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    Altro squillo di Chieri sul campo di Casalmaggiore. Infortunio per Melandri

    Di Redazione
    Vince ancora la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e lo fa imponendosi 0-3 al Pala Radi di Cremona, contro quella Vbc Èpiù Casalmaggiore con cui nelle tre precedenti sfide in A1 non aveva mai fatto un punto. Dunque, dopo l’impresa di quattro giorni prima contro la Saugella Monza, un’altra tradizione sfavorevole sfatata dalle biancoblù, al secondo successo esterno stagionale per 0-3 e fin qui sempre capaci di muovere la classifica in trasferta.
    Le ragazze di Bregoli si impongono con parziali 17-25, 24-26 e 19-25, specchio fedele di un match quasi sempre condotto, giocato in modo lucido, attento, ordinato e coraggioso. Certamente un vantaggio è arrivato dalle condizioni fisiche non ottimali delle avversarie, ma guardando in casa propria è giusto riconoscere i meriti delle chieresi, autrici di un’altra positiva prova di squadra: lo testimonia il premio di MVP assegnato a Bosio, bravissima nel tenere sempre in temperature le attaccanti e mandandone pure quattro in doppia cifra.
    La cronaca:Confermato lo starting six di mercoledì, Chieri è partita molto bene (1-4 su servizio di Bosio). Recuperate da Casalmaggiore a 8-8, le biancoblù hanno subito ripreso un margine di qualche punto (8-12, muro di Zambelli) che hanno mantenuto fino al 14-16, incrementando in distancco nelle fasi conclusive fino al 17-25 di Villani.
    Il secondo set è stato il più equilibrato, con le due squadre sempre a contatto e ripetuti sorpassi e controsorpassi. Sul 23-23 Chieri ha guadagnato la prima palla set con Perinelli, annullata nell’azione successiva di Montibeller. Quindi Grobelna con un mani out e ancora Perinelli (stellare il suo set: 9 punti con l’82% in attacco) hanno siglato il 24-26.
    Persa Melandri per un problema al ginocchio nel finale del set precedente, nella terza frazione Casalmaggiore ha opposto resistenza fino al 10-13. Qui due turni di servizio, di Bosio e della neo entrata Frantti, hanno scavato un break di 9 punti portando il punteggio al 11-20. Riavvicinate a 18-23, le chieresi hanno realizzato il 18-24 con Grobelna, per chiudere poi i secondi alla seconda palla match con Frantti.
    VBC Èpiù Casalmaggiore-Reale Mutua Fenera Chieri 0-3 (17-25; 24-26; 19-25)VBC Èpiù Casalmaggiore: Marinho, Montibeller 13, Stufi 6, Melandri 7, Partenio 6, Vasileva 12; Sirressi (L); Bonciani, Vanzurova 2, Ciarrocchi, Bajema 2. N.e. Kosareva, Maggipinto (2L). All. Parisi; 2° Piazzese.Reale Mutua Fenera Chieri: Bosio 4, Grobelna 13, Mazzaro 11, Zambelli 6, Villani 13, Perinelli 17; De Bortoli (L); Frantti 1, Alhassan, Meijers. N.e. Mayer, Laak, Gibertini (2L), Marengo. All. Bregoli; 2° Sinibaldi.Arbitri: Lot e Puecher.Note: durata set: 23′, 27′, 24′. Errori in battuta: 5-5. Ace: 0-3. Ricezione positiva: 60%-64%. Ricezione perfetta: 36%-35%. Positività in attacco: 29%-37%. Errori in attacco: 4-7. Muri vincenti: 6-7. MVP: Bosio.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Savino Del Bene la spunta al quarto contro una UYBA rimaneggiata

    Di Redazione
    La Savino Del Bene Scandicci festeggia la quinta vittoria in campionato e va a prendersi il secondo posto della classifica in una giornata tutt’altro che facile: benché penalizzata dalle assenze (fuori Stevanovic, Piccinini, Poulter e l’allenatore Fenoglio, tutti risultati positivi al Covid-19), la Unet E-Work Busto Arsizio dà battaglia fino all’ultimo alle toscane. Alla fine una superlativa Magdalena Stysiak (31 punti) vince il duello diretto con Camilla Mingardi (27) e trascina le ospiti al successo in quattro set.
    La cronaca:La Savino Del Bene Scandicci scende in campo con un 6+1 composto da Malinov al palleggio, Stysiak da opposto, Pietrini e Courtney in banda, con Lubian e Popovic da centrali e Merlo da libero. La Unet E-Work Busto Arsizio invece scende in campo con Bonelli da alzatrice, Mingardi come opposto, Gennari e Gray in banda, Olivotto e Herrera Blanco come centrali, mentre la maglia da libero finisce sulle spalle della confermatissima Leonardi.
    Il primo set è da subito molto combattuto, con le due formazioni a confrontarsi punto a punto. Busto in avvio riesce ad avere un massimo di due punti di vantaggio, mentre la Savino Del Bene, dopo un breve vantaggio iniziale (1-2), è costretta ad inseguire. Splendido il punto dell’8-7 con Stysiak che prima salva con una gran difesa e poi trasforma l’azione in punto. Sempre l’opposto polacco della Savino Del Bene è protagonista del muro che porta in parità il primo set (15-15). Il sorpasso scandiccese arriva invece grazie a Popovic, che confeziona l’ace del 16-17 e costringe Busto Arsizio al primo time out dell’incontro.
    Herrera a muro acciuffa il pari (17-17), subito dopo è Lubian, sempre a muro, a restituire il vantaggio a Scandicci (17-18). La battaglia di fine set è sul filo di lana, Gennari riporta avanti la Unet E-Work (19-18), ma Scandicci non molla e mette la freccia con Stysiak e Courtney (20-22). Busto ricorre ad un nuovo time out e in uscita dal “tempo” Gray e Gennari accorciano fino al 22-23. Il primo set se lo aggiudica comunque la Savino Del Bene, che sprinta e chiude il set a proprio favore (23-25).
    L’avvio di secondo set vede Busto Arsizio andare avanti per 3-0 anche grazie ad un ace di Gennari. La Savino Del Bene così è costretta a rincorrere nuovamente. Il primo pareggio scandiccese arriva con l’8-8 realizzato da Pietrini, mentre il primo vantaggio nel set è ad opera di Stysiak (9-10). La risposta che riporta avanti la formazione bustocca è targata Mingardi e Gray (11-10). Stysiak continua a martellare e segna il 13-13 per riequilibrare la frazione. La Savino Del Bene torna in vantaggio (13-14) per effetto di un errore in attacco di Gray, ma Busto non rallenta e, arrivata sul 17-15, costringendo Barbolini al time out.
    Dopo la pausa Stysiak, con due punti consecutivi, riporta il set in equilibrio sul 17-17, ma qualche sbavatura di troppo e una Gennari ispirata rispediscono indietro la Savino Del Bene (20-18). Scandicci riacciuffa il pari sul 20-20 e poi passa in vantaggio con la solita Stysiak, che firma altri due punti consecutivi, di cui uno su ace (21-22). La Unet E-Work Busto Arsizio chiama un nuovo time out, in uscita dal quale Escamilla realizza i suoi primi due punti e conduce la formazione lombarda in vantaggio (23-22). Barbolini è obbligato al time out.
    Pietrini pareggia i conti sul 23-23, poi è Stysiak a rispondere a Mingardi realizzando il 24-24. Mingardi continua a segnare e realizza il 25-24, Malinov risponde con il muro del 25-25, mentre è nuovamente Mingardi a piazzare la zampata del 26-25. Poco dopo Courtney realizza il mani-out del 26-26. La sfida dei vantaggi diventa un Mingardi Show, con la Unet E-Work Busto Arsizio che, con gran merito del suo opposto, si impone 33-31.
    Anche l’avvio di terzo set vede fronteggiarsi a viso aperto le due formazioni. Il primo allungo porta Scandicci avanti di tre punti (6-9) ed obbliga Busto Arsizio al time out. Un attacco out di Mingardi porta il vantaggio della Savino Del Bene sul +4 (7-11). Con Herrera ed Escamilla la Unet E-Work Busto Arsizio si riporta sul -1 e per coach Barbolini un time out diventa necessario. Dopo il “tempo” Busto Arsizio pareggia sull’11-11, ma Lubian a muro restituisce 2 punti di vantaggio a Scandicci (12-14).
    Tre punti consecutivi di Stysiak riportano la Savino Del Bene ad un comodo +4 (13-17) e costringono Busto Arsizio al time out, dal quale però la formazione bustocca esce subendo un murone da parte di Courtney. Il +6 scandiccese è tutto merito di Stysiak che letteralmente si inventa un mani out (14-20). Mingardi cerca di tenere le sue in partita con il punto del 16-21, ma la Savino Del Bene non molla il vantaggio. Con un numero di magia Malinov segna il 17-23, mentre il set lo chiude Lubian con un punto in fast ed un servizio insidioso che porta al fallo di Busto Arsizio (18-25).
    Popovic inizia il quarto set con due ace consecutivi (0-3), ma Busto Arsizio non fa scappare Scandicci e pareggi i conti con l’ace del 4-4 realizzato dalla solita Mingardi. Le padrone di casa si portano in vantaggio 9-6 e Barbolini non può fare a meno di fermare l’incontro. La Savino Del Bene riacciuffa il pari sul 10-10 grazie a due super muri di Popovic, mentre il 10-11 lo segna Stysiak. La fase centrale del set è contraddistinta da una battaglia punto a punto, con la parità che si verifica per ben sei volte, prima che Pietrini piazzi il punto del +2 Scandicci (17-19).
    La Savino Del Bene non riesce a produrre l’allungo decisivo e Busto Arsizio torna in parità sul 20-20 con i muri vincenti di Escamilla e Herrera. Coach Barbolini arresta il set chiamando un time out, la reazione delle sue ragazze è sintetizzata da due punti consecutivi di Stysiak (20-22). Nonostante una ricezione difettosa la Savino Del Bene segna il 21-24 sfruttando l’opportunismo di Courtney. Il set e il match si chiudono con il punto del 21-25 che manda i titoli di coda su di una sfida bella e combattuta, vinta da una Savino Del Bene che si porta a 5 successi in campionato, 9 nell’ultimo mese.
    Massimo Barbolini: “Abbiamo giocato tre partite di campionato in sette giorni e abbiamo ottenuto 9 punti, vincendo contro squadre complicate e superando due avversarie in trasferta. Sapevamo che Busto è una squadra difficile indipendentemente dalle assenze. È una squadra che difende e che lotta e stasera ce lo ha fatto vedere. Dobbiamo prendere una lezione da questa partita perché dovevamo sicuramente fare meglio. Abbiamo avuto troppi momenti in cui abbiamo regalato e questo non deve esistere. In certi momenti, soprattutto nel primo set, alcuni errori di Busto ci hanno aiutato. Penso comunque sia stata una partita molto bella e divertente per chi l’ha vista“.
    Marco Musso: “Si era chiesto alla squadra di cercare di tirare il match più in lungo possibile in modo da provare a innervosire Scandicci in alcune situazioni in cui secondo me abbiamo lavorato discretamente bene. Non basta, perché squadre di questo tipo quando la palla conta la mettono a terra, grazie a un potenziale di attacco alto e all’esperienza di alcune giocatrici. Abbiamo provato ad arrivare al quinto set, portiamo a casa qualcosa di buono e qualcosa su cui riflettere per metterla a posto contro le squadre contro le quali dobbiamo per forza vincere. Nel terzo ho richiamato l’attenzione delle ragazze perché abbiamo smesso di battere e attaccare i colpi che nel secondo parziale ci avevano portato a vincere“.
    Ana Escamilla: “La gara è stata bella ed emozionante, ma credo che non siamo state ordinate nel muro difesa e questo abbia fatto la differenza. Stysiak è stata super ma anche su di lei potevamo fare meglio. Anche noi in attacco abbiamo fatto bene, soprattutto Camilla Mingardi che è stata eccezionale. Io sono abbastanza soddisfatta della mia prestazione, meglio in difesa che in attacco, ma lavoro ogni giorno per dare sempre di più il mio apporto alla squadra“. 
    Unet E-Work Busto Arsizio -Savino Del Bene Scandicci 1-3 (23-25, 33-31, 18-25, 21-25)Unet E-Work Busto Arsizio: Olivotto 8, Gennari 13, Bonelli 2, Gray 4, Leonardi (L1), Mingardi 27, Cucco n.e., Galletti n.e., Escamilla 8, Bulovic n.e., Herrera Blanco 9. All.: Musso.Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 31, Malinov 3, Popovic 12, Markovic, Pietrini 14, Merlo (L1), Lubian 10, Carocci (L2) n.e., Cecconello n.e., Samadan n.e., Drewniok, Bosetti, Courtney 11, Camera n.e.. All.: Barbolini M.Arbitri: Marco Braico – Rocco Brancati.Note: Durata 2 h 8′ (28′, 38′, 25′, 26′). Attacco (Pt%): 38%-47%. Ricezione Pos% (Prf%): 60%-64% (34%-44%). Muri Vincenti: 9-9. Ace: 3-4
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco ingrana la quinta e sfata anche il tabù Perugia

    Di Redazione
    Quinto match e quinta vittoria per le Pantere dell’Imoco Volley Conegliano, che piazzano il “full” sul campo della Bartoccini Fortinfissi Perugia vendicando la sconfitta di 10 mesi fa, l’ultima e l’unica subita finora in questo 2020. Le gialloblu si riportano così da sole in vetta alla classifica, mentre Perugia resta al terzultimo posto a quota 3 punti.
    La cronaca:Coach Santarelli, nella “sua” Umbria schiera in campo capitan Wolosz al palleggio, Egonu opposto, al centro De Kruijf e Fahr, schiacciatrici Sylla e Adams, libero De Gennaro. La squadra di Perugia invece inizia il match con Di Iulio in diagonale con l’ex Pantera Serena Ortolani, Koolhaas-Aelbrecht, Carcaces in banda con Havelkova, libero Cecchetto.
    Il primo set vede Perugia tenere sulla corda i tentativi di fuga dell’Imoco Volley che mette la testa avanti (6-8) grazie alle alte percentuali delle sue attaccanti, ma non riesce a scappare per oltre metà set, con le umbre che pur soffrendo si aggrappano all’esperienza di Ortolani e Carcaces per rimanere vicine (13-16). Nel finale arriva lo strappo di Wolosz e compagne, la difesa inizia a carburare e i contrattacchi di Sylla (4 punti), Adams (4) e della solita Paola Egonu (5 punti e 1 solo errore nel set)n spianano la strada alla conquista del parziale. Il primo break (15-21) è la spallata decisiva, per la chiusura 18-25 che manda avanti Conegliano.
    Nel secondo parziale c’è meno pathos con la squadra di coach Santarelli che prende subito in mano le redini della partita e detta legge fin dai primi scambi (3-7). Paola Egonu è scatenata, scaraventa a terra tutto quello che le viene offerto da capitan Wolosz (per lei 7 punti nel set con il 72%) e piazza anche 2 muri-punto. Quando arriva il doppio cambio con Gicquel e Gennari, la francesina non la fa rimpiangere, attacco e muro e l’Imoco vola imprendibile (12-21), alzando il ritmo in attacco e a muro (ben 5 di squadra nel set) e lasciando le briciole all’attacco avversario, costretto al 24%.  Si fa vedere un’efficacissima Robin De Kruijf con un bel 3/3 in attacco che testimonia anche una ricezione praticamente perfetta, orchestrata da Moki De Gennaro con il valido supporto del duo Sylla-Adams, e si registra anche l’esordio per il “giro dietro” di Kim Hill che torna in campo dopo sette mesi. Il set si chiude con un comodo 15-25.
    Terzo set e l’Imoco Volley forse troppo sicura di aver già in tasca il match (12-16) tira un po’ i remi in barca nel finale, consentendo a Di Iulio e compagne di farsi minacciose. Qualche errore di Conegliano (3 in attacco, 4 in battuta) permette alle umbre di tornare vicine (19-21), ma come spesso accade proprio in questi momenti viene fuori il cinismo di Sylla e compagne che ritornano brillanti e con ardore si rimettono in careggiata. Asia Wolosz dirige da par suo l’orchestra gialloblù, Sarah Fahr è puntale sotto rete (4 punti nel set), Paola Egonu (chiuderà da top scorer con 17 punti, il 64$ in attacco e 3 muri) e un’ottima Adams (11 punti) firmano punti pesanti, mentre al centro anche “The Queen” De Kruijf (8 punti alla fine con il 78% in attacco) si conferma in grande spolvero per la chiusura 21-25 a favore delle Pantere di Conegliano, che brindano così a un’altra bella vittoria esterna.
    Serena Ortolani: “È stata una partita difficile, ma lo sapevamo. Abbiamo lottato, contro Conegliano è praticamente impossibile fare risultato. Adesso dobbiamo concentrarci sull’incontro della settimana prossima in casa di Bergamo che per noi sarà più importante. Dobbiamo lottare, dare tutto e continuare a crescere giornata dopo giornata“.
    Monica De Gennaro: “Abbiamo giocato una gara non bella, ci siamo un po’ adeguate al ritmo di Perugia, commettendo troppi errori soprattutto al servizio. Nel terzo set abbiamo avuto uno stop in un momento in cui avevamo un buon margine di vantaggio. Possiamo fare meglio in tutti i fondamentali, ma siamo contentissime per la vittoria. La prestazione di Paola Egonu? Siamo abituati a vederla realizzare tanti punti in battuta, oggi ha avuto una giornata meno brillante, può capitare“.
    Bartoccini Fortinfissi Perugia-Imoco Volley Conegliano 0-3 (18-25, 15-25, 21-25)Bartoccini Fortinfissi Perugia:  Carcaces 8, Koolhaas 2, Ortolani 13, Havelkova 5, Aelbrecht 3, Di Iulio, Cecchetto (L), Mlinar ne, Casillo, Agrifoglio ne, Angeloni ne, Rumori, Scarabottini ne. All. Bovari.Imoco Volley Conegliano:  Wolosz 3, Sylla 8, Fahr 8, Egonu 17, De Gennaro (L),  Adams 11, De Kruijf 8, Gicquel 3, Hill, Gennari, Caravello, Omoruyi ne, Butigan ne, Eckl ne. All. Santarelli.Arbitri: Caretti e ToniNote: Durata set: 25′, 24′, 27′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: i risultati della sesta giornata

    Di Redazione
    Anticipata dalla vittoria dell’Igor Gorgonzola Novara di sabato sera contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia, la sesta giornata di Serie A1 femminile si conclude oggi, sia pure con una gara ancora in sospeso: il match tra Bosca S.Bernardo Cuneo e Zanetti Bergamo è stato infatti rinviato a data da destinarsi per i casi di positività al Covid-19 nella squadra piemontese.
    Di seguito gli aggiornamenti in tempo reale.
    RISULTATI
    Igor Gorgonzola Novara-Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-0 (25-18, 25-16, 25-16)
    Il Bisonte Firenze-Delta Despar Trentino
    Bartoccini Fortinfissi Perugia-Imoco Volley Conegliano 0-3 (18-25, 15-25, 21-25)
    VBC Èpiù Casalmaggiore-Reale Mutua Fenera Chieri 0-3 (17-25, 24-26, 19-25)
    Unet E-Work Busto Arsizio-Savino Del Bene Scandicci
    Bosca S.Bernardo Cuneo-Zanetti Bergamo rinviata a data da destinarsi LEGGI TUTTO

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    Anticipato di un giorno l’incontro tra Brescia e Chieri

    (foto @ Muliere x Rm Sport)

    Di Redazione
    Da programma la sfida tra bresciane e piemontesi era fissata a domenica 25 ottobre alle 17 al PalaGeorge di Montichiari, ma è stato concordato l’anticipo dell’incontro a sabato 24 ottobre alle 18:00, sempre nell’impianto sportivo monteclarense di Via Giovanni Falcone. L’incontro sarà in diretta streaming LVF TV.
    Mercoledì 21 ottobre alle ore 20.30 potrebbe disputarsi il recupero di campionato contro l’Unet E-work Busto Arsizio. Incontro della quinta giornata rinviato in forma precauzionale, pur nel rispetto del protocollo, per una maggiore tutela di tutti i tesserati coinvolti.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sansonna: “La nostra forza? L’entusiasmo, ne abbiamo tanto”

    foto di Luca Pietro Santi

    Di Redazione
    Vittoria in tre set per la Igor Volley, che supera 3-0 Brescia con una prova offensiva di alto livello (61% di squadra, spiccano l’81% di Herbots e il 62% di Smarzek, premiata con merito MVP del match) e sale a quota 9 in classifica, prima di prepararsi alla trasferta di Scandicci (il match è in programma sabato prossimo, in anticipo e in diretta Rai).
    Queste le dichiarazioni, direttamente ai nostri microfoni, del libero e del coach azzurri.
    Stefania Sansonna: “Questi tre punti ci servivano, siamo partite con tante aggressività e con l’umiltà giusta, non era facile scendere in campo dopo lo stop “forzato” infrasettimanale. È stata una vittoria abbastanza netta, siamo state incisive in battuta ed in attacco, potevamo fare qualcosina di più a muro ma va bene così. Contro Scandicci sarà una gran bella gara, ma quei tre punti saranno uguali a quelli di questa sera. L’entusiasmo è il fuoco e la base per tutto, sopperisce molte volte a dei momenti di difficoltà e a delle mancanze, e noi ne abbiamo tanto”
    Stefano Lavarini: “Abbiamo fatto una bella prova, soprattutto in attacco e dal secondo set anche in battuta, abbiamo imposto il nostro gioco. Non ho ancora cominciato a vedere Scandicci, è indubbiamente una squadra molto forte con tante varietà nel proprio roster, anche se come sempre, dobbiamo pensare al nostro gioco, abbiamo tantissimo margine nel muro – difesa” LEGGI TUTTO

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    Nicoletti: “Rispetto a Conegliano siamo scese in campo più agguerrite”

    Di Redazione
    Brescia, come contro Conegliano, scende in campo contro una corazzata ma senza la giusta determinazione, non sfoderando gli artigli di cui è capace, e cede nettamente il passo alle più quotate avversarie.
    Nota lieta il parziale recupero di Anna Nicoletti dopo il lungo infortunio, e queste proprio le dichiarazioni dell’opposto: “Piano piano sto riprendendo la migliore condizione ed il giusto ritmo. Proprio per questo sono molto contenta di aver fatto qualche minuto oggi, anche se so che Decortes mi sta sostituendo bene. Rispetto a Conegliano siamo scese in campo sicuramente più agguerrite, anche perché non avevamo molto da perdere. Oggi, però, c’è mancata un po’ di difesa, fattore su cui dovremo lavorare molto durante la settimana. In questo momento abbiamo veramente bisogno di una vittoria, che farebbe molto bene al nostro morale. Chieri, però, è una squadra molto forte che fa un gioco molto veloce. Non ci resta che studiarle bene per arrivarci al meglio”.
    Il prossimo impegno delle Leonesse, invece, sarà quello di sabato 23 ottobre (ore 18:00) contro la Reale Mutua Fenera Chieri tra le mura amiche del PalaGeorge.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Festa al Pala Igor: Novara ferma la Millenium Brescia in tre set

    Di Alessandro Garotta
    La 6a giornata di serie A1 femminile si apre con l’anticipo targato Igor Gorgonzola Novara e Banca Valsabbina Millenium Brescia.
    Il Pala Igor apre le porte all formazione lombarda che però non riesce ad uscirne con dei punti: le ragazze di Lavarini si impongono in tre set.
    Igor Gorgonzola Novara – Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-0 (25-18, 25-16, 25-16)
    Articolo in aggiornamento… LEGGI TUTTO