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    Casalmaggiore ospita Scandicci: “Ogni partita conta per la classifica finale”

    Di Redazione

    Dopo la pausa per la Coppa Italia, la Trasportipesanti Casalmaggiore è pronta a tornare in campo: alle 20.30 di sabato 4 febbraio al PalaRadi arriverà la Savino Del Bene Scandicci per l’anticipo della quarta giornata di ritorno. Dirigono la gara Umberto Zanussi e Alessandro Pietro Cavalieri; la gara sarà trasmessa in diretta su RaiSport +HD, ma sono ancora disponibili i biglietti per assistere alla gara sul portale MidaTicket.

    Sfumato l’accesso alla Final Four di Coppa, le ragazze guidate dall’head coach Andrea Pistola sono tornate in palestra sia per preparare al meglio la supersfida contro Scandicci, sia per affrontare al meglio la seconda parte di campionato che porterà tutto d’un fiato fino ai Play Off. Le rosa potranno contare, rispetto all’ultima gara giocata, sull’arma in più Courtney Buzzerio, ma soprattutto su una gran voglia di fare bene e di crescere sempre di più.

    “Sabato ci aspetta una gara molto importante e tosta – dice Benedetta Sartori – in questo ultimo periodo abbiamo lavorato davvero bene in palestra e credo che sia il primo step per provare a fare una prestazione di ottimo livello. Scandicci è una squadra molto forte, con dei giocatori di grande calibro, e quindi sarà importante mettere in campo il nostro miglior gioco. Ora siamo nel momento clou del campionato ed ogni partita è importantissima, soprattutto per la classifica finale. Credo molto nella mia squadra e so che potremo toglierci ancora grandi soddisfazioni“.

    Tra le fila di Casalmaggiore sono Carlini, Perinelli e Dimitrova ad aver vestito la maglia della Savino, mentre Shcherban e Guidi sono state in passato giocatrici rosa, così come coach Massimo Barbolini.

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    Simone Gandini debutta in panchina: “Tanta emozione, ma cercherò di godermi il momento”

    Di Redazione

    Dopo tre trasferte consecutive, domenica 5 febbraio alle 17 la Cuneo Granda S.Bernardo torna a giocare davanti ai propri tifosi ospitando una delle squadre più in forma del campionato, il Volley Bergamo 1991 capitanato dall’ex Federica Stufi. In attesa della nuova guida tecnica, a guidare le gatte, reduci da quattro sconfitte consecutive (sette nelle ultime otto gare), sarà Simone Gandini, all’esordio da primo allenatore in Serie A1.

    Nel girone di andata la partita con Bergamo fu quella della svolta, con le gatte che espugnarono il Pala Intred cogliendo la prima vittoria stagionale; domenica servirà una prestazione sulla falsariga di quella per lasciarsi alle spalle un gennaio senza vittorie e centrare il primo successo del 2023. I biglietti per la gara valida per la quarta giornata del girone di ritorno sono disponibili online su www.liveticket.it e in cassa il giorno della partita dalle ore 15.30.

    Conquistare una vittoria, oltre a muovere la classifica e lanciare un segnale importante a tutto l’ambiente, darebbe la carica giusta per affrontare le gare che seguiranno quella con Conegliano di domenica 12, vale a dire i confronti con Firenze in casa e con le ultime tre della classe (Macerata, Perugia e Pinerolo), un ciclo che dirà se la Cuneo Granda S.Bernardo potrà lottare fino alla fine per un posto tra le prime otto o dovrà fare attenzione a non farsi risucchiare nella lotta salvezza.

    “Stiamo lavorando per valorizzare i nostri punti di forza – dice Simone Gandini – e ritrovare un po’ di serenità. Sarà una partita molto difficile perché Bergamo sta giocando bene ed è convinta dei propri mezzi; al di là della tecnica e della tattica, credo che l’entusiasmo potrà fare la differenza. A livello personale domenica ci sarà sicuramente tanta emozione e un po’ di agitazione, ma cercherò di godermi al massimo il momento con l’obiettivo di essere utile alla squadra. In questi giorni, come d’altronde a partire dal mio arrivo a Cuneo, ho trovato giocatrici sempre disponibili al confronto e al lavoro in palestra; puntiamo a riacquistare già da domenica quella consapevolezza delle nostre potenzialità che è mancata nell’ultimo periodo“.

    Due le ex in campo, Noemi Signorile e Federica Stufi. Nei precedenti Bergamo è avanti 5-3. La gara, arbitrata da Rossi e Goitre, sarà trasmessa in diretta streaming su Volleyball TV.

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    Pantere in trasferta a Chieri, Santarelli: “Squadra forte, non è più una sorpresa”

    Di Redazione

    Domenica Pantere in trasferta a Chieri per la 4° di ritorno del campionato di A1, ancora “on the road” dopo il weekend trionfale a Bologna per la Coppa Italia e la vittoria a Budapest martedì in Champions. Si gioca alle 19.30 al Palafenera in posticipo-Sky Sport. Nell’ultimo turno Chieri ha vinto 3-0 a Macerata ed ora è 5° in classifica con 35 punti (12v/4p), Prosecco DOC Imoco in testa da sola con 44 punti (15v/1p) nell’ultima partita vittoria in casa 3-1 con Vallefoglia al Palaverde.

    Precedenti: 9 i precedenti storici con tutte vittorie delle venete, che all’andata si sono imposte per 3-0 al PalaverdeArbitri: Piana e MatteiMedia: diretta televisiva su Sky Sport Arena (canale 204), diretta streaming in abbonamento su www.volleyballworld.tv, aggiornamenti e interviste post gara sulla pagina Facebook di Imoco Volley.

    Le parole di Coach Daniele Santarelli: “Siamo all’interno di una settimana abbastanza delicata per noi. Purtroppo come dopo il Mondiale, anche subito dopo la Coppa Italia abbiamo dovuto affrontare una trasferta di Champions, un grande dispendio di energie psicofisiche difficile da assorbire. Le ragazze sono state brave a portare a casa da Budapest  il risultato pieno nonostante tutto, ora abbiamo qualche giorno per recuperare e prepararci al meglio alla difficile partita di Chieri, domenica ancora in trasferta. Chieri è una squadra molto forte, non è più una sorpresa e lo dimostra il loro cammino in campionato e in Europa, vincere lì non è facile e lo sappiamo, come sappiamo che dovremo affrontare una squadra di qualità, con tante armi a disposizione anche in uscita dalla panchina che offre valide alternative. Sarà un match duro, il terzo in trasferta questa settimana, dovremo stare attenti alla fisicità della squadra piemontese e al loro attacco, sia sulle palle veloci che su palla alta. Inoltre hanno un buon muro-difesa e una interessante fase break, insomma ci aspetta una partita tosta, confidiamo di recuperare le energie perchè ci vorrà una prestazione importante per vincere.”  

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    Bergamo si rituffa nel campionato, Cagnin: “Cuneo? Arriveranno affamate, non hanno nulla da perdere”

    Di Redazione

    La Coppa Italia lascia spazio al Campionato: da Firenze e Bologna, ci si trasferisce a Cuneo, dove il Volley Bergamo 1991 è atteso per il ritorno al gioco in Regular Season. Non si può, però, non dare ancora uno sguardo alla settimana che ha portato alla Final Four e alle tante emozioni vissute. Le rivive Emma Cagnin, concentrando in pochi pensieri i tanti momenti indelebili: “La mia prima Coppa Italia? Bellissima! Noi, outsider, che andiamo a giocare contro le big del Campionato: queste cose mi caricano un sacco”. 

    “Avevamo già battuto Milano una settimana prima – continua tornando alla semifinale della Unipol Arena – per questo credevo che potessimo farlo di nuovo. Purtroppo l’emozione, il contesto e forse più aspettative rispetto alla partita di Campionato non hanno fatto andare la gara come volevamo. Avevamo fatto un’impresa nelle ultime due gare, pretendere la terza era forse troppo”.

    “Sicuramente, un po’ di speranza c’era e mi è dispiaciuto tanto per come è finita, ma esserci arrivate non è poco. Per il futuro, dovremo lavorare sulla testa. La prima sensazione alla Unipol Arena? Ho avuto le farfalle nella pancia e le mani che formicolavano per tutto il giorno. La classica ansia, non da paura, ma quella di chi sta andando a fare una gran cosa. La stessa che ho provato prima della finale scudetto o della finale dell’Europeo. Quell’ansietta che viene quando stai andando a fare una partita importante. E’ sfociata abbastanza bene, almeno per quello che mi riguarda. La mia emozione non si è trasformata in paura”. 

    Come vi ritrovate cambiate, dopo questa avventura? “A livello di crescita, per la squadra, ne usciamo con la consapevolezza che la testa può fare tanto. Da questa settimana, in generale, traiamo questa considerazione. Anche il fattore fisico conta, perché penso che 10 set in 7 giorni ci avessero stancato abbastanza. Però, usciamo consapevoli del fatto che abbiamo le potenzialità per essere un’ottima squadra e possiamo giocarci partite importanti. Perché le capacità, le abbiamo. Dobbiamo arrivare concentrate e determinate sugli obiettivi”. 

    Si riparte da Cuneo. Una squadra diversa, quella piemontese, per certi aspetti, rispetto a quella incontrata nel girone di andata. Complice il recente cambio tecnico in panchina. “Saranno in modalità di assestamento, perché cambiare di nuovo allenatore non sarà stato facile. Ma arriveranno affamate, non hanno niente da perdere e avranno il coltello fra i denti. Noi non dovremo sottovalutare l’avversario e approfittare dell’esperienza di queste ultime settimane per affrontare con la giusta mentalità la partita. Rischio appagamento dopo la Coppa Italia? Per quello che mi riguarda, no! Voglio arrivare a ogni partita con la fame e la voglia di vincere. Abbiamo partecipato alla Final Four di Coppa Italia, ma è un capitolo chiuso. Ora, ogni partita di campionato deve essere una battaglia. Il passato conta, ma più importante sarà saper affrontare tutti i momenti che verranno. Dopo la prestazione di sabato in semifinale, secondo me, ci sarà un piccolo rimbalzo e ritroveremo la qualità che ci ha contraddistinto nelle ultime vittorie con le grandi squadre”.

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    La E-Work Busto Arsizio cerca il riscatto nel derby del Ticino con Novara

    Di Redazione

    Cancellare il ko in CEV Cup di mercoledì e tentare la grande impresa: questi gli obiettivi della E-Work Busto Arsizio, che sabato 4 febbraio alle 19.30 scenderà in campo al PalaIgor per la nuova edizione del “derby del Ticino” contro la Igor Gorgonzola Novara. Una sfida che le “Farfalle” vogliono provare a portare a casa anche per sfatare la tradizione tendenzialmente perdente in terra piemontese (su 13 incontri solo 3 le vittorie delle biancorosse). La squadra di Stefano Lavarini, dal canto suo, viene dalla sconfitta in semifinale di Coppa Italia, ma anche dalla vittoria a Potsdam che è valsa la qualificazione matematica in Champions League.

    “Devo ammettere che siamo un po’ deluse dalla nostra prestazione di mercoledì sera contro il THY – dice Alice Degradi – e quindi abbiamo voglia di giocare subito e mettere in campo una versione decisamente diversa di noi. Sappiamo che possiamo giocare molto meglio e il trend dell’ultimo periodo, fatta eccezione la partita di Cev, lo dimostra. Novara non ha bisogno di presentazioni e non ci regalerà nulla, ma noi proveremo a metterla in difficoltà anche con l’aiuto dei nostri tifosi: so che saranno in tantissimi“.

    Almeno 100, infatti, gli Amici delle Farfalle in partenza da Busto Arsizio per assistere al match, che sarà trasmesso in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Bracceschi e Georgi Bivolarski completano lo staff della Megabox

    Di Redazione

    Erano insieme nello staff della nazionale femminile della Turchia allenata da Giovanni Guidetti e insieme, negli anni, hanno conquistato due argenti e due bronzi agli Europei, un secondo e un terzo posto alla VNL e condiviso anche l’avventura alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Ora Alessandro Bracceschi, il preparatore atletico italiano più vincente a livello internazionale, dopo essere stato attaccante con Fano in Serie A2, e Georgi Bivolarski il fisioterapista bulgaro più ricercato dalle stelle del volley femminile, con un passato nelle nazionali di rugby di Bulgaria, Austria e Cipro e cinque stagioni al Vakif Bank Istanbul, si ritrovano nuovamente fianco a fianco alla Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia.

    Due specialisti che vanno a completare lo staff biancoverde e confermano l’intenzione del presidente Ivano Angeli di “costruire le fondamenta di quella che dovranno essere una società e una squadra solide e in grado di affrontare anno per anno un salto di qualità“. “Con Alessandro e Joro – spiega il numero uno della Megabox – raggiungiamo almeno tre obiettivi. Innanzitutto, garantiamo alle nostre giocatrici la massima qualità a sostegno della loro preparazione fisica e per il trattamento e la prevenzione delle problematiche muscolo scheletriche“.

    “Questo – continua Angeli – significa essere una società sempre più attraente anche sotto il profilo della cura e dell’attenzione verso le atlete che vestono la nostra maglia. Non per ultimo, avendo a disposizione due assoluti specialisti, sono certo che la loro presenza possa diventare un punto di riferimento per tutti coloro che intendono intraprendere un cammino professionale nell’ambito della preparazione fisica e della fisioterapia“.

    “Sono molto contento di tornare in Italia, perché in questo modo posso riscoprire il campionato da cui sono lontano da circa 15 anni – spiega Alessandro Bracceschi –. Ho un forte desiderio di rimettermi in gioco e considero la Megabox una grande opportunità. Ho fatto molta gavetta, maturato esperienze anche internazionali, arrivo a Vallefoglia con tante motivazioni. Sono fanese di nascita, posso contare sulla mia famiglia di origine che abita qui: rientrare in Italia sarà molto più semplice“.

    A Vallefoglia, Georgi Bivolarski (per gli amici Joro) è arrivato praticamente a inizio stagione al seguito di Tatyana Kosheleva, di cui aveva curato la riabilitazione dopo l’infortunio dello scorso anno: “E mi sono sentito subito a casa – aggiunge –. La Megabox è una società molto professionale. Sono felice di essere parte di questo progetto ambizioso e stimolante, che ha come obiettivo quello di migliorare per raggiungere livelli più alti, sia in Italia che in Europa. Sono convinto che oggi siamo nelle migliori condizioni per poter lavorare bene, anche perché con Alessandro siamo d’accordo su idee e visioni di lavoro“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La UYBA entra nel mondo dei Fan Token con KSOC Sports

    Di Redazione

    Anche la pallavolo femminile italiana entra nel mondo dei Fan Token, fenomeno sempre più diffuso nel mondo dello sport: si tratta, per semplificare, di pacchetti di gettoni digitali grazie ai quali i tifosi possono accedere a servizi di intrattenimento esclusivi messi a disposizione dal proprio club. La prima società italiana a sbarcare in questo universo in continua espansione è la UYBA Volley Busto Arsizio, che lancerà nelle prossime settimane i propri Fan Token in collaborazione con KSOC Sports, una criptovaluta specializzata nell’industria sportiva.

    I dettagli della partnership e il programma di lancio dei token saranno rivelati nelle prossime settimane.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Maria Irene Ricci non si arrende: “Siamo molto cariche, ma dobbiamo essere più aggressive”

    Di Redazione

    Il momento per la CBF Balducci HR Macerata non è sicuramente tra i più rosei. Le marchigiane, di fatti, occupano l’ultimo posto in classifica a quota 7 punti, in coabitazione con Pinerolo (davanti causa quoziente set più favorevole, ndr).

    Nonostante questo, la grinta a Maria Irene Ricci non manca, come racconta tra le colonne de “Il Resto del Carlino ed. Macerata”: “Arriveremo più cariche che mai al match contro le fiorentine de Il Bisonte consapevoli di dovere dare il massimo e scendere in campo con una mentalità più aggressiva“.

    La regista racconta in sintesi il loro campionato: “Nelle gare contro Perugia e Bergamo, dove abbiamo conquistato 5 punti, avevamo forse una maggiore spensieratezza per non avere così tante pressioni. Ora con il campionato ci si ritrova in balia delle onde e c’è più pressione. Noi abbiamo messo cuore e anima in ogni gara, dobbiamo ritrovare quella spensieratezza sapendo che ogni partita è una storia a sé“.

    Se si guardasse oggi la classifica, questa direbbe che le arancionere sarebbero retrocesse: “Dobbiamo fare i conti – spiega Ricci – con la realtà, e cioè che siamo ultime. Noi e la società vogliamo rimanere in A1 a tutti i costi e quindi è normale che ci sia pressione. Tra noi stiamo molto bene e siamo super cariche, ma viviamo la sofferenza delle sconfitte“.

    foto Instagram Maria Irene Ricci

    Il focus si sposta poi sulla prossima partita contro Il Bisonte Firenze, squadra vittoriosa nel match di andata: “Loro hanno nella Malinov la nuova palleggiatrice, noi forse all’andata non siamo state sufficientemente abbastanza cattive, soprattutto in difesa. Per tornare a casa con i punti dovremo puntare sui nostri fondamentali e mettere poi la palla a terra“.

    Ricci ha già avuto precedenti in Serie A1, quindi conosce bene il livello del massimo campionato italiano: “Due anni fa – ricorda – sono stata a Trento in A1 e avevo visto in faccia la realtà, non sono quindi stupita di un livello così alto e il campionato mi ha confermato quanta qualità ci sia“.

    (fonte: Il Resto del Carlino ed. Macerata) LEGGI TUTTO