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    Colpaccio di Cuneo in chiave salvezza sul campo di Talmassons

    La Honda Olivero Cuneo fa un passo oltre al momento no, battendo per 3-1 la CDA Volley Talmassons FVG in trasferta. Un passo ancora più pesante se si considera la classifica e la lotta per la salvezza.

    1° set – Si parte con la consueta fase di equilibrio, con le due squadre che si avvicendano nei cambi palla (8-7). La parte centrale di parziale vede però le padrone di casa prendere in mano il gioco, ma le Gatte non ci stanno. Infatti la Honda Olivero Cuneo si riprende ed attua la manovra sorpasso: 16-15. Nel finale la squadra di Pintus accelera e non si guarda più indietro, chiudendo sul 25-20.

    2° set – Il secondo parziale si apre con un copione diverso, ma non cambia il punteggio iniziale: a break risponde break (8-7). Tuttavia la parte centrale di set vede le padrone di casa allungare, senza però risposta delle Gatte (16-12). Così nel finale Talmassons gestisce e chiude il parziale sul 25-15.

    3° set – Il terzo set vede la Honda Olivero Cuneo partire leggermente meglio (8-6), ma la partita resta equilibratissima. Infatti Talmassons rinviene, aggancia e sorpassa le Gatte nella fase centrale del parziale. Tuttavia un’ottima rotazione al servizio per Sanchez Savon (Bjelica out per un leggero infortunio) permette alla Honda Olivero Cuneo di ribaltare il punteggio e chiudere il set sul 25-20.

    4° set – Il parziale si apre con il solito equilibrio, ma le Gatte sono avanti 8-7. La parte centrale di set si rivela ancora decisiva: la Honda Olivero Cuneo riesce a trovare un break preziosissimo, salendo 16-13. Nel finale la squadra di coach Pintus tiene, nonostante un brivido, portando a casa set e partita.

    CDA Volley Talmassons FVG 1Honda Olivero Cuneo 3(20-25, 25-15, 20-25, 23-25)CDA Volley Talmassons FVG: Strantzali 7, Kocic 14, Storck 25, Shcherban 7, Botezat 11, Eze 2, Ferrara (L), Gannar 2, Pamio 1, Bucciarelli, Piomboni. Non entrate: Gazzola (L), Kraiduba, Feruglio. All. Barbieri. Honda Olivero Cuneo: Signorile 1, Kapralova 21, Cecconello 9, Bjelica 9, Lazic 10, Polder 8, Panetoni (L), Sanchez Savon 8, Bakodimou 2, Turco, Scialanca. Non entrate: Bisegna (L), Martinez, Colombo. All. Pintus. Arbitri: Zanussi, Luciani. Note – Spettatori: 1050, Durata set: 27′, 28′, 25′, 35′; Tot: 115′. MVP: Kapralova.

    Top scorers: Storck M. (25) Kapralova A. (21) Kocic J. (14) Top servers: Botezat A. (2) Gannar I. (2) Kapralova A. (1) Top blockers: Kapralova A. (2) Cecconello A. (2) Botezat A. (2)

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    Una Novara combattiva, ma in emergenza, cede in tre set sul campo di Conegliano

    La Igor Volley Novara in piena emergenza lotta ma cede in tre set sul campo di Conegliano, dopo un match giocato testa a testa con la sola eccezione della seconda metà del secondo parziale. Azzurre costrette a fare a meno nuovamente di Tolok (preservata per favorire il completo recupero dal recente infortunio e a referto come secondo libero) e della centrale Maja Aleksic, alle prese con un acciacco alla caviglia, oltre ai consueti problemi.

    Starting Players – Conegliano in campo con Wolosz in regia e Haak in diagonale, l’ex Chirichella e Lubian al centro, Gabi e Lanier in banda e De Gennaro libero; Igor con Mims opposta a Bosio, Bonifacio e Squarcini centrali, Alsmeier e Ishikawa schiacciatrici e De Nardi libero.

    1° set – Bel testa a testa, con entrambe le formazioni che mantengono il cambio palla e Mims che trova l’ace del primo break sul 7-9, prontamente ripresa da Conegliano che impatta 10-10 e poi trova il controbreak con l’ace di Lubian, sul 12-10. Bonifacio impatta con l’ace del 15-15 e Mims in pipe tiene la parità (17-17) mentre Conegliano sfrutta un altro turno in battuta di Lubian per il 19-17 (ace), che propizia poi il 22-20 di Haak poco dopo. Le venete scappano fino al 24-20 (ancora Haak), Alsmeier ci prova (24-21) ma è l’opposto svedese a chiudere 25-21.

    2° set – Novara riparte forte con l’ace di Ishikawa (3-5) e quello di Bosio (5-9) con Haak che accorcia più tardi sull’8-9 e firma la doppietta del sorpasso sul 13-12 mentre Bernardi ferma il gioco. Conegliano alza il ritmo in difesa e va 16-12, Ishikawa accorcia con l’ace del 16-14 ma è l’ultimo acuto azzurro: le padrone di casa scappano di nuovo 21-15 e poi chiudono di slancio 25-16 con due errori offensivi di Novara.

    3° set – Ancora azzurre avanti in avvio (1-4), la solita Gabi prende il comando in parallela (8-6) e due muri di Chirichella valgono il +4, con Novara che rientra con Ishikawa (13-12, diagonale vincente) e un errore di Lanier (13-13). Squarcini a muro per il 13-15, Haak impatta (17-17) e poi mura Ishikawa per il sorpasso sul 19-18 mentre Novara rimane 20-20 con Alsmeier prima del nuovo break eneto sul 23-21 (Lanier, maniout); Bosio serve con una magia il 23-22 a Bonifacio, Ishikawa è l’ultima ad arrendersi (24-23) prima dell’attacco di secondo di Wolosz per il 25-23.

    Prosecco DOC Imoco Conegliano 3Igor Gorgonzola Novara 0(25-21, 25-16, 25-23)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Gabi 13, Ting ne, Seki ne, Eckl ne, Lubian 6, De Gennaro (L), Haak 16, Wolosz 2, Adigwe ne, Lanier 11, Lukasik ne, Chirichella 6, Fahr ne, Bardaro (L) ne. All. Santarelli.Igor Gorgonzola Novara: Villani 1, Bosio 4, Bartolucci, De Nardi (L), Fersino, Alsmeier 9, Ishikawa 13, Mims 5, Orthmann, Bonifacio 8, Aleksic ne, Mazzaro ne, Tolok (L) ne, Squarcini 7. All. Bernardi.Arbitri: Simbari, Carcione.Note – Spettatori: 5344, Durata set: 23′, 21′, 28′; Tot: 72′.MVP: Haak.

    Top scorers: Haak I. (16) Braga Guimaraes G. (13) Ishikawa M. (13) Top servers: Lubian M. (3) Ishikawa M. (2) Bonifacio S. (1) Top blockers: Haak I. (3) Alsmeier L. (2) Chirichella C. (2)

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    Scandicci regola Chieri in quattro set dominando a muro

    È un dolce rientro a casa per la Savino Del Bene Volley Scandicci che vince per 3-1 contro la Reale Mutua Fenera Chieri la sua settima partita consecutiva tra Serie A1 e Champions League davanti ai 2466 di Palazzo Wanny.

    Una partita con diversi alti e bassi per le ragazze di coach Gaspari che partono fortissimo nel primo parziale, condotto dalla prima all’ultima palla, senza di fatto lasciar spazio all’avversario. Inversione di tendenza invece nella seconda frazione, in cui Herbots e compagne hanno subito maggiormente il gioco della Reale Mutua Fenera Chieri ‘76, non riuscendo ad esprimere al meglio il proprio gioco. Gli ultimi due set sono stati invece di nuovo ad appannaggio delle padrone di casa, capaci di ricompattarsi e portarsi a casa l’intera posta in palio grazie a una bella reazione corale.

    A livello statistico la Savino Del Bene Volley ha realizzato un maggior numero di punti diretti al servizio (8-5) e ha dominato la battaglia a muro (18-4). Per quanto riguarda poi le percentuali d’attacco, le toscane hanno registrato numeri migliori (47% – 40%) mentre la percentuale di ricezione delle collinari è stata superiore (40% – 45%).

    Top scorer del match è stata nuovamente Ekaterina Antropova con 27 realizzazioni, seguita da una straordinaria Nwakalor che chiude con 16 punti finali e il meritato premio di MVP. In doppia cifra per la Savino Del Bene Volley anche Mingardi (12) e Carol (11). Nelle fila della Reale Mutua Fenera Chieri ‘76 buona prova offensiva per Skinner (15), Gicquel (12) e Omoruyi (10).

    Starting Players – Il 6+1 della Savino Del Bene Volley è composto da Ognjenovic in palleggio e Antropova sulla diagonale principale, Mingardi e Herbots sono le due schiacciatrici con al centro il duo Carol-Nwakalor. Il libero è Castillo. La Reale Mutua Fenera Chieri ‘76 scende in campo con Van Aalen in regia e Gicquel nel ruolo di opposta. Le due bande sono Omoruyi e Skinner mentre al centro la cipriota Zackaiou e Gray. Il ruolo di libero è affidato a Spirito.

    1° Set – È il mani-out di Skinner a inaugurare il match ma il contro break è servito grazie all’ace di Carol seguito dalla combinazione tra Maja e Nwakalor, inducendo il coach piemontese a chidere il time-out (4-1). Il terzo ace di Carol fa volare a +7 la Savino Del Bene Volley e nuova interruzione di gioco per le collinari sull’8-1. Rientro in campo ancora a favore delle toscane, capaci di spingersi sul 13-3 dopo il contrattacco firmato da Mingardi. Nonostante il cambio di diagonale per la Reale Mutua Fenera Chieri ‘76 con l’ingresso di Guiducci e Anthouli sul 16-4, le scandiccesi rimangono saldamente in controllo (20-7). Spirito e compagne provano un accenno di rimonta sul turno al servizio di Van Aalen (20-13) ma il divario tra le formazioni è troppo ampio: il primo tempo di Nwakalor (6 punti nel set) chiude il parziale sul 25-16.

    2° Set – Avvio più equilibrato nel secondo set, con le chieresi per la prima volta in doppio vantaggio dopo il pallonetto out di Mingardi (4-6). La Reale Mutua Fenera Chieri ‘76, grazie alle conclusioni delle sue attaccanti di palla alta, prova a condurre (7-10) ma la Savino Del Bene Volley pareggia e sorpassa con due muri consecutivi di Nwakalor (11-10). Fase centrale di parziale in perfetto equilibrio, con le squadre che si rispondono colpo su colpo (16-16). Il muro di Omoruyi su Antropova fa allungare di due lunghezze le collinari (17-19), capaci di rimanere sempre avanti sul finale di set con Skinner (20-23). La parallela out di Mingardi consegna il set point alle avversarie, che lo sigillano alla seconda occasione sulla fast di Alberti (21-25).

    3° Set – Prova subito una mini fuga la Reale Mutua Fenera Chieri ‘76 (1-3), riassorbita dalla Savino Del Bene Volley grazie ad una sempre efficace Mingardi (8-6). Il muro della stessa Mingardi fa allungare di 4 lunghezze le sue, inducendo coach Bregoli a spendere un time out sul 10-6. Spirito e compagne che al rientro in campo riaccorciano e impattano con due ace consecutivi di Skinner (11-11) ma le toscane si riportano in vantaggio nella parte centrale del set, con Nwakalor e Mingardi trascinatrici a muro e in attacco (19-13). Il terzo muro di Carol nel match scava il divario decisivo a favore della Savino Del Bene Volley (22-16) che si porta a set point con Mingardi (6 punti nel parziale). L’errore in attacco di Gray consegna il set alle padrone di casa (25-18).

    4° Set – Combattutissimo inizio di parziale a Palazzo Wanny, caratterizzato da lunghi scambi spesso finalizzati da Herbots e compagne, capaci di scappare a +5 (7-2). Una serie di errori in attacco per le scandiccesi permette alla Reale Mutua Fenera Chieri ‘76 di accorciare (7-6), costringendo coach Gaspari a chiedere time-out. Reazione immediata della Savino Del Bene Volley che in un lampo vola avanti di ben 5 punti dopo l’ennesimo muro di Carol (11-6). A conduzione toscana la seconda parte di set, con la stessa brasiliana e Antropova sugli scudi (16-8). Il muro di una scatena Nwakalor su Buijs per il 18-10 sancisce di fatto l’allungo decisivo per le scandiccesi, capaci di chiudere il set senza particolari difficoltà con Antropova (25-12).

    Savino Del Bene Scandicci 3Reale Mutua Fenera Chieri 1(25-16,21-25,25-18,25-12)

    Savino Del Bene Scandicci: Magnani (L2) n.e. Herbots 5, Castillo (L1), Kotikova, Ognjenovic 2, Bajema n.e., Graziani, Nwakalor 16, Carol 11, Baijens n.e., Antropova 27, Mingardi 12, Gennari n.e.. All.: Gaspari M.Reale Mutua Fenera Chieri ‘76: Spirito (L1), Skinner 15, Lyashko (L2) n.e., Alberti 4, Van Aalen 1, Anthouli 2, Buijs 3, Gicquel 12, Rolando, Carletti, Zakchaiou 2, Gray 4, Omoruyi 10, Guiducci. All. Bregoli G.

    Arbitri: Cavalieri – CesareDurata: 1h 35’ (23′, 27′, 23′, 22’)Attacco Pt%: 47% – 40%Ricezione Pos% (Prf%): 40% (17%) – 45% (19%)Muri Vincenti: 18 – 4Ace: 8 – 5MVP: NwakalorSpettatori: 2466

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara spuntata contro Conegliano, due big non saranno della partita

    /*! elementor – v3.18.0 – 20-12-2023 */
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    Frosini protagonista della rimonta della Uyba: “Felicissima di aver dato una mano alla squadra”

    Si apre con il successo casalingo della Eurotek Uyba Busto Arsizio su Il Bisonte Firenze la decima giornata di Serie A1 Tigotà. Alla E-work Arena, ottimo inizio della squadra di Bendandi, con Malual autrice di 7 punti, che chiude 25-17 il primo set. Alla ripresa, arriva la reazione della formazione di casa, che nel secondo parziale sfiora il 50% in attacco e si impone 25-20. Frosini, subentrata nel secondo set, è l’assoluta protagonista del terzo set (7 punti) mentre Firenze non trova efficacia in attacco e si ferma a quota 15. 

    Sempre sugli scudi Frosini, inarrestabile anche nel quarto e ultimo parziale, con 7 palloni su 8 messi a terra in attacco. Altrettanti, ma non sufficienti per riaprire la sfida, i punti di Malual, che chiuderà il match da top scorer con 21 punti e 3 muri. Prestazione di altissima intensità per i liberi, Giulia Leonardi e Federica Pelloni, che si sfidano con un susseguirsi di difese e salvataggi spettacolari. Giorgia Frosini, MVP con 17 punti in due set e mezzo, è seguita da Kunzler (14 punti), Piva e Obossa a quota 9. 

    Busto vola provvisoriamente in quinta posizione in classifica a quota 18, inanellando la settima gara consecutiva a punti, prosegue il momento di difficoltà di Firenze, decima a +1 da Perugia.

    Giorgia Frosini (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Sono felicissima di aver dato una mano alla squadra, soprattutto in una gara in cui magari non siamo partite benissimo, contro una squadra che ha messo in campo tutto e a cui va un grande applauso. Sono felice del premio di MVP, ma se sono andata così bene è merito di tutte le mie compagne e del gran lavoro che facciamo tutti i giorni in palestra. Sono emozionata, per me quello che è successo stasera conta tantissima e voglio continuare a impegnarmi per migliorare sempre più”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze, Bendandi: “È la seconda gara consecutiva in cui subiamo un po’ troppo caratterialmente”

    Come contro Perugia, Il Bisonte Firenze parte forte e conduce per un set e mezzo, ma poi subisce il ritorno della Eurotek Uyba Busto Arsizio, che alla fine vince 3-1 conquistando il sesto successo nelle ultime sette partite. Decisiva la mossa di Barbolini a metà del secondo parziale, con l’ingresso di Frosini che grazie ai 17 punti messi a segno in due set e mezzo (e il 65% di positività in attacco) si prende anche il titolo di MVP, ma fondamentale pure l’eccezionale lavoro a muro-difesa delle farfalle, che hanno costretto l’attacco delle bisontine all’11% di efficienza.

    Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Purtroppo torniamo a casa senza punti ed è la seconda gara di seguito in cui subiamo un po’ troppo caratterialmente: contro Busto è stata la fotocopia della partita contro Perugia, perché siamo partite benissimo rispettando il piano che avevamo preparato e giocando con buona grinta e aggressività, poi abbiamo cominciato pian piano a perdere questi riferimenti e la mancanza di lucidità ha inficiato sulla tecnica e sulla tattica.

    Ci siamo trovati senza armi, e alla fine è arrivata una sconfitta che pesa, perché la sfida era alla nostra portata: in questo ciclo di partite dovevamo cercare di prendere più punti possibili, e invece da due match non ci stiamo riuscendo, ma dobbiamo essere brave a non fasciarci la testa. Mercoledì abbiamo subito una gara molto importante contro Talmassons, in cui in palio ci saranno punti vitali: se riusciamo ad avere l’umiltà e la lucidità di resettare, giocare a pochi giorni di distanza ci potrà far bene perché avremo meno tempo per pensare a quanto accaduto oggi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze si spegne dopo il primo set, Busto Arsizio vince da tre punti

    Al cospetto di un Bisonte Firenze combattivo e agguerrito come non mai, la Eurotek UYBA Busto Arsizio conquista altri 3 importantissimi punti vincendo per 3-1 davanti ai 1700 della e-work arena. La squadra bustocca sale così al quinto posto in classifica.

    Partita sotto un set a zero e in sofferenza per i colpi di Malual, la migliore delle sue (21 a tabellino), la squadra di Barbolini ha dovuto sudare parecchio per trovare un argine al gioco toscano. La svolta a metà del secondo set con gli ingressi di Olaya (dentro un set e mezzo per Piva) e di Frosini, letteralmente on-fire questa sera: Giorgia sarà alla fine MVP e top scorer bustocca con 17 punti e il 65% offensivo.

    Da lì in poi la UYBA ha trovato più equilibrio ed è riuscita con il passare dei minuti ad imporre il proprio gioco. Di fronte ad un Bisonte super ispirato in fase difensiva, anche la UYBA ha dovuto spremere tutte le proprie risorse in seconda linea per conquistare gli scambi, spesso lunghi e combattuti (menzione per Pelloni, che avrebbe meritato l’MVP al pari di Frosini). Con Kunzler sempre continua in attacco (14 per lei) in evidenza anche Van Avermaet, spina nel fianco della retroguardia toscana.

    SESTETTI – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Firenze risponde con Battistoni – Malual, Mancini – Butigan, Nervini – Davyskiba, Leonardi libero.

    1° SET – Nel primo set la UYBA parte forte al servizio con Piva e Obossa (6 punti nel set per lei, 6-3), ma poi pasticcia con qualche errore di troppo e agevola il recupero e il sorpasso di Firenze che inizia a difendere tutto (6-8). Malual (7 nel game, bene anche a muro) è il punto di riferimento di Battistoni (10-14), mentre sale anche Davyskiba che chiude il lungo scambio che porta al 13-19. Barbolini inserisce Olaya per Kunzler ma Firenze amministra senza problemi e chiude velocemente 17-25.

    2° SET – Nel secondo set la UYBA riparte aggressiva (Van Avermaet sugli scudi con 2 muri e 2 attacchi fino al 9-4), ma Firenze non molla e recupera in fretta (10-8). Barbolini inserisce Frosini per Obossa ma il Bisonte pareggia e sorpassa con Malual e l’ace di Davyskiba (11-12). Per la UYBA entra anche Olaya per Piva (11-13), mentre Frosini trova i due colpi che valgono il 13-13 e la colombiana piazza la doppietta del 16-14. Van Avermaet colpisce per il 18-15 e il 19-16, Kunzler sale in cattedra (23-17), Frosini mura il super 24-19, Olaya chiude 25-20.

    3° SET – Nel terzo set Barbolini conferma Frosini e Olaya e la lotta è ad ogni punto. Kunzler e Boldini trovano un break (9-5), Pelloni è su tutte le palle, Frosini brava anche in situazioni non scontate (11-7); Bendandi prova Cagnin per Nervini sul 13-8, mentre la UYBA ora sembra più padrona delle azioni con Frosini ancora a segno per il 15-10. Sul 17-12 rientra Piva per Olaya e la solfa non cambia: ora le biancorosse comandano (21-15) e volano veloce al 25-15 con Frosini (7 nel parziale) ancora on fire.

    4° SET – Nel quarto set Barbolini riconferma Piva e Frosini mentre Firenze punta tutto su Malual, praticamente sempre chiamata in causa da Battistoni. Frosini e Kunzler confezionano l’8-6, Sartori mura il super muro del 9-6. Frosini colpisce anche con il pallonetto (12-9), ma non è ancora finita. Davyskiba impatta sul 14-14, poi Kunzler serve bene e la UYBA si rilancia con Piva (17-15); le farfalle combattono e conquistano il prezioso 19-15 con Frosini, con Piva che mura il 20-15. Sartori firma l’ace del 22-16 e chiude di fatto il match, con Barbolini che fa esordire anche Morandi in seconda linea. Finisce 25-19.

    EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3IL BISONTE FIRENZE 1(17-25, 25-20, 25-15, 25-19)

    EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Kunzler 14, Sartori 6, Obossa 9, Piva 9, Van Avermaet 7, Boldini 1, Pelloni (L), Frosini 17, Olaya 5, Morandi. Non entrate: Scola, Howard, Lualdi, Van Der Pijl (L). All. Barbolini.IL BISONTE FIRENZE: Davyskiba 12, Butigan 6, Malual 21, Nervini 4, Mancini 4, Battistoni 1, Leonardi (L), Acciarri 4, Agrifoglio, Cagnin, Giacomello. Non entrate: Lapini (L), Ribechi. All. Bendandi.

    ARBITRI: Pozzato, Brunelli. NOTE – Spettatori: 1690, Durata set: 24′, 26′, 25′, 26′; Tot: 101′. MVP: Frosini.

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    Firenze alla prova Busto Arsizio, Bendandi: “Le ragazze sono serene e pronte a lottare”

    Secondo match consecutivo in diretta Rai per Il Bisonte Firenze, che domani sera alle 20.30 è atteso alla E-Work Arena di Busto Arsizio dalla Eurotek Uyba Busto Arsizio, per la decima giornata della serie A1 Tigotà.

    L’obiettivo è sicuramente quello di riscattare il ko casalingo di domenica scorsa contro Perugia, ma non sarà facile contro le farfalle, reduci da un vero e proprio magic moment. Dopo le tre sconfitte iniziali e il cambio di allenatore – da Caprara a Enrico Barbolini – l’Eurotek ha infilato cinque vittorie in sei partite, comprese quelle con Scandicci e Novara, perdendo solo in casa di Milano per 3-2.

    Quindici adesso i punti in classifica per Busto Arsizio, che valgono il momentaneo sesto posto. Mentre Il Bisonte è decimo a quota nove e vuole tornare a muovere la classifica per staccare le inseguitrici e riavvicinarsi alle prime otto posizioni.

    Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Veniamo da una settimana di allenamenti leggermente più corta in cui però abbiamo lavorato al completo, e dopo il ko con Perugia abbiamo fatto un po’ il punto perché c’era bisogno di focalizzarci su qualche situazione. Adesso affrontiamo Busto che è una delle squadre più in forma e che sta inanellando delle ottime prestazioni dopo un inizio difficile.

    Probabilmente c’è stato uno scatto mentale che le ha portate a ottenere risultati anche contro squadre molto quotate, proprio per questo giocano più leggere, in più hanno delle giocatrici molto interessanti, e a muro-difesa danno molto fastidio, perché tengono su tanto la palla. Noi dovremo fare i conti con questi aspetti, sarà una partita molto difficile ma siamo pronte a lottare: le ragazze sono serene e consapevoli che devono riscattarsi da una sconfitta, mantenendo per tutta la partita la lucidità, le idee e la capacità di combattere su ogni palla dall’inizio alla fine”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO