consigliato per te

  • in

    Talmassons ha trovato contro Chieri “un punto importante”; più critica Alberti: “abbiamo qualche black-out”

    La CDA Talmassons FVG trova un importantissimo punto nella sfida contro Chieri. Consueto starting six per coach Leonardo Barbieri che schiera Eze al palleggio, Kraiduba opposto, Shcherban e Strantzali schiacciatrici, Botezat e Kocic centrali con Ferrara libero.

    Primo set che vede un avvio prepotente di Chieri che nelle prime battute trova subito un break importante portandosi sul 2-8. Momento difficile in avvio per le Pink Panthers che non riescono a ricucire lo strappo iniziale. I tentativi di recupero si fermano sul set point di Gicquel che chiude il primo set sul 18-25.

    Registro decisamente diverso nel secondo set dove le padrone di casa si rivitalizzino e sfruttano anche la spinta del pubblico per rimettere in equilibrio la gara. La parità si protrae fino a quota 11, poi mini break di Chieri che avanza sul 15-17. Questa volta però la CDA reagisce prontamente guidata da Kraiduba. Grazie ad un muro poi le ragazze in rosa chiudono il set sul 25-21.

    Grande equilibrio anche nel terzo set. La CDA si tiene a contatto fino al 15-16, poi Skinner è decisiva a servizio e la squadra di coach Bregoli conquista la terza frazione di gioco con il risultato di 17-25. Anche nel quarto set le squadre regalano una pallavolo spettacolare. Lato CDA l’ingresso in campo di Piomboni scombina le carte in tavola, ma il primo break importante è di Chieri, 11-14. Vantaggio che viene mantenuto fino al 22-24. Ci sono due match point che però la CDA Talmassons riesce ad annullare grazie a due muri. Sul 24 pari sale in cattedra Alexandra Botezat, che con due ace consecutivi manda la gara al tie break, 26-24.

    Il tie break è la degna conclusione di una partita molto combattuta. Nella prima metà di quinto set, le squadra si scambiano situazioni di punto a punto e al cambio di campo in vantaggio ci va Chieri, 7-8. Le ospiti trovano così l’allungo decisivo per indirizzare la gara, con Alberti implacabile dal centro. Chieri conquista 4 match point e grazie al muro chiude la gara sul 10-15. 

    Nicole Piomboni (Cda Volley Talmassons Fvg): “Quello di oggi è sicuramente un punto importante, perché in questo campionato ogni gara conta. Anche rispetto alle partite scorse c’è stata una reazione. In settimana abbiamo lavorato bene e siamo riuscite a mettere qualcosa in più sia a livello di ricezione che nel fondamentale del muro-difesa.

    Continuiamo a lavorare così e potremo toglierci belle soddisfazioni. Dopo questa settimana abbiamo sicuramente più consapevolezza, anche dopo la gara di mercoledì questo è stato un bel riscatto e ci può dare una bella spinta a livello morale. Sappiamo che possiamo giocarcela anche con le squadre di alta classifica e abbiamo più sicurezza su fondamentali in cui eravamo più in difficoltà. Sicuramente affronteremo la prossima gara con queste consapevolezze”.

    Sara Alberti (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “E’ stata una partita a tratti molto combattuta. Sapevamo di venire qua e dover combattere su ogni punto. Dobbiamo trovare un po’ il nostro ritmo: facciamo vedere tante cose belle mai poi abbiamo qualche black-out. Dobbiamo sempre più limitarli, è quello che mi auguro e spero e auguro alla squadra”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Uyba-Pinerolo, una partita “al cardiopalma” per Scola, “di tanto nervosismo” per Sorokaite

    Non si ferma più la Eurotek UYBA Busto Arsizio che termina una settimana stellare con la terza vittoria consecutiva. Dopo aver conquistato sei punti con Scandicci e Chieri, la squadra di coach Barbolini ne trova altri 2, sudatissimi, superando 3-2 la Wash4Green Pinerolo davanti agli oltre 1600 di una caldissima e-work arena.

    Successo non banale quello delle farfalle, che hanno affrontato oggi una squadra in salute, capace di portarsi in vantaggio, di recuperare sotto 2-1 e allungare dunque al quinto il match. Senza il libero Ilenia Moro, coach Marchiaro ha dato fondo a tutte le risorse della panchina per cercare, con successo, di riaprire una gara che la UYBA sembrava aver indirizzato verso i tre punti dopo il 25-13 del terzo set. Di contro la squadra biancorossa, partita con il 6+1 visto nelle ultime uscite, ha trovato oggi più equilibrio da metà del secondo set con Scola in regia e Frosini in posto 2.

    Le farfalle, con una Piva strepitosa (meritatamente MVP con 25 punti) e con Kunzler sempre più determinante (19), hanno poi mostrato un po’ di stanchezza durante il quarto set. Nel quinto lucido coach Barbolini a rimettere in campo Boldini ed Obossa. Queste non a caso determinanti nel set corto in cui anche la centrale Van Avermaet ha confermato le sue enormi potenzialità (14 punti col 50%). A Pinerolo non sono bastati i 17 punti di Sorokaite e i 14 di Perinelli.

    Francesca Scola (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Ci tengo a dire che siamo una squadra eccezionale: oggi si è visto perchè tutte abbiamo dato il nostro contributo al 150%, anche nei set che abbiamo perso. E’ stata una partita al cardiopalma, ci sono sempre cose che possiamo fare meglio, ma sta uscendo il percorso che abbiamo fatto finora. La chiave del match è stata senza dubbio lo switch che abbiamo fatto nel secondo set, ma è stata una partita combattutissima e l’aver dimostrato di lottare sempre fino all’ultimo è il valore aggiunto migliore di questa giornata”.

    Indre Sorokaite (Wash4green Pinerolo): “Voglio fare i complimenti a Busto perché hanno avuto una grande reazione dopo quello che è successo nelle scorse settimane. Si sono compattate bene, non mollano ed è difficile trovare degli spazi. Una partita di tanto nervosismo. La differenza sta nel muro- difesa, chi tocca più palloni costringe sempre l’avversario a sbagliare allungando le azioni. Muoviamo comunque la classifica quindi per noi è un punto importante”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo, Bjelica dopo il primo successo in campionato: “Ci piace giocare sotto pressione”

    La Honda Olivero Cuneo ha trovato la prima e convincente vittoria della propria stagione, uscendo dal momento difficile di avvio campionato. Le Gatte hanno avuto la meglio della SMI Roma Volley per 3-1 davanti al pubblico di casa del Palazzetto dello Sport di San Rocco Castagnaretta.

    Primo set Parte forte la squadra di coach Pintus, brava portarsi avanti 8-5 in avvio di parziale. Tuttavia la Roma ritorna sotto in maniera veemente, accorciando sul 16-15. Infatti continua il momento delle romane, brave a trovare il sorpasso (19-21) e a chiudere il parziale sul 22-25. Secondo set Il momento straripante di Roma continua in avvio di secondo set, tanto da salire 4-8. Però le Gatte ci sono ed hanno fame: la rimonta arriva ed il parziale ruota sul 16-14. Nel finale in campo c’è solo Cuneo che chiude il set sul 25-19.

    Terzo set La Honda Olivero Cuneo è galvanizzata, tanto da guidare il parziale 8-6. Anche questa volta la reazione di Roma non c’è, soprattutto per l’ottimo lavoro delle Gatte, che si portano sul 16-10. Quindi il set scivola ancora una volta via: la squadra di Pintus sale 21-14 e chiude 25-15. Quarto set Il quarto e decisivo set vede Cuneo partire alla grande. L’equilibrio iniziale viene spezzato dalle Gatte che si portano ancora avanti 8-5. Così la squadra di Pintus, spinta dal proprio pubblico, spinge forte sul gas, salendo 16-14. Roma rinviene e ci crede, fino a lottare. Però le Gatte hanno in mente solo la vittoria e così è: la Honda Olivero Cuneo scappa e chiude 25-22 parziale e partita.

    Ana Bjelica (Honda Olivero Cuneo): “Non è stato facile ad inizio stagione con alcune sconfitte. È stata una partita difficile e molto importante. Sapevamo che Roma è un avversario diretto. Ci piace giocare sotto pressione: era importante vincere e l’abbiamo fatto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Strubbe orgogliosa della sua Bergamo, mentre è grande il rammarico di Michieletto e Pistola

    E’ l’effetto PalaFacchetti: un’esplosione di passione che vale una rimonta da tre punti e l’allungo in classifica a dispetto dell’avversaria di oggi, la Megabox Vallefoglia.

    Parte forte Vallefoglia: Bici e Lee forano le difese rossoblù e Bergamo ci mette troppo ad entrare in partita. Lasciando il primo parziale alle ospiti. Si torna in campo e il livello sale, complice l’efficacia di Cese Montalvo. Vallefoglia torna aggressiva e si porta sul 16 pari: è guerriglia punto a punto fino al decollo, con la complicità di Manfredini (5, 83%) e Mlejnkova, che porta al set della parità.

    Si ricomincia con uno strappo di Bergamo che Valefoglia ricuce e ribalta. Si torna affiancati sull’undici pari, Bergamo risale, Vallefoglia controsorpassa: nello scacchiere entra la regista Carraro, è un gioco di nervi e un faccia a faccia Piani-Bici. L’equilibrio si spezza con l’ace di Manfredini (il terzo di questo terzo set): 2-1. La sfida non si spegne, cresce anzi l’intensità, le centrali Strubbe e Manfredini fanno la differenza e si vola verso la vittoria.

    Monique Strubbe (MVP, Bergamo): “Sono orgogliosa di questa squadra, abbiamo ribaltato lo svantaggio iniziale e siamo riuscite a crescere e regalare a questo splendido pubblico la vittoria che volevamo per loro”.

    Francesca Michieletto (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Siamo partite bene nel primo set, siamo state molto lucide e mentalmente sul pezzo, poi siamo calate molto e abbiamo giocato in maniera disordinata. Nell’ultimo set alla fine abbiamo ceduto. Abbiamo passato una settimana molto tosta, ora dobbiamo resettare tutto e ripartire con il lavoro in palestra”.

    Andrea Pistola (coach Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Abbiamo commesso troppi errori gratuiti, in più di un momento avevamo la partita in pugno e abbiamo gestito male le situazioni, giocando in maniera scontata e prevedibile. Nel terzo set, soprattutto, abbiamo sprecato delle grandi occasioni, eravamo avanti di diversi punti e non siamo riusciti a chiudere a causa di errori ingiustificabili. Lo sport è così, ed è giusto che torniamo a casa senza punti, ma il rammarico è grande”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Settima vittoria per Conegliano, De Gennaro: “Il pubblico ci ha spinto nei momenti difficili”

    Tutto esaurito al Palaverde per la riedizione della scorsa finale scudetto tra Prosecco DOC Imoco Conegliano e Savino del Bene Scandicci. Un match attesissimo con superstar a profusione nei due sestetti, che si danno battaglia fin da subito con giocate di alta scuola che infiammano il pubblico.

    Conegliano con le prodezze della coppia Gabi-Haak (17 punti in coppia nel set) prova più volte a scappare, ma Antropova (7 nel set) e compagne restano vicine e pareggiano a quota 17. Le Pantere di casa non ci stanno e con una serie di prodezze in attacco e a muro di Gabi chiudono il parziale con un tremendo rush finale: 25-20. Il secondo set all’inizio vede le campionesse d’Italia provare più volte a scappare con i colpi di Haak (8 punti nel set), ma la risposta di Herbots (4) e Antropova (7) non si fa attendere.

    L’equilibrio dello sprint finale viene deciso dalle due centrali della Prosecco DOC Imoco, Fahr attacca, Chirichella mura e il pubblico esplode per il 25-23 che manda 2-0 le Pantere. Il terzo set è un’altalena di emozioni e spettacolo, si va a braccetto fino all’acceso finale, punto a punto fino alla fine, con Gabi (19 punti con 2 muri, MVP) e Haak (27 punti, top scorer) stellari, coadiuvate dalla coppia di esperienza Wolosz-De Gennaro. Dall’altra parte non basta lo spirito di Antropova (26) ed Herbots (8) e arriva sul filo di lana con il 30-28, siglato con un colpo incredibile della star brasiliana, la settima vittoria su altrettante partite delle Pantere di casa.

    Monica De Gennaro (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Abbiamo giocato molto bene i primi due set, sapevamo della forza delle nostre avversarie e che avremmo dovuto giocare una grande partita, e abbiamo avuto un ottimo approccio che ci ha dato fiducia. Il pubblico è stato fantastico, come sempre, e ci ha dato la spinta nei momenti difficili come a fine del terzo set quando abbiamo faticato molto, ma con carattere e lucidità siamo state brave a portarlo a casa. Una vittoria importante e adesso non ci si ferma, sotto con la Champions dove vogliamo continuare bene la nostra stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A1, 6° giornata: Conegliano in cima alla classifica, Cuneo esce dalla zona retrocessione

    Dopo i quattro set tra Perugia e Milano, ne servono altri 25 nelle sei partite della domenica per chiudere la sesta giornata di Regular Season della Serie A1 Tigotà. Un turno decisamente emozionante, che lascia in eredità un classifica sempre dominata da Conegliano, a +4 su Milano, ma diversa nello sviluppo.

    Sale al terzo posto solitario Novara, a -2 dalle meneghine, mentre una bellissima Bergamo aggancia Scandicci al quarto posto prima della sfida del prossimo weekend. Dopo l’inizio di stagione horror, Busto si specchia nel suo ottavo posto, mentre Cuneo esce dalla zona retrocessione lasciando agli ultimi due posti Roma e Perugia.

    Neanche la Savino Del Bene Scandicci, finalista dell’ultimo campionato, riesce a strappare punti alla Prosecco Doc Imoco Conegliano. Nel sold out di un Palaverde sempre protagonista, è un altro show delle campionesse d’Italia e d’Europa in carica, che mettono sotto le avversarie con un inizio infuocato di Gabi e Haak. Non riesce a proseguire la striscia di partite a punti Il Bisonte Firenze che, alla prima partita senza Marta Bechis, volata negli Stati Uniti, cede in quattro set all’Igor Gorgonzola Novara.

    Tre punti d’oro e primo successo in campionato per l’Honda Olivero Cuneo, che nello scontro diretto batte la Smi Roma Volley 3-1 e la supera in classifica. Copione simile ma battaglia decisamente più serrata tra Bergamo e la Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Le biancoverdi di coach Pistola cominciano meglio, mettendo sotto le padrone di casa e portandosi in vantaggio. Ma le orobiche non si scompongono e pian piano ritrovano certezze, fondamentali per avere la meglio nei tiratissimi finali che decidono seconda e terza frazione 25-23 e poi 26-24.

    Nelle ultime due partite, doppio tie-break che premia l’Eurotek Uyba Busto Arsizio e la Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Prosegue il momento magico delle farfalle, alla terza vittoria consecutiva dopo l’arrivo di coach Enrico Barbolini in panchina e A farne le spese è la Wash4Green Pinerolo. Due punti esterni invece per le collinari, che sbancano il Palazzetto dello Sport di Latisana, casa della Cda Volley Talmassons FVG.

    RISULTATI 6^ giornata

    Perugia – Milano 1-3(21-25, 19-25, 25-22, 17-25)Firenze – Novara 1-3(21-25, 25-21, 21-25, 18-25)Busto Arsizio – Pinerolo 3-2(22-25, 29-27, 25-13, 20-25, 15-8)Cuneo – Roma 3-1(22-25, 25-19, 25-15, 25-22)Talmassons – Chieri 2-3(18-25, 25-21, 18-25, 26-24, 10-15)Bergamo – Vallefoglia 3-1(17-25, 25-23, 26-24, 25-20)Conegliano – Scandicci 3-0(25-20, 25-23, 30-28)

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 21, Numia Vero Volley Milano 17, Igor Gorgonzola Novara 15, Savino Del Bene Scandicci 12, Bergamo 12, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 11, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 9, Eurotek Uyba Busto Arsizio 8, Il Bisonte Firenze 7, Wash4green Pinerolo 7, Honda Olivero Cuneo 4, Cda Volley Talmassons Fvg 4, Smi Roma Volley 3, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 2.

    PROSSIMO TURNO7ª giornata di andata – Serie A1 TigotàSabato 9 novembre 2024Novara – Perugia ore 20.30

    Domenica 10 novembre 2024Chieri – Conegliano ore 15.20Scandicci – Bergamo ore 16.30Pinerolo – Talmassons ore 17.00Roma – Vallefoglia ore 17.00Milano – Busto Arsizio ore 18.00

    Mercoledì 11 dicembre 2024Cuneo – Firenze ore 19.00

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vallefoglia spreca troppo, Bergamo centra la quarta vittoria piena in stagione

    Una Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia troppo fallosa lascia i tre punti al Volley Bergamo cedendo alla distanza dopo un ottimo primo set e aver giocato testa a testa gli altri tre. Nel terzo, soprattutto, le tigri hanno sciupato un vantaggio di 20-16 e due set-point sul 24-22. Decisivo il servizio delle padrone di casa, cresciuto nel corso dei set, e biancoverdi che tornano a casa senza punti con più di un rammarico.

    Tra le padrone di casa, eccellente la prova delle due centrali Strubbe (MVP con 10 punti, il 50% in attacco e 5 muri) e Manfredini (16 punti, 69% in attacco e 5 ace), top scorer Cesè Montalvo con 17 punti. Per le tigri 21 punti per Lee e 14 per Bici e Weitzel, prestazioni vanificate dai 29 errori complessivi.

    1° SET – Nel primo set la Megabox scappava via subito 8-4 (muro di Giovannini), allungava fino a +7 (secondo ace di Lee su un turno di servizio da 5-0) e manteneva senza troppa fatica un vantaggio di sicurezza (minimo vantaggio sul 18-15) sino a chiudere 25-17 con una palla out di Montalvo.

    2° SET – Dal secondo set in poi Bergamo ritrovava se stessa, recuperando subito lo 0-3 iniziale e scappando via un paio di volte a +3 (12-9 su ace di Montalvo e 16-13 con  un muro di Mlejnkova). La Megabox tornava avanti per l’ultima volta sul 18-17 (muro di Weitzel), ma la maggiore concretezza della padrone di casa faceva la differenza nel finale allo sprint (chiusura 25-23 con Mlejnkova).

    3° SET – Il parziale decisivo era il terzo: Bergamo partitva subito fortissimo (4-0 con due ace in fila di Manfredini, alla fine decisiva), ma la Megabox metteva già il naso avanti sul 7-6 (servizio di Giovannini) e anche 10-7 (muro di Weitzel). Cinque errori delle tigri vanificavano il break, con le avversarie di nuovo avanti 13-11. Giovannini impattava a 15, poi un nuovo strappo delle biancoverdi le portava avanti 20-16. Bergamo non si arrendeva, impattava a 21 ma un ace di Perović siglava il 23-21. Weitzel guadagnava due set-point consecutivi, ma la Megabox si bloccava all’improvviso: chiudeva i giochi l’ennesimo ace di Manfredini 26-24.

    4° SET – Nel quarto set le padrone di casa sfruttavano l’inerzia a loro favore, provando più volte lo strappo decisivo: l’ultimo sforzo delle tigri le portava in vantaggio (15-14 su attacco di Storck). Da lì in poi un 7-1 chiudeva praticamente i giochi, nonostante Bici riportasse l’ultima volta a -3 la Megabox. Chiudeva 25-20 un ace di Piani che si arrampicava sul nastro.

    BERGAMO 3MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 1 (17-25, 25-23, 26-24, 25-20)

    BERGAMO: Mlejnkova 9, Manfredini 16, Evans 1, Cese Montalvo 17, Strubbe 10, Piani 10, Armini (L), Carraro 1, Mistretta, Adriano. Non entrate: Spampatti (L), Bolzonetti, Alcantara, Farina. All. Parisi.MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Giovannini 10, Candi 8, Perovic 4, Lee 21, Weitzel 14, Bici 14, De Bortoli (L), Storck 2, Michieletto, Kobzar. Non entrate: Feduzzi, Torcolacci. All. Pistola.

    ARBITRI: Salvati, Brancati. NOTE – Spettatori: 1527, Durata set: 26′, 29′, 39′, 28′; Tot: 122′. MVP: Strubbe.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Talmassons lotta alla pari, ma il tie break sorride nuovamente a Chieri

    Servono 2 ore e 27 minuti di gioco alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per piegare le resistenze di una tenace Cda Volley Talmassons Fvg e tornare alla vittoria aggiungendo alla classifica 2 preziosi punti. Per le biancoblù è la quarta affermazione stagionale al tie-break su cinque partite vinte.

    Vinto con facilità il primo set (18-25) da parte di Chieri, nella seconda frazione inizia una partita molto più combattuta e altalenante. Le chieresi si lasciano sfuggire 25-21 un secondo set in bilico fino al 19-19, quindi vincono il terzo 19-25 compiendo lo strappo decisivo sul 18-18 a suon di muri. Il quarto set si risolve ai vantaggi 26-24 a favore diTalmassons dopo aver annullato due palle match a Chieri. Tie-break in bilico fino a metà, poi Spirito e compagne prendono il largo e chiudono 10-15.

    Nel tabellino ci sono ben cinque giocatrici in doppia cifra su entrambi i fronti. Da parte chierese la miglior realizzatrice è Gicquel con 23 punti, seguita da Bujis (19), Gray (17, con 6 muri), Alberti (13) e Skinner (12). Ad Alberti va anche il premio di MVP. Fra le friulane la top scorer è Shcherban con 18 punti.

    1° SET – La partita si apre con un muro e un attacco vincente di Gray. Gli attacchi di Bujis e Gicquel portano rapidamente Chieri sull’1-7. Da lì in avanti il set si sviluppa in modo molto lineare. Le biancoblù che mantengono sempre un buon margine di vantaggio. Sul parziale di 8-15 (muro di Gray) Barbieri inserisce Piomboni per Strantzali ma la partita resta in mano alle chieresi che sul 13-19 incrementano ulteriormente il vantaggio toccando il distacco massimo di 9 punti quando Gicquel mette a terra il pallone del 15-24. Piomboni, Kraiduba e un ace della neo entrata Bucciarelli annullano tre palle set. Al quarto tentativo Gicquel realizza il 18-25. Proprio l’opposto transalpino spicca nelle statistiche del set con 8 punti e il 50% in attacco.

    2° SET – Gray sigla di nuovo il primo punto, replica Shcherban ed è 1-1. Si prosegue con un serrato punto a punto, Chieri guadagna due lunghezze sul 7-9 grazie a un errore di Strantzali e un muro di Gray, ma Talmassons resta in scia e azzera lo svantaggio sull’11-11 con un ace di Kraiduba. Sul 15-15 due errori friulani ridanno alle biancoblù il doppio vantaggio. Time-out di Barbieri e il rientro in campo Strantzali e Shcherban fanno 17-17. Le sorti del set si decidono quando sul 19-19 due ace di Kraiduba e gli attacchi di Shcherban e Kraiduba portano Talmassons sul 23-20. Eze mette a terra il pallone del 24-21, nello scambio successivo il muro di Kocic sancisce il 25-21. Nel tabellino svetta Shcherban: 6 punti con l’83% in attacco.

    3° SET – Le padrone di casa ripartono forte con i punti di Shcherban e Botezat (6-2). Gicuqle, Alberti e un errore di Kraiduba riportano Chieri a contatto (6-5). Le biancoblà agguantano il pareggio sul 9-9 con un muro di Gicquel e per la prima volta nel set passano in vantaggio grazie all’attacco di Bujis (9-10). Con tre attacchi consecutivi Gicquel firma il break a 11-14. Talmassons torna sotto e con Strantzali e Kraiduba ritrova la parità a 16-16. Sul 18-18 sale in cattedra il muro chierese che con Gray, Bujis e Gicquel frutta cinque dei setti punti mancanti per aggiudicarsi il set, compreso il 18-25 messo a segno da Gicquel.

    4° SET – Le due squadre ribattono colpo su colpo e restano sempre a contatto fino al 10-10. Con tre attacchi vincenti di Bujis e un errore di Shcherban le chieresi strappano a 11-14, ma le friulane rimontano e Kocic mette a segno il muro del 15-15. Il muro di Piomboni su Gicquel porta avanti Talmassons (17-16). Bregoli chiama time-out e al rientro Skinner sigla il 17-17. Dopo un altro muro di Piomboni, Gicquel cede il posto ad Anthouli. Da 19-17 Chieri risale a 19-19 con Skinner. Sul 21-20 due attacchi lunghi di Shcherban non trovano il tocco del muro e riportano avanti Chieri (21-22). Dopo il time-out di Barbieri il muro di Van Aalen su Shcherban vale il 21-23. Sul 22-23 Bujis dà a Chieri due palle match, che Talmassons annulla con due muri di Eze e Kocic su Skinner. Seguono due ace di Botezat che sanciscono il 26-24 e portano la partita al tie-break.

    5° SET – Grandi difese su entrambi i fronti e anche il tie-break si sviluppa con un avvincente punto a punto. Chieri è avanti 7-8 al cambio di campo grazie alla diagonale vincente di Bujis. L’errore in attacco di Strantzali e un altro attacco di Bujis portano le chieresi sul 7-10. Il vantaggio ospite sale a 4 punti dopo l’errore in attacco di Piomboni. Nel finale Chieri non si fa più avvicinare e dopo il 10-14 siglato da Bujis chiude sul 10-15 grazie al muro di Alberti.

    CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 2REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 3 (18-25, 25-21, 18-25, 26-24, 10-15)

    CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Shcherban 18, Kocic 12, Kraiduba 11, Strantzali 11, Botezat 12, Eze 3, Ferrara (L), Piomboni 7, Bucciarelli 1. Non entrate: Gazzola (L), Gannar, Pamio, Feruglio. All. Barbieri.REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Skinner 12, Gray 17, Gicquel 23, Buijs 19, Alberti 13, Van Aalen 2, Spirito (L), Anthouli, Carletti, Rolando. Non entrate: Guiducci, Omoruyi, Zakchaiou (L), Lyashko. All. Bregoli.

    ARBITRI: Cavalieri, Cecconato. NOTE – Spettatori: 850, Durata set: 26′, 26′, 27′, 35′, 18′; Tot: 132′. MVP: Alberti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO