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    Santarelli invidia le Coppe Italia di Barbolini, Gaspari quelle di entrambi e Bregoli…

    Tutto pronto a Trieste per la Final Four di Coppa Italia Frecciarossa. Sabato le due semifinali, Conegliano-Chieri (ore 15.00) e Milano-Scandicci (ore 18.00), domenica la finale (ore 14.15). La squadra da battere per tutti resta l’Imoco, ma il livello della competizione è talmente alto che non sono da escludere sorprese. A dirlo sono anche gli stessi allenatori, intervenuti nella consueta conferenza stampa del venerdì.

    foto LVF

    Daniele Santarelli (coach Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Se abbiamo ancora fame? Chi viene a Conegliano sa qual è il nostro arduo compito. In questi anni abbiamo fatto qualcosa di bello e di importante, quindi vincere ti porta a vincere. Non è mai sufficiente quello che abbiamo fatto, dobbiamo sempre continuare a guardare avanti. Entrando al Palaverde ci sono degli stimoli importanti, noi alziamo gli occhi e vediamo gli stendardi di tutto quello che ha vinto la Sisley Treviso e per noi sono un obiettivo. Per me è un grande incentivo allenare queste ragazze così forti e determinate ma anche confrontarmi con tanti altri allenatori che hanno fatto e stanno facendo cose importanti. Basti pensare che Massimo (Barbolini, ndr) di Coppe Italia ne ha vinte otto!”.

    Foto Rubin/LVF

    Giulio Bregoli (coach Reale Mutua Fenera Chieri): “Cosa ci manca ancora per battere queste squadre? Sicuramente l’esperienza di giocare partite ad alto livello come queste. Un conto è fare un exploit ogni tanto, un conto è confrontarsi continuamente a questo livello, però stiamo crescendo e a forza di provare prima o poi ci riusciremo. Non dobbiamo commettere però l’errore di essere contente di essere qui e basta. Non dobbiamo accontentarci”.

    foto Vero Volley

    Marco Gaspari (coach Allianz Vero Volley Milano): “Di sicuro per noi le ultime due settimane non sono state delle migliori, però sappiamo che il campionato è un percorso lungo. Dobbiamo fare tesoro di quanto successo, trasformare il possibile nervosismo in aggressività, mantenere la lucidità e non trascinarci dietro i pensieri negativi delle due sconfitte. Battere Conegliano non è cosa facile: prima di essere abbattuta va buttata per terra, poi ti devi accertare che resti lì e quando non respira più forse hai vinto. Ma questo lo sappiamo ormai da qualche anno. Di sicuro le nostre ragazze sono abituate a questo palcoscenico, ma sanno che non basta quello che è stato fatto. Abbiamo lavorato tanto queste tre settimane, ci siamo confrontati spesso e sappiamo che sabato ci aspetta una semifinale molto complicata. Barbolini di Coppe Italia ne ha vinte 8, Santarelli 4: li guardo e spero di iniziare anche io”.

    foto Maurizio Anatrini

    Massimo Barbolini (coach Savino del Bene Scandicci): “Le mie otto coppe? Il passato è bello da ricordare, ma pensiamo al presente. Un presente difficile per noi, basta guardare i roster delle quattro squadre per capire che questa è una manifestazione di altissimo livello, forse tra le prime tre a livello mondiale. Dovremo giocare bene perché anche noi non veniamo da un periodo brillantissimo, però penso che sia fisiologico nel corso di una stagione. Essere qui non è scontato, da quando sono a Scandicci è la prima volta che mi gioco una Final Four di Coppa Italia. Per questo dico alle giocatrici di giocarsela fino in fondo, perché non è detto che ricapiti il prossimo anno. Bisogna sfruttare l’occasione e sono sicuro che faremo così”.

    (fonte: canale YouTube Lega Volley Femminile) LEGGI TUTTO

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    La Rai trasmetterà le finali di Coppa Italia Frecciarossa in cinque continenti

    Sempre meno al fischio d’inizio della prima semifinale della Coppa Italia Frecciarossa, che darà ufficialmente il via al weekend delle Finali, in programma al PalaTrieste il 17 e il 18 febbraio. Sabato, la Prosecco Doc Imoco Conegliano e la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 inizieranno la loro sfida alle ore 15, in diretta anche su Rai Play, mentre alle 18 scenderanno in campo l’Allianz Vero Volley Milano e la Savino Del Bene Scandicci. La domenica, a partire dalle 14.15 in diretta su Rai 2, lo spettacolo della Finaleche assegnerà il trofeo.

    Ma non sarà solo l’Italia a godere delle giocate delle campionesse presenti, commentate dal duo formato da Marco Fantasia e Giulia Pisani: grazie a Rai Italia, l’evento organizzato in collaborazione con Master Group Sport e il prezioso supporto della FIPAV FVG sarà visibile in tutto il mondo, con oltre 120 milioni di spettatori potenziali in tutti e cinque i continenti, dall’Australia al Brasile, dagli Stati Uniti alla Cina passando per Africa ed Europa.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara dà il benvenuto a Marina Markova: “In finale di Challenge ci sarà”

    Atterrata ieri a Malpensa e subito catapultata nel vortice degli impegni ufficiali, compresa una conferenza stampa lampo a margine dell’allenamento: non c’è tempo da perdere per Marina Markova, nuovo acquisto dell’Igor Gorgonzola Novara per la parte finale della stagione. Anche se non potrà essere in campo domani nel recupero contro Casalmaggiore (la data originale della partita era precedente al suo tesseramento), la promettente schiacciatrice russa – che vestirà la maglia numero 23 – sarà a disposizione di Lorenzo Bernardi già mercoledì prossimo, per la finale di andata di Challenge Cup in casa contro le Neptunes Nantes.

    “Non mettetele pressione – ha chiesto Bernardi nelle dichiarazioni riportate da La Stampa Novara – è una ragazza giovane, appena arrivata, alla prima esperienza lontano dai college americani e che ha bisogno dei suoi tempi per inserirsi“. Ma il primo ad aspettarsi molto da lei è proprio l’allenatore: “Non è una giocatrice qualsiasi, è la top scorer del campionato turco e tutti sappiamo quali giocatrici ci siano in Turchia“. E anche il patron Fabio Leonardi non nasconde il suo entusiasmo: “Siamo tutti gasati e soddisfatti, non vediamo l’ora che scenda in campo“.

    Poche parole, ma chiarissime, per la nuova arrivata: “Il campionato italiano è quello in cui ho sempre sognato di giocare. In Turchia facevo parte di una squadra che lottava per il centroclassifica, a Novara invece sono in un club che vuole vincere e sono qua perché anch’io voglio vincere“. Il dg Enrico Marchioni, invece, racconta la lunga trattativa che ha portato Markova in Italia, partita già a novembre con il primo tentativo: “Dobbiamo ringraziare Gaetano Nastri che si è interessato e ha fatto sì che arrivasse in una settimana, senza passare dalla Russia“.

    (fonte: La Stampa Novara) LEGGI TUTTO

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    La Final Four vista da Rachele Sangiuliano: “Imoco ancora favorita”

    Tutto pronto al PalaTrieste per la Final Four della Coppa Italia Frecciarossa di Serie A1 femminile. Si parte sabato 17 febbraio alle 15 con la prima semifinale tra la Prosecco DOC Imoco Conegliano, detentrice del titolo, e la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, mentre alle 18 va in scena l’incontro tra l’Allianz Vero Volley Milano e la Savino Del Bene Scandicci. Domenica alle 14.15 la finalissima (preceduta dalla finale di A2).

    Per arrivare al meglio all’appuntamento che assegna il secondo trofeo stagionale, abbiamo chiesto a Rachele Sangiuliano – ex campionessa del volley azzurro e ora “talent” di Sky Sport ed Eurosport – di dare il suo punto di vista per inquadrare al meglio questo weekend.

    Foto Federazione Italiana Pallavolo

    Innanzitutto, le chiedo un commento sui risultati dei quarti di finale. Si aspettava queste squadre a Trieste?

    “Sono le squadre che occupano le parti alte della classifica, per cui direi di sì. Il quarto di finale più incerto era Novara-Chieri, ma qualche giorno prima avevamo raccontato proprio su Sky la gara di campionato tra Chieri e Milano ed era evidente l’ottimo stato di forma della squadra di Bregoli“.

    Prima semifinale: Conegliano-Chieri. Sarà un match combattuto come quello giocato un mese fa in campionato? Quale sarà la chiave tecnico-tattica?

    “Chieri ha sempre dimostrato di essere un avversario scomodo da affrontare. Per le ragazze di Bregoli sarà importante far girare bene il cambiopalla e non calare di intensità, perché Conegliano è una squadra che concede pochissimo e che mette costantemente sotto pressione l’avversario: anche quando si trova in svantaggio mostra una tenuta mentale ed una capacità di colmare il gap che poche squadre a livello internazionale hanno“.

    foto LVF

    In questa stagione l’Imoco è imbattuta e sta confermando quella fama di cannibale che le permette di vincere ogni trofeo in Italia dal 2019. Parte con i favori dei pronostici anche questa volta? Qual è il suo punto di forza?

    “L’Imoco è ancora la squadra da battere. Una squadra che ha cambiato pochissimo, che si conosce a memoria e che ha dei punti di riferimento ormai consolidati. Ogni volta mi colpisce la sua compattezza e la sua capacità di gestione del momento, di trovare soluzioni e di mantenere alto il livello di intensità. L’unico momento in cui l’ho vista davvero in difficoltà in questi anni è stato il quarto di finale della Champions League 2022-2023 contro il Fenerbahce“.

    Ofelia Malinov ha scelto Chieri per tornare protagonista, e ci sta riuscendo partita dopo partita. Dopo un inizio un po’ altalenante, quale pensa sia stato il momento della svolta per lei e per tutta la compagine piemontese?

    “Quando lavori duramente e con determinazione, come ha fatto Lia in questi mesi per tornare al suo livello, i risultati arrivano. Sono molto contenta per lei perché so bene cosa vuol dire non riuscire ad esprimersi come si vorrebbe e quanta fatica si fa per ritrovare le sicurezze perdute. Sono momenti che affrontano tanti giocatori e non sempre si ha la fortuna di trovare club e allenatori pronti a dare fiducia e investire su un elemento in difficoltà e, soprattutto, compagni comprensivi e disposti ad aspettare“.

    Foto Gabriele Sturaro/Vero Volley

    Passiamo alla seconda semifinale: Milano-Scandicci. Chi vede favorita e perché?

    “Entrambe arrivano da un turno di campionato faticoso. La squadra che riuscirà a recuperare meglio le energie, fisiche e mentali, probabilmente accederà alla finale“.

    Com’è stato l’impatto di Paola Egonu a Milano? Come sono cambiati i rapporti di forza con le altre big dopo il suo arrivo?

    “Credo che l’impatto a livello mediatico sia stato quello che tutti ci aspettavamo. Il nostro campionato è così bello proprio perché ci sono tante giocatrici forti. Mi sembra di vedere Paola più serena e questo mi fa molto piacere per lei. Ovviamente le aspettative sono altissime… Al momento, però, Conegliano sta dimostrando di essere ancora la squadra di battere. Ma i conti si fanno alla fine!“.

    Come valuta la prima parte di stagione di Scandicci? Cosa è mancato alle toscane, soprattutto negli scontri diretti di campionato contro Conegliano e Milano?

    “È stata una prima parte di stagione in cui forse Scandicci non ha espresso la fluidità di gioco che ci si aspettava, spesso penalizzata da una ricezione altalenante che non ha consentito un gioco veloce. Però, Zhu Ting sta ritrovando la forma del finale della scorsa stagione e insieme ad Antropova sarà un bel boost per la squadra di Barbolini“.

    Quanto conta l’aspetto emotivo rispetto a quanto costruito a livello tecnico durante la stagione in una competizione come una Final Four?

    “Le emozioni sono sicuramente tante: le partite da dentro o fuori hanno un peso diverso, che deve essere gestito. E c’è chi (come Conegliano) lo sa fare molto bene. Comunque, durante una competizione come questa, la parte tecnico-tattica è la base solida da cui partire o l’appiglio a cui aggrapparsi in caso di difficoltà“.

    Per concludere, da quali giocatrici si aspetta i fuochi d’artificio sabato e domenica?

    “Inutile dire che sarà una bella sfida tra gli opposti, che avranno sulle proprie spalle le maggiori responsabilità in attacco. Sarà molto interessante anche il confronto tra le palleggiatrici: vedremo all’opera alcune tra le più forti interpreti di questo ruolo a livello internazionale“.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Trento-Bergamo del 6 marzo slitterà di due settimane per concomitanza con la Superlega

    Il programma del mese di marzo della formazione femminile di Trentino Volley registra una variazione. La gara di campionato, valida per la decima giornata del girone di ritorno di Serie A1 Tigotà, tra Itas Trentino e Volley Bergamo 1991, originariamente prevista per mercoledì 6 marzo, si giocherà invece due settimane dopo, mercoledì 20 marzo alle ore 20 presso ilT quotidiano Arena.

    La variazione si è resa necessaria per il contemporaneo impegno della formazione maschile di Trentino Volley nei quarti di finale dei Playoff di Superlega.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le immagini più belle di Firenze-Conegliano (GALLERY)

    Domenica a Palazzo Wanny la Prosecco DOC Imoco Conegliano ha centrato la sua ventesima vittoria in altrettante partite dell’ennesima stagione straordinaria. La sfida con Il Bisonte Firenze, però, è stata tutt’altro che scontata e ha regalato anche momenti di grande spettacolo. Riviviamone insieme alcuni attraverso gli scatti realizzati dal fotografo Lorenzo Barsotti!

    Ecco la nostra gallery: LEGGI TUTTO

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    Trento, Roslandy Acosta: “Cercavamo la vittoria da tanto, l’abbiamo meritata”

    Dopo la splendida vittoria centrata sul campo dell’Honda Olivero San Bernardo Cuneo, primo successo esterno della stagione per le gialloblù di coach Mazzanti, l’Itas Trentino è ritornata oggi in palestra per iniziare una settimana priva di impegni ufficiali, visto che Michieletto e compagne torneranno in campo solamente domenica 25 febbraio per ospitare alla ilT quotidiano Arena la Reale Mutua Fenera Chieri.

    “E’ stata davvero bello riassaporare il gusto della vittoria, la cercavamo da molto tempo e finalmente siamo riusciti ad ottenerla – ha spiegato la laterale dell’Itas Trentino, Roslandy Acosta, intervenuta lunedì sera nella diciannovesima puntata stagionale della rubrica RTTR Volley – . Non è stata una stagione facile, lo sappiamo, ma come ci dice sempre coach Mazzanti dobbiamo continuare a lavorare bene in palestra e crederci fino alla fine.”

    “Davide, come noi, era felicissimo per questa vittoria che abbiamo inseguito a lungo dopo tante delusioni. Siamo state brave a reagire nel quarto set dopo una terza frazione in cui abbiamo commesso troppi errori, non era scontato farlo e riuscire a chiudere la gara in quattro parziali. I punti da recuperare sono ancora tanti, la classifica non è bella ma dobbiamo lavorare sodo ogni giorno per riuscire a migliorarla”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano punta Trieste, Santarelli: “Per noi competizione speciale, ci sentiamo forti”

    L’Imoco Conegliano non ha ancora sbagliato in questo campionato lasciando per strada solo una manciata di punti in tre tie-break comunque vinti.

    Sabato e domenica le Pantere di Daniele Santarelli proveranno a mettere in bacheca il secondo titolo stagionale dopo la Supercoppa vinta ad ottobre. Nel weekend in arrivo, a Trieste, è infatti in programma la Final Four di Coppa Italia. L’anno scorso trionfò proprio Conegliano che vinse la sua quinta Coppa Italia contro Milano.

    Foto Gabriele Sturaro

    “La Coppa Italia mi ha dato tante noie in passato – commenta Daniele Santarelli. – Mi ha fatto soffrire molto con le due sconfitte consecutive contro Novara, per questo la prima volta che l’abbiamo vintaha significato molto per me. Diciamo che non vorrei più provare le emozioni della sconfitta, ecco”

    A Trieste Wolosz e compagne dovrà sfidare Chieri, che ha eliminato Novara nei quarti. L’altra semifinale metterà di fronte Milano e Scandicci, vittoriose rispettivamente con Roma e Pinerolo nel turno precedente.

    “Ci sentiamo forti – continua Santarelli. – Arriviamo consapevoli dei nostri mezzi ma allo stesso tempo consci che il livello del campionato italiano e di conseguenza anche della Coppa Italia non è mai stato così alto e questo rende ancora più difficile e più bello provare a portare a casa dei trofei. Per noi sarà una competizione speciale, avremo tanti tifosi al seguito, potrebbe essere come giocare in casa”.

    foto LVF

    Come detto sopra, Conegliano non ha ancora conosciuto sconfitta in questa stagione e le recenti vittorie nette contro Scandicci e Milano dicono che forse è ancora lei la formazione da battere. ” Penso che abbiamo affrontato le singole sfide meglio delle avversarie, ma questo non significa che le altre non possano batterci. Prima di tutto però dobbiamo pensare a Chieri che ci ha messo in grande difficoltà durante la stagione.”

    Chieri, non a caso, è infatti una delle poche squadre ad aver trascinato le campionesse d’Italia al tie-break. “Ha un roster molto ampio e di qualità, sta facendo molto bene. È una candidata alla vittoria della Coppa CEV, e negli anni ha confermato di essere tra i top team del campionato. Hanno dimostrato di meritare diessere qui”.

    (fonte: Il Gazzettino di Treviso) LEGGI TUTTO