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    Trento dà filo da torcere, ma i tre punti vanno alla Megabox

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia trova i tre punti che cercava ai danni del fanalino di coda Itas Trentino che, come previsto, ha dato grande filo da torcere alle tigri per due terzi di partita, prima di crollare di schianto nel terzo parziale. La squadra di Pistola ha praticamente condotto la partita dall’inizio alla fine, ma nei primi due set non è mai riuscita a staccare definitivamente le avversarie, sempre capaci di rientrare a tiro anche se quasi mai in grado di andare in vantaggio. Nei finali punto a punto, decisivo il numero di errori delle ospiti (22 contro 14) e la maggior esperienza della Megabox. Nel terzo set le ospiti si sono arrese, improvvisamente prostrate dall’inutile sforzo.

    1° set – Nel primo set parte bene la Megabox: un errore di Acosta e un ace di Degradi portano le tigri sul 4-1 e Mazzanti spende subito il time-out. Aleksic firma l’ace del 5-1, entra Shcherban per Acosta. La Megabox allunga ancora (7-2, al termine di uno scambio combattutissimo). Sull’8-3 Mazzanti chiama il secondo time-out, Shcherban riporta sotto le compagne (10-8) e stavolta è Pistola a fermare il gioco per parlare alla squadra. Trento impatta su un errore di Degradi (10-10), che si rifà subito dopo. Le tigri riallungano 14-11 con Aleksic e Dijkema, Kosheleva punisce una ricezione lunga per il 17-13. Entrano Stocco per Guiducci e Giovannini per Kosheleva, Olivotto firma l’ace del -2 (19-17). Il muro di Aleksic (22-18) dà fiato alle tigri, l’attacco out di Shcherban vale il 23-18, poi Marconato firma un attacco e un muro su Aleksic. Pistola chiama il secondo time-out, Mingardi strappa il 24-20 e chiude 25-21.

    2° set – Nel secondo set guadagna subito un break la Megabox, ma Degradi sbaglia ricezione e attacco e un muro di Shcherban su Mingardi portano per la prima volta avanti Trento. Michieletto allunga 7-5 (4-0 di parziale), Pistola chiede time-out, ma ora Trento ha preso fiducia. Due errori in fila di De Hoog bloccano la fuga delle ospiti, che però tornano avanti con Olivotto (11-10). Entra Scholten per De Hoog, Scholten manda out e la Megabox torna a +2 (14-12). Shcherban sorpassa di nuovo (15-14), si procede punto a punto. Mingardi strappa il +2 (18-16, Mazzanti chiama time-out), Degradi firma il successivo +3 (19-16) ma De Hoog riporta sotto le compagne (19-18). Pareggia Shcherban, Pistola richiama a sé le sue atlete. Degradi e Mingardi guadagnano l’ennesimo break (21-19, time-out per Mazzanti), ma la Itas non molla. Michieletto ha la palla del 22 pari, ma la manda out. Mancini mette a terra una fast cruciale (24-22), chiude Degradi 25-23.

    4° set – Nel terzo set parte nuovamente bene la Megabox con Kosheleva e Aleksic (3-0, subito time-out per Mazzanti). Degradi allunga a +4, Kosheleva trova d’astuzia il 6-1 (altro time-out del coach ospite, che non vuole fare scappare via la partita). Degradi è scatenata e trova il 7-1 con una pipe, Mazzanti toglie Michieletto per Acosta e Mingardi allunga ancora. L’ace di Aleksic sigla il 9-1, De Hoog interrompe il break, torna in campo Michieletto, entra anche Moretto per Marconato. La Megabox arriva al +13 (19-6, tre punti in fila di Aleksic), Trento ormai non ne ha più dopo due set giocati a buon livello. Chiude Degradi sul 25-15.

    Così alla fine della partita la Mvp Sara Panetoni: “Sono molto contenta a livello personale e di squadra perchè questa era una partita difficile, loro combattono sempre e non mollano mai. Abbiamo avuto un po’ di alti e bassi, è vero, ma è arrivata la vittoria che cercavamo ed ora proseguiamo il nostro impegno: abbiamo davanti a noi altre partite difficili, a cominciare da mercoledì a Firenze”.

    “Abbiamo giocato due buonissimi set con probabilmente i nostri migliori numeri dell’anno, sia in ricezione che in attacco, sprecando qualcosa in avvio del primo parziale e sul finale del secondo set – ha spiegato a fine gara il tecnico dell’Itas Trentino Davide Mazzanti – . In quei frangenti dovevamo solamente rischiare un po’ di più, perché Vallefoglia ci ha concesso dello spazio ma ne abbiamo approfittato solo a sprazzi. Nel terzo set siamo calati in ricezione soprattutto per demerito nostro, perdendo lucidità anche negli altri fondamentali”.

    Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Itas Trentino 3-0 (25-21 25-23 25-15)Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Degradi 10, Aleksic 11, Mingardi 19, Kosheleva 9, Mancini 2, Dijkema 2, Panetoni (L), Giovannini. Non entrate: Gardini, Cecconello, Kobzar, Badioli (L), Grosse Scharmann. All. Pistola.Itas Trentino: Guiducci 1, Acosta Alvarado, Marconato 5, Dehoog 10, Michieletto 9, Olivotto 7, Parlangeli (L), Shcherban 12, Scholten 1, Stocco, Mistretta (L), Moretto. Non entrate: Angelina. All. Mazzanti.Arbitri: Canessa, Autuori.Note – Spettatori: 793, Durata set: 28′, 29′, 23′; Tot: 80′. MVP: Panetoni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano annulla due match point e si salva al tie break contro Roma

    L’Allianz Vero Volley Milano lascia un altro punto per strada, ma questa volta deve soprattutto rallegrarsi che non sia andata peggio: nell’inconsueto anticipo di mezzogiorno alla Opiquad Arena, dopo essere stata sotto per due volte nel conto dei set e 3-7 nel tie break contro la Aeroitalia Smi Roma, la squadra di Gaspari deve annullare due match point prima di spuntarla ai vantaggi (18-16). Per le capitoline un’altra grandissima prova contro una big dopo quelle con Scandicci e Conegliano, mentre l’Allianz Vero Volley ora vede a rischio il secondo posto in classifica.

    MVP del match Paola Egonu, autrice di una partita importante in attacco, con 30 punti realizzati. In doppia cifra anche Cazaute a quota 18 e Rettke con 16 palloni messi a terra. Dall’altra parte Roma si appoggia a una super Erblira Bici, a segno per 34 volte; gran partita anche di Bia con 12 punti.

    La cronaca:Coach Gaspari rivoluziona il sestetto e sceglie di affidarsi a Prandi ed Egonu come diagonale palleggiatore opposto, coppia di schiacciatrici formata da Cazaute e Bajema, Candi-Rettke come centrali e Pusic libero. Roma con il sestetto tipo.

    L’Allianz Vero Volley Milano impatta al meglio il match, trovando subito il break (4-1), guidata dai due ace consecutivi di Egonu. Prandi è magnifica in avvio nel mettere in ritmo le centrali, con Rettke protagonista di due bei primi tempi (7-4). Roma rientra in scia, ma ci pensa il lungolinea di Cazaute a ricacciare indietro le avversarie (8-6). Le capitoline non mollano, si prendono la scena con l’ace di Rivero e raggiungono il pareggio sul 10-10. Grande equilibrio nella fase centrale del gioco, con coach Gaspari che sceglie di chiamare un time-out sul 14-15.

    Roma trova il break (15-17), Milano tenta di riagganciarsi ma rimane indietro di tre lunghezze (17-20) inducendo Gaspari a spendere anche la seconda sospensione tecnica. Cambio in diagonale con l’inserimento di Orro e Malual, con le due subito protagoniste di un’ottima azione (20-22) prima del time-out chiamato da Roma. Cazaute riavvicina ancor più le meneghine con la palla corta del meno 1 (21-22) e Cuccarini chiama un altro time-out a brevissima distanza dal primo. Malual vola sopra il muro avversario e pareggia sul 22-22. Roma guadagna il set-point (22-24), Malual lo annulla ma Rivero regala a Roma il primo parziale (23-25).

    L’equilibrio fa da padrone anche all’inizio del secondo gioco, con Milano che trova il break sul 5-3 grazie all’ace di Cazaute. Le meneghine allungano fino al più 4 (7-3), Roma accorcia ma perde lucidità in attacco, Milano ne approfitta e colpisce con la diagonale di Cazaute e il successivo ace di Rettke (12-8). L’Aeroitalia come nel set precedente non permette pause a Milano, rientrando in gioco con l’ace della solita Rivero (12-11): time-out per coach Gaspari.

    Le capitoline spingono forte al servizio e prendono le redini del match (13-14); diagonale stretta di Egonu, monster block di Bajema ed ace di Cazaute: break Milano (16-14) e time-out per la squadra ospite. La Vero Volley non smette di spingere al servizio e con l’ace di Egonu si porta sul più 4 (20-16) che incanala il set sui giusti binari e costringe Cuccarini al secondo time-out. Nel finale di set la protagonista assoluta è Malual, lucidissima in attacco e in difesa, che porta le sue compagne ad un passo dal chiudere il set (24-19), conclusosi con l’ultimo decisivo punto messo a segno da Candi per l’1-1 (25-19).

    Nel terzo set è Roma a cominciare meglio, trovando l’immediato break (3-6); l’Allianz Vero Volley Milano si affida alla verve di Cazaute e agli attacchi centrali di Candi per rientrare in gioco (6-8). Le meneghine però sono meno brillanti rispetto al precedente parziale, rimanendo indietro di cinque punti (7-12) prima del time-out chiamato da Gaspari. Al rientro sono subito Bajema ed Egonu a suonare la carica, ma Roma non lascia spazio alla rimonta milanese e mantiene le cinque lunghezze di distacco (14-19). Egonu trova il lungolinea vincente, Roma spreca in attacco e la Vero Volley ricuce il gap (17-20) prima del time-out chiamato dalla panchina romana. Le capitoline riprendono aria con due punti in rapida successione, prima della schiacciata di potenza di Sylla (18-22). Milano soffre a muro e Roma si porta a casa anche il terzo set (18-25).

    Foto LVF

    Cazaute inaugura al meglio il quarto set con uno splendido ace (1-0). Nessuna delle due squadre riesce a mettere il naso avanti, restituendosi colpo su colpo i rispettivi attacchi. Il break lo trova per prima Milano (9-7), sfruttando un errore in attacco delle romane e con il primo tempo firmato da Rettke. Cuccarini richiama a sé le sue ragazze, mentre il match continua ad essere sempre sul filo del rasoio con il punteggio di nuovo pari (10-10). Sylla ci mette tutta la sua grinta e converte la diagonale su alzata di Orro, la neo entrata Heyrman si fa notare a muro ed è break per Milano (14-12). Roma chiama il secondo time out, ma le padrone di casa controllano bene l’andamento del set (17-15). Le meneghine allungano sul più 3 (20-17) grazie all’ace di Rettke. Milano non accenna ad alzare il piede dall’acceleratore, trovando il mani-out di Sylla e il primo tempo di Heyrman per il set point (24-20). Roma annulla il primo, ma si arrende 25-21: si decide tutto al tie-break.

    Milano aggredisce con decisione il quinto set con la diagonale stretta di Sylla e l’ace di Cazaute (2-0). Roma pareggia immediatamente e va in vantaggio con l’ace di Ciarrocchi (2-3). Le capitoline ribaltano e si prendono il break (2-5) guidate dal loro opposto, Bici: time-out Milano. Rettke scuote le proprie compagne con un primo tempo vincente (3-6), che serve a svegliare dal torpore la Vero Volley. Le ragazze di Gaspari attaccano a testa bassa sfoderando il meglio del loro potenziale offensivo e aumentando la solidità della correlazione muro-difesa, andando all’inversione di campo sul più 1 (8-7) dopo il muro di Cazaute.

    Roma, però, vuole tornare a casa con i due punti e con caparbietà riesce a pareggiare prima e a trovare il break sul 10-12. Egonu rimette tutto apposto, mettendo a segno la pipe e successivamente una bella diagonale su alzata di Orro. Cuccarini chiede il time-out e al rientro Bici mette a segno la diagonale, a cui risponde Egonu con la pipe (13-13). Bici trova l’attacco vincente del primo match point, annullato dal primo tempo di Rettke (14-14). Cazaute mette a segno una gran palla sul 17-16, prima dell’ultimo punto di Egonu che chiude la contesa sul 18-16.

    Helena Cazaute: “Oggi è stata molto importante la reazione che abbiamo avuto soprattutto nel tie break. È stato un match molto difficile perché Roma ha spinto tanto in attacco ma siamo riuscite a conquistarci due punti importanti. Brave noi“.

    Allianz Vero Volley Milano-Aeroitalia Smi Roma 3-2 (23-25, 25-19, 18-25, 25-21, 18-16)Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 18, Malual 5, Heyrman 3, Orro 1, Prandi 2, Pusic (L), Rettke 16, Bajema 3, Sylla 5, Egonu 30, Candi 8. Non entrate: Folie, Daalderop, Castillo (L). All. Gaspari.Aeroitalia Smi Roma: Bici 34, Bechis 3, Rivero 9, Ciarrocchi 10, Valoppi (L), Silva Correa 12, Melli 8, Schwan. N.E: Rosales, Ferrara (L), Rucli, Muzi. All. Cuccarini.Arbitri: Michele Brunelli, Andrea Puecher.Note: Spettatori: 3139. Durata set: 31′, 28′, 24′, 26′, 23′; Tot: 2h24′. Milano: battute vincenti 10, battute sbagliate 12, muri 12, errori 30, attacco 42%. Roma: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, muri 5, errori 18, attacco 38%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo sbanca il PalaFacchetti, Bergamo esce ancora senza punti

    Pinerolo porta a casa altri tre punti nell’anticipo della nona giornata di Regular Season. Al Pala Facchetti di Treviglio le ragazze di coach Marchiaro superano con il punteggio di 3-1 il Volley Bergamo 1991 portandosi a quota 34 punti.

    Vinto il primo parziale con un buon margine di vantaggio, le piemontesi calano drasticamente nel secondo, complice una Bergamo che lavora bene al servizio e in fase muro-difesa. Riprese le redini del gioco nel terzo set, difendono il vantaggio anche nel quarto nonostante una avversaria mai arrendevole che prova fino alla fine a riaprire i giochi.

    Il finale è una battaglia serrata che regala i tre punti a Pinerolo. Nonostante la sconfitta Gennari e compagne lavorano meglio a muro (13-9) e anche al servizio (6 ace contro i 4 della Wash4Green). L’ago della bilancia è Indre Sorokaite che, con 12 punti vince il premio Mvp mettendo a disposizione della squadra tutta la sua esperienza. In doppia cifra anche Strock (17) e Mason (11). Nella metà campo di casa Davyskiba è la top scorer del match con 24 punti, a seguire Lorrayna con 16 e Butigan (14).

    La cronaca

    1 SET | La formazione di casa parte bene con Davyskiba in attacco (3-1). Polder ferma il secondo tocco di Gennari e aggancia (3-3). Bergamo prova più volte a mettere la testa avanti ma Pinerolo rimane sempre in scia. A metà parziale sono le ospiti a siglare il break del sorpasso con Storck in attacco e Polder a muro (12-14). Il mani out di Sorokaite vale il +3 (15-18) e Bigarelli chiama time out. Al rientro in campo è ancora la schiacciatrice biancoblù a mettersi in evidenza, il muro su Lorrayna porta il punteggio 15-19. La Wash4Green difende bene il vantaggio, Rozanski annulla la prima palla set delle avversarie (20-24) ma Mason chiude piazzando il pallone in mezzo al campo (20-25).

    2 SET | Partenza sprint per Bergamo subito avanti 3-0. Davyskiba al servizio è brava a mettere in difficoltà la ricezione piemontese e far salire le sue 8-3. L’errore dai nove metri di Butigan tiene Pinerolo in scia (9-6) ma Bergamo, ripresa palla con la pipe di Davyskiba, spinge sull’acceleratore e guida il gioco senza difficoltà. La Wash4Green è in balia del gioco avversario, in ricezione fatica e in prima linea l’attacco non trova soluzioni efficaci (21-10). È un dominio delle padrone di casa che chiudono 25-11.

    3 SET | Il terzo parziale si apre in equilibrio (3-3). Le due formazioni procedono punto a punto fino all’8 pari poi la Wash4Green con Polder piazza il break del +3 (8-11). Mason incalza (11-15) e Bigarelli ferma il gioco. Sorokaite in pipe sigla il 12-16. Butigan ferma l’attacco di Akrari poi piazza la palla del 17-21 ma, conquistato il cambio palla, Pinerolo non sbaglia più un colpo e con Storck vola sul 18-23. Lorrayna non passa, trova le mani ben piazzate di Mason e le piemontesi si portano avanti 2-1.

    4 SET | La Wash4Green prova subito a mettere le distanze con Akrari in attacco e Mason a muro su Davyskiba (4-7). Gennari al servizio non trova il rettangolo rosa poi è Pistolesi a mandare out in attacco (5-9). La fast di Polder è vincente (7-11) ma Davyskiba riporta palla nella propria metà campo e Butigan a muro accorcia (10-12). Pinerolo rimette le distanze sfruttando anche qualche errore avversario (11-16) ma Bergamo si rifà sotto, Rozanski e Davyskiba attaccano di potenza e riportano la squadra a -2 (14-16). Akrari firma il cambio palla e dai nove metri mette a segno il 14-18. Sorokaite, in pipe allunga ancora (15-20) ma le padrone di casa, ancora una volta non cedono, Rozanski al servizio sigla due ace poi l’attacco di Lorrayna vale il 21-22. Davyskiba sfrutta bene le mani del muro per l’aggancio. Il finale è un testa a testa serrato, Pinerolo la spunta ai vantaggi 24-26.

    Ilenia Moro: “Siamo davvero contente, non era una vittoria scontata soprattutto su un campo così difficile anche perché loro avevamo bisogno di fare punti. Sono molto contenta del risultato e adesso si festeggia. Pinerolo per me è un clima molto familiare, avevo un po’ di paura dopo i 5 anni trascorsi a Bergamo ma fin da subito mi hanno messa a mio agio, è una seconda famiglia per me e il palazzetto è sempre super caloroso”.”.

    Volley Bergamo 1991-Wash4green Pinerolo 1-3 (20-25, 25-11, 18-25, 24-26)

    Volley Bergamo 1991: Nervini 3, Melandri 3, Da Silva 16, Davyskiba 24, Butigan 14, Gennari 4, Cecchetto (L), Rozanski 4, Pistolesi, Bovo, Pasquino. Non entrate: Cicola (L), Fitzmorris. All. Bigarelli. WASH4GREEN PINEROLO: Cambi 2, Sorokaite 12, Akrari 8, Storck 17, Mason 11, Polder 9, Moro (L), Cosi 1, Ne’meth, Camera. Non entrate: Di Mario. All. Marchiaro. Arbitri: Caretti, Curto. Note – Spettatori: 1362, Durata set: 27′, 19′, 25′, 32′; Tot: 103′. MVP: Sorokaite.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano espugna anche il Pala Radi: Casalmaggiore parte bene ma si spegne alla distanza

    Le campionesse d’Italia dell’Imoco Conegliano non arrestano la propria corsa e centrano la 22esima vittoria in altrettante gare nella regular season. Casalmaggiore parte bene e si porta a casa il primo ma si spegne alla distanza sotto gli attacchi delle Pantere.

    La cronaca

    Primo set. Conegliano apre il match ma Smarzek pareggia subito con una gran botta, 1-1. Altra bomba di Smarzek in parallela, 3-3. Lee spara a tutto braccio e il suo attacco frutta il vantaggio, 5-4 Vbc. Ancora Lee, palla astuta e 6-5, si lotta punto a punto. Arriva anche l’ace di Lohuis che porta le sue sul 7-5, Lee poi beffa ancora il muro veneto, 8-5, Lanier manda out e completa il break rosa, 9-5, time out Conegliano. Si torna in campo e arriva un altro ace di Lohuis che fa 10-5. Conegliano inizia a spingere e Lanier trova il pareggio 11-11 e poi il sorpasso 12-11. Arriva però il missile terra aria di Lee che piega le braccia anche di Mazinga, 12 pari, poi la giocatrice americana ribadisce con un ace, 13-12 Vbc, Colombo chiude il break con un “rigore” sotto rete, 14-12. Le venete commettono due errori consecutivi in attacco e regalano alle rosa il 16-12, Colombo poi fa 17-12 e costringe coach Santarelli a chiamare time out. Simon Lee inventa un’alzata per capitan Perinelli che stacca ad un piede come per una fast e fa 18-13. Perinelli sfrutta il piano di rimbalzo del muro ospite e fa 20-15 e poi, con un ace, allunga, 21-15. Diagonale imperiosa di Lee che sale letteralmente in cielo e fa 22-15, Smarzek poi allunga con una gran parallela lunga, 23-15. Lohuis trova la palla del set con una palla morbida, 24-16, Lanier annulla carambolando tra il muro rosa. Lee mura anche l’aria sull’attacco di Piani e fa 25-17! Top scorer: Lee 8, Lanier 5

    Secondo set. Smarzek apre la seconda frazione, la palla out di Perinelli pareggia i conti 1-1. Arriva il muro di Lubian su Lee e poi la palla si Smarzek è out, 4-1 Conegliano, il servizio di Haak provoca fastidi. Ci pensa però la capitana rosa Perinelli ad interrompere la corsa, mani out e 2-4. Bomba di Smarzek e la Vbc accorcia, 4-6. Faraone con un palleggio beffa tutti e fa 5-8. Lee trova le mani del muro e accorcia 6-9. Smarzek fa male alla difesa veneta, 7-10. Conegliano si porta sul 14-8, coach Pintus chiama time out. Si torna in campo e il primo tempo di Manfredini abbatte Haak, 9-14. Monster block di Lohuis che porta le sue in doppia cifra, 10-17. Manfredini fa 13-21, Haak ristabilisce le distanze. La battuta a rete di Bardaro interrompe la corsa delle venete, 14-23, ma Haak trova la palla del set, 24-14. La stessa Haak annulla mandando a rete la sua battuta, 15-24, ma la battuta di Manfredini è out, 25-15. Top scorer: Smarzek 3, Haak 9

    Terzo set. Gennari in diagonale apre le danze ma la battuta a rete di De Kruijf pareggia 1-1. Smarzek picchia forte e costringe la difesa ospite a mandare il pallone fuori, 2-2, Perinelli poi spara il pallone tra le mani del muro e porta avanti le sue, 3-2. Ci pensa ancora la capitana rosa a portare in vantaggio la Vbc, mani out e 4-3. Bomba al tritolo di Lee in pipe che Gennari non contiene, palla contro i fari e 5-4. Le ospiti spingono e si portano sull’8-5, time out per coach Pintus. La palla di Lee passa tra le mani di Haak e la testa dell’opposta svedese la manda out, 6-9. E’ ancora Lee a mettere a terra il pallone, diagonale e 7-10, l’attacco seguente dell’americana, quasi un primo tempo, fa 8-10. Il muro di Conegliano porta le venete sul 13-8, coach Pintus chiama time out. Si torna in campo e il primo tempo di Manfredini è efficace, 9-13. Gennari manda out il suo tentativo e regala la doppia cifra alle rosa, 10-13. De Kruijf ci prova in fast ma il muro di Perinelli è piazzato perfettamente, 13-17. La fast di Lohuis passa tra le mani del muro di Lanier e trova il 14-19. Lee sgancia la botta e trova la riga di fondo, 15-20, Smarzek con un gran colpo in extrarotazione accorcia nuovamente, 16-20. Le ospiti trovano la palla del set, 24-16, Lubian chiude 25-16. Top scorer: Lee 5, Lubian e Haak 6

    Quarto set. L’attacco rosa finisce out e l’Imoco apre il set, il muro di Haak poi allunga 2-0. Ci pensa Smarzek in diagonale a trovare il primo punto per le rosa, 1-2. La battuta di Haak è lunga, 2-4, come l’attacco seguente della stesa giocatrice, 3-4. Le ospiti si portano sul 7-3, time out Vbc. Al ritorno in campo Smarzek mette il pallone tra muro e rete, 4-7. Capitan Perinelli piazza la botta e il muro manda out, 5-8, Lee col suo mani out accorcia, 6-8. Mani out ancora di Simone Lee, 7-9. Hancock beffa Gennari di seconda e trova l’8-10. Smarzek trova il tocco del muro e fa 9-11. Lohuis picchia sulle mani di Lubian, 11-13. Parallela vincente di Smarzek, 13-15, arriva poi l’ace fortunoso ma efficace di Lohuis, 14-15. Che botta Simone Lee! Diagonale vincente alla velocità della luce e parità 15-15. Haak trova il tocco di Manfredini e fa 18-15, time out Vbc Trasporti Pesanti. Ace di Hancock, Lanier non contiene, 17-20. Manfredini col suo primo tempo fa 18-21. Lubian in fast trova la palla del match, 24-19, Lanier chiude 25-19.

    Elena Perinelli, Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore: “Sono molto contenta di come abbiamo approcciato la partita. Abbiamo fatto un gran primo set ma sapevamo che loro avrebbero iniziato a spingere. Peccato per l’ultimo set perchè forse potevamo fare qualcosa di più. La gara di mercoledì sarà sicuramente difficile ma non dobbiamo partire sconfitte, all’andata abbiamo fatto bene e dobbiamo aggredirle sin da subito”.

    Vbc Casalmaggiore: Hancock 2, Smarzek 14, Lohuis 7, Manfredini 4, Lee 19, Perinelli (K) 10, Faraone (L), Colombo 2, Obossa, Cagnin, Avenia. Non entrate: De Bortoli (L), Edwards.. All.Pintus-Moroni.Imoco Conegliano: Wolosz (K) 1, Haak 23, Lubian 13, De Kruijf 4, Lanier 16, Gennari 9, De Gennaro (L), Bardaro, Bugg, Piani 1. Non entrate: Plummer, Robinson-Cook, Squarcini (L), Fahr. All. Santarelli-Lionetti.Durata set: 24′, 23′, 23′, 28′. Tot: 98′Spettatori: 3.033

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    Alessia Gennari: “Primo set da cancellare, poi abbiamo trovato il nostro ritmo”

    L’Imoco Conegliano espugna, in rimonta, anche il Pala Radi in quattro set e centra le 22esima vittoria battendo Casalmaggiore in quattro set

    “Primo set totalmente da cancellare, abbiamo sbagliato un pò tutto – spiega Alessia Gennari. Siamo partite poco concentrate e poco aggressive. Dal secondo set quando abbiamo sistemato la ricezione e muro-difesa siamo andate molto meglio e abbiamo trovato il nostro ritmo che era quello che volevamo questa sera.”

    Mercoledì le Pantere torneranno al PalaVerde per il turno infrasettimanale contro Novara: “Il tifo è l’uomo in più, è quello che abbiamo sentito anche giovedì. Ovviamente ringraziamo i nostri tifosi perchè ci seguono ovunque e sappiamo che non sono trasferte facili. Li aspettiamo al Pala Verde anche mercoledì, ci aspetta un mese impegnativo.”

    “Ci abbiamo messo un pò per adattarci al modo di giocare di Casalmaggiore – aggiunge Santarelli. – Abbiamo fatto un brutto primo set, non siamo state affatto ordinate in muro-difesa. Dobbiamo capire che contro certe squadre il modo di giocare deve adattarsi. Fatto quel primo set abbiamo capito cosa aggiustare e lo abbiamo fatto molto meglio. Credo che abbiamo fatto una prestazione non esemplare ma comunque buona.“

    “L’unico aspetto dove non mi sono piaciute le ragazze è nelle piccole cose, c’è un pò di stanchezza dalla Champions però ovunque andiamo vogliamo dare il massimo e fare contenti i nostri tifosi. Alla fine sono contento, abbiamo portato a casa una bella vittoria contro un avversario che sta facendo un buonissimo girone di ritorno.”

    Mercoledì big-match contro la Igor di Lorenzo Bernardi davanti al proprio pubblico: “Sappiamo quanto i nostri tifosi possono fare la differenza, l’abbiamo visto contro il Vakif e anche oggi. Con Novara sarà un bellissimo test e mi aspetto un PalaVerde pieno perchè sarà un bello spettacolo.”

    (fonte: pagina Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: gli anticipi della nona giornata di ritorno

    La nona giornata di ritorno del campionato di Serie A1 femminile si apre con due anticipi: Casalmaggiore ospita Conegliano alle 20.30 e Bergamo riceve Pinerolo alle 21. Quest’ultima sfida sarà trasmessa anche in diretta tv su RaiSport +HD.

    Ecco gli aggiornamenti in tempo reale:

    RISULTATI

    Trasportipesanti Casalmaggiore – Prosecco Doc Imoco Conegliano 1-3 (25-17, 15-25, 16-25, 19-25)

    Volley Bergamo 1991 – Wash4green Pinerolo (20-25, 25-11 18-25,)

    CLASSIFICA

    Prosecco Doc Imoco Conegliano 63; Allianz Vero Volley Milano 51; Igor Gorgonzola Novara 50; Savino Del Bene Scandicci 49; Reale Mutua Fenera Chieri ’76 39; Wash4green Pinerolo 31; Aeroitalia Smi Roma 30; Megabox Ond. Savio Vallefoglia 28; Il Bisonte Firenze 24; Trasportipesanti Casalmaggiore 23; Uyba Volley Busto Arsizio 21; Volley Bergamo 1991 15; Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 13; Itas Trentino 7. LEGGI TUTTO

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    Scandicci prepara lo scontro diretto: “Chieri una delle formazioni più forti del campionato”

    Scontro diretto per la ventiduesima giornata di Serie A1, sfida tra quarta e quinta forza del massimo campionato italiano, con la Savino Del Bene Volley che andrà a far visita alla sua diretta inseguitrice. Domenica alle 15.00 la squadra di coach Massimo Barbolini sarà infatti chiamata ad affrontare la trasferta in casa della Reale Mutua Fenera Chieri.

    Per la Savino Del Bene Volley, che mercoledì sera, in seguito alla sconfitta subita contro le campionesse del mondo dell’Eczacibaşi, ha visto concludersi il suo cammino nella CEV Champions League, quello di questo fine settimana sarà dunque un match dal grande peso specifico: una gara importante per la classifica, una sfida nella quale cercare punti preziosi per provare a portarsi al terzo posto e per impedire la rimonta di Chieri.

    Le parole di coach Barbolini: “Ci aspetta una partita difficilissima, giochiamo contro una squadra che sta lottando per vincere la Coppa CEV. Si tratta di una delle più forti formazioni del nostro campionato, una squadra che non è più una sorpresa e lo ha dimostrato anche qualificandosi alle Final Four di Coppa Italia, per cui sarà una partita veramente molto complicata.”

    La partita tra Reale Mutua Fenera Chierie Savino Del Bene Scandicci sarà visibile in diretta su Rai Sport e previo abbonamento, sulla piattaforma Volleyball World TV. Ricordiamo che, inserendo al momento della registrazione il codice SAVINODELBENE20, sarà possibile usufruire del 20% di sconto sull’abbonamento.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze attende Novara per invertire la rotta, Parisi: “Abbiamo l’obbligo di far punti”

    Il Bisonte Firenze è reduce da quattro ko di fila in campionato, ma adesso ha a disposizione due gare casalinghe di fila per provare a invertire la tendenza e prendere lo slancio per la volata finale.

    Si comincia domani alle 17, quando a Palazzo Wanny arriverà la Igor Gorgonzola Novara per la ventiduesima giornata della Serie A1 Tigotà, e ovviamente sarà una partita difficilissima, considerando che la squadra di ‘Mister Secolo’ Bernardi è terza in classifica ad un punto dalla seconda, ed è reduce da otto vittorie nelle ultime nove partite, compresa quella di mercoledì contro il Nantes che le ha permesso di alzare al cielo la Challenge Cup.

    Le bisontine però hanno l’obbligo di provarci, anche per mantenere vive le ultime speranze di qualificazione ai play off, e in settimana hanno lavorato al meglio per tentare di riaccendere la scintilla.

    Carlo Parisi: “Novara è una squadra che sta lottando per il secondo posto in classifica, una posizione che fino a qualche settimana fa sembrava insperata, e quindi, al di là del morale alto per la vittoria della Challenge Cup, verrà a Firenze per fare risultato. Noi abbiamo l’obbligo di tirare fuori una prestazione degna di questa nome, e soprattutto dobbiamo fare punti: per farlo avremo anche bisogno del supporto dei nostri tifosi, perchè è vero che nelle ultime partite casalinghe il pubblico è aumentato, ma è vero anche che una squadra ha sempre bisogno di sentirsi un po’ coccolata dai veri sostenitori, quelli che stanno sempre vicini alle ragazze e che soffrono quando le cose non vanno bene. Poi il nostro compito è quello di scendere in campo e offrire la migliore prestazione possibile, e ci stiamo preparando per questo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO