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    Serie A1 femminile: i risultati delle gare di oggi

    Di Redazione
    Due recuperi e un anticipo in programma nel mercoledì di Serie A1 femminile: si disputano la gara della seconda giornata di ritorno tra Perugia e Scandicci, quella della quarta giornata di ritorno tra Novara e Monza e infine l’incontro della settima di ritorno tra Firenze e Busto Arsizio (anticipato a causa dell’ulteriore rinvio di Trento-Busto). Ecco i risultati, aggiornati in tempo reale, e la nuova classifica:
    RISULTATI
    Il Bisonte Firenze-Unet E-Work Busto Arsizio 0-3 (19-25, 20-25, 21-25)
    Igor Gorgonzola Novara-Saugella Monza
    Bartoccini Fortinfissi Perugia-Savino Del Bene Scandicci LEGGI TUTTO

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    Prandi: “Con Perugia e Brescia dobbiamo vincere, non c’è altra storia…”

    Di Redazione
    “E’ stata una vittoria di carattere, la volevamo a tutti i costi e il fattore mentale ci ha spinto a portare a casa i tre punti”. E’ questo il segreto del successo su Cuneo, secondo Vittoria Prandi.
    La palleggiatrice modenese, entrata in corsa, ha messo a segno, oltre a 3 muri, anche i punti che hanno chiuso sia il terzo che il quarto set. Due tocchi pensati o dettati dall’istinto?“Ci avevo pensato prima di fare entrambi, quindi non direi che sia stata mossa dall’istinto. Non ne avevo ancora fatti e mi sono detta che non se lo aspettassero. E’ andata bene”.
    Come vivi il dualismo con Natalia in cabina di regia?“La competizione aiuta, perché ti spinge a fare sempre meglio. Ma la viviamo serenamente, non c’è nessuna rivalità. E’ un aiuto, secondo me, a cercare di dare sempre di più”.
    Come ti spieghi la mancanza di continuità di risultati?“Dal mio punto di vista, che è anche quello di chi ha osservato alcuni match dalla panchina, è una questione mentale. In questa partita avevamo tutte la bava alla bocca, perché era da vincere. Ed è andata come volevamo. Sicuramente c’è anche l’avversario a metterti in difficoltà, però in alcune gare ci è mancata la cattiveria agonistica, ed è quella che ti spinge. Poi magari perdi, ma devi cercare di finire la partita avendo dato tutto, perché tutte le gare sono da vincere e bisogna provare a vincerle tutte”.
    E’ però un campionato strano quello che stiamo vivendo. Lunghe soste, continui rinvii e molta incertezza.“Finora siamo state brave e fortunate e non abbiamo subito contagi. Ma molte squadre si sono viste costrette a stare ferme per settimane. E allenarsi in casa non è come allenarsi in palestra: il fisico e lo stato mentale perdono l’adrenalina. Soprattutto si fa fatica a carburare dopo il recupero. Speriamo di continuare ad essere fortunate e attente”.
    Ora arriva il momento di Busto, Perugia, Brescia, tre gare bollenti. Cosa dobbiamo aspettarci?“Sulla carta, Busto è l’ostacolo più difficile. Per Perugia e Brescia posso solo dire che dobbiamo vincere, non c’è altra storia…”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto verso Firenze, Leonardi: “Per vincere c’è bisogno di ognuna di noi”

    Foto Facebook Unet E-Work Busto Arsizio

    Di Redazione
    Oggi alle 18.00 Il Bisonte Firenze ospiterà la Unet E-Work Busto Arsizio nell’anticipo della 20^ giornata. Una partita complicata per le farfalle che dovranno fare attenzione ad una squadra che in casa gioca bene. Le bustocche scenderanno in campo anche per riscattare il match di andata che terminò con un secco 3-0 in favore della squadra di Marco Mencarelli.
    “Quella partita non l’abbiamo nemmeno nominata, quasi non esiste ma ognuna di noi la ricorda – dichiara Giulia Leonardi, libero biancorosso, al quotidiano La Prealpina -. Ora abbiamo una consapevolezza diversa e nella testa la vittoria di domenica che ci dà morale e sicurezza. Si gioca ogni tre giorni, non è facile ma dovremo mettere in campo tutte le energie per centrare un successo che sarebbe importante“.
    Secondo viaggio lungo la A1 nel giro di quattro giorni per Busto Arsizio, che dopo il raid sul taraflex di Scandicci punta al bis in terra toscana su un campo, però, che negli anni recenti si è rivelato spesso ostico. “Alle nuove arrivate non lo abbiamo detto – chiosa ridendo la “farfalla tigre”-. Il Mandela Forum è enorme, freddo e senza pubblico sarà ancora peggio ma dobbiamo fregarcene e mettere in campo la nostra pallavolo. Per vincere c’è bisogno di ognuna di noi, dovremo aiutarci e giocare assieme, questa è la nostra forza“.
    L’occasione di dare una bella scossa alla classifica, del resto, è davvero ghiotta. “Servirà innanzitutto tanta pazienza perché Firenze mura e difende tanto – chiude Leonardi -. Non dovremo aver fretta di chiudere il punto, servirà la testa e un’attenzione particolare a Nwakalor che se in giornata passa regolarmente sopra tutti“. LEGGI TUTTO

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    Pietro Maschio su Sylla: “Un sospiro di sollievo per tutti”

    Di Redazione
    Grande sospiro di sollievo per gli esiti degli esami effettuati alla spalla della schiacciatrice Miriam Sylla, che non hanno riscontrato lesioni dell’articolazione.
    “Un sospiro di sollievo per tutti” è il commento dell’Imoco Volley Conegliano, per voce del copresidente Pietro Maschio a Il Gazzettino Treviso. “Miriam ha preso una forte contusione – conferma Maschio – la spalla è “rimasta al suo posto”, la fasciatura con cui si è presentata al Palaverde domenica era precauzionale visto che non sapevamo ancora di cosa si trattasse“.
    Quando tornerà a disposizione di coach Santarelli? “Dipenderà dall’assorbimento della botta e dell’ematoma. Valuteremo di settimana in settimana, tenteremo di portarla già a Nantes per la bolla di Champions League mentre sabato credo che Miriam rimarrà a casa e non seguirà la squadra a Trento per la partita di campionato. Ma il miglioramento delle sue condizioni dopo l’infortunio è stato importante e veloce, perciò se il decorso continuerà così ci porremo come primo obiettivo la trasferta in Francia. Per rivederla al meglio potrebbero servire sette, dieci, quattordici giorni: dipenderà da come reagirà il suo fisico. L’importante è avere scongiurato stop più lunghi“. LEGGI TUTTO

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    Brescia, il Presidente Catania: “Sapevamo che sarebbe stato un anno difficile”

    Di Redazione
    Tra Covid-19 e infortuni la Banca Valsabbina Millenium Brescia sta vivendo una stagione davvero sfortunata e particolare che l’ha portata nelle zone basse della classifica. La formazione lombarda, infatti, rischia la retrocessione ed è quindi naturale pensare ai possibili scenari futuri.
    Lo sa bene il presidente della Banca Valsabbina, Roberto Catania intervistato dal quotidiano Bresciaoggi. «Lo scenario più ottimista è quello in cui torniamo a fare punti – spiega -. In quello più negativo siamo a rischio retrocessione. Anche se non è nei nostri programmi, perché ci sentiamo una squadra di Serie Al: sia per quello che abbiamo raggiunto negli ultimi anni, sia per il percorso di crescita che vogliamo proseguire. Se dovesse accadere, sarà perché ce lo meriteremo».
    Ma con una puntualizzazione: «Questo è un campionato che sportivamente non ritengo valido – aggiunge – Non perché siamo in una posizione deficitaria, ma perché tra rinvii e posticipi, non è per nulla regolare in termini di scontri diretti e di salvezza. Il risultato della pallavolo è fatto di dettagli, e alcuni dettagli quest’anno sono stati pesantemente contro di noi».
    La voglia, comunque, è quella di guardare al futuro con ottimismo: «È chiaro che abbiamo ancora delle possibilità – prosegue il presidente Catania – perché con la formazione al completo siamo comunque una squadra competitiva. Capisco che la parola vittoria manchi da tanto tempo, ma a volte ho visto arrivare delle vittorie contro squadre più forti e più attrezzate di noi, magari con qualche buon recupero. Sapevamo che sarebbe stato un anno duro e difficile, vedremo cosa ci riserveranno le prossime settimane». LEGGI TUTTO

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    Novara, Lavarini: “Con Monza sarà una partita bella ed equilibrata”

    Foto Facebook Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Cresce l’attesa per il big match odierno che vedrà di fronte la seconda e terza forza del campionato, Igor Gorgonzola Novara e Saugella Monza. Alle 17.30 le due formazioni si sfideranno al Pala Igor per continuare il trend positivo che contraddistingue le due squadra. Infatti, entrambe, arrivano alla gara con una serie di successi positivi impressionanti. Ben dodici per Chirichella e compagne e dieci per il team di Marco Gaspari. A parlare della partita è il coach delle azzurre Stefano Lavarini, intervistato dal quotidiano La Stampa Novara.
    Che ricordo ha Stefano Lavarini della partita d’andata? “Loro stavano attraversando un periodo molto brillante, noi eravamo in crescita – dice il coach azzurro -. A Monza avevamo fatto delle buone cose che però non erano state sufficienti a farci vincere la gara. Sì, avevamo sofferto un po’ la loro fisicità. Quella di oggi credo sarà una partita bella ed equilibrata, la Saugella è brava nella fase break, forse una delle squadre più forti nella correlazione battuta e muro. Noi dovremo essere bravi nel gestire al meglio il cambio palla“.
    Parlando invece di formazione, la Igor tornerà a disporre di Sansonna e Hancock, oggi ex di turno, assenti sabato nella trasferta di Brescia. “Sì, sia Stefania che Micha sono tornate in gruppo e oggi saranno disponibili – aggiunge Lavarini – e anche Washington, che ha recuperato dal problema che ha avuto in Champions. Logico, non gioca da un mese e mezzo, quindi non sarà al 100 per cento“.
    L’allenatore azzurro poi spegne le voci di un interessamento dell’Eczacibasi per affidargli la guida tecnica nella prossima stagione: “Invenzioni giornalistiche, non mi ha mai contattato nessuno dalla Turchia e comunque ho due anni di contratto qui a Novara, dove sto benissimo“. LEGGI TUTTO