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    Scandicci, Barbolini: “Entrare nelle prime quattro non è una cosa da tutti i giorni”

    Di Redazione “L’impossibile non c’è, perché tutto è possibile” cantavano i Litfiba, “Impossible is nothing” diceva una nota pubblicità, “La vita è una sfida, affrontala” scriveva Madre Teresa di Calcutta.  La Savino Del Bene è davanti alla più difficile sfida del 2021, ovvero le Semifinali Scudetto contro l’Imoco Conegliano. Le ragazze di Barbolini,viste come “underdog” da tutti, si trovano per la sesta volta in una semifinali le venete, reduci da 59 vittorie consecutive, 0 sconfitte nella stagione e un percorso perfetto fino ad adesso.   Lia Malinov e compagne sono chiamate ad un’impresa che può essere realizzata ripartendo dalle vittorie contro Busto Arsizio e dalla gara d’andata di Champions League, quando la Savino Del Bene sfiorò la vittoria.  Domani alle 18.00, in diretta Rai Sport, le toscane saranno di scena al PalaVerde di Villorba per Gara 1. Il caso vuole che, tre stagioni fa, le due squadre si sfidarono proprio il 7 Aprile 2018 e finì 3-1 per le venete.   EX E PRECEDENTI  Solamente tre giocatrici nelle fila di Scandicci hanno indossato anche la maglia della Imoco Volley: si tratta della palleggiatrice Ofelia Malinov, in Veneto nella stagione 2016-2017, e della centrale Martina Samadan, che ha indossato la maglia di Conegliano nella prima parte della stagione 2018-2019. Infine da ricordare come Letizia Camera abbia indossato i colori di Conegliano nella stagione 2012-2013.  Numerosi i precedenti ufficiali tra le due formazioni. Conegliano e Scandicci si sono infatti affrontate tra i confini italiani ben 19 volte. 15 a 4 il bilancio a vantaggio di Conegliano. L’ultimo incontro di campionato risale al 13 gennaio 2021, quando la formazione veneta superò a domicilio la Savino Del Bene (0-3).  L’ultimo successo della Savino Del Bene in terra veneta risale invece al campionato 2017-2018. Quattro i precedenti a livello internazionale, tutti relativi alla CEV Champions League.   LE PAROLE DI MASSIMO BARBOLINI  “Entrare nelle prime 4 d’Italia non è una cosa da tutti i giorni. Ora c’è un grande ostacolo davanti. Con Conegliano bisogna giocare benissimo e sperare che loro non giochino una delle partite migliori. Succede nello sport, non è impossibile ma bisogna fare come all’andata in Champions League. Ovvero giocare la migliore partita della stagione e vedere che loro non siano al 100% sennò diventa difficile specie su due gare ma pensiamo ad una partita alla volta”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano verso la semifinale. Santarelli: “Giocare la nostra partita senza sbavature”

    Di Redazione Domani, mercoledì 7 aprile, alle ore 18.00 al Palaverde in diretta Rai Sport le Pantere dell’Imoco Volley iniziano la semifinale play off in gara1 con la Savino del Bene Scandicci. La Savino del Bene, quinta al termine della regular season, ha eliminato nei quarti di finale la Unet Busto Ariszio con un doppio 3-2, l’Imoco che ha vinto la regular season senza sconfitte, ha eliminato Il Bisonte Firenze con due successi per 3-0. In questa stagione già 5 i precedenti tra le due squadre con due vittorie di Conegliano in regular season di Campionato (entrambe 3-0), una nella semifinale di Supercoppa (3-0) e due nei quarti di Champions League per 3-2 a Scandicci e per 3-0 al Palaverde. In totale 23 partite nei precedenti storici con 18 vittorie di Conegliano e 5 delle toscane. Diretta su RAI SPORT HD e in streaming su LVF TV, diretta Radio Conegliano (www.radioconegliano.it e 90.6 mhz), interviste in diretta post partita sulla pagina Facebook di Imoco Volley. Scandicci nell’andata di Champions, è stata la squadra che più è andata vicina a rompere la striscia vincente (arrivata a quota 59) dell’Imoco Volley, cosa vi ha insegnato quella partita? “Quella gara che riuscimmo a riprendere con sofferenza e a vincere annullando anche due match point è un utile insegnamento per la sfida che ci aspetta da domani in semifinale. Loro giocarono una grande partita, noi con troppi errori concedemmo spazio alle avversarie, ma fummo brave a riprenderci nel finale e poi in gara2 a giocare una partita ordinata e aggressiva vincendo bene. L’indicazione che dobbiamo trarne è che se non giochiamo al top diventiamo vulnerabili, questo è il momento di spingere al massimo, mancano 20 giorni alla fine della stagione e non possiamo permetterci distrazioni. Quindi il nostro compito sarà di giocare la nostra partita senza sbavature cercando di imporre il nostro gioco.” Queste le parole di Daniele Santarelli. Le toscane vengono da un bel quarto di finale, vinto eliminando Busto dopo due partite molto toste: “Certamente dopo un periodo di flessione la Savino del Bene ha dimostrato di che pasta è fatta contro Busto Arsizio, eliminare un’avversaria così in due gare è sinonimo di una squadra in forma che non vorrà di certo finire qui la sua stagione. Scandicci è un team costruito per andare fino in fondo e con il morale alto verranno al Palaverde per fare il colpaccio. Certamente cercheranno di limitare gli errori e di non regalarci nulla, starà a noi metterle sotto pressione e spingere senza dare spazio alle nostre avversarie che sappiamo possono essere molto pericolose. Voglio pochi errori e grande concentrazione. La squadra sta bene, ci stiamo allenando con grande impegno per questo rush finale della stagione dove vogliamo e dobbiamo giocare sempre al massimo, fino in fondo.” LEGGI TUTTO

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    Lavarini: “Con Monza possiamo fare meglio delle due sfide in campionato”

    Di Redazione La Saugella Monza è la quarta e ultima semifinalista dei Play Off Scudetto di Serie A1 Femminile. Nella decisiva Gara-3 dei quarti di finale, le brianzole superano per 3-1 la Reale Mutua Fenera Chieri e raggiungono Imoco Volley Conegliano, Igor Gorgonzola Novara e Savino Del Bene Scandicci, le altre tre contendenti allo Scudetto. Le rosablù, che per la seconda volta nella propria storia entrano fra le prime quattro squadre d’Italia, troveranno ora sulla propria strada le azzurre di Stefano Lavarini. Coach novarese che, in vista della sfida di domani alle 20.30, intervistato dalla Stampa, afferma: “Monza è un’avversaria molto solida ed equilibrata e difficile da battere, come dimostrato in regular season. Ma sono convinto che possiamo fare meglio delle due sfide in campionato. In quelle due gare però non siamo riusciti a giocare secondo le nostre caratteristiche. Contro una squadra di questo tipo, prima di tutto devi trovare il modo di allontanare l’alzatrice da rete, serve quindi una certa qualità in battuta. La seconda chiave è trovare il modo di avere la miglior regolarità possibile nel tuo cambio palla. Anche quando la ricezione non è precisa. Voglio dire che non dobbiamo pensare alla ricerca costante della perfezione, di avere la ricezione perfetta, perché Monza è una squadra che spinge al servizio e a quel punto bisognerà scegliere soluzioni di attacco differenti”. Sullo stato fisico delle sue, Lavarini conclude: “Le ragazze stanno bene, mi piace il clima di lavoro e anche l’attenzione che stiamo mettendo. Mi sembra il modo di prepararsi ideale ad una gara così importante, poi come sempre sarà il campo a decidere. Non credo alle “bestie nere”. Quello che accadrà da mercoledì in poi sarà molto più determinante di quanto successo nei giorni precedenti”. ­ LEGGI TUTTO

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    Francesca Villani: “È stata comunque una stagione spettacolare”

    Di Redazione Si conclude in semifinale l’avventura della Reale Mutua Fenera Chieri, sconfitta ed eliminata da Monza in Gara 3, ma esce di scena a testa altissima la formazione piemontese dopo un campionato ben al di sopra delle attese. Francesca Villani analizza così la partita decisiva: “Oggi abbiamo un po’ mollato nel quarto set. Senza cambi, con tante assenze, per noi era difficile. Abbiamo sentito la stanchezza dopo i cinque set di giovedì, e sapevamo che per giocare al loro ritmo dobbiamo fare gli straordinari“. “La sconfitta di oggi – aggiunge però la schiacciatrice – non cancella assolutamente tutto quello di bello che abbiamo fatto fin qui. È stata una stagione spettacolare e abbiamo raggiunto risultati che nessuno si aspettava, questo ovviamente ci fa onore“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Saugella in Semifinale Scudetto, battuta Chieri in Gara 3

    Di Redazione Un uovo di Pasqua dolcissimo per la Saugella Monza, brava a battere la Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 all’Arena di Monza e staccare il biglietto per la sua seconda Semifinale della storia nei Play Off Scudetto della Serie A1 femminile. Una performance a tratti devastante, alternata a piccoli black-out ben sfruttati dalle ospiti, permettono alla prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley di domare la generosa e mai doma formazione ospite nella decisiva Gara 3 dei Quarti di Finale. Chieri infatti approccia bene i set, pungendo con Frantti e Grobelna e prendendo le misure alle bocche da fuoco lombarde. Monza però risale con autorità e pazienza nelle metà dei set, appoggiandosi ad una straordinaria Danesi (MVP della gara con 14 punti, 2 ace e 4 muri) brava a farsi sentire sia dai nove metri che a muro nel momento decisivo del primo parziale. Da quel momento in poi la Saugella prende coraggio e inserisce il turbo, schiacciando forte con Orthmann e Van Hecke per andarsi a prendere il secondo gioco. Sembra che il match sia chiuso, ed invece nel terzo parziale Chieri reagisce con Villani e Frantti a fare male, ma le monzesi non perdono la giusta via. Dopo un avvio incerto (sotto 8-6), la Saugella tira fuori le unghie, potendo contare sull’ingresso in campo di una Begic solida in ricezione ed efficace in attacco, e sulle ali dell’entusiasmo mette la freccia (16-11), costruendosi un break incolmabile che la accompagna al successo finale. Ora sarà sfida a Novara: Gara 1 fuori casa mercoledì 7 aprile. Si torna in Brianza per Gara 2 sabato 10 aprile. LE DICHIARAZIONI POST PARTITAAnna Danesi (Saugella Monza): “Faccio i complimenti a Chieri per come ha giocato. La prestazione più bella l’abbiamo sicuramente fatta in Gara 1, mentre in Gara 2 ci hanno creato problemi. Stasera abbiamo tirato fuori tutto il nostro carattere e le qualità che abbiamo. Avendo fuori Bosio e Perinelli, sapevamo che avrebbero puntato tanto su due giocatrici soprattutto e noi siamo state brave a limitarle nei momenti caldi del match. Ora Novara in Semifinale? Sarà un avversario diverso da Chieri. Noi contro di loro in campionato, in questa stagione, abbiamo sempre espresso una bella pallavolo: vogliamo arrivare fino in fondo, questo è il nostro obiettivo”. LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETMonza schiera Orro in diagonale con Van Hecke, Heyrman e Danesi al centro, Meijners e Orthmann in banda e Parrocchiale libero. Chieri risponde Mayer al palleggio, Grobelna opposto, Alhassan e Mazzaro centrali, Frantti e Villani bande e De Bortoli libero. Break chierese con Grobelna, 3-1, ma Danesi e Orthmann piazzano la parità Saugella, 3-3 ed è punto a punto fino al 4-4. Si viaggia sul filo del rasoio, con le piemontesi che accelerano con i muri di Mazzaro e Grobelna, 7-5, ma Saugella che controsorpassa con il turno in battuta di Orthmann (anche un ace per la tedesca), 10-9. Ace di Marengo per Chieri, 17-16 Reale Mutua Fenera, poi però sale in cattefra Van Hecke che, grazie al turno al servizio di Danesi (due ace per lei), spinge le sue sul 20-18 e Bregoli chiama la pausa. Alla ripresa del gioco errore di Villani, tap-in di Heyrman dal centro, muro di Van Hecke su Grobelna prima e Laak dopo, sempre sul grande turno in battuta di Danesi, e 24-18 per le rosablù (filotto di sei punti). Mazzaro si sblocca Chieri, ma il muro di Orthmann su Laak chiude il primo set, 25-19 per le padrone di casa. SECONDO SETSestetti confermati, equilibrio fino al 4-4, poi parallela di Grobelna dopo una sbavatura di Monza e muro di Alhassan su Orthmann a far segnare il 7-4 per le ospiti (ottimo turno in battuta di Mazzaro) ed arriva il time-out di Parazzoli. Villani continua ad andare a segno, ma Meijners e Danesi rispondono in attacco e a muro, 9-8. Con pazienza e determinazione le rosablù acciuffano la parità (13-13), complice l’errore di Villani, e si torna a giocare sul punto a punto (15-15). Ancora più due per la Saugella con Danesi, 18-16, poi lungolinea di Grobelna ma errore dai nove metri delle piemontesi, 19-17. Frantti risponde a Van Hecke (20-19 Saugella), ma Orthmann ed Heyrman sono chirurgiche in attacco, 22-19. Finale tutto delle padrone di casa, brave a chiudere il parziale con il muro di Danesi su Grobelna, 25-22. TERZO SETNon cambiano le interpreti in campo e Villani spinge le piemontesi sul 3-1. Chieri sembra più ispirata, con Alhassan dal centro e Villani dal lato ad andare a segno, 13-9. Le intuizioni di Orro per Van Hecke consentono alle lombarde di accorciare, 13-11, ma il muro di Mayer su Van Hecke porta la Reale Mutua Fenera sul 15-11 e Parazzoli chiama time-out. Frantti e Alhassan (muro su Orthmann) accelerano per le piemontesi, con Obossa, entrata per Van Hecke, che tenta di scuotere le sue (17-12). Giocata di Frantti, muro di Mazzaro su Orthmann e Chieri mette la freccia, 21-13, con Parazzoli che cambia Meijners con Begic. Qualche sbavatura delle lombarde, spinte comunque da Orthmann e Begic, agevola la discesa delle ospiti (23-16). Begic e Orro (ace) per la speranza monzese, ma la fast di Alhassan chiude il set, 25-18, per le sue. QUARTO SETBegic confermata per Meijners, poi le stesse del primo set. Orthmann e Van Hecke portano subito la Saugella sul 3-1, ma le monzesi non sono precise dai nove metri, e Frantti schiaccia forte per tre volte di fila dal lato facendo volare Chieri, 6-4. Pipe di Orthmann, brava a murare Grobelna che poi sbaglia ed è 8-8. Invasione di Laak, primo tempo di Danesi e break Saugella, 10-8, brava a spingere sull’acceleratore approfittando dell’errore di Villani, 12-9. Due lampi di Orthmann a valere la fuga Saugella, 14-10 e Bregoli chiama time-out. Muro di Danesi su Villani, servizio out di Grobelna e le chieresi faticano a trovare le contromisure, 16-11. Muro di Heyrman su Frantti (18-12), poi fuori Grobelna per Laak per la Reale Mutua Fenera, con Van Hecke e Begic (ace) che segnano il 20-14 Saugella Monza. Muro di Orthmann su Laak, palla out di Frantti e le lombarde si avvicinano all’obiettivo, 22-14. Finale tutto delle rosablù, brave a chiudere set, 25-15 e gara 3-1, volando in Semifinale Scudetto. Saugella Monza – Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-19, 25-22, 18-25, 25-15)Saugella Monza: Orthmann 19, Heyrman 8, Orro 4, Meijners 4, Danesi 14, Van Hecke 11, Parrocchiale (L), Begic 4, Obossa 1, Squarcini. Non entrate: Negretti (L), Davyskiba, Carraro. All. Parazzoli.Reale Mutua Fenera Chieri: Mazzaro 8, Grobelna 14, Frantti 14, Alhassan 8, Mayer 2, Villani 10, De Bortoli (L), Marengo 1, Laak, Gibertini, Zambelli. Non entrate: Meijers, Bosio (L), Sturaro. All. Bregoli. Arbitri: Luciani Ubaldo, Saltalippi Luca Durata set: 27′, 28′, 26′, 26′; Tot: 107′. NOTE Saugella Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 17, muri 11, errori 24, attacco 43%Reale Mutua Fenera Chieri: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, muri 11, errori 28, attacco 36% Impianto: Arena di Monza MVP: Anna Danesi (Saugella Monza) Spettatori: gara a porte chiuse LEGGI TUTTO

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    Le statistiche della bella stagione della Delta Despar Trentino

    Di Redazione La prima stagione nella massima serie si è rivelata per la Delta Despar Trentino un’avventura avvincente ed entusiasmante, conclusasi con gli ottimi e inaspettati risultati del sesto posto al termine del girone d’andata e l’ottavo posto finale al termine della Regular Season. Ma entrando nel dettaglio di questa annata da ricordare risaltano agli occhi i 388 palloni messi a terra da Vittoria Piani che la proiettano al quarto posto assoluto delle migliori realizzatrici della Regular Season. Altri dati rilevanti sono sicuramente i muri di Eleonora Furlan, ben 73 block personali e quinta in classifica, e la battuta formidabile di D’Odorico che con 30 ace (in stagione regolare) sale sul podio del campionato, alle spalle solamente di Hancock (52) ed Egonu (31). In termini di durata è proprio l’ultima sfida stagionale, gara-2 di Playoff contro Il Bisonte Firenze ad accaparrarsi la palma quale “più lunga” con 136 minuti mentre per la “più breve” bisogna purtroppo tornare al periodo post ritorno dal Covid quando la Unet e-Work Busto Arsizio ha espugnato il Sanbàpolis in soli 66 minuti. STATISTICHE GENERALI Partite giocate: 27 (24 Regular Season, 2 di Playoff, 1 di Coppa Italia)Vittorie: 8Sconfitte: 19Vittoria per 3-0: 4 (4 al Sanbàpolis)Vittorie per 3-1: 1 (1 in trasferta)Vittorie per 3-2: 3 (1 al Sanbàpolis, 2 in trasferta)Sconfitte per 3-2: 4 (3 al Sanbàpolis, 1 in trasferta)Sconfitte per 3-1: 4 (1 al Sanbàpolis, 3 in trasferta)Sconfitte per 3-0: 11 (3 al Sanbàpolis, 8 in trasferta)Punti in classifica totalizzati: 24 (16 al Sanbàpolis, 8 in trasferta)Set vinti: 36Set persi: 98Quoziente set: 0,36Punti realizzati nelle partite: 1988Punti subiti nelle partite: 2304Quoziente punti: 0,86Muri realizzati: 185 (6,85 muri di media a partita)Ace realizzati: 193 (7,14 ace di media a partita)Giocatori sempre presenti: Ilenia Moro, Maria Luisa Cumino, Sofia D’Odorico, Eleonora Furlan, Giulia Melli e Elena Bisio (27 presenze su 27 partite)Miglior realizzatrice: Vittoria Piani (388 punti – 16,1 punti di media a partita)Miglior muratrice: Eleonora Furlan (73 muri – 2,7 muri di media a partita)Giocatrice con maggior numero di battute vincenti: Sofia D’Odorico (32 ace – 1,1 ace di media a partita) I TOP DI SQUADRA Punti realizzati in una partita: Zanetti Bergamo – Delta Despar Trentino 2-3 / 17^ di Regular Season (111 punti)Muri realizzati in una partita: Il Bisonte Firenze – Delta Despar Trentino 3-1 / Gara-1 Ottavi di Finale Playoff (15 muri)Ace realizzati in una partita: Delta Despar Trentino – Vbc EPiù Casalmaggiore 3-2 / 15^ di Regular Season (8 ace) I TOP INDIVIDUALI Punti realizzati in una partita: Vittoria Piani, 28 punti in Delta Despar Trentino – Il Bisonte Firenze 2-3 / 19^ di Regular SeasonMuri realizzati in una partita: Eleonora Furlan, 8 muri in Zanetti Bergamo – Delta Despar Trentino 2-3 / 17^ di Regular SeasonBattute vincenti realizzati in una partita: Sofia D’Odorico, 5 ace in Delta Despar Trentino – Vbc EPiù Casalmaggiore 3-2 / 15^ di Regular Season PRESENZE E PUNTI Vittoria Piani: 24 presenze, 394 puntiBenedetta Marcone: 9 presenze, 18 puntiFrancesca Trevisan: 25 presenze, 30 puntiIlenia Moro: 27 presenze, 0 puntiSilvia Fondriest: 20 presenze, 111 puntiMaria Luisa Cumino: 27 presenze, 20 puntiMaria Irene Ricci: 24 presenze, 5 puntiSofia D’Odorico: 27 presenze, 270 puntiValeria Pizzolato: 21 presenze, 79 puntiEleonora Furlan: 27 presenze, 193 puntiGiulia Melli: 27 presenze, 309 puntiElena Bisio: 27 presenze, 17 punti I TOP DI DURATA La partita più lunga: Delta Despar Trentino – Il Bisonte Firenze 2-3 – Gara2 Ottavi di Finale Playoff (136’)La partita più breve: Delta Despar Trentino – Unet eWork Busto Arsizio 0-3 (66’)Il set più lungo: 2 set (27-29) di Delta Despar Trentino – Savino del Bene Scandicci (36’)Il set più breve: 1 set (25-9) di Imoco Volley Conegliano – Delta Despar Trentino (17’) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reale Mutua alla battaglia finale. Villani: “Andiamo a giocarci il tutto per tutto”

    Di Redazione Chieri contro Monza atto terzo, l’ultimo, il decisivo. Dopo aver vinto giovedì al PalaFenera Gara 2, impattando la serie dei quarti di finale dei Play Off Scudetto, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è chiamata a un’altra partita da dentro o fuori contro la Saugella Monza, quella che deciderà il passaggio del turno. La “bella” andrà in scena il 4 aprile, domenica di Pasqua, all’Arena di Monza: fischio d’inizio alle ore 20.45, con diretta RaiSport. La perdente concluderà qui la sua stagione; la vincente guadagnerà le semifinali con Novara.Affidiamo la presentazione alle parole della schiacciatrice Francesca Villani. Francesca, che emozioni ti ha lasciato la vittoria di giovedì? “Siamo molto contente per la vittoria in Gara 2, credo sia stata propria una vittoria del gruppo, della voglia di dimostrare che nonostante tutto siamo ancora vive e possiamo ancora dire la nostra. Adesso siamo di nuovo in parità. Si ricomincerà in casa loro: sappiamo che è un campo difficile ma veniamo da una bella prestazione e cercheremo di giocarci il tutto per tutto“. Che atmosfera si respira nello spogliatoio? “Gara 1 aveva lasciato l’amaro in bocca, perché eravamo arrivate abbastanza vicine nei parziali dei set, perché non avevamo giocato come sappiamo, perché avevamo sbagliato tanto. Chiudere una stagione in quel modo sarebbe dispiaciuto a tutti. Credo che in Gara 2 si siano visti una forza di squadra e una voglia di vincere che ci hanno aiutato nei momenti di difficoltà, come sul 2-6 del tie-break. Arriviamo cariche da questa vittoria, che non ci deve assolutamente far distogliere l’attenzione dall’obiettivo, però andiamo a Monza più fiduciose e sicure dei nostri mezzi, poi vedremo come andrà“. Quanto peserà il fatto di giocare in trasferta? “Personalmente, avverto il fattore campo non per il pubblico quanto per i riferimenti che uno ha nel proprio palazzetto. Monza è sicuramente agevolata dal fatto di essere in casa, dove gioca e si allena da un anno. Noi però non dobbiamo pensare al fatto che siamo fuori casa, che non siamo nel nostro palazzetto, ma semplicemente andare a giocarci il tutto per tutto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Remo Ambroglini è il nuovo direttore sportivo della Bartoccini Fortinfissi Perugia

    Di Redazione La Bartoccini Fortinfissi Perugia da il benvenuto al suo nuovo direttore sportivo, Remo Ambroglini. Marscianese DOC con la passione per il volley nel cuore, ricopre da oltre 30 anni il ruolo di ds: come fiore all’occhiello nella sua carriera c’è quello di essere stato nel 1998 uno dei fondatori della Pallavolo Media Umbria, che in questi anni è stata vera e propria fucina di talenti sia dal punto di vista atletico che tecnico. Il suo non è proprio un esordio in “maglietta nera” poiché già nella stagione 2016-2017 prese parte alla creazione del team che riuscì ad ottenere il passaggio dalla serie B1 alla A2. Per Ambroglini una vita divisa tra famiglia, lavoro come consulente commerciale per un’azienda leader nel settore Ho.Re.Ca ed appunto il volley. Iniziata la carriera da DS nella Pallavolo Deruta del presidente Guiducci dal 1990 al 1998, dopodiché l’avvio del progetto Pallavolo Media Umbria di cui è tuttora il direttore sportivo. Per lui anche un incarico ad Orvieto nella stagione 2015-2016, oltre ad essere stato il tramite per l’arrivo in Bartoccini Fortinfissi Perugia di giocatrici come Gierek, Rumori e Scarabottini. A caldo le dichiarazioni del ds, che illustra le motivazioni che lo hanno portato ad imbarcarsi in questa nuova avventura: “Amo questo sport e dunque quando c’è la possibilità di essere di aiuto ne sono ben felice, specialmente per una squadra che rappresenta la regione in tutta Italia.  Dopo la collaborazione della stagione 2016-2017 ero rimasto in buoni rapporti con la società, quindi quando qualche giorno fa ho ricevuto la chiamata del presidente Bartoccini sono stato ben lieto di accettare questa nuova sfida dando il mio contributo. Visto il periodo, mi sono messo subito al lavoro“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO