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    Firenze fa visita a Cuneo, Bendandi: “Dobbiamo assolutamente essere incisivi fin da subito”

    Arriva un crocevia fondamentale per la stagione de Il Bisonte Firenze, che mercoledì 10 dicembre alle 19 è atteso al Palasport di Cuneo dalla Honda Olivero Cuneo per il recupero del match della settima giornata della Serie A1 Tigotà, rinviato lo scorso 10 novembre per indisponibilità dell’impianto piemontese.In palio ci sono punti importantissimi per la lotta salvezza, perché al momento le bisontine sono undicesime a quota nove, mentre le gatte sono penultime a due lunghezze di distanza. Ecco perché una vittoria consentirebbe di tornare a respirare alla squadra di coach Bendandi, reduce da quattro ko di fila e al quarto match in dodici giorni.Le ex della sfida sono cinque: nella Honda Olivero ci sono Alice Turco, che ha giocato a Firenze nella stagione 2019/20, Alexandra Lazic, bisontina nello scorso campionato, e Sara Panetoni, protagonista con la maglia de Il Bisonte per tre stagioni, dal 2020 al 2023, mentre a Firenze ci sono Giulia Mancini, che ha giocato a Cuneo nel 2018/19, e Beatrice Agrifoglio, che ha vestito la maglia delle gatte per tre annate, nel 2019/20 e poi dal 2021 al 2023. I precedenti fra le due squadre sono quattordici, con otto successi per le bisontine (di cui gli ultimi cinque consecutivi) e sei per la Honda Olivero.Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Conosciamo perfettamente l’importanza della sfida di Cuneo: sarà una partita in cui dovremo avere pazienza e in cui soprattutto dovremo esprimere fin da subito tutto il carattere e l’aggressività che ci contraddistingue. Dobbiamo assolutamente riuscire a essere incisivi fin da subito con la battuta, per poi ritrovare e valorizzare il nostro muro difesa. Ci troviamo in una situazione di classifica che ci impone di stare molto attenti, e dobbiamo vivere la partita di Cuneo come un’occasione per ritrovare la vittoria e per regalarci un momento di serenità: le ragazze in allenamento continuano ad essere molto presenti, abbiamo anche provato alcune soluzioni che ci potranno essere utili domani, ma dovremo essere brave ad applicarle durante la gara”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Danesi il passo avanti non basta; per Gaspari “la squadra è coesissima”

    La Numia Vero Volley Milano torna da Firenze con 1 punto. La prima squadra femminile del Consorzio, ancora priva di capitan Orro, si è arresa al tie-break alla formazione toscana della Savino Del Bene Scandicci di coach Gaspari nella dodicesima giornata di andata della Serie A1 Tigotà.Di fronte al pubblico del Palazzo Wanny di Firenze, Scandicci ha impiegato oltre due ore (20-25; 25-21; 22-25; 25-20; 15-12) per avere la meglio sulle milanesi. Milano è partita forte nel primo set, condotto dall’inizio alla fine, grazie a una scatenata Daalderop (7 punti per lei nel parziale) e chiuso 20-25. Nel secondo parziale, subito Scandicci avanti con decisione, brava a resistere alla rimonta milanese nella parte centrale del set, ed a chiudere 25-21, pareggiando i conti.Nel terzo set è Milano a partire nuovamente forte, e a non voltarsi mai indietro, nonostante il tentativo di rientro finale di Scandicci: 22-25. Sono le padrone di casa, trascinate da Antropova, a reagire però con decisione nel quarto set, vincendolo 25-20 e portando la sfida al tie-break. Nel quinto set, equilibrio assoluto nella prima parte, rotto poi da una scatenata Antropova, che ha permesso a Scandicci di chiudere la partita 15-12. MVP della sfida la regista di Scandicci Maja Ognjenovic. Top scorer per Milano Egonu con 21 palloni a terra, seguita da Daalderop e Sylla, entrambe in doppia cifra con 17 punti.Marco Gaspari (coach Savino Del Bene Scandicci): “Una partita che dimostra che abbiamo un assetto complicato, però questo lo sappiamo. Quello che mi ha dimostrato questo successo è che la squadra è coesissima in ogni occasione. Io penso che si stia dando un po’ per scontato quello che sta facendo questa squadra in termini di continuità e in termini di efficacia. Oggi c’è stata una differenza abissale d’attacco tra loro e noi, ci hanno surclassato sulle aperture, con una fisicità che noi in questo momento non abbiamo. Abbiamo solo la fisicità di Kate, ma le ragazze hanno reagito da squadra: siamo stati pazienti, abbiamo aspettato, perché sappiamo che Milano qualche errore te lo concede. Dovevamo aspettare pazientemente e quando avevamo l’opportunità, non siamo stati mai super cinici, a parte durante il tie break. Io sono molto orgoglioso del gruppo squadra: perché oggi è stata brava Kotikova quando è entrata, Kara ci ha dato una grande mano, Gennari ha fatto una battuta sul 14-11 che non è proprio semplicissima da fare non entrando mai in partita, brava anche Graziani a subentrare. Ci sono 1000 situazioni perché noi o la viviamo in questo modo o diventa difficile trovare un assetto stabile. Non era scontato, non pensavo alla penultima giornata di ritrovarmi in questo punto perché sapevo quelle che potevano essere le criticità, ma sono contento che le ragazze con il lavoro quotidiano, perché lavorano tanto, mi hanno smentito, quindi portiamoci a casa questa vittoria che non deve minimamente farci diventare presuntuosi, perché noi dobbiamo essere una squadra operaia”.Anna Danesi (Numia Vero Volley Milano): “E’ stata una partita intensa, guardo al fatto che è stata molto meglio delle partite precedenti. Abbiamo aumentato il livello, ma non è bastato. Alla fine del quarto set eravamo punto a punto e non abbiamo schiacciato il piede sull’acceleratore; nel secondo parziale potevamo poi fare qualche errore in meno e il risultato sarebbe stato diverso”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Costantini e Pelloni commentano il 3-0 di Busto Arsizio ai danni di Roma

    Dopo poco più di un’ora e mezza la SMI Roma Volley si arrende 3-0 all’Eurotek Uyba Busto Arsizio al termine di una gara in cui non è mai riuscita a reggere il ritmo della squadra rivelazione di questa stagione, che da fine ottobre ha conquistato 24 punti in nove gare perdendo soltanto al tie-break contro Milano.Questo lo starting six giallorosso: Mirković in regia; Orvošová opposta; Ciarrocchi e Schölzel al centro della rete; Melli e Salas di banda e Zannoni libero. In apertura di gara, due time-out ravvicinati di coach Cuccarini non bastano ad arginare la partenza sprint delle avversarie, che si portano sul 4-10 sfruttando il servizio insidioso di Van Avermaet. Entrano Provaroni e Rotar, che va subito a punto, ma Busto continua a spingere. Pur con un piccolo momento di rallentamento dopo due attacchi vincenti di Melli (12-19) e un mani fuori di Orvošová (13-19), conduce le operazioni fino al 17-25 conclusivo.Nella seconda frazione, dopo un avvio equilibrato (7-7), Busto scappa ancora (8-13). È il turno anche di Rucli e Adelusi ma l’inerzia del set non cambia. Nelle battute finali le Wolves tentano invano di accorciare (20-22) con tre punti consecutivi (due ace) di Orvošova, top scorer dell’incontro (18 punti), prima di cedere 20-25.Nel terzo set parte meglio Busto (2-6). Entra in campo Costantini, che con un attacco vincente ed un ace riduce lo svantaggio (10-13). Subito dopo Melli trova il -2. Busto allunga di nuovo (11-15) ma con tre punti consecutivi di Ciarrocchi, Melli e Orvošova le giallorosse si riportano sotto (17-18). Nella volata finale Roma ci prova con il muro di Orvošova (22-24) e la diagonale di Melli (23-24), che però sbaglia l’attacco che poteva riaprire la gara consentendo a Busto di conquistare set e match (23-25). Veronica Costantini (Smi Roma Volley): “Busto è stata brava ad attaccarci sin da subito. Purtroppo non siamo mai riuscite a trovare le giuste contromisure. Dobbiamo continuare a lavorare in palestra ed a mettercela tutta, soprattutto dal punto di vista caratteriale. Mercoledì prossimo abbiamo il ritorno di coppa, dove stiamo facendo molto bene, e speriamo che l’impegno europeo ci dia la carica anche per il campionato”.Federica Pelloni (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Sono veramente felice al di là di quello che sto facendo io: siamo un gruppo strepitoso e ne sono super orgogliosa. Stiamo lavorando insieme da maggio e i frutti del lavoro ora si vedono. Anche oggi ci siamo espresse su buoni livelli e speriamo di prolungare ancora questa serie di vittorie. Nel breve il nostro focus è la Coppa Italia: vogliamo vincere a Talmassons per provare a giocarci in casa il quarto di finale. Sarebbe veramente tanta roba”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo – Cuneo 3-0: tanta è l’amarezza di Signorile, quanta è la felicità di Piani

    Le ragazze di Bergamo hanno dato la risposta che coach Parisi cercava: una vittoria da tre punti contro Cuneo, che lascia senza fiato e regala, con una giornata di anticipo, la matematica qualificazione ai Quarti di Coppa Italia. Non è della gara Ashley Evans, rientrata negli Stati Uniti per motivi personali. Con la palleggiatrice americana fuori dai giochi, Parisi affida la regia a Roberta Carraro. In panchina c’è la giovanissima alzatrice del Settore Givanile Camilla Trevisan, classe 2007.Piani e Mlejnkova vanno subito all’attacco, Kapralova prova a tenere in gioco Cuneo, ma Bergamo non si lascia prendere. E’ uno a zero. Vittoria Piani non smette di mettere pressione alle difese avversarie: dopo i 7 punti del primo set, ne mette a terra altri 5 (62%). Carraro mette in gioco anche capitan Mlejnkova e Cese Montalvo (4 punti per entrambe) e pure il secondo parziale scivola nelle mani rossoblù. Nel terzo set Cuneo prova ad allungare il match, ma nella fase più delicata, quando le squadre viaggiano affiancate, ci pensa Linda Manfredini, con due ace consecutivi, a dare la svolta. E’ vittoria da tre punti in tre set.Vittoria Piani (Bergamo): “Sono davvero felice, per la vittoria, per come è arrivata e perché abbiamo dimostrato che siamo tutte importanti e diamo sempre il massimo. Abbiamo più o meno comandato fin dall’inizio, nel terzo set Cuneo ha provato a metterci in difficoltà, ma noi abbiamo tenuto la testa alta e abbiamo portato a casa la vittoria che volevamo”.Noemi Signorile (Honda Olivero Cuneo): “Bergamo ha iniziato bene e ci ha messo in difficoltà in battuta, facendoci ballare in ricezione. Nel terzo set abbiamo preso le misure, ma quando quando va in battuta gente come Manfredini non è semplice giocare. Brave loro e speriamo di recuperare punti nelle prossime sfide. Il campionato è lungo e dobbiamo fare più punti possibili. Ovviamente c’è tanta amarezza e delusione per il risultato, però ci rimettiamo al lavoro per la prossima”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri fa suo il derby con Pinerolo, Bregoli: “Forse una della nostre migliori partite”

    Nell’ultima partita al PalaFenera prima di Natale la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 conclude nel migliore dei modi il suo girone d’andata aggiudicandosi 3-0 il derby con la Wash4green Pinerolo. Il risultato permette alle ragazze di Bregoli di arrivare al giro di boa del campionato con 23 punti, 2 in meno della scorsa stagione ma con una vittoria in più (9 a 8).I punteggi dei tre set rispecchiano l’andamento delle partite. Ospiti impalpabili nel primo set che le chieresi vincono con un eloquente 25-6. Dal secondo set inizia la partita vera, molto più equilibrata e combattuta, con Pinerolo che alza il suo livello di gioco e Chieri che non cala nel suo. Il secondo set sul 16-15 prende la strada delle biancoblù che poi chiudono 25-21, mentre il terzo set si risolve sul filo di lana a favore delle chieresi che in rimonta da 21-23 piazzano la zampata vincente (25-23).Il punteggio premia Chieri che gioca una partita migliore in tutti i fondamentali a partire dal servizio, incisivo e costante. L’eccellente lavoro in seconda linea diretto da una immensa Spirito viene poi capitalizzato al meglio in prima linea, con un attacco la cui positività si mantiene sopra il 40% per tutto l’incontro e un muro che frutta 14 punti. Il premio di MVP va a Gray che è anche la miglior realizzatrice con 15 punti, 6 dei quali a muro. Chiudono in doppia cifra anche Skinner (12), Gicquel (12) e Zakchaiou (11), mentre fra le pinerolesi il maggior contributo realizzativo arriva da Akrari che sigla 9 punti. Giulio Cesare Bregoli (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Forse una della nostre migliori partite dall’inizio dell’anno. Questa volta non abbiamo avuto cali tranne un pochino all’inizio del secondo set. Mi è piaciuta soprattutto la determinazione che abbiamo avuto nel terzo set con alcune situazioni tattiche un po’ più difficili per noi da gestire, ma noi siamo stati molto bravi a trovare le contromisure. Ottima anche la qualità della battuta, molto costante e con una bella intensità”.Yasmina Akrari (Wash4green Pinerolo): “Primo set sottotono e brutto, da dimenticare, sia per noi sia per il pubblico che ci ha seguito e non meritava una prestazione del genere. Negli altri due set a sprazzi abbiamo giocato una buona pallavolo ma non è ancora abbastanza e non siamo soddisfatti”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia supera 3-0 Talmassons, i commenti di Gannar e Nemeth

    La CDA Talmassons FVG non riesce a replicare l’impresa di Firenze e cede a Perugia, che a Latisana si impone con il risultato di 0-3. Consueto starting six per coach Leonardo Barbieri che sceglie Eze al palleggio, Storck opposto, Shcherban e Strantzali schiacciatrici, Botezat e Kocic centrali con Ferrara libero.Primo set con Perugia che mostra grande equilibrio sui due lati del campo, 6 pari. Equilibrio che si mantiene costante fino al 12-12. Ungureanu da una parte e Storck dall’altra mettono giù gli attacchi migliori del set, nuova parità a quota 17. A strappare il break decisivo è però Perugia che vola sul 18-21. Perugia poi chiude il set grazie all’ace di Ungureanu, 22-25. Nel secondo set Perugia allunga da subito, trovano un vantaggio di sei lunghezze. Le padrone di casa però non demordono e provano a risalire la china, con coach Barbieri che sceglie di inserire Gannar e Pamio.La CDA Talmassons prova a credere nella rimonta grazie a tre ace consecutivi di Storck che portano il risultato sul 18-21. A seguire è proprio Gannar con due punti di fila ad avvicinare le Pink Panthers ancora di più, 22-23. Nemeth trova il mani out che vale il 22-24. Primo set point annullato, ma poi Eze mette a rete il servizio e Perugia si prende il parziale con il risultato di 23-25.Il terzo set vede la CDA subire il contraccolpo psicologico della rimonta non concretizzata. 1-6 in avvio per Perugia che continua a trovare con costanza i propri riferimenti offensivi Ungureanu e Nemeth. Il muro di Bartolini sigla il +8 e la fuga di Perugia che allunga. Strantzali prova a suonare la carica per la CDA, che si porta sul 20-24, con Perugia che poi concretizza il quarto match point chiudendo 20-25.Islam Gannar (Cda Volley Talmassons Fvg): “Siamo partite abbastanza bene ma abbiamo fatto degli errori sulle palle semplici. Il nostro muro e difesa non ha funzionato troppo bene, sono caduti palloni semplici e a muro non riuscivamo ad arrivare bene e anche in battuta di solito riusciamo a mettere in difficoltà l’avversario mentre oggi abbiamo commesso un po’ troppi errori in una gara in cui dovevamo conquistare punti. Ora avremo altre due gare in casa e dovremo riuscire a trovare la vittoria qui a Latisana che manca. Affronteremo una squadra come Busto che sta sorprendendo tutti ma noi siamo cariche perché sappiamo che dobbiamo fare meglio di oggi. Anche con Roma, che segnerà l’inizio del girone di ritorno, dovremo provare a rifarci dopo la gara molto combattuta dell’andata che però loro sono riuscite a portare a casa”.Anett Nemeth (Bartoccini-Mc Restauri Perugia): “Non è stata una partita facile, ma ce lo aspettavamo. Sono veramente felice di questa vittoria e soprattutto di come abbiamo giocato. Tra due settimane si va a Bergamo. Andremo lì per giocare almeno come abbiamo fatto oggi”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1, 12ª giornata: tutti 3-0 tranne Novara e Scandicci che vincono al tie-break

    La penultima giornata della Regular Season della Serie A1 Tigotà si è conclusa assegnando già qualche verdetto, in attesa del tredicesimo e ultimo turno di andata in programma la prossima settimana. La capolista Conegliano affronterà in Coppa Italia Frecciarossa una tra Vallefoglia, 15 punti, e Pinerolo, 12, ancora in gioco in caso di pari punti grazie al numero di vittorie. Certo invece il quarto di finale tra Scandicci, 29 punti a +1 su Milano (già disputata la tredicesima giornata) e a +4 su Novara, e Bergamo, sicuramente settima. Chieri è certa del suo sesto posto, mentre regna incertezza per le posizioni tra la terza e la quinta: con un successo per 3-0 o 3-1 contro Scandicci all’ultima giornata, Novara potrebbe superare Milano per un miglior quoziente set, ma le stesse piemontesi, in caso di sconfitta, sarebbero a tiro di Busto Arsizio, quinta con 24 punti. In coda, sarà vitale il recupero di mercoledì 11 dicembre alle ore 19 tra Cuneo, ultima con 7 punti, e Firenze, undicesima con 9, separate da Roma (7) e Talmassons (8), mentre ha guadagnato qualche punto di margine Perugia, ora a quota 11.Come accaduto anche contro Cuneo, nuovo pesante k.o. interno per la Cda Volley Talmassons FVG, che cade davanti al pubblico di Latisana con un netto 0-3 a favore della Bartoccini-Mc Restauri Perugia. Lo scontro diretto nelle zone basse della classifica vede una decisa superiorità delle ragazze di coach Giovi, in svantaggio solo nella prima metà del primo set, ma poi saldamente in controllo per tutto l’arco dell’incontro. Decisiva ancora una volta Németh, MVP grazie ai suoi 21 punti, ma bene anche le altre due laterali Gardini (11 punti e 3 ace) e Ungureanu (9 con 2 servizi vincenti), mentre l’unica in doppia cifra tra le friulane è Storck (18).Stessa sorte per la Smi Roma Volley, che davanti al suo pubblico si arrende in tre set ad una Eurotek Uyba Busto Arsizio sempre più convinta e sempre più concentrata, mai in difficoltà nel match contro le giallorosse. La nona gara a punti consecutiva arriva anche per merito dell’MVP Pelloni, leader in ricezione con il 53% di efficienza e in difesa, facilitatrice della fluidità in attacco delle bustocche, con Boldini abile a mandare in doppia cifra Obossa, 10 punti, e le due rappresentanti delle farfalle nel Team of the Month di Novembre, Van Avermaet, 13 punti con il 61% (ma anche 3 ace e 2 muri), e Piva, 10 punti. Per le capitone, si ferma a 18 Orvosova.Medesima giornata storta anche per l’altra squadra invischiata nel fondo della graduatoria, l’Honda Olivero Cuneo, sconfitta 3-0 in casa di Bergamo. Nei primi due parziali le orobiche riescono a imporre il proprio ritmo senza particolari difficoltà, vincendo a 20 e 18 i due set. Più combattuto il terzo gioco, con le piemontesi avanti fino al 20-21, ma poi rimontate dagli attacchi di capitan Mlejnkova, 17 punti e Cesé Montalvo, 13 punti come l’MVP Piani. Per la squadra di coach Pintus, 14 punti realizzati da Kapralova e 13 da Bjelica.Il quarto 3-0 di giornata lo firma la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che non lascia scampo nel derby alle cugine della Wash4Green Pinerolo. Eclatante la prima frazione, terminata 25-6, più combattute le altre, chiuse a 21 e 23 dalle pinelle. A recitare un ruolo da protagonista è sempre il muro della squadra di coach Bregoli: 16 blocks vincenti, 6 dall’MVP Gray (15 punti), 5 da Zakchaiou (11) e 4 da Gicquel (12), fondamentali per tenere l’attacco avversario ad un basso 2% di efficienza.Emozioni a non finire nel big match di giornata tra la Savino Del Bene Scandicci e la Numia Vero Volley Milano. Ancora una volta è il tie-break a decidere il confronto ma, a differenza di quanto avvenuto in Courmayeur Cup a inizio stagione, sono le toscane a spuntarla, prendendosi i due punti e il definitivo secondo posto in classifica al termine del girone d’andata. La partita vive di alti e bassi da parte di entrambe le formazioni, con diversi errori in battuta (10 per le padrone di casa e 16 per le ospiti) compensati dalla qualità di alcune giocate di alto livello.Sono le ragazze di coach Lavarini ad andare due volte avanti, nel primo e nel terzo set, ma la squadra dell’ex Gaspari risponde colpo su colpo e agguanta il tie-break. Orchestrata dall’MVP Ognjenovic, in serata di grazia e autrice di alcune alzate da capogiro, Antropova firma 34 punti e realizza 5 ace e 3 muri, fondamentali per il successo nel 15-12 che chiude lo scontro. Per Milano, al sesto tie-break stagionale (4 vinti, 2 persi) non bastano i 21 punti di Egonu, i 17 delle laterali Sylla e Daalderop e i 10 muri della coppia Danesi-Kurtagic.RISULTATI 12ª giornata di andataVallefoglia – Novara 2-3(29-27, 17-25, 17-25, 25-23, 17-19)Conegliano – Firenze 3-0 (25-12, 25-22, 25-13)Talmassons – Perugia 0-3(22-25, 23-25, 20-25)Chieri – Pinerolo 3-0 (25-6, 25-21, 25-23)Bergamo – Cuneo 3-0 (25-20, 25-18, 25-23)Roma – Busto Arsizio 0-3 (17-25, 20-25, 23-25)Scandicci – Milano 3-2 (20-25, 25-21, 22-25, 25-20, 15-12)CLASSIFICA di Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 39, Savino Del Bene Scandicci 29, Numia Vero Volley Milano 28, Igor Gorgonzola Novara 25, Eurotek Uyba Busto Arsizio 24, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 23, Bergamo 18, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 15, Wash4green Pinerolo 12, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 11, Il Bisonte Firenze 9, Cda Volley Talmassons Fvg 8, Honda Olivero Cuneo 7, Smi Roma Volley 7.PROSSIMO TURNO13ª giornata di andata – Serie A1 TigotàGiocata mercoledì 16 ottobre 2024Milano – Chieri 3-1Giocata giovedì 17 ottobre 2024Perugia – Conegliano 0-3Sabato 14 dicembre 2024, ore 20.45Talmassons – Busto ArsizioDomenica 15 dicembre 2024Novara – Scandicci (ore 15.30)Cuneo – Vallefoglia (ore 16.00)Firenze – Bergamo (ore 17.00)Pinerolo – Roma (ore 17.30)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci si aggiudica al tie-break lo scontro diretto con Milano per il secondo posto

    La Savino Del Bene Volley Scandicci vince lo scontro diretto per il secondo posto contro la Numia Vero Volley Milano davanti al sold out di Palazzo Wanny e supera le meneghine in classifica.  Una gara lunga, una vera e propria battaglia conclusa dopo due ore e quindici di gioco in favore di Herbots e compagne, in grado di rimontare coraggiosamente per ben due volte lo svantaggio in termine di parziali.A livello statistico Scandicci ha realizzato un numero di minore di muri vincenti (10-14), mentre ha battuto con maggiore efficacia (6-2). Anche la percentuale di ricezione è stata superiore per le toscane (54% – 45%), mentre l’attacco ha registrato percentuali peggiori (39% – 44%).  La top scorer del match è stata Ekaterina Antropova con 34 punti ma da menzionare è anche la prova dell’eterna Maja Ognjenovic, ancora una volta protagonista ed MVP. Per la Numia Vero Volley Milano sono invece ben quattro le atlete in doppia cifra: Egonu (21), Daalderop (17), Sylla (17) e Danesi (10). Una splendida prestazione per le ragazze di coach Marco Gaspari davanti ad un pubblico degno delle più grandi occasioni. Il prossimo impegno per la Savino Del Bene Volley sarà invece in ambito europeo con il ritorno della Champions League a Firenze: mercoledì 11 dicembre alle ore 19:00 andrà infatti in scena il quarto turno della Pool E contro le tedesche dell’Allianz MTV Stuttgart.SESTETTI – La squadra di coach Gaspari scende in campo con Ognjenovic in palleggio e Antropova sulla diagonale principale, Mingardi e Herbots sono le due schiacciatrici con al centro il duo Carol-Nwakalor. Il libero è Castillo. La Numia Vero Volley Milano, che deve anche stasera far fronte all’indisponibilità di Alessia Orro, schiera Konstantinidou in regia ed Egonu nel ruolo di opposta. Le due attaccanti di banda sono Sylla e Daalderop e come centrali Danesi e Kurtagic. Il ruolo di libero è affidato a Fukudome.  1° SET – La diagonale stretta di Antropova apre il match in favore delle padrone di casa ma i primi scambi sono all’insegna dell’equilibrio. Due muri della Numia Vero Volley Milano e il primo tempo di Kurtagic permettono la fuga alle milanesi e primo time-out per Gaspari (3-7). Prova a rientrare la Savino Del Bene Volley con lo “slash” capitalizzato da Herbots (7-9), ma sono sempre le meneghine a condurre con Sylla e nuova interruzione del gioco per le toscane sul 8-14.Rientro in campo più deciso per Herbots e compagne che, complice il buon turno al servizio di Maja e alcune ricostruzioni ben finalizzate, si riportano a –2 (13-15). Il mani-out di Egonu, seguito dal muro della stessa opposta, ristabilisce le distanze tra le formazioni (13-19). Fase finale di parziale mai in discussione per la Numia Vero Volley Milano, che con un’ispirata Daalderop in fase offensiva, si porta a casa il set per 20-25.  2° SET – Due ace consecutivi di Antropova valgono il triplo vantaggio per la Savino Del Bene Volley (5-2) e primo time-out per coach Lavarini. Impattano e mettono la freccia immediatamente le meneghine dopo il block di Kurtagic e l’ennesimo mani-out di Egonu (6-7). Squadre sempre appaiate nel punteggio nella prima metà di set fino al muro di Antropova su Sylla per il doppio vantaggio scandiccese (14-12).Rimane sempre sul filo dell’equilibrio il parziale, caratterizzato da sorpassi e controsorpassi tra due formazioni molto attive nella fase di difesa e ricostruzione. La pipe di Bajema, in campo stabilmente al posto di Herbots, porta avanti la Savino Del Bene Volley (21-20), che raddoppia sull’ace di Antropova (23-21). Il mani-out di Mingardi regala il set-point alle padrone di casa, che capitalizzano sull’ennesimo ace della propria opposta (25-21).  3° SET – Parte molto forte la Numia Vero Volley Milano sul turno al servizio della propria regista e primo time-out per coach Gaspari (0-4). Vantaggio costante delle meneghine nella prima parte di set, con Egonu molto attiva in prima linea (4-8). Il muro di Sylla porta le sue a +6 (5-11) e nuova interruzione di gioco per la Savino Del Bene Volley.Prova a rimanere in scia la squadra toscana dopo l’errore in attacco di Kurtagic (10-14), senza riuscire mai però a rifarsi veramente sotto. Il muro della stessa centrale serba su Bajema fa volare la Numia Vero Volley Milano sull’11-17, sempre in controllo con Egonu (16-22). L’errore al servizio di Mingardi consegna sei set point alla squadra del Consorzio (18-24), che inchioda il parziale sempre con Egonu per il 22-25.  4° SET – Sebbene uno scambio infinito chiuso da Antropova sancisca l’1-0 per le padrone di casa, il copione sembra quello del parziale precedente con la Numia Vero Volley Milano subito in fuga (2-5). Corre ai ripari coach Gaspari inserendo Graziani ed Herbots: il muro proprio della centrale toscana vale la parità a quota 5. L’errore da seconda linea di Egonu per il break scandiccese (8-6), riassorbito immediatamente dalle meneghine capaci di spingersi a loro volta sul doppio vantaggio con un parziale di 4-0 (8-10).Equilibrio nella fase centrale del set, con le due opposte particolarmente coinvolte in fase offensiva ma con nessuna delle formazioni in grado di prendere realmente il largo (18-18). Due muri consecutivi di Nwakalor spingono a +3 la Savino Del Bene Volley (22-19), a set point dopo l’errore in attacco di Danesi (24-20): il muro di Graziani su Sylla chiude il set e porta il match al tie-break (25-20). 5° SET – Coach Gaspari conferma Graziani ed Herbots in campo per Mingardi e Carol. Il mani-out di Sylla apre il quinto set, ma le squadre giocano sempre sulle ali dell’equilibrio (4-4). L’errore in attacco di Nwakalor vale il cambio campo in favore della Numia Vero Volley Milano (7-8), ma il muro di Antropova su Sylla riporta avanti le toscane (8-9).L’ace dell’opposta toscana segna il break per la Savino Del Bene Volley (11-9), a +3 dopo il mani-out di Herbots per il 13-10. L’errore al servizio di Egonu per il match point: il servizio in rete di Cazaute fa esplodere Palazzo Wanny (15-12). SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3NUMIA VERO VOLLEY MILANO 2(20-25, 25-21, 22-25, 25-20, 15-12)SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Ognjenovic 4, Herbots 5, Nwakalor 10, Antropova 34, Mingardi 5, Da Silva 5, Castillo (L), Bajema 6, Graziani 4, Kotikova, Gennari. Non entrate: Baijens, Ruddins, Magnani (L). All. Gaspari. NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Kurtagic 8, Konstantinidou 1, Sylla 17, Danesi 10, Egonu 21, Daalderop 17, Fukudome (L), Cazaute, Pietrini, Gelin (L). Non entrate: Marinova, Da Pos, Guidi, Heyrman. All. Lavarini.ARBITRI: Curto, Cappello. NOTE – Spettatori: 3500, Durata set: 26′, 24′, 27′, 25′, 21′; Tot: 123′. MVP: Ognjenovic.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO