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    Bergamo ricomincia da zero: “Contro Scandicci sarà un doppio test”

    Di Redazione L’ultima volta era il 12 dicembre 2021. Da quella trasferta in Piemonte per affrontare Cuneo, Volley Bergamo 1991 non ha più disputato match ufficiali. La positività al Covid-19 riscontrata prima della gara casalinga con Firenze, il 19 dicembre, aveva fermato il pianeta rossoblù: niente più partite, niente più allenamenti, totale isolamento. Il ritorno alla normalità è stato lento e graduale. E dopo la ripresa degli allenamenti e l’arrivo di due volti nuovi, quello della schiacciatrice Mackenzie May e quello della centrale Bozana Butigan, ecco che finalmente si torna in campo per la prima sfida dell’anno. Quella alla Savino Del Bene Scandicci, che il Palazzetto dello Sport di Bergamo ospiterà domenica alle 17. Il ritorno in palestra è stata un’emozione forte: “L’entusiasmo si percepiva quando ci siamo ritrovate al palasport  per il primo allenamento” è la conferma di Isabella Di Iulio. “C’era euforia, perché si tornava al lavoro in palestra e perché si poteva finalmente uscire da casa dopo tanti giorni di isolamento“. La palleggiatrice rossoblù ci era già passata un anno fa, quando era stata costretta allo stop dal contagio: “Per questo alla ripresa avevo timore per la respirazione, perché avevo vissuto la stessa esperienza a Perugia e tornare all’attività fisica non era stato semplice. Invece ho riscontrato solo debolezza muscolare, normale per chi è abituato a fare quotidianamente pesi e allenamenti in palestra e improvvisamente si trova a dover rallentare. Perché per quanto si possa lavorare a casa, stare fermi per così tanti giorni è sempre un problema“. E dopo il ritorno agli allenamenti, ecco anche la ripresa dei match. “Iniziamo subito con un bel test – sottolinea Di Iulio – anzi, un doppio test: ci dirà come stiamo a livello atletico dopo il lungo stop e ci farà capire come si sono integrate le nuove arrivate nel gioco e nel gruppo. Quello dell’inserimento è un compito che dobbiamo facilitare anche noi che siamo a Bergamo da inizio stagione, sta a noi aiutarle. Domenica vedremo a che punto siamo“. Quella alle toscane di Scandicci sarà un sfida impegnativa: “La posizione di classifica parla per loro. Ma, al di là del valore delle singole, mi ha colpito la continuità di risultati e il bel gioco che avevano trovato fino ai Quarti di Coppa Italia. Chi toglierei domenica? Il libero! Brenda Castillo mi ha impressionato nella gara dell’andata: non l’avevo mai vista dal vivo e nel match in Toscana sono rimasta colpita. Credo che in questo momento sia uno dei liberi più forti in circolazione“. È on line su MIDA Ticket la prevendita dei biglietti, che saranno disponibili anche nella biglietteria di piazzale Tiraboschi dalle 15:30 di domenica. Il match sarà trasmesso in diretta streaming da Volleyball World TV. Arbitrano Alessandro Cerra e Veronica Papadopol. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work aspetta Vallefoglia per tornare a correre

    Di Redazione Vuole ricominciare a correre veloce la Unet e-work Busto Arsizio che, sconfitta nella prima di ritorno a Monza, torna a giocare (domenica, ore 17) tra le mura amiche per ospitare la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. La neopromossa squadra marchigiana è attualmente a quota 9 punti in classifica (contro i 26 della UYBA) con 12 partite giocate (una in meno delle farfalle), ed è recentemente stata colpita dal Covid al punto da dover rinviare il match di domenica scorsa contro Conegliano. Difficile dunque dire con quale formazione si presenterà alla e-work arena il team allenato da coach Bonafede, che nell’ultima settimana ha anche annunciato l’arrivo della nuova palleggiatrice Kaisa Alanko. Finalmente al completo invece la squadra biancorossa, che riaccoglie in panchina anche il secondo allenatore Marco Gaviraghi e che dovrebbe partire con il 6+1 migliore, dopo una settimana proficua di allenamenti: attese sul taraflex dal primo minuto Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Bosetti-Gray, Zannoni libero. Un solo precedente tra le due squadre: la gara di andata, terminata 3-1 per il team di Marco Musso. Il presidente Giuseppe Pirola fa il punto della situazione: “Da una parte sono contento per il risultato della Coppa Italia che ci ha visti arrivare fino a Roma, ma dall’altra rimane il rammarico per non essere riusciti a continuare questo ‘filotto’ di partite di alto livello giocate con la giusta carica mentale. Anche perché quella contro la Vero Volley Monza, una rivale diretta, era una partita di quelle che contano e che potrebbe essere determinante per la classifica a fine campionato. In ogni caso resettiamo e vediamo di affrontare la gara contro Vallefoglia con l’atteggiamento giusto“. “In questo campionato – continua Pirola – abbiamo già visto che non ci sono né ultime né prime che tengano: se entri in campo con l’atteggiamento sbagliato ti puniscono. Ricordo a tutti in particolare che Vallefoglia ha una giocatrice che è stata campionessa del mondo, la russa Kosheleva. Purtroppo a loro è venuta a mancare per infortunio la palleggiatrice titolare Scola, ma nonostante questa assenza in uno dei ruoli chiave la squadra è sempre stata in partita con tutte le avversarie che ha affrontato“. Biglietti disponibili in prevendita su VivaTicket, casse del palasport aperte alle 15.30. Diretta streaming su Volleyball World Tv. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fersino: “Devo tanto a De Gennaro, ma Novara non è così distante dall’Imoco”

    Di Redazione Classe 2000, Eleonora Fersino non ha niente da invidiare ai liberi di maggior esperienza. Da quest’anno titolare all’Igor Gorgonzola Novara, ereditando il posto della leggendaria Sansonna, Fersino ha avuto la possibilità di farsi le ossa dietro alla grande Monica De Gennaro, di cui è stata vice dal 2018 al 2020 in maglia Imoco Volley. “Devo essere grata a “Moky” che mi ha insegnato tanto. E’ stata importante per la mia crescita, una grande opportunità lavorare assieme” ricorda in un’intervista di Marco Piatti per La Stampa Novara. Quell’Imoco Volley che ha soffiato la Coppa Italia a Novara per un solo punto di scarto. Ma per Fersino e compagne quella partita è stata fondamentale perchè “A Roma abbiamo capito che tra noi e loro non c’è tutta questa distanza. Anzi, passata la delusione, ora ci sentiamo ancora più forti, per assurdo quella sconfitta al quinto set è stata un’iniezione di autostima”. Nonostante la lotta al cardiopalma, per il libero originario di Chioggia la quarta giornata di andata è stata il vero test: “Se devo essere sincera la vera battaglia è stata a Monza, una partita vinta al quinto set che ci aveva prosciugato a livello di energie fisiche e mentali”. In conclusione, Fersino si concentra sull’emergenza sanitaria che sta colpendo molte squadre “Per ora siamo state fortunate, non abbiamo mai avuto positive nel gruppo. Più che altro il problema è legato ad eventuali rinvii perché già abbiamo due partite da recuperare e dobbiamo giocare anche in Champions. Il calendario è già abbastanza affollato”. “Ora cerchiamo di vedere meno gente possibile e di limitare le uscite. Abbiamo ridotto di molto la nostra vita sociale, ma visto il momento è necessario” chiosa Fersino. LEGGI TUTTO

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    Bartoccini Fortinfissi di nuovo al completo: tutte le atlete sono negative

    Di Redazione Torna la “normalità” in casa Bartoccini Fortinfissi Perugia. Dagli esami di oggi è risultato infatti che si sono negativizzate le due atlete risultate positive al Covid-19 la scorsa settimana. Una volta effettuati i necessari controlli medici, le giocatrici saranno reintegrate nel gruppo a disposizione di Luca Cristofani, che sarà dunque di nuovo al completo. Nonostante questo la Bartoccini Fortinfissi sarà costretta a rimanere ancora ai box nel weekend: l’incontro con Il Bisonte Firenze, infatti, è stato rinviato a causa delle positività nella squadra toscana. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabris: “La Coppa Italia? Rifarei tutto allo stesso modo”

    Di Redazione La discussa final four di Coppa Italia Frecciarossa a Roma, il futuro del volley italiano e gli equilibri internazionali: questi i temi dell’intervista che Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, ha rilasciato ad Andrea Anzani e Samantha Pini per La Prealpina. Malgrado le tante polemiche, legate soprattutto all’eliminazione a tavolino di Pinerolo e Chieri e al rinvio della finale di A2, sul bilancio dell’evento del 5 e 6 gennaio Fabris è categorico: “Rifarei tutto allo stesso modo, a maggior ragione a fronte dei risultati ottenuti. Il saldo è ampiamente positivo per tutto il movimento: per chi è sceso in campo confermando la qualità del nostro movimento, ma anche per chi non ha potuto farlo“. “Abbiamo fatto parlare di pallavolo come mai era accaduto in passato – rivendica il presidente di Lega – a maggior ragione in un periodo in cui si discute solo di chiusure e rinvii, ottenendo un grande risultato dal punto di vista mediatico e della considerazione del nostro movimento da parte delle istituzioni. In un momento in cui scappano soldi, sponsor e attenzione, noi abbiamo creato una cosa della quale tutti, anche Pinerolo e Chieri, hanno beneficiato“. Proteste sono arrivate anche dai tifosi, per la tempistica e il calendario dell’evento: “Si sono lamentati delle semifinali in un giorno lavorativo, ma io ho portato al PalaEur il Presidente Mattarella, con tre ore di diretta televisiva. Fipav e CONI erano presenti all’evento e hanno applaudito quanto abbiamo fatto. Non riesco a capacitarmi di come, di fronte a quel che è successo, stiamo invece a discutere di piccolezze“. Sulle possibili novità per le prossime stagioni Fabris aggiunge: “In A1 i club impegnati nelle competizioni europee chiedono la riduzione a 12 squadre, ma gli altri, che rappresentano la maggioranza, non sono d’accordo. Per la A2 la riforma è in agenda entro la fine del mese: il problema è come riuscire a ridurre il numero delle squadre, senza toccare le promozioni dalla B1. La mia proposta è molto semplice: che le neopromosse rimangano 5, ma sia vietata la cessione del titolo“. Infine l’annoso problema della sovrapposizione degli impegni tra la stagione dei club e quella delle nazionali: “La nostra debolezza in ambito europeo e mondiale – ricorda il presidente – è data dal fatto che negli altri paesi non ci sono campionati di importanza analoga al nostro. Bisogna lavorare non sulla compressione dei calendari, ma su cose come la riduzione dei tempi della convocazione delle atlete in nazionale, i contratti temporanei in stile NBA, o fare in modo che le società che non hanno atlete impegnate con le rappresentative, ed è il caso della A2, possano giocare“. LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore finalmente al completo, sabato si torna in campo

    Di Redazione Odissea finita per la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore: come riporta il quotidiano La Provincia, gli ultimi tamponi eseguiti ieri hanno evidenziato la negatività al Covid-19 di tutti i membri del gruppo squadra, che può quindi tornare ad allenarsi al completo. Nel mirino ci sono ben tre partite in una settimana: dopo l’anticipo di sabato sera contro l’Igor Gorgonzola Novara, infatti, Casalmaggiore scenderà nuovamente in campo mercoledì 19 gennaio per il recupero della prima giornata di ritorno contro la Savino Del Bene Scandicci, e poi ancora sabato 22 in casa dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club. Intanto la società si guarda intorno sul mercato: sono insistenti le voci sull’interessamento per Katerina Zakchaiou, centrale cipriota che, con l’arrivo di Rettke, avrebbe poche occasioni di mettersi in luce a Monza. Prima di procedere su questa strada bisogna però risolvere il dilemma Polina Rahimova: l’opposta ingaggiata a campionato iniziato è stata disponibile finora soltanto a singhiozzo e anche dagli ultimi accertamenti medici non sono arrivate novità risolutive. LEGGI TUTTO

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    Wolosz premiata dai lettori di WP: “Eppure ai polacchi non sono simpatica…”

    Di Redazione Nella ricchissima collezione di Joanna Wolosz entra un altro trofeo: quello di miglior giocatrice polacca del 2021 attribuitole dalla testata WP Sportowe Fakty dopo un sondaggio effettuato tra i lettori. Un premio che, più degli altri, ha sorpreso la regista dell’Imoco Volley Conegliano: “Sinceramente sono stupita, perché non penso di godere di molta simpatia tra gli appassionati polacchi, per vari motivi. È una bella sorpresa per me. Generalmente sono molto modesta, ma sono consapevole di aver vinto più di ogni altra giocatrice lo scorso anno e ringrazio i lettori per averlo tenuto in conto“. Tra i motivi della presunta “antipatia” di Wolosz in patria c’è sicuramente la rinuncia alla nazionale, sulla quale la palleggiatrice interviene ancora una volta: “È stata solo una mia decisione privata. Prima di annunciarla ne ho parlato più volte con l’ex allenatore Nawrocki, e se dovessi decidere di nuovo ora, farei lo stesso. A qualcuno può non piacere, ma sono convinta al 100% di aver fatto la cosa giusta e mi sento bene per la mia scelta“. Si può pensare a un ritorno in nazionale quest’anno, in coincidenza con i Mondiali 2022 in casa? Wolosz non si sbilancia: “Non ci ho ancora pensato, vedremo“. Magari l’avvento di Daniele Santarelli in panchina potrebbe aiutare (anche se il favorito come nuovo CT al momento sembra Stefano Lavarini): “Non voglio condizionare nessuno su questo argomento. Credo che Daniele, se fosse scelto, darebbe il cuore alla squadra polacca e farebbe di tutto per portarla alla vittoria. Tutti dicono che è ‘facile’ allenare Conegliano, ma secondo me guidare una squadra del genere è difficile e richiede molta abilità. È più difficile mantenere gli equilibri in una formazione con giocatrici così importanti“. Nell’intervista, la palleggiatrice traccia anche un bilancio del suo 2021 sportivo: “Per oltre sei mesi è stato perfetto, abbiamo vinto tutto quello che c’era da vincere. Solo il mese di dicembre è stato negativo: non siamo riusciti a difendere il titolo nel Mondiale per Club e questo fa un po’ male, non tanto per la sconfitta in sé, ma perché sappiamo di non aver mostrato tutto il nostro potenziale“. (fonte: WP Sportowe Fakty) LEGGI TUTTO

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    Novara riprende gli allenamenti: nessun caso di positività nel gruppo

    Di Redazione La Igor Gorgonzola Novara ha ripreso ieri gli allenamenti dopo il weekend libero, a causa del rinvio a data da destinarsi della sfida di campionato con Firenze, valida per la prima giornata di ritorno di serie A1. Le azzurre sono state sottoposte in data odierna a un giro di tamponi di controllo anti Covid-19 e l’esito è stato negativo per tutte le atlete e per tutti i componenti dello staff. Per le azzurre, il prossimo impegno è quello in programma sabato sera a Cremona contro la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore (ore 20.30, diretta RaiSport). “Ripartiamo da quanto di buono messo in campo a Roma – spiega il dg Enrico Marchioni – e dalla voglia di rivalsa che una sconfitta, per quanto onorevole, si porta dietro. Un anno e mezzo fa abbiamo iniziato un nuovo ciclo, un percorso che ci ha portate a costruire un progetto in cui la continuità fosse strumentale a crescere e a consolidarci tra le migliori, in Italia e in Europa. Abbiamo fatto tanta strada, segno che si è lavorato bene, ma rimane un piccolo ma decisivo salto di qualità da compiere per tornare a vincere qualche trofeo. Continueremo a lavorare, consapevoli che ci sarà grande concorrenza ma anche del fatto che la strada intrapresa sia quella giusta. A dirlo, è il campo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO