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    Cuneo vince il derby e blinda la salvezza. Strada in salita per Pinerolo

    Di Redazione

    Il derby tra Cuneo Granda S.Bernardo e Wash4Green Pinerolo regala umori diametralmente opposti alle due protagoniste. Da una parte le “Gatte” centrano la terza vittoria consecutiva davanti a 2200 spettatori, blindano definitivamente la salvezza e si rilanciano in chiave Play Off, nonostante l’assenza di Kuznetsova, costretta in panchina da un fastidio alla schiena. Dall’altra Pinerolo, a dispetto dell’ennesima prestazione generosa, vede sempre più lontano l’obiettivo della permanenza in Serie A1, vista la vittoria di Perugia nell’anticipo.

    Eppure la partita offre ben altre emozioni, con la Wash4Green capace di dominare addirittura il primo set; nel secondo set Drews, Hall e Gicquel trascinano le gatte alla parità. Pinerolo non ci sta e nel terzo parziale spinge con l’ex Ungureanu fino al 16-21, quando l’ingresso di Diop e Klein Lankhorst cambia l’inerzia del set. Le due classe 2002 sono decisive nella rimonta che porta il set ai vantaggi; a chiudere i conti è uno degli 8 muri del match di Anna Hall. Nel quarto set Gicquel sale in cattedra e con 11 punti guida le sue alla conquista del parziale. MVP del match una Lara Caravello attenta in ricezione e autrice di numerose grandi difese.

    La cronaca:Coach Bellano schiera Gicquel opposta a Signorile, Szakmáry e Drews schiacciatrici, Hall e Cecconello al centro, Caravello libero. Marchiaro replica con la diagonale Prandi-Zago, l’ex Ungureanu e Grajber in banda, Akrari e Gray al centro, Moro libero.

    La Wash4Green Pinerolo parte forte e scappa sull’1-6 con Ungureanu in evidenza, ed è già time out per la panchina di casa. Le ospiti accelerano ancora sul turno al servizio di Ungureanu (2-9). Akrari si fa sentire a muro e in attacco; doppio cambio per Bellano con Diop e Klein Lankhorst in campo per Gicquel e Signorile (4-13). Ottimo l’impatto delle due classe 2002, che mettono la firma sulla rimonta cuneese fino all’11-15.

    Dopo il time out per Marchiaro Ungureanu e Zago ristabiliscono le distanze (12-17). L’ex schiacciatrice cuneese fa ancora male dai nove metri, poi Drews gioca bene sulle mani del muro avversario per il 13-18. Akrari con la fast e Ungureanu con un diagonale che non lascia scampo scavano il solco: 16-23 e time out per Bellano. Ungureanu ferma Diop a rete, Zago d’esperienza sulle mani del muro cuneese e il primo parziale è della Wash4Green Pinerolo: 16-25.

    Il primo break della Cuneo Granda S.Bernardo è a stelle e strisce con il muro e la fast di Hall e l’attacco di Drews: 6-3. Ancora Drews a segno due volte di fila per l’8-4 sul quale Marchiaro chiede time out. Botta e risposta Zago-Gicquel (13-8). Gli errori delle padrone di casa permettono alle ospiti di accorciare fino al 14-15. Dopo il time out per Bellano Ungureanu firma la parità; Hall è l’unica attaccante cuneese a passare con regolarità (17-17). Il muro di Szakmáry e l’errore in attacco di Akrari valgono il break cuneese: 20-18 e time out per la panchina ospite. Drews trascina le sue al primo set ball, Cecconello mette il sigillo: 25-19.

    In avvio di terzo set è Ungureanu show: 1-4 e time out per Bellano. La Cuneo Granda S.Bernardo reagisce e passa a condurre con il muro vincente di Hall: 6-5. Fase equilibrata e con sacambi lunghissimi, con le gatte che continuano a pagare i troppi errori dai nove metri (8-10); dentro Caruso per Cecconello. Drews fa e disfa in attacco (13-14). Grajber e Ungureanu trascinano la Wash4Green Pinerolo sul 16-19. Dopo il time out per Bellano le cuneesi non riescono a ritrovarsi e le ospiti allungano sul 16-21.

    Dentro Diop e Klein Lankhorst per Gicquel e Signorile; Agrifoglio fa il suo esordio stagionale sostituendo Hall (18-22). Diop trascina le gatte sul 21-23 sul quale Marchiaro chiama a colloquio le sue. Klein Lankhorst si mette in proprio, l’attacco di Ungureanu è fuori: 23-23 e time out per Marchiaro. Zago spara fuori, Akrari non sbaglia e manda il set ai vantaggi. Una Diop indemoniata guida la Cuneo Granda S.Bernardo alla conquista del parziale, chiuso sul 28-26 da un muro di Hall.

    Caruso per Cecconello dal via del quarto parziale. La Wash4Green Pinerolo accusa il contraccolpo del set perso in rimonta e Gicquel si prende la scena nel 5-1 che obbliga Marchiaro a spendere subito time out. Drews e Signorile per il 3-7. Cuneo Granda S.Bernardo sempre avanti (7-11). Akrari prova a tenere in scia le sue (14-12). L’esperienza di Szakmáry, la freschezza di Carletti: 15-17.

    Ancora Carletti a segno di volte consecutiva per l’aggancio della Wash4Green Pinerolo sul 18-18; time out per Bellano. Hall e Drews con un muro e un attacco confezionano il break della Cuneo Granda S.Bernardo: 21-19 e questa volta il time out è per Marchiaro. Gicquel trascina, Caruso con la fast chiude i conti sul 25-22: 3-1.

    Lara Caravello: “Una vittoria di squadra che è la giusta ricompensa per il lavoro in palestra di un gruppo incredibile. Adesso ci aspetta una serie di partite difficili, ma ci faremo trovare pronte“.

    Adelina Ungureanu: “Purtroppo anche oggi non siamo riuscite a mettere giù la palla nei momenti clou; nelle prossime partite dovremo cercare di essere incisive nelle fasi chiave e provarci fino alla fine. Ci sono ancora 12 punti a disposizione; sarà il campo a decidere se ci salveremo. Giocare in questo palazzetto è sempre una grande emozione“.

    Cuneo Granda S.Bernardo-Wash4Green Pinerolo 3-1 (16-25, 25-19, 28-26, 25-22)Cuneo Granda S.Bernardo: Signorile 1, Gicquel 19, Drews 16, Szakmáry 9, Hall 14, Cecconello 3, Caravello (L), Klein Lankhorst 2, Caruso 4, Diop 8. N.e. Magazza, Gay. All. Bellano, vice all. Gandini.Wash4Green Pinerolo: Prandi 2, Zago 12, Ungureanu 20, Grajber 6, Gray 4, Akrari 12, Moro (L), Carletti 7, Bortoli. N.e. Miao, Gueli, Renieri, Bussoli, Jones. All. Marchiaro, vice all. Naddeo.Arbitri: Florian e Verrascina.Note: Spettatori 2.217. Durata set: 24′, 26′, 32′, 28′. Tot: 2h3′. Cuneo Granda S.Bernardo: 14 muri, 1 ace, 14 errori in battuta, 43% in attacco, 55% (22%) in ricezione. Wash4Green Pinerolo: 7 muri, 5 ace, 7 errori in battuta, 35% in attacco, 59% (15%) in ricezione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo non sbaglia contro Macerata e conquista tre punti d’oro

    Di Redazione

    Il Volley Bergamo 1991 rispetta i pronostici contro la CBF Balducci HR Macerata e centra una vittoria per 3-0 fondamentale per il morale e la classifica, blindando una settima posizione cruciale per la corsa ai Play Off. Per la squadra di casa spiccano i 17 punti di Lorrayna, MVP del match, i 15 di Lanier e i 5 muri-punto di Butigan, capace di andare a segno altre 5 volte in attacco (71%). Ottima anche la ricezione, che permette a Gennari (ancora una volta regina della battuta con 3 ace) di orchestrare al meglio la squadra.

    Dopo una partenza a razzo (5-12, 10-13) Macerata si blocca nel primo set e sconta psicologicamente il peso della rimonta subita nel secondo. L’ingresso di Chaussee, che sarà la top scorer delle arancionere con 13 punti, sembra poter cambiare la partita, ma il finale punto a punto del terzo set è ancora appannaggio di Bergamo, che chiude con 11 muri vincenti e migliori percentuali in attacco (42% contro 29%).

    La cronaca:Come una settimana prima contro Vallefoglia, coach Micoli deve registrare una defezione dell’ultimo minuto: Emma Cagnin, vittima di una distorsione alla caviglia destra nel corso della rifinitura mattutina, è costretta a seguire il match dalla tribuna. In campo, nel sestetto iniziale, vanno Gennari e Lorrayna, Stufi e Butigan, Partenio, Lanier e il libero Cecchetto. Macerata risponde con Abbott, Molinaro, Fiesoli, Malik, Aelbrecht, Dijkema e il libero Fiori.

    Partenza sprint per la CBF Balducci HR, che va subito sullo 0-3 con le battute efficaci di Molinaro e poi sul 4-10 con i colpi in contrattacco di Malik e l’ace di Aelbrecht. L’opposta israeliana continua ancora nella serie positiva in attacco (5-12) lanciando ulteriormente la arancionere; Bergamo però risale grazie a due errori maceratesi (10-13) e al contrattacchi di Butigan e Lorrayna (13-14). L’aggancio arriva con Lanier (15-15) e ancora l’americana spinge le lombarde al più 2 (18-16).Aancora Partenio ed è 20-16, maxi parziale di 14-3 per Bergamo. Le ragazze di Micoli continuano sullo stesso livello di gioco e chiudono 25-20.

    La CBF Balducci HR subisce il contraccolpo e Bergamo ne approfitta andando sul 6-0 nel secondo set; entra Chaussee per Abbott, Gennari martella al servizio (ace del 9-2) e le lombarde sembrano già avere il parziale in mano. Malik non trova il campo (12-4), Paniconi sceglie il doppio cambio con Ricci e Okenwa, l’opposta americana mette giù il 14-6, Fiesoli sfrutta due occasioni in contrattacco per l’occasione e firma il 9-15. Chaussee e Molinaro confezionano il meno 5 (18-13) ma Butigan continua a imperversare a muro (20-13): le arancionere non vogliono mollare e ancora con Chaussee risalgono al meno 3 (20-17). C’è anche l’ace di Malik (20-18), la CBF Balducci resta lì (23-21) ma Bergamo tiene i nervi saldi e chiude 25-22.

    Le arancionere ripartono forte sempre con Chaussee (3-5) e con Fiesoli a muro (3-7), la schiacciatrice statunitense firma anche l’ace del 3-8 e la gran pipe del 7-12 che mostra la crescita in attacco della CBF Balducci HR. Le bergamasche (ora in campo con May per Partenio) prendono le misure su Chaussee (due muri per il meno 2, 12-14), il colpo di Fiesoli tocca l’asta (14-15) e proprio la May firma la nuova parità a quota 16. Entra Cosi per Molinaro, ora si va punto a punto (19-19); Butigan ferma Chaussee (21-20) e Lorrayna mette a terra il più 2 (22-20). La CBF Balducci si inceppa sul più bello (24-20), chiude Gennari con l’ace del 25-20.

    Lorrayna: “Sono tanto tanto felice perché era una partita importante e i tre punti della vittoria sono davvero preziosi per la corsa ai Play Off. Continuiamo a crescere e a migliorare, siamo una squadra che sa reagire dopo le sconfitte e continuare a crescere“.

    Alessia Fiesoli: “Siamo partite bene nel primo e nel terzo set, peccato nei momenti decisivi ci è mancato ancora una volta qualcosa in più per chiudere a nostro favore. Brave anche nel secondo set a recuperare lo svantaggio iniziale ma contro una squadra attrezzata come Bergamo non basta. Peccato perché a tratti abbiamo espresso un bel gioco, certo ora è tutto complicatissimo“.

    Volley Bergamo 1991-CBF Balducci HR Macerata 3-0 (25-20, 25-22, 25-20)Volley Bergamo 1991: Butigan 10, Partenio 4, Lorrayna 17, Lanier 15, Stufi 4, Gennari 4, Cecchetto (L); Frosini, Cicola, May 2. N.e. Bovo, Turlà. Allenatore: Micoli.CBF Balducci HR Macerata: Abbott, Molinaro 5, Fiesoli 7, Malik 10, Aelbrecht 7, Dijkema 1, Fiori (L); Ricci, Okenwa 3, Napodano, Chaussee 13. N.e. Cosi, Ascenzi (L), Quarchioni. Allenatore: Paniconi.Arbitri: Veronica Papadopol e Pierpaolo Di BariNote: Durata set: 26’, 29’, 26’. Spettatori: 1.195. Incasso: 6.781. Battute Vincenti: Bergamo 3, Macerata 6. Battute Sbagliate: Bergamo 9, Macerata 7. Muri: Bergamo 11, Macerata 5. Errori: Bergamo 16, Macerata 20.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore fa la voce grossa e lascia a secco Vallefoglia

    Di Redazione

    Tre punti fondamentali per la Trasportipesanti Casalmaggiore, che blinda il sesto posto in classifica e allontana ulteriormente la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia dalla zona Play Off. Priva di Frantti per i postumi di un attacco influenzale, la squadra di Andrea Pistola trova però una strepitosa Rebecca Piva, premiata come MVP al termine della gara. La Trasportipesanti tiene salde le redini per quasi tutto il match, malgrado la buona reazione ospita nel secondo set. In doppia cifra, oltre a Piva, anche Perinelli e Dimitrova; tre muri personali per Carlini.

    La cronaca:È Piva con un sapiente mani out ad aprire la gara, Aleksic poi manda out il suo tentativo (2-0), le ospiti però pareggiano subito (2-2). Le marchigiane passano in vantaggio ma due muri consecutivi, prima di Piva e poi di Melandri, riportano le rosa avanti 4-3. Arriva anche l’ace di Carlini, 5-3. Kosheleva porta avanti le sue, Piva pareggia i conti, 6-6. Dimitrova prende il posto di Carlini e imbecca Perinelli, touch out e 8-7. La Vbc chiude il break, mani out ancora di Perinelli e 10-7; Drews poi manda out, 11-7. Gran botta sicura di Dimitrova, 12-8. Tocco al miele di Lohuis alzato ad una mano da Carlini, 13-9.

    Dimitrova punta il suo mirino e non ce n’è per nessuno: 15-11, time out per coach Mafrici. Tocco d’astuzia di seconda di Carlini che interrompe il trend positivo delle biancoverdi, 16-13. Carambola di Dimitrova tra le mani del muro, 17-14. Primo tempo a palombella per Melandri, pallone al centro del campo e 18-15. Perinelli piega le mani del muro, 19-16, monster block poi di Lohuis su Drews, 20-16. D’Odorico manda out, la Vbc Trasporti Pesanti si porta sul 23-17, time out per Vallefoglia. Si torna in campo e il murone di Piva è granitico, 24-17; D’Odorico annulla la prima palla set, ma la stessa giocatrice manda a rete la sua battuta, 25-18.

    L’errore di Piva apre le danze nella seconda frazione, il muro di Mancini conferma, 0-2. Piva si fa perdonare subito e trova il tocco del muro, 1-2. Gran passante di Piva che trova il vertice lungo, 2-3, capitan Dimitrova poi pareggia i conti, 3-3. Primo tempo al tritolo di Melandri, 4 pari, Perinelli poi firma il sorpasso con un mani out, 5-4. Vallefoglia prova a scappare, si porta sul 5-7, time out per coach Pistola. Si torna in campo e la diagonale di Dimitrova è vincente, 6-7, Lohuis piazza poi il suo monster block su Aleksic e infine D’Odorico manda a rete: 8-7 Vbc. Piva passa tra le mani del muro di Aleksic e D’Odorico, 9-7. Le rosa vanno in doppia cifra, primo tempo di Lohuis e 10-8. Altro tocco d’astuzia di Carlini che beffa Mancini, 12-10.

    Dimitrova spezza le mani del muro ospite e sigla, 13 pari. Drews riporta le sue avanti, ma Dimitrova ristabilisce la parità; si gioca sulla linea dell’equilibrio, 14-14. Drews tocca la palla di Perinelli e il touch out è valido, 15-14 Vbc. Gran diagonale di Perinelli, capo tagliato in toto e 16-16, la stessa giocatrice poi blocca Drews, 17-16. De Bortoli alza per Dimitrova e la capitana rosa è un cecchino, 19-17, time out Megabox. Si rientra e il muro di Carlini su Papa fa ombra, 20-17. Le ospiti spingono e pareggiano 20-20, time out per coach Pistola.

    Si torna in campo e Dimitrova mette a referto un altro punto, 21-20. Le ospiti ritrovano la parità ma il muro di Lohuis riporta in vantaggio le rosa, 22-21, Piva poi allunga con una gran diagonale, 23-21. Carlini è ancora fondamentale a muro, Kosheleva ci prova ma non passa, 24-23, time out per coach Mafrici. Piva riporta avanti le sue con una conclusione potente e precisa, 25-24, Papa poi manda out, 26-24.

    È sempre Piva ad aprire le marcature nel terzo set, diagonale e 1-0; la battuta di Lohuis però finisce a rete, 1-1. Melandri è attenta sottorete, 3-1; Piva allunga, 4-1 Trasportipesanti. Dimitrova salta in verticale e piazza il suo colpo, 5-1, time out Vallefoglia. Si torna in campo e la palla di D’Odorico è out, 6-1, Mancini accorcia, 6-2. Tocco morbidissimo di Piva che beffa la difesa praticamente immobile, 7-2. Missile di Dimitrova che piega le mani di D’Odorico, 8-3. Piazzatona di Dimitrova sulla quale Sirressi non può nulla, 9-4. Aleksic regala il 10-5 a Casalmaggiore con la sua battuta out, ma Kosheleva ristabilisce le distanze. Hancock trova l’ace dell’8-10, time out per coach Pistola.

    Piva finalizza il suo mani out, 11-9, la battuta di Lohuis poi si trasforma in ace, 12-9, Piva allunga ancora, 13-9 Casalmaggiore. Le ospiti spingono ma Piva piazza il suo pallonetto, 16-13. La Megabox pareggia i conti e coach Pistola è costretto al time out, 16-16. Le marchigiane passano in vantaggio con un ace di Drews ma Perinelli recupera subito, 17-17. Capitan Dimitrova col suo mancino velenoso riporta avanti Casalmaggiore, 19-18. Botta a tutto braccio di Perinelli, mani out e 20-19; la sua battuta poi è un ace, 21-19 e time out per coach Mafrici. Le biancoverdi pareggiano ma Lohuis riattiva la freccia del sorpasso, 22-21; Piva poi allunga, 23-21. Melandri mura l’attacco marchigiano e mette l’ipoteca sulla partita, 24-21 e la stessa giocatrice di Lugo chiude 25-21 e 3-0 il match.

    Rebecca Piva: “Al di là della mia prova personale, abbiamo fatto una prestazione di squadra strepitosa. I tre punti in questa gara erano importantissimi e fondamentali per la classifica e siamo state davvero brave a portarceli a casa“.  

    Alessio Simone: “Nonostante si sia lavorato tanto ed in maniera proficua in palestra, tutta la tensione settimanale purtroppo non si è trasformata in una prestazione efficace“.

    Trasportipesanti Casalmaggiore-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-0 (25-18, 26-24, 25-21)Trasportipesanti Casalmaggiore: Carlini 6, Dimitrova 13, Lohuis 6, Melandri 7, Piva 17, Perinelli 11, De Bortoli (L), Malual, Buzzerio. Non entrate: Scola, Frantti, Binacchi (L), Mangani, Sartori. All. Pistola-Tettamanti.Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Hancock 4, Drews 13, Mancini 4, Aleksic 5, Kosheleva 10, D’Odorico 7, Sirressi (L), Papa 1, Barbero, Furlan 1. Non entrate: Piani, Berti, Ioni (L), Lazaro . All. Mafrici-Simone.Arbitri: Carcione, Cesare.Note: Durata set: 23′, 31′, 26′. Tot: 80′. Spettatori: 1.463.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli: “Non è stata la nostra migliore prestazione”

    Di Redazione

    Nella bolgia degli oltre cinquemila (sold-out) del Palaverde, la Prosecco Doc Imoco Conegliano infila la quarta vittoria stagionale contro l’Igor Gorgonzola Novara e soprattutto prende tre punti importanti per tenere a distanza Scandicci, uscita vincitrice dall’anticipo del mercoledì contro Busto.

    Daniele Santarelli: “Siamo partiti malissimo nel primo set in tutti i fondamentali. E’ stato un peccato perché le avevamo riprese, arrivando solo ad un punto. Di solito siamo capaci di chiudere quando facciamo le rimonte, stavolta non è stato così, perché abbiamo fatto tantissimi errori. Siamo rimasti nervosi anche nel secondo, vedendo qualche barlume di Imoco. Poi il break del terzo set ci ha aiutato moltissimo, nel quarto Novara ha sentito la batosta. Non è stata la nostra migliore prestazione, ne ho viste di migliori al Mondiale e in Coppa Italia“.

    Resta comunque la fiducia in vista della trasferta di Istanbul. “Volevamo uscire indenni dalle sfide con Milano e Novara, tenendo il distacco su Scandicci e prepararci al meglio per il Fenerbahce con tanta grinta e forza e non con qualche incertezza in più“.

    Robin De Kruijf: “Abbiamo iniziato con un po’ di difficoltà e personalmente anche con un po’ di emozione, venendo da un periodo di stop. Poi ci siamo riprese e sappiamo meglio su cosa dobbiamo lavorare. Giocare in un Palaverde tutto esaurito è stato un sogno. Nei momenti di difficoltà la vicinanza dei tifosi ha davvero aiutato”.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    La vittoria di Conegliano porta il nome di Squarcini: “Contentissima della mia serie”

    Di Redazione

    La Prosecco Doc Imoco Conegliano prosegue imperterrita la propria volata finale verso i Play-Off Scudetto, con la prima piazza che sembra ormai ipotecata. Solamente un miracolo, di fatti, permetterebbe a Scandicci di rubarglielo.

    Conegliano dimostra di essere, ancora una volta, oltre una spanna sopra le dirette concorrenti e l’ha dimostrato anche nel posticipo serale del sabato sera quando, una volta sotto per 0-1 contro la seppur forte Igor Gorgonzola Novara, ha deciso di alzare i propri ritmi e di lasciare solamente le briciole alle avversarie.

    I break decisivi, questa volta, però, portano un nome ben preciso, che è quello di Federica Squarcini che, grazie ai suoi terribili (e temibili, ndr) turni di battuta, ha spezzato le speranze piemontesi. La centrale non a caso è stata anche l’MVP della partita (13 punti, di cui 7 aces) ed ha così parlato al termine della gara: “Nel primo set siamo partite piano, ultimamente ci capita spesso e dobbiamo migliorare in questo senso. Dopo qualche errore di troppo e un po’ di confusione però piano piano ci siamo sciolte, anche grazie a un pubblico fantastico che oggi è stato veramente il nostro uomo in più. Nel secondo set ci siamo riprese, poi nei due set seguenti abbiamo preso il nostro ritmo e abbiamo limitato gli errori, una volta presa in mano la situazione siamo andate via e abbiamo fatto vedere il nostro gioco“.

    “Sono contenta della mia serie in battuta – continua la pisana –, perché ultimamente sbagliavo parecchio. E’ andata bene e speriamo di averne tenuti un po’ per giovedì visto che ci aspetta un’altra prova durissima in Champions. Intanto godiamoci questa vittoria che ci permette di andare a Firenze domenica, contro Scandicci, per difendere il primo posto“.

    A subire i colpi dai 9 metri della numero 4 in maglia Conegliano, è stata invece Eleonora Fersino, libero dell’Igor Gorgonzola Novara ed ex di turno: “Siamo partite bene, abbiamo tenuto il campo per i primi due set e poi fino a metà del terzo, prima di subire un break in battuta pesante. Perso contatto, ci è mancato un po’ anche l’entusiasmo e siamo calate anche nel muro-difesa in cui stavamo lavorando bene. Domani torniamo in palestra, dobbiamo preparare la partita di martedì a Stoccarda che per noi è molto importante“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Malinov amareggiata dopo la sconfitta: “Abbiamo regalato molto ed ha fatto la differenza”

    L’ultimo anticipo del sabato sera ha regalato una bella sorpresa agli amanti del volley nazionale. La Bartoccini-Fortinfissi Perugia, di fatti, contro tutti i favori del pronostico, ha avuto la meglio di un Bisonte Firenze che tutto è sembrato, tranne che agguerrito.

    Le fiorentine, di fatti, hanno saputo tenere testa alle più motivate perugine solamente nel corso del finale del secondo set e di quello successivo, ma nei restanti è sembrata a tratti invisibile. La vittoria delle umbre, quindi, è più che meritata e permette loro di rifiatare, mettendo 5 punti tra sé e la zona retrocessione, attualmente occupata da Pinerolo e Macerata.

    Nel post gara per la Bartoccini-Fortinfissi Perugia ha parlato l’MVP Alexandra Lazic: “Sono davvero molto contenta del risultato. Abbiamo avuto qualche problema questa settimana con gli infortuni quindi è stato difficile lavorare in settimana, ma sono molto fiera di come abbiamo reagito, perché lo abbiamo fatto di squadra. Sono contenta di aver dato il mio contributo per questa vittoria che per noi è molto importante. Ora abbiamo qualche punto di margine, ma la distanza è davvero minima quindi dobbiamo continuare a spingere anche nelle prossime gare. Dobbiamo essere coraggiose ed andare a raccogliere punti in tutte le prossime gare“.

    Per Firenze, invece, il commento è operato dalla sua palleggiatrice, Ofelia Malinov: “Ci aspettavamo una partita tosta, perché avevamo bisogno di punti, sia noi che Perugia. Loro sono state brave a metterci in grandissima difficoltà, ma penso anche che nei primi due set abbiamo regalato molto e questo ha fatto la differenza. Ora ci focalizziamo già sulla prossima gara perché ogni gara sarà importante per conquistare punti classifica“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano e Conegliano come da pronostico. Sorpresa Perugia

    Di Redazione

    Sabato sera di grande livello quello andato in scena in Serie A1 Femminile, dove le menti degli appassionati di volley sono state occupate da ben 3 anticipi, di cui due big match in diretta televisiva.

    Ad aprire le danze sono state le ragazze della Vero Volley Milano, uscite vittoriose dall’ostico campo della Reale Mutua Fenera Chieri con un rotondo 0-3 che alza notevolmente il morale delle meneghine dopo la brutta sconfitta patita nello scorso turno dalla Prosecco Doc Imoco Conegliano. Proprio le venete sono state le protagoniste del secondo incontro clou della serata, affrontando tra le mura amiche e davanti alle telecamere di Rai Sport l’Igor Gorgonzola Novara in quello che sarebbe dovuto essere una partita spettacolare.

    Questa è durata, però, solamente 2 set, poi le novaresi hanno abbandonato il taraflex con la mente, lasciando il via libera alle Campionesse d’Italia in carica, salite in cattedra con una Squarcini che da urlo è dir poco: 3-1 il finale. L’ultima sfida di questo sabato intenso è andata alla Bartoccini-Fortinfissi Perugia, capace di prendersi l’intera posta in palio contro un Bisonte Firenze apparso a tratti irriconoscibile e che ha perso un’occasione d’oro in ottica play-Off (3-1). Occasione invece sfruttata dalle umbre, che ora respirano un pizzico d’aria in più dopo questi 3 preziosissimi punti.

    Risultati:Reale Mutua Fenera Chieri-Vero Volley Milano 0-3 (23-25, 20-25, 18-25)Prosecco Doc Imoco Conegliano-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (22-25, 25-23, 25-19, 25-13)Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Il Bisonte Firenze 3-1 (25-15, 27-25, 17-25, 25-20)

    Classifica:Prosecco Doc Imoco Conegliano 60* (21–1); Savino del Bene Scandicci 56 (18–4); Vero Volley Milano 49* (16–6); Igor Gorgonzola Novara 42* (16–6); Reale Mutua Fenera Chieri 42* (14–8); Trasportipesanti Casalmaggiore 32 (10–11); Volley Bergamo 1991 31 (10–11); E-Work Busto Arsizio 31 (10–12); Il Bisonte Firenze 28* (9–13); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 25 (9–12); Cuneo Granda S.Bernardo 23 (8–13); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 16* (5–17); Wash4Green Pinerolo 11 (3–18); Cbf Balducci Hr Macerata 7 (2–19)

    * una partita in più LEGGI TUTTO

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    Vittoria d’oro per la Bartoccini-Fortinfissi Perugia contro Firenze

    Di Redazione

    Nell’ultimo anticipo del sabato di Serie A1 Femminile, le padroni di casa della Bartoccini-Fortinfissi Perugia riescono ad ottenere un’importante vittoria in chiave salvezza contro Il Bisonte Firenze, scesa in Umbria sicuramente con altre ambizioni.

    La squadra fiorentina, di fatti, perde una chiara occasione di riagganciare il trenino in lotta per l’ottavo posto, l’ultimo utile in chiave Play-Off Scudetto, specialmente dopo la sconfitta patita dalle diretta avversarie di Busto contro Scandicci nell’anticipo di mercoledì. Le perugine, invece, conquistano i 3 punti dopo 3 stop consecutivi ed aumentano a 5 le lunghezze su Pinerolo, momentaneamente retrocessa.

    Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Il Bisonte Firenze 3-1 (25-15, 27-25, 17-25, 25-20)

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