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    Pinerolo ribalta l’UYBA a domicilio e fa festa al tie-break

    Una gara pazzesca quella della Wash4Green Pinerolo che alla E-Work Arena, sotto due set a zero riapre i giochi e vince al tie break con la Uyba Volley Busto Arsizio. Se in mezzo ci si mette l’infortunio di Ungureanu (a metà del terzo parziale) i due punti conquistati danno l’impressione di valere oro.

    La sfortuna sembra non aver abbandonato la squadra di coach Marchiaro ma la reazione è pronta ed immediata. La panchina risponde bene alla chiamata, Mason e Cosi si integrano alla perfezione nel gioco di Cambi e ne esce fuori una prestazione da applausi.

    La Uyba detta legge nei primi due set con Bracchi sugli scudi (25 punti), Lualdi e Sartori in splendida forma (entrambe 15 punti) e un’ottima Piva (14). Tra le fila biancoblù è Nemeth la migliore (22 punti), seguita da Sorokaite (17). Cambi a tratti veste la maglia da attaccante e la sua ottima gestione di gioco le vale il premio mvp. Pinerolo si riprende dunque la sesta posizione in solitaria dopo le sconfitte di Firenze e Vallefoglia.

    1° Set – Lualdi al servizio mette subito in difficoltà la seconda linea ospite (5-1). Pinerolo riprende palla con il muro di Akrari su Sartori ma le padrone di casa, favorite da alcuni errori delle avversarie, incrementano il vantaggio con Sartori dai nome metri (11-5). Marchiaro ferma il gioco e al rientro in campo Storck mette a terra il punto del 13-8. Sorokaite accorcia (13-10) ma la Uyba conquista il cambio palla con Bracchi in attacco. Le farfalle sono un rullo compresso, guidano il gioco senza difficoltà e con l’errore di Mason il primo parziale si chiude 25-15.

    2° Set – Avvio a favore delle piemontesi con Sorokaite che prima in attacco firma il cambio palla poi piazza l’ace del doppio vantaggio (1-3). Il servizio di Bracchi è vincente ed è 5-5. Sartori non trova il rettangolo rosa e Ungureanu sigla un punto diretto dai nove metri che riporta Pinerolo con la testa avanti (6-8). Un paio di errore delle padrone di casa consentono a Pinerolo di salire a +4 (8-12) ma il vantaggio dura poco. Busto, con Lualdi in fast si rifà sotto e grazie ad un break di 5-0 aggancia e supera 13-12. Ancora qualche difficoltà nella seconda linea ospite, ne approfitta Busto per salire 18-15. La Wash4Green ci prova, tap in di Ungureanu per l’aggancio (19-19) ma ancora una volta le farfalle ci mettono qualcosa in più e si portano sul 2-0 (25-22).

    3° Set – Pinerolo prende subito in mano il gioco nel terzo parziale con Cosi al servizio ben supportata da Ungureanu in prima linea (0-4). Sartori accorcia (2-4) poi è Piva a trascinare le sue (6-7). Le due squadre procedono appaiate (10-11) poi sul 12-12 Ungureanu atterra male ed è costretta ad abbandonare il campo da gioco. Al suo posto Storck. Si continua punto a punto fino al 22 pari poi Akrari in prima linea attacca e mura e riapre così il match (22-25).

    4° Set – Avvio equilibrato con Cambi che si mette in proprio e tiene le sue appaiate alle avversarie (4-5). In attacco Nemeth e Sorokaite firmano il +3 (5-8). Bracchi accorcia poi Piva piazza un pallonetto dietro il muro e azzera le distanze (12-12). Akrari manda out e Marchiaro chiama subito time out. Sorokaite e Nemeth riportano Pinerolo con la testa avanti (15-17) poi Bracchi commette invasione ed è +4 (17-21). La Uyba non si arrende, conquista palla e si rifà sotto sul 21-21. Si va ai vantaggi e con un tocco magistrale di Mason Pinerolo porta il verdetto finale al tie break (27-29).

    5° Set – La Wash4Green parte subito forte, Cosi dai nove metri porta il punteggio sull’1-5. Cambi di seconda intenzione tiene le sue avanti (4-8) poi Sorokaite mette a terra il pallone del 4-10. È un monologo delle piemontesi con Cosi in evidenza nel finale (6-14). La chiude Nemeth 6-15.

    Carlotta Cambi (Wash4Green Pinerolo): “La sfiga ci insegue ma noi siamo più forti. È stata una partita pazzesca e voglio fare i complimenti a tutta la squadra, a chi è entrata dalla panchina, a chi è rimasta. Era tosta oggi vincere sotto 2-0 con l’infortunio di Adelina ma ce l’abbiamo fatta e questo dimostra quanto siamo attaccate a questo campionato. Loro hanno spinto in battuta, noi siamo state un po’ spiazzate e poi brave a cambiare in corsa”. 

    Jennifer Boldini (Uyba Volley Busto Arsizio): “Come ci è capitato già nelle scorse partite i primi set riusciamo ad imporre il nostro gioco e secondo me oggi si è visto poi Pinerolo ha avuto la meglio più per demerito nostro. Complimento all’avversario ma siamo noi che le abbiamo fatte ritornare in gioco a maggior ragione dopo l’infortunio di Ungureanu che spero di rivedere al più presto in campo”.

    UYBA Volley Busto Arsizio – Wash4Green Pinerolo 2-3 (25-15, 25-22, 22-25, 27-29, 6-15)UYBA Volley Busto Arsizio: Piva 14, Lualdi 15, Boldini 2, Bracchi 25, Sartori 15, Carletti 7, Zannoni (L), Fields 1, Giuliani 1, Sobolska 1, Valkova, Frosini. Non entrate: Fini, Rojas Martinez (L). All. Cichello. Wash4Green Pinerolo: Polder 3, Cambi 6, Sorokaite 17, Akrari 9, Storck 2, Ungureanu 9, Moro (L), Ne’meth 22, Mason 13, Cosi 7, Di Mario. Non entrate: Rostagno. All. Marchiaro.ARBITRI: Caretti, Carcione.NOTE – Spettatori: 2012, Durata set: 21′, 30′, 30′, 32′, 13′; Tot: 126′. MVP: Cambi.

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    Roma stoppa la striscia vincente di Firenze imponendosi 3-1 in casa

    Si interrompe dopo tre vittorie di fila in campionato, sia in generale che in trasferta, la striscia positiva de Il Bisonte Firenze, che cede 3-1 al PalaTiziano di Roma contro l’Aeroitalia Smi, facendo un piccolo passo indietro rispetto alle ultime prestazioni e cedendo la sesta posizione a Pinerolo. Peccato soprattutto per il terzo set, vinto in volata dalle capitoline dopo un bel recupero delle bisontine dal 22-18 al 22-22, poi nel quarto non c’è stata partita, e alla fine è stata la squadra di Cuccarini a prendersi i tre punti, trascinata dalla MVP Bici, autrice di 26 punti col 52% in attacco. 

    Sestetti – Coach Parisi schiera Battistoni in palleggio, Kipp opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Graziani e Mazzaro al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Cuccarini risponde con Bechis in regia, Bici opposto, Rivero e Melli in posto quattro, Rucli e Bia al centro e Valoppi libero.

    1° Set – L’inizio è equilibrato, con Rivero che prova il primo allungo per Roma (9-7), poi dopo un altro tira e molla sono un paio di errori delle bisontine a regalare alle lupe il 14-11, con Parisi che spende il suo primo time out: Melli è scatenata e con muro e attacco scava il + 5 (16-11), Parisi prova il doppio cambio con Agrifoglio e Kraiduba per Kipp e Battistoni e Firenze torna sul – 3 con Alsmeier (19-16), poi Parisi chiude il doppio cambio ma Bici ricrea il + 5 (21-16) e allora il coach ospite deve di nuovo fermare il gioco, senza però evitare il nono punto nel set di Melli che vale il 25-19.

    2° Set – Nel secondo set Il Bisonte continua ad avere difficoltà in attacco, con la battuta che oltretutto non incide e Roma che ne approfitta per salire subito 7-4 con Rivero, poi arriva finalmente la reazione, con Ishikawa, Alsmeier e Kipp che impattano sull’8-8 e Cuccarini che chiama il suo primo time out del match: due pipe di Ishikawa portano Firenze sul 9-11, il muro di Kipp vale il 10-13 e il nuovo time out di Cuccarini, poi Battistoni trova l’ace fortunato del 10-15, ma Roma reagisce e accorcia fino al – 2 (15-17) con Rucli e l’ace di Bechis, con Parisi che decide di fermare il gioco. Sul 16-18 arriva il doppio cambio con Agrifoglio e Kraiduba per Kipp e Battistoni, Melli mura l’ucraina per il 19-20, ma Mazzaro risponde sulla stessa Melli (19-22) e Parisi chiude il doppio cambio: qui Alsmeier tiene il cambio palla, poi Cuccarini inserisce Schwan per Melli ma Ishikawa trova il 20-24 e poi Kipp chiude 20-25.

    3° Set – Nel terzo Firenze mantiene l’inerzia anche grazie alla crescita della correlazione muro-difesa (3-6 col diagonale di Alsmeier), ma poi iniziano gli errori e Roma ne approfitta per impattare sull’8-8, per poi sorpassare sul 10-9 con Bici: due attacchi out di Alsmeier e Graziani valgono il 15-12, Parisi chiama time out ma Bici al rientro trova il 16-12, poi le bisontine ripartono e sull’attacco out di Rivero del 16-15 è Cuccarini a fermare il gioco. La rimonta si completa col 18-18 di Kipp su ricezione slash, Bici però mura Ishikawa per il 20-18 e Melli chiude uno scambio lunghissimo per il 21-18, con Parisi che spende il time out: al rientro c’è il super ace di Rivero del 22-18, ma qui si scatena Kipp (nove punti nel set) che attacca il 22-20 e poi, dopo il time out di Cuccarini, mura Bici e corregge una ricezione slash per il 22-22. Roma però non molla, Melli interrompe l’emorragia (23-22) e poi Ishikawa attacca out: Kipp annulla il primo set point (24-23), Parisi prova il doppio cambio con Kraiduba e Agrifoglio per Battistoni e Kipp, ma nonostante una ricezione difficile sulla battuta di Agrifoglio, Bici chiude con la diagonale stretta del 25-23.

    4° Set – Stavolta è l’Aeroitalia a provare a sfruttare l’inerzia (7-3) e Parisi tenta subito di fermare l’onda, ma non ci riesce (11-6) e allora prova prima il doppio cambio con Agrifoglio e Kraiduba per Kipp e Battistoni, poi inserisce Cesè per Ishikawa, senza però evitare il 12-6 che lo costringe a un nuovo time out: Il Bisonte in campo non c’è più, Bici trova addirittura l’ace del 17-9, poi Roma si rilassa e sul 17-12 Cuccarini chiama time out, ma dopo il 17-13 di Alsmeier le Wolves ripartono e alla fine chiudono 25-18 con l’attacco out di Ishikawa.

    Carlo Parisi (coach Il Bisonte Firenze): “Purtroppo giochiamo con il freno a mano tirato, c’è troppa tensione negativa in campo e la squadra non riesce ad essere sciolta. Ci manca quella lucidità che serve nei momenti importanti, la vittoria del secondo set avrebbe dovuto darci quella carica in più per capire come proseguire la partita, invece siamo di nuovo tornati a giocare come nel primo set, con tanti errori e tante disattenzioni dovute a una eccessiva preoccupazione delle ragazze. Dispiace perché abbiamo lasciato punti su un campo in cui avremmo potuto raccoglierne qualcuno”.

    Aeroitalia Smi Roma – Il Bisonte Firenze 3-1 (25-19, 20-25, 25-23, 25-18)Aeroitalia Smi Roma: Rivero 10, Rucli 7, Bici 26, Melli 19, Silva Correa 7, Bechis 4, Valoppi (L), Schwan. Non entrate: Muzi, Madan Rosales, Ferrara (L), Ciarrocchi. All. Cuccarini.Il Bisonte Firenze: Battistoni 1, Alsmeier 16, Mazzaro 7, Kipp 22, Ishikawa 13, Graziani 7, Leonardi (L), Kraiduba 2, Agrifoglio, Cese’ Montalvo. Non entrate: Stivrins, Ribechi, Acciarri (L), Lazic. All. Parisi.ARBITRI: Brancati, Brunelli.NOTE – Spettatori: 1480, Durata set: 24′, 28′, 30′, 29′; Tot: 111′. MVP: Bici.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri torna alla vittoria, contro Vallefoglia finisce in tre set

    Non poteva chiedere di più la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per il suo ritorno al PalaFenera. Dopo le splendide prestazioni contro Conegliano e Milano fruttate un punto a partita, nel suo palazzetto di casa le biancoblù ritrovano la vittoria piena in campionato battendo 3-0 Vallefoglia.Si tratta di un risultato netto e ineccepibile a favore delle ragazze di Bregoli che conducono l’incontro dall’inizio alla fine mostrandosi superiori sotto tutti i punti di vista rispetto a una Vallefoglia che certo non mette in campo tutto il suo potenziale. Dal servizio al muro-difesa, dalla ricezione all’attacco, Grobelna e compagne forniscono un’altra splendida prestazione di squadra che permette di chiudere i conti in tre set con parziali a 20, 19 e 17.Il premio di MVP viene assegnato a Spirito. Fra le quattro chieresi che chiudono in doppia cifra spicca Malinov con 10 punti come Zakchaiou, precedute da Grobelna (16) e Omoruyi (14). A Vallefoglia non bastano i 18 punti di Mingardi, top scorer dell’incontro e indubbiamente migliore in campo della sua formazione.1° set – Indietro di un’incollatura nei primi scambi, da 4-6 (Mingardi) Chieri passa avanti per la prima volta sul 7-6 con Kingdon, costringendo poi Pistola a chiamare time-out sull’8-6 (Malinov). Il vantaggio locale continua a crescere e raggiunge i 6 punti quando Omoruyi realizza il muro del 14-8. Nella seconda parte del set le biancoblù gestiscono la situazione senza grossi problemi e, guadagnato il primo set-point sul 24-20 con Omoruyi, chiudono 25-20 nello scambio successivo con un ace della stessa Omoruyi.

    2° set – Riparte fortissimo Chieri che sull’8-2 già costringe Pistola a esaurire i suoi time-out. Due errori chieresi in attacco inframezzati da un colpo vincente di Mingardi dimezzano lo svantaggio locale e sul 9-6 è Bregoli a fermare il gioco. Al rientro in campo Grobelna firma di forza il 10-6. Il successivo turno di servizio di Malinov prosegue fino al 16-6 (ace diretto all’incrocio della linee) dando a Chieri il vantaggio masssimo di 10 punti. Nel finale il distacco di stabilizza nell’ordine dei 5 punti e le biancoblù chiudono 25-19 alla prima palla set con Grobelna.

    3° set – Si riprende con un monologo di Chieri che piazza un 5-1 (Omoruyi), spingendo Pistola prima a fermare il gioco, poi a inserire Kobzar per Dijkema. Al rientro in campo la musica non cambia. Il gioco resta saldamente in mano alle padrone di casa: 11-4 ( Zakchaiou), 16-9 (Omoruyi), 24-17 (Omoruyi), infine alla prima palla match il nastro aiuta Morello che con un ace sancisce il 25-17.

    Kaja Grobelna: “La vittoria per 3-0 non era un risultato scontato. E’ un mese molto impegnativo. Oggi siamo state molte brave a entrare in campo concentrate e finire nello stesso modo. Abbiamo fatto una bellissima partita: abbiamo battuto bene, murato bene, difeso tanto, anche in attacco abbiamo giocato in modo intelligente“.Camilla Mingardi: “Oggi il nostro rammarico più grande non è tanto il risultato perché sapevamo benissimo che Chieri è in un momento di piena forma, ma l’atteggiamento che abbiamo messo in campo. Siamo entrate in campo al 60% e queste partite qua le vinci con il 110%, non con il 60%“.

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-0 (25-20; 25-19; 25-17)Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Malinov 10, Grobelna 16, Zakchaiou 10, Weitzel 8, Kingdon 6, Omoruyi 14; Spirito (L); Morello 1, Rolando, Gray, Anthouli 2. N. e. Kone, Skinner, Buffone (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Dijkema, Mingardi 18, Mancini 3, Aleksic 5, Degradi 11, Giovannini; Panetoni (L); Kobzar, Gardini 4. N. e. Grossa, Cecconello, Kosheleva, Provaroni (2L). All. Pistola; 2° Petruzzelli.Arbitri: Verrascino di Roma e Rossi di Sanremo.Note: presenti 1508 spettatori. Durata set: 25′, 26′, 25′. Errori in battuta: 8-2. Ace: 8-2. Ricezione positiva: 69%-46%. Ricezione perfetta: 45%-25%. Positività in attacco: 42%-34%. Errori in attacco: 5-6. Muri vincenti: 12-4.MVP: Spirito.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile, tutti i risultati della 5° giornata di ritorno

    Dopo l’anticipo di lusso di sabato che ha visto la capolista Conegliano strapazzare Scandicci in tre set senza storia al Palaverde, la quinta giornata di ritorno di Serie A1 si completa oggi con le altre sei sfide in programma. Di seguito tutti i risultati in aggiornamento live.

    Risultati 5° giornata di ritorno

    Prosecco Doc Imoco Conegliano – Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-15, 25-21, 25-17)Itas Trentino – Igor Gorgonzola NovaraHonda Olivero S.Bernardo Cuneo – Trasportipesanti CasalmaggioreAllianz Vero Volley Milano – Volley Bergamo 1991Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3-0 (25-20, 25-19, 25-17)Aeroitalia Smi Roma – Il Bisonte FirenzeUyba Volley Busto Arsizio – Wash4green Pinerolo

    [IN AGGIORNAMENTO] LEGGI TUTTO

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    Moki De Gennaro: “Grande partita grazie anche alla spinta di un fantastico PalaVerde”

    L’Imoco Conegliano detta legge al Palaverde e si aggiudica il big-match della quinta giornata di ritorno contro Scandicci rifilando alle toscane un secco 3-0.

    “Siamo stati molto aggressivi soprattutto al servizio – analizza coach Santarelli. – Questa cosa ha messo Scandicci in difficoltà. Credo sia stata una bella Imoco ma non dobbiamo illuderci, succede che noi giochiamo bene e di là non trovino la loro migliore prestazione. Settimana prossima avremo un altro test molto importante con Milano.”

    Foto di Prosecco Doc Imoco Conegliano

    Settimana prossima infatti Conegliano sarà ospite dell’Allianz Vero Volley Milano in un match che si preannuncia già emozionante. “Oggi bella partita e bella risposta ma piedi per terra, ora arriva Milano e poi ancora tre mesi di fuoco – aggiunge il tecnico delle pantere. – Quello di oggi era un test per capire a che punto eravamo, forse siamo facendo bene ma di strada ce n’è ancora da fare.”

    “Reputo Milano la squadra favorita alla vittoria del campionato, hanno una panchina lunga e anche quello sarà un test meraviglioso da giocare. Per noi sarà una partita come le altre di regular season che utilizzeremo per crescere. Menzione speciale per il pubblico che anche oggi è stato uno spettacolo.”

    Conegliano oggi ha vinto in un PalaVerde delle grandi occasioni da tutto esaurito: “Oggi sicuramente una prestazione migliore delle ultime uscite – sottolinea Moki De Gennaro. – Abbiamo fatto una grande partita di squadra complice anche un fantastico PalaVerde che ci ha dato quella spinta in più.“

    Conegliano che, tranne nel secondo set, ha sempre mantenuto il controllo della gara: “Secondo me abbiamo approcciato il secondo set in maniera diversa rispetto al primo e al terzo e loro ci hanno messo in difficoltà nel nostro cambiopalla ma siamo state brave alla fine a recuperare i punti di svantaggio grazie anche alla nostra fase break che oggi ha funzionato molto bene.“

    Foto di LVF

    “Magari vedendo il punteggio è sembrata una partita facile – conclude Marina Lubian. Noi abbiamo spinto davvero tanto dall’inizio partendo dal servizio. Siamo salite tanto con muro e difesa rispetto alle scorse partite e con una squadra come Scandicci era importante. In queste partite è molto importante mantenere la concentrazione dall’inizio alla fine, non sempre siamo riuscite come nel secondo set ma alla fine abbiamo trovato la spinta giusta per riportare la partita dalla nostra.“ LEGGI TUTTO

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    Troppa Conegliano per Scandicci: al PalaVerde le Pantere vincono in tre set

    Nella bolgia di un Palaverde in festa per il primo big match stagionale tra le mura amiche, inizio di una lunga serie, l’Imoco Conegliano di coach Santarelli riceve una delle corazzate di campionato e champions, la Savino del Bene Scandicci di Antropova e Zhu Ting.

    Anche contro una big come la Savino del Bene le Pantere gialloblù hanno mostrato i muscoli dando una bella dimostrazione di forza e lanciando chiaro il messaggio al campionato, sono ancora le Pantere della Prosecco DOC Imoco Conegliano la squadra da battere, come testimonia la 18° vittoria su 18 giornate giocate nella A1 2023/24.

    I sestetti

    Sestetto base per coach Santarelli di fronte al “tutto esaurito” del Palaverde: Wolosz-Haak, Plummer-Robinson Cook, Fahr-Lubian, libero De Gennaro. Assente nell’ultima ora Fede Squarcini colpita da un attacco influenzale in mattinata. Coach Barbolini con la sua Savino terza in campionato ed imbattuta in Europa getta nella mischia dall’inizio Ognjenovic-Antropova, Zhu-Herbots, Nwakalor-Carol, libero Parrocchiale.

    La cronaca

    Grande inizio delle Pantere in versione “rosé”, trascinate dal frastuono di un Palaverde “bollente” Wolosz e compagne partono fortissimo. La capitana in grande spolvero accende subito le sue attaccanti che con un gioco veloce ed efficace fanno subito il vuoto: 4-1. Ininiano Lubian ed Haak, prosegue una scatenata Sarah Fahr (6 punti nel set) che piazza in sequenza muro, attacco e due aces per un altro break (11-3) a vantaggio delle padrone di casa. La progressione di De Gennaro e compagne è impressionante, Lubian e Haak martellano in battuta, Robinson Cook (6 punti nel set, sopra il 60% in attacco e ricezione) e Plummer vanno a segno e il vantaggio si dilata: 17-7. Troppo bello per essere vero e infatti Scandicci dopo aver subito la folata gialloblù reagisce con le botte di Antropova e i muri di Nwakalor e arriva a -5 (17-12) con un bel break. Monica De Gennaro con difesa e ricezione impeccabile riporta in carreggiata la Prosecco DOC Imoco (19-14). Il ritorno in piazzola di tiro di Bella Haak coincide con un altro allungo delle venete (prima ace e poi contrattacco di Lubian) per il +8, 22-14. Il set si chiude con due aces in fila di Kelsey Robinson Cook per il 25-15.

    Secondo set e la Savino del Bene comincia a combattere come sa, approfittando di un leggero calo di tensione delle campionesse d’Iralia. Le due squadre danno spettacolo, Antropova e Zhu ben tipirate dalle mani di Ognjenovic tengono avanti le ospiti (2-5, poi 6-8), ma Conegliano non molla. Si combatte nella fase centrale del set, con la Savino che trova un’Antropova sempre più efficace e tiene un minimo vantaggio (10-12) nonostante i colpi di Plummer sempre più sollecitata da capitan Wolosz. Altra spallata delle toscane su un bel turno di battuta di Herbots (13-17), ma con un pubblico capace di scaldare l’atmosfera all’inverosimile Wolosz e compagne tornano sotto (16-18) nonostante le ospiti abbiano messo le marce alte. Le difese crescono e ogni scambio è un’odissea per la gioia dei tifosi che al Palaverde e in tivù si godono uno spettacolo eccezionale.

    Moki De Gennaro veste i panni di Wonder Woman e con due difese-monstre regala a Plummer la palla del pareggio a quota 19. Tutto da rifare per la squadra di coach Barbolini. IL sorpasso arriva con un muro di una scintillante Fahr (21-20), poi ancora Plummer fa vedere che le Pantere non muoiono mai. Scandicci non ha la forza di reagire all’ondata gialloblù e il pubblico festeggia il 25-21 di Isabelle Haak 6 punti nel set). 2-0!

    Il terzo set vede le Pantere premere sul gas fin dall’inizio per non correre rischi come nel set precedente. Le battute di Marina Lubian lanciano subito le padrone di casa che sbagliano poco e con una Asia Wolosz direttrice d’orchestra impeccabile (sarà MVP del match, brava a mandare tutte e 5 le sue attaccanti in doppia cifra a fine gara!) prendono subito un buon margine (13-10) nonostante Zhu e compagne facciamo vedere colpi importanti. La battuta oggi è il fondamentale decisivo per Conegliano che sbaglia pochissimo (solo 10 errori con 8 aces, 3 a testa per Haak e Sarah Fahr)  e spesso e volentieri mette sotto scacco la ricezione ospite: un turo micidiale di Haak spiana la strada a un altro bel break gialloblù: 16-10 e time out di coach Barbolini.

    Ormai le Pantere hanno preso ritmo (c’è anche Gennari per il giro dietro) e non si fermano più. Il servizio continua a fare male alla ricezione ospite, Haak (top scorer gialloblù con 15 punti) e Lubian (12) concretizzano lo splendido lavoro di muro-difesa e il pubblico inizia a festeggiare sul 21-12 che indirizza chiaramente anche il terzo e ultimo set. La Prosecco DOC Imoco dopo un match di altissimo livello si impone 25-17 ed è festa grande per i 5433 del Palaverde che si riversano in campo per abbracciare una squadra che non finisce mai di stupire!

    Domenica si alza ancora l’asticella dopo Scandicci l’ospite al Palaverde alle 17.30 sarà la seconda forza del campionato, l’Allianz Milano. Un altro “tutto esaurito” nella casa delle Pantere per riedizione dell’ultima finale scudetto e del grande ritorno di Paola Egonu, per la prima volta da avversaria al Palaverde.

    Prosecco Doc Imoco Conegliano – Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-15 25-21 25-17)

    Prosecco Doc Imoco Conegliano: Lubian 12, Wolosz, Plummer 11, Fahr 12, Haak 15, Robinson-cook 11, De Gennaro (L), Gennari, Bardaro. Non entrate: De Kruijf, Lanier, Piani, Bugg, Novello (L). All. Santarelli. Savino Del Bene Scandicci: Ognjenovic 1, Herbots 5, Da Silva 6, Antropova 16, Zhu 7, Nwakalor 4, Parrocchiale (L), Di Iulio, Diop, Armini, Villani. Non entrate: Washington, Ruddins (L), Alberti. All. Barbolini. Arbitri: Goitre, Saltalippi. Note – Spettatori: 5344, Durata set: 25′, 33′, 25′; Tot: 83′. MVP: Wolosz.

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    Trasferta trentina per Novara, Bujis: “Abbiamo il dovere di concentrarci su campionato e Challenge”

    Trasferta a Trento per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che cerca di ripartire dal campionato dopo il k.o. e la conseguente eliminazione dalla Coppa Italia patita mercoledì sera nel derby con Chieri. Le azzurre sfideranno la formazione guidata dall’ex CT Davide Mazzanti senza Giulia De Nardi, costretta al forfait per un forte attacco febbrile, mentre sarà a disposizione Greta Szakmary, nonostante il problema fisico accusato nel corso del match di Coppa Italia. Il match, in programma alle 18.30 di domenica, sarà trasmesso su Sky Sport Uno (anche sulla piattaforma streaming NOW) con commento del duo Prini-Sangiuliano.

    Anne Buijs (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “In questo momento ovviamente in noi c’è un misto di tristezza e delusione per la sconfitta con Chieri che ci impedirà di partecipare alle finali di Coppa Italia, obiettivo cui tenevamo molto. A questo punto abbiamo il dovere di concentrarci al massimo su campionato e Challenge Cup, obiettivi altrettanto importanti per la nostra squadra, sfruttando la partita di domenica per reagire e dimostrare di aver assorbito quel passo falso, senza che lasci scorie. Sicuramente Trento farà di tutto per metterci in difficoltà ma dobbiamo tornare a fare la nostra pallavolo, perché davanti c’è tanta strada da fare e, come detto, ci sono obiettivi importanti per cui lottare. Nello sport capita di perdere ma bisogna far sì che una sconfitta non intacchi quanto di buono, in termini di risultati ma anche di consapevolezza e fiducia, è stato costruito nel tempo“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento cerca l’impresa contro Novara: “Lavoriamo per crescere partita dopo partita”

    Itas Trentino in cerca del riscatto. Dopo la sconfitta maturata a Firenze, le gialloblù torneranno in campo domenica 28 gennaio per ospitare alla ilT quotidiano Arena l’Igor Gorgonzola Novara in un match dall’elevato coefficiente di difficoltà, considerato che le piemontesi del coach trentino Lorenzo Bernardi occupano attualmente la quarta posizione in classifica a quota 39 punti.

    Il fischio d’inizio del match, valido per la quinta giornata di ritorno di Regular Season del campionato di Serie A1 Tigotà, è previsto per domenica alle ore 18.30, con diretta televisiva su Sky Sport 1 e diretta streaming su Volleyball World Tv.

    Oltre a Valentina Zago non sarà della partita nemmeno la centrale americana Madeleine Gates, che nel corso del match di Firenze ha riportato la lussazione della spalla sinistra e sarà costretta a rimanere ai box per almeno tre settimane. A referto invece la regista Martina Stocco, tornata disponibile già la scorsa settimana dopo l’operazione al menisco.

    “Nell’ultima partita siamo riusciti a tenere il cambio-palla in modo costante per buona parte della gara – dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Davide Mazzanti – . Stiamo lavorando per crescere ancora partita dopo partita e questo deve essere il nostro primo obiettivo. In fase break stiamo generando più occasioni, lo step che dobbiamo compiere ora è quello di riuscire a sfruttarle meglio”.

    L’Agil Volley è divenuta nell’ultimo decennio una delle principali realtà del panorama nazionale femminile, conquistando uno Scudetto (nel 2016/2017) e una Champions League (nel 2018/2019), oltre a tre Coppa Italia, una Supercoppa Italiana, una Wevza Cup e numerosissimi piazzamenti di prestigio. In estate la panchina è stata affidata a Lorenzo Bernardi, alla sua prima esperienza in ambito femminile. Diverse le novità nella rosa, dalla regista azzurra Bosio all’opposta russa Akimova, fino alle laterali Szakmary e Buijs, mentre sono state confermate le centrali Danesi e Chirichella e il libero Fersino. In classifica Novara occupa la quarta piazza a quota 39 punti, frutto di 13 vittorie e 3 sole sconfitte. Akimova è la migliore marcatrice della squadra con 343 punti, seguita da Caterina Bosetti con 192.

    L’incontro della ilT quotidiano Arena di Trento sarà diretto da Andrea Pozzato di Bolzano e Marta Mesiano di Bologna.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO