risultato a Busto Arsizio e resistendo alla rimonta di Mondovì in Coppa Italia. Ora l’avversaria è nuovamente la Futura Giovani: Boldini e compagne puntano a ripetere la vittoria dei quarti della scorsa settimana per conquistare il biglietto per Bologna della Coppa Italia Frecciarossa. La Finale è prevista per Domenica 29 gennaio alla Unipol Arena, nella cornice della Final Four di Serie A1.

    Lo evidenzia proprio il commento al match della regista e capitana monteclarense, Jennifer Boldini: “Ora il focus è sul match di mercoledì, abbiamo poco tempo per recuperare le energie sia fisiche sia mentali. Sapevamo che gennaio sarebbe stato un mese impegnativo, ma nonostante le difficoltà siamo arrivate a giocarci un posto per la finale di Coppa Italia. Sarà senza alcun dubbio una partita difficile contro un’ottima squadra che oramai conosciamo bene. Dobbiamo concentrarci sul nostro gioco, sarà fondamentale portare in campo il giusto mix di grinta, serenità e consapevolezza”.

    La Futura Volley Giovani ha conquistato la semifinale superando negli Ottavi di finale al PalaBorsani di Castellanza il Volley Soverato per 3-0, top scorer dell’incontro sono state Elisa Zanette e Leketor Member-Meneh autrici di 16 e 15 punti. Medesimo risultato, ma in trasferta, nella vittoria nei Quarti contro l’Omag San Giovanni in Marignano. Top scorer dell’incontro Viola Tonello con 13 punti.

    La partita sarà trasmessa in diretta sul Canale YouTube di Volleyball World e in simulcast su volleyballworld.tv. Il match sarà visibile in tv su Teletutto 2, sintonizzandosi su Teletutto dal digitale terrestre (canale 16) e premendo il pulsante rosso del telecomando.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento nella tana dell’imbattuta Roma: “Giochiamo a viso aperto”

    Di Redazione

    Le regine dei due gironi di Serie A2 femminile, Itas Trentino e Roma Volley Club, saranno le protagoniste dell’avvincente semifinale di Coppa Italia Frecciarossa in programma mercoledì 25 gennaio alle ore 20 al Palazzetto dello Sport di Guidonia. La sfida metterà in palio il pass per la finalissima di Casalecchio di Reno, fissata per domenica 29 gennaio come antipasto dell’atto conclusivo della Coppa Italia di A1.

    Una gara dall’elevato coefficiente di difficoltà per la truppa di Stefano Saja, che sul suo cammino troverà la formazione che sta dominando il Girone B di Serie A2: sono quattordici i successi di fila inanellati dal sestetto di Giuseppe Cuccarini che finora non ha lasciato alle proprie avversarie nemmeno un punto cedendo solamente tre set complessivi. Ottimo, tuttavia, anche il percorso delle gialloblù, capaci di aggiudicarsi dodici delle ultime tredici gare disputate tra campionato e Coppa.

    Il fischio d’inizio del match è previsto per mercoledì alle ore 20, con diretta live sul canale YouTube di Volleyball World Italia e sulla piattaforma Volleyball World Tv.

    L’unica assente tra le fila trentine sarà la lungo degente Martina Stocco, mentre il resto del gruppo, partito nella mattinata di martedì in direzione Lazio con tappa intermedia prevista a Firenze per un allenamento di rifinitura, sarà regolarmente disponibile.

    “Sono contento perché abbiamo raggiunto questa semifinale di Coppa Italia con determinazione ed esprimendo un buon livello di gioco – dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja -. Ora la trasferta di Roma sarà l’occasione per confrontarci con la squadra che domina fin dal primo momento il Girone B esprimendo un gioco molto solido. Un roster importante e completo con tante giocatrici che l’anno passato hanno militato in A1, rendono Roma una squadra di altissimo livello. Proprio per questo c’è tanta voglia di giocare questa partita a viso aperto, con l’intenzione di regalare a noi, alla società e ai tifosi qualcosa di importante”.

    La Roma Volley Club è retrocessa lo scorso anno della Serie A1 e in estate ha allestito un’autentica corazzata con il dichiarato obiettivo di ritrovare immediatamente la massima serie. Alla corte di coach Cuccarini sono giunte numerose atlete che nelle ultime stagioni hanno calciato i parquet di A1, dalla regista Bechis all’opposta Bici, dalle laterali Bianchini, Melli e Rivero alle centrali Ciarrocchi, Rebora e Rucli. Nel Girone B di Serie A2 le capitoline hanno fin qui compiuto percorso netto, vincendo da tre punti tutte e quattordici le gare disputate.

    L’incontro in programma al Palazzetto dello Sport di Guidonia Montecelio (Roma) sarà diretto da Gianmarco Lentini e Antonio Mazzarà.

    Mercoledì sera andranno in scena entrambe le semifinali di Coppa Italia A2. Oltre alla sfida tra Roma e Itas Trentino, si giocherà anche il match tra Brescia e Busto Arsizio (alle 20.30). La finalissima della Coppa Italia Frecciarossa di Serie A2 è in programma domenica 29 gennaio alle ore 14 all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Valsabbina Millenium Brescia non bissa la Coppa. A passare è Mondovì per 3-1

    Di Redazione

    A soli tre giorni dalla sfida valida per i quarti di finale di Coppa Italia, in cui le Leonesse si sono imposte per 3-2, la Valsabbina Millenium Brescia affronta nuovamente la LPM Bam Mondovì al PalaManera per il sedicesimo turno di campionato.

    Coach Beltrami deve fare i conti con l’assenza di Zorzetto, fermata da un infortunio alla caviglia, e conferma il sestetto che è partito dall’inizio nel match di mercoledì sera con capitan Boldini in diagonale con Obossa, al centro Torcolacci e Consoli mentre i due attaccanti di posto 4 sono Pamio e Cvetnic, infine Scognamillo come libero. Solforati risponde con Giroldi al palleggio in diagonale con Decortes, in posto quattro schiera Grigolo e Populini, mentre il duo dei centrali è composto da Pizzolato e Riparbelli, completa la formazione il libero Bisconti.

    Le padrone di casa si portano subito avanti 8-3 con il turno al servizio di Pizzolato che realizza un ace, dopo il quale Grigolo va a segno due volte con un muro ed un mani-out. Dopo il time-out di Beltrami le giallonere entrano in partita e si riportano ad un solo punto di distanza (10-9). Mondovì allunga ancora e si riporta a +4 (16-12) trascinata dagli attacchi vincenti di Decortes. Due punti consecutivi di Cvetnic permettono a Millenium di rientrare nel set, ma Mondovì nel finale riesce a conquistare definitivamente il primo parziale con la palla piazzata di Decortes e il diagonale vincente di Grigolo.

    Reazione bresciana in avvio di secondo set che va sul 3-7 dopo l’attacco in diagonale di Pamio, la squadra guidata da Solforati però poi rientra e piazza il sorpasso con il turno in battuta di Pizzolato che realizza tre servizi vincenti e innesca il blackout bresciano. Mondovì prova ancora una volta la fuga nella parte centrale del set, l’attacco di Populini vale infatti il 16-12 e Beltrami prova a cambiare le carte in gioco mandando in campo Orlandi per Cvetnic e dopo qualche istante effettua anche il doppio cambio con Foresi e Ratti che subentrano a Obossa e Boldini. La LPM Bam amministra il vantaggio salendo 21-15 con l’attacco vincente di Decortes. Riparbelli con il primo tempo regala alle sue compagne la palla del 2-0 che viene messa a terra da Populini.

    Coach Beltrami conferma Orlandi nel sestetto iniziale e manda in campo anche Munarini per Consoli. Botta e risposta continuo in avvio di terzo parziale tra le due squadre che salgono punto a punto fino al 10 pari, poi l’ottimo lavoro di Munarini a muro permette alle giallonere di guadagnare due lunghezze di vantaggio. Il muro-punto di Boldini vale il 15-12, poi Giroldi e compagne ristabiliscono l’equilibrio con i tre punti di Grigolo. La formazione casalinga tenta la fuga decisiva (21-18) trascinata ancora da Decortes che va a segno prima con il muro e poi con l’attacco in parallela, ma Brescia non ci sta e risponde con Torcolacci, il monster block di Munarini e l’ace di Obossa effettuando il sorpasso sul 22-23. Ancora l’opposto bresciano dà la chance alla Valsabbina di accorciare 2-1 che viene concretizzata con l’errore in attacco delle padrone di casa.

    Nessun cambio per entrambi gli allenatori in avvio del quarto set. Mondovì va subito sul 5-1 con tre muri consecutivi. Non si ferma la formazione di casa che vola 11-3 con la fast di Pizzolato. Brescia prova a reagire con Orlandi, ma poi il muro di Populini e quello successivo di Riparbelli fissano il punteggio sul 14-5. Boldini e compagne tornano a -5 (16-11), poi la solita Decortes ferma il tentativo di rimonta con il pallonetto. Beltrami decide di ricorrere nuovamente al doppio cambio con l’ingresso sul taraflex di Foresi e Ratti. La LPM tocca quota 20 con il muro di Pizzolato, mentre per Brescia vanno a segno Pamio e Ratti con il muro. L’attacco di Decortes vale il match-ball per Mondovì che chiude il set con Riparbelli.

    Le Leonesse torneranno in campo mercoledì 25 gennaio (ore 20.30) contro la Futura Giovani Busto Arsizio al PalaGeorge di Montichiari. In palio l’accesso alla Finale di Coppa Italia prevista per domenica 29 gennaio a Bologna.

    “Ci aspettavamo una partita difficile – ha commentato la regista di Brescia Elena Foresi –. Dopo mercoledì sapevamo che le nostre avversarie sarebbero entrate in campo con la voglia di rivincita. Siamo partite un po’ spente e nonostante i tentativi di rimonta non siamo riuscite a conquistare il primo set. Anche nel secondo ci hanno messe in difficoltà in ricezione e abbiamo fatto fatica nel muro-difesa. Abbiamo combattuto e portato a casa il terzo ma nel quarto Mondovì ha ingranato la quinta e chiuso la partita“.“Qualche acciacco non ci ha permesso di allenarci al meglio durante la settimana – continua –. Non vuole essere una giustificazione, ma siamo abituate a tenere un ritmo molto alto in allenamento e in questi giorni non è stato lo stesso. Ora dobbiamo riposarci e pensare alla partita di mercoledì, ci giochiamo una semifinale che ci siamo guadagnate e vogliamo assolutamente scendere in campo al meglio. Ricarichiamo le pile per arrivare cariche alla sfida del 25 al PalaGeorge“.

    LPM Bam Mondovì–Valsabbina Millenium Brescia 3-1 (25-21, 25-16, 23-25, 25-19)LPM Bam Mondovì: Zech ne, Longobardi 2, Populini 10, Giubilato, Colzi, Pizzolato 13, Grigolo 11, Riparbelli 9, Giroldi, Takagui, Decortes 22, Bisconti (L). All. Solforati.Valsabbina Millenium Brescia: Blasi ne, Orlandi 5, Boldini 4, Consoli 1, Torcolacci 8, Cvetnic 5, Pamio 9, Obossa 16, Munarini 1, Scognamillo (L), Foresi, Ratti 1. All. BeltramiArbitri: Russo, Marigliano. Note: Spettatori: 450, Durata set: 24′, 23′, 28′, 27′. Tot. 1h 42′. MVP: Decortes.Top scorers: Decortes C. (24) Obossa J. (16) Pizzolato V. (13)Top servers: Pizzolato V. (4) Obossa J. (1) Torcolacci A. (1)Top blockers: Riparbelli C. (5) Cvetnic L. (2) Boldini J. (2)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO