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    Perugia aspetta Conegliano per l’anticipo della 13ª giornata, Ungureanu: “Non dobbiamo partire già prevenute”

    La Bartoccini MC Restauri Perugia ha ripreso a lavorare nella mattinata di martedì 15 ottobre. Le Black Angels sono ripartite da una seduta nella sala pesi della Anytime Fitness, poi nel tardo pomeriggio di nuovo tutte al Palabarton per un allenamento a porte aperte con inizio alle 18.30. Tra le più positive del match con Vallefoglia c’è sicuramente Adelina Ungureanu, che si è ben districata tra battute, attacchi e ricezione. La schiacciatrice numero 19 traccia un bilancio della sfida a distanza di due giorni:“Mi piace guardare a ciò che di positivo ha lasciato questa gara – dice Ungureanu –. Rispetto alla partita con Bergamo e anche al primo set con la stessa Vallefoglia, in cui siamo partite col freno a mano tirato, c’è stata una grande reazione. Abbiamo mostrato di poter combattere e di saper migliorare sotto tanti aspetti. Poi deve esserci anche un po’ di autocritica, perché in certi momenti dobbiamo essere assolutamente più ciniche. Questa partita si poteva vincere, ma abbiamo peccato in alcuni momenti chiave. Il punto ottenuto ci dà comunque morale e importanti stimoli per continuare a lavorare in questa direzione”. Circa duemila presenze al Palabarton sia contro Bergamo che contro Vallefoglia. Ungureanu spende parole al miele per il pubblico perugino:“Sono molto contenta di giocare in un palazzetto come il nostro. È un piacere, faccio davvero i complimenti ai nostri tifosi che sono sempre belli rumorosi e che vogliamo ritrovare ancora più numerosi giovedì sera”. Il k.o. al tie-break con le marchigiane va infatti subito in archivio, perché dietro l’angolo c’è l’anticipo della 13a giornata che si terrà, appunto, giovedì 17 ottobre ancora una volta davanti al pubblico di casa: l’avversario di turno non è certo banale, per usare un eufemismo, infatti le Black Angels ricevono la visita delle campionesse in carica della Prosecco Doc Imoco Conegliano. In pratica, sulla carta, l’impegno più difficile dell’intero campionato, ma Ungureanu chiarisce subito:“Se giochiamo con Conegliano è perché abbiamo pieno merito di farlo e possiamo competere con loro. Non dobbiamo avere timori riverenziali, poi è chiaro che sappiamo che dovremo affrontare muri molto alti e in generale una squadra che brilla nel muro-difesa. Dovremo essere brave nel trovare le giuste contromosse per giocarcela e per fare il possibile. Non dobbiamo partire già prevenute, anzi. Vogliamo fare la nostra partita come sempre, non solo perché davanti abbiamo Conegliano”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano anticipa con Chieri, Lavarini: “Dovremo scegliere al meglio i nostri colpi in attacco”

    La Numia Vero Volley Milano non si ferma mai, ed è subito pronta a tornare in campo, questa volta all’Opiquad Arena di Monza, nell’anticipo della tredicesima giornata di Serie A1 femminile. Mercoledì 16 ottobre alle ore 20:30 (diretta VBTV), la squadra allenata da Stefano Lavarini sfiderà la Reale Mutua Fenera Chieri ’76.Dopo la bella prestazione di sabato coronata con la vittoria per 3-0 contro la Smi Roma Volley, Orro e compagne hanno di nuovo l’occasione per mostrarsi al proprio pubblico e continuare a scalare posizioni in classifica. Le ragazze della prima squadra femminile del Consorzio anticipano il 13esimo turno di campionato per via della partecipazione al Mondiale per Club, in programma dal 17 al 22 dicembre. Anche Chieri si presenta a questa sfida forte del successo, nel derby piemontese, contro la Honda Olivero Cuneo, che le ha permesso di salire al quinto posto.Si tratta del ventesimo confronto tra le due formazioni, con 15 vittorie per Milano e 4 per Chieri. Sarà sfida non solo tra le ex – Cazaute a Chieri nel 2021-2022, 2022-2023, Buijs e Zakchaiou a Milano rispettivamente nel 2018/2019 e nel 2021-2022 – ma anche tra compagne di Nazionale e di oro olimpico con Sylla, Orro e Danesi opposte a Spirito e Omoruyi. In campo dopo l’esperienza olimpica anche l’americana Skinner, avversaria proprio delle azzurre nella finalissima a Parigi, l’olandese Van Aalen e la francese Gicquel.Stefano Lavarini (allenatore Numia Vero Volley Milano): “Mercoledì ci aspetta un impegno complicato contro una squadra dall’alto potenziale offensivo e con un ottimo sistema di gioco. Dovremo valorizzare di sicuro il nostro servizio per creare difficoltà nella loro costruzione, ma soprattutto scegliere al meglio i nostri colpi in attacco. Sarà sicuramente una gara di ottimo livello”.13ª giornata di andata Regular Season A1Giovedì 17 ottobre 2024, ore 20:30Bartoccini-Mc Restauri Perugia – Prosecco Doc Imoco ConeglianoDiretta VBTVCLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 6, Savino del Bene Scandicci 6, Numia Vero Volley Milano 6, Bergamo 6, Reale Mutua Fenera Chieri ‘76 5, Igor Gongonzola Novara 4, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3, Smi Roma Volley 3, Il Bisonte Firenze 2, Bartoccini-Mc restauri Perugia 1, Wash4green Pinerolo 0, Cda Volley Talmassons Fvg 0, Eurotek Uyba Busto Arsizio 0, Honda Olivero Cuneo 0.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, Bernardi: “Dobbiamo pensare di esprimere il massimo livello possibile e lo stiamo facendo”

    Una Igor Gorgonzola Novara in crescendo, vince il derby contro Pinerolo in tre set. Le azzurre di Lorenzo Bernardi messe all’angolo nel secondo parziale rimontano da 16-21 a 25-22, vincendo in quel frangente di fatto set e match. Queste sono le parole del coach di Novara al termine dell’incontro:“Tutte le partite saranno molto difficili. Il campionato italiano dicono tutti che è il più bello, proprio perché c’è un grande equilibrio, a maggior ragione quando giocano le squadre della prima fascia della classifica. Già l’anno scorso Pinerolo era arrivata sesta, quest’anno si è rinforzata. Ha delle giocatrici molto importati: ha dentro una medaglia d’oro olimpica, ha dentro quasi una medaglia olimpica, perchè Akrari è rimasta con noi fino alla fine, quindi non è una squadra assolutamente di secondo livello.Paradossalmente domenica scorsa abbiamo giocato anche meglio, però oggi le ragazze sono state bravissime. Sono molto contento perché rimontare sempre quando sei 3,4,5 punti sotto e andare avanti e vincere il set è un grandissimo segnale positivo. Sono molto contento della prestazione di Taylor che è arrivata dopo un lungo stop e ha dato un grande contributo. Adesso aspettiamo il rientro delle altre e speriamo di avere il prima possibile la rosa al completo”. E nonostante tutto, problemi di abbondanza di abbondanza non ce ne possono essere perché il tecnico è chiaro: “meglio averne che non averne”.Contro Pinerolo sembra che la squadra abbia dato delle belle risposte: “Delle risposte molto positive dalla squadra sinceramente le ho avute anche a Chieri, – continua Bernardi – noi abbiamo sprecato delle ottime opportunità nel terzo set che abbiamo perso, perchè altrimenti la partita poteva prendere una direzione tranquillamente diversa. Io dalla sconfitta di Chieri sono uscito molto tranquillo e soddisfatto e soprattutto molto fiducioso. Siamo solo all’inizio della stagione è chiaro. Ci sono tante piccole cose che bisogna affinare e bisogna migliorare qualche intesa che ci deve essere un po’ meglio.Però penso che fino ad oggi le ragazze hanno lavorato sempre con grande spirito e grande impegno e penso che i risultati si vedano, a prescindere dal risultato. L’obbligo di vincere, porta sempre qualche cosa di spiacevole. Nello sport vince solamente una squadra, ma non è detto che quello che perde si meritava di arrivare secondo o terzo. Noi dobbiamo pensare a noi e pensare di esprimere il nostro massimo livello possibile e in questo momento lo stiamo facendo. Non è sicuramente il nostro massimo di quello che potremmo raggiungere in futuro però sono molto contento“.Avere qualche giocatrice in più a disposizione completa al 100% fa la differenza: “Ci sono squadre che hanno 14 giocatori disponibili, noi non le abbiamo avute né l’anno scorso né quest’anno, quando riusciremo ad avere qualcuna in più è tutto di guadagnato”. LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile, 2° giornata: Conegliano già al comando con Scandicci, Milano e Bergamo

    La domenica della seconda giornata di Serie A1 Tigotà si apre con la prestazione convincente dell’Igor Gorgonzola Novara, che supera 3-0 la Wash4Green Pinerolo in un derby comunque combattuto e giocato a viso aperto da entrambe le formazioni. Sempre avanti le pinelle alla metà delle tre frazioni, sempre tenace la risposta delle padrone di casa nel finale, soprattutto nel secondo parziale con una grande rimonta dal 16-21 al 25-22. Importante l’impatto delle due centrali: Aleksic, premiata a inizio partita come miglior muro della scorsa stagione, fa 10 punti con 3 blocks vincenti, Squarcini ne piazza 5 per un totale di 9 punti e premio di MVP. In doppia cifra anche le due bande Ishikawa e Alsmeier (25 in coppia), mentre per le ragazze di coach Marchiaro fa 17 Smarzek e chiude a 12 Perinelli.Nell’altro derby piemontese, serve una Skinner magistrale da 25 punti (39% di efficienza) alla Reale Mutua Fenera Chieri per piegare la Honda Olivero Cuneo, soprattutto nel secondo set giocato fino al 26-28. In crescita le ragazze di coach Pintus, che provano in particolare con Kapralova (16) e Bjelica (13) a mettere i bastoni tra le ruote alle collinari, senza successo.Nel sold out del Palazzetto di Latisana, è un esordio casalingo coraggioso quello della Cda Volley Talmassons FVG, ma non basta per impensierire le campionesse d’Italia della Prosecco Doc Imoco Conegliano. Dopo aver conteso la prima frazione fino all’ultimo, le ragazze in maglia rosa non riescono più ad arginare l’attacco trevigiano, che vola con l’MVP Haak, 19 punti, e Lukasik, 13.Dopo l’iniziale 1-1, è il terzo set quello decisivo nel derby tra l’Eurotek UYBA Busto Arsizio e Bergamo. Le orobiche lo conquistano dopo aver combattuto fino al 23-25 e poi, con grinta e concretezza, chiudono i giochi nella quarta frazione. Super prestazione della giovanissima Manfredini, MVP con 17 punti a referto, bene Mlejnkova e Piani con 28 punti in coppia, mentre per le bustocche si salva Obossa con 16. Nella stracittadina del capoluogo toscano, è invece ancora la Savino Del Bene Scandicci a trionfare contro Il Bisonte Firenze, ma coach Bendandi non può che fare i complimenti alle sue ragazze visti i buoni segnali positivi a conferma del buon esordio della scorsa settimana. La squadra di Antiga deve infatti faticare in ogni set e ringraziare anche l’MVP Castillo per il risultato rotondo, oltre alla solita Antropova da 18 punti, mentre lato bisontino sono Malual e Davyskiba, entrambe a 15 punti, le migliori marcatrici.Il premio di partita più combattuta di giornata va senza dubbio allo scontro tra la Bartoccini-MC Restauri Perugia e la Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Ad un primo set dominato dalle urbinati, rispondono le umbre, che pareggiano sull’1-1 e poi lottano con le unghie e con i denti in una terza frazione da brividi, che si conclude soltanto sul 30-32 ancora in favore delle ragazze di coach Pistola. Ma nel nuovo esordio in A1 al PalaBarton, la squadra di coach Giovi non trema e riacciuffa le avversarie sul 2-2 che manda l’incontro al tie-break. La lotta è aperta e il mini parziale vive di sorpassi e contro sorpassi fino al decisivo punto del 17-19 conquistato dalle ospiti. Premio di migliore in campo per Giovannini, che fa 19 punti mantenendo anche ottime percentuali in ricezione (53% di efficienza), ma il merito del successo va anche alla precisione al servizio (11 ace), ai 23 punti di Bici e ai 15 con 5 muri di Sonia Candi. Amarezza ma anche primo punto in classifica in casa Black Angels, con 27 punti di Nemeth e 18 con 4 muri di Cekulaev.Risultati 2ª giornata di andataMilano – Roma 3-0 (25-19, 25-18, 25-15)Novara – Pinerolo 3-0(23-25, 25-22, 25-21)Talmassons – Conegliano 0-3(23-25, 20-25, 18-25)Cuneo – Chieri 0-3(21-25; 26-28; 18-25)Perugia – Vallefoglia 2-3(12-25, 25-19, 30-32, 25-15, 17-19)Busto Arsizio – Bergamo 1-3(16-25, 25-18, 23-25, 17-25)Firenze – Scandicci 0-3(22-25, 22-25, 23-25) ClassificaProsecco Doc Imoco Conegliano 6, Savino Del Bene Scandicci 6, Numia Vero Volley Milano 6, Bergamo 6, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 5, Igor Gorgonzola Novara 4, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3, Smi Roma Volley 3, Il Bisonte Firenze 2, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 1, Wash4green Pinerolo 0, Cda Volley Talmassons Fvg 0, Eurotek Uyba Busto Arsizio 0, Honda Olivero Cuneo 0.Prossimo Turno3ª giornata di andata – Serie A1 TigotàSabato 19 ottobre 2024, ore 18.00Wash4green Pinerolo – Honda Olivero CuneoDomenica 20 ottobre 2024, ore 16.00Numia Vero Volley Milano – Igor Gorgonzola NovaraDomenica 20 ottobre 2024, ore 16.30Smi Roma Volley – Prosecco Doc Imoco ConeglianoDomenica 20 ottobre 2024, ore 17.00Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – Il Bisonte FirenzeSavino Del Bene Scandicci – Bartoccini-Mc Restauri PerugiaDomenica 20 ottobre 2024, ore 17.30Bergamo – Cda Volley Talmassons FvgDomenica 20 ottobre 2024, ore 18.00Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Eurotek Uyba Busto Arsizio(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Non basta il cuore di Talmassons, Conegliano vince agevolmente in tre set

    La data tanto attesa dell’esordio casalingo della CDA Volley Talmassons FVG è finalmente arrivata. Le Pink Panthers di coach Leonardo Barbieri fanno il proprio debutto tra le mura amiche in Serie A1 affrontando le campionesse d’Italia e d’Europa della Prosecco Doc Imoco Conegliano. Seconda vittoria consecutiva per l’Imoco Conegliano, con la CDA Talmassons FVG che però esce dalla gara a testa altissima e con molti spunti su cui lavorare in vista della prossima trasferta dove in palio ci saranno già punti pesanti contro il Volley Bergamo.Coach Barbieri sceglie di replicare lo starting six visto nella gara di Roma, con Eze in regia, Kraiduba opposto, Scherban e Strantzali schiacciatrici, Botezat e Kocic centrali con Ferrara ad agire da libero.1° SET – Il Primo set mette in mostra una CDA combattiva che riesce a mantenere in alcuni tratti della gara anche diverse punti di vantaggio. Diversi i break delle Pink Panthers, che toccano il massimo vantaggio sul punteggio di 11-7. Conegliano però fa valere la propria esperienza e riporta la situazione in parità sul 18 pari. Da questo momento inizia una prolungata fase di cambi palla che porta poi la formazione ospite ad ottenere due set point. Il primo viene annullato, ma nella seconda occasione Conegliano chiude il parziale.2° SET – Conegliano subito in vantaggio, che subisce subito la risposta di Botezat. Le padrone di casa resistono ai colpi delle pantere di Conegliano, arrivando ad un parziale di 13 pari. Haak va alla riscossa e lancia le ospiti a quota 20. Anche Lukasik mette giù palloni a tutto braccio. Conegliano a muro conquista il set point e chiude il secondo parziale sul 20-25.3° SET – Nel terzo set le campionesse d’Italia riescono a prendere subito il largo sullo 0-3, rimontate però prontamente dalla CDA Talmassons, che si riporta sul 3 pari. L’inizio di terzi set mostra le due squadre che avanzano a fasi alterne, con diversi break da entrambe le parti della rete. Conegliano trova l’allungo decisivo arrivando sul 13-19 e siglando con Gabi il punto numero 20. La CDA Talmassons però non si arrende e onore l’impegno nel migliore dei modi, con due muri consecutivi targati Botezat. Il distacco però è ormai decisivo e Conegliano chiude il set e il match sul 18-25.A fine gara, coach Leonardo Barbieri commenta così la prova delle sue ragazze: “Quello di oggi è stato un evento bellissimo. Faccio i complimenti a tutte le persone che hanno lavorato per realizzare tutto ciò. Io sono arrivato quattro anni fa e ho visto tutto il lavoro svolto per arrivare a questo punto. Venendo al match, statisticamente non siamo andati male. Sicuramente i primi due set potevamo fare qualcosa di più in difesa. Loro hanno usato tante variabili, non ci aspettavamo così tanti pallonetti o palle spinte nei primi due parziali. Sotto l’aspetto mentale rispetto a Roma invece abbiamo tenuto molto bene. I primi due set abbiamo condotto per parecchio tempo, logico che quando i punti contano loro sanno giocare in maniera decisiva. Conegliano non è solo attacco, ma anche una squadra che difende tanto e con una grande mentalità di squadra. Da queste prime due gare di campionato ci portiamo dietro una grande crescita. A Roma siamo usciti dalla gara dopo due set, invece oggi abbiamo retto tutto il match. Mentalmente siamo cresciuti. Adesso sappiamo quali sono le partite in cui dobbiamo fare punti e andremo a giocarcela con la serenità giusta. La società ha fatto un lavoro straordinario per arrivare fino a qui, ma ora dobbiamo mettere da parte un po’ il passato e lavorare sul presente e sul futuro.” Anche la palleggiatrice Chidera Eze Blessing al termine dell’incontro ha espresso le proprie sensazioni: “E’ stata una gara sicuramente difficile per diverse fasi del match. Abbiamo cercato di respingere il loro gioco forte e siamo state anche brave in certi momenti. Sappiamo che giocatrici sono, ci sono ragazze che hanno vinto l’oro alle Olimpiadi e in momenti difficili come quello finale del primo set riescono a fare un gioco pulito e a portare a casa la partita. Usciamo comunque con tanta consapevolezza, questa gara ci dà un sacco di spunti su cui lavorare. In alcuni aspetti dobbiamo ancora migliorare e lo faremo già a partire da Martedì. Dobbiamo partire dal fare bene le semplici cose perchè oggi sono cadute diverse palle semplici e dobbiamo ripartire da questo. Come ultima cosa, devo dire che giocare in un palazzetto così gremito è stato bellissimo”. CDA Talmassons FVG 0Imoco Conegliano 3(23-25, 20-25, 18-25)Cda Talmassons FVG: Eze 2, Shcherban 12, Kocic 5, Kraiduba 11, Strantzali 6, Botezat 7, Ferrara (L), Pamio, Gannar 2, Piomboni ne, Bucciarelli, Feruglio ne, Gazzola (L) ne. All. Barbieri.Imoco Conegliano: Gabi 6, Seki 4, Eckl 6,  De Gennaro (L), Haak 19, Wolosz, Adigwe 1, Lanier ne, Lukasik 12, Chirichella ne, Fahr 9, Bardaro, Lubian ne, Arici (L) ne. All. SantarelliArbitri: Salvati e Pozzato(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci fa suo il derby toscano, la squadra di Antiga supera Firenze 3-0

    Il derby toscano è ancora una volta della Savino Del Bene Volley Scandicci. La squadra di capitan Herbots è riuscita infatti a vincere per tre set a zero la sfida della seconda giornata di regular season che la vedeva contrapposta alle cugine de Il Bisonte Firenze.  La sfida, estremamente equilibrata in tutti e tre i parziali disputati e conclusasi dopo un’ora e quaranta di gioco, ha visto la Savino Del Bene Volley prendere il largo all’inizio del primo parziale con Herbots e Graziani, subire la rimonta delle bisontine grazie ai buoni spunti di Nervini prima di concludere in proprio favore per 22-25.Secondo set ancora condotto per lunghi tratti dalla compagine di coach Antiga fino al 12-18: l’ingresso al servizio di Acciarri ha però nuovamente segnato la rimonta della squadra fiorentina, arresasi soltanto per 22-25. Il terzo set registra invece un’inversione di tendenza, con le bisontine particolarmente efficaci nella fase di contrattacco con Malual e capaci di rimanere sempre appaiate nel punteggio: vittoria poi al photofinish per la Savino Del Bene Volley con il minimo scarto (23-25).  Dal punto di vista statistico, Herbots e compagne hanno realizzato un maggior numero di muri (8-10, di cui 5 della ex della sfida Graziani) e di punti diretti al servizio (2-4), mentre Il Bisonte Firenze ha registrato una percentuale superiore sia in attacco (40% – 38%) che in ricezione (64% – 55%).  La top scorer del match è stata ancora Ekaterina Antropova con 18 punti totali, seguita dalle schiacciatrici Ruddins (9) e Herbots (8). Tra le bisontine, in doppia cifra l’opposta azzurra Malual, così come Davyskiba (15 punti a testa), oltre a Nervini con 10.  SESTETTI – In occasione del derby, lo starting six scelto da coach Antiga vede Ognjenovic al palleggio e Antropova opposta, Ruddins e capitan Herbots sono le due schiacciatrici mentre al centro la coppia azzurra formata da Graziani e Nwakalor. Il ruolo di libero è affidato a Castillo.  Il Bisonte Firenze risponde con la diagonale formata da Agrifoglio e Malual, in posto 4 Davyskiba e Cagnin con Mancini e Butigan come centrali. Il libero e capitano è Leonardi. 1° SET – I due ace consecutivi della capitana e il muro di Graziani permettono la prima mini-fuga della Savino Del Bene Volley (1-7), inducendo coach Bendandi a chiamare il suo primo time-out. Vantaggio che rimane invariato fino a metà set dopo l’attacco di Herbots (8-14) e addirittura +8 sul muro della solita Graziani (9-17).L’inserimento della nuova diagonale per coach Antiga con Mingardi e Gennari corrisponde però alla prima vera reazione delle bisontine dopo la pipe della neoentrata Nervini (18-22). La squadra fiorentina si riavvicina fino al –2 sempre con Nervini (22-24) ma Antropova chiude i conti (22-25).  2° SET – Trend ancora positivo per Herbots e compagne grazie alla vena realizzativa delle sue centrali (1-4), ma due muri di Davyskiba sull’opposta azzurra riducono le distanze (6-7). La diagonale stretta da posto 2 di Antropova segna il nuovo +4 delle scandiccesi (9-13), che continuano a macinare punti sempre grazie alla loro opposta (12-18).Il positivo turno al servizio di Acciarri, oltre all’ennesimo muro di Davyskiba nel set, permette alle bisontine di ricucire almeno parzialmente lo strappo (19-21), in grado di portarsi fino al –1 sul muro di Malual (22-23); l’invasione a rete de Il Bisonte sancisce poi la fine del parziale con lo stesso punteggio del precedente (22-25).  3° SET – Inizio di terzo set che sorride alle fiorentine, con Malual e Davyskiba particolarmente efficaci in attacco (8-5). Pronta reazione della Savino Del Bene Volley che si rifà sotto con il muro della sua centrale livornese, riportando la gara in equilibrio sul 10-10. L’ace di Antropova segna il primo break a vantaggio della squadra di Antiga, che riesce ad allungare fino al +4 (14-18).Nonostante l’ace di Davskiba che permette al Bisonte Firenze di rimanere in scia (18-19), Ruddins e la sempre positiva Graziani ripristinano il vantaggio della Savino Del Bene Volley per il 20-23. Finale di parziale estremamente combattuto, con l’ingresso della diagonale composta da Gennari e Mingardi, e con le bisontine che si arrendono soltanto per 23-25 sull’errore al servizio di Mancini.  Stephane Antiga (coach Savino Del Bene Scandicci): “Sono contento di avere vinto tre a zero, era l’obiettivo. Vincere il derby è sicuramente importante, ma soprattutto erano necessari i tre punti. Sapevamo che Il Bisonte poteva giocare meglio di quanto fatto da Cuneo una settimana fa. L’avvio non è stato bellissimo, soprattutto all’inizio, con tanti errori, ma diciamo che abbiamo fatto la cosa più importante: vincere. Rispetto alla prima gara abbiamo fatto qualche cambio, ora dobbiamo continuare a lavorare e crescere”.Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze)– “Nel primo set siamo partite molto contratte, forse perché eravamo troppo preoccupate: sapevamo della caratura di Scandicci, che è una grandissima squadra, ma siamo partiti con degli errori diretti dovuti alla poca leggerezza, poi siamo riusciti a mettere a posto il cambio palla e abbiamo lavorato molto meglio con i tempi, riuscendo a trovare un filo del gioco migliore. Mi è piaciuto anche il contrattacco, le ragazze hanno preso molta fiducia contro i loro posti due, lavorando bene: forse potevamo fare qualcosa di più quando le abbiamo costrette a giocare palla scontata, e con la battuta potevamo prenderci più responsabilità, ma comunque siamo riusciti ad avere dei parziali molto ravvicinati. Sicuramente loro hanno giocato molto bene, il 3-0 è un risultato netto e qualcosa da modificare c’è, però una reazione l’abbiamo avuta, con momenti di grande lucidità che hanno sostituito momenti in cui eravamo troppo scontati, e di questo sono contento”.Il Bisonte Firenze 0Savino Del Bene Scandicci 3(22-25, 22-25, 23-25) Il Bisonte Firenze: Acciarri 1, Malual 15, Butigan 4, Leonardi (L1), Battistoni n.e., Giacomello n.e., Nervini 10, Mancini 6, Ribechi (L2) n.e., Cagnin 3, Agrifoglio 1, Davyskiba 15, Bechis 1. All. Bendandi S.Savino Del Bene Scandicci: Herbots 8, Castillo (L2), Ruddins 9, Kotikova n.e., Ognjenovic 1, Parrocchiale (L1) n.e., Bajema 1, Graziani 8, Nwakalor 6, Carol n.e., Baijens n.e., Antropova 18, Mingardi 1, Gennari. All.: Antiga S.Arbitri: Goitre – VagniDurata: 1 h 40′ (28′, 29′, 36′)Attacco Pt%: 40% – 38%Ricezione Pos% (Prf%): 64% (20%) – 55% (21%)Muri Vincenti: 8-10Ace: 2-4MVP: CastilloSpettatori: 1592(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria da tre punti in trasferta per Bergamo sul campo di Busto Arsizio

    Non arrivano punti per la Eurotek UYBA Busto Arsizio che, davanti ai 1800 spettatori comunque festanti di una splendida e-work arena, non riesce ad arginare l’aggressività del Volley Bergamo 1991, meritatamente vittorioso per 3 set a 1.Gara a fasi alterne per la squadra di coach Caprara, oggi in campo con Boldini – Obossa, Piva – Olaya, Van Avermaet – Sartori, Pelloni libero, mentre Bergamo, fatta eccezione per il secondo set, ha sempre avuto in mano le redini dell’incontro, con Manfredini (17 punti, MVP), Mlejnkova e Piani (14 a testa) protagoniste. A tabellino per la UYBA da segnalare i 16 punti di Obossa (4 ace), gli 11 di Olaya e i 10 di Sartori.CRONACA – Le farfalle, dopo il sentito minuto di silenzio in memoria del papà della giovane Virginia Adriano, oggi assente più che giustificata nelle fila bergamasche, subiscono in avvio l’aggressività al servizio di Bergamo e faticano in attacco, mentre le ospiti volano con Manfredini e Piani sugli scudi (16-25).Nel secondo set Obossa suona la carica in attacco e dai nove metri (8 punti con 3 ace nel parziale), le farfalle crescono in tutte i fondamentali e pareggiano i conti (25-18). Nel terzo set la UYBA deve ancora inseguire e Caprara inserisce Howard al centro per Van Avermaet e Kunzler in banda per Olaya, sfruttando lungamente anche il doppio cambio con Scola e Frosini in campo: grazie al muro le farfalle riacciuffano le avversarie a metà game, ma nell’equilibrato finale Bergamo ha la meglio con Strubbe e Manfredini protagoniste (23-25).Nel quarto set Caprara conferma Howard e la partenza bustocca non è positiva: qualche errore di troppo costringe ancora la UYBA a inseguire (5-11 dentro Kunzler per Piva e Scola per Boldini); Bergamo è in fiducia, difende tutto e vola veloce al 17-25 conclusivo.Benedetta Sartori (giocatrice Eurotek UYBA Busto Arsizio): “Ci è mancata lucidità, a sprazzi si è vista, ma ne abbiamo messa troppo poca, dobbiamo essere più incisive e lucide perchè le squadre sono tutte forti e giocano tutte per vincere. Siamo state un po’ troppo superficiali. Dopo il primo set andato male ci siamo riprese, abbiamo vinto il secondo e combattuto nel terzo, dove forse un po’ di confusione ci è costata cara. Dobbiamo riprenderci in fretta e iniziare a fare punti”.Linda Mandredini (giocatrice Eurotek UYBA Busto Arsizio): “Sono molto felice per la mia prestazione ma molto di più per quella della squadra. Venivamo da una vittoria da tre punti e volevamo confermarci. Dobbiamo comunque pensare a continuare a lavorare perché la strada è ancora molto lunga”.Linda Manfredini (giocatrice di Bergamo e MVP di giornata): “Sono molto felice per la mia prestazione ma molto di più per quella della squadra. Venivamo da una vittoria da tre punti e volevamo confermarci. Dobbiamo comunque pensare a continuare a lavorare, perché la strada è ancora molto lunga”.Eurotek UYBA Busto Arsizio 1Volley Bergamo 1991 3 (16-25, 25-18, 23-25, 17-25)Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard 5, Pelloni (L), Piva 11, Olaya 6, Van Avermaet 2, Morandi ne, Lualdi ne, Sartori 10, Obossa 16, Frosini 4, Kunzler 4, Boldini, Scola, Crepaldi ne. All. Caprara, 2° Barbolini.Volley Bergamo 1991: Piani 14, Carraro, Bolzonetti 1, Mistretta, Strubbe 11, Armini (L), Farina ne, Manfredini 17, Mlejnkova 14, Evans 1, Alcantara ne, Stampatti ne, Cese Montalvo 12, Frambosi ne. All. Parisi, 2° Cervellin.Arbitri: Papadopol – ZanussiNote – UYBA Volley Busto Arsizio: Battute vincenti 9, battute errate 10, muri 6, attacco 31%, ricezione 52%, errori 23. Volley Bergamo 1991: Battute vincenti 5, battute errate 10, muri 11, attacco 42%, ricezione 51%, errori 23.Durata set: 28, 32, 33, 28. Tot. 2h 13′Spettatori: 1800 circa.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo lotta, ma il derby e i tre punti se li aggiudica Novara

    L’aria casalinga del PalaIgor si rivela salutare per la Igor Gorgonzola Novara. Il ritorno fra le mura amiche per una partita di campionato, a sei mesi dall’ultima, permette infatti alle zanzare di Lorenzo Bernardi di cancellare con un colpo di spugna la sconfitta di domenica scorsa a Chieri e incamerare tre punti importanti per la classifica. A farne le spese la Wash4Green Pinerolo, superata per 3-0 nel derby piemontese valevole per la seconda giornata di regular season.Non inganni il risultato finale, le pinelle se la giocano con determinazione comandando a lungo le operazioni e cercando di dare filo da torcere alle igorine. Queste, però, non si innervosiscono, tengono mentalmente il campo con il piglio della grande squadra e, alla fine, fanno la differenza soprattutto dai nove metri con 3 ace diretti e una pressione costante sulla seconda linea avversaria, e a muro con 10 stampate vincenti e tanti tocchi che favoriscono le rigiocate novaresi. Una vittoria del gruppo senza dubbio. Con soliste d’eccezione come Francesca Bosio, che distribuisce il gioco con sapienza, alternando fast, primi tempi, pipe ed aperture per i martelli. Sugli scudi anche Mayu Ishikawa e Federica Squarcini, capaci di trasformare in oro i palloni decisivi: 12 punti a referto per la schiacciatrice giapponese (40% di positività e 0 errori in attacco) e 9 quelli della centrale (MVP del match con il 44% in primo tempo e 5 stampate vincenti). Da registrare, infine, il buon impatto di Taylor Mims (5 punti), entrata al posto di una Tatiana Tolok poco incisiva in fase offensiva (5 punti con l’11% di efficienza).Dall’altra parte, Pinerolo cerca in tutti i modi di giocarsela alla pari e tiene botta alle padrone di casa, soprattutto grazie a Malwina Smarzek (17 punti di cui 1 ace e 2 muri) ed Elena Perinelli (12 punti con il 46% di positività e il 38% di efficienza in attacco), ma non trova il guizzo nei momenti decisivi, e in generale manca di costanza al servizio (7 errori a fronte di 2 ace) e di efficacia nel gioco al centro (Yasmina Akrari e Amandha Sylves attaccano complessivamente 26 palloni su 128 fatturando 11 punti).SESTETTI – Pinerolo si presenta al Pala Igor in formazione tipo: Cambi in regia, Smarzek opposta, Perinelli e Sorokaite schiacciatrici, Akrari e Sylves centrali, Moro libero. Novara risponde con Bosio in diagonale a Tolok, Ishikawa e Alsmeier in posto-4, Aleksic e Squarcini al centro, De Nardi libero.1° SET – Partenza aggressiva di Novara, che si porta sul 4-1 grazie ai muri di Aleksic e agli attacchi vincenti di Tolok e Alsmeier. Pinerolo non si lascia intimorire e impatta sul 6-6, prima di subire di nuovo un break (9-7). Le padrone di casa provano a difendere il vantaggio, ma ancora una volta Smarzek riesce a pareggiare i conti (10-10). Le Pinelle mettono addirittura la freccia del sorpasso (11-13), ma la risposta della Igor non si lascia attendere (14-14). Dopo alcuni scambi equilibrati (17-17), Alsmeier e Aleksic riportano avanti Novara e così coach Marchiaro decide di fermare il gioco con un timeout (19-17).Al rientro in campo, un fallo in attacco novarese permette alla Wash4Green di dimezzare il gap anche se poi la Igor torna ad allungare grazie ai punti di Ishikawa e Tolok (21-18). Nel finale le azzurre si portano sul 23-19, ma Pinerolo mostra tutto il suo carattere e recupera fino al 23-23: a questo punto coach Bernardi corre ai ripari chiamando l’interruzione. Tuttavia, dopo la pausa, Tolok ferma l’emorragia di punti e Squarcini chiude il set con un monster block (25-23).2° SET – Il secondo set parte con un attacco vincente di Tolok e un ace di Bosio (3-1) e prosegue con il muro di Akrari e due punti consecutivi di Ishikawa (5-2). Ai tentativi di allungo delle igorine rispondono Sorokaite e Perinelli (5-5). Poi Pinerolo completa la rimonta mettendo la freccia del sorpasso: così sul 5-8 coach Bernardi decide di richiamare le sue giocatrici. Dopo il ‘tempo’, Sorokaite sbaglia dai nove metri ma Perinelli rimedia immediatamente (6-10). Le Pinelle rispondono colpo su colpo alle avversarie prima di tornare a spingere sull’acceleratore (9-14). Entra Mims al posto di Tolok e Novara reagisce con Aleksic e Ishikawa (12-15).La risposta di Smarzek non si lascia attendere, ma la rimonta delle padrone di casa prosegue grazie ai muri di Squarcini e Mims (15-16). La Wash4Green si fa riprendere dalle avversarie (16-16), anche se poi trova un parziale di 0-4 che obbliga Bernardi a fermare il gioco (16-20). Al rientro in campo è Smarzek la prima a segnare, ma la Igor dimezza il gap con Mims e Ishikawa (19-21). Dopo il timeout chiamato dalla panchina di Pinerolo, Squarcini firma lo smash del 20-21 e Mims completa la rimonta con un ace (21-21). Marchiaro si gioca la carta Andela al posto di Sylves, ma il finale di set è dominato da Novara (25-22).3° SET – Ishikawa segna il primo punto della terza frazione, Smarzek risponde subito, ma Aleksic deposita a terra la botta del 2-1. Sorokaite risponde al maniout di Alsmeier, prima che Smarzek impatta sul 3-3. A questo punto le Pinelle spingono sull’acceleratore e allungano fino al 4-7. Le padrone di casa tornano in scia grazie a Squarcini, ma subiscono un altro break e così è tutto da rifare (7-10). Ci prova subito Ishikawa con due punti consecutivi, ma Pinerolo risponde colpo su colpo ai tentativi di rimonta novaresi (11-13).Dopo alcuni scambi equilibrati la Igor pareggia i conti (16-16), ma la Wash4Green reagisce immediatamente e così Bernardi decide di fermare il gioco con un timeout (16-18). Tuttavia, al rientro in campo, Aleksic impatta sul 18-18 e Bosio firma il muro che vale il sorpasso (19-18). Smarzek non ci sta e riporta avanti le sue, ma ancora una volta le azzurre riescono a ribaltare il risultato (22-21) e chiudono la contesa (25-21).IGOR GORGONZOLA NOVARA 3WASH4GREEN PINEROLO 0(23-25, 25-22, 25-21)Igor Gorgonzola Novara: Bosio 1, Alsmeier 13, Ishikawa 12, Aleksic 10, Squarcini 9, Tolok 5, De Nardi (L), Mims 5. Non entrate: Villani, Bartolucci, Orthmann, Mazzaro, Akimova, Bonifacio (L). All. Bernardi. Wash4green Pinerolo: Sorokaite 10, Cambi, Sylves 5, Smarzek 17, Akrari 6, Perinelli 12, Moro (L), Moreno 2, Avenia, Olinga Andela, Bracchi. Non entrate: Cosi, D’Odorico, Di Mario (L). All. Marchiaro.ARBITRI: Santoro Angelo, Cappello Gianluca. NOTE – Spettatori: 2500. Durata set: 29’ 31’, 26’. Tot 86’. MVP: Federica Squarcini.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO