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    Il presidente Vercelli lascia: “Cuneo è e resterà nel mio cuore”

    La Cuneo Granda Volley prende atto delle dimissioni del presidente Dino Vercelli, formalizzate nel pomeriggio di venerdì 31 marzo. Nel ringraziarlo per l’impegno profuso in questi mesi, la società di via Bassignano comunica che l’imprenditore cuneese Patrizio Bianco e l’imprenditore milanese Emilio Manini, già vicepresidenti del sodalizio biancorosso, andranno a ricoprire le cariche di presidente e co-presidente; il nuovo vicepresidente verrà designato nelle prossime settimane.

    Foto di Bosca San Bernardo Cuneo

    Dino Vercelli, già presidente Cuneo Granda Volley:“Dopo una lunga riflessione, in cui ho cercato di approfondire la possibilità di continuare il percorso con Cuneo Granda Volley, ho preso atto che i diversi impegni professionali non mi consentono più di proseguire. Una decisione motivata esclusivamente da ragioni di carattere personale connesse ai miei impegni lavorativi; in questi mesi, gli altri membri del CdA e i diversi collaboratori hanno fatto un lavoro eccezionale per la crescita della società e il loro grande impegno mi ha fatto maturare il convincimento che fosse più corretto, da parte mia, fare un passo indietro. Ringrazio tutti i membri del CdA, i collaboratori e i soci per il sostegno e la collaborazione profusa che mi hanno consentito di vivere un’esperienza stimolante e unica”.

    Vercelli continua: “Cuneo è e resterà nel mio cuore. Pur non rivestendo cariche sociali, comunque, offrirò il mio appoggio esterno – che la società merita – per il proseguimento delle importanti iniziative già assunte, per renderla sempre più fiorente e competitiva. Sono sempre disponibile ad impegni di carattere sociale ed inclusivo avendo sempre ispirato il mio mandato al perseguimento e allo sviluppo di questi progetti. Certamente non mancherò di dare il mio contributo agli amici consiglieri, coi quali è nata una profonda amicizia, e ci sarò per sostenere la squadra nelle prossime stagioni, augurandomi che le occasioni di incontro siano sempre legate ai successi sportivi. Sempre forza Cuneo.”

    (Fonte: comunicato stampa Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO

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    Volata salvezza per Perugia e Pinerolo, ecco cosa può accadere nelle ultime due giornate

    Se il finale della regular season di Serie A1 femminile avrà ancora poco da raccontare in chiave Play Off, con le prime sette già qualificate e l’ultima casella, quella dell’ottavo posto, occupata al momento da Bergamo con 5 punti di vantaggio (e due vittorie in più) su Firenze, ben diverso è invece il discorso salvezza. Con Macerata, ultima, già matematicamente condannata alla retrocessione lo scorso weekend, ora a giocarsi il tutto per tutto per non scendere in A2 saranno Bartoccini Fortinfissi Perugia e Wash4Green Pinerolo.

    A due gare dal termine le due squadre sono separate da appena un punto in classifica, a favore delle umbre. Se dovessero finire a pari punti, si guarderebbero il numero di vittorie (al momento 5 a testa), in seconda battuta il quoziente set (al momento quello migliore è di Pinerolo, 0.50 contro lo 0.45 di Perugia) e in caso di ulteriore parità il quoziente punti (attualmente 0.92 per Pinerolo contro lo 0.88 di Perugia).

    foto Lega Volley Femminile

    Perugia nelle sue ultime due gare affronterà Chieri in trasferta (domenica 2 aprile, ore 17.00), con la Reale Mutua Fenera a caccia del bottino pieno per difendere il suo quarto posto da Novara, staccata di tre lunghezze; e poi nell’ultimo impegno stagionale ospiterà la capolista Conegliano (sabato 8 aprile, ore 20.30), già matematicamente certa del suo primo posto ma di sicuro non incline a fare regali. Partite, entrambe, che nel girone d’andata la Bartoccini Fortinfissi aveva perso in tre set e con parziali anche pesanti: a 19, 16 e 18 contro Chieri; a 19, 21 e addirittura 11 contro Conegliano.

    Pinerolo, invece, affronterà Casalmaggiore in trasferta (domenica 2 aprile, ore 17.00), con la VBC chiamata a difendere la sua importante sesta piazza dal ritorno di Busto e Bergamo, che la inseguono entrambe a meno 3. Nell’ultima giornata, invece, la squadra piemontese ospiterà Chieri (sabato 8 aprile, ore 20.30), scontro per cui valgono gli stessi discorsi di cui sopra. All’andata, però, a differenza della sua diretta rivale, la Wash4green aveva addirittura battuto Casalmaggiore al tie break (peraltro rimontando dallo 0-2) e strappato un set a Chieri (25-23, 21-25, 25-15, 25-15 i parziali).

    foto Lega Volley Femminile

    Alla luce di questi ragionamenti, e considerando che al momento vanta come detto quozienti migliori in relazione a set e punti, i calcoli ci dicono che in caso di doppia sconfitta da zero punti di Perugia, a Pinerolo basterebbe portare a casa anche un solo punto nelle ultime due giornate per mantenere la massima serie. In ogni caso, ogni arrivo a pari punti condannerebbe le umbre che per salvarsi dovranno dunque sperare di mantenere almeno quel punto di vantaggio che vantano oggi.

    Ultima chiave di lettura, l’attuale stato di forma delle due squadre. Dal punto di vista dei risultati il vento in poppa ce l’ha sicuramente Pinerolo, reduce da due vittorie nelle ultime due giornate di campionato: quella pesantissima da 3 punti in casa contro Bergamo (3-0 il risultato) e quella tutto cuore, in rimonta e da 2 punti nello scontro diretto con Macerata (a Macerata) dello scorso weekend. L’ultimo successo di Perugia risale invece all’11 marzo, 3-1 in casa contro Firenze, seguito dalle sconfitte contro Novara (3-0), e Busto Arsizio (2-3), ma quest’ultima a seguito di una prova di grande carattere che ha comunque permesso di mettere in cascina quel punticino che ora ha un peso enorme.

    di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia non molla nonostante i playoff mancati: “Contro Novara dovremo essere perfetti”

    Penultima giornata della stagione regolare di Serie A1 femminile per la Megabox Ond. del Savio Vallefoglia, attesa da una sfida importante: l’Igor Gorgonzola Novara è la quinta forza del campionato e, proprio in queste ultime due giornate si gioca l’accesso tra le Top 4, dopo aver raggiunto – con pieno merito – l’accesso tra le semifinaliste della Champions. Una squadra costruita per vincere, dunque, forse qualche gradino sotto rispetto a Conegliano, Monza (che l’ha battuta 3-1 nello scorso turno) e Scandicci. Si gioca al PalaCarneroli di Urbino sabato alle ore 20.30, con diretta su Rai Sport + HD, volleyballworld.tv e Radio Incontro.

    In gran forma sono segnalate le due attaccanti principali di Novara Carcaces, ex Biancoverde, ottima anche in ricezione, e Karakurt, la quale si sta riprendendo da un periodo difficile e che, nonostante tutto, risulta essere la miglior schiacciatrice (476 punti finora, oltre un terzo di quelli messi a segno complessivamente dalla sua squadra) e il secondo miglior servizio della Lega (38 ace sui 123 della squadra); gioca un ruolo importante nell’economia della squadra Fersino, uno dei liberi più forte al mondo e Top Receiver (251 ricezioni positive) del campionato. Apparentemente, la squadra di Lavarini non ha punti deboli.

    “Di fronte a un roster così competitivo, con dei cambi molto interessanti, è evidente che dovremo giocare una partita perfetta – dice coach Mafrici –. A cominciare dal servizio, per allontanarle il più possibile dalla rete; quindi, ci aspetta il lavoro muro-difesa, cercando di dare anche più regolarità al nostro cambio-palla. Dobbiamo entrare in campo tranquilli, dando il massimo“. Sfumati i play-off, l’obiettivo di fine stagione è di “piazzarsi nella miglior posizione possibile, per disputare la seconda fase di che vale l’accesso alla Challenge Cup“.

    “Quella con Vallefoglia è una partita molto importante per noi: abbiamo necessità di fare punti per provare a riprenderci la quarta posizione in classifica, ma anche per rialzarci dopo la sconfitta con Milano – spiega Cristina Chirichella, centrale di Novara e della nazionale –. Sappiamo che Vallefoglia può contare su atlete esperte e su un carattere molto combattivo, motivo per cui dovremo essere aggressive e capaci di dare pressione nel corso dell’intero match. Vogliamo mettere in campo una prestazione importante, anche per approcciare al meglio le semifinali di Champions League che inizieranno tra pochi giorni“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, è solo un arrivederci? “Vogliamo tornare subito in A1”

    Nonostante la prestazione coraggiosa e il punto conquistato sul campo di Pinerolo, l’ultimo weekend ha segnato la matematica retrocessione per la CBF Balducci HR Macerata a un solo anno dal debutto in Serie A1. Un verdetto inevitabile che però il presidente Pietro Paolella, intervistato da Il Resto del Carlino Macerata, spera di trasformare in un arrivederci: “Vogliamo mettere a frutto quanto ci ha insegnato la stagione in A1, l’intenzione è allestire una buona squadra che possa tornare subito nella massima serie“.

    E di insegnamenti da raccogliere ce ne sono tanti: “Abbiamo capito che l’organizzazione è differente da quella della A2, che non è possibile permettersi sbagli, che sono necessari anche elementi di esperienza, che non c’è niente di scontato, che occorre avere delle certezze e non si possono fare scommesse“. Con questi presupposti, Paolella promette: “In un paio di settimane vorremmo definire l’ossatura della squadra“. E secondo il quotidiano marchigiano una delle prime mosse riguarderà il nuovo allenatore, che non dovrebbe più essere Luca Paniconi, il tecnico della promozione. LEGGI TUTTO

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    La permanenza della Wash4Green Pinerolo passa da Ungureanu: “La salvezza non è un miraggio”

    La salvezza della Wash4Green Pinerolo in Serie A1 femminile passerà indubbiamente tramite le ultime 2 giornate di campionato, dove, contro Casalmaggiore e Chieri, servirà racimolare più punti possibili per scavalcare la diretta concorrente Perugia ed assicurarsi un altro anno nella massima serie nazionale (senza tralasciare l’ultima della classe, Macerata, con ancora delle flebili speranze di permanenza legate all’aritmetica).

    Uno dei punti cardine sui quali si conterà maggiormente per raggiungere l’obiettivo è sicuramente Adelina Ungureanu, giovane schiacciatrice romena arrivata alla corte piemontese in questa stagione dopo le buone prove offerte in quelle passate con la maglie di Cuneo prima e Busto Arsizio poi. Dal suo apporto sono arrivati finora 331 punti, ma ne serviranno altri per raggiungere lo scopo finale.

    Nonostante sia di casa al PalaBus Company solamente da qualche mese, la classe 2000 si sente già una veterana: “Credo che la Wash4Green sia la società ideale per fare pallavolo ad alto livello e vivere con entusiasmo ogni momento della giornata” dichiara tra le colonne di “Tuttosport ed. Piemonte“. Per poi continuare: “Penso che giocare in un palazzetto così caldo sia il sogno di tutti. I tifosi ti trasmettono incitamento anche per strada e questo è veramente fantastico“.

    foto LVF

    La banda si sofferma poi su quelle che sono le sue sensazioni, sia per quanto finora svolto, sia in ottica futura, dove l’obiettivo è chiamato ‘salvezza’: “Dopo un primo momento non facile, mi sono ambientata sempre più in questa realtà, anche grazie all’apporto di coach Marchiaro e della società, i quali hanno sempre riposto grande fiducia in me. I consigli datemi, uniti al lavoro costante in palestra, mi sono serviti molto sia per la crescita personale, sia per quella di squadra, con i risultati che sono pian piano arrivati. La vittoria contro Macerata ha accresciuto la nostra autostima e a due giornate dalla fine del campionato siamo consapevoli che la salvezza non è un miraggio“.

    Lo sguardo, infine, viene rivolto anche ad un altro elemento chiave della sua vita pallavolistica, ossia Luciano Pedullà, commissario tecnico della nazionale romena ai tempi della Silver League conquistata nel 2019: “Pedullà mi ha trasmesso tanto, un grande coach. La Nazionale nei tre anni con lui CT è cresciuta e oggi ci sono giocatrici che possono aprire un ciclo importante a livello internazionale. Quanto al campionato, la Serie A1 è quello più completo a livello mondiale con la possibilità di confrontarmi con le atlete più forti“.

    (fonte: Tuttosport ed. Piemonte) LEGGI TUTTO

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    Giulia Mancini: “Peccato per i Play Off, ma continuiamo a lavorare sodo”

    Se a Perugia fosse stato possibile assegnare un secondo riconoscimento come MVP della partita, accanto a Tatyana Kosheleva, ci sarebbe dovuta essere a pieno titolo Giulia Mancini: 16 punti totali, dei quali 9 a muro, tutti importanti per consentire alla Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia di vincere al PalaBarton, sia pure al quinto set. La miglior partita della stagione per la centrale di Aprilia, forse anche la migliore da quando veste i colori biancoverdi: “Sì, oggi lo posso dire, è stata la mia miglior partita dell’anno e sono molto molto soddisfatta di quello che ho fatto, soprattutto a muro“. 65 i muri messi a segno dalla giocatrice di Aprilia dall’inizio della stagione, che significano quarto posto tra le specialiste del fondamentale.

    A Perugia, la Megabox ha giocato il suo quinto tie break della stagione, vincendone 4; e anche domenica sera, dopo aver perso ai vantaggi il primo set e ben recuperato nel secondo e terzo parziale, sembrava che la partita posse finire prima. Invece? “La squadra ogni tanto ha qualche blackout – spiega Mancini -. Quando siamo sotto di qualche punto, iniziamo ad agitarci e questa agitazione ci porta poi a non fare le cose con la giusta aggressività ed energia“.

    Blackout che hanno escluso le Tigri dai play off, “un sogno sfumato” e non solo per Giulia, che ha una spiegazione lucida: “Forse è mancata la determinazione in alcune partite che sicuramente potevamo portare a casa e questo ci avrebbe permesso di rientrare nelle prime 8 squadre“. Mancano due giornate alla fine della stagione regolare, sabato sera arriva al PalaCarneroli la corazzata Novara, quinta in classifica: “Continuiamo a lavorare sodo, con l’obiettivo di chiudere il campionato nella miglior posizione possibile e fare il massimo per giocarci l’ingresso nella Challenge Cup“. Mancini però guarda avanti, e se la si interroga su una terza stagione a Vallefoglia risponde sicura: “Posso dire di essere stata sempre molto bene qui. Quindi sì, perché no?“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia dà tutto quello che ha, ma con Vallefoglia arriva solo un punto

    Vallefoglia vince a Perugia al tie-break, dopo una partita che le umbre – ancora in lotta per salvarsi – allungano all’infinito e che le Tigri si portano a casa giocando gran parte del quinto e decisivo set con Lazaro e Piani. È stata la miglior partita dell’anno di Mancini che chiude il match con 16 punti personali, dei quali 9 a muro.

    Cronaca.Primo set partito molto equilibrato, con le due squadre che non riescono a piazzare un break significativo. È 13-13, su un servizio vincente di Hancock e 13-14, sul solido muro di Mancini. Perugia torna avanti grazie alla giovane Gardini e all’ace di Santos, costringendo Mafrici a fermare il gioco sul 21-19. Si va avanti ai vantaggi, dopo che la Megabox annulla un primo set ball alle padrone di casa, ma su quello successivo la bomber ravennate non sbaglia (27-25).

    Cambio di campo a formazioni invariate e stesso mordente da entrambe le parti, tanto che si prosegue punto a punto, sulla falsariga dell’inizio (12-12). Il servizio di Drews punge le nere di casa (12-15) e costringe Bertini a chiamare un time out. L’inerzia del match sembra nelle mani delle Tigri: 14-20 grazie al muro di Kosheleva e 15-23 con l’ace di Hancock. Sembra fatta per la Megabox, che invece concede una mini rimonta alle avversarie, che arrivano fino al 21-24. Tocca a Drews chiudere 21-25.

    Le Tigri non mollano la presa nel terzo set: il primo ace di D’Odorico scava un break (6-10), costringendo coach Bertini a cambiare le carte in tavola con l’ingresso di Guerra; il coach delle Black Angels ferma poco dopo il gioco sul 10-14. Perugia sistema il muro, costruisce la rimonta (16-17) e con Gardini segna la parità sul 21-21. Vallefoglia si affida a Kosheleva e Drews (21-23) e si porta a casa il parziale grazie a un errore al servizio di Gardini.

    Perugia torna in campo con la consapevolezza di dover vincere per salvarsi e va subito 4-0: il break fa male alle biancoverdi, costrette a rincorrere (10-5) soprattutto per diversi errori gratuiti, che fanno spendere subito i due time out a Mafrici. La Megabox ha un sussulto fino al 13-11, con il terzo ace di Hancock, poi si spegne e lascia il parziale alla squadra di casa (25-17).

    C’è ancora Papa nel quinto set (è suo il punto del 6-7), mentre sono Guerra e Mancini a tenere in vita Perugia. Mafrici cambia la diagonale: Piani-Lázaro per Hancock-Drews, trovando risposte positive da entrambe (12-13). E quando il coach delle Tigri rimette le due titolari, la Megabox trova il colpo di reni per vincere set (13-15) e partita.

    Tatiana Kosheleva (Megabox): “È stata una partita molto difficile, noi abbiamo vinto grazie alla forza della squadra, ma un grande merito va anche a Perugia che non ci ha reso la strada agevole”.

    Beatrice Gardini (Bartoccini Fortinfissi): “Abbiamo messo in campo tutto ciò che potevamo, ma loro non ci hanno mai mollato. Dobbiamo continuare a lavorare se vogliamo salvarci”.

    foto Lega Volley Femminile

    Bartoccini Fortinfissi Perugia-Megabox Ond. Savio Vallefoglia 2-3 (27-25, 21-25, 23-25, 25-17, 13-15)Bartoccini Fortinfissi Perugia: Santos 6, Lazic 4, Nwakalor 8, Galkowska 22, Gardini 20, Polder 8, Armini (L), Guerra 12, Avenia, Provaroni. Non entrate: Garcia, Galic, Rumori (L). All. Bertini.Megabox Ond. Savio Vallefoglia: D’odorico 7, Aleksic 11, Hancock 5, Kosheleva 18, Mancini 16, Drews 19, Sirressi (L), Papa 4, Piani 4, Barbero, Laza’ro Castellanos. Non entrate: Ioni (L), Furlan, Berti. All. Mafrici.Arbitri: Giardini, Verrascina.Note – Spettatori: 985, Durata set: 33′, 28′, 34′, 25′, 20′; Tot: 140′. MVP: Kosheleva.

    Top scorers: Galkowska M. (22) Gardini B. (20) Drews A. (19) Top servers: Hancock M. (2) Gardini B. (2) D’Odorico S. (1) Top blockers: Mancini G. (9) Polder T. (5) Aleksic M. (3)

    (fonte: Comunicato stampa Megabox Volley) LEGGI TUTTO

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    Akrari: “Vittoria che ci lascia in vita”. Fiesoli: “Peccato, eravamo partite a bomba”

    Spettacolo vietato ai deboli di cuore quello offerto da Pinerolo e Macerata nello scontro diretto salvezza andato in scena al Pala Bus Company di Villafranca. Le ospiti sono andate addirittura avanti due set a zero, poi le padrone di casa hanno messo in piedi una rimonta epica culminata al tie-break con una vittoria che porta in cascina due punti di capitale importanza a due gare dal termine della regular season. Le parole a fine gara (senza ancora conoscere il risultato di Perugia-Vallefoglia che ha poi decretato la retrocessione matematica di Macerata, ndr) di due delle tante protagoniste in campo, Akrari per Pinerolo, eletta Mvp del match, e Fiesoli per Macerata.

    Yasmina Akrari (Wash4Green Pinerolo): “Ci voleva questa vittoria per rimanere in vita. C’è un po’ di rammarico per il punto perso ma i giochi sono ancora aperti e l’importante è che questa vittoria sia arrivata. Adesso serve pensare che ogni set è importante, conta vincere ogni singolo set quindi lavoreremo per vincere tutto ciò che possiamo. Ovvio che guardiamo anche la classifica ma rimaniamo concentrate su di noi”.

    Alessia Fiesoli (Cbf Balducci Hr Macerata): “Peccato perché i primi due set eravamo partite a bomba come ci eravamo detto perché l’approccio in questa partita sapevamo sarebbe stato importante, siamo poi calate un po’ nella fase di contrattacco e complimenti a loro che sono salite e ci hanno messo in difficoltà. Sono contenta che non abbiamo mollato rispetto a tante altre partite, ripartiamo da qua, ci aspettano due partite difficili contro Conegliano e Vallefoglia però dai, andiamo fino alla fine di questo campionato”.

    (fonte: Comunicato stampa Wash4Green Pinerolo) LEGGI TUTTO