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    Chieri-Monza alla bella come l’anno scorso? Bregoli: “Giocheremo Gara-2 con un piglio diverso”

    Di Redazione Portare a gara-3 la serie dei quarti di finale dei play-off, esattamente come un anno fa quando dopo aver perso 3-0 gara-1 a Monza le biancoblù si aggiudicarono gara-2. O quantomeno lottare fino all’ultimo pallone per concludere la stagione sapendo di aver dato il massimo. È l’obiettivo che, dopo la brutta prova di domenica, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si dà per il match in programma al PalaFenera domani, mercoledì 13 aprile, contro la Vero Volley Monza, con fischio d’inizio alle ore 20,30. Una gara da dentro o fuori: con una sconfitta la quarta stagione in A1 delle chieresi si concluderà lì, in caso contrario tutto si deciderà alla bella nel fine settimana.A fare il punto alla vigilia della gara è l’allenatore della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, Giulio Cesare Bregoli, ai microfoni della società. Giulio, cosa ha lasciato la gara di domenica?“La squadra è desiderosa di far vedere qualcosa di diverso. Senza dubbio non abbiamo espresso quel che possiamo fare: abbiamo giocato un buon primo set e poi abbiamo mollato in maniera abbastanza evidente. Monza è una squadra molto forte, una delle pretendenti al titolo, e con l’arrivo di Larson ha guadagnato ancora qualcosa in esperienza, qualità, soluzioni. Chiaro che non è semplice mettere in difficoltà una squadra simile. Bisogna avere anche l’energia per fare una partita di sacrificio“.Cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato in gara-1?“Non abbiamo fatto una brutta partita in battuta, contro una linea di ricezione di altissima qualità. Possiamo essere più aggressivi, questo sì. Il problema è che quando riusciamo a metterle un po’ in difficoltà in ricezione, dobbiamo lavorare meglio. Quando abbiamo avuto palla in mano siamo anche riusciti a fare abbastanza costantemente il cambio palla. La grossa differenza è stata nelle situazioni di palla staccata da rete: lì loro hanno fatto molto bene, a differenza nostra. La partita credo si sia giocata lì, e sull’aggressività in difesa, un tema molto importante nella pallavolo femminile“.Che partita sarà domani?“Credo che i temi saranno gli stessi di gara-1. Si tratterà di far meglio le cose. Siamo desiderosi di dimostrare ed entrare in campo con un atteggiamento e un piglio diverso. Chiaramente è una partita che non dà appelli: o domani o mai più per questa stagione. Come ho già detto domenica in conferenza stampa, per il lavoro che hanno fatto le ragazze meritano di terminare la stagione con una prestazione in linea con i loro sacrifici e le loro qualità. Chiaro che Monza è forte. Se giocherà meglio di noi, meriterà di chiudere la serie. L’importante è che da parte nostra non sia una prestazione arrendevole com’è stata gara-1: il nostro intento dev’essere lottare fino all’ultimo pallone per portare Monza a gara-3“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze verso Gara-2, Bellano: “L’ostacolo che abbiamo davanti è alto, ma le proveremo tutte”

    Di Redazione Il Bisonte Firenze nella gara di andata dei quarti di playoff scudetto ha ceduto alla supremazia fisica e tecnica delle pantere soltanto al quarto set, giocando senza paura per oltre metà partita costringendo la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano a mantenere alta la qualità per imporsi 3-1 al Palaverde. L’appuntamento per gara 2 tra il Bisonte Firenze e la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano è per mercoledì 13 Aprile, alle ore 20.30 a Palazzo Wanny di Firenze. Le ex della sfida sono due: nell’Imoco c’è Sarah Fahr, che ha giocato a Firenze nella stagione 2019/20; per Il Bisonte c’è Terry Enweonwu, pantera nel 2019/20. I precedenti tra le due squadre sono ventitre, con quattro vittorie per Il Bisonte (l’ultima a Firenze risale all’8 aprile 2017 per 3-2, al Mandela Forum, in gara uno dei quarti dei play off) e diciannove per l’Imoco (Firenze ha vinto al tie-break al Palaverde il 1/12/21). Queste le parole di Massimo Bellano alla vigilia del match: “Abbiamo iniziato ad analizzare gara 1 e abbiamo trovato tanti aspetti positivi di quello che abbiamo fatto nei primi tre set per cui, nonostante abbiamo trovato un Conegliano diverso da quello del campionato con una qualità di gioco ancora più alta di quella che tengono di solito, siamo contenti di avergli tenuto testa e di quello che abbiamo fatto durante la partita. Ora proveremo a studiare qualcosa in più e di diverso per giocarci al meglio anche gara 2 sapendo che l’ostacolo che abbiamo davanti è molto alto, ma con la voglia nella partita in casa nostra di far vedere ancora un Bisonte bello e determinato a tenere testa a Conegliano e tenere il campo nel modo migliore possibile. Questi sono i presupposti da cui partiamo, con l’idea di riuscire a tenere con buona continuità il nostro sistema di cambio palla per poi poter impostare la fase break in maniera un po’ più aggressiva di quello che abbiamo fatto nella partita di andata. Vedremo sul campo se riusciremo a fare quello che ci siamo prefissati.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto chiamata all’impresa, Mingardi: “Il pubblico dovrà essere la nostra arma in più”

    Di Redazione Rientrata nella nottata di domenica dalla Toscana, la Unet e-work Busto Arsizio si è rimessa al lavoro ieri pomeriggio con una seduta pesi per iniziare a preparare Gara 2 dei quarti di finale playoff, in programma mercoledì sera alle 20.30 tra le mura amiche dell’impianto di viale Gabardi. Stevanovic e compagne sono obbligate a vincere per allungare la serie a Gara 3, così come sanno che per provarci dovranno mettere in campo una prestazione migliore rispetto a quella vista domenica a Scandicci. A partire dalla ricezione, dal ritmo dai 9 metri, la squadra di Marco Musso è chiamata all’impresa, perché la Savino del Bene si è dimostrata forte e compatta anche nei pochi momenti di difficoltà incontrati domenica. Le farfalle potranno contare sull’apporto dei propri tifosi, che per la prima volta potranno accedere alla e-work arena a piena capienza. Non sono previste novità nei sestetti per cui Musso dovrebbe partire con Mayer – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Bosetti, Zannoni libero, mentre Barbolini con ogni probabilità riproporrà Malinov – Antropova, Alberti – Lubian, Pietrini – Natalia, Castillo libero. Camilla Mingardi presenta così il match: “Sappiamo bene che dovremo dare il massimo per riaprire la serie e che non sarà semplice perché Scandicci ha dimostrato anche domenica di aver trovato un bell’assetto in campo. Nonostante questo ripartiamo da quanto di buono fatto nel secondo set in Gara 1 cercando di aggredire dal primo minuto anche con l’aiuto dei nostri tifosi. La carica del nostro pubblico sarà proprio l’arma in più che metteremo in campo, faremo di tutto per riaprire i giochi”.  Arbitrano Piana e Vagni, diretta ore 20.30 Sky Sport Arena e in streaming su Volleyball World Tv. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Eleonora Fersino avverte Novara: “Nei Play Off ogni gara fa storia a sé”

    Di Redazione La Igor Gorgonzola Novara va a Cuneo per provare a chiudere la serie dei quarti di finale Play Off, iniziata sabato sera con una netta vittoria interna sulla Bosca S.Bernardo. Martedì 12 aprile al Pala Ubi Banca (ore 20.30, diretta RaiSport +HD) le azzurre sfideranno le biancorosse di Pistola in Gara 2, mentre il programma dei quarti di finale si completerà poi mercoledì sera. Tra il 16 e il 17 aprile gli eventuali spareggi di Gara 3. Eleonora Fersino presenta così il match: “Sabato abbiamo messo in campo un buon gioco, controllando la partita e raggiungendo il nostro obiettivo, cioè un successo. Ora però quel che è stato non conta, siamo consapevoli che ci aspetterà un’altra partita complicata e molto combattuta. Il bello dei playoff è che ogni partita nei fatti ha una storia a sé e sebbene Cuneo possa partire un po’ avvantaggiata perché giocherà in casa, da parte nostra metteremo in campo lo stesso entusiasmo e la stessa determinazione di Gara 1, puntando a un risultato positivo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, ultima chance contro Novara. Pistola: “Per vincere serve spregiudicatezza”

    Di Redazione Il netto k.o. in gara 1 non lascia alternative alla Bosca S.Bernardo Cuneo: martedì 12 in gara 2 serve una vittoria sulla Igor Gorgonzola Novara per allungare la serie dei quarti dei play-off a gara 3. Le gatte, consapevoli di non aver mostrato al Pala Igor il carattere e la determinazione che le hanno contraddistinte per tutta la stagione, non vogliono lasciare nulla di intentato e confidano nel supporto del pubblico di casa per cercare l’impresa. Nel pomeriggio di domenica 10 la Bosca S.Bernardo Cuneo si è ritrovata in palestra per una sessione di pesi e di tecnica ma anche e soprattutto per mettersi alle spalle la brutta sconfitta in gara 1 e preparare al meglio gara 2. Al di là delle difficoltà tecniche palesate al Pala Igor, che non hanno mai permesso alle gatte di impensierire le padrone di casa, in gara 2 ci vorrà un atteggiamento ben diverso rispetto a quello remissivo del primo atto. Dopo una buona partenza nel primo set, dovuta più ai demeriti di Novara che ai meriti di Cuneo, le gatte si sono trovate sempre a inseguire senza però la giusta convinzione: martedì, dunque, il primo passo sarà la consapevolezza di potersela giocare. Se i tre precedenti stagionali evidenziano bene quanto sia ampio il delta tra le due formazioni, è altrettanto vero che tra le mura amiche la Bosca S.Bernardo può e deve partire convinta di avere i mezzi per cercare il colpo grosso e portare la serie a gara 3.     Andrea Pistola: “Sabato eravamo troppo contratti: siamo stati attenti dal punto di vista tattico, ma non abbiamo avuto il coraggio di rischiare. Domani dovremo avere la consapevolezza che per essere competitivi contro una formazione che ci è superiore per esperienza, fisicità e dal punto di vista tecnico servirà un briciolo di spregiudicatezza. In gara 1 le quattro squadre meglio classificate hanno vinto senza grossi problemi, mostrando che la differenza di valore c’è e che per colmarla serve avere qualcosa in più a livello di mentalità. Per tutto l’anno la squadra ha dimostrato di avere carattere e una certa predisposizione a non mollare: mi auguro che le ragazze trovino le energie per fare una prestazione importante e riaprire la serie“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, l’incasso del match con Conegliano devoluto alla Fondazione Cesvi

    Di Redazione L’incasso di Volley Bergamo 1991-Imoco Conegliano viene devoluto alla Fondazione Cesvi per sostenere il progetto Emergenza Ucraina. “Grazie ai tanti tifosi che hanno riempito le tribune del Palasport nell’ultima gara di Campionato, lo scorso 2 aprile, siamo riusciti a dare il nostro contributo – spiega Paolo Bolis, VicePresidente di Volley Bergamo 1991 – Si tratta di oltre 5.000 euro, per la precisione 5.265, che il Volley Bergamo 1991 devolve alla Fondazione Cesvi. Ci è sembrato giusto fare la nostra parte per sostenere anche in questa missione il nostro Charity Partner dopo che già avevamo dedicato al progetto “Quando sarò grande” il nostro calendario solidale”. Cesvi, ormai da un mese, sta infatti lavorando ininterrottamente per portare supporto alla popolazione duramente colpita dalla guerra in Ucraina con particolare attenzione alle persone con bisogni speciali, come i bambini, le donne e gli anziani. E sta intervenendo in particolare in Ungheria a Záhony, dove ha allestito una tenda di accoglienza che può ospitare fino a 10.000 persone al giorno a cui garantire servizi essenziali, e in Romania, a Sighet, dove accoglie mamme e bambini offrendo protezione e cure in un centro specializzato. Inoltre continua ad assistere gli sfollati interni in Ucraina garantendo aiuti umanitari attraverso i partner europei di Alliance 2015. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza parte piano, poi ingrana la marcia: Chieri senza scampo all’Arena

    Di Eugenio Peralta Anche la Vero Volley Monza timbra il cartellino di Gara 1 dei quarti di finale, completando il poker di vittorie delle prime quattro classificate di regular season con un brillante 3-0 sulla Reale Mutua Fenera Chieri nell’Arena casalinga. Risultato tutt’altro che scontato, vista la tradizione non proprio positiva per la squadra di Gaspari contro le piemontesi (che l’avevano eliminata dalla Coppa Italia) e soprattutto dopo un primo set in cui le ospiti avevano dominato fino al 9-15 mettendo a nudo qualche difficoltà di troppo delle avversarie in attacco e ricezione. Da lì in poi, però, la partita ha completamente cambiato volto, con una poderosa reazione di Monza (parziale di 15-6) e due set completamente dominati da Orro e compagne. Dopo l’avvio “soft”, la Vero Volley è riuscita a far entrare pian piano in partita tutte le sue giocatrici: su tutte brilla la stella di Anna Danesi (13 punti, 62% in attacco e ben 8 muri), ma è stata una grande giornata anche per Jordan Larson (57% di efficacia), Alessia Gennari e Beatrice Parrocchiale; alla distanza sono uscite Lise Van Hecke (14 punti con il 53%) e soprattutto Dana Rettke (11 punti), senza dimenticare una Alessia Orro incisiva anche in battuta e a muro. E proprio il servizio, come sempre accade nelle serate migliori di Monza, è stata la chiave per scardinare i meccanismi di gioco di una Reale Mutua che si è completamente sciolta da metà primo set in poi, soffrendo enormemente in ricezione e non riuscendo a trovare soluzioni efficaci in attacco, nemmeno con l’ingresso di Ali Frantti al posto di un’irriconoscibile Villani. Servirà ben altro alle piemontesi per riaprire la serie in Gara 2, in programma mercoledì 13 aprile al PalaFenera. I SESTETTI – Gaspari lascia ancora in panchina Stysiak, scegliendo Van Hecke in diagonale con Orro; centrali Rettke e Danesi, schiacciatrici Larson e Gennari, libero Parrocchiale. Bregoli schiera Bosio in palleggio, Grobelna opposta, Alhassan e Mazzaro al centro, Cazaute e Villani in posto 4 e De Bortoli libero. Prima dell’inizio della partita viene osservato un minuto di silenzio in memoria di Gianpaolo Freschi, storico dirigente e allenatore del Consorzio scomparso questa mattina. 1° SET – Si esercita nel mani-out Jordan Larson a inizio partita (2-2), ma il servizio di Villani costringe Rettke a due errori consecutivi e Cazaute accarezza le mani del muro per un parziale di 0-4 (2-6). La francese va ancora a segno in attacco, poi mura Van Hecke inducendo Gaspari a un inevitabile time out (4-9). Al rientro Chieri aumenta ancora il vantaggio con un muro di Grobelna sulla stessa opposta (5-11) e Alhassan firma il 7-13; Rettke e Van Hecke recuperano due punti, ma Grobelna e Cazaute ristabiliscono subito le distanze (9-15) e il coach monzese deve fermare di nuovo il gioco. Questa volta lo stop “sveglia” la Vero Volley, che sul servizio di Larson infila un parziale di 4-0 (protagonista Gennari) riportandosi a contatto sul 13-15. I muri di Orro e Danesi trascinano le padrone di casa al pareggio (16-16), ma la palleggiatrice e Gennari regalano due errori per il 16-19. Poco male per Monza: Van Hecke e Larson confezionano la nuova parità, poi l’errore di Mazzaro e l’attacco della belga valgono il primo break dell’intera partita sul 21-19 (parziale di 5-0). Due muri consecutivi di Danesi gelano le ambizioni di Chieri sul 23-20, Van Hecke si procura tre set point: i primi due li annullano Alhassan e un’invasione del muro monzese, poi ci pensa Larson a chiudere (25-23). 2° SET – Confermati gli starting six dell’avvio. La Reale Mutua sembra però accusare il colpo del set perso e va subito sotto 3-0, vittima del servizio di Gennari e dell’ennesimo muro di Danesi. Altro block vincente della centrale azzurra per il 4-2, Larson tiene avanti le padrone di casa e Rettke allunga nuovamente (8-5). Un distacco che Chieri non riesce più a ricucire, anche perché in battuta non c’è incisività e arrivano troppi errori (12-9); anzi, la “doppia” di De Bortoli porta Monza sul 14-10 e costringe Bregoli a firmare il gioco. Al rientro vola ancora la squadra di Gaspari con Rettke e Danesi (16-11); Gennari dilaga per il 18-12 ed è di nuovo time out per le ospiti. Il muro vincente di Danesi e l’ace di Orro portano Monza addirittura sul 20-12, mentre entra Frantti per una spenta Villani. A questo punto Chieri infila tre punti consecutivi (Grobelna, Cazaute, errore di Danesi) e dopo il time out monzese Cazaute piazza anche l’ace del 20-16; ci pensa Larson a togliere la Vero Volley dagli impicci con il punto del nuovo più 5. Monza non si lascia più avvicinare (23-18), ancora Larson procura 4 set point e Gennari mette giù il pallone del 25-20. 3° SET – Chieri riparte con Frantti in sestetto al posto di Villani, ma è di nuovo show Vero Volley in avvio: Danesi a segno, poi due ace di Orro per il 3-0. Si scatena anche Gennari, con un doppio attacco vincente per il 6-1, e Bregoli è costretto a fermare subito il gioco. Sull’8-2 (muro di Rettke) il tecnico ospite ricorre al doppio cambio con Bonelli e Karaoglu, ma non riesce a cambiare le cose: arrivano anche il più 7 firmato Larson e l’invasione dell’11-3, seguita dal secondo time out. La partita è di fatto già in ghiaccio per Monza, anche se le ospiti non vogliono mollare: Frantti si fa viva per il 13-6 e il 15-8. Danesi, però, ci mette l’ennesimo muro (17-8) e dal 18-10 la squadra di casa molla definitivamente gli ormeggi, piazzando un parziale di 4-0 – con Rettke ancora protagonista – che spegne le residue speranze ospiti. Pochi scambi e la partita è chiusa: ancora un muro di Rettke per il 24-12, l’ultima palla tocca a Van Hecke per il 25-13. Vero Volley Monza-Reale Mutua Fenera Chieri 3-0 (25-23, 25-20, 25-13)Vero Volley Monza: Lazovic ne, Stysiak ne, Boldini, Gennari 9, Van Hecke 14, Orro 3, Parrocchiale (L), Danesi 13, Rettke 11, Larson 12, Davyskiba, Candi, Moretto ne, Negretti (L) ne. All. Gaspari.Reale Mutua Fenera Chieri: Alhassan 6, Cazaute 12, Perinelli, Bosio, Frantti 3, Bonelli, Grobelna 12, Villani 3, De Bortoli (L), Mazzaro 3, Karaoglu, Armini (L), Weitzel, Guarena. All. Bregoli.Arbitri: Mattei e Canessa.Note: Spettatori 1329. Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, attacco 55%, ricezione 68%-46%, muri 10, errori 17. Chieri: battute vincenti 1, battute sbagliate 4, attacco 41%, ricezione 49%-32%, muri 3, errori 13. LEGGI TUTTO

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    Tutto facile per Scandicci: Busto travolta in 3 set

    Di Redazione La Savino Del Bene Volley fa il suo esordio nei playoff 2021/2022, dove in gara 1 dei quarti di finale contro la Unet E-Work Busto Arsizio si impone nettamente per 3-0 dopo un primo set giocato alla perfezione (25-20), un secondo parziale tirato (28-26), ed un terzo periodo dominato (25-13). Meglio di così non poteva partire Scandicci in questa post season, Scandicci che adesso affronterà nuovamente le ragazze di coach Musso mercoledì 13 aprile alle 20.30 alla E-Work Arena in gara 2. Prima dell’inizio della gara la Savino Del Bene Volley è stata premiata dal Presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo, il quale ha consegnato alla capitana Ofelia Malinov la targa celebrativa della vittoria della Challenge Cup 2022. Inoltre, riconoscimento di merito anche per Elena Pietrini, alla quale è stato consegnato un premio per essersi contraddistinta come donna e sportiva toscana. La Savino Del Bene parte con Malinov al palleggio, Antropova opposto, Natalia e Pietrini in banda, Lubian e Alberti centrali, Castillo libero. Busto inizia con la nuova palleggiatrice Mayer in regia, Mingardi opposto, schiacciatrici Bosetti e Gray, centrali Stevanovic e Olivotto, libero Zannoni. La post season della Savino Del Bene parte con la spike di Pietrini (1-0), Busto si fa avanti con la fast di Stevanovic e la parallela di Gray (1-2), Scandicci ribalta il punteggio a seguito della schiacciata di Natalia (4-3), e va successivamente sul +4 dopo l’ace di Lubian, il muro di Alberti ed ancora l’ace della propria centrale (8-4). Dopo la pausa la parallela di Antropova vale il +5 (9-4), Scandicci continua ad affondare, e dopo l’attacco a rete dell’ex di turno Gray la Savino Del Bene induce ancora al timeout coach Musso (11-4). Si torna a giocare e Busto si sveglia, l’attacco vincente di Mingardi vale – 6 (13-7), l’invasione a rete di Scandicci consente alle farfalle di accorciare ulteriormente le distanze (13-8), mentre il successivo punto di Bosetti costringe anche coach Barbolini a chiamare timeout (13-9). Si rientra in campo e le farfalle diminuiscono ancora il gap, l’attacco di Pietrini finisce fuori (15-11) e la Unet E-Work ne approfitta per tornare sotto (15-12): altra pausa chiamata da Scandicci. Questa volta lo stop rende alla squadra di casa, che torna sul +4 con il pallonetto di Antropova (16-12), con la numero 17 che mette a referto anche l’ace (17-12), Busto Arsizio prova ancora a recuperare e dopo il block-out di Scandicci ed il muro vincente di Mingardi si riporta a 3 lunghezze di distacco (18-15). Scandicci accelera ancora, l’attacco di Busto è out (20-15), quello di Lippmann è vincente (21-16), con la Savino Del Bene che dopo l’appoggio nella prima linea avversaria di Natalia (22-18), la spike di Pietrini (23-18) ed il primo tempo di Alberti trova il set point (24-19). In chiusura poi il servizio a rete di Bosetti consente alla Savino Del Bene di portare a casa il primo set (25-20). SET 2 Secondo parziale che vede le ospiti partire bene (0-2), Scandicci recupera con l’ace di Antropova e la schiacciata di Pietrini (3-2). La Unet E-Work prova ancora a portarsi avanti e ci riesce con il muro vincente di Mingardi e l’attacco out di Natalia (4-6), l’ace successivo di Gray vale poi il +3 per le farfalle (4-7). Scandicci si rifà sotto con l’iniziativa di seconda di Malinov (6-8), Stevanovic prova ad allungare ancora per Busto (6-9), la Savino Del Bene però insiste e trova due ace consecutivi di Natalia che la riportano avanti (10-9). Le ospiti pareggiano i conti con la fast di Stevanovic (10-10), le padrone di casa ingranano di nuovo e trovano i punti di Alberti e Antropova (12-10): timeout Busto. Si torna a calcare il taraflex e Busto recupera dopo un muro vincente (13-13), da qui il punteggio prosegue in equilibrio fino al 15-15, quando Alberti piazza il 16-15, e Scandicci che con il monster block successivo costringe coach Musso ad un altro timeout (17-15). Al rientro dalla pausa l’attacco di Antropova è out (17-16), l’ex Bosetti pareggia sul 17-17, Scandicci prova a ripartire con due affondi di Pietrini (20-18), le ospiti trovano ancora il pari con Gray e Mingardi (20-20): timeout per coach Barbolini. Anche dopo la pausa si gioca in equilibrio, almeno fino al 22-22, quando il primo tempo di Lubian ed il monster block di Natalia portano Scandicci al set point (24-22). A questo punto sembrerebbe indirizzato verso una chiara direzione il parziale, ma Busto non molla e recupera dopo il muro vincente di Olivotto e l’affondo di Bosetti (24-24): altro timeout per la Savino Del Bene. Nel finale, poi, Scandicci trova altri due set point senza finalizzarli (25-24 e 26-25), ma alla fine riesce a portarsi sul 2-0 con il monster block di Antropova (28-27) ed il mani-out di Pietrini (28-26). SET 3 Terzo periodo che vede la Savino Del Bene portarsi subito avanti (2-0), Busto è brava però a trovare il pari con la schiacciata di Gray ed il muro vincente (3-3). Scandicci riparte, Lubian trova il mani-out (5-3) ed il primo tempo di Olivotto finisce fuori (6-3), con la Savino Del Bene che porta anche coach Musso a chiamare la pausa a seguito di due errori delle proprie giocatrici al servizio ed in fase offensiva (10-6). Si torna in campo e Scandicci dilaga con due ace consecutivi di Antropova (15-8),  Gray ha un sussulto (15-9), ma la squadra di coach Barbolini è lanciatissima, e dopo il monster block di Natalia (17-9) ed altri due punti consecutivi della brasiliana numero 10, costringe Busto Arsizio ad un altro stop (19-10). La partita è ormai segnata, Natalia piazza subito un altro monster block (20-10), Antropova referta la super spike (21-11), successivamente il servizio di Mingardi termina out (23-13) ed anche il primo tempo di Herrera Blanco è impreciso: match point per Scandicci (24-13). Infine, Lubian con il primo tempo vincente chiude il terzo set sul perentorio 25-13, e gara 1 dei quarti di finale playoff sul 3-0 in favore di Scandicci. Le dichiarazioni di coach Barbolini: “Molto brave le ragazze. Se escludiamo l’inizio del primo e la fine del terzo set penso che Busto Arsizio abbia giocato come sa. Siamo stati bravi noi a fare bene tante cose: a partire dalla distribuzione, ma anche la battuta. Abbiamo sofferto in ricezione, ma le ragazze sono state brave, perché Busto ha battuto veramente bene. In alcuni momenti abbiamo resistito, pensando a non prendere punto. Siamo sull’1-0, come avevo detto alle ragazze vincere non era abbastanza e perdere non voleva dire che era tutto finito. Siamo consapevoli che in Gara-2 ci aspetta una sfida molto più difficile, ma ci teniamo questo punto di vantaggio, sapendo che a Busto Arsizio dovremo fare qualcosina in più.” Elena Pietrini: “Ho delle ottime sensazioni: ho visto la mia squadra molto unita, anche nelle difficoltà siamo riuscite a recuperare, come nel secondo set. Sono orgogliosa della mia squadra“. Camilla Mingardi: “Abbiamo fatto tantissima fatica sul primo tocco e non avendo continuità in questo è complicato tenere il passo di grandi squadre come Scandicci. Tanto merito alla Savino del Bene che ha fatto una grande partita, ma noi dovevamo avere più ritmo nel cambiopalla“. Coach Musso: “C’è poco da commentare: abbiamo potuto competere con Scandicci per pochi e brevi tratti e questo mi spiace perchè ero e sono convinto che possiamo giocare questi play-off con un po’ più di qualità. Sono sicuro che ci presenteremo in Gara 2 più pronti. Nei primi due set siamo stati in gioco fino alla fine, soprattutto nel secondo, e la fatica spesa per stare a livello ha poi influito sull’andamento del terzo parziale. Detto questo la Savino del Bene ha giocato una signora partita, con alto livello tecnico in tutti i fondamentali e una grande preparazione. Nei play-off comunque si riparte sempre da zero a zero, mettiamo da parte questa partita e ripartiamo“.  Savino del Bene Scandicci – Unet e-work Busto Arsizio 3-0 (25-20, 28-26, 25-13)Savino del Bene Scandicci: Zilio Pereira 11, Alberti 7, Antropova 17, Pietrini 12, Lubian 10, Malinov 1, Castillo (L), Lippmann 1, Camera. Non entrate: Angeloni, Merlo, Sorokaite, Napodano (L), Silva Correa. All. Barbolini. UNET E-WORK Busto Arsizio: Mingardi 16, Bosetti 5, Stevanovic 5, Mayer 1, Gray 12, Olivotto 7, Zannoni (L), Bressan (L), Herrera Blanco, Ungureanu. Non entrate: Colombo, Monza, Battista. All. Musso. Arbitri: Pozzato, Giardini. NOTE – Scandicci: Battute errate: 5, vincenti 8, muri: 6. Busto Arsizio: Battute errate: 10, vincenti 1, muri: 6Spettatori: 750, Durata set: 28′, 33′, 22′; Tot: 83′. MVP: Pietrini. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO