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    Delta Group sconfitta 3-1 da Prata nel “classico”

    Si chiude con una sconfitta il 2024 della Delta Group Porto Viro, superata 3-1 dalla Tinet Prata di Pordenone nel “classico” della seconda giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca. Non basta il cuore, non bastano gli aggiustamenti tattici in corsa alla squadra di Daniele Morato per evitare il secondo ko consecutivo, il quinto nelle ultime sei uscite. Prata ha aggredito la partita fin dai primi scambi imponendo un ritmo spesso insostenibile per i nerofucsia, che solo nel terzo parziale sono riusciti ad avere la meglio, approfittando anche di un calo dell’avversario. Eloquenti, fin troppo, i numeri della gara: la Tinet è stata superiore in ricezione (54% di positive contro 46%) e in attacco (60% contro 49%), ma ha fatto davvero la differenza con il muro (13 block vincenti a 2) e la battuta (8 ace a 2). In classifica, Porto Viro scivola all’ottavo posto, fuori dalla zona playoff, ma mantiene intatto il suo vantaggio di dieci punti sulla penultima. Nella prima gara del 2025, in programma all’Epifania, Sperandio e compagni riceveranno Cuneo.
    LA PARTITA
    Coach Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio e Pedro come opposto, Sperandio e Eccher al centro, Magliano e Andreopoulos in posto quattro, Morgese libero. La Tinet Prata di Pordenone dell’ex Mario Di Pietro al via con Alberini-Gamba sulla diagonale principale, Katalan-Scopelliti centrali, Terpin-Ernastowicz bande, Benedicenti libero.
    Grande atmosfera al PalaPrata, un muro a testa in avvio, poi la sgasata dei padroni di casa sul giro di battute di Ernastowicz: 7-3. La Tinet forza al servizio, Porto Viro fatica a prendere ritmo, attacco out di Pedro e botta tremenda di Gamba in ricostruzione: 11-5 con un time speso da Morato. Altro errore offensivo degli ospiti e altro blitz di Gamba in contrattacco: 14-6, Morato interrompe di nuovo le operazioni. Prata sfonda ancora con la pipe di Terpin, dalla panchina nerofucsia si alzano Chiloiro e Arguelles, che rilevano Magliano e Pedro. Sussulto polesano, Eccher chiude un lungo scambio e accorcia sul 15-8. Prata non si scompone e riprende a macinare gioco, per la Delta Group entrano anche Bellia in battuta e Ghirardi al palleggio, ma l’inerzia resta tutta dalla parte friulana. La squadra di casa è asfissiante con battuta, muro e difesa, e nel finale dilaga. L’ultimo acuto è di Ernastowicz: 25-15, 1-0.
    Porto Viro rivoluzionata al cambio campo, Innocenzi centrale al posto di Sperandio, Arguelles opposto e Pedro banda, out Magliano. Scatto nerofucsia propiziato dal servizio di Santambrogio, Arguelles appoggia a terra il 2-4. Buon lavoro in difesa della Delta Group e contrattacco vincente di Pedro (4-7), ma Prata confeziona in un attimo il ribaltone con due ace di Katalan e una frustata di Gamba (8-7). Attacco polesano in panne, la Tinet si stacca 13-9 sul turno in battuta di Terpin. Prata è una macchina perfetta, arrivano anche il block di Katalan del 15-10 e due ace in serie di Gamba per il 18-11: Morato ha esaurito i time a disposizione. Arguelles conquista un punto break, Ernastowicz e Alberini ne regalano altri due agli ospiti: 18-15, primo time della serata per Di Pietro. Al rientro dalla pausa, Porto Viro si incaglia in fase offensiva (21-15), l’ingresso in battuta di Bellia riesce a ridarle un minino di speranza (21-18), che, però Terpin spegne subito (23-18). Cinque palle set per la squadra di casa, Gamba capitalizza la seconda: 25-20, 2-0.
    Il terzo set si apre con Porto Viro avanti 1-5 sul servizio di Santambrogio: time immediato per Di Pietro. Prata sembra in debito d’ossigeno, ma Gamba in contrattacco e Alberini in battuta la riportano in quota: 7-8. Bella sfida a distanza tra gli schiacciatori Andreopoulos e Terpin, intanto la Tinet trova la parità (muro di Katalan) e il sorpasso (attacco out di Arguelles): 11-10. Tornano al comando gli ospiti sfruttando il servizio di Andreopoulos, Eccher è ben piazzato a muro e stoppa Ernastowicz, quindi tocco vincente a filo rete di Pedro: 12-14. Andreopoulos questa volta si mette in proprio, block-out per il 15-18. Morato inserisce Magliano in seconda linea, Chiloiro in prima per alzare il muro e Bellia in battuta, le distanze restano congelate. Rettilineo finale, Arguelles azzecca una battuta di capitale importanza: 20-24. Alberini mette in campo il servizio del meno due ma sbaglia quello successivo: 22-25, 2-1.
    Quarta frazione, Porto Viro passa subito al comando con la doppietta di Pedro (2-4). Prata tenuta a galla dai suoi centrali, e infatti è proprio Scopelliti a siglare parità e sorpasso con due muri consecutivi: 8-7. Block anche per Gamba (10-8), si aggiunge la pipe in contrattacco di Terpin: 12-9, time per Morato. La squadra di casa guadagna un’altra lunghezza, Pedro viene fermato da Katalan e lascia il posto a Magliano (14-10). Ace di Ernastowicz (16-11), gli risponde Magliano, che non trova il punto diretto dai nove metri ma riesce comunque a mandare in tilt la Tinet: 16-14, Di Pietro ferma il gioco. Servirebbe uno sforzo in più in fase break alla Delta Group ora, invece è Prata a colpire dove fa più male: block di Scopelliti, stoccata in ricostruzione di Ernastowicz, ace di Terpin: 22-16. La gara si chiude, di fatto, qui, Katalan inchioda il muro del 24-17 e poi sigla anche il punto della vittoria: 25-18, 3-1.
    Il commento di coach Daniele Morato: “L’obiettivo per questo girone di ritorno era andare sempre a punti, perciò non possiamo accontentarci di vincere solo un set come spesso ci capita in trasferta. Nel primo parziale ci hanno messo sotto in tutti i fondamentali, tornando alla formazione di inizio campionato abbiamo trovato un po’ più la quadra. Spiace perché ci siamo persi in alcune situazioni tecniche, loro hanno spinto tanto al servizio, ma noi siamo andati anche più in difficoltà del dovuto, subendo dei filotti che ci hanno tagliato le gambe, anche nel quarto set, in cui eravamo partiti benissimo. In attacco è stata una delle nostre migliori partite dell’ultimo mese, portiamoci a casa queste note positive per tornare a lavorare in palestra con il sorriso e con delle certezze che ci permettano di ritrovare alchimia e automatismi di gioco“.
    TABELLINO
    Tinet Prata di Pordenone-Delta Group Porto Viro 3-1 (25-15, 25-20. 22-25, 25-18)
    Durata parziali: 27’, 27’, 33’, 25’. Totale: 1 ora e 52 minuti.
    Battute punto/errori: Prata 8/15, Porto Viro 2/14; Ricezione: Prata 54%, Porto Viro 46%; Attacco: Prata 60%, Porto Viro 49%; Muri punto: Prata 13, Porto Viro 2.
    Tinet Prata di Pordenone: Katalan 12, Alberini 3, Benedicenti (L), Scopelliti 9, Ernastowicz 11, Terpin 18, Guerriero 1, Bomben, Gamba 20; ne Sist, Aiello (L), Meneghel, Agrusti, Truocchio. Allenatori: Mario Di Pietro e Luca Vallortigara.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles 13, Magliano 5, Pedro 11, Ghirardi, Sperandio 1, Innocenzi 3, Bellia 1, Andreopoulos 12, Morgese (L), Eccher 5, Chiloiro 1, Santambrogio; ne Ballan, Lamprecht (L). Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Maurizio Merli di Terni e Giorgia Spinnicchia di Catania. LEGGI TUTTO

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    2ª Giornata Rit. (29/12/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    2ª Giornata Rit. (29/12/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024
    Banca Macerata Fisiomed MC – Smartsystem Essence Hotels Fano 2-3 (28-30, 16-25, 27-25, 25-20, 12-15) – Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 6, Valchinov 18, Fall 13, Klapwijk 26, Ottaviani 8, Berger 10, Palombarini (L), Ichino 0, Ferri 1, Sanfilippo 1, Gabbanelli (L). N.E. Pozzebon, Cavasin. All. Castellano. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 2, Roberti 25, Compagnoni 4, Marks 25, Merlo 10, Mengozzi 13, Sorcinelli (L), Rizzi 2, Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 4, Tonkonoh 1. N.E. Magnanelli, Acuti. All. Mastrangelo. ARBITRI: Grossi, Nava. NOTE – durata set: 35′, 24′, 32′, 29′, 21′; tot: 141′. LEGGI TUTTO

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    2ª Giornata Rit. (29/12/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA POSTICIPO

    2ª Giornata Rit. (29/12/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Gruppo Consoli Sferc Brescia-Cosedil Acicastello 1-3 (25-21, 23-25, 22-25, 14-25) Ore 16:00; Campi Reali Cantù-MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-17, 28-26, 25-23) Ore 17:00; Tinet Prata di Pordenone-Delta Group Porto Viro 3-1 (25-15, 25-20, 22-25, 25-18) Ore 17:30; OmiFer Palmi-Evolution Green Aversa 0-3 (23-25, 19-25, 19-25); Consar Ravenna-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-22, 25-10, 25-22); Emma Villas Siena-Abba Pineto 3-0 (25-12, 25-18, 25-17) Ore 17:30; Banca Macerata Fisiomed MC-Smartsystem Essence Hotels Fano 2-3 (28-30, 16-25, 27-25, 25-20, 12-15) Ore 19:00
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPConsar Ravenna 33 15 12 3 39 20Gruppo Consoli Sferc Brescia 33 15 11 4 40 22Tinet Prata di Pordenone 33 15 11 4 38 22Evolution Green Aversa 25 15 9 6 33 27Emma Villas Siena 25 15 8 7 29 26Cosedil Acicastello 25 15 7 8 33 29MA Acqua S.Bernardo Cuneo 24 15 8 7 32 30Delta Group Porto Viro 22 15 7 8 29 29Abba Pineto 22 15 7 8 27 28Smartsystem Essence Hotels Fano 22 15 7 8 29 31Campi Reali Cantù 17 15 6 9 21 31Banca Macerata Fisiomed MC 14 15 4 11 23 36Conad Reggio Emilia 12 15 5 10 21 36OmiFer Palmi 8 15 3 12 13 40
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 06/01/2025 Ore: 18.00Delta Group Porto Viro-MA Acqua S.Bernardo Cuneo; Emma Villas Siena-Consar Ravenna Ore 17:30; Conad Reggio Emilia-Gruppo Consoli Sferc Brescia 04/01/2025 ore 20:00; Smartsystem Essence Hotels Fano-Campi Reali Cantù; Abba Pineto-Evolution Green Aversa; Cosedil Acicastello-Banca Macerata Fisiomed MC Ore 16:00; Tinet Prata di Pordenone-OmiFer Palmi Ore 16:00
    CLASSIFICA – SINTETICA2ª Giornata Rit. (29/12/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024Consar Ravenna 33, Gruppo Consoli Sferc Brescia 33, Tinet Prata di Pordenone 33, Evolution Green Aversa 25, Emma Villas Siena 25, Cosedil Acicastello 25, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 24, Delta Group Porto Viro 22, Abba Pineto 22, Smartsystem Essence Hotels Fano 22, Campi Reali Cantù 17, Banca Macerata Fisiomed MC 14, Conad Reggio Emilia 12, OmiFer Palmi 8. LEGGI TUTTO

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    Il 2024 si chiude con una sconfitta: Pineto superata 3-0 a Siena

    La 15^ giornata di Serie A2 Credem Banca ferma la striscia positiva dell’ABBA Pineto. I biancoazzurri sono stati superati sul 3-0 (25-12, 25-18, 25-17) in trasferta al Pala Estra, sul campo dell’Emma Villas Siena. Pineto, proveniente da tre vittorie consecutive – contro Cuneo, Palmi e Macerata – si ferma in Toscana dopo una sfida dominata dai senesi. Il calendario offre una pronta chance di riscatto tra una settimana, il 6 gennaio (ore 18:00), con l’ABBA che ritroverà il Pala Santa Maria per la gara contro Aversa. Il 2024 si chiude con sette vittorie, 22 punti e una situazione di classifica comunque ancora apertissima.
    Da rimarcare la cospicua presenza di tifosi pinetesi che hanno seguito la squadra al Pala Estra, sinonimo di un entusiasmo già respirato nelle recenti gare casalinghe e che Di Silvestre e compagni auspicano di ritrovare nella prima del nuovo anno, nel giorno dell’Epifania al Palavolley.
    MAI IN PARTITA. I finali dei singoli set, il divario e l’andamento non lasciano spazio a margini: Siena vince con merito in 1h18’, non lasciando spazi di manovra ai ragazzi di Simone Di Tommaso. I locali guidati da Gianluca Graziosi arginano al meglio l’attacco pinetese e chiuderanno con 10 muri-punto contro i due dell’ABBA. Eloquente anche il 36% complessivo d’efficacia offensiva dei biancoazzuri, con l’aggiunta di 12 errori in battuta.
    I parziali della sfida, sempre con Siena avanti: 8-4, 16-9, 21-10 e 25-12 dopo il primo set; 8-5, 16-10, 21-16 e 25-18 al termine del secondo set; 8-5, 16-10, 21-13 e 25-17 a chiudere terzo set e partita.
    Simone Di Tommaso, tecnico dell’ABBA Pineto: «Poco da dire: sicuramente Siena ha meritato di vincere un match mai in discussione e in cui non siamo riusciti a tenere il passo di un’avversaria che ha giocato decisamente meglio. Peccato perché venivamo da una striscia positiva e avremmo voluto chiudere questa prima parte di campionato con un buon risultato o comunque continuando ad esprimerci a certi livelli. Non ci siamo riusciti, per merito di Siena e forse perché siamo arrivati anche un po’ scarichi. Ad ogni modo non ci sono alibi, il campo ha dato il suo responso. Ringraziamo tutti i tifosi accorsi qui al Pala Estra: ci ha fatto enormemente piacere averli al nostro fianco anche in trasferta. Appuntamento al 6 gennaio, per riprendere nel 2025 quanto di buono fatto vedere nella prima parte di stagione».
    domenica 29 dicembre (15^ giornata)EMMA VILLAS SIENA – ABBA PINETO 3-0 (25-12, 25-18, 25-17)Emma Villas Siena: Trillini 5, Nevot 1, Bonami (pos 58% prf 33%), Melato, Coser, Araujo, Alpini 2, Nelli 22, Rossi 5, Pellegrini, Randazzo 7, Ceban, Cattaneo 9. All: Gianluca GraziosiABBA Pineto: Zamagni 4, Iurisci, Catone 2, Morazzini (pos 45% prf 20%), Baesso 6, Kaislasalo 11, Molinari 1, Pesare, Di Silvestre 9, Presta, Favaro, Bulfon, Rampazzo, Calonico. All: Simone Di Tommaso – Loris Palermo
    (foto: Paolo Lazzeroni) LEGGI TUTTO

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    I biancorossi non completano la rimonta, Verona va alla Final Four.

    Piacenza 29.12.2024 – Gas Sales Bluenergy Piacenza non sarà una delle protagoniste della Final Four di Coppa Italia di Bologna. Nei quarti di finale Verona ha superato i biancorossi al tie break. Sotto di due set Gas Sales Bluenergy Piacenza ha vinto il terzo e il quarto ma la rimonta si è fermata lì. Serata difficile in ricezione, serata difficile al centro. Qualche errore di troppo in attacco ha condannato i biancorossi soprattutto sul finire del quinto set. Mandiraci in panchina ma non disponibile per un risentimento muscolare.
    LA PARTITA – Minuto di silenzio per ricordare Daniele Bagnoli scomparso nei giorni scorsi, un lungo applauso e via alla gara. In avvio coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Kovacevic e Maar alla banda, Scanferla è il libero. Rana Verona risponde con Abaev Keita in diagonale, Zingel e Cortesia al centro, Sani e Mozic alla banda, D’Amico è il libero.
    L’avvio di parziale è equilibrato, Verona cerca subito l’allungo (11-9) con un gran muro sull’attacco di Maar, a quota 13 è parità grazie all’ace dello stesso Maar. Una battuta sbagliata, un muro subito e un errore in attacco dei biancorossi, Verona ringrazia e vola a più tre (16-13) con Anastasi a chiamare time out. Gas Sales Bluenergy Piacenza tiene nel mirino gli avversari che da parte loro trovano in Keita un martello infallibile (8 attacchi 8 punti), l’errore in attacco dei biancorossi vale il più cinque per Verona (23-18) che trovano subito sei set point con il block in sull’attacco di Maar, si va al cambio campo sull’attacco out di Galassi.
    Due errori in attacco di Verona aprono il secondo parziale, muro di Galassi sull’attacco di Keita ed ace di Simon (1-5) con Stoytchev a chiamare tempo. Verona piano piano recupera terreno, il muro sull’attacco di Bovolenta vale il meno due (9-11). Ace di Simon e il vantaggio dei biancorossi è di quattro lunghezze (9-13), Verona si rifà sotto con Cortesia dalla linea dei nove metri, il muro su Bovolenta vale la parità con Anastasi a chiamare time out. E alla ripresa del gioco vantaggio Verona che trova subito l’allungo (18-15), pipe di Maar ed è meno uno (19-18), il muro di Brizard vale la parità a quota 22, il mani fuori di Bovolenta consegna ai suoi il set point (23-24), è parità sulla battuta lunga di Maar. Il muro sull’attacco di Galassi consegna il set point ai padroni di casa (25-24), l’ace di Keita consegna il secondo parziale.
    Equilibrio, il muro di Ricci, appena entrato in campo, vale il più uno per Piacenza (7-8), l’errore di Maar il più uno per Verona (9-8), il braccio di ferro continua, il muro di Kovacevic porta a due le lunghezze di vantaggio dei suoi (11-13), a quota 13 è nuova parità. Allunga Verona (13-15) grazie ad un block in ed Anastasi stoppa tutto con il time out, alla ripresa del gioco punto di Keita per il 16-13. Arriva il punto di Simon e quindi Bovolenta sulla ricezione lunga di Verona, è parità a quota 18, vantaggio biancorosso con Brizard (19-20). L’ace di Keita vale il vantaggio di Verona (22-21), il diagonale di Bovolenta la nuova parità che persiste anche a quota 23, set point per Piacenza con Kovacevic (23-24), muro di Simon e si va al cambio campo.
    Ricci resta in campo al posto di Galassi, lunga azione chiusa da Verona con un block in (4-3), Kovacevic di fino ed è vantaggio biancorosso (4-5), Kovacevic e muro di Simon (6-9), in casa Verona dentro Spirito per Abaev in cabina di regia. Due block in consecutivi dei biancorossi valgono il più sette (8-15), altri due muri ed è più nove (9-18). Piacenza è cresciuta tantissimo a muro ma anche in battuta, ace di Bovolenta (9-19), muro di Brizard per il più dieci (10-20). Stoytchev mette mano alla panchina, Verona ridice il gap (17-22) con Anastasi a chiamare tempo. E al rientro in campo battuta lunga di Verona (17-23), Bovolenta consegna ai suoi cinque set point (19-24), due vengono annullati dagli scaligeri che capitolano sulla battuta lunga di Jensen in campo da alcuni scambi al posto di Keita.
    L’avvio è di Verona che capitalizza un paio di errori in attacco dei biancorossi (6-3) con Anastasi a chiamare tempo. Alla ripresa del gioco muro di Kovacevic (6-4), al cambio campo Verona è avanti di tre lunghezze (8-5). I biancorossi arrivano ad una lunghezza (8-7) con Bovolenta, riparte Verona attentissima a muro (11-7), ace di Simon (11-9), scaligeri sempre avanti (13-10), sono quattro i match per i padroni di casa (14-10) che chiudono sull’errore in attacco dei biancorossi.
    Andrea Anastasi: “Verona è stata più brava di noi in alcuni frangenti di gioco e ha vinto una partita molto combattuta. Abbiamo sofferto la loro battuta flot soprattutto in avvio di gara, un po’ di rammarico c’è per il secondo parziale perso ai vantaggi e che potevamo gestire un po’ meglio in alcune occasioni, siamo calati dal punto di vista fisico sul finale mentre Verona ha avuto qualcosa in più di noi. Raggiungere la Final Four era un obiettivo della società ma anche nostro, non esserci dispiace molto”.
    IL TABELLINO
    RANA VERONA – GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA 3-2
    (25-18, 26-24, 23-25, 21-25, 15-10)        
    RANA VERONA: Abaev 3, Sani 7, Cortesia 6, Keita 30, Mozic 17, Zingel 9, D’Amico (L), Spirito 1, Chevalier 2, Jensen 2, Vitelli 1, Bonisoli. Ne: Zanotti, Della Ventura (L). All. Stoytchev.
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Galassi 3, Brizard 6, Kovacevic 14, Simon 6, Bovolenta 23, Maar 19, Scanferla (L), Romanò, Andringa, Ricci 4. Ne: Salsi, Mandiraci, Gueye, Loreti (L). All. Anastasi.
    ARBITRI: Zavater di Roma, Carcione di Roma.
    NOTE: durata set 23’, 29’, 28’, 32’ e 15’ per un totale di 127’. Spettatori 3620. MVP: Noumory Keita. Rana Verona: battute sbagliate 15, ace 3, muri punto 13, errori in attacco 12, ricezione 48% (35% perfetta), attacco 47%. Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 19, ace 5, muri punto 15, errori in attacco 11, ricezione 40% (26% perfetta), attacco 44%. LEGGI TUTTO

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    A Piacenza non riesce il ribaltone, ad avanzare in Coppa Italia è Verona

    Grande spettacolo in Veneto nell’ultimo quarto di finale di Coppa Italia in programma nella giornata di domenica 29 dicembre. Alla fine, dopo una battaglia lunga cinque set, a staccare il pass per la Final Four di Bologna è la Rana Verona. Sotto due set a zero, la Gas Sales Bluenergy Piacenza rimonta gli avversari ma alla fine non riesce a completare l’impresa. Protagonisti assoluti Keita (30 punti) da una parte e Bovolenta (23) dall’altra.[IN AGGIORNAMENTO]Rana Verona 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 2(25-18, 26-24, 23-25, 21-25, 15-10)Rana Verona: Abaev 3, Sani 7, Cortesia 6, Keita 30, Mozic 17, Zingel 9, Della Ventura (L), D’Amico (L), Chevalier 2, Jensen 2, Spirito 1, Bonisoli 0, Vitelli 1. N.E. Zanotti. All. Stoytchev.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 6, Kovacevic 14, Simon 6, Bovolenta 23, Maar 19, Galassi 3, Loreti (L), Ricci 4, Scanferla (L), Andringa 0, Romanò 0. N.E. Salsi, Mandiraci, Gueye. All. Anastasi.Arbitri: Zavater, Carcione.Note – durata set: 23′, 29′, 28′, 32′, 15′; tot: 127′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova torna alle Final-Four di Coppa Italia dopo tre anni: Milano eliminata al tie-break

    Dopo tre anni di assenza dalla fase finale della Del Monte® Coppa Italia, la Cucine Lube Civitanova spezza l’incantesimo al fotofinish e ristabilisce le gerarchie qualificandosi per la Final Four in programma il 25 e 26 gennaio all’Unipol Arena di Bologna. Decisivo un finale al cardiopalma con il successo al tie break (25-17, 20-25, 25-16, 21-25, 15-11) firmato contro l’Allianz Milano nei Quarti di finale in gara unica all’Eurosuole Forum. In Emilia i cucinieri se la vedranno in Semifinale contro l’Itas Trentino, vincente contro Cisterna Volley.Squadre in campo con i sestetti tipo. Prima del match osservato un minuto di silenzio in memoria dello storico coach Daniele Bagnoli, scomparso venerdì.Le statistiche premiano Civitanova, ma il successo è frutto di agonismo e unità d’intenti. Reggers è mostruoso e mette in cascina 32 punti personali, coadiuvato da Louati (11) e Schnitzer (11), ma la Lube vince con la forza e la tenacia del gruppo. Boninfante chiude con un’ottima distribuzione dei palloni mandando in doppia cifra Lagumdzija (14), Bottolo (12), premiato MVP, Loeppky (11), entrato a gara in corso, e Chinenyeze (10). Dopo una prima fase combattuta nel set iniziale, la Lube mette la freccia grazie a una maggiore costanza in attacco, trainata da Lagumdzija (8 punti). Ai meneghini non bastano i 9 sigilli di Reggers (25-17). Nel secondo set Milano cresce al servizio (3 ace), Civitanova cala in ricezione e in attacco, consentendo agli ospiti di condurre il set dall’inizio alla fine con un’altra performance di Reggers degna di nota grazie a ulteriori 9 punti personali (20-25). Terzo set senza storia, con Loeppky dall’inizio e i cucinieri solidi in ricezione, travolgenti in attacco e superiori in tutti i fondamentali. Importante il contributo di Chinenyeze (5 punti con 2 muri), ma il più prolifico resta il rivale Reggers (6) nel 25-16 finale. In un quarto set brutto dal punto di vista tecnico e ricco di errori sui due fronti, Milano la spunta al servizio con 4 ace e neutralizza i tentativi di rimonta della Lube (21-25). Al tie break la tenuta mentale di Bottolo e l’impatto di Dirlic in una fase delicata, con l’ace finale di Poriya come ciliegina, mandano la Lube alla F4. Starting Players – Cucine Lube Civitanova al via con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Allianz in campo con la diagonale composta da Porro e Reggers, Kaziyski e Louati in banda, Caneschi e Schnitzer al centro, Catania libero.1° set – Buon avvio al servizio di Lagumdzija e Nikolov (6-3), autori di un ace a testa. Milano risponde con un muro compatto e con l’ace di Caneschi (7-7), per poi trovare il sorpasso con l’attacco di Reggers (10-11) e allungare con il block di Caneschi (11-13). Lagumdzija annulla subito il divario (13-13). La Lube firma uno strappo con il primo tempo di Chinenyeze e il mani out di Bottolo (17-15), colpi seguiti da due prodezze di Lagumdzija, intervallate dall’attacco out di Louati (21-16). Piazza inserisce Piano per Schnitzer, ma a mettersi in luce è l’ex Allianz Chinenyeze (22-16). Milano alza bandiera bianca e commette un fallo a rete (23-16). Il nuovo entrato Poriya chiude con un ace (25-17).2° set – Nel secondo set Milano parte meglio e prende il largo con gli attacchi di Reggers intervallati dall’ace baciato dal nastro di Caneschi (6-11). I padroni di casa sono meno precisi rispetto al precedente parziale (9-14) e Medei cambia diagonale inserendo Orduna e Dirlic. I biancorossi provano a risalire (12-15). Civitanova fatica a riavvicinarsi, ma dopo l’ingresso di Loeppky e Gargiulo arriva un muro di Chinenyeze che infuoca il palazzetto (19-21). Il mani out di Louati e l’ace di Caneschi chiudono il set (20-25) e riaprono la partita.3° set – Nel terzo set i cucinieri rientrano con Loeppky e trovano un buon avvio a muro, avanti 7-4 dopo i block di Chinenyeze e Boninfante. L’ace dello stesso alzatore vale il 9-5, mentre il diagonale di Loeppky manda la Lube sul +5 (12-7). Milano sente la pressione e il mirino va fuori fuoco (15-9). Tra i meneghini entra anche Otsuka. Record di decibel sugli spalti dopo il muro biancorosso e l’ace di Boninfante che mandano i marchigiani sul 19-11. Piazza cambia diagonale dando spazio a Zonta e Barotto. Lagumdzija si esalta al servizio (23-14) Alla seconda palla set ci pensa Gargiulo a chiudere i conti (25-16). 4° set – Il sentitissimo quarto set si apre punto a punto (8-7), ma Milano è più reattiva del parziale precedente e dopo l’ace di Schnitzer trova l’attacco del +3 targato Reggers (10-13). Tre errori consecutivi dei biancorossi regalano un cospicuo vantaggio agli ambrosiani (11-16). Nikolov rientra per Bottolo. Fase del match ricca di svarioni su ambo i fronti. Quando manca la precisione sono la potenza di Reggers e la battuta di Caneschi a fare la differenza (13-19). Bottolo rientra in campo. Nel momento più buio, grazie alla battuta di Lagumdzija, si riaccende la luce sulla metà campo di casa, mentre l’Allianz traballa (18-20). I biancorossi non chiudono la rimonta, ma subiscono la serie al servizio di Louati (18-23). Il lavoro in difesa e un errore di Milano tengono in vita la Lube (21-23), ma Milano porta la gara al tie break con l’ace di Schnitzer (21-25). 5° set – Al tie break restano in campo Gargiulo e Loeppky. Si lotta su tutti i palloni. L’ace di Boninfante e il salvataggio di Balaso chiuso dal bolide di Bottolo valgono il 7-5. Gli ospiti impattano (8-8) dopo un attacco a vuoto della Lube. Il nuovo entrato Dirlic regala una boccata d’ossigeno in attacco, l’offensiva sbagliata da Reggers e la conclusione vincente di Loeppky sono una scarica d’adrenalina (12-9). Bottolo porta il risultato sul 14-11, l’ace del nuovo entrato Poriya porta la Lube in Final Four di Coppa Italia. Cucine Lube Civitanova 3Allianz Milano 2(25-17, 20-25, 25-16, 21-25, 15-11)Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 10, Gargiulo 5, Loeppky 11, Orduna 1, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 4, Poriya 2, Nikolov 6, Lagumdzija 14, Dirlic 2, Podrascanin 5, Bottolo 12, Tenorio ne. All. MedeiAllianz Milano: Kaziyski 5, Staforini (L) ne, Larizza, Zonta, Catania (L), Reggers 32, Barotto 1, Piano, Schnitzer 11, Gardini ne, Otsuka 1, Porro, Louati 11, Caneschi 8. All. PiazzaArbitri: Vagni (PG) e Cerra (BO)Note: durata set 23’, 26’, 23’, 26’, 18’. Totale 1h 56’. Civitanova: errori al servizio 14, ace 9, muri 8, attacco 52%, ricezione 48% (25%). Milano: errori al servizio 24, ace 8, muri 5, attacco 45%, ricezione 47% (27%). Spettatori: 1.902.MVP: Bottolo.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gara Unica Qua. (29/12/2024) – Del Monte Coppa Italia SuperLega, Stagione 2024 – TABELLINO

    Gara Unica Qua. (29/12/2024) – Del Monte Coppa Italia SuperLega, Stagione 2024
    Rana Verona – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (25-18, 26-24, 23-25, 21-25, 15-10) – Rana Verona: Abaev 3, Sani 7, Cortesia 6, Keita 30, Mozic 17, Zingel 9, Della Ventura (L), D’Amico (L), Chevalier 2, Jensen 2, Spirito 1, Bonisoli 0, Vitelli 1. N.E. Zanotti. All. Stoytchev. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 6, Kovacevic 14, Simon 6, Bovolenta 23, Maar 19, Galassi 3, Loreti (L), Ricci 4, Scanferla (L), Andringa 0, Romanò 0. N.E. Salsi, Mandiraci, Gueye. All. Anastasi. ARBITRI: Zavater, Carcione. NOTE – durata set: 23′, 29′, 28′, 32′, 15′; tot: 127′. LEGGI TUTTO