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    Bonafede non sta nella pelle: “Con Bjelica sarà tutta un’altra Megabox”

    Di Redazione In un’intervista rilasciata al Corriere Adriatico Pesaro, a firma Camilla Cataldo, il tecnico di Vallefoglia, Fabio Bonafede, fatica a contenere l’entusiasmo in vista del possibile esordio in campionato di Ana Bjelica, una pedina importante nello scacchiere biancoverde a tal punto che con lei “sarà tutta un’altra Megabox” afferma il coach. “È veramente una brava ragazza, è qui da pochissimo ma si è subito integrata nel gruppo” racconta. L’appuntamento sarebbe fissato dunque per domenica, quando al Palas di Urbino arriverà Trento. Il condizionale resta d’obbligo perché Bjelica arriverebbe al match con appena due allenamenti nelle gambe. “È nelle dodici ed è stata tesserata, ma dovremo capire bene se rischiarla o meno – precisa Bonafede –. Occorre capire quanta resistenza ha”. Una cosa però è certa, il suo arrivo ha già generato grande entusiasmo e aspettative da parte di tutto l’ambiente, a partire proprio dall’allenatore che ha ricevuto dalla società davvero un bel regalo: “Era in Cina e si è liberata adesso. L’opportunità si è aperta in 24 ore ed è stata chiusa nelle 24 ore successive. Cosa ci porterà in più? La possibilità di contare su un opposto di ruolo con un gioco più variegato, capace di chiudere palloni decisivi da prima e seconda linea. In sintesi darà sbocco al nostro gioco rendendolo meno prevedibile”. Il che non è poco. Della nuova compagna di squadra, e non solo, ha parlato (in questo caso tramite nota stampa della società) anche Sonja Newcombe: “Questa settimana di allenamenti è stata specificamente orientata a creare energia positiva. Inoltre, l’arrivo di Ana Bjelica ci porterà nuovo entusiasmo e tante opzioni in più per il nostro gioco, e sono convinta che sarà un grande valore aggiunto per la nostra squadra. Quanto alla partita con Trento, ci abbiamo lavorato tutta la settimana. Li rispettiamo molto come squadra e siamo pronti ad una dura battaglia sul campo”. LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work prova la missione “impossibile” contro Conegliano

    Di Redazione Una sfida per molti impossibile, ma la Unet e-work Busto Arsizio ci vuole provare: sabato 6 novembre alle 18 le farfalle saranno impegnate sul campo delle campionesse d’Italia e d’Europa della Prosecco Doc Imoco Conegliano. Le pantere, che sabato scorso a Monza hanno ottenuto la vittoria consecutiva numero 70, non vogliono fermare la propria corsa, mentre Stevanovic e compagne, dopo il 2-3 contro Scandicci, non hanno perso morale e mantengono alte le proprie ambizioni. La formazione di Marco Musso si allenerà alla e-work arena fino a venerdì mattina, mentre nel pomeriggio si trasferirà a Treviso, dove sabato sera sarà raggiunta da almeno 60 tifosi degli Amici delle Farfalle. Sestetto usuale per la UYBA, mentre Santarelli sarà costretto a rinunciare ancora a Sylla e Fahr. 30 i precedenti in totale, 20 vinti dalle pantere, 10 dalle farfalle; la UYBA non vince al Palaverde di Treviso dal 9 novembre 2014.  Diretta streaming su Volleyball World TV. Così coach Marco Musso: “La partita con Scandicci ci ha lasciato la consapevolezza che se noi giochiamo come ci alleniamo abbiamo la possibilità di portare a casa punti, e non solo uno, anche contro queste grandi squadre. Abbiamo avuto la chance di controllare il match, ce la siamo fatta scappare e questo deve essere un rimpianto. Importante però ricordare che se mettiamo in campo il nostro ritmo di gioco possiamo mettere gli avversari nella condizione di doverci inseguire. La squadra si sta allenando con questa idea e si sta preparando al match con Conegliano: il concetto è che non è vero che quando si gioca con l’Imoco non c’è nulla da perdere, anzi. Si va a Treviso per fare la partita: è chiamo che loro hanno un ritmo altissimo in tutti i fondamentali e in tutte le situazioni tattiche, ma andiamo per continuare il nostro percorso, che è un percorso in crescendo. Siamo pronti per giocarcela“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza, Parrocchiale: “Mentirei se dicessi che sono soddisfatta. Ci mancano le vittorie”

    Di Redazione La classifica dice settima posizione, due vittorie e 8 punti. Il campo dice lotte, tie break e vittorie sfumate al pelo. E’ l’inizio di stagione della Vero Volley femminile. Cinque giornate che si possono riassumere nell’incredibile impresa di sabato scorso all’Arena di Monza, dove le ragazze di coach Gasperi sono arrivate vicinissime a interrompere la striscia di vittorie dell’Imoco Conegliano, che prosegue ormai da 70 partite consecutive. Ma le grandi azioni, ai fini di classifica, purtroppo non ripagano. Certo, è una classifica corta, il campionato è ancora lungo e la seconda posizione dista solo 3 punti. La squadra di coach Gaspari, però, ha bisogno di vittorie e il calendario in questo senso non aiuta: dopo le due big Novara e Imoco, Monza affronta nel prossimo turno le toscane di Scandicci forti delle loro quattro vittorie in cinque gare. Come lo spogliatoio brianzolo stia vivendo questo primo mese di campionato, lo racconta il libero Beatrice Parrocchiale in un’intervista di Giulio Masperi per Il Cittadino Monza. Parrocchiale, cosa vi è mancato contro Conegliano, una partita nella quale il risultato è stato aperto fino agli ultimipunti del tie­break? “Penso che sia stata una partita bellissima, innanzitutto, ma per carattere sono abituata a guardare entrambe le facce della medaglia, quindi la vedo come un’opportunità che abbiamo sprecato, infatti ci stavamo giocando l’occasione di conquistare una bellissima vittoria”. Intanto domenica per il sesto turno d’andata andrete a Scandicci, una squadra che ha iniziato bene la stagione conquattro vittorie su cinque match: cosa si aspetta? “Devo dire che questo tris, Novara, Conegliano e Scandicci in successione, è molto impegnativo. Andremo in Toscana determinate, sapendo che le squadre di coach Barbolini sono sempre molto ordinate e forti nel muro­difesa: ci servirà tanta pazienza, anche perché schierano attaccanti molto forti specialmente in posto ­4”. Come giudica questo inizio di stagione? “Mentirei se dicessi che sono soddisfatta: abbiamo perso due partite importanti al tie­break, e ci sta, ma pesa la sconfitta senza punti con Busto Arsizio. Però ripeto un concetto: ho visto cose belle in campo, ci serve del tempo per migliorare, ma lo faremo. Certamente questo campionato così difficile e sfidante che non ti dà mai tregua, sia che sigiochi con la prima sia con l’ultima in classifica, ci obbliga a non sbagliare. Ci mancano le vittorie”. Quale obiettivo si pone in Italia e in Europa? “Dobbiamo provare ad arrivare in fondo a ogni competizione: siamo consapevoli dei nostri mezzi e dei nostri attuali limiti. In partita dobbiamo essere più ciniche. La Champions? Sappiamo che con tutte le avversarie, a Monza o in trasferta, ci sarà da lottare, e ci servirà sfrontatezza. Sono felice di esserci ritornata con questa squadra avendoconquistato sul campo il diritto a parteciparvi: ormai ho ricordi offuscati di quando vi debuttai da piccolissima con Villa Cortese…”. LEGGI TUTTO

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    Vbc, Guidi: “Blackout totale con Bergamo. Firenze? Dov’è la nostra fame di vincere?”

    Di Redazione La Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore deve alzare la testa, riscattarsi e ingranare. La brutta prestazione contro Bergamo, in cui è sfumata un’occasione per mettere in cascina punti importanti, deve essere un monito per la squadra di coach Volpini: inquadrare cosa non ha funzionato, sistemarlo, e ripartire. “Sapevamo benissimo di dover giocare un altro tipo di partita contro una formazione come Bergamo ma non siamo mai state in grado di mettere in campo il nostro valore. Siamo state un po’ superficiali, inconsciamente, e questierrori si pagano a caro prezzo. Eravamo consapevoli che Bergamo sarebbe arrivata con il coltello tra i denti, decisa a proseguire il momento positivo, e ci siamo un po’ lasciate travolgere dalla loro aggressività senza riuscire a opporre la nostra continuità ” dichiara amareggiata la centrale Ludovica Guidi in un’intervista de La Provincia. Più una questione tecnico­tattica o di testa? “Credo che le due cose vadano di pari passo. Quando riesci ad essere lucido e presente di testa, con la giusta aggressività, anche i fondamentali funzionano meglio e riesci a fare la tua partita. È la prima volta che questo nonaccade per tutto il match perchè anche con Novara e Conegliano, comunque, avevamo lottato”. Ora, la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore deve archiviare la pesante sconfitta e pensare solo alla prossima gara: l’anticipo di sabato prossimo, ore 17.00, contro Il Bisonte Firenze. “Firenze è senza dubbio una squadra di qualità e soprattutto arriverà al match di sabato delusa e con tanta voglia di riscatto così come noi per aver perso male contro Roma nel match di lunedì. Fin lì loro avevano fatto davvero bene e dunque mi aspetto una partita tosta. Hanno un attaccante davvero molto abile come Nwakalor e un palleggiatore, Cambi, che con palla in mano considero davvero un ottimo regista. Per questo dovremo ritrovare la nostra aggressività al servizio, dovremo ritrovare ordine e compattezza in correlazione muro­difesa, cose che non sono funzionate al meglio con Bergamo, e soprattutto quella fame e quell’attenzione che ci han permesso di vincere due gare come quelle con Scandicci e Roma”. Suona la carica, quindi, Ludovica Guidi: centrale classe 1992, tornata in serie A1 dopo sei stagioni in serie A2.“Il cambio di categoria non è semplice da assimilare, specie per altezze e velocità che ovviamente sono molto diversirispetto alla A2. Io ci sto mettendo tutto e spero di poter dare sempre il mio contributo alla causa, specie a muro“. LEGGI TUTTO

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    Melli vede il bicchiere mezzo pieno: “Fondamentale la amalgama contro Bergamo”

    Di Redazione Perugia e Vallefoglia sono i fanalini di coda della classifica dopo cinque giornate di Serie A1 femminile. 1 vittoria e 4 sconfitte per le due squadre: un inizio in salita. Per quanto riguarda la Bartoccini Fortinfissi, la prima e unica vittoria stagionale è arrivata contro la matricola Acqua & Sapone Roma. Nel turno successivo, la scorsa domenica, Perugia ha affrontato invece la forte Novara, ritrovando la sconfitta. Tuttavia, la squadra di coach Cristofani ha dimostrato una amalgama e una tattica migliore. A confermarlo è Giulia Melli, che guarda al futuro con positività. “Emotivamente e tecnicamente siamo partite molto bene. Tatticamente abbiamo fatto tutto quello che avevamo studiato, siamo riuscite a contenerle con la correlazione muro­-difesa e anche le loro migliori attaccanti facevano fatica a mettere palla a terra. Abbiamo lottato per due set, poi al terzo abbiamo un po’ mollato ma loro erano un fiume in piena e non era più possibile fermarle”, si legge nell’articolo odierno de La Nazione Umbria di Alberto Aglietti. Ora Perugia è tornata in palestra, con la testa alla prossima sfida di campionato: nell’anticipo di sabato, la Bartoccini Fortinfissi incontrerà Bergamo: “Sicuramente conta molto avere feeling in campo per esprimersi al meglio, per ottimizzarla serve tempo e quantità di allenamenti, domenica scorsa non era la miglior occasione per dimostrarla perché l’avversaria era fortissima e potevi commettere diversi errori per contrastarla. Sabato invece avremo una partita decisiva dove conterà molto l’amalgama, affronteremo una squadra che ha messo a segno un colpaccio esterno e sarà molto carica. Il campionato riserva sempre qualche sorpresa, non ci sono squadre materasso, se avessimo conquistato il primo set a Novara avremmo potuto raccontare una partita diversa” chiosa Melli. LEGGI TUTTO

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    Al Pala Igor tornano gli allenamenti aperti al pubblico

    Di Redazione Importanti novità per Igor Volley Novara: dopo oltre un anno e mezzo riaprono le sedute di allenamento al pubblico. L’accesso al palazzetto sarà riservato ai soli tifosi in possesso di Green Pass in corso di validità. Sarà possibile accedere al Pala Igor dall’ingresso principale entro e non oltre 30 minuti dall’inizio dell’allenamento, quando la porta sarà chiusa. All’ingresso sarà controllato il Green Pass e sarà misurata la temperatura a chi vorrà accedere e i tifosi potranno poi prendere posto nella sola T9. Rimane vietato, per motivi di sicurezza, l’accesso alle altre aree dell’impianto. Ovviamente il club si riserva di poter modificare condizioni e modalità di accesso in accordo con l’evolversi della situazione sanitaria nel nostro Paese. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ancora uno stop per Alice Degradi: perfettamente riuscita l’operazione al ginocchio

    Di Redazione A seguito del trauma distorsivo del ginocchio destro, già precedentemente operato a novembre 2020 e che l’ha tenuta fuori dal campo la scorsa stagione, occorso durante la partita con la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, Alice Degradi è stata sottoposta a risonanza magnetica nucleare che ha evidenziato una lesione parziale del menisco mediale. Mercoledì 3 novembre l’atleta è stata operata presso l’azienda ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo dal dottor Lucio Piovani, coadiuvato dall’équipe del reparto di Ortopedia. L’operazione è perfettamente riuscita e la giocatrice inizierà il programma di riabilitazione nei prossimi giorni. Cuneo Granda Volley desidera ringraziare il dottor Lucio Piovani ed è vicina ad Alice Degradi, che nei mesi scorsi ha dimostrato di saper affrontare le difficoltà con il giusto atteggiamento. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Venturi: “Giocare a Roma non è facile, ma meritiamo più della salvezza”

    Di Redazione L’Acqua & Sapone Roma Volley Club sta assaporando, giornata dopo giornata, il gusto della massima serie femminile. “Un roster completamente nuovo che sta ingranando piano piano e che può puntare a qualcosa in più della salvezza”, così Maila Venturi descrive la sua squadra. Il libero è approdato a Roma questa stagione, dopo tre anni trascorsi al Bisonte Firenze, e la sua esperienza è fondamentale per dare sicurezza alle compagne. Venturi racconta le impressioni della sua nuova vita romana, pallavolistica e non, in un’intervista rilasciata a Valentina Lo Russo de Il Tempo. Siete una squadra completamente nuova, quali sono le difficoltà che state incontrando? “Quando ci sono 13 giocatrici che non hanno mai giocato insieme, non è facile. Inoltre il livello della serie A1 è molto alto, tuttavia credo che stiamo pian piano trovando le nostre intese ed i nostri punti di forza”. Quali sono le differenze rispetto alle sue esperienze passate? “Vengo dal Bisonte che fa l’A1 da tanti anni ma credo che Roma si stia mettendo in gioco e stia facendo il possibileper farci stare bene. Giocare a Roma, lo sappiamo tutti, non è affatto facile”. Perché è così difficile giocare a Roma? “Per la società c’è un’organizzazione molto complessa. Solo per arrivare al Palaeur ci mettiamo moltissimo, gli impianti sono distanti. Ma la società ci ha messo a disposizione un impianto meraviglioso e noi abbiamo il dovere dionorarlo”. L’obiettivo dichiarato è la salvezza. Ma crede si possa fare meglio? “Io continuo a ripetere che questa squadra ha un grandissimo potenziale. Se si continua con il carattere dimostrato in questa ultima partita, possiamo fare anche di più della salvezza”.Cosa vede nel suo futuro, si fermerà un po’ a Roma? “È una città dove sto bene, ci sono persone umane, mi sento come in famiglia. Non ci si ferma solo al rapportolavorativo, ma ancora è presto per parlare del futuro”. LEGGI TUTTO