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    Trento sbanca anche Montale ed è sempre più sola in vetta

    Di Redazione

    Tre set per blindare la vetta e portare a 9 il numero di successi consecutivi in campionato. La marcia dell’Itas Trentino prosegue spedita e nemmeno l’Emilbronzo 2000 Montale riesce a rallentare la corsa della lanciata truppa di Stefano Saja, sempre più capolista del Girone A di Serie A2 quando al termine della stagione regolare mancano appena tre gare: le ultime due giornate di regular season oltre al recupero in programma mercoledì sera sul parquet di Mondovì.

    A Castelnuovo Rangone le gialloblù hanno faticato solamente in avvio, scuotendosi con il provvidenziale turno in battuta di DeHoog che ha di fatto deciso la prima frazione; da quel momento in avanti non c’è stata di fatto più partita, con l’Itas Trentino assoluta padrona del campo in un secondo e in un terzo set senza storia. Premio di MVP per Chiara Mason, protagonista di una gara molto positiva (9 punti con il 71% in ricezione e il 47% in attacco), al pari delle compagne DeHoog (4 ace e 46% a rete), Francesca Michieletto (52% in attacco), Moretto (4 muri e 57% in primo tempo) e Fondriest (60% in attacco e 2 muri). Tra le fila emiliane da rimarcare i 15 punti di Visintini, l’ultima ad arrendersi nella metà campo di Montale.

    La cronaca:Saja si affida a Bonelli in regia, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto laterali, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli libero. Andrea Ghibaudi, tecnico di Montale, risponde con Lancellotti al palleggio, Visintini opposto, Frangipane e Zojzi in posto 4, Fronza e Rossi al centro e Bici libero.

    Avvio di gara all’insegna del grande equilibrio con un cambio-palla regolarissimo in entrambe le metà campo, spezzato dalla ricostruita gialloblù trasformata in break da Fondriest (9-11). Montale trova però immediatamente la parità con un’ispirata Visintini (13-13) e il set rimane apertissimo fino al 17-18, quando DeHoog infila tre ace consecutivi mandando in crisi la ricezione di casa. In un attimo dal 17-18 si passa al 17-21, Bonelli fa 18-23 a muro e dopo un buon turno in battuta di Zojzi che costringe Saja al time out (21-23), l’Itas Trentino si prende il primo parziale con il preciso diagonale di Mason (21-25).

    Diametralmente opposto l’andamento del secondo set, con Trento immediatamente in grado di fare il vuoto grazie alla crescita del suo sistema muro-difesa: vanno a segno a muro prima Moretto e poi Fondriest (1-6), due errori di Bozzoli incrementano il gap (2-9), l’ace di DeHoog e la fast di Fondriest mettono virtualmente fine al set in larghissimo anticipo (3-13). Girandola di cambi nelle due squadre con Saja che dà spazio a Joly e Meli, ma prima di lasciare il campo Moretto stampa altri due muri per il 5-17 impreziosendo il redditizio turno al servizio di Fondriest. Nel finale c’è gloria in attacco anche per Joly e l’altra neo entrata Bisio, con l’Itas Trentino che non perde tempo e fa 10-25 con il mani-out di Michieletto.

    Le gialloblù, sulle ali dell’entusiasmo, non tolgono il piede dall’acceleratore e con Moretto (muro e attacco) e Mason (ace) sugli scudi aprono il terzo set nel segno di Trento (1-6). L’Emilbronzo prova a reagire con l’ace di Frangipane (4-6), ma è un fuoco di paglia perché Trento scappa via nuovamente con DeHoog e Moretto protagoniste in prima linea (8-14) e Ghibaudi costretto a giocarsi in successione i time out a disposizione. Saja inserisce prima Joly e Meli e poco dopo anche Bisio con l’Itas Trentino che corre spedita verso il successo (16-22), sigillato dall’attacco al centro di Meli (20-25). Grazie ai tre punti conquistati l’Itas Trentino si conferma al primo posto con sei punti di vantaggio su Brescia.

    “Altri tre punti importanti ottenuti al termine di una prestazione convincente, in cui abbiamo sofferto solamente in avvio per poi condurre la gara con personalità e relativa tranquillità – ha spiegato a fine gara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja –. È stata un’occasione importante per concedere un po’ di spazio anche a chi sta giocando meno e per far rifiatare qualche giocatrice che finora non aveva mai potuto riposare. Era importante proseguire il nostro percorso senza lasciare per strada punti, per poterci presentare al meglio all’importante trasferta di mercoledì a Mondovì. Mancano ancora tre partite per concludere la prima parte di stagione, in cui vogliamo raccogliere il massimo: a Mondovì ci aspetta una gara molto complicata ma anche le sfide con Lecco, ultima squadra a batterci in campionato, e con Cremona, formazione alla ricerca di punti salvezza, dovremo dare il massimo e avere un giusto approccio alla partita“.

    Emilbronzo 2000 Montale-Itas Trentino 0-3 (21-25, 10-25, 20-25)Emilbronzo 2000 Montale: Lancellotti 0, Visintini 15, Frangipane 6, Zojzi 5, Rossi 3, Fronza 5, Bici (L); Mammini 0, Bozzoli 1, Bonato 0, Montagnani 0. N.e. Aguero, Barbieri (L). All. Andrea Ghibaudi.Itas Trentino: Mason 9, Moretto 8, DeHoog 12, Michieletto F. 10, Fondriest 8, Bonelli 0, Parlangeli (L); Meli 2, Joly 2, Bisio 2. N.e. Serafini, Michieletto A., Libardi (L). All. Stefano Saja.Arbitri: Deborah Proietti e Nicola Travaersa.Note: Durata set: 24’, 20’, 25’; tot. 1h e 15’. Emilbronzo 2000 Montale: 1 muro, 2 ace, 9 errori in battuta, 13 errori azione, 32% in attacco, 54% (26%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 5 ace, 10 errori in battuta, 6 errori azione, 44% in attacco, 48% (25%) in ricezione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Riscatto immediato per Talmassons: Messina si arrende in tre set

    Di Redazione

    Riprende subito la corsa della CDA Talmassons dopo lo stop della scorsa settimana a Montecchio: la squadra di Leonardo Barbieri si impone con un netto 3-0 sulla Desi Shipping Akademia Messina e vola a quota 38 in classifica. Al di là del primo set, giocato dalle messinesi con una certa continuità e determinazione, Talmassons interpreta con sicurezza il match, andando in doppia cifra con ben 4 giocatrici. L’Akademia, dal canto suo, paga troppi errori in ricezione che impediscono di attaccare in maniera incisiva e, quindi, di provare a mettere un po’ di pressione alle avversarie.

    La cronaca:Barbieri in partenza si affida a Eze in regia, capitan Taborelli opposto, Milana e Rossetto in banda, Costantini e Caneva al centro con De Nardi libero. Coach Brevgilieri risponde con la coppia Muzi-Ebatombo sulla diagonale palleggiatore-opposto, Martilotti e Robinson sono le due schiacciatrici mentre le centrali sono Martinelli e Mearini. Il libero è Giorgia Faraone.

    Dopo un inizio di set equilibrato primo break per Talmassons con due muri di Milana e Eze: 7-4. Altro attacco di Milana per l’8-4 e primo time out per le ospiti. Una fast di Costantini segna l’11-5; Taborelli sigla il massimo vantaggio (15-8), secondo time out per Messina che poi recupera fino al 17-15. Barbieri chiama il primo time out. Sul 18-15 entra Campagnolo per Costantini e Caneva realizza il punto del più 4. Con Eze in battuta Talmassons si porta sul 23-16 grazie ad un ottimo muro di Milana. Un primo tempo di Caneva e un attacco di Rossetto chiudono il set per la CDA sul 25-17.

    Un muro di Caneva e un ace di Milana aprono il secondo set: 2-0. La difesa di Talmassons fa la differenza: 5-0 e primo time out per le ospiti. Altro ace di Milana e muro di Rossetto, 7-0 per una CDA concentrata e determinata. Sul 12-5 spazio a Tognini e Michelini per Eze e Taborelli. Talmassons vola sul 15-5 e secondo time out chiamato da coach Breviglieri. Anche Tognini marca il tabellino con il 19-7. Bene anche Michelini in regia per Milana, che porta il parziale sul 21-7. Talmassons non è in vena di regali: ancora Tognini fa 23-7. Un errore in attacco di Messina chiude il set sul 25-8.

    Terzo set con il sestetto iniziale per Talmassons e con un muro di Costantini che segna un break: 7-4. Ancora lei per il 9-5. Milana, imprendibile, porta la Cda sul 12-7 e c’è il primo time out per le ospiti. Eze esalta tutti i suoi attaccanti, con Caneva e Taborelli che fissano il risultato sul 14-8. Sul 17-9 spazio a Trampus, che si presenta con un grande muro (18-9). Ace di Milana per il 19-9 che costringe Messina al secondo time out. De Nardi monumentale in difesa e Talmassons vola sul 20-9. Trampus fa 21-10, spazio a Crisafulli e Campagnolo per Caneva e Costantini. Esordio in serie A per Emily Grassi al posto di Eze. Un attacco di Trampus e un errore al servizio delle ospiti chiudono l’incontro sul 25-14.

    Il commento di coach Marco Breviglieri al termine del match: “Credo ci sia poco da dire, è stata una gara a senso unico. Siamo stati in partita solo nella prima metà del primo set, poi quando loro hanno cominciato a giocare sul serio noi non siamo riusciti a contrastarle praticamente in niente. Quelle volte che abbiamo difeso bene poi non siamo riusciti a mettere la palla a terra. È vero che per noi non era una partita da vincere però avevamo il dovere di provarci, perché avevamo bisogno di punti in maniera disperata in vista della seconda fase“.

    Decisamente diverso l’umore di coach Leonardo Barbieri, che commenta così la prova delle sue ragazze: “Devo dire che oggi abbiamo fatto un ottima partita. Abbiamo fatto 13 muri in tre set che sono davvero tanti ma soprattutto ha funzionato la catena battuta-muro. Abbiamo battuto forte ma con precisione, questo ha fatto si che il nostro muro fosse comunque intatto. Bene anche la panchina, avevamo delle giovani che hanno bisogno di lavorare e crescere e stanno lavorando tantissimo in questi mesi e penso si sia visto che da ora in poi abbiamo altre soluzioni che potremo utilizzare“.

    CDA Talmassons-Desi Shipping Akademia Messina 3-0 (25-17, 25-8, 25-14)CDA Talmassons: Taborelli 10, Blessing 3, Tognini 3, Crisafulli 0, De Nardi (L) 0, Milana 14, Michelini 0, Campagnolo 0, Rossetto 11, Trampus 3, Monaco (L) ne, Caneva 9, Costantini 6. All. Barbieri, Ass. Parazzoli.Desi Shipping Akademia Messina: Varaldo 6, Martinelli 3, Catania 0, Ciancio (L) ne, Martilotti 2, Mearini 0, Muzi 1, Brandi ne, Silotto 5, Robinson 7, Ebatombo 0, Faraone (L) 0, Pisano (L) ne. All. Breviglieri, Ass. Ferrara.Arbitri: Luca Cecconato e Andrea De Nardi.Note: Durata set: 23’, 21’, 23’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Club Italia a tratti. La Bsc Materials Sassuolo ne approfitta e passa 1-3

    Di Redazione

    L’anticipo della 20ª giornata del Girone A del Campionato di A2 per il Club Italia si chiude con una sconfitta. Al Centro Federale Pavesi di Milano le azzurrine sono state superate 1-3 dalla Bsc Materials Sassuolo.

    Le giovani della formazione federale nel corso del match hanno dato prova di carattere e sono state in grado di ricucire svantaggi importanti, dimostrando un ulteriore passo in avanti nel proprio percorso di crescita. A condizionare il risultato però ancora l’andamento altalenante della prestazione che si è sviluppata tra momenti di ottimo gioco e momenti di difficoltà.

    La penultima giornata della regular season vedrà il Club Italia impegnato in trasferta. Domenica 26 febbraio (ore 17) le azzurrine saranno ospiti della Valsabbina Millenium Brescia per la 10ª giornata di ritorno.

    La cronacaPer questo penultimo impegno della regular season il tecnico Michele Fanni sceglie di affidarsi al sestetto con la diagonale Batte-Adriano, le schiacciatrici Modesti e Monaco, le schiacciatrici Esposito e Giuliani più Ribechi libero. Per Sassuolo, invece, coach Maurizio Venco sceglie lo starting six con Pistolesi, Civitico, Busolini, Martinez, Manfredini, Scacchetti e il libero Pelloni.

    E’ il Club Italia a rompere l’equilibrio di inizio set (6-6) e a portarsi in vantaggio (10-6). Le azzurrine continuano a macinare buon gioco e punti (12-7) e mantengono le avversarie a distanza (15-10). Il secondo time-out chiamato dalla panchina di Sassuolo rimette in marcia le ospiti che accorciano (16-15), ristabiliscono la parità (18-18) e passano in vantaggio (18-19). Le azzurrine sono brave a non disunirsi e con determinazione recuperano (22-22) e conquistano il primo set (25-22).

    In avvio di seconda frazione è Sassuolo a dettare il ritmo (1-5). La reazione del Club Italia non tarda ad arrivare: un attacco vincente di Adriano e un muro di Monaco valgono il -1 (5-6). Le ragazze di coach Venco provano a resistere, ma un proficuo turno in battuta di Monaco (per lei due ace consecutivi) vale il primo vantaggio delle azzurrine (8-7). Pronta la reazione delle ospiti che tengono il passo e il set procede punto a punto (12-12). E’ Sassuolo a rompere l’inerzia e a spingersi sul +4 (13-17). Le azzurrine faticano a ritrovare buon ritmo, le ospiti allungano ancora (16-21) e conquistano il secondo set (19-25).

    Al rientro in campo le due formazioni procedono sostanzialmente in equilibrio (6-6) è nuovamente la BSC a prendere l’iniziativa e ad aumentare il ritmo (7-11). Il time-out chiamato dalla panchina del Club Italia non ha l’effetto sperato e le ospiti incrementano il proprio vantaggio (10-17). Secondo tempo e cambio in regia (fuori Batte dentro Passaro) per le azzurrine che faticano ancora a ritrovare un buon ritmo. Un attacco vincente di Giuliani (13-20) dà il là alla ripartenza delle azzurrine che, sfruttando un ottimo buon turno al servizio di Passaro, piazzano il break che vale la nuova parità: un attacco vincente di Adriano porta lo score sul 20-20. Sassuolo prova a ripartire (20-22), il Club Italia tiene il passo (22-22, 23-23), ma nel finale è la formazione ospite a trovare lo spunto giusto per conquistare la frazione (23-25) e portarsi in vantaggio nel conto set.

    Avvio di quarto parziale tutto appannaggio di Sassuolo che spinge forte sull’acceleratore e arriva sul +6 (1-7). Le azzurrine faticano a ritrovare il giusto assetto, mentre le emiliane non hanno cedimenti e allungano sul +10 (5-15). La reazione delle padrone di casa non è sufficiente per cambiare l’inerzia del set (14-20) e Sassuolo conquista set e partita (23-25).

    Michele Fanni (allenatore Club Italia): “Al di là del risultato, reputo la prestazione di questa sera positiva: i numeri a fine partita lo confermano. Peccato che in alcuni momenti del set abbiamo completamente spento la luce e abbiamo lasciato prendere il largo a Sassuolo. Per noi è molto difficile rientrare da una situazione di svantaggio soprattutto se questo è molto ampio. Nel primo set siamo stati sempre stati avanti salvo poi permettere alle avversarie di rientrare, anche se nel finale siamo riusciti a rimettere la testa avanti e a chiudere a nostro favore. Nel terzo e nel quarto questa rimonta non ci è riuscita: c’era troppo divario perché per lunghi tratti non abbiamo fatto le cose al meglio. Di contro ci sono stati diversi, lunghi momenti nel corso dei quali siamo riusciti a esprimere al meglio la nostra pallavolo e a mettere in difficoltà l’avversario. Sono stati i passaggi grazie ai quali abbiamo messo a segno degli ampi break. Un aspetto questo davvero positivo anche se dobbiamo lavorare per ridurre i nostri black out perché sono troppo lunghi e quando si verificano diventa complicato recuperare contro avversari che hanno dalla loro un’esperienza che noi non abbiamo”.

    Club Italia-BSC Materials Sassuolo 1-3 (25-22, 19-25, 23-25, 17-25)Club Italia: Giuliani 12, Modesti 3, Adriano 21, Esposito 16, Monaco 8, Batte 1; Ribechi (L), Viscioni 2, Passaro, Gambini. N.E. Acciarri, Amoruso (L), Micheletti, Despaigne. All. Fanni.BSC Materials Sassuolo: Pistolesi 11, Civitico 13, Busolini 14, Martinez 7, Manfredini 22, Scacchetti 2; Pelloni (L), Dhimitriadhi. N.E. Masciullo, Vittorini, Bondavalli. All. Venco.Arbitri: Papapietro, Manzoni.Note: Durata Set: 26’, 25’, 27’, 23’. Tot. 1h 41′Club Italia: 5 a, 11 bs, 8 mv, 28 et. BSC Materials Sassuolo: 10 a, 13 bs, 10 mv, 21 et

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia arresta la marcia di Albese e riscatta l’andata: “Risultato che dà fiducia”

    Di Redazione

    Dopo la vittoria in trasferta sull’ostico campo di Olbia, la Valsabbina riprende il proprio cammino in campionato sul taraflex del PalaGeorge, dove affronta Albese. Boldini e compagne vanno a caccia di riscatto dopo il match d’andata, quando la squadra comasca si impose per 3-0.

    Il sestetto di Beltrami è il solito, guidato da capitan Boldini in diagonale con Obossa, le due bande sono Pamio e Cvetnic, mentre al centro giocano Torcolacci e Consoli e nel ruolo di libero c’è Serena Scognamillo. Albese risponde con Nicolini in regia e Conti come opposto, la diagonale delle bande è composta da Nardo e Cassemiro, mentre i due centrali sono Badini e Veneriano, il libero è Rolando.

    La fame di vittoria e di vendetta delle Leonesse si vede fin dai primi attimi della sfida. Le ragazze di Beltrami guadagnano subito un importante vantaggio di cinque lunghezze trascinate dagli attacchi vincenti di Cvetnic e Obossa (13-8). Tecnoteam reagisce grazie al turno in battuta di Cassemiro che permette alle ospiti di riportarsi a -2, poi è ancora Obossa a fermare la rimonta. Il mani-out di Pamio e due punti consecutivi di Consoli, prima con il rigore e poi con un monster-block valgono il massimo vantaggio nel set (19-12). Ancora Consoli protagonista con un altro muro e a seguire un ace che porta Millenium sul 22-14, nel frattempo Pinto prende il posto di Cassemiro tra le fila di Albese. È capitan Boldini a dare a Brescia la chance per chiudere il set, che viene concretizzata da Torcolacci con il primo tempo (25-17).

    Nessun cambio per coach Beltrami in avvio del secondo parziale, mentre per Albese torna Cassemiro. Questa volta le ospiti partono meglio e si portano sul 3-8 con due ottimi muri, la pipe di Conti e l’ace di Veneriano. La reazione bresciana sventola bandiera croata, Lea Cvetnić con 3 attacchi vincenti e un muro-punto ristabilisce l’equilibrio (10 pari), per Albese rientra Pinto questa volta al posto di Nardo. Dopo aver ripreso le avversarie, Millenium va in fuga trascinata dai suoi centrali: Torcolacci va a segno con il primo tempo e poi con l’ace; Consoli ferma Albese con un ottimo muro. Le Leonesse salgono così 16-12. Chiappafreddo tenta la carta Cantaluppi che subentra a Cassemiro. La Valsabbina tenta l’allungo decisivo con Obossa dalla linea dei 9 metri e Pamio che mette a segno due attacchi vincenti. È ancora l’opposto bresciano ad andare a segno, portando le compagne a set point e la palla del 2-0 viene messa a terra da capitan Boldini con un servizio vincente.

    Chiappafreddo rimanda in campo le due bande che hanno iniziato la partita, Cassemiro e Nardo, mentre Beltrami conferma ancora una volta il suo sestetto. Brescia si porta subito avanti trascinata da una splendida Cvetnić in attacco (11-4). Torna in campo nuovamente Pinto per Albese, la numero 13 subentra a Nardo. Il monster-block di Torcolacci e l’ace ancora della banda croata valgono il 15-7. Albese prova a reagire con Conti, ma ancora Torcolacci e poi Pamio fermano fin dal principio il tentativo di rimonta delle ospiti (19-12). Cvetnić è on-fire e porta le compagne sul 22-15. Torcolacci con il primo tempo e il monster-block di Obossa regalano alla Valsabbina la palla-match che viene messa a terra ancora da Lea Cvetnić con il suo sedicesimo punto personale.

    MVP del match è la regista e capitana della Valsabbina, Jennifer Boldini, che manda in doppia cifra tre attaccanti (Obossa e Cvetnic 16, Pamio 12).

    Mauro Chiappafreddo, tecnico della Tecnoteam Albese “Conoscevamo il valore dell’avversario, non siamo riusciti a contrastare il loro gioco. Brescia ha disputato una partita di altissimo livello, noi abbiamo fatto il nostro senza mollare, poi la loro squadra è venuta fuori e hanno avuto la meglio. Abbiamo difeso tanto, con poca efficienza però in contrattacco: difendevamo e poi facevamo fatica a mettere la palla a terra. Sicuramente merito delle avversarie, potevamo essere più lucidi anche noi, però ci abbiamo provato“.

    Jennifer Boldini, capitana della Valsabbina Millenium ed MVP dell’incontro “Ci voleva questa bella vittoria. Ci aspettano altre due partite in 7 giorni, incontri tosti in cui dovremo puntare a portare a casa il bottino pieno. Questo risultato ci dà fiducia, abbiamo un buon ritmo da un po’ di partite, però tutte le squadre hanno dimostrato di poter dare filo da torcere e quindi nessuno è da sottovalutare. Sono contenta di come la squadra ha affrontato la partita, soprattutto nel secondo set che eravamo sotto e siamo tornate avanti. Sono davvero orgogliosa di quello che stiamo facendo“.

    Banca Valsabbina Millenium Brescia – Tecnoteam Albese Volley Como 3-0 (25-17; 25-17; 25-15)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Blasi (L) n.e.; Orlandi 0; Boldini 3; Consoli 9; Torcolacci 12; Cvetnic 16; Pamio 9; Obossa 16; Munarini n.e.; Scognamillo (L); Zorzetto n.e.; Foresi n.e.; Ratti n.e. All.: BeltramiTecnoteam Albese Volley Como: Veneriano 6; Bernasconi n.e.; Nicolini 3; Nicoli 0; Cantaluppi 0; Gallizioli n.e.; Stroppa 0; Cassemiro 3; Badini 8; Pinto 2; Rolando (L); Conti 11; Nardo 2; Radice (L) n.e. All.: Chiappafreddo

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura più forte delle assenze e delle difficoltà: Esperia piegata in 4 set

    Di Redazione

    Nell’anticipo del PalaRadi di Cremona, la Futura è più forte delle assenze e delle difficoltà e trionfa 3-1 in rimonta tenendo così il passo di Sassuolo.

    È un diesel oggi la squadra di Amadio, che ci mette un set a carburare e trovare gli equilibri, poi ingrana la marcia e fa rientro a Busto con il bottino pieno, quanto mai necessario per tenere il passo delle emiliane, vincitrici per 3-1 della sfida con il Club Italia.

    Parte decisamente in salita la gara in un primo set giocato con il freno a mano tirato in cui l’Esperia fa valere il muro (6 nel primo,11 a fine gara) e capitalizza portandosi avanti nel conto dei set.

    Dopo la strigliata di Amadio, cambia ritmo anche la Futura che pur non avendo vita facile anche nella seconda frazione, a metà set sul turno dai 9 metri di Pandolfi, cambia passo con il pesante break (0-6) che spacca e indirizza il parziale. Capitalizzano il vantaggio le cocche e chiudono 21-25 con Badalamenti, riportandosi così in parità nel conto set.

    Di qui in avanti cambia completamente la musica, le cocche pur dovendo fare i conti con un ulteriore tegola con lo stop di Fiorio, mettono il piede sull’acceleratore e inchiodano le tigri giallo blu toccando il picco massimo di dodici lunghezze di vantaggio. Coach Magri dalla parte opposta ci prova e ci riprova a rivoluzionare il sestetto, ma non scatta mai la scintilla delle sue che perdono certezze punto dopo punto e non riescono più a prendere le misure ad una Busto decisa a non sbagliare più. Il ritmo di Balboni e compagne è alto ed emerge la differenza di valori in campo con la vittoria finale per 3-1, Zanette vera trascinatrice con 28 punti e 57%, risponde presente anche Badalamenti che chiude con 14 punti a tabellino.

    Ora non c’è tempo per pensare perché mercoledì sera di torna di nuovo in campo per il big match in trasferta proprio con la diretta inseguitrice Sassuolo.

    Amadio, dovendo fare i conti con le assenze di Tonello e Leketor, risponde con Balboni in palleggio in diagonale con Zanette, Fiorio con Arciprete in banda , Pandolfi – Botezat al centro, Mistretta libero. Coach Magri, dalla parte opposta, si affida al 6+1 con Mennecozzi in regia opposta a Kadi Kullerkann, Rossini – Piovesan in banda, Ferrarini e l’ex Landucci al centro, Zampedri libero.

    Avvio equilibrato fino al 4-4 quando è la squadra di casa a trovare il mini break con il muro di Landucci (6-4). Rimette subito in chiaro le cose la Futura che inverte la rotta con l’affondo di Arciprete (7-8). Ci prova ancora Cremona avanti due lunghezze con il muro su Fiorio (14-12). Devono inseguire a testa bassa le biancorosse  ora sotto quattro lunghezze sull’affondo di Ferrarini (19-15). Per cambiare passo Amadio prova a giocarsi la carta Badalamenti al posto di Fiorio (21-17). Esperia tiene il ritmo e prova a capitalizzare, l’errore dai 9 metri di Zanette vale il 23-20. Arciprete sbatte sul muro e le padrone di casa hanno due set ball tra le mani (24-22). Buona la prima con Rossini che trova la riga in lungolinea (25-22).

    Confermata Badalamenti tra le fila bustocche in avvio secondo set. Grande equilibrio ancora nelle prime fasi di gioco, primo mini break per le ospiti avanti 5-8 sull’affondo di Zanette. Tripletta di Piovesan e l’Esperia ripristina l’equilibrio (10-10). Lungo botta e risposta fino al nuovo +3 gialloblu segnato dal muro di Landucci su Arciprete (14-12).  Rivoluziona ancora il sestetto Amadio con Fiorio al posto di Arciprete. Insegue la Futura che trova l’ace con Fiorio e lima il gap (17-16). Sul turno dai 9 metri di Pandolfi è break biancorosso (6-0) per il 18-22 sull’errore delle padrone di casa.  Con le redini ora tra le mani Balboni e compagne si prendono quattro chance per chiudere con la doppietta di Zanette (20-24). Buona la seconda con il mani out di Badalamenti che vale il 21-25 e parità nel conto dei set.

    Nel terzo parziale coach Magri lascia il campo a Giacomello al posto di Kullerkann. Altri guai per Amadio, Fiorio esce dal campo in lacrime con il gomito dolorante, spazio per Arciprete (4-4). Il copione non cambia ed è ancora punto a punto fino al 4-8 sul turno di Pandolfi. Allungo biancorosso, la doppietta di Zanette vale il doppiaggio (6-12).  Non sbaglia la free ball Zanette ed è ancora 7-14. Tiene alto il ritmo la Futura e prende il volo avanti dieci lunghezze con l’ace di Arciprete, Magri prova a rivoluzionare la squadra con Balconi e Buffo. Continua senza sosta la corsa delle cocche avanti dodici sull’affondo di Badalamenti (10-22). Con un abisso davanti Cremona concede dodici set ball sul diagonale di Zanette (12-24). Buona la seconda con la solita Zanette che chiude per il definitivo 13-25.

    Confermate tra le fila delle tigri Balconati e Buffo. Ormai classico botta e risposta iniziale da cui ne esce avanti ancora la squadra ospite con la doppietta di Zanette (6-9). Nuovo Cambio in regia per l’Esperia che schiera nuovamente in campo Mennecozzi. Zanette spedisce out e le gialloblu tornano a farsi sotto (8-11). Picchia forte nei tre metri Zanette ed è 9-16. Balboni e compagne tengono salde le redini e coach Magri ferma tutto sul primo tempo di Pandolfi (10-18). Ancora Zanette a mettere a terra la palla del +9 biancorosso (11-20). Non si ferma più la Futura, Badalamenti fissa il 12-22 e Balboni piazza l’ace del 13-24. Buona la prima con Botezat che mette la parola fine per il definitivo 13-25.

    MVP : Elisa Zanette con 28 punti a tabellino con 57%

    Gaia Badalamenti: “Venire al PalaRadi non è mai facile, lo sapevamo, vedendo anche le squadre che sono passate a Cremona prima di noi, sia per gli spazi, sia perché la squadra di casa gioca veramente molto bene. All’inizio siamo partite un po’ contratte, ci siamo innervosite quando non riuscivamo a mettere palla a terra. Poi abbiamo iniziato a prendere ritmo, a fare il nostro gioco. Sono contentissima per la nostra squadra, veniamo da un periodo faticoso, qualche infortunio, però sono contenta, anche per coloro che sono entrate in corso di gara. Portiamo a casa tre punti pieni dopo il passo falso di Olbia, bene per la classifica e bene per l’umore.”

    Ludovica Mennecozzi, palleggiatrice D&A Esperia. “Siamo partite super cariche, per portarci a casa dei punti fondamentali. Ci siamo perse piano piano, ci siamo scaricate vedendo che loro iniziavano a salire, facendoci prendere dal momento. Contro una squadra così forte non avevamo niente da perdere, abbiamo cercato di dare il massimo. Ora ci aspettano due partite toste, contro la capolista Trento e un’altra ottima squadra come Mondovì, ma noi cercheremo sempre di dare il massimo, sia a livello caratteriale, sia a livello tecnico”.

    Esperia Cremona – Futura Volley Giovani 1-3 (25-22; 21-25; 13-25; 13-25).Esperia Cremona: Kullerkann K. 12, Balbonati 0, Giacomello 4, Kullerkann L. 3, Rossini 3, Ferrarini 10, Piovesan 12, Coppi 0, Landucci 5, Mennecozzi 3, Buffo 1, Zampedri (L). All.: Magri.Futura Volley Giovani: Venco n.e., Milani 0, Fiorio 5, Badalamenti 14, Balboni 3, Mistretta (L), Morandi (L), Tonello n.e., Zanette 28, Donato Biasi n.e., Arciprete 9, Botezat 10, Pandolfi 8, Member-Meneh n.e.. All. Amadio. Note: Cremona: Battuta: errate 7, ace 3. Ricezione: 55 % positiva, 27% perfetta, 6 errori. Attacco: 29% positività, 11 errori, murati 9. Muri: 11. Busto A. :Battuta: errate 9 , 6 ace . Ricezione: 57 % positiva, 23%  perfetta, 3 errori. Attacco:  45% positività, 10 errori , murati 11 . Muri: 9

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 femminile, i risultati degli anticipi della nona giornata di ritorno

    Di Redazione

    [Contenuto in aggiornamento]

    La nona giornata di ritorno del Campionato di Serie A2 femminile si è aperta con tre anticipi del sabato, tutti relativi al Girone A: alle 16 la sfida Club Italia-Sassuolo, alle 17.30 Esperia-Busto Arsizio. Chiude infine, alle 19, il match Brescia-Como.

    Ecco i risultati:

    Club Italia – Bsc Materials Sassuolo 1-3 (25-22, 19-25, 23-25, 17-25)D&a Esperia Cremona – Futura Giovani Busto Arsizio Valsabbina Millenium Brescia – Tecnoteam Albese Volley Como

    CLASSIFICA

    Itas Trentino 45 (14 – 4); Valsabbina Millenium Brescia 39 (13 – 5); Bsc Materials Sassuolo 39 (13 – 6); Futura Giovani Busto Arsizio 36 (12 – 6); Lpm Bam Mondovi’ 36 (12 – 6); Tecnoteam Albese Volley Como 27 (10 – 9); Volley Hermaea Olbia 24 (9 – 10); D&a Esperia Cremona 24 (7 – 12); Orocash Lecco 21 (7 – 11); Chromavis Eco Db Offanengo 18 (6 – 13); Emilbronzo 2000 Montale 18 (6 – 13); Club Italia 9 (3 – 16); LEGGI TUTTO

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    Montale sfida la capolista Trento, Bici: “La difficoltà sarà mantenere continuità nel gioco”

    Di Redazione

    Si prospetta un match di fuoco per l’Emilbronzo 2000 Montale, che domenica 19 febbraio affronterà, alle 17 al Palamagagni di Castelnuovo Rangone (MO), la capolista Itas Trentino. Le nerofucsia tornano dunque a giocare in casa, dopo le due trasferte consecutive a Mondovì e Albese. Servirà perciò l’apporto del proprio pubblico per cercare di impensierire una corazzata che vola a vele spiegate, e che andrà a caccia della nona vittoria consecutiva. All’andata le trentine si imposero con un netto 3-0, ed è l’unico precedente tra le due formazioni.

    A presentare il match è stata Amelia Bici, libero nerofucsia e leader della seconda linea di Montale. “Quella di domenica sarà una sfida molto impegnativa perché dovremo tener testa a Trento, che attualmente mantiene il primo posto in classifica. Siamo reduci da una settimana molto impegnativa col turno infrasettimanale, con due lunghe trasferte. La stanchezza si è fatta sentire, ma anche il rammarico per i punti lasciati per strada. In questi giorni abbiamo cercato di recuperare le energie, ma anche di fare il punto della situazione perché mancano poche giornate alla fine della prima fase e abbiamo bisogno di farci trovare pronte per la fase successiva”.

    “Contro Trento sarà una partita inevitabilmente difficile per noi, perché loro arrivano da un trend molto positivo. Questo non ci deve spaventare perché nel corso della stagione abbiamo dimostrato di poter mettere in difficoltà tutte le squadre. Troppe volte ci capita di giocare una bellissima pallavolo, ma senza riuscire a mantenere la continuità per tutta la partita. Per poter cercare di raccogliere qualche risultato domenica sarà sicuramente necessario ricercare quella continuità nel gioco, ma soprattutto partire aggressive senza subire passivamente il gioco delle avversarie”.

    Il fischio d’inizio del match tra Emilbronzo 2000 Montale e Itas Trentino è previsto per domani, domenica 19 febbraio, alle 17, presso il Palamagagni, a Castelnuovo Rangone (MO). Gli arbitri saranno Deborah Proietti e Nicola Traversa. Sarà possibile seguire la gara anche in diretta streaming, sul canale YouTube “Volleyball World Italia” oltre che in simulcast su volleyballworld.tv (anche sull’app di Volleyball TV).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfida a distanza tra Albese e Olbia, scontro diretto Soverato-Vicenza

    Di Redazione

    Meno di un mese alla fine della Regular Season del Campionato di Serie A2, con tre turni rimanenti e il recupero della quarta giornata per dieci squadre che si affronteranno nell’infrasettimanale del 21 e 22 febbraio. Nel Girone A cinque squadre sono certe dell’accesso alla Pool Promozione, mentre il bottino finale di punti è ancora tutto da decifrare. Grande incertezza intorno all’ultimo slot: Albese è al momento a +3 su Olbia e Cremona e a +6 su Lecco. Le lariane saranno ospiti di Brescia, seconda in classifica, mentre l’Hermaea farà visita a Mondovì e l’Esperia ospiterà Busto Arsizio. Completano il programma la sfida casalinga di Lecco contro Offanengo, la capolista Trento di scena a Montale e Club Italia-Sassuolo.

    Nel Girone B l’ultima qualificata alla Pool Promozione si deciderà in uno scontro diretto: Soverato contro Vicenza, con le calabresi al momento a +5. Poi due big match in cima alla classifica: Montecchio seconda contro la capolista Roma e San Giovanni in Marignano quarta contro Martignacco quinta. Chiudono la giornata Talmassons-Messina e Marsala-Perugia.

    GIRONE AIl Club Italia scenderà in campo al Centro Federale Pavesi di Milano per l’anticipo della 20ª giornata del Girone A del Campionato di A2. Nel terzultimo impegno della regular season le azzurrine ospiteranno la Bsc Materials Sassuolo, formazione che occupa il terzo posto in classifica a pari punti con Busto Arsizio e Mondovì ed è reduce da una sconfitta al tie-break rimediata nell’ultimo turno disputato in casa proprio contro la formazione piemontese.

    Per le azzurrine sarà l’occasione per compiere un ulteriore passo in avanti nel percorso di crescita e dare continuità a quanto di buono dimostrato in campo in diversi frangenti delle ultime partite: “Questa settimana abbiamo lavorato molto bene – sottolinea il libero delle azzurrine Arianna Gambini – e si vede che stiamo crescendo come squadra. Se riusciamo a mantenere alta la concentrazione durante le partite e a replicare, anche in occasione delle gare, quanto di buono facciamo quotidianamente in palestra, possiamo toglierci delle soddisfazioni. In diverse occasioni abbiamo giocato molto bene i primi set, ma poi ci è mancata la giusta continuità. Ogni volta che scendiamo in campo ci troviamo ad affrontare avversarie con molta esperienza che tatticamente hanno qualcosa di più rispetto a noi che siamo molto giovani, ma penso che, se riusciamo a migliorare la nostra comunicazione in campo e a sfruttare a pieno i nostri mezzi, probabilmente avremo la possibilità di concludere al meglio le nostre prestazioni. Sassuolo è una squadra forte, ma sono fiduciosa e se dimostriamo quello che sappiamo fare potrà essere una partita combattuta”. 

    Per quanto riguarda la gara lato Sassuolo, a presentare il match è come di consueto coach Venco: “Quella di domani sarà sicuramente una gara molto insidiosa: il Club Italia è una squadra giovane, ma molto molto fisica. Giocano sempre senza avere nulla da perdere, sempre con il coltello tra i denti e con la spensieratezza che ti dà la giovane età. Sicuramente mancano di esperienza nel gioco, che invece noi – per quanto giovani – abbiamo maggiormente e quindi dovremo cercare di far valere questo aspetto. Nonostante la posizione in classifica che occupano, il Club Italia è una squadra con cui tutti fanno fatica: per cui domani dovremo essere molto attente e cercare di far valere la nostra esperienza nel gioco, perché come dicevo prima da un punto di vista fisico le nostre avversarie ne hanno davvero più di tutti”.

    Il PalaRadi è pronto a riaprire le porte a distanza di una settimana dalla gara contro Lecco, che ha riportato la vittoria da tre punti alla D&A Esperia Cremona. Zampedri e compagne stanno preparando la sfida contro la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, attualmente al terzo posto in classifica al pari di Mondovì e Sassuolo. La squadra di coach Daris Amadio approderà a Cremona dopo due vittorie e due sconfitte, queste ultime rimediate contro Olbia e la capolista Trentino ed è dunque vogliosa di restare ai piani alti della graduatoria. All’andata, al PalaBorsani le cocche fecero valere il fattore campo, chiudendo l’incontro in tre set.

    Presenta il match Sofia Ferrarini: “Ci lasciamo alle spalle un’ottima prestazione, quella di sabato contro Lecco, in cui ogni compagna è stata fondamentale per portare a casa tre punti pieni. Rimangono tre partite per noi molto importanti, che ci potrebbero regalare il sogno dei playoff, ma i sestetti che affronteremo sono attrezzati in tutti i reparti e vantano anche un ottimo gioco da alta classifica: sarà molto difficile esprimere il nostro gioco. Ora in palestra stiamo preparando la partita contro Busto: sarà per noi difficile portare a casa la partita, ma sfrutteremo il fattore campo e rischieremo quel qualcosina in più, per provare fino all’ultimo a fare risultato”.

    Così invece coach Amadio: “Penso che Cremona sia un’ottima squadra, che ha trovato più stabilità e concretezza nel gioco con il cambio di palleggio. Stanno dimostrando di giocare bene vincendo non solo gli scontri diretti, ma anche sfide contro squadre più esperte ed accreditate. Noi dal canto nostro siamo in un momento di difficoltà, non solo e tanto per i risultati negativi delle ultime due uscite, ma quanto più per i guai fisici in cui siamo incappati. Nonostante ciò, queste cose non devono essere affatto alibi e tanto meno distoglierci da quelli che sono i nostri obiettivi. Dovremo essere bravi a fare leva sulla forza del gruppo anche perché ci attendono poi nel lungo termine altri due impegni difficili, dunque dobbiamo giocarci ogni gara al meglio e dobbiamo iniziare proprio da domani”.

    Reduce da una bella sequenza di vittorie, la Valsabbina Millenium Brescia è pronta a disputare una intensa serie di tre partite in otto giorni al PalaGeorge. Primo appuntamento la sfida con l’ostica Tecnoteam Albese Volley Como, una formazione imprevedibile che ha saputo sorprendere diverse squadre conquistando al momento un meritato sesto posto, che le garantirebbe l’accesso alla Pool Promozione, grazie all’ultimo filotto di cinque successi consecutivi. Proprio le leonesse caddero inoltre all’andata contro le lariane, che fecero poi il bis superando di lì a poco anche Busto Arsizio. Un match quindi da non sottovalutare, nell’ottica di consolidare il secondo posto e prepararsi al meglio per l’infuocata seconda fase di campionato. 

    A commentare l’anticipo del sabato sera è il libero Serena Scognamillo: “È un periodo molto denso di impegni, stiamo affrontando tante partite ed è impegnativo dal punto di vista sia fisico sia mentale. Sarà importante gestire bene le energie, soprattutto perché sono tutti incontri dove è importante fare punti in vista della prossima fase. Vogliamo riscattare la sconfitta dell’andata, sappiamo che Albese è una squadra che può mettere in gran difficoltà ogni tipo di formazione. Ci stiamo allenando bene per arrivare preparate all’incontro e per cercare di proseguire con il trend positivo delle ultime vittorie”. 

    Coach Chiappafreddo presenta così la sida di Montichiari: “Ci aspetta un trittico di gare impegnative, due in trasferta con Brescia e Busto. Poi Sassuolo in casa per chiudere la stagione regolare. È un finale di stagione regolare molto impegnativo per noi, contro formazioni che stanno dominando il nostro girone. Brescia, poi, è stata costruita per fare il salto di categoria. Noi siamo stati bravi all’andata ad affrontarle con aggressività e lucidità ed è quello che proveremo a fare anche domani pomeriggio: sappiamo bene il valore di questa squadra, non è sfida facile. Ci siamo allenati per l’intera settimana con questo scopo: fare bene in casa loro. Siamo pronti alla battaglia”.

    Prosegue il tour de force dell’Itas Trentino, attesa da tre gare in sette giorni particolarmente importanti ai fini della classifica finale del Girone A di Serie A2. La capolista gialloblù, infatti, in questo rush conclusivo avrà come obiettivo quello di blindare la prima piazza e al tempo stesso di lasciare per strada meno punti possibili per presentarsi in una posizione di vantaggio alla Pool Promozione. Il trittico di gare ravvicinate scatterà domenica 19 febbraio con la trasferta sul parquet dell’Emilbronzo 2000 Montale. Sul campo della compagine emiliana, penultima forza del girone, le gialloblù di coach Saja andranno a caccia della nona vittoria consecutiva in campionato, dopo il bel successo dello scordo weekend contro Busto Arsizio. Quattro sconfitte di fila invece per le modenesi, l’ultima contro Albese, che hanno pregiudicato l’accesso alla Pool Promozione ma non la possibilità di salvezza: sarà importantissimo accumulare più punti possibili in questi battute finali di regular season. 

    “Domenica inizia un’altra settimana caratterizzata da tre partite, ma come sempre cercheremo di focalizzare l’attenzione su una gara per volta – dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja – . Andremo ad affrontare Montale con l’obiettivo di difendere il nostro vantaggio in classifica, ma soprattutto di incrementare ulteriormente il bottino di punti da portare con noi nella Pool Promozione. Un occhio ora iniziamo a rivolgerlo anche all’altro girone ed è chiaro che serviranno tutti i punti possibili per riuscire a stare appena dietro a Roma nel ranking che si comporrà tra poche settimane. Per riuscire ad intascare l’intera posta dovremo essere bravi a fare la partita, perché anche Montale avrà stimoli importanti per migliorare la sua posizione di classifica in vista della seconda fase della stagione”.

    Sottolinea l’importanza del match il libero Amelia Bici per Montale: “Quella di domenica sarà una sfida molto impegnativa perché dovremo tener testa a Trento, che attualmente mantiene il primo posto in classifica. Siamo reduci da una settimana molto impegnativa col turno infrasettimanale, con due lunghe trasferte. La stanchezza si è fatta sentire, ma anche il rammarico per i punti lasciati per strada. Contro Trento sarà una partita inevitabilmente difficile per noi, perché loro arrivano da un trend molto positivo. Questo non ci deve spaventare perché nel corso della stagione abbiamo dimostrato di poter mettere in difficoltà tutte le squadre. Per poter cercare di raccogliere qualche risultato domenica sarà sicuramente necessario ricercare quella continuità nel gioco, ma soprattutto partire aggressive senza subire passivamente il gioco delle avversarie”.

    Una delle partite più importanti del weekend quella tra la LPM BAM Mondovì e la Volley Hermaea Olbia. Le pumine sono al momento al terzo posto a pari merito con Busto Arsizio e Sassuolo, dopo il bel successo proprio contro la compagine emiliana, al tie-break, della scorsa settimana. In palio punti importanti in vista della Pool Promozione, che è invece l’obiettivo delle sarde, superate da Albese e scese al settimo posto (-3) dopo tre sconfitte nelle ultime cinque partite. All’andata, al GeoPalace, servirono cinque set alla formazione di coach Guadalupi per avere la meglio sulle piemontesi.

    Beatrice Giroldi parla così: “Abbiamo preso questa settimana per concentrarci su come affinare i nostri meccanismi e rimettere in sesto qualche piccolo acciacco, che a questo punto della stagione è normale. La gara di domenica contro Olbia sarà impegnativa, all’andata l’hanno spuntata loro con una rimonta. Fare bene ed essere ordinate su muro e difesa sarà una chiave importante della partita, i loro attaccanti hanno un ampio ventaglio di colpi. Dobbiamo partire subito aggressive”. 

    A presentare i temi della sfida è la schiacciatrice hermeina Daniela Bulaich: “Ci aspettiamo una gara dura in casa loro, sappiamo di dover giocare ad altissimo livello per riuscire a portare a casa punti. Mondovì è una grande squadra con degli ottimi giocatori. Dovremo fare un buon lavoro con il nostro servizio per cercare di mettere a disagio l’avversario, perché altrimenti, con la palla in mano al palleggiatore, le cose potrebbero mettersi in salita per noi. La sconfitta contro Albese ci ha fatto scattare qualcosa, e si è visto contro Busto e Brescia, ma dobbiamo anche tenere conto che entrambe le ultime partite sono state in casa nostra, dove normalmente riusciamo a esprimerci su buoni livelli. Ora dobbiamo provare a sbloccarci in trasferta. La classifica? Al momento dobbiamo pensare solo a noi stessi, giocando queste tre partite come se fossero una finale per chiudere al meglio il girone. Solo alla fine valuteremo la nostra posizione”.

    Ha rallentato il cammino dell’Orocash Lecco la sconfitta di scorsa settimana contro Cremona, ma la formazione di coach Milano crede ancora nella possibilità di accedere alla Pool Promozione, distante al momento 6 punti ma con una partita in più da giocare per la compagine biancorossa. Sarà fondamentale prendere i tre punti nella prossima sfida casalinga contro la Chromavis Eco Db Offanengo, che dopo sei sconfitte di fila si è rialzata superando agilmente il Club Italia. 

    “Sicuramente è una squadra che come noi cerca di guadagnare più punti possibili e sperare in questo sesto posto molto conteso. Secondo obiettivo è sicuramente quello di conquistare più punti possibili per affrontare la seconda parte della stagione in caso non si riuscisse a centrare il sesto posto – ha precisato Gianfranco Milano, primo allenatore Orocash Picco Lecco -. Saranno tutte partite determinanti e dovremo mettere tutto l’impegno possibile per presentarsi alla seconda fase. Offanengo è reduce da una serie di gare non positive, per cui cercherà di ristabilire un bilancio migliore. Lo stesso vale per noi, abbiamo il desiderio di fare punti e faremo di tutto perché ciò avvenga. Puntiamo a una partita incisiva e produttiva”.

    Questo invece il commento di Giorgio Bolzoni per Offanengo: “Conosciamo bene le caratteristiche di Lecco, una squadra che ha un gioco rodato diretto da una buona palleggiatrice come Rebecca Rimoldi. Rispetto all’andata, l’Orocash ha stabilizzato l’assetto con Bracchi opposta, anche se è un elemento che era presente già nella scorsa stagione. Per quanto ci riguarda, andiamo avanti per la nostra strada, continuiamo a lavorare sulla nostra pallavolo con gli aspetti da curare e migliorare; la vittoria di domenica scorsa contro il Club Italia ci serviva e ci permette di arrivare più sereni a questa sfida contro Lecco. Alle ragazze ho chiesto di gestire ogni gara che ci resta di regular season un po’ come se fosse una finale playoff. In queste tre ultime partite la cosa più importante è incamerare punti per la pool salvezza”.

    9° GIORNATA DI RITORNO-GIRONE ASabato 18 febbraio ore 16.00Club Italia – Bsc Materials Sassuolo Arbitri: Papapietro-ManzoniSabato 18 febbraio ore 17.30D&a Esperia Cremona – Futura Giovani Busto Arsizio Arbitri: Scotti-PernprunerSabato 18 febbraio ore 19.00Valsabbina Millenium Brescia – Tecnoteam Albese Volley Como Arbitri: Sabia-TestaDomenica 19 febbraio ore 17.00Emilbronzo 2000 Montale – Itas Trentino Arbitri: Proietti-TraversaLpm Bam Mondovi’ – Volley Hermaea Olbia Arbitri: Russo-FontiniOrocash Lecco – Chromavis Eco Db Offanengo Arbitri: Morgillo-Lanza

    CLASSIFICA-GIRONE A

    Itas Trentino 45 (14 – 4); Valsabbina Millenium Brescia 39 (13 – 5); Futura Giovani Busto Arsizio 36 (12 – 6); Lpm Bam Mondovi’ 36 (12 – 6); Bsc Materials Sassuolo 36 (12 – 6); Tecnoteam Albese Volley Como 27 (10 – 9); Volley Hermaea Olbia 24 (9 – 10); D&a Esperia Cremona 24 (7 – 12); Orocash Lecco 21 (7 – 11); Chromavis Eco Db Offanengo 18 (6 – 13); Emilbronzo 2000 Montale 18 (6 – 13); Club Italia 9 (3 – 16);

    GIRONE BMancano quattro partite (compreso il recupero della gara contro Roma) al termine della regular season per la Cda Talmassons. Una prima fase che ha visto la squadra lottare per le posizioni alte della classifica, mettendo a referto una serie di dieci vittorie consecutive in campionato, striscia interrotta soltanto domenica scorsa da Montecchio. Le certezze all’interno del gruppo restano quindi tante e la squadra vuole subito ripartire forte: domenica, Talmassons ospiterà la Desi Shipping Akademia Messina. Nello scontro d’andata tra le due formazioni arrivò una rotonda vittoria per le ragazze in fucsia che si imposero per 3-0 in terra siciliana. L’intento è quello di ripetere la prestazione, andando alla ricerca di punti importanti in vista dell’accesso alla seconda fase. Obiettivo simile per le siciliane, al penultimo appuntamento con la regular season visto il riposo nell’ultima giornata.

    A presentare il match come di consueto è Leonardo Barbieri, che si è espresso sulla gara in arrivo domenica: “Per quanto riguarda la partita di domenica dobbiamo dire che arriviamo da una sconfitta ma dopo dieci vittorie consecutive penso che sia normale che comunque le motivazioni e le certezze non sono state scalfite. Siamo consapevoli della nostra forza e del fatto che stiamo lavorando veramente tanto e così facendo il gioco arriva sempre. Troveremo Messina, una squadra molto equilibrata e che ha cambiato molto. Hanno inserito due nuovi elementi nel sestetto che non è cosa da poco ed è una squadra che sta crescendo. Il nostro gioco dovrà essere attento e preciso”.

    Un vero e proprio scontro diretto che, nonostante non possa garantire la salvezza, potrebbe rivelarsi cruciale nel cammino delle due formazioni nella seconda fase del campionato di Serie A2. La Seap-Sigel Marsala, penultima in classifica con 9 punti, affronta nel nuovo Pala San Carlo il fanalino di coda 3M Pallavolo Perugia, distante tre lunghezze. La squadra di coach Eraldo Buonavita, che ha sostituito in corsa Marco Bracci, non vince in campionato dal 4 dicembre, proprio dalla partita del PalaPellini contro le umbre: da allora solo sconfitte, in un girone di ritorno non all’altezza delle aspettative. Discorso analogo per la squadra di coach Marangi, che non trova punti dal 27 novembre, ma che nell’ultima sfida contro Sant’Elia ha rivisto in campo una delle sue leader, Gaia Traballi, dopo il lungo infortunio che l’ha tenuta lontana dal taraflex.

    Coach Buonavita, ex della partita, presenta l’incontro: “Per l’intera settimana ci siamo volutamente dedicati più a noi piuttosto che concentrarci sull’avversario di giornata. Per la mia squadra quella contro Perugia non è gara diversa da tante altre. Non deve esserci pressione alcuna, all’appuntamento vorrei che le ragazze vi arrivino in uno stato psicofisico eccellente. Vediamo di riproporre i primi due set disputati con il San Giovanni. Per quanto riguarda Perugia, lo scorso anno in B1 con me alla guida è riuscita a fare un cammino egregio, avendo vinto il girone che lo ha visto avere un indiscusso primato fin dalla prima giornata”.

    Così invece coach Marangi: “Siamo due squadre che hanno fortemente bisogno di punti in vista della seconda fase. Sarà una partita molto delicata in cui dovremo dare il massimo. Partiamo con due giorni di anticipo e avremo tutto il tempo di smaltire il viaggio, cosa che per esempio non era stata possibile contro Messina”.

    Con un ruolino di marcia di otto vittorie consecutive in campionato, l‘Ipag S.lle Ramonda Montecchio si prepara ad accogliere in casa la capolista Roma Volley Club, squadra che ad oggi ha collezionato solo vittorie e che all’andata sconfisse le castellane 3-0. Il big match del PalaFerroli metterà di fronte la capolista, reduce dal successo in Coppa Italia e nell’ultima di campionato contro Messina, e la seconda in classifica, che lo scorso weekend ha vinto un altro big match contro Talmassons. 

    “Roma è una squadra molto forte, che ha dimostrato di meritare il primo posto in classifica – dice la schiacciatrice Alice Tanase -. Siamo consapevoli della loro forza. Noi, a differenza dell’andata, arriviamo con più consapevolezza e fiducia grazie sia alla vittoria di domenica scorsa con Talmassons, sia a un percorso di crescita che comunque sta dando i suoi frutti e sta portando i risultati in cui speravamo. Veniamo da otto vittorie di fila, quindi questo per noi è un momento di crescita. Siamo in un ottimo stato mentale e stiamo bene fisicamente. È vero che dall’altra parte c’è una squadra molto esperta, con giocatrici molto forti, solida in tutti i fondamentali, ma noi dovremo affrontarla con la spensieratezza con cui avremmo dovuto porci anche all’andata. È sempre bello provare a vincere con la prima della classe: noi ce la metteremo tutta e il risultato sarà quello che sarà. L’importante è uscire dal campo, a differenza dell’andata, consapevoli di avere dato tutto, di divertirci e giocare una bella partita”.

    Queste invece le parole di coach Cuccarini: “Siamo molto focalizzati sulla sfida di domenica contro Montecchio, che viene da un buon momento. Dopo la sosta di inizio anno, hanno perso solo un incontro, riuscendo ad imporsi sempre anche in partite importanti come quella di domenica scorsa contro Talmassons. Mi aspetto di trovare una squadra in salute, buona, che gioca bene. Come dico sempre, noi siamo consapevoli della nostra forza e dell’obiettivo che abbiamo davanti. Per raggiungerlo, ogni avversario che ci si pone davanti va superato. Montecchio ha il nostro stesso obiettivo. Ad ogni modo, noi prendiamo in considerazione l’avversario per studiarlo, per adattare alcune strategie a quello che fanno loro, ma restiamo molto focalizzate nel dare il meglio che possiamo in ogni momento del gioco”.

    L’Omag-Mt San Giovanni in M.no si appresta ad affrontare, nell’arco di pochi giorni, due sfide importanti. Domenica al PalaMarignano arriverà la formazione friulana dell’Itas Ceccarelli Martignacco mentre, nell’infrasettimanale valido per il recupero della quarta gioranta, le romagnole ospiteranno Montecchio. Due big match che determineranno con ogni probabilità il piazzamento finale della formazione di coach Barbolini, in piena lotta per le posizioni alte della classifica. Una squadra in fiducia dopo il bel successo nella lunga trasferta contro Marsala, che inaugurava peraltro il nuovo palazzetto. Ma servirà massima attenzione contro le friulane, che si sono assicurate l’accesso alla Pool Promozione vincendo lo scontro diretto contro Soverato lo scorso weekend e mostrando di essere una formazione assolutamente da non sottovalutare, con la giovanissima Bole che proprio contro le calabresi ha preso il posto dell’infortunata Sironi risultando decisiva. Un match che all’andata ha regalato tante emozioni, con la squadra di coach Gazzotti avanti per 2-0 prima dell’incredibile rimonta romagnola, guidata da una scatenata Perovic da 35 punti a referto. 

    Le ragazze di coach Barbolini si sono preparate per affrontare al meglio il prossimo impegno: “Sono due partite importanti quelle che ci aspettano domenica e mercoledì prossimo. Noi, però, al momento, ci concentriamo solo sul prossimo, vale a dire Martignacco. Rispettiamo la cronologia degli appuntamenti, mettere troppa carne al fuoco sarebbe sbagliato. L’incontro con Martignacco è importante, duro ma, comunque, è una gara come tutte le altre. Noi dobbiamo mettere in campo ciò che sappiamo fare sempre con maggiore continuità. Arriviamo da una bella vittoria che rappresenta benzina in più da mettere nel “motore”. Giochiamo sempre con grande entusiasmo e così sarà anche in quest’occasione”. 

    Alla vigilia dell’incontro, a parlare per Martignacco, è stata la schiacciatrice Usa Roxie Wiblin: “Siamo salve, ma non è finita la nostra missione finché non avremo vinto il maggior numero di gare possibile. Vorrei provare ancora a battere quelle squadre che, nel girone d’andata, sono riuscite ad avere la meglio su di noi. Domenica ce la vedremo contro una squadra forte, è vero. In questo momento, però, noi stiamo giocando davvero bene insieme: sono elettrizzata dalla prospettiva di avere un’altra occasione per batterle. Non sarà facile senza Giorgia (Sironi, ndr) in campo è davvero una leader. Fortunatamente Ellie (Elisa Bole, ndr) si è fatta trovare pronta e ha dato un apporto importante nella vittoria su Soverato. Sono sicura che saprà dare lo stesso contributo anche contro San Giovanni”.

    Ritorna al Pala Scoppa il Volley Soverato dopo due trasferte consecutive che hanno visto la squadra di coach Chiappini a secco di punti contro Talmassons e Martignacco. Domenica ci sarà la sfida importante contro la Anthea Vicenza Volley, che mette in palio l’ultimo posto che garantisce la matematica permanenza in Serie A2 e la possibilità di giocarsi le proprie chances per la promozione. Ad oggi, é Soverato ad occupare la sesta posizione in classifica con 26 punti, contro i 21 della compagine guidata da coach Iosi. La squadra calabrese vuole reagire dopo la prova opaca di Martignacco e, davanti al proprio pubblico, le biancorosse tenteranno di ottenere un risultato positivo.

    Settimana intensa di lavoro questa che porterà al match di domenica e, a tal proposito, queste le dichiarazioni della regista Emma Malinov: “Siamo determinate a riscattare la prova non positiva di Matignacco dove sicuramente potevamo e dovevamo fare meglio. La sfida con Vicenza é importante per la nostra classifica e ci teniamo a fare bene con l’aiuto del nostro pubblico che ci ha sempre sostenuto. Dobbiamo entrare in campi concentrate e decise a fare nostra la gara”.

    Così invece coach Iosi, dopo il turno di riposo della sua Vicenza lo scorso weekend: “Soverato è una squadra dotata di una coralità di attaccanti, soprattutto le due straniere Schwan e Korhonen sono giocatrici di primissima fascia dell’intero campionato e lo dicono i numeri. La formazione calabrese è molto abile in difesa, un po’ tutte le ragazze riescono a dare un contributo nel recuperare palloni. Inoltre, giocheremo su un campo storicamente difficile per tutti. Per quanto ci riguarda, ci siamo preparati al meglio, studiando alcune situazioni di gioco per arginare le loro uscite offensive; cercheremo di riproporre la prova buona fatta contro Martignacco in casa nonostante la sconfitta. Dovremo tenere bassa la soglia di errore, mettere pressione all’avversario e difendere almeno quanto Soverato”.

    9° GIORNATA DI RITORNO-GIRONE BDomenica 19 febbraio ore 17.00Cda Talmassons – Desi Shipping Akademia Messina Arbitri: Cecconato-De NardSeap-Sigel Marsala – 3m Pallavolo Perugia Arbitri: Pescatore-AdamoIpag S.Lle Ramonda Montecchio – Roma Volley Club Arbitri: Pasin-MariglianoOmag-Mt San Giovanni In M.No – Itas Ceccarelli Martignacco Arbitri: Giulietti-PolentaVolley Soverato – Anthea Vicenza Volley Arbitri: Stellato-PasciariRiposo: Assitec Volleyball Sant’Elia

    CLASSIFICA-GIRONE BRoma Volley Club 48 (16 – 0); Ipag S.Lle Ramonda Montecchio 37 (13 – 3); Cda Talmassons 35 (12 – 4); Omag-Mt San Giovanni In M.No 35 (12 – 4); Itas Ceccarelli Martignacco 33 (11 – 6); Volley Soverato 26 (9 – 8); Anthea Vicenza Volley 21 (8 – 9); Assitec Volleyball Sant’Elia 15 (3 – 15); Desi Shipping Akademia Messina 14 (4 – 14); Seap-Sigel Marsala 9 (3 – 14); 3m Pallavolo Perugia 6 (2 – 16).

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO