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    Busto a Bergamo per punti salvezza: “E’ arrivato il momento di giocarci il nostro campionato”

    La terzultima giornata di campionato è alle porte e per la UYBA Volley Busto Arsizio c’è in programma la prima di due sfide fondamentali per centrare la salvezza.

    Le farfalle sono attese domenica (ore 17 al Pala Facchetti di Treviglio) dal Volley Bergamo 1991, mentre settimana prossima faranno visita a Trento (la gara è stata anticipata a sabato 16 marzo ore 18.30). La squadra biancorossa, da ieri sotto la guida di coach Enrico Barbolini, è concentrata sul match contro la squadra orobica, sconfitta per 3-1 nella gara di andata alla e-work arena, ma apparsa in buona vena nelle ultime apparizioni.

    Il team di Bigarelli, che arriva “più riposato” all’appuntamento, non avendo giocato il turno infrasettimanale (il match con Trento è stato posticipato al 20 marzo), è attualmente penultimo a quota 15 punti in classifica, ma spera ancora nella salvezza: Melandri e compagne giocheranno dunque esclusivamente per ottenere 3 punti che terrebbero ancora più che accesa la speranza di permanenza in A1.

    Di contro anche la UYBA ha bisogno di punti per eliminare definitivamente ogni angoscia e per risollevarsi anche dal punto di vista morale, dopo le ultime non indimenticabili prestazioni. In ogni caso, anche in caso di vittoria da 3 punti, la salvezza non sarà ancora matematica, anche se certamente molto molto vicina.

    A Treviglio è previsto spettacolo, in campo ma anche fuori: Nobiltà Rossoblù e Amici delle Farfalle sono esempio di attaccamento alla squadra, anche negli anni e nelle circostanze più difficili. I tifosi biancorossi saranno presenti in un centinaio.

    Rebecca Piva: “E’ arrivato il momento di giocarci il nostro campionato: sia domenica con Bergamo che la settimana successiva con Trento ci confronteremo con avversarie di livello pari o simile al nostro. E’ l’occasione di far vedere l’atteggiamento giusto e di spingere tanto dal punto vista tecnico-tattico”.

    Streaming live dalle 16.50 su Volleyball World Tv

    Social UYBA Volley: dalle 16.00 immagini esclusive dello spogliatoio delle farfalle, durante il match aggiornamenti del punteggio su tutti i canali, notifiche push su Telegram https://t.me/uybavolley_official

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ultima chiamata per l’Itas Trentino nella trasferta a Roma

    Posticipata al 20 marzo la sfida casalinga contro Bergamo, originariamente prevista per mercoledì scorso, l’Itas Trentino tornerà in campo domenica 10 marzo per affrontare in trasferta l’Aeroitalia Smi Roma, compagine in salute che occupa l’ottavo posto in classifica. Per le gialloblù di coach Mazzanti la trasferta sul campo delle capitoline sarà il quartultimo impegno della stagione: il terzultimo posto, che vale la permanenza in categoria, è distante ora ben 11 lunghezze. Il fischio d’inizio del match è previsto per domenica alle 17 al Palazzetto dello Sport di Roma, con diretta streaming su Volleyball TV.

    Gialloblù al completo in vista della seconda trasferta consecutiva dopo quella di domenica scorsa a Pesaro. In settimana la squadra si è allenata regolarmente senza intoppi di natura fisica. “La cosa che dobbiamo ricercare in queste ultime quattro gare della stagione – spiega Davide Mazzanti – è l’aspetto in cui abbiamo fatto più fatica in questi primi due mesi insieme, ovvero la capacità di disputare una gara di squadra mantenendo inoltre una costanza di rendimento per tutta la partita. Le fatiche e gli sforzi che facciamo durante la settimana in palestra devono tradursi nel miglioramento in partita di questi due fondamentali aspetti“.

    Le due società si sono affrontate lo scorso anno in Serie A2 (in due occasioni, nella semifinale di Coppa Italia e nella Pool Promozione) e nel match d’andata dell’attuale campionato di Serie A1. Il computo dei precedenti sorride a Roma che si è imposta in tutte e tre le occasioni. L’unica ex della sfida è la regista di Trento Gaia Guiducci, in forza alle capitoline in A2 nel 2020-2021. L’incontro sarà diretto da Beatrice Cruccolini di Perugia e Rocco Brancati di Città di Castello.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo allo sprint decisivo: “Lotteremo con grinta fino alla fine”

    È il momento della verità per il Volley Bergamo 1991: nelle prossime due settimane la squadra orobica si giocherà tutte le residue possibilità di salvezza, già a cominciare dallo scontro diretto di domenica con Busto Arsizio. Mercoledì la dirigenza ha riunito atlete e staff in una cena per compattare il gruppo e la presidente Chiara Paola Rusconi, intervistata da Laura Sirtoli per L’Eco di Bergamo, promette: “Lotteremo con grinta fino alla fine. La dirigenza si è stretta intorno alla squadra, per dare la carica alle atlete e far capire loro che ce la possono fare. Hanno dimostrato, in alcuni frangenti, di saper giocare bene e vincere: possono farlo anche ora“.

    “La salvezza è un vicolo stretto, ma siamo focalizzati sull’obiettivo” aggiunge l’amministratore unico Andrea Veneziani, che poi fa mea culpa su alcune scelte: “Penso ancora che Solforati sia un buon allenatore, ma ho sbagliato nel prendere un giovane. Pensavo avrebbe avuto uno stile moderno, invece ha avuto un approccio di sudditanza verso le giocatrici. Inoltre noi, come società, siamo partiti troppo rilassati, sulla scia dei risultati precedenti: non dovevamo dichiarare obiettivi così alti. Ora però servono la concentrazione e la determinazione delle atlete: abbiamo perso alcune occasioni per leggerezza, senza capire che erano momenti fondamentali“.

    Anche Laura Melandri, in un’intervista a Piero Giannico per Tuttosport, si dice fiduciosa: “Da questa situazione si esce restando uniti. Anche se all’inizio gli obiettivi erano altri, ora vogliamo conquistare questa salvezza. Non basta muovere la classifica, bisogna vincere gli scontri diretti. Dipende tutto da noi come gruppo squadra, perché abbiamo un potenziale importante e dobbiamo ricorrere a tutta la nostra esperienza. Per la storia e per l’ambizione Bergamo può tornare a essere protagonista: dobbiamo trasformare il momento difficile in un’opportunità di crescita e rivincita. Io e le mie compagne siamo pronte a dare l’anima“.

    Su una cosa la società tiene a rassicurare i tifosi: nella malaugurata ipotesi della retrocessione in A2, sebbene “preoccupati” per la questione sponsor, i dirigenti bergamaschi non molleranno. “In qualsiasi serie saremo ci riorganizzeremo – promette Veneziani – anche in modo consistente, partendo con umiltà. Vogliamo portare avanti la storia di questa società“.

    (fonte: L’Eco di Bergamo, Tuttosport) LEGGI TUTTO

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    Giuseppe Pirola spiega l’esonero di Cichello: “C’era uno scollamento nel gruppo”

    A tre giornate dal termine della regular season un altro fulmine a ciel sereno ha scosso l’ambiente della UYBA Volley Busto Arsizio, che ha inaspettatamente esonerato l’allenatore Juan Manuel Cichello proprio alla vigilia degli scontri decisivi per la salvezza. I perché della controversa decisione li spiega il presidente Giuseppe Pirola (attualmente sospeso dalla carica in attesa della sentenza del Tribunale Federale sulle sue dichiarazioni successive all’addio di Velasco) in una lunga intervista concessa ad Andrea Anzani per La Prealpina.

    “Sono tre settimane che sono vicino alla squadra – racconta Pirola – mi sono accorto di uno scollamento nel gruppo e ho messo sotto osservazione il risultato sportivo. Nella partita con Cuneo, che per noi era un match salvezza, l’atteggiamento non è stato quello giusto. Dopo aver visto allenamenti e rifinitura prima della partita con Chieri ho maturato la scelta di cambiare e mi assumo tutte le responsabilità della decisione. Più che una svolta tecnica, deve esserci una scossa emotiva. Barbolini non ha esperienza in A1, ma può dare qualcosa a livello mentale, farci reagire“.

    Pirola spiega così le difficoltà incontrate dalla UYBA nel girone di ritorno: “Questo gruppo è espressione di un progetto innovativo: ci siamo presi dei rischi tecnici, ma con l’allenatore più bravo al mondo. Solo Velasco poteva portare a termine questo progetto, ma 21 punti per questa squadra sono tanti, nelle difficoltà siamo ancora vivi“. E si assume la responsabilità anche della scelta di Cichello: “Non ho ritenuto opportuno chiamare un altro tecnico, lui era con noi dall’aprile 2023 e conosceva ogni dinamica. Dopo il trauma Velasco ho pensato che fosse la soluzione per evitare altri scompensi e dare continuità. Si sperava che il gruppo potesse comunque crescere, c’è stato un blocco nella crescita sportiva di tutte le atlete. La colpa comunque è mia: per questo sono qui a metterci la faccia e spiegare“.

    Sul futuro, il numero uno del club bustocco dà garanzie precise: “Se restiamo in A1 abbiamo già un progetto sportivo completo, che darà grandi soddisfazioni ai tifosi. Questo primo anno è stato complicato, ma se ne usciamo mantenendo la categoria il prossimo sarà interessante ed economicamente più importante. Arriverà un allenatore di alto livello al quale siamo vicini: è un super allenatore, di quelli che questa piazza merita. E poi prenderemo due top player“.

    (fonte: La Prealpina) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore crede nella rimonta: “Faremo del nostro meglio anche con Pinerolo”

    Ultima tappa del tour de force di questa settimana per la Trasportipesanti Casalmaggiore che, carica a molla per la vittoria contro Milano, è già pronta a salire sul pullman che la porterà a Villafranca Piemonte. Al Pala Bus Company, domenica 10 marzo, Perinelli e compagne saranno attese dalla Wash4Green Pinerolo per una gara difficilissima, in un palazzetto più che caldo e che poche gioie ha regalato alle rosa. Fischio d’inizio fissato per le 17, dirigono Michele Brunelli e Roberto Boris. La gara sarà trasmessa in diretta streaming su Volleyball TV.

    Le ragazze di Casalmaggiore hanno compiuto l’impresa di riuscire a battere la corazzata Milano nel turno infrasettimanale grazie ad una prestazione corale davvero imperiosa: “La partita contro Milano – dice Chiara de Bortoli – è stata sulla stessa falsariga di quella contro Conegliano. Siamo state brave a mettere pressione sin da subito, ma, al contrario della gara contro le venete in cui le nostre avversarie hanno iniziato a giocare davvero bene in modo da non farci più esprimere nello stesso modo, quella di mercoledì ci ha permesso di mantenere alto il livello soprattutto nel servizio, che ci ha dato l’opportunità di gestire al meglio il nostro muro-difesa e la fase di contrattacco“.

    Domenica si va in Piemonte a cercare un’altra grande tappa di avvicinamento sia al traguardo salvezza matematica sia all’ottava posizione, che vorrebbe dire Play Off: “Con Pinerolo – continua il libero – dovremo approcciare la partita nello stesso modo, con aggressività. Giocare nel loro palazzetto è davvero difficile: dovremo subito partire col piede giusto per non fare entrare le nostre avversarie in partita percéè sappiamo che sanno giocare davvero bene. Nonostante il loro inciampo con Scandicci, hanno sempre dimostrato in casa loro di dare del filo da torcere a tutti, vedi la gara con Milano persa 3-2. Sarà sì un palazzetto tosto, ma noi cercheremo di fare di tutto per dare del nostro meglio per puntare ai Play Off“.

    Nessuna tra le giocatrici di Casalmaggiore ha vestito in passato la maglia di Pinerolo; tra le piemontesi, invece, Carlotta Cambi e Letizia Camera sono ex rosa.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Secondo posto, Play Off, salvezza: tutto si decide in tre giornate

    Mancano soltanto tre giornate alla conclusione della regular season di Serie A1 Tigotà, e nel turno infrasettimanale di mercoledì il massimo campionato nazionale ha già espresso il suo primo verdetto: il primo posto matematico della Prosecco DOC Imoco Conegliano, forte di 23 vittorie in altrettante partite. Un traguardo che regala alle Pantere anche la certezza della partecipazione alla prossima Champions League: a qualificarsi per la massima competizione europea, infatti, saranno le due finaliste per lo Scudetto e la miglior classificata al termine della stagione regolare.

    Proprio questa circostanza rende di vitale importanza la conquista del secondo posto, conteso da tre squadre: Savino Del Bene Scandicci, Allianz Vero Volley Milano e Igor Gorgonzola Novara, divise l’una dall’altra da un solo punto. Il prossimo turno sarà cruciale, perché piemontesi e toscane si affronteranno nello scontro diretto al PalaIgor: Milano dovrà cercare di approfittarne facendo bottino pieno nell’anticipo contro Cuneo. Anche nei due turni successivi l’Allianz Vero Volley avrà sulla carta il calendario migliore, incontrando Firenze in casa e Vallefoglia in trasferta, ma Egonu e compagne non vivono certo il loro momento più brillante (due sole vittorie, entrambe al tie break, nelle ultime 5 partite) e in più dovranno affrontare la doppia semifinale di Champions contro il Fenerbahce. Scandicci e Novara, invece, si scambieranno negli ultimi due turni due avversarie pericolose come Roma e Bergamo.

    Se alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 mancano solo 2 punti per conquistare matematicamente quel quinto posto che, alla luce del cambio di regolamento in corsa, vale (almeno) la qualificazione alla Challenge Cup, per i restanti tre posti nei Play Off Scudetto sono nettamente in vantaggio Wash4Green Pinerolo, Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia e Aeroitalia Smi Roma (per tutte si tratterebbe della prima partecipazione): alle prime due basterà un punto nelle restanti 3 partite per tagliare il traguardo, mentre alle capitoline ne servono 3, da inseguire già domenica contro Trento. La Trasportipesanti Casalmaggiore, per centrare la clamorosa rimonta, dovrebbe invece vincere tutte le gare da qui alla fine, due delle quali saranno peraltro gli scontri diretti con Pinerolo e Vallefoglia, e sperare in un crollo delle avversarie; stesso discorso anche per Il Bisonte Firenze, reduce da ben 6 sconfitte consecutive.

    Non è ancora matematica la retrocessione in A2 dell’Itas Trentino, ma per salvarsi la squadra di Mazzanti avrebbe bisogno di vincere da 3 punti tutte le gare che le restano (le tre delle ultime giornate più il recupero del 20 marzo contro Bergamo) e sperare che la Honda Olivero S.Bernardo Cuneo non faccia nemmeno un punto. Le cuneesi, invece, sono in piena lotta per la salvezza con lo stesso Volley Bergamo 1991 e la UYBA Volley Busto Arsizio, che ha appena cambiato allenatore affidando la panchina a Enrico Barbolini. Il derby lombardo di domenica potrebbe già essere decisivo: in caso di vittoria da 3 punti, alle Farfalle basterebbe poi conquistarne uno contro Trento per mettersi definitivamente al riparo.

    Le orobiche, dal canto loro, hanno bisogno di una vittoria piena per sperare, considerando che dopo la sfida con Busto il calendario proporrà, oltre al recupero con l’Itas, i proibitivi scontri con Novara e Scandicci. Appena più agevole il percorso di Cuneo, che farà visita a Milano, poi ospiterà il derby con Chieri e chiuderà sul campo di Firenze. Le “gatte”, però, sono avvantaggiate su Bergamo in caso di arrivo alla pari, avendo vinto ben 7 partite contro le 4 delle rivali.

    LA CLASSIFICAProsecco DOC Imoco Conegliano 66; Savino Del Bene Scandicci 55; Allianz Vero Volley Milano 54; Igor Gorgonzola Novara 53; Reale Mutua Fenera Chieri ’76 42; Wash4Green Pinerolo 34; Megabox Ond. Savio Vallefoglia 34; Aeroitalia Smi Roma 32; Trasportipesanti Casalmaggiore 25; Il Bisonte Firenze 24; UYBA Volley Busto Arsizio 21; Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 18; Volley Bergamo 1991* 15; Itas Trentino* 7.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Play Off Scudetto, Vallefoglia ad un passo dalla qualificazione: “Squadra in continua crescita”

    Dopo l’importantissima vittoria colta a Firenze contro le padrone di casa del Bisonte, la Megabox Vallefoglia è ad un passo dalla qualificazione ai play-off scudetto: manca ancora un punto per il verdetto matematico, visto che la Trasporti Pesanti Casalmaggiore (nona) è a nove punti dalla Megabox (sesta alla pari con la Wash4Green Pinerolo) a tre turni dalla fine della stagione regolare.

    Nella partita di mercoledì le tigri hanno sfoderato una bellissima prestazione di squadra, difendendo tantissimo e mostrando una eccellente correlazione muro-difesa. La grinta e lo spirito di gruppo hanno consentito a Degradi & Co. di raddrizzare secondo e terzo set annullando un totale di otto set-point  e rimontando dal 20-23 nel secondo set e da 21-24 nel terzo con l’autorevolezza e il cinismo che sono indispensabili per raggiungere l’obiettivo di questa stagione: la qualificazione alla post-season.

    Sabato 9 marzo alle 20.30 la Megabox tornerà in campo al PalaMegabox di Pesaro con le supercampionesse della Prosecco Doc Imoco Conegliano, ancora imbattute, mentre il giorno successivo Casalmaggiore salirà a Pinerolo per un vero e proprio scontro diretto: qualunque sia il risultato della Megabox, se Pinerolo strapperà almeno un punto alle avversarie, la qualificazione ai play-off delle tigri sarà matematica.

    L’allenatore Andrea Pistola racconta così la vittoria sul Bisonte: “Siamo partiti molto bene, ordinati dal punto di vista tecnico-tattico e con una efficace fase break. Nel secondo e nel terzo set abbiamo vissuto alcuni momenti un po’ difficili, ma le ragazze sono restate in partita mentalmente e il gruppo ha confermato di essere maturato sotto questo aspetto. La squadra sta continuando a crescere, rispetto al girone di andata la differenza è evidente, specie dopo i primi mesi. Ora siamo diventati molto più bravi come gruppo e come squadra”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia sente aria di Play Off, Firenze dice addio alle speranze

    La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia strappa una vittoria cruciale sul campo del Bisonte Firenze, contro una diretta concorrente nella lotta per la qualificazione ai Play Off Scudetto, ed è a un passo da un obiettivo finora mai raggiunto nella sua pur breve storia: manca soltanto un punto per la certezza matematica. Obiettivo che invece sfuma definitivamente per le bisontine, alla sesta sconfitta consecutiva in campionato.

    La squadra di Pistola la spunta al termine di una partita a due facce: domina il primo set, spaccato in due da un break di 7-0, e si aggiudica gli altri due al termine di battaglie interminabili, annullando con splendide rimonte 8 set point (5 nel secondo e 3 nel terzo). MVP dell’incontro l’ex di turno Alice Degradi, autrice di 20 punti.

    La cronaca:Parisi – che per completare il roster si porta in panchina dal settore giovanile la classe 2007 Giulia Fabbri – schiera Battistoni in palleggio, Kipp opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Graziani e Mazzaro al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Pistola risponde con Dijkema in regia, Mingardi opposto, Giovannini e Degradi in posto quattro, Mancini e Aleksic al centro e Panetoni libero.

    Il primo allungo è di Vallefoglia con attacco e muro di Mingardi (4-8), e Parisi è subito costretto a fermare il gioco, poi sul muro di Aleksic (4-10) arriva il momento di Cesé per Ishikawa, ma sull’ace di Degradi del 6-13 Parisi deve spendere il suo secondo time out: sul 9-17 entra anche Kraiduba per Kipp, ma in campo Il Bisonte non c’è e sull’errore in battuta di Acciarri (appena entrata per Graziani) arriva il pesantissimo 15-25.

    Nel secondo set rimane in campo Kraiduba per Kipp, e adesso la partita c’è, con l’attacco e l’ace di Alsmeier e il diagonale di Kraiduba che valgono il 10-9 e il primo time out per Pistola: l’equilibrio rimane assoluto (18-18), poi l’ace di Mazzaro e il mani-out di Kraiduba provocano il 20-18 e il time out di Pistola, ma Graziani mura Giovannini per il 21-18. La Megabox riparte con Mingardi e con l’ace fortunato di Giovannini (21-20), Parisi chiama time out e Firenze risponde con Ishikawa (23-20). Poi però l’invasione della stessa giapponese vale il 23-22 e l’errore in attacco di Graziani il 23-23, con il conseguente time out di Parisi: al rientro Ishikawa procura set point con il diagonale stretto (24-23) ma Degradi (nove punti nel set) annulla. Le bisontine ne costruiscono altri quattro, ma Vallefoglia li cancella tutti (28-28) fino a quando Mancini ci mette lo zampino con il tocco sotto rete e il muro che valgono il 28-30.

    Nel terzo c’è Acciarri per Graziani, e ancora una volta la prima parte del parziale è equilibratissima, con Kraiduba e Alsmeier che provano a sparigliare le carte sul 17-14 e con Pistola che deve chiamare time out sul 19-16 firmato da Mazzaro con un monster block: Alsmeier allunga ancora con l’ace del 21-17, Pistola inserisce Cecconello per Mancini e l’errore di Ishikawa vale il 21-19 e il conseguente time out di Parisi. Le bisontine riescono a tenere il cambio palla ma sul 24-21 Degradi annulla due set point, e dopo il time out di Parisi anche il terzo (24-24), fino ad arrivare al 24-26 concretizzato dall’errore in attacco di Acciarri e dal primo tempo di Aleksic.

    Alice Degradi: “Siamo molto contente, la partita era difficile perché il Bisonte si giocava le ultime speranze per la qualificazione ai Play Off. A parte il primo set, gli altri due sono stati combattutissimi ma noi siamo state brave a rimanere unite e a recuperare di squadra i momenti di difficoltà. Abbiamo difeso tanto, lavorando molto bene anche a muro. È stata una vittoria del gruppo“.

    Carlo Parisi: “Stasera è veramente difficile esprimere un’opinione a caldo: c’è ovviamente tanta amarezza, ed è un po’ complicato spiegare come ci siamo persi nei momenti cruciali del secondo e del terzo set. In quei due parziali abbiamo giocato, abbiamo sofferto e abbiamo condotto fino all’ultimo centimetro, ma per noi in questo momento l’ultimo centimetro è come una montagna da scalare, e non riusciamo a giocare con la lucidità necessaria. Dispiace, perché stasera la squadra ha profuso tutte le energie che aveva per cercare di rimettersi in carreggiata, ma purtroppo dobbiamo prendere atto di un’altra dolorosa sconfitta“.

    Il Bisonte Firenze-Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia 0-3 (15-25, 28-30, 24-26)Il Bisonte Firenze: Battistoni, Alsmeier 15, Mazzaro 8, Kipp 2, Ishikawa 6, Graziani 2, Leonardi (L), Montalvo 1, Ribechi, Kraiduba 14, Acciarri 3, Lazic. Non entrate: Fabbri, Agrifoglio. All. Parisi.Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: Aleksic 10, Mingardi 12, Giovannini 8, Mancini 5, Dijkema, Degradi 20, Panetoni (L), Grosse Scharmann, Kosheleva, Cecconello. Non entrate: Provaroni,  Kobzar, Gardini. All. Pistola.Arbitri: Brancati e Verrascina.Note: Spettatori: 614. Durata set: 22’, 36’, 33’. Tot: 98’. Muri punto: Il Bisonte 5, Vallefoglia 5; ace: Il Bisonte 4, Vallefoglia 4; spettatori 614.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO