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    Per la Delta Despar un altro scontro salvezza in casa di Casalmaggiore

    Di Redazione Una partita decisiva. Dopo la sconfitta con Conegliano, per la Delta Despar Trentino è il momento di affrontare un nuovo delicatissimo scontro salvezza, in programma domenica al 17 sul taraflex del PalaRadi di Cremona. Avversaria delle gialloblù sarà la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore, formazione che in classifica ha 18 punti, quattro in più rispetto alla Delta Despar Trentino, penultima in coabitazione con Perugia. Eccezion fatta per la convalescente Beatrice Berti, il resto della squadra si è allenato regolarmente per preparare la trasferta di Cremona, dove Trento cercherà di vendicare la sconfitta rimediata nel match d’andata. “Per noi sarà una gara da dentro o fuori e il risultato inciderà inevitabilmente sul nostro cammino salvezza – spiega Matteo Bertini, coach della Delta Despar Trentino – dobbiamo arrivarci con consapevolezza e convinzione di poterci giocare le nostre chance, sapendo che troveremo di fronte a noi una squadra che sta attraversando un ottimo momento di forma, come testimonia il successo al tie break ottenuto con Monza. La Vbc ha ritrovato una Rahimova al top della condizione, ma in generale l’intera squadra si sta esprimendo su ottimi livelli. Tornando a noi anche contro Conegliano si sono intraviste buone cose e abbiamo tenuto bene il campo: in settimana abbiamo lavorato molto sul sistema muro-difesa, che sarà un aspetto determinante per ottenere un risultato positivo“. Quello in programma domenica a Cremona sarà il quarto scontro in gare ufficiali tra Delta Despar Trentino e Casalmaggiore. Il computo dei precedenti sorride a Trento (2-1), che si è aggiudicata la due sfide della scorsa regular season ma si è inchinata alla BLM Group Arena nel match d’andata dell’attuale campionato. Non sono presenti ex all’interno delle due squadre. Tra le fila di Casalmaggiore troviamo l’opposto Adhuoljok Malual, cinque anni fa in Trentino tra le fila dell’Argentario. I direttori di gara saranno Bruno Frapiccini e Lorenzo Mattei. La partita sarà trasmessa in live streaming su Volleyball World TV con telecronaca in italiano. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per la Unet E-Work c’è il derby del Ticino: “Vincere non è impossibile”

    Di Redazione Andrà in scena domenica al Pala Igor l’attesissimo “derby del Ticino” tra Igor Gorgonzola Novara e Unet e-work Busto Arsizio: la squadra biancorossa, sostenuta da almeno 100 tifosi con gli Amici delle Farfalle in prima linea, proverà un’impresa solo sfiorata nel match casalingo quando le piemontesi si imposero per 15-13 al tie-break. La UYBA, che nel girone di andata non ha mai vinto ma è andata sempre a punti con le top four, vuole provare a mettersi ancora alla prova, consapevole della difficoltà dell’impegno. Il team di Lavarini, che ha vinto per 3-1 ieri sera la super sfida di recupero contro Conegliano, è ora “potenzialmente” in testa alla classifica in virtù di due match ancora da recuperare. Formazione tipo per la UYBA, che in settimana si è allenata senza intoppi e che svolgerà la rifinitura domenica mattina alla e-work arena prima di trasferirsi a Novara per il match. Si gioca alle 17, diretta streaming su Volleyball World TV. Così Giorgia Zannoni: “Abbiamo sentito domenica alla fine della partita con Bergamo il coro dei nostri tifosi che ci chiedono una vittoria contro Novara: certo che la vogliamo anche noi, ma sappiamo che sarà durissima. La partita di andata ci ha fatto capire che forse non è impossibile e quindi andremo lì per provare a centrare il successo. È un campionato in cui non ci sono risultati scontati, lo vediamo ogni domenica: insomma siamo fiduciose e cariche per questo derby del Ticino“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Non ci abbiamo creduto e abbiamo sbagliato troppo”

    Di Redazione Brusca battuta d’arresto per la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, che dopo tre anni perde per la prima volta contro Novara e non soltanto perde l’occasione di riconquistare la vetta, ma scivola al terzo posto in classifica. “È stata una brutta partita – commenta a fine gara Daniele Santarelli – abbiamo giocato male, faticando tantissimo in attacco. Non ci abbiamo creduto e soprattutto abbiamo fatto troppi errori. Quando giochi con squadre così forti, che in casa ci tengono a vincere, il risultato è questo“. “Peccato – prosegue l’allenatore gialloblu – perché l’avevamo rigirata, poi nel quarto set ci siamo incasinati: eravamo punto a punto ma non ci abbiamo mai veramente creduto, e quando abbiamo preso un break di 3 punti non l’abbiamo più ripresa. Ogni partita che giochiamo con Novara sarà una battaglia: speriamo che ricapiti più avanti, e se dovesse ricapitare dovremo farci trovare sicuramente più pronti e più aggressivi“. “È stata una partita molto difficile – conferma Lara Caravello – abbiamo rincorso a lungo, ci siamo un po’ risvegliate nel terzo set, ma poi Novara è stata più brava di noi sulle palle importanti e ha portato a casa il risultato meritatamente. Sarà un periodo molto complicato per noi, con tante partite da giocare anche in settimana: dobbiamo riprendere subito e cercare di rimboccarci le maniche per mettere in campo la nostra miglior pallavolo“. (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Dopo tre anni Novara ferma l’Imoco e si lancia verso la vetta

    Di Alessandro Garotta [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Nell’attesissimo recupero della terza giornata di ritorno di Serie A1 femminile la Igor Gorgonzola Novara firma una vittoria storica: dopo 3 anni (1020 giorni dalla Super Final di Champions League a Berlino) e 13 sconfitte consecutive negli scontri diretti, le piemontesi riescono finalmente a battere la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano per 3-1. Un risultato che impedisce all’Imoco di riportarsi in vetta alla classifica e, invece, lancia verso il primo posto la squadra di Stefano Lavarini, che ora è seconda con un solo punto in meno di Monza ma due partite da recuperare. Igor Gorgonzola Novara-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 3-1 (25-19, 25-21, 23-25, 25-19)Igor Gorgonzola Novara: Hancock 6, Bosetti 10, Chirichella 7, Karakurt 23, Daalderop 19, Washington 8, Fersino (L), D’odorico, Battistoni, Montibeller, Bonifacio. Non entrate: Costantini, Herbots, Imperiali (L). All. Lavarini. Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Egonu 19, Courtney 9, Folie 8, Wolosz 2, Plummer 16, De Kruijf 8, De Gennaro (L), Sylla, Caravello (L), Frosini. Non entrate: Fahr (L), Vuchkova, Omoruyi, Gennari, Munarini. All. Santarelli. Arbitri: Cappello, Boris. Note: Spettatori: 1950, Durata set: 25′, 28′, 29′, 26′; Tot: 108′. CLASSIFICAVero Volley Monza 50; Igor Gorgonzola Novara** 49; Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano* 48; Savino Del Bene Scandicci 47; Unet E-Work Busto Arsizio 44; Reale Mutua Fenera Chieri** 30; Bosca S.Bernardo Cuneo 29; Il Bisonte Firenze** 26; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia* 19; VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore* 18; Acqua & Sapone Roma Volley Club* 16; Bartoccini Fortinfissi Perugia**** 14; Delta Despar Trentino 14; Volley Bergamo 1991** 13.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Dana Rettke, nuova stella di Monza: “Sono nel posto migliore per crescere”

    Di Alessandro Garotta La storia di tutti noi difficilmente segue un percorso lineare o anticipabile dalla mente umana. La sua traiettoria percorre strade strane, come un palloncino sfuggito dalle mani di un bambino e trasportato dal vento. A volte ti ritrovi di colpo, senza quasi accorgersene, dove mai avresti pensato. Allora lì, tutto d’un tratto, hai davanti il disegno completo di ciò che è accaduto, ed è come se tutti i pezzi di un puzzle si ricomponessero in un momento. E probabilmente deve essere proprio questa la sensazione che ha inondato la mente di Dana Rettke alla Nationwide Arena di Columbus lo scorso 18 dicembre. Mentre festeggiava con le compagne di Wisconsin la vittoria del titolo NCAA, la centrale statunitense appena arrivata alla Vero Volley Monza ha visto riposizionarsi le tessere di un mosaico che, dopo le sconfitte a un passo dal trionfo delle stagioni precedenti, sembrava essersi sgretolato, e finalmente ha assistito alla chiusura di un cerchio che 5 anni fa – quando indossò per la prima volta la maglia delle Badgers – il destino aveva iniziato a tracciare senza sapere dove sarebbe andato a finire.   In esclusiva ai microfoni di Volley NEWS, la centrale statunitense ha raccontato le sue emozioni per la vittoria del campionato universitario americano e tracciato un bilancio delle prime settimane nel nostro campionato. Foto NCAA Dana, partiamo dalla tua esperienza nel volley universitario con le Wisconsin Badgers. Quanto è stata importante per te? “I cinque anni a Wisconsin mi hanno cambiato la vita. Le compagne di squadra, lo staff, le amicizie, l’istruzione, gli insegnamenti e i campionati vinti resteranno sempre nel mio cuore. Non potrei essere quella che sono oggi senza le persone che ho trovato a Wisconsin. Onestamente, mi manca già un po’. Sono davvero contenta di essere una Badger e di avere al mio fianco questa grande famiglia. È un’esperienza unica e difficile da descrivere a parole. Ci sarà sempre un legame affettivo con quel posto e quelle persone“. Lo scorso anno hai guidato la tua squadra alla vittoria del titolo nazionale. Cosa hai pensato dopo aver raggiunto questo traguardo? Qual è stata la chiave vincente? “Riuscire finalmente a vincere quel campionato dopo anni di duro lavoro… è stata una sensazione incredibile! Farlo con quel gruppo ha reso il tutto ancora più bello. Alzando la coppa ho provato un mix di gioia, felicità, emozione, carica, e se vogliamo anche un po’ di sollievo. Penso che le chiavi per vincere la finale (contro Nebraska, n.d.r.) siano state l’ordine in campo e la resilienza. Non è stato semplice rimanere focalizzate su ogni singola azione, attraversando gli alti e bassi di una partita equilibrata e decisa al quinto set. Ma penso che alla fine questo abbia reso speciale la nostra vittoria. Non poteva esserci miglior lieto fine. È stato un momento magico per tutte noi“. Foto Vero Volley Monza A livello di college hai fatto incetta di riconoscimenti individuali. Cosa significano per te questi premi? E qual è il segreto del tuo successo? “I premi che ho vinto nella mia carriera universitaria sono qualcosa di notevole e di cui vado molto orgogliosa. Non sono sicura che esista un segreto, ma semplicemente ogni giorno sono andata in palestra e ho lavorato cercando di migliorare, anche solo dell’1%. Ci sono stati momenti grandiosi e altri più difficili, in cui però ho sempre cercato di dare il mio contributo: se magari qualcosa non andava per il verso giusto sapevo di poter aiutare la squadra in altri modi. Ho sempre voluto essere un elemento utile alla mia squadra e questo mi ha spinto a dare la parte migliore di me. Ovviamente non avrei mai potuto raggiungere traguardi importanti a livello di college senza le mie compagne e gli allenatori di Wisconsin“. Come mai la scorsa estate hai deciso di restare a Madison per la fall-season 2021, nonostante alcune offerte da oltreoceano? “Ho deciso di restare e giocare la mia quinta stagione con Wisconsin perché volevo avere un’ultima possibilità di vincere il campionato nazionale. C’erano delle offerte, ma il mio cuore mi diceva di restare a Madison. Era anche la mia ultima opportunità per stare negli Stati Uniti prima di intraprendere una lunga carriera da professionista all’estero. Non cambierei questa scelta per nulla al mondo: era il modo perfetto per concludere il mio percorso in NCAA“. La tua carriera da professionista ha appena avuto inizio dalla Serie A1 italiana. Come mai hai scelto questo campionato, e nello specifico la Vero Volley Monza? “Ho scelto di giocare nel campionato italiano perché è il migliore al mondo. Cercavo una bella sfida, in cui iniziare a crescere. E la Vero Volley Monza era l’ideale per me. È un club molto ambizioso che sta cercando di raggiungere grandi obiettivi: volevo essere parte di questo progetto. Sapevo che non sarebbe stato facile per una giocatrice proveniente dal college, ma ero pronta. Ho anche pensato che la città fosse perfetta per me, e devo dire che finora mi sono trovata davvero bene“. Foto LVF/Rubin Com’è stato per te il passaggio dalla NCAA alla pallavolo italiana? “Penso che il mio passaggio al campionato italiano sia stato relativamente tranquillo. Ovviamente è ancora un momento di assestamento, essendomi appena trasferita in un altro paese. Sto cercando di lavorare sul mio italiano, anche se per adesso non lo conosco ancora bene. Mi sto abituando a una pallavolo nuova: infatti, qui il gioco è molto più veloce rispetto alla NCAA e le giocatrici sono più fisiche. Naturalmente ci vorrà del tempo, ma ogni giorno cerco di fare uno step in più e finora sono contenta dei miei progressi“. Quali sono le tue impressioni dopo le prime partite? “C sono cose di cui sono soddisfatta e altre da sistemare. C’è ancora tanto lavoro da fare, ma so di essere nel posto migliore per crescere. Sono sicura che partita dopo partita il mio gioco possa continuare a migliorare e le mie performance possano diventare più costanti“. Foto LVF/Rubin Qual è l’obiettivo della tua squadra? E invece quello personale? “Essendo arrivata da poco tempo, per me è difficile definire cosa possa essere considerato come un risultato positivo per la squadra. E, in generale, credo che non si debba mai considerare una stagione come completamente fallimentare qualora non venissero raggiunti gli obiettivi prefissati. Comunque, sono convinta che questa squadra possa vincere la Champions League e il campionato, per cui adesso dobbiamo continuare a lavorare duramente e dare il nostro meglio. Invece, a livello personale, il mio obiettivo è di fare ulteriori passi in avanti nel processo di crescita“. Come ti trovi in Italia? Cosa ti piace fare nel tempo libero? “Mi sta piacendo molto vivere in Italia! Amo la cultura, la storia e lo stile di vita. Senza dimenticare il cibo e il caffè, che sono eccezionali. Sono davvero fortunata a trovarmi in un posto così meraviglioso. Nel tempo libero mi piace andare a prendere un caffè e godermi il bel tempo, oppure andare alla scoperta di Monza e Milano. Inoltre, nei giorni liberi ho avuto modo di visitare le Cinque Terre. Non vedo l’ora di continuare a esplorare l’Italia nei prossimi mesi!“. Foto LVF/Rubin La prossima sarà l’estate dei Mondiali. Ci stai facendo un pensierino? “Certo, è uno dei miei obiettivi: partecipare ai Campionati del Mondo e rappresentare gli USA! Ovviamente dovrò guadagnarmelo nei prossimi due mesi, ma sono impaziente di vedere cosa mi riserverà la prossima estate. Se dovessi ricevere una chiamata, mi farò trovare pronta“. Quali sono i tuoi sogni per il futuro? “Il mio sogno e obiettivo come pallavolista è di vincere la medaglia d’oro alle Olimpiadi. Ovviamente mi piacerebbe vincere anche la Champions League e il campionato italiano. Inoltre, nel corso della mia carriera vorrei provare a giocare anche in altri paesi, cercare di dare sempre il mio massimo e incontrare grandi persone“. Recentemente abbiamo raccontato la storia dell’amicizia tra le Wisconsin Badgers e la piccola Izzy. Che rapporto hai con lei? “La piccola Izzy è una delle mie amiche preferite! Ci siamo incontrate all’incirca 3 anni fa, quando ha festeggiato il suo sesto compleanno con la squadra di pallavolo di Wisconsin. Da allora, è nata una bella amicizia, per cui sarò sempre molto grata. Izzy è la più grande tifosa delle Badgers e segue anche le partite della Vero Volley! È una bambina molto speciale perché mi ispira in tanti aspetti della vita. Mi ha sempre trasmesso tanta positività vederla sugli spalti e, anche se non può venire a Monza, so che sta facendo il tifo dall’America. Siamo ancora in contatto e ci sentiamo almeno una volta al mese!“. LEGGI TUTTO

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    Roma centra la vittoria e stacca la zona retrocessione

    Di Redazione Nel primo recupero infrasettimanale, l’Acqua & Sapone Roma Volley Club centra la vittoria e archivia due punti importanti in chiave salvezza. Cuneo cede al tie break, al termine di una partita equilibrata. Acqua & Sapone Roma Volley Club – Bosca S. Bernardo Cuneo 3-2 (21-25, 26-24, 25-22, 17-25, 14-16)Acqua & Sapone Roma Volley Club: Arciprete 3, Trnkova 22, Bugg 4, Stigrot 22, Cecconello 6, Klimets 21, Venturi (L), Rebora 2, Decortes 1, Pamio. Non entrate: Finizio, Bucci, Avenia. All. Mafrici. Bosca S. Bernardo Cuneo: Stufi 14, Signorile 1, Kuznetsova 5, Squarcini 17, Gicquel 23, Jasper 13, Spirito (L), Degradi 11, Giovannini, Agrifoglio. Non entrate: Zanette, Gay (L), Caruso. All. Pistola. ARBITRI: Giardini, PecoraroDurata set: 26′, 32′, 26′, 23′, 17′; Tot: 124′MVP: Degradi. LA CLASSIFICA Vero Volley Monza 50; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano** 48; Savino Del Bene Scandicci 47; Igor Gorgonzola Novara*** 46; Unet E-Work Busto Arsizio 44; Reale Mutua Fenera Chieri** 30; Bosca S.Bernardo Cuneo 28; Il Bisonte Firenze** 26; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia* 19; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore* 18; Acqua & Sapone Roma Volley Club* 17; Bartoccini-Fortinfissi Perugia**** 14; Delta Despar Trentino 14; Volley Bergamo 1991** 13.*Una partita in meno (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma cede al tie break, Cuneo aggiunge punti preziosi al suo bottino

    Di Redazione È con una vittoria al tie-break, che la Bosca S. Bernardo Cuneo va ad aggiungere altri punti preziosi al suo bottino con cui mettersi all’inseguimento delle big. Come da pronostico, il match ha visto in campo due squadre motivate a dare il meglio di sé. Lo hanno dimostrato l’alto tasso di azioni difensive in entrambe le metà campo e una potenza sopra le righe in attacco. Ad avere la meglio in questa lunga ed intensa contesa, durata 2 ore e 16 minuti di gioco e con numerosi cambi di direzione, è stata una Cuneo più tenace: nel primo set l’Acqua & Sapone non è riuscita a tenere banco a un ottimo gioco allestito da Signorile e compagne, nei successivi due ha conquistato fiducia e morale imponendosi nei momenti più critici, per cedere lentamente il passo alla formazione di Pistola più concreta ed energica sul filo di lana. Complice della bella vittoria, la prestazione di Degradi, eletta MVP della gara con 11 punti, e una reazione corale del sestetto piemontese abile in tutti i fondamentali. Non è bastata la buona performance delle capitoline e i 65 punti totali messi a segno da Klimets, Trnkova e Stigrot per ribaltare l’inerzia della disputa e portare a casa più punti possibili. Le capitoline raccolgono quante più indicazioni possibili per prepararsi, mentalmente e fisicamente, alla partita contro Bergamo in programma domenica 6 marzo, che mette in palio punti preziosi in ottica salvezza per entrambe le formazioni  1° SET Coach Mafrici sceglie il sestetto tipo con Bugg opposta a Klimets sulla diagonale principale, Arciprete e Stigrot, Trnkova e Cecconello al centro e Venturi è libero. Pistola risponde con Signorile e Gicquel in diagonale, Kuznetsova e Jasper in banda, Squarcini e Stufi al centro, Spirito libero. L’avvio di set procede in equilibrio con entrambe le registe ad allestire un gioco rapido al centro: è Cuneo a mettere per prima la testa avanti con una Jasper in grande spolvero (4-7). Risponde Roma con i muri di Trnkova e poi con il mancino di Klimets forte a ristabilire la parità (10-10). Dalle azioni dilungate emerge l’ottima prestazione difensiva delle piemontesi guidate nel fondamentale da Spirito: le capitoline commettono qualche fallo di troppo a muro e le avversarie ne approfittano trainate dai forti attacchi di Kuznetsova (18-22). I tre set point annullati non bastano alle capitoline per riportarsi in gara ed è ancora la schiacciatrice cuneese a chiudere la prima frazione (21-25).  2° SET Stessi sestetti in campo con Roma determinata a prendere sin da subito il largo (3-0). Signorile approfitta di un’ottima correlazione muro-difesa che consente a tutto il suo sestetto di costruire un efficace contrattacco: Gicquel non fa sconti in attacco e va a firmare il +3 (10-13). La coppia Stigrot-Trnkova va a segno dalla prima linea e il rigore di Cecconello mette un importante punto a referto (14-15). Roma ci prova con determinazione e ricuce lo strappo (19-22). Degradi sembra dettare i ritmi fino a quando la musica cambia. Come nel set precedente, sul 21-24, le Wolves si giocano tutto annullando un set-point dopo l’altro: il turno al servizio di Klimets ribalta così l’inerzia della gara e firma il sorpasso, prima che un’azione al cardiopalma e il muro di Trnkova assegnino a Roma la conquista della frazione (26-24).  3° SET Confermate le interpreti del set precedente, il gioco continua con la stessa intensità della fine del set precedente (6-7). Stigrot sale subito in cattedra: da posto due e poi dai nove metri si prende due lunghezze fondamentali per riagganciare le avversarie (9-12). Klimets a firmare il riaggancio (14-14). Jasper e compagne tengono banco alla reazione delle capitoline e la contesa si infiamma sul 21-19: le difese di Venturi finiscono col muro di Trnkova e le romane si prendono il primo set point (24-21): Cuneo segna, ma è ancora una Roma coriacea ad avere la meglio con un’azione difensiva in crescendo e grande solidità a muro (25-22). 4° SET Stessi sestetti in campo con Cuneo a prendere da subito le distanze e una Acqua & Sapone poco attenta in alcuni frangenti (3-6). Signorile accelera e insiste col suo terminale d’attacco Gicquel e tutto il sestetto cuneese a seguirle, affondando il colpo sul +6 (6-12). Ci prova Decortes col mani-out su Degradi e poi ancora Stigrot a tutto braccio con la diagonale del 10-16. Degradi e Squarcini a minare la rincorsa di Roma, che ritrova a corrente alternata il ritmo con Trnkova dai nove metri: il divario si fa sempre più importante e Cuneo è sola al comando a +8 (13-21). Stufi da centro e Degradi da quattro vanno a chiudere il quarto set (17-25), rimandando la disputa al tie-break. Alice Degradi, schiacciatrice della Bosca S. Bernardo Cuneo e MVP dell’incontro: “Si siamo contente soprattutto perché eravamo in difficoltà, eravamo sotto e siamo state brave a recuperare con prestazioni di rilievo come quelle di Jasper, Gicquel, e brave tutte quante. Siamo state brave, comunque, a restare concentrate quando eravamo sotto pressione e quindi brave ad essere pazienti e a gestire la situazione”. Madison Bugg, regista dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club: “È stato un match molto altalenante, in cui non siamo riuscite a mantenere sempre la concentrazione come avremmo dovuto soprattutto dopo aver perso cinque punti di fila. Ma ora guardiamo alla prossima sfida“. Acqua & Sapone Roma Volley Club – Bosca S. Bernardo Cuneo 2-3 (21-25, 26-24, 25-22, 17-25, 14-16)Acqua & Sapone Roma Volley Club: Arciprete 3, Trnkova 22, Bugg 4, Stigrot 22, Cecconello 6, Klimets 21, Venturi (L), Rebora 2, Decortes 1, Pamio. Non entrate: Finizio, Bucci, Avenia. All. Mafrici. Bosca S. Bernardo Cuneo: Stufi 14, Signorile 1, Kuznetsova 5, Squarcini 17, Gicquel 23, Jasper 13, Spirito (L), Degradi 11, Giovannini, Agrifoglio. Non entrate: Zanette, Gay (L), Caruso. All. Pistola. ARBITRI: Giardini, PecoraroDurata set: 26′, 32′, 26′, 23′, 17′; Tot: 124′MVP: Degradi. LA CLASSIFICA Vero Volley Monza 50; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 48; Savino Del Bene Scandicci 47; Igor Gorgonzola Novara 46; Unet E-Work Busto Arsizio 44; Reale Mutua Fenera Chieri 30; Bosca S.Bernardo Cuneo 29; Il Bisonte Firenze 26; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 19; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 18; Acqua & Sapone Roma Volley Club 16; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 14; Delta Despar Trentino 14; Volley Bergamo 1991 13. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nika Daalderop aspetta l’Imoco: “La nostra battuta può fare la differenza”

    Di Redazione Vigilia di supersfida per la Igor Gorgonzola Novara, che giovedì 3 marzo alle 20 (diretta Sky Sport Uno e Volleyball World TV) affronterà al Pala Igor la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, nell’ennesima replica di quello che da cinque stagioni è una sorta di “derby d’Italia”. Nel corso degli anni, infatti, la sfida ha assegnato una Champions League, tre Scudetti, quattro Coppe Italia e quattro Supercoppe, oltre a diverse semifinali in Italia e in Europa. Nika Daalderop presenta così il match: “Sarà una partita molto dura, spero che sarà anche una bella battaglia e una bella prestazione da parte nostra. Credo che quello che possa fare la differenza sia la nostra capacità di dare pressione in battuta: se non le allontaniamo da rete, loro giocano molto veloce e diventa complicato arginarle con il muro-difesa. Oltre a questo dovremo seguire in maniera disciplinata il piano-partita e rimanere lucide. In questo momento il calendario è fitto e tosto, ci sono tante partite e poco tempo per allenarsi e recuperare. È complicato, ma è un problema comune un po’ a tutte le squadre… dunque dobbiamo cercare di gestirla al meglio e guardare avanti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO