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    Milano non può distrarsi: contro Firenze servono i 3 punti

    L’Allianz Vero Volley Milano è pronta a tornare in campo per la penultima giornata del girone di ritorno. Sabato 16 marzo alle 17 (diretta Volleyball TV) la squadra allenata da Marco Gaspari sfiderà Il Bisonte Firenze all’Allianz Cloud. Orro e compagne tenteranno di recuperare la seconda posizione in classifica, occupata da Scandicci e distante solo un punto (58 a 57) e al tempo stesso blindare la terza piazza, in vista dei Play Off Scudetto ormai alle porte.

    Sarà il ventesimo confronto della storia tra le due formazioni, con il bilancio che pende a favore delle milanesi grazie alle 12 vittorie e 7 sconfitte. Sono 4 – tra giocatrici e staff tecnico – gli ex della gara: nelle file di Firenze hanno militato la centrale Sonia Candi (2018-2019) e la schiacciatrice olandese Nika Daalderop (dal 2018 al 2020). Milano, invece, rivedrà dall’altra parte della rete Alessia Mazzarro e coach Carlo Parisi.

    “Una partita in cui l’obiettivo rimane inevitabilmente quello delle precedenti gare – chiarisce Marco Gaspari –: vincere per consolidare almeno il terzo posto. Dobbiamo dare continuità a quanto visto nelle ultime partite, in cui siamo state più ordinate e attente. Firenze è in un buon momento, dopo la vittoria per 3-0 contro Chieri in trasferta; è una squadra che, se riceve bene, riesce ad attaccare giocando in rapidità. Dobbiamo affrontarla bene sia per la classifica che per approcciare bene la semifinale di Champions“.

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    Conegliano torna subito in campo: “Ci teniamo a fare una buona gara”

    48 ore scarse di recupero dopo la battaglia di Champions League in Gara 1 di semifinale con l’Eczacibasi, e le Pantere della Prosecco DOC Imoco Conegliano tornano subito in campo, sabato 16 marzo, in anticipo su RaiSport alle 20.30 contro la Wash4green Pinerolo. Dopo il pienone di giovedì, si va verso un altro eccezionale “tutto esaurito” al Palaverde anche per quella che sarà l’ultima sfida casalinga della regular season di A1, che vede l’Imoco già sicura del primo posto grazie a un campionato che vede le ragazze di coach Santarelli imbattute con 69 punti in 24 partite, tutte vinte. Gli ultimi biglietti per assistere al match sono disponibili online su Vivaticket.

    Indre Sorokaite, martello di Pinerolo, è l’unica ex del match, avendo vestito la maglia gialloblù nel 2019-20. La gara sarà arbitrata da Clemente e Zavater.

    “Giocare a 48 ore dalla battaglia di Champions non sarà facile – ammette Daniele Santarelli – con così poco tempo tra una gara e l’altra è difficile recuperare le energie e preparare le partite, ma siamo una squadra attrezzata appositamente in questo senso e la società ha costruito una rosa profonda e di qualità proprio in quest’ottica. Fortuna vuole che potrò avere ampia scelta, stiamo tutte bene e potrò ruotare le giocatrici valutando le condizioni di ciascuna e dando spazio a chi ieri ha giocato meno“.

    “Anche se non è importante per la nostra classifica, già ben definita, ci teniamo comunque – continua Santarelli – a fare una buona gara anche contro Pinerolo, che è un team che sa il fatto suo e sta giocando , so che anche stavolta il Palaverde sarà pieno e nonostante tutto vogliamo ringraziare i nostri splendidi tifosi che rappresentano per noi il settimo giocatore in campo come si è visto nella grande serata di Coppa“.

    Ci saranno circa 700 donatori AVIS sugli spalti del Palaverde nella prima delle due giornate “Dono&Sport” che vedranno il Palaverde protagonista come ogni anno del classico weekend dedicato alla sensibilizzazione sul tema della donazione del sangue. Ci saranno le mascotte Oscar e Goccia e nel prepartita il presidente di AVIS Provinciale Pontello scambierà un omaggio con il presidente di Prosecco DOC Imoco Volley Garbellotto.

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    Trento anticipa con Busto: “Viviamo il presente con voglia di mettere in campo le nostre qualità”

    Salutata con tre turni di anticipo la massima serie, l’Itas Trentino entra nel rush conclusivo di una Regular Season che il sestetto di Mazzanti vuole chiudere nel migliore dei modi: la prima delle ultime tre gare che attendono Michieletto e compagne si giocherà sabato pomeriggio in anticipo alla ilT quotidiano Arena, dove le gialloblù ospiteranno alle 18.30 la Uyba Volley Busto Arsizio.

    Una sfida, quella con le bustocche, che precederà di pochi giorni il recupero con il Volley Bergamo 1991, in programma mercoledì 20 marzo alle 20 sempre a Trento, penultimo impegno della stagione prima dell’ultima trasferta in programma domenica 24 marzo a Pinerolo. Il fischio d’inizio del match, valido per la dodicesima giornata del girone di ritorno di Regular Season del campionato di Serie A1 Tigotà, è previsto per sabato alle ore 18.30, con diretta streaming su Volleyball World Tv.

    Rientrata nella notte tra domenica e lunedì a Trento dopo la trasferta nella Capitale, l’Itas Trentino ha ripreso martedì gli allenamenti in vista degli ultimi tre impegni ufficiali della stagione. Nessun problema di natura fisica e rosa al completo a disposizione di Mazzanti, eccezion fatta chiaramente per la lungodegente Gates, già rientrata negli Stati Uniti.

    “Sappiamo che queste ultime tre partite che ci attendono non cambieranno il destino della nostra stagione – dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Davide Mazzanti – ma vogliamo vivere il presente con la voglia di mettere in campo le nostre qualità. Veniamo da una partita che ci ha regalato molti spunti sui quali abbiamo lavorato in settimana e che dobbiamo tenere ben presenti per affrontare al meglio la sfida con Busto Arsizio”.

    La gara tra Itas Trentino e Uyba Volley Busto Arsizio si potrà seguire in diretta streaming sulla piattaforma Volleyball World Tv (https://it.volleyballworld.com/volleyball-tv-it), che trasmetterà tutte le gare di Serie A1 femminile. Su internet gli aggiornamenti punto a punto saranno curati dal sito della Lega Pallavolo Femminile Serie A (www.legavolleyfemminile.it). Nel corso del match saranno sempre attivi i Social Network gialloblù (www.trentinovolley.it/facebook, www.instagram.com/trentinovolleywomen/ e www.trentinovolley.it/twitter). Il match inoltre verrà trasmesso in differita integrale mercoledì 20 marzo alle 14.30 su RTTR, tv partner di Trentino Volley.

    È possibile acquistare i biglietti in qualsiasi momento su internet, cliccando https://www.vivaticket.com/it/Ticket/itas-trentino-busto-arsizio/231842. I tagliandi saranno disponibili anche sabato presso le casse della ilT quotidiano Arena, attive a partire dalle ore 17.30 (stesso momento in cui verranno aperti anche gli ingressi del palazzetto).

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    Pinerolo nella tana di Conegliano: “Abbiamo l’ambizione di giocare ad un livello alto”

    Ultima trasferta di Regular Season per la Wash4Green Pinerolo che sabato sera, ore 20:30, sarà di scena al Palaverde di Villorba ospite della Prosecco Doc Imoco Conegliano. Per le ragazze di coach Marchiaro si presenta una sfida difficilissima ma al tempo stesso stimolante e ambiziosa.

    Le ultime due gare non hanno portato punti in casa Unionvolley ma il lavoro della squadra prosegue a pieno ritmo con l’obiettivo di chiudere nel migliore dei modi la Regular Season. Per la squadra campione d’Italia, invece, il campionato procede senza ostacoli, 24 vittorie su altrettante gare disputate, l’ultimo successo sul campo di Vallefoglia per 3-1.

    La squadra di Santarelli sta inoltre proseguendo il percorso in Champions League. Giovedì sera, al termine di un’incredibile rimonta è riuscita a strappare la vittoria al tie break alla formazione turca dell’Eczacibasi nella gara di andata di semifinale. Sabato una sfida tutta da giocare in diretta su Rai Sport alle ore 20:30.

    Michele Marchiaro: “La partita non è decisiva ma il valore assoluto dona fascino e importanza alla sfida. Abbiamo l’ambizione di giocare ad un livello alto tattico, tecnico e mentale”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    UYBA concentrata a Trento: “Facciamo l’ultimo passo verso l’obiettivo”

    Potrebbe essere la giornata decisiva per la salvezza matematica: la UYBA Volley Busto Arsizio è pronta per mettersi in viaggio verso la ilT Quotidiano Arena, dove sabato 16 marzo alle 18.30 sarà ospitata dall’Itas Trentino. Alle farfalle basta un punto, o la contemporanea sconfitta di una tra Bergamo e Cuneo, impegnate rispettivamente con Novara e Chieri. Con rinnovata fiducia dopo l’ultima vittoria, Lualdi e compagne si sono allenate con serenità durante tutta la settimana e sono pronte per l’ultima trasferta di regular season.

    Il team di Mazzanti, già matematicamente retrocesso ma ancora capace di buone prestazioni, come conferma il punto conquistato a Roma domenica scorsa, gioca in casa e vorrà ben figurare davanti al proprio pubblico in quella che rappresenta la penultima uscita casalinga (Trento deve anche recuperare il turno con Bergamo il 20 marzo). Concentrazione alta dunque per la UYBA e attenzione ai colpi di Michieletto, Dehoog e Shcherban, rispettivamente 21, 17 e 13 punti nel match con Roma.

    “La vittoria contro Bergamo – dice Martina Bracchi – ci ha concesso di lavorare con serenità durante la settimana: sappiamo che la salvezza non è ancora matematica e quindi andiamo a Trento concentrate per fare l’ultimo passo necessario per conquistare il nostro obiettivo“.

    Anche all’IT Quotidiano Arena non mancheranno gli Amici delle Farfalle, che hanno organizzato un pullman di sostenitori pronti a tifare e, si spera, a festeggiare la permanenza matematica in A1. La partita sarà trasmessa in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, contro Vallefoglia è una finale: “Ci servirà un PalaRadi infuocato”

    Volge alla conclusione la regular season della Serie A1 Tigotà e per la Trasportipesanti Casalmaggiore è il momento di giocare due gare di un’importanza cruciale: in particolare quella di sabato 16 marzo, che può ancora alimentare o meno le speranze delle rosa di raggiungere i Play Off Scudetto. Capitan Elena Perinelli e compagne sono pronte ad accogliere la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia, avversaria scomoda in questa sfida fondamentale. Fischio d’inizio fissato per le 18 al PalaRadi di Cremona, dirigono Alessandro Cerra e Alessandro Pietro Cavalieri; le prevendite dei biglietti sono aperte su MidaTicket.

    Le rosa di Lorenzo Pintus hanno dimostrato anche sul taraflex di Villafranca Piemonte il loro ottimo momento: “La partita contro Pinerolo è stata importantissima – dice Elena Perinelli – anche per il risultato, perché vincere da tre nel loro palazzetto sapevamo che sarebbe stato difficilissimo. Siamo contente perché è stata una vittoria di squadra, che è quello che ci sta caratterizzando in questo percorso, e soprattutto ci lascia le porte aperte per provare a raggiungere i Play Off“.

    La partita di sabato contro la Megabox sarà un po’ come una semifinale scudetto in gara secca: vincere da tre punti terrebbe vivo il sogno. “Con Vallefoglia sarà complicata – continua Perinelli – perché anche loro hanno bisogno di fare punti, essendo a pari merito con Pinerolo e Roma, quindi arriveranno sicuramente aggressive. Noi però dal canto nostro potremo giocare con la serenità giusta per poter esprimere il nostro gioco al meglio come abbiamo fatto finora“.

    Nelle gare interne contro le prime della classe l’apporto del pubblico è stato fondamentale, l’emozione di rivedere 3033 e 2914 persone al PalaRadi ha dato alle giocatrici una marcia in più; sabato servirà vedere il palazzetto ancora più pieno e ancora più caldo. “Sicuramente – conclude la capitana rosa – ci servirà l’aiuto del nostro pubblico che ci ha dato una grande spinta sia per far bene contro Conegliano, sia per riuscire a strappare una vittoria contro Milano. Abbiamo bisogno di un PalaRadi infuocato“.

    L’unica ex è Micha Hancock, che ha vestito la maglia della Megabox nella scorsa stagione, quando l’head coach di Vallefoglia Andrea Pistola era sulla panchina di Casalmaggiore.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia contro Casalmaggiore: serve un punto per i Play Off

    Confronto diretto in chiave Play Off Scudetto per la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia, che sabato 16 marzo alle 18 affronterà a Cremona nel penultimo turno della stagione regolare le padrone di casa della Trasportipesanti Casalmaggiore, none in classifica a 6 lunghezze dalle “tigri”, che al momento sono settime. In palio punti decisivi: alla Megabox ne basterebbe uno per guadagnare subito il pass per i Play Off, dato che Casalmaggiore dovrebbe vincere entrambe le partite ancora in programma per qualificarsi. Ma Vallefoglia si gioca anche la posizione nella griglia finale con Pinerolo e Roma, attualmente appaiate a quota 34.

    Così presenta la partita l’allenatore della Megabox Andrea Pistola: “A Casalmaggiore sarà una partita molto difficile. Loro sono in un ottimo momento e stanno giocando molto bene. Quanto a noi, abbiamo necessità di prendere punti per non rimandare il verdetto sulla partecipazione ai Play Off all’ultima gara con Milano“.

    L’incontro sarà diffuso in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma sale in cattedra per “Pianeta Olimpia”: confronto con oltre 200 studenti sui valori dello sport

    L’Aeroitalia SMI Roma presente al Palazzo delle Federazioni in occasione dell’edizione dedicata alla pallavolo di “Pianeta Olimpia”, la rassegna organizzata dal Panathlon Club Junior Roma per promuovere i valori dello sport tra i giovani attraverso il confronto con i campioni delle discipline olimpiche e paralimpiche.

    Nell’occasione, sei giocatrici della società capitolina militante nel massimo campionato di volley femminile(Marta Bechis, Erblira Bici, Ana Beatriz Corrêa, Martina Ferrara, Jessica Rivero e Michela Rucli) hanno incontrato oltre 200 studenti dell’I.I.S. “Giosuè Carducci” di Roma, condividendo esperienze e riflessioni personali sulla cultura e sull’etica sportiva. Ad accompagnare le atlete erano presenti il capo allenatore Giuseppe Cuccarini e la dirigenza della società, tra cui il presidente Pietro Mele, il direttore generale Roberto Mignemi, la direttrice sportiva Barbara Rossi e il responsabile comunicazione e marketing Andrea Ceccarelli.

    All’evento, moderato dal Presidente del Panathlon Club Junior Roma Lorenzo D’Ilario, sono intervenuti l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato, il Vice Presidente Fipav Luciano Cecchi, il Presidente Fipav Lazio Andrea Burlandi, il Presidente Fipav Roma Claudio Martinelli e la selezionatrice regionale Simonetta Avalle.

    Nel corso dell’iniziativa, patrocinata tra gli altri dal Comitato Regionale FIPAV Lazio, è stata presentata la riproduzione della cartolina autografata dalla Nazionale femminile di pallavolo con annullo filatelico nel giorno di emissione dello speciale francobollo realizzato per i Campionati Europei 2023, un prezioso cimelio che il Panathlon Club Junior Roma si è aggiudicato in occasione dell’asta solidale “Together We Can Spike For Love”, un’iniziativa sportiva di solidarietà promossa dalla Federazione Italiana Pallavolo in collaborazione con Athletica Vaticana, l’Associazione polisportiva ufficiale della Santa Sede, a sostegno – su indicazione di Papa Francesco – della Fondazione Dispensario Pediatrico Santa Marta.   

    Di seguito gli interventi delle sei giocatrici dell’Aeroitalia SMI Roma protagoniste dell’evento.  

    Marta Bechis (palleggiatrice e capitana): “Da due anni a questa parte sono la capitana e sono molto contenta e orgogliosa di questa squadra. Sin dall’inizio non è stato semplice rivestire questo ruolo perché la società e tutta la città, a cominciare dall’amministrazione, ci chiedevano di raggiungere obiettivi che non erano affatto scontati, come quello di risalire in Serie A1 il più in fretta possibile e con i migliori risultati. Ecco perché per me essere stata nominata capitana è stato davvero un orgoglio ma anche una grande responsabilità. Però devo riconoscere che questo ruolo mi è stato facilitato da una squadra unita, forte e che ha sempre avuto ben chiaro dove voler arrivare. Siamo riuscite a comprendere le nostre diversità di carattere e personalità, a conoscerci e amalgamarci nel miglior modo possibile, trovando il giusto feeling per venirci incontro nelle reciproche necessità e per accogliere le culture e le esperienze diverse che arricchiscono il nostro gruppo. Grazie a questo stiamo raggiungendo, tutte insieme, obiettivi che sono allo stesso tempo personali e comuni. Abbiamo creato un gruppo molto compatto che è in grado di affrontare e, soprattutto, superare qualsiasi difficoltà. Inoltre, quello della capitana è un compito molto importante per fare da tramite non solo con le proprie compagne ma anche con tutto lo staff tecnico e la dirigenza societaria. Quest’anno stiamo disputando veramente un ottimo campionato, sicuramente al di sopra delle aspettative. Il pubblico aumenta sempre di più e non manca mai di darci il sostegno e la fiducia di cui abbiamo bisogno perché davanti a noi abbiamo avversarie forti. Perciò vi aspettiamo tutti al Palazzetto a partire dalla prossima gara casalinga contro Novara”.  

    foto LVF

    Erblira Bici (opposto): “Ho iniziato a giocare a pallavolo a livello giovanile all’età di 10 anni a Gramsh, la mia città natale in Albania. Cinque anni dopo sono passata tra i grandi in una squadra di Tirana, dove sotto età ho fatto le mie prime esperienze da titolare. Sono stata inevitabilmente costretta a trasferirmi dalla mia piccola città alla capitale albanese, dovendo lasciare la mia famiglia e le amicizie con cui sono cresciuta per la pallavolo. Ho continuato gli studi a Tirana, iscrivendomi poi alla facoltà di economia e specializzandomi in contabilità. Quindi sono entrata a far parte della squadra della mia università e sono stata convocata dalla nazionale albanese con ottime prestazioni. Questo mi ha permesso di conoscere il mio attuale procuratore, che mi ha offerto la possibilità di venire in Italia, dove ormai gioco da otto anni. Il trasferimento non è stato facile perché non conoscevo la lingua italiana e, sinceramente, ero anche spaventata dall’idea di confrontarmi con un campionato di un livello così alto. Per fortuna ho incontrato tante persone che mi hanno aiutato ad arrivare fino a qui e la mia storia è la dimostrazione che lavorando duramente e dando il vostro massimo potete riuscire a fare ciò che avete sempre sognato. Questa è la mia seconda stagione nella Capitale ed è davvero emozionante difendere i colori di questa bellissima città. Spero che tanti di voi ci vengano a vedere giocare al Palazzetto e, soprattutto, che inizino a fare sport. Lo sport è importante non solo dal punto di vista fisico ma anche mentale perché apre al confronto con gli altri e aiuta a diventare molto più forti davanti alle difficoltà della vita”.

    Ana Beatriz Corrêa (centrale): “Io sono brasiliana e per me è più facile giocare davanti a migliaia di spettatori che parlare in italiano! Scherzi a parte, sono felice di parlarvi della mia esperienza alle Olimpiadi di Tokyo 2020, dove con il Brasile ho vinto la medaglia d’argento, il risultato più importante della mia carriera. Le Olimpiadi sono il punto più alto che un atleta possa raggiungere, parteciparvi è speciale e tornare a casa con una medaglia lo è ancora di più.“Non eravamo la Nazionale favorita alla vigilia, evidentemente ci siamo allenate meglio e ci abbiamo creduto più di altre. È stata un’esperienza bellissima, una grande emozione che porterò dentro di me per tutta la vita. Mi sono ritrovata a pranzare al villaggio olimpico con campioni di tutte le discipline che fino al giorno prima avevo visto soltanto in tv! Sono consapevole di essere fortunata perché pochi atleti riescono a raggiungere certi livelli ma, se ce l’ho fatta, è stato proprio grazie al duro lavoro e ai sacrifici che compio sin da bambina per la pallavolo”. 

    Foto LVF

    Martina Ferrara (libero): “Sono cresciuta in una famiglia che vive di sport. I miei genitori hanno aperto un centro sportivo in cui l’attività principale è proprio la pallavolo. Al primo piano vi sono gli spazi dedicati alla pratica sportiva, mentre al secondo piano vi è casa mia. Perciò la distanza che separa la palestra dalla mia cameretta è una rampa di scale. Nonostante abbia praticato anche tanti altri sport, come nuoto, pallanuoto, lancio del giavellotto e kung fu, sognavo sin da piccola di diventare una pallavolista di Serie A. Tornavo da scuola, pranzavo e, terminati i compiti, rimanevo in palestra ininterrottamente dalle 16 alle 21 per allenarmi in successione con tutti i gruppi. Mio padre è stato il mio primo allenatore e con lui, che ha sempre creduto tanto in me senza tuttavia riservarmi alcun trattamento di favore, ho fatto gran parte della mia carriera giovanile. Mia madre, invece, è stata il mio esempio di giocatrice e ho avuto la fortuna di averla come ‘chioccia’ in tante partite che la mia squadra giovanile aveva la possibilità di disputare in un campionato maggiore con una giocatrice più grande. Devo tutto ai miei genitori perché oltre all’aspetto tecnico mi hanno trasmesso il valore dell’educazione, che rappresenta la base per un atleta oltre che per una persona. Con questo valore all’età di 15 anni mi sono trasferita a Roma, dove ho continuato gli studi proprio con il prof. Martinelli, che colgo l’occasione per salutare, per poi diplomarmi e iniziare la mia carriera tra i grandi a Milano, debuttando a 17 anni in Serie A1. Qualunque cosa facciate ricordatevi di restare sempre persone educate e disciplinate, anche se un giorno doveste incontrare persone che non credono in voi, perché questa è la soddisfazione più grande che potrete avere nella vita”.  

    Jessica Rivero (schiacciatrice): “Sono metà cubana e metà spagnola. Ho giocato in tanti Paesi, in Turchia, in Germania, in Polonia e per sette anni qui in Italia. Fortunatamente ho sempre avuto la possibilità di praticare sport ad alto livello, anche grazie ai miei genitori. Mia madre è stata olimpionica di scherma, mentre mio padre ha giocato a basket nella nazionale cubana. Sono entrambi laureati in scienze motorie e, perciò, sin da bambina li ho visti fare sport e studiare. Nel corso degli anni, oltre alla pallavolo, ho sviluppato tanti interessi viaggiando e vivendo all’estero. A 18 anni volevo fare medicina ma poi mi sono resa conto che la mia passione più grande fosse quella di giocare a pallavolo a livello professionistico. Non tutte le università, purtroppo, sono in grado di supportare le atlete. Avevo pensato anch’io di andare a studiare negli Stati Uniti ma poi ho deciso di iscrivermi a pedagogia in un’università spagnola. Ho avuto la possibilità di optare per un percorso di studi online ma non è stato affatto facile conciliare la tesi e il tirocinio con la mia carriera agonistica. In ogni caso non ho mai smesso di coltivare i miei interessi ed anche per questo ho imparato bene l’inglese e l’italiano. L’educazione permanente è fondamentale. Non limitatevi a studiare soltanto ciò che vi insegnano i libri di scuola o i vostri professori. Cercate sempre di documentarvi anche al di fuori dell’ambito scolastico e non abbiate paura di fare domande a chi vi circonda perché si impara tantissimo stando a contatto con altre persone e con altre culture. Non sprecate mai il vostro tempo libero ma sfruttatelo al meglio per approfondire tutti i vostri interessi”.  

    Foto LVF

    Michela Rucli (centrale): “Quando ero al quarto anno di liceo iniziavano a chiederci che cosa volessimo fare da grandi. Io sapevo soltanto di voler giocare a pallavolo e studiare all’università. In Italia questo non è così facile, soprattutto se si fa ad alto livello, così mi sono trasferita negli Stati Uniti, dove è consuetudine offrire borse di studio agli studenti che facciano parte della squadra dell’università. Dapprima mi sono messa in contatto con Sportlinx 360, un’agenzia specializzata nell’aiutare gli atleti a trovare l’università giusta per loro negli Stati Uniti. Poi ho iniziato il college a Long Island, a New York, ed è stata un’esperienza di vita bellissima. Ho conosciuto ragazzi e ragazze provenienti da tutto il mondo e il confronto con loro mi ha aiutato ad aprire la mente e a diventare la persona che sono oggi, creando anche legami di amicizia molto importanti e duraturi. In seguito ho deciso di rientrare in Italia per proseguire la mia carriera sportiva perché la passione per la pallavolo era troppo forte e fino allo scorso anno negli Stati Uniti, dove nel frattempo mi sono laureata in economia e marketing, non esisteva una lega professionistica. Con questo racconto volevo invitarvi ad inseguire sempre i vostri sogni. Abbiate la forza di guardare sempre un po’ più in là, cercate tutte le opzioni disponibili e vedrete che una soluzione per arrivare a raggiungere i vostri sogni ci sarà”.   

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO