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    Una Vallefoglia tutta grinta passa da tre punti in casa di Roma

    Preziosissima vittoria della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia, che passa a Roma in quattro set rintuzzando la rimonta delle generose padrone di casa, che nel terzo set parevano avere l’inerzia della partita in mano. I tre punti presi a Roma riportano le tigri a ridosso delle big, riagganciando Bergamo e superando Chieri.

    La Megabox ha alternato set eccellenti a passaggi a vuoto che le sono costati il secondo set e parevano poter pregiudicare anche il terzo: ma nel momento più difficile, la capitana Sonia Candi ha suonato la carica e le biancoverdi hanno strappato il set ad un’avversaria che pareva lanciatissima. Nell’ultimo parziale, le padrone di casa della Smi sono letteralmente crollate, schiantate dalla fatica e dalla delusione per il set precedente sfuggito in volata.

    Nelle tigri, 19 punti per Simone Lee, a tratti inarrestabile, e ottime prove per Bici (17 punti) e per le due centrali (Candi 16 punti con il 61% in attacco e 5 muri; Weitzel 11 punti con il 61% in attacco e 3 ace). Tra le padrone di casa, encomiabili per generosità Orvosova (19 punti) e Rotar (11 punti).

    1° SET – Nel primo set la Megabox scappava via subito: il muro di Lee su Orvosova siglava il primo break (5-3), da lì in poi Roma non rimetteva più il naso avanti: una palla out di Rotar siglava il -5, un attacco di Mirkovic riportava a -2 le padrone di casa ma la Megabox strappava di nuovo (19-12 con Lee). Ciarrocchi riportava a tre lunghezze la Smi (17-20), ma Bici e Lee riprendevano in mano la partita, chiudeva un errore di Orvosova (20-25).

    2° SET – Il secondo set si apriva con un 2-0 Megabox, ma le tigri accusavano un primo passaggio a vuoto (5-0) che faceva scappare le avversarie sul +3. Lee siglava il controsorpasso (12-11), e un nuovo break delle padrone di casa (altro 5-0) portava la Smi avanti 16-12. Pistola cambiava Perović con Kobzar e poi anche Giovannini con Michieletto e  Bici con Storck, ma Roma riusciva a conservare le tre lunghezze di vantaggio che le valevano il set del pareggio (25-22, chiusura di Orvosova).

    3° SET – Come domenica scorsa a Bergamo, il parziale decisivo era il terzo: stavolta la Smi partiva subito gasatissima, strappava il 5-2 su un’invasione di Bici e poi il + 4 (11-7) con un muro di Schoeltzel su Lee. Due muri in fila di Candi (8 punti nel solo terzo set) rallentavano la corsa delle Wolves (13-12), ma un errore in ricezione di Lee pareva chiudere i giochi (20-17). Nel momento più difficile, le tigri rialzavano la testa: due errori di Mirkovic (servizio) e Rotar (attacco out) e un attacco di Candi pareggiavano i giochi, un errore in ricezione della pur impeccabile Zannoni faceva addirittura passare in vantaggio la Megabox. Lee prima falliva la palla del +2, poi convertiva il 24-22. Chiudeva Candi al secondo set-point (25-23).

    4° SET – Nel quarto set le padrone di casa cedevano di schianto. L’ultimo vantaggio interno era sul 4-3 (muro di Rotar su Bici), da quel momento in poi c’era solo la Megabox in campo, nonostante i generosi tentativi di rimonta della squadra di coach Cuccarini, che gettava in campo anche la palleggatrice Muzi e la centrale Costantini.

    Così alla fine della partita la MVP Simone Lee: “Questo premio non è per me ma tutte noi, abbiamo conquistato assieme una preziosa vittoria. Abbiamo lottato, attaccato, difeso e murato e alla fine abbiamo portato a casa tre punti fondamentali per noi. Sono molto orgogliosa di fare parte di questa squadra”.

    Luna Cicola (libero SMI Roma Volley): “Nel quarto set non siamo riuscite a fare il gioco che speravamo ed abbiamo perso di lucidità. Per gran parte della gara, anche grazie ad una buona pressione a muro, abbiamo messo in difficoltà un avversario forte come Vallefoglia, dimostrando una reazione rispetto alle ultime partite di campionato. Adesso dobbiamo subito pensare alla gara di ritorno di martedì prossimo a Bucarest, dove vogliamo strappare il pass per gli ottavi di finale di Challenge Cup. Sono sicura che questo gruppo potrà dare tanto a questa città”.

    SMI Roma Volley 1Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3(20-25, 25-22, 23-25,14-25)SMI Roma Volley: Rotar 11, Ciarrocchi 5, Orvosova 19, Adelusi 3, Schoeltzel 7, Mirkovic 5; Zannoni (L), Provaroni 3, Cicola, Rucli, Costantini 1, Muzi. Non entrate: Salas (L2), Melli. All. Cuccarini.Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Weitzel 11, Bici 17, Giovannini 9, Candi 16, Perović 5, Lee 19; De Bortoli (L), Feduzzi (L2), Michieletto, Kobzar, Storck. Non entrate: Torcolacci. All. Pistola.Arbitri: Cappello e Serafin.Note – Spettatori: 1100. Durata set: 27’, 30’, 29’, 25’. Tot: 122’.

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    Talmassons lotta un set ma i tre punti se li prende tutti Pinerolo

    La Wash4Green Pinerolo si impone 3-0 sulla Cda Volley Talmassons Fvg nella settima giornata di Regular Season. Una partita in crescendo per Akrari e compagne che, vinto di misura il primo parziale spingono sull’acceleratore chiudendo il secondo e terzo con un buon margine di vantaggio. La squadra friulana si arrende troppo in fretta, tanti errori e la sola Strantzali in doppia cifra con 14 punti.

    Marchiaro deve ancora rinunciare a Moro ma con Di Mario la seconda linea è ben coperta. Sorokaite e Smarzek sono i principali terminali offensivi rispettivamente da 17 e 10 punti serviti da una Cambi in vena giocosa che in campo si diverte alternando alzate a colpi d’attacco. Il premio Mvp è tutto suo. 

    1° SET – Bene la Cda Talmassons nelle battute iniziali del match. Stranzali al servizio innesca un buon break portando a +3 le compagne (5-8). Ace di Kocic ed è 5-10. Il cambio palla lo firma Sorokaite che poi piazza altri due punti in attacco (9-10) riportando Pinerolo in corsa. Si procede punto a punto con le ospiti avanti di due lunghezze (15-17). Nel finale le pinelle piazzano il break del sorpasso ma Talmassons a muro riporta l’equilibrio proprio sul 24-24. Il break decisivo è della Wash4Green: Smarzek sfrutta bene le mani del muro e Sylves chiude la strada all’attacco di Kocic (26-24). Uno a zero Pinerolo.

    2° SET – Le padrone di casa partone con il piede giusto, Sorokaite in attacco firma il +2 (10-8) poi Akrari e Smarzek a muro incrementano il vantaggio (13-8). Strantzali tiene in scia Talmassons ma le padrone di casa non consentono alle avversarie di rientrare. Moreno mura Pamio e Sorokaite, con l’aiuto del nastro, firma l’ace del 22-16. È un assolo di Akrari e compagne. Il punto che chiude il set è un primo tempo di Olinga Andela (25-18).

    3° SET – Le piemontesi mettono il turbo e con Smarzek volano sul 5-0. Barbieri ferma subito il gioco. La fast di Gannar segna il primo punto delle friulane. Pinerolo continua a guidare il gioco, Cambi coglie impreparata la difesa ospite mettendo a terra il punto del 12-6. Talmassons tenta una timida reazione sul 22-16 e con Pamio in attacco recupera qualche lunghezza (22-18). Olinga Andela riporta palla nella metà campo di casa, la Wash4Green punta diretta all’obiettivo e con il secondo tocco di Cambi chiude i giochi 25-20.

    Carlotta Cambi Mvp (Wash4Green Pinerolo): “All’inizio della partita dovevamo prendere un po’ le misure ma siamo state brave a stare tranquille in campo, prendergliele e poi a portare la gara dalla nostra parte”.

    Martina Ferrara (Cda Volley Talmassons Fvg): “Il primo set siamo partite bene così come avevamo studiato la partita facendo quello che dovevamo fare poi c’è stato qualche errore e qualche disattenzione di troppo e noi siamo una squadra che non può permetterselo. Poi loro hanno iniziato a divertirsi e a noi è mancata diciamo un po’ di voglia, ci siamo arrese e non possiamo permettercelo”. 

    Wash4Green Pinerolo 3CDA Volley Talmassons FVG  0(26-24, 25-18, 25-20)

    Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 17, Cambi 3, Sylves 2, Smarzek 10, Akrari 8, Perinelli 9, di Mario (L), Moreno 1, Olinga Andela 6, Bracchi. Non entrate: Avenia, Cosi, D’Odorico, Bussoli (L).  All. Marchiaro.CDA Volley Talmassons FVG: Kocic 6, Eze Chidera 3, Shcherban 2, Strantzali 14, Botezat 3, Kraiduba 9, Ferrara (L), Pamio 8, Piomboni 1, Gannar 2. Non entrate: Feruglio, Gazzola (L). All. Barbieri.

    Arbitri: Giardini Massimiliano, Papadopol Veronica Mioara. Note: Spettatori: 1140. Durata set: 33’, 25’, 24’. Tot 82.MVP: Carlotta Cambi.

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    Scandicci vince e convince anche contro Bergamo

    Non c’è effetto sorpresa: Bergamo spaventa Scandicci nel primo set, ma le toscane sono abili a riportare il match sulla rotta di Firenze e non basta la fiammata rossoblù del terzo parziale per allungare la sfida: la Savino del Bene si prende la vittoria.

    Un primo set incandescente, con Vittoria Piani miglior realizzatrice e Cese Montalvo imprevedibile, costringe Scandicci a mischiare le carte in corsa e a cambiare regia, inserendo Ognjenovic e Mingardi, per recuperare il gap. Bergamo stringe i denti, ma lo strappo finale è delle padrone di casa (25-22).

    Le rossoblù non riescono a tenere lo stesso ritmo in avvio di secondo set, si smarriscono, si ritrovano a tratti ma non riescono a superare il muro di Scandicci che vola sul due a zero (25-18).

    Si riparte male, entrano in gioco Carraro e Bolzonetti, si torna in corsa. L’aggancio (12-12) arriva con il turno di battuta di Manfredini (2 ace) ed è di nuovo la bella Bergamo. Scandicci risponde inserendo Bajema e mette a segno un nuovo atto di forza allungando e andando a prendersi il match.

    Martina Armini: “Abbiamo iniziato molto bene, sono contenta perché davanti a tanto pubblico non è facile. Il terzo set è iniziato male, ma siamo state brave a tornare in carreggiata e fare il nostro gioco. Possiamo tornare a fare bene con un po’ più di coraggio”.

    Savino Del Bene Scandicci 3Bergamo 0(25-22, 25-18, 25-21)

    Scandicci: Herbots 9, Bajema 4, Nwakalor 10, Carol 9, Antropova 18, Gennari, Castillo (L); Ognjenovic 2, Mingardi 6. N.e. Magnani (L), Ruddins, Kitikova, Graziani, Baijens. All. GaspariBergamo: Piani 12, Strubbe , Evans, Manfredini 7, Mlejnkova 4, Cese Montalvo 11, Armini (L); Adriano 4, Carraro 1, Mistretta, Bolzonetti 3. N.e. Farina, Alcantara, Spampatti (L). All. Parisi

    Arbitri: Luca Saltalippi e Giovanni CiaccioDurata Set: 30’, 24’, 30’Battute Vincenti: Scandicci 5, Bergamo 2Battute Sbagliate: Scandicci 6, Bergamo 8Muri: Scandicci 13, Bergamo 8Errori: Scandicci 12, Bergamo 17Spettatori: 2.553

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    Conegliano continua a non fare prigionieri, brava Chieri a strapparle un set

    Una prova in crescendo, generosa e coraggiosa, non basta alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per conquistare punti contro la Prosecco Doc Imoco Conegliano che espugna 1-3 il PalaFenera. Alle biancoblù la soddisfazione di aver strappato il secondo set della stagione alle pluricampionesse venete che si confermano meritatamente imbattute e a punteggio pieno.

    Il premio di MVP va a Fahr. Migliori realizzatrici i due opposti, Haak (21 punti) e Gicquel (19). In doppia cifra fra le chieresi pure Skinner (16) e Omoruyi (10), da rimarcare anche i 7 muri punto di Gray.SESTETTI – Bregoli ritrova Zakchaiou schierandola titolare in coppia con Gray, per il resto è la formazione tipo con la diagonale Van Aalen-Gicquel, Omoruyi e Skinner in banda, Spirito libero. Santarelli risponde con Wolosz in palleggio, Haak opposto, Fahr e Chirichella al centro, Gabi e Zhu schiacciatrici, De Gennaro libero.

    1° SET – L’inizio gara delle Pantere come spesso accade nell’ultimo periodo è devastante per Chieri, con le Pantere che aggrediscono subito il match grazie a un super turno di battuta di Isabelle Haak. Le difese-monstre di De Gennaro e Gabi consentono a capitan Wolosz di smistare palloni pregiati per Zhu (primo set pimpante della cinese con 5 punti) e la stessa svedese ed è 1-6. Anche Cristina Chirichella funziona bene prima in attacco, poi a muro, il resto lo fa Haak (6 punti nel set) e la Prosecco DOC Imoco tiene la testa (5-12). Le padrone di casa faticano in attacco contro lo strapotere del muro-difesa gialloblù e il vantaggio prende proporzioni importanti: 5-15. Dimostrazione di forza delle campionesse d’Italia che non sbagliano niente e chiudono il set agevolmente per 16-25 con il colpo finale di Fahr 3 punti, come Chirichella, nel set).2° SET – Anche nel secondo set Conegliano esce meglio dai blocchi di partenza con i colpi vincenti di una Zhu ormai calata perfettamente nei panni della Pantera, 3-7 e time out immediato di coach Bregoli. Anche Wolosz dà spettacolo con un gran punto di prima, ma Skinner risponde bene (6-8). Le padrone di casa sono più consistenti rispetto al primo set, anche l’olimpionica Loveth Omoruyi comincia a farsi sentire e con Skinner e Gicquel comincia a mettere il fiato sul collo alle Pantere (12-14). Ci pensa Gabi in pallonetto a respingere la minaccia, poi De Gennaro difende e Zhu sfonda il muro (12-16), le venete provano l’allungo, ma Chieri torna sotto. Gray mura, Gicquel (4 punti nel set) attacca per pareggio (17-17) e dopo un primo set tranquillo ora è battaglia. Chieri gioca bene, Skinner (6 punti nel set) opera il sorpasso (22-21) per il primo vantaggio delle piemontesi nel match. la Prosecco DOC Imoco si compatta e torna avanti, stavolta è Sarah Fahr con un gran muro a dare il +2 (21-23). Nello sprint finale decidono Gabi (5 nel set), attacco “no look” (22-24) e Fahr che come nel primo si incarica di chiudere anche il secondo set (23-25), molto più combattuto.3° SET – Nonostante le perle di Gabi, Chieri conferma di avere alzato il livello e parte a spron  battuto (9-6) approfittando anche di qualche sbavatura gialloblù. Skinner e l’ex Omoruyi fanno male con i loro attacchi, Gray mura per il 10-7 che fa scattare l’allarme rosso, time out. Ma non basta, il blackout continua, Gicquel mura /5 punti nel set) e la Reale Mutua vola a +6 (13-7), altro time out. Sul 14-7 entra Adiwge, ma sembra che sia Chieri ora a controllare le operazioni. Wolosz e De Gennaro suonano la carica, ma Skinner è carica e continua a colpire (18-12). Entra anche Seki al palleggio, poi Lukasik per l’ultima rincorsa, un’Adiwge ancora prontissima sigla due punti per il -4 (20-16). Sussulto finale della Prosecco DOC Imoco, muro di Chirichella (21-18). Nonostante il 24-20 le Pantere ci provano fino alla fine, rientra Haak e annulla due set point, poi Fahr il terzo (24-23), ma le padrone di casa non tremano, Zakchaiou dal centro si prende il parziale 25-23, è il secondo set stagionale perso dalle Pantere.4° SET – Nel quarto set parte bene la Prosecco DOC Imoco, il muro di Zhu regala il +4 (1-5). Wolosz e compagne limitano gli errori, giocano con ordine e grande concentrazione, ma Chieri ci crede e tiene sulla corda le Pantere dimostrandosi squadra di rango, Gray pareggia (8-8) con un altro muro. Haak però alza la saracinesca a muro (8-10), poi Cirichella (4 blocks e 11 punti a tabellino, grande prestazione per Cristina) la imita (12-14). Si combatte palla su palla con le due squadre che danno tutto, Gicquel (20 punti nel match) è efficace (14-15), ma Zhu replica da seconda linea. Con carattere la Reale Mutua torna avanti grazie a Gray e Gicquel (17-16), ma Fahr pareggia. Arriva la “sgasata” della squadra di coach Santarelli che spinge forte (21-17) con le sassate di Haak (20 punti, 3 muri alla fine) che ha ritrovato il suo ritmo insieme alla squadra dopo un paio di set complicati. La chiusura è di Chirichella, game-set e match (8° vittoria su 8 gare di campionato) per il 21-25 che sancisce il 3-1 della Prosecco DOC Imoco sul campo di Chieri.

    Reale Mutua Fenera Chieri 1Prosecco Doc Imoco Conegliano 3(16-25, 23-25, 25-23, 21-25)Reale Mutua Fenera Chieri: Van Aalen 4, Gicquel 19, Gray 9, Zakchaiou 3, Omoruyi 10, Skinner 16; Spirito (L); Rolando, Bujis 2, Alberti 4, Lyashko. N. e. Guiducci, Anthouli, Carletti (2L). All. Bregoli; 2° Rostagno.Prosecco Doc Imoco Conegliano: Wolosz 2, Haak 21, Fahr 9, Chirichella 11, Gabi 12, Zhu 14; De Gennaro (L); Seki, Adigwe 2, Lukasik. N. e. Lubian, Eckl, Lanier, Bardaro (2L). All. Santarelli; 2° Barbato.Arbitri: Brancati di Potenza e Brunelli di Falconara Marittima.Note: presenti 1508 spettatori. Durata set: 26′, 26′, 27′, 29′. Errori in battuta: 15-12. Ace: 2-1. Ricezione positiva: 71%-73%. Ricezione perfetta: 30%-40%. Positività in attacco: 36%-44%. Errori in attacco: 9-2. Muri vincenti: 13-9.MVP: Fahr.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, il rammarico di Ungureanu: “Giochiamo bene, però non riusciamo a fare punti”

    La Bartoccini MC Restauri Perugia mette in campo una grande prestazione sul campo di Novara nell’anticipo della settima giornata di regular season, ma esce dal Pala Igor senza punti. Nella serata di sabato 9 novembre le Black Angels cadono per 3 a 1 subendo la rimonta delle ragazze di coach Bernardi.

    Molto meglio la ricezione, così come le centrali Bartolini e Cekulaev che, insieme, hanno messo a segno 21 punti. Nemeth è una garanzia con 29 palloni a terra, ma è da elogiare la prova dell’intera squadra in un campo per nulla facile. Questa partita, unita alla precedente con Milano, ha dato indicazioni molto confortanti sulla crescita di Perugia.

    Adelina Ungureanu (schiacciatrice Bartoccini MC Restauri Perugia): “Giochiamo bene, però quando c’è da chiudere non riusciamo a portare i punti a casa. Dobbiamo lavorare in palestra e pensare alla prossima. Il prossimo turno? Non sarà una gara facile, ma vogliamo vincere. Sono fiduciosa, siamo un bel gruppo. Dobbiamo essere più ciniche, io in primis”.

    Benedetta Bartolini (centrale Bartoccini MC Restauri Perugia): “Abbiamo fatto tante cose buone, c’è un po’ il rammarico perché potevamo strappare un punto. Adesso sappiamo che arrivano partite importanti dove comunque nessuno ci regalerà niente. Aspettiamo Cuneo e lotteremo su ogni pallone. Sarà importante portare punti a casa”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria piena per Novara, Bernardi: “Fino ad oggi il bilancio è più che positivo”

    Altri tre punti per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che supera in quattro set in rimonta Perugia e si porta al secondo posto temporaneo in graduatoria con 18 punti all’attivo. Premio MVP per Lina Alsmeier, top scorer di squadra è stata Mayu Ishikawa (19) mentre dall’altra parte della rete la leader è stata Nemeth con 29 punti.

    Perugia ha dimostrato di non valere l’ultimo posto in classifica e queste sono le parole di Lorenzo Bernardi al termine del match: “Mi ripeto tutte le volte, questo è il campionato italiano. Questa è stata una vittoria importante. Sappiamo che non abbiamo giocato la nostra miglior partita. Sappiamo che in due fondamentali in particolare non siamo riusciti ad incidere come dovevamo e come volevamo, perchè in determinati momenti abbiamo battuto un po’ troppo facile e abbiamo ricevuto male.

    Però nel campionato italiano non ci sono partite facile e noi non ci possiamo e dobbiamo meravigliare se in determinati momenti della partita e del set le squadre avversarie ci mettono in difficoltà. Non possiamo peccare di presunzione perchè non abbiamo nessun titolo per dire che noi dobbiamo vincere 3-0, quindi dobbiamo saper lottare e sudare. Dobbiamo  saper rimanere in campo e dobbiamo giocare di squadra come abbiamo fatto anche nei momenti delicati”.

    Sulla situazione infortuni il coach di Novara si è espresso così: “Fersino è rientrata, ma è chiaro che non è ancora pronta per affrontare una partita intera, perchè ha avuto un intervento chirurgico e uno stop lungo. Per quanto riguarda Orthmann, Hanna arriva da una situazione sua personale di infortunio molto lunga. E quando un’atleta rimane fuori per 12 mesi ci vuole molto tempo. Non è che se il ginocchio non ha più nessun problema, allora è pronta per giocare.

    Ci sono degli automatismi, c’è una condizione fisica e c’è un aspetto psicologico che si deve tenere conto. Per quanto riguarda Tatiana ha un piccolo problema fisico e non potevamo assolutamente permetterci di rischiarla. Bonifacio è fuori perché nel momento in cui è rientrata dal problema alla caviglia, ha preso una forte contusione sul dito che l’anno scorso si era fratturata e le faceva male. A Novara non sta succedendo niente di particolare”. 

    La notizia positiva è che la Igor ha raccolto nelle prime sette giornate lo stesso numero di punti dell’anno scorso, vuol dire che nonostante la rivoluzione estiva i risultati stanno arrivando “Io sono molto contento della squadra – continua Bernardi – penso che l’ho detto fin dal primo giorno che sono arrivato. Io non ho mai avuto niente da lamentarmi e non mi lamento neanche se mi mancano delle giocatrice. Non l’ho fatto l’anno scorso e non lo faccio neanche quest’anno.

    Cercheremo di recuperarle, non prima possibile, ma nel miglior modo possibile perché le atlete vanno recuperare senza rischiare eventuali ricadute. Dobbiamo affrontare le partite con quello che abbiamo. Penso che fino ad adesso queste ragazze qua abbiano saputo lottare e soffrire. Non si sono mai lamentate e abbiamo avuto un mese di preparazione in giro per l’Italia e nessuno ha detto. Abbiamo perso due punti a Chieri perché era la prima partita, e abbiamo perso una sola partita. Penso che fino ad oggi il bilancio sia più che positivo”.

    Taylor Mims (opposto Igor Gorgonzola Novara): “In Italia funziona così ogni partita. In questo caso Perugia ha lavorato davvero bene con la difesa, Novara è mancata un po’ in quel fondamentale. Ma sono arrivati i tre punti e quello era l’obiettivo. Nonostante sia difficile giocare in trasferta, loro hanno comunque dato una prestazione di alto livello”.

    Nel finale di primo set quel parziale di 5-0 ha capovolto l’esito del parziale “La squadra è partita bene, poi loro hanno trovato una serie positiva e per noi è stato difficile interromperla e questo ha portato alla sconfitta nel set”.   LEGGI TUTTO

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    A Perugia non bastano i 29 punti di Nemeth, Novara vince in quattro set

    L’anticipo della settima giornata di Serie A1 2024-2025 sorride alla Igor Gorgonzola Novara rendendo ancora più lanciata la sua corsa nella classifica di regular season. Il successo in quattro set sulla Bartoccini-Mc Restauri Perugia permette, infatti, alle Zanzare di Lorenzo Bernardi di allungare la propria striscia positiva e al tempo stesso di guadagnare – almeno per una notte – la seconda posizione.

    Prova di forza importante per le igorine che portano a casa una partita che nascondeva molte insidie con una prestazione robusta sotto l’aspetto tecnico e di grande tenuta mentale, con la squadra sempre sul pezzo e convinta dei propri mezzi. La correlazione muro-difesa (10 stampate vincenti) e l’attacco (43% di positività nel fondamentale) rappresentano la chiave con cui Novara apre la cassaforte perugina.

    Al resto pensano la capacità di saper giocare e tenere botta anche nelle fasi più combattute del match, e i 18 punti dell’MVP Lina Alsmeier (48% di efficacia in attacco e 2 ace). Sugli scudi anche Mayu Ishikawa e Federica Squarcini che, quando serve trovare la giocata vincente, raramente sbagliano: 19 punti a referto per la schiacciatrice giapponese (con il 47%, 1 ace e 1 block) e 11 quelli della centrale toscana (9 su 10 in attacco e 2 muri).

    Dall’altra parte, mastica amaro Perugia che se la gioca a viso aperto, mostra un buon carattere, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le Black Angels tengono botta grazie alle qualità di Anett Nemeth (29 punti con il 50% di positività in attacco) e Anastasia Cekulaev (14 punti di cui 6 stampate vincenti), riuscendo spesso a risolvere situazioni complicate su palla alta, ma non trovando sempre continuità al servizio (10 errori).

    LA CRONACA – Perugia si presenta al Pala Igor in formazione tipo: Ricci in regia, Nemeth opposta, Ungureanu e Gardini schiacciatrici, Gryka e Cekulaev centrali, Sirressi libero. Novara risponde con Bosio in diagonale a Mims, Ishikawa e Alsmeier in posto-4, Aleksic e Squarcini al centro, De Nardi libero.

    1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: Ungureanu dà il via alle ostilità con un ace, poi Nemeth risponde al block vincente di Bosio (3-3). Perugia si oppone ai tentativi delle avversarie con grande determinazione; quindi, si prosegue punto a punto (8-8), fino al break novarese propiziato da Alsmeier (10-8). La Igor continua a spingere sull’acceleratore e allunga grazie a Squarcini e Mims (13-9): a questo punto, coach Giovi è costretto a richiamare le sue giocatrici.

    Dopo il timeout arriva la reazione delle Black Angels: prima Bartolini ferma il parziale favorevole alla Igor, poi Nemeth accorcia le distanze (14-13). Un errore in attacco dell’opposta ungherese fa scivolare la Bartoccini di nuovo a meno 3 (17-14), anche se il tentativo di fuga della Igor viene annullato (19-18). Nel finale, arriva addirittura il sorpasso delle umbre: Nemeth firma due punti consecutivi e obbliga coach Bernardi a chiamare il ‘tempo’ (22-23). Al rientro in campo, l’inerzia non cambia. Cekulaev mura Aleksic e subito dopo chiude il set con uno smash (22-25).

    2° SET – Il secondo set parte con un errore in ricostruzione di Ricci e prosegue con gli attacchi vincenti di Nemeth e Alsmeier (2-2). Perugia prova subito a spezzare l’equilibrio e trova un break grazie a Cekulaev (2-4), anche se la risposta della Igor non si lascia attendere (4-4). Poi le padrone di casa alzano i giri del motore e trovano un parziale di 3-0 (9-6). Poco dopo Novara sfrutta l’errore di Ungureanu per volare a più 4 (12-8), ma le Black Angels dimezzano il gap grazie a Nemeth (12-10).

    A questo punto, Perugia replica ai tentativi delle zanzare e poi impatta sul 15-15 con due block di Cekulaev. Nel frattempo, coach Bernardi decide di chiamare timeout e si gioca la carta Mazzaro al posto di Aleksic. Dopo la pausa Ishikawa è la prima a segnare; poi Mims e Alsmeier firmano il break che ridà ossigeno alla Igor (20-18). Perugia non molla e prova a restare in scia (22-20), ma questa volta Bosio e compagne non si fanno sorprendere (25-22).

    3° SET – Ungureanu segna il primo punto della terza frazione, Squarcini risponde subito, ma Bartolini deposita a terra la botta del 2-1. Alsmeier ribalta il risultato, anche se Perugia risponde prontamente ai tentativi di break della Igor (6-6). Le umbre mettono addirittura il musetto avanti grazie a un maniout di Gardini (7-8); poi, però, sale in cattedra Ishikawa e Novara trova un parziale di 3-0 (10-8). Dopo la reazione delle Black Angels (10-10), Alsmeier e Mims ristabiliscono le distanze (13-11).

    Dunque, tutto da rifare per la Bartoccini, che poco dopo scivola a meno 3: sul block vincente di Aleksic, coach Giovi è costretto a chiamare il ‘tempo’ (15-12). Al rientro in campo non arriva la reazione delle umbre, che sembrano aver accusato il colpo (17-12). Entra Pecorari al posto di Ungureanu, anche se l’inerzia non cambia (20-15). Nemeth firma il 20-16 e il 22-17, ma Novara amministra il vantaggio senza patemi e allunga nel finale grazie a Bosio e Mims (25-17).

    4° SET – Partenza aggressiva di Perugia, che trova subito il break grazie a Nemeth (2-4). Gardini incappa in un errore dai nove metri, ma poco dopo Cekulaev rimedia prontamente e firma il punto del 3-6. Alle fast vincenti di Squarcini, le ospiti rispondono con Ungureanu e Bartolini; poi Gardini mette a terra la botta del 6-10 e così coach Bernardi deve correre ai ripari e chiamare l’interruzione. Al rientro in campo la Igor torna in scia con un parziale di 3-0, anche se poi Alsmeier sbaglia dai nove metri (10-12).

    Anche Gardini è imprecisa in battuta e così Novara impatta sul 12-12. Dopo la reazione di Perugia (12-14), Ishikawa firma tre punti consecutivi e le azzurre mettono il musetto avanti (15-14). La risposta delle umbre è immediata (16-17), ma Novara non molla e poco dopo ribalta il risultato con Alsmeier e Bosio (20-19). Nemeth non ci sta e pareggia per due volte (21-21), anche se la Igor risponde con un break (21-23). Giovi chiama timeout, ma ormai è tardi e Ishikawa chiude la contesa (25-22).

    IGOR GORGONZOLA NOVARA 3BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA 1 (22-25, 25-22, 25-17, 25-22)

    IGOR GORGONZOLA NOVARA: Mims 12, Ishikawa 19, Squarcini 11, Bosio 5, Alsmeier 18, Aleksic 4, De Nardi (L), Mazzaro 1. Non entrate: Bartolucci, Mazej, Villani, Orthmann, Tolok, Fersino (L). All. Bernardi.BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA: Ungureanu 9, Bartolini 7, Nemeth 29, Gardini 11, Cekulaev 14, Ricci, Sirressi (L), Rastelli, Recchia, Pecorari, Cogliandro. Non entrate: Traballi (L), Gryka, Orlandi. All. Giovi.

    ARBITRI: Cerra, Mesiano. NOTE – Spettatori: 2369, Durata set: 30′, 31′, 23′, 29′; Tot: 113′. MVP: Alsmeier.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Serie A1, 7^ giornata: rinviata Cuneo-Firenze, anticipo Novara-Perugia, domenica programma ricco

    Messo da parte il pokerissimo di risultati positivi nelle coppe europee, è già vigilia di campionato per la Serie A1 Tigotà, pronta a scendere in campo per la settima giornata.

    Il turno si aprirà con l’anticipo di domani, sabato 9 novembre alle 20.30 in diretta Rai Sport, tra l’Igor Gorgonzola Novara, terza a -2 da Milano (un partita in più) e imbattuta da un mese, e la Bartoccini-Mc Restauri Perugia, unica squadra ancora senza vittorie e fanalino di coda con 2 punti.

    Domenica spazio invece ad uno degli appuntamenti più attesi, in diretta su Rai 2 a partire dalle 15.20: la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 ospiterà infatti le campionesse in carica della Prosecco Doc Imoco Conegliano, ancora senza sconfitte in stagione e con un solo set perso in campionato.

    Non da meno il doppio appuntamento su DAZN. Alle 16.30, Bergamo proverà a inseguire il sogno del quarto posto solitario in uno scontro diretto con la Savino Del Bene Scandicci a Palazzo Wanny. Forti tinte azzurre del presente e del futuro nel confronto tra le due squadre appaiate a 12 punti: Ekaterina Antropova, classe ’03, già oro a Parigi, seconda per punti in campionato (136) e prima per ace, 12, a pari merito con Linda Manfredini, gioiellino classe 2006, argento e miglior centrale agli Europei Under20.

    Alle 18 invece, derby lombardo tra la Numia Vero Volley Milano e la Eurotek Uyba Busto Arsizio. Impegno da non sottovalutare per gli ex Stefano Lavarini e Alessia Orro, che si troveranno davanti una delle formazioni più in forma del momento, guidata in campo dalle ex Jennifer Boldini e Josephine Obossa.

    In diretta esclusiva su VBTV due match alle ore 17. In cerca di continuità per tornare nelle posizioni che qualificano alla Coppa Italia Frecciarossa, la Wash4Green Pinerolo ospiterà la Cda Volley Talmassons FVG. Anche al Pala Bus Company il tricolore sarà protagonista: da un lato l’olimpionica Carlotta Cambi a guidare le pinelle, dall’altra l’oro agli Europei Under22 con il titolo di miglior palleggiatrice Chidera Blessing Eze.

    Al Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano, la Smi Roma Volley proverà invece a dare seguito al successo europeo per uscire dalle retrovie della classifica in cui è sprofondata dopo cinque sconfitte consecutive. Di fronte un avversario da non sottovalutare come la Megabox Ond. Savio Vallefoglia, che da parte sua dovrà reagire al k.o. con Bergamo della scorsa settimana.

    Non scenderanno in campo l’Honda Olivero Cuneo e Il Bisonte Firenze: partita rimandata all’11 dicembre per indisponibilità di palazzetto.

    7ª giornata di andata Serie A1 Tigotà

    Sabato 9 novembreore 20.30Novara – Perugia 

    Domenica 10 novembreore 15.20Chieri – Conegliano ore 16.30Scandicci – Bergamo ore 17.00Pinerolo – TalmassonsRoma – Vallefoglia ore 18.00Milano – Uyba Busto Arsizio

    RINVIATA a Mercoledì 11 dicembre, ore 19.00Cuneo – Firenze

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 18, Igor Gorgonzola Novara 15, Numia Vero Volley Milano 14, Savino Del Bene Scandicci 12, Bergamo 12, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 11, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 9, Eurotek Uyba Busto Arsizio 8, Il Bisonte Firenze 7, Wash4green Pinerolo 7, Honda Olivero Cuneo 4, Cda Volley Talmassons Fvg 4, Smi Roma Volley 3, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 2.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO