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    Gara Unica Qua. (29/12/2024) – Del Monte Coppa Italia SuperLega, Stagione 2024 – RISULTATI

    Gara Unica Qua. (29/12/2024) – Del Monte Coppa Italia SuperLega, Stagione 2024
    RISULTATI
    Sir Susa Vim Perugia-Valsa Group Modena 0-0 (0-0, 0-0, 0-0) 30/12/2024 ore 20:30; Rana Verona-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (25-18, 26-24, 23-25, 21-25, 15-10) Ore 18:30; Itas Trentino-Cisterna Volley 3-1 (25-23, 25-19, 22-25, 25-15) Ore 16:00; Cucine Lube Civitanova-Allianz Milano 3-2 (25-17, 20-25, 25-16, 21-25, 15-11) Ore 18:00
    PROSSIMO TURNO25/01/2025 Vincente 1a-8a-Rana Verona 25/01/2025 16:15; Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 25/01/2025 18:30 LEGGI TUTTO

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    A2 femminile, posticipo 4^ giornata di ritorno: Trento batte Altafratte al tie-break

    Non delude le attese il posticipo della giornata di Santo Stefano tra la Nuvolì Altafratte Padova e l’Itas Trentino. Come all’andata, il confronto si conferma equilibratissimo e, come all’andata, termina in favore delle ragazze di coach Mazzanti al tie-break. Un risultato che fa felice Busto Arsizio, che sale a +3 sulla principale rivale per il primo posto del Girone B, e le altre contendenti per la Pool Promozione, con Padova che non va oltre il sesto posto, restando a -2 da Offanengo, -3 da Cremona e -4 da Melendugno. Fallose le padrone di casa nel primo set: troppi i 10 errori per non mandare in vantaggio Trento, che chiude 18-25. Più concentrata la squadra di coach Sinibaldi nella seconda frazione, dove a giocare un ruolo fondamentale sono Fiorio, 6 punti, e Grosse Scharmann, 5, che spingono le compagne verso il pareggio sul 25-16. Più combattuto il terzo parziale, il testa a testa premia con il punteggio di 22-25 ancora le ospiti, con Molinaro sugli scudi (6 punti con 1 ace e 1 muro). Nonostante un inizio in gestione, le trentine calano però nella seconda parte di quarto set, e Padova ne approfitta con una Esposito scatenata da 9 punti: 25-20 e tie-break. Nel gioco corto l’equilibrio regna fino al 10-10, poi tre punti consecutivi di Weske lanciano la squadra di coach Mazzanti, che chiude 11-15 con un errore al servizio della stessa Esposito e l’ace vincente di Ristori. Il derby tra tedesche lo vince l’opposta trentina, che si prende il premio di MVP grazie ai suoi 27 punti (ben 8 muri), uno in più della controparte padovana. I 16 blocks vincenti per squadra rendono bene l’idea dell’equilibrio del confronto, le altre due migliori realizzatrici sono Esposito da un lato, 16 punti, e Molinaro dall’altro, 14. Nuvolì Altafratte Padova 2Itas Trentino 3(18-25, 25-21, 22-25, 25-20, 11-15)Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 3, Esposito 16, Bovo 11, Grosse Scharmann 26, Fiorio 12, Fanelli 11, Maggipinto (L), Talerico, Esposito, Pridatko, Ghibaudo. Non entrate: Occhinegro (L), Micheletti. All. Sinibaldi.Itas Trentino: Molinaro 14, Prandi 3, Kosareva 9, Marconato 3, Weske 27, Giuliani 9, Fiori (L), Pizzolato 4, Zojzi 3, Ristori 1, Bassi. Non entrate: Iob, Zeni (L), Batte. All. Mazzanti.Arbitri: Marani, Laghi.Note – Durata set: 28′, 30′, 29′, 29′, 17′; Tot: 133′.MVP: Weske.CLASSIFICASerie A2 Femminile – Girone BFutura Giovani Busto Arsizio 32 (11 – 2); Itas Trentino 29 (11 – 2); Narconon Volley Melendugno 24 (8 – 5); U.S. Esperia Cremona 23 (7 – 6); Trasporti Bressan Offanengo 22 (7 – 6); Nuvoli’ Altafratte Padova 20 (6 – 7); Volley Hermaea Olbia 19 (7 – 6); Tecnoteam Albese Volley Como 16 (5 – 8); Imd Concorezzo 8 (2 – 11); Tenaglia Abruzzo Volley 2 (1 – 12).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro disco rosso per Palmi: con Aversa è 0-3

    Altro disco rosso per la OmiFer Palmi che chiude il 2024 con la terza sconfitta consecutiva. Al PalaSurace è notte fonda per la compagine guidata da coach Jorge Cannestracci che viene travolta da Aversa per 3 set a 0. Troppo poco per andare alla conquista di punti vitali per la squadra calabrese che resta ancorata in ultima posizione di una classifica che si fa sempre più complicata con l’andare avanti del torneo.
    La squadra del presidente Pino Carbone ha subito l’intensità della compagine guidata da coach Tomasello che ha conquistato una vittoria importante che la proietta nelle primissime posizioni del campionato di serie A2.
    Parte forte la Evolution Green Aversa (0-3). La OmiFer Palmi reagisce a trova l’aggancio sul 7 pari. Aversa accelera nuovamente e si riporta a +3 sui padroni di casa. Rossini e compagni spingono ancora e vanno a 5 lunghezze di vantaggio. Palmi è in partita e si riporta sotto fino al 19/19. Il pubblico di casa spinge e Sala ha due chance per chiudere il set, errore in battuta e in attacco, però, vanificano le speranze, chiude Aversa sul 23/25. Secondo set con Aversa che parte ancora forte e scava distanza di sicurezza con Palmi (3/6). Il muro di Aversa sbarra la strada ai tentativi di rimonta della OmiFer (10/14) e ancora 15/20. L’errore in battuta di Paris regala il 19/25 agli ospiti. Nel terzo set Palmi mette per la prima volta la testa avanti (3/2), sembra un buon auspicio ma dura poco, Aversa trova subito ritmo e scappa via: 7/12. La OmiFer ha un sussulto e si riporta sul 11/13. Poi ancora errori nelle soluzioni offensive permettono ad Aversa di andare in fuga: 14/18. Palmi non ne ha più ed Aversa allunga ancora: 16/21. La chiude il muro di Motzo che fissa il punteggio finale sul 19/25.
    Tabellino:
    Omifer Palmi – Evolution Green Aversa: 0 – 3 (23/25 19/25 19/25)
    Palmi: Lecat, Iovieno, Gitto 4, Donati (L1), Porcino ne, Maccarone 3, Paris, Turri ne, Sala 14, Concolino ne, Carbone 1, Lawrence ne, Guastamacchia 5, Benavidez 12. All. Cannestracci
    Aversa: Arasomwan 6, Canuto 10, Lyutskanov 10, Rossini (L1), Motzo 22, Frumuselu 4, Garnica 3, Ambrose ne, Minelli, Mentasti ne, Agouzoul ne. All. Tomasello
    Arbitri: Michela Marotta e Pierpaolo Di Bari LEGGI TUTTO

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    Serie A3, Girone Blu: risultati 2^ giornata di ritorno, classifica e prossimo turno

    Solo vittorie da tre punti nella seconda giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3. A conquistare l’intera posta in palio sono Ortona, Napoli, Reggio Calabria, Lecce e Gioia del Colle. Nonostante lo stop, Sorrento resta saldamente al comando.Serie A3, Girone BluRISULTATI – 2ª Giornata ritornoOrtona-Sorrento 3-1(25-20, 25-20, 15-25, 25-21)Napoli-Sabaudia 3-0(25-22, 25-22, 25-22)Lagonegro-Reggio Calabria 1-3(21-25, 25-17, 22-25, 24-26)Lecce-Campobasso 3-0(25-22, 25-19, 27-25)Castellana Grotte-Gioia Del Colle 0-3(16-25, 16-25, 19-25)Riposa: Avimecc ModicaCLASSIFICA – Serie A3, Girone BluRomeo Sorrento 31, Domotek Reggio Calabria 26, Sieco Service Ortona 24, JV Gioia Del Colle 24, Rinascita Lagonegro 19, Vidya Viridex Sabaudia 15, Avimecc Modica 14, Aurispa Links per la vita Lecce 14, Gaia Energy Napoli 10, BCC Tecbus Castellana Grotte 10, EnergyTime Campobasso 5.Note: un incontro in meno: Sieco Service Ortona, Avimecc Modica, Aurispa Links per la vita Lecce, BCC Tecbus Castellana GrotteSerie A3, Girone BluPROSSIMO TURNO04/01/2025Campobasso-Castellana Grotte Ore 18.00Sabaudia-Lagonegro Ore 18.0005/01/2025Sorrento-Lecce Ore 16:00Modica-Napoli Ore 16:00Gioia Del Colle-Ortona Ore 18.00Riposa: Domotek Reggio Calabria(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Vidya Viridex Sabaudia subisce in tre set a Napoli

    SABAUDIA – Il Vidya Virdex Sabaudia si ferma al Pala Siani di Napoli contro il Gaia Energy Napoli nel match valido per la seconda giornata del girone di ritorno del campionato di pallavolo maschile di serie A3. I pontini chiudono così il 2024 con una sconfitta in poco più di 90 minuti di gioco. Per i pontini il miglior realizzatore è stato il capitano Samuel Onwuelo con 14 punti mentre tra i partenopei in grande evidenza Lugli con 28 palloni messi a terra.
    «Purtroppo siamo incappati negli stesi errori commessi a Campobasso, anche perché analizzando la partita siamo partiti anche abbastanza bene perdendo poi il filo del discorso e permettendo così ai nostri avversari di prendere fiducia – spiega Gabriele Canari, assistant coach del Sabaudia – siamo mancati un po’ al servizio, non abbiamo avuto la stessa incisività che avevamo messo in campo contro Ortona, abbiamo chiaramente avuto difficoltà nella fase break, anche a muro e in difesa. Napoli ha battuto molto bene, con i cambi non siamo riusciti a girare la partita poi ci s’è messo anche l’infortunio di Ruiz a complicarci ulteriormente la vita: questa non è una scusante anche perché Stamegna che è subentrato ha fatto molto bene. Non siamo ancora pronti mentalmente per lottare palla su palla, il campionato è ancora lungo e dobbiamo lavorare di più per cercare di trovare il prima possibile i punti che ci servono per centrare l’obiettivo che la società s’è imposto».
    Il primo parziale è dei padroni di casa che s’impongono 25-22 indirizzando il match in favore dei partenopei trascinati dagli 11 punti di Lugli mentre il Sabaudia risponde con gli otto palloni messi a terra da capitan Onwuelo: i pontini partono bene (6-9) poi, dopo il 10-15, si lasciano recuperare (16-17 e 18-18) prima di subire il sorpasso con il 22-20 e 24-21 preludio al 25-22. Il secondo inizia all’insegna dell’equilibrio (6-6, 9-9 e 10-10) con nessuna delle due squadre che riesce a piazzare un break: ci prova Napoli (13-10) con Ruiz che prova a spingere il Sabaudia ma è ancora la formazione di casa, che lavora molto bene a muro, a continuare a tenere il naso avanti (15-11, 17-12 e 18-15). Lugli sempre molto ispirato per Napoli mentre Ruiz e Oneuelo provano a ricucire le distanze. Il Sabaudia si avvicina (18-17) e impatta sul 19-19 ma Napoli allunga ancora (24-22) e chiude 25-22. Sotto di due set, per il Sabaudia il terzo spicchio di gara è decisivo ed è giocato praticamente tutto punto a punto (7-7, 9-9 e 12-12) poi i padroni di casa si staccano sul 16-14 con Lugli e Starace protagonisti mentre per Sabaudia crescono anche De Vito e Mazzon. Il finale di set è sempre in bilico (19-18) ma Napoli strappa sul 21-18, Sabaudia risponde (21-20) ma i partenopei si portano sul 23-21 e chiudono 25-22.
    Gaia Energy Napoli – Vidya Viridex Sabaudia 3-0Gaia Energy Napoli: Leone 0, Darmois 5, Martino 6, Lugli 28, Starace 10, Lanciani 8, Volpe (L), Saccone 0, Ardito (L). N.E. Sportelli, Gianotti, Piscopo, Dotti. All. Angeloni.Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 1, Mazzon R. 6, Tomassini 2, Onwuelo 14, Ruiz 7, De Vito 6, Abagnale (L), Stamegna 4, Pizzichini 2, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 1. N.E. Menichini, Serangeli. All. Mosca.ARBITRI: Papapietro, Gaetano.PARZIALI: 25-22, 25-22, 25-22NOTE – durata set: 30′, 29′, 33′; tot: 92′. LEGGI TUTTO

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    La Tinet batte Porto Viro in un PalaPrata da sold out

    Vittoria che vale triplo quella della Tinet su Porto Viro. In un colpo solo i gialloblù hanno sfatato il tabù Porto Viro, raggiunto a quota 33 la testa della classifica a braccetto con Brescia e Ravenna ed ottenuto un successo fuori dal campo ottenendo il sold out sulle tribune del PalaPrata. Una prestazione convincente quella della Di Pietro band che ha messo in scena una performance corale ottimamente orchestrata da Alberini.
    Dopo il minuto di silenzio tributato a Daniele Bagnoli, uno degli allenatori più vincenti del volley tricolore, scomparso venerdì, si da inizio alle ostilità in una bolgia da tutto esaurito. Prata ha il piglio giusto e si invola sul turno di servizio di Ernastowicz che condiziona la costruzione di gioco ospite: 7-3. Morato chiama il suo primo time out sul 10-5. La Tinet approfitta delle polveri bagnate di Pedro che nel frangente compie 4 errori. Diagonale stretta imperiale di Gamba e la Tinet vola: 13-6. Prata si esalta in difesa con tutti i propri effettivi e poi l’intesa Alberini Gamba fa la differenza con combinazioni velocissime: 19-10. Filippo Guerriero entra in battuta e con un pelo di fortuna marca il suo primo punto in Serie A. Murone di Scopelliti su Eccher ed è set point sul 24-14. La chiude Ernastowicz lasciato praticamente senza muro da un ispirato Alberini: 25-15.Bel turno di battuta di Santambrogio e Porto Viro va 2-4, ma subito la Tinet risponde con il muro di Gamba. Morato si affida ad Arguelles in opposto e a Pedro torna il posto 4. Il brasiliano pare decisamente più a suo agio in questa posizione e la Delta va 5-7. Doppio ace di Katalan e la Tinet è lì: 7-7. Sorpasso gialloblù con Gamba. Scopelliti in contrattacco e la Tinet viaggia: 12-9. Ace di Gamba e 17-11. Si rientra e il braccio dell’opposto non trema, piazzando un altro servizio vincente.Prata diventa fallosa e Porto Viro accorcia fino al -3 costringendo Di Pietro a stoppare tutto. La Tinet dimostra di avere forti risorse mentali e mtte a segno un contro break di 3 punti.  Si gioca a tiramolla e Porto Viro con Bellia va 21-18. Errore in battuta di Arguelles e la Tinet ha 5 set point. La chiude Gamba con un colpo di destro, lui che è mancino: 25-20.Partenza lanciata di Porto Viro: 1-5 e Di Pietro chiama tempo evitando che i suoi si disuniscano. Tra muro, battuta e pipe di Terpin la Tinet si rifà sotto e beneficiando dell’errore in attacco di Arguelles certifica il sorpasso sull’11-10. Riscatta Porto Viro: 15-18. Arguelles con una bomba al servizio porta i suoi al set point: 20-24. Alberini riporta sotto i suoi, ma poi sbaglia il servizio del 22-25 finale.
    Si irientra in campo con gli stessi effettivi, ma Coach Di Pietro cambia rotazione per giocare con gli stessi accoppiamenti a muro del primo parziale. Prova a scattare Porto Viro ma due muri consecutivi di Scopelliti mandano avanti i gialloblù: 8-7. Si rivede la pipe di JJ Terpin ed è chirurgica: 12-9. Muro di Katalan e si torna a viaggiare: 14-10. Ernastowicz in battuta e massimo vantaggio: 16-11. Tre errori consecutivi gialloblù e Di Pietro si arrabbia. I suoi rispondono alla grande e Scopelliti suona la carica a muro e in attacco: 20-16. Ace di Terpin 22-16. Arguelles sotterra l’attacco e si va a match point: 24-17. La chiude Katalan con il primo tempo del 25-18. Il PalaPrata tributa il giusto omaggio ai suoi eroi e ad un fantastico 2024. E già non vede l’ora arrivi l’Epifania per rivederli scendere in campo
    TINET PRATA – DELTA GROUP PORTO VIRO 3-1
    TINET: Katalan 12, Alberini 3, Benedicenti (L), Sist, Scopelliti 8, Ernastowicz 12, Aiello (L), Meneghel, Terpin 18, Guerriero 1, Agrusti, Truocchio, Bomben, Gamba 20 . All: Di Pietro
    PORTO VIRO: Ballan, Arguelles 13, Maghenzani, Magliano 5, Pedro Ferreira 12, Ghirardi, Lamprecht (L), Sperandio 1, Innocenzi 3, Bellia 1, Andreopoulos 12, Morgese (L), Eccher 5, Chiloiro 1, Santambrogio. All: Morato
    Arbitri: Merli di Terni e Spinnicchia di Catania
    Parziali: 25-15 /  25-20 / 22-25 / 25-18 LEGGI TUTTO

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    Gara Unica Qua. (29/12/2024) – Del Monte Coppa Italia SuperLega, Stagione 2024 – TABELLINI

    Gara Unica Qua. (29/12/2024) – Del Monte Coppa Italia SuperLega, Stagione 2024
    Itas Trentino – Cisterna Volley 3-1 (25-23, 25-19, 22-25, 25-15) – Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 6, Resende Gualberto 10, Rychlicki 5, Michieletto 29, Bartha 8, Pesaresi (L), Bristot 0, Garcia Fernandez 8, Laurenzano (L). N.E. Pellacani, Magalini, Sandu, Acquarone. All. Soli. Cisterna Volley: Fanizza 0, Bayram 11, Nedeljkovic 8, Faure 16, Ramon 17, Diamantini 4, Finauri (L), Pace (L). N.E. Tarumi, Czerwinski, Baranowicz, Mazzone, Rivas. All. Falasca. ARBITRI: Curto, Pozzato. NOTE – durata set: 25′, 24′, 29′, 23′; tot: 101′.
    Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 3-2 (25-17, 20-25, 25-16, 21-25, 15-11) – Cucine Lube Civitanova: Bottolo 12, Chinenyeze 10, Lagumdzija 14, Nikolov 6, Podrascanin 5, Boninfante 4, Bisotto (L), Gargiulo 5, Loeppky 11, Orduna 1, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 2, Dirlic 2. N.E. Tenorio. All. Medei. Allianz Milano: Louati 11, Schnitzer 11, Reggers 32, Kaziyski 5, Caneschi 8, Porro 0, Staforini (L), Larizza 0, Zonta 0, Catania (L), Barotto 1, Piano 0, Otsuka 1. N.E. Gardini. All. Piazza. ARBITRI: Vagni, Cerra. NOTE – durata set: 23′, 26′, 23′, 26′, 18′; tot: 116′. LEGGI TUTTO

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    Novara ora gira a mille: 3-0 contro Busto nei quarti di Coppa Italia

    Per l’ottava volta nella sua storia la Igor Gorgonzola Novara sarà fra le protagoniste della Final Four di Coppa Italia. La certezza della presenza nel weekend dell’8-9 febbraio all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, che assegnerà l’edizione numero 47 del trofeo nazionale, arriva stasera grazie a un successo per 3-0 nel derby del Ticino con l’Eurotek Uyba Busto Arsizio, valevole per i quarti di finale; in semifinale l’avversario da affrontare sarà la vincente tra Prosecco DOC Imoco Conegliano e Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia.Prova di maturità importante per le Zanzare che portano a casa un quarto di finale che nascondeva molte insidie con una prestazione robusta sotto l’aspetto tecnico e di grande forza mentale con la squadra sempre sul pezzo, sempre attaccata alla partita, sempre convinta dei propri mezzi. La battuta (4 ace) e la fase break sono il grimaldello con cui Novara apre la cassaforte avversaria. Al resto pensano la capacità della squadra di saper giocare e tenere botta anche nelle fasi più equilibrate (vedi primo set), e i punti delle bocche da fuoco.A dominare la scena è Tatiana Tolok, miglior realizzatrice della partita con 21 punti e il 65% in attacco. Ma, come si è visto spesso quest’anno, è il collettivo ad emergere, con la palleggiatrice Francesca Bosio capace di guidare brillantemente il gioco delle piemontesi, che chiudono con il 52% di positività e il 43% di efficienza in fase offensiva. Una partita in cui spiccano anche i 12 punti di Mayu Ishikawa (MVP della serata) e i 9 di Lina Alsmeier. Dall’altra parte, Busto dà battaglia, facendo vedere il proprio potenziale offensivo con Laura Kunzler (14 punti) e Josephine Obossa (12 punti). Buona anche la prestazione di Silke Van Avermaet (7 punti): in attacco, pur al cospetto del muro novarese, non sfigura affatto con un positivo 75%. Alla fine, però, i tanti errori (22 di cui 13 in battuta) e le basse percentuali in ricezione (37% di positiva e 25% di perfetta) obbligano le ragazze di Enrico Barbolini ad alzare la bandiera bianca.Starting Players – Gli starting six non riservano sorprese, con i due allenatori che confermano quelli previsti alla vigilia. Bernardi dispone Bosio in regia, Tolok opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Aleksic e Squarcini al centro, Fersino libero mentre Barbolini sceglie Boldini al palleggio, Obossa opposto, Piva e Kunzler in posto 4, Van Avermaet e Sartori centrali, Pelloni libero.1° SET – Kunzler dà il via alle ostilità, Bosio risponde subito dai nove metri, ma Sartori deposita a terra il primo tempo del 2-3. Tolok impatta sul 3-3, anche se poi incappa in un errore e regala alla Uyba un break (3-5). La Igor prova a restare in scia, ma scivola a meno 3: così, dopo il 7-10 messo a segno da Kunzler, coach Bernardi decide di chiamare il ‘tempo’. Al rientro in campo, le Zanzare recuperano un break grazie a Bosio, e Alsmeier pareggia (11-11). Dopo una fase equilibrata (15-15), Kunzler riporta avanti le Farfalle con due attacchi vincenti. Tuttavia, la risposta di Novara non si lascia attendere (18-17): a questo punto, coach Barbolini corre ai ripari e richiama le sue giocatrici. Dopo il timeout, Busto Arsizio reagisce e rimette il musetto avanti (19-20), anche se non riesce ad allungare (23-23). Nel finale di set, la Igor annulla tre set point e dopo una lunga rincorsa piazza il break decisivo (28-26).2° SET – La seconda frazione parte con le parallele di Ishikawa e Kunzler, e prosegue con due punti consecutivi di Sartori (2-3). La Uyba trova un break grazie a Obossa, ma la Igor risponde prontamente con un parziale di 3-0 (5-4). Kunzler impatta sul 5-5, anche se Busto subisce di nuovo un break: così, sul 5-7 di Ishikawa, Barbolini chiama timeout. Al rientro in campo torna a regnare l’equilibrio (7-7), con le squadre che si rispondono colpo su colpo per diversi scambi (14-14). Poi le Zanzare spingono sull’acceleratore e trovano un parziale di 4-1 (18-15). La panchina biancorossa corre subito ai ripari, ma dopo la pausa è Tolok la prima a segnare; poi il martello russo replica a Van Avermaet (20-16). A questo punto le piemontesi giocano sulle ali dell’entusiasmo e volano a più 7 grazie ai block di Aleksic e Alsmeier: il set si chiude poco dopo con l’errore al servizio di Kunzler (25-17).3° SET – Avvio di set sui binari dell’equilibrio: Obossa e Kunzler rispondono ai tentativi della Igor, che prova fin da subito a imporre il suo ritmo (5-5). La Uyba prova a mettere il musetto avanti (6-7), ma la risposta di Novara non si lascia attendere: dopo il 10-8 siglato da Alsmeier, coach Barbolini ferma il gioco chiamando il ‘tempo’. Al rientro in campo, le Zanzare pungono di nuovo e si portano a più 4 (12-8). Entrano Scola e Frosini, ed è proprio un muro dell’opposta a dimezzare il gap (14-12). Aleksic e Tolok ristabiliscono immediatamente le distanze e così la panchina bustocca decide di fermare di nuovo il gioco con un timeout (16-12). Dopo la pausa, Busto perde ulteriormente contatto e scivola addirittura a meno 7 (19-12). Barbolini si gioca anche la carta Howard al posto di Sartori, ma l’inerzia non cambia: Novara può così amministrare il vantaggio e staccare il biglietto per la Final Four di Bologna (25-19).Igor Gorgonzola Novara 3Eurotek UYBA Busto Arsizio 0(28-26, 25-17, 25-19)Igor Gorgonzola Novara: Villani ne, Bosio 2, Bartolucci, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 9, Ishikawa 12, Mims 1, Bonifacio 6, Aleksic 5, Mazzaro ne, Tolok 21. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard 3, Pelloni (L), Van der Pijl ne, Piva 7, Olaya ne, Van Avermaet 7, Morandi (L) ne, Lualdi ne, Sartori 6, Obossa 12, Frosini 1, Kunzler 14, Boldini, Scola. Allenatore: Enrico Barbolini. Assistente: Filippo Lualdi.Arbitri: Armando Simbari e Veronica PapadopolNote: Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 11, attacco 52%, ricezione 52%-23%, muri 5, errori 13. Busto Arsizio: battute vincenti 2, battute sbagliate 13, attacco 41%, ricezione 37%-25%, muri 7, errori 22.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO