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    Domani al PalaCatania il match tra la Cosedil Saturnia e Macerata

    Lunedì 6 gennaio alle 16:00, nella gara dell’Epifania, il PalaCatania ospiterà il match tra la Cosedil Saturnia Acicastello e Banca Macerata Fisiomed MC, valido per la terza giornata di ritorno del Campionato di Serie A2 Credem Banca 2024/25.
    I biancoblu nelle ultime due giornate hanno cambiato passo ottenendo due vittorie molto importanti, la prima contro Palmi (in casa) e la seconda contro Brescia (fuori casa). Grazie ai sei punti conquistati, i giocatori etnei hanno guadagnato posizioni in classifica, piazzandosi al sesto posto, a quota 25 punti (gli stessi di Siena e Aversa), e mostrando una netta crescita tecnico-tattica.
    Nel match di andata Banca Macerata Fisiomed MC aveva avuto la meglio sulla Cosedil Saturnia, imponendosi al tie-break al Banca Macerata Forum, dove la squadra ha ottenuto i 4 successi conquistati finora in questa stagione, ottenendo proprio tra le mura casalinghe i 14 dei 15 punti totali il classifica.
    I ragazzi di mister Castellano, neo promossi dalla A3, sono a caccia di punti salvezza e domani scenderanno in campo con l’obiettivo di aumentare il loro score. Nel roster marchigiano spicca la presenza dell’opposto Niels Klapwijk, classe ‘85 di grande esperienza e con alle spalle diverse stagioni in Superlega; in regia Marsili e al centro i validi Fall e Berger; in banda l’esperto Ottaviani ed il bulgaro Valchinov, libero Gabbanelli.
    Domani al PalaCatania anche l’esordio casalingo di coach Paolo Montagnani che, alla vigilia del match, dichiara: “I ragazzi sono consapevoli di poter e dover fare meglio e sono motivati. Dopo Brescia, abbiamo lavorato su alcuni aspetti del sistema di gioco e siamo preparati ad affrontare tatticamente e tecnicamente la partita di domani. Macerata è una squadra ostica e non sarà semplice affrontarla, perché i punti in classifica non rispecchiano il suo valore. Dovremo essere bravi a contenerli a cominciare dal loro opposto che in battuta può cambiare l’andamento di un set. Chiaramente loro sono alla ricerca di punti per mettersi al sicuro.Per quanto ci riguarda, la vittoria a Brescia penso che possa essere un buono stimolo per vedere una squadra che gioca bene e con serenità e che domani al PalaCatania potrà farlo supportata da quanti più amici possibile”.
    Il botteghino del PalaCatania aprirà le sue porte alle 14:45.Per l’acquisto dei biglietti (15 € Trib. A inferiore, 10 € Trib. Ordinaria, 5 € Curve), rimane attiva la prevendita online su LiveTicket e nei punti vendita convenzionati.
    La partita sarà in diretta streaming su VolleyballWorld.tv. LEGGI TUTTO

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    WEVZA Under 16 femminile: l’Italia sorride ancora, Spagna battuta al tie-break

    Seconda vittoria consecutiva della Nazionale Under 16 femminile nel Torneo Wevza in corso di svolgimento al PalaTracuzzi. Dopo il netto successo all’esordio contro la Finlandia, le azzurrine, guidate da Marco Mencarelli, sotto gli occhi del presidente federale Giuseppe Manfredi, si sono imposte al tie-break 3-2 (25-22, 26-24, 14-25, 21-25, 15-13) sulla Spagna nella sfida valevole per la seconda giornata del Torneo.La manifestazione, come noto, è propedeutica per la successiva partecipazione al secondo round di qualificazione (24-27 aprile) ai Campionati Europei di Categoria, che si terranno a luglio 2025 a Tirana (Albania) e Pristina (Kosovo).Rispetto alla prima sfida contro la Finlandia, le azzurrine hanno dovuto faticare non poco contro un avversario più attrezzato e ogni set è stato molto combattuto. Domenica 5 gennaio l’Italia giocherà il terzo e ultimo match del Torneo Wevza contro la Francia; la formazione transalpina ha superato oggi nel primo match di giornata la Finlandia con un secco 3-0 (25-17,25-12, 27-25).Contro la Spagna la migliore marcatrice azzurra è stata Sofia Martinengo con 17 punti, seguita da Luna Ceroni con 13 punti.  Tra le file spagnole spiccano i 23 punti di Van Mulders Muner. Nella formazione iniziale Mencarelli ha confermato il sestetto sceso in campo anche ieri con la diagonale Jakic-Ceroni, le centrali Pettiti-Grimaldi, le schiacciatrici Martinengo-Gaye, e al libero Bozza. 1° set –  La nazionale italiana nel primo parziale ha dato subito l’impressione di comandare il gioco + 4 (8-4) e ha poi incrementato fino al +10 (17-7). Le azioni successive hanno sostanzialmente confermato quanto di buono visto in avvio con la Spagna non capace di reggere il ritmo alto imposto dalle azzurrine. Con il passare delle azioni, però, l’Italia ha commesso qualche errore di troppo e la Spagna si è rifatta sotto (22-20). A questo punto coach Mencarelli ha chiamato un time out. Al rientro in campo l’Italia ha trovato subito l’allungo e ha chiuso il set 25-22.2° set – Equilibrato l’avvio di secondo ser con le due squadre che hanno lottato punto a punto (4-4). A questo punto però l’Italia, produce l’allungo che porta le azzurrine sul +5 (9-4). L’Italia grazie ad un attacco davvero efficace ha continuato a spingere e il vantaggio è cresciuto (14-9). Nella fase centrale del set l’Italia non è stata costante e il parziale è tornato in equilibrio (17-17) e si è compiuto il primo sorpasso della Spagna della partita (17-18). A questo punto fuori Gaye per Blagescu. L’Italia ha ricominciato a spingere e nel finale si è imposta ai vantaggi 26-24. 3° set – Come in avvio di secondo set anche nel terzo le azzurrine hanno cominciato spingendo subito forte (8-4). La Spagna però si è dimostrata combattiva ed ha trovato prima la parità (9-9) e poi il primo vantaggio (9-10). La formazione spagnola ha continuato a rimanere avanti con l’Italia costretta ad inseguire (13-19). L’Italia a questo punto non è più riuscita a ricucire lo svantaggio e la squadra iberica si è aggiudicata il set 25-14.4° set – Nel quarto set le azzurrine sono partite con il freno a mano tirato (4-8). Con il passare delle azioni la musica non è cambiata e la Spagna ha continuato a condurre (15-20). L’Italia ha tentato di rientrare in partita ma la Spagna è rimasta padrona del campo e ha archiviato il quarto set in proprio favore concretizzando la seconda palla set avuta a disposizione 25-21. 2-2 tra Italia e Spagna. 5° set – Nel tie-break però l’Italia non ci sta a perdere e parte con il piede giusto (5-1). L’Italia sorretta dagli attacchi vincenti di Blagescu e Martinengo ha continuato a tenere a debita distanza la Spagna (9-5). La Spagna, però, con grinta e determinazione ha trovato il pareggio e poi il sorpasso (9-10). La partita a questo punto è salita di intensità (12-12) e nel finale un muro vincente di Pettiti ha regalato la vittoria all’Italia 15-13. Gaetano Gagliardi: “Questa sera è stata una grande sofferenza, ma siamo stati bravi. Eravamo avanti 2 a 0, poi ci hanno ripreso e infine abbiamo vinto al tie-break, perché le ragazze ci hanno creduto fino alla fine. Le ragazze, anche quelle che partono dalla panchina, sanno benissimo che devono essere sempre pronte quando vengono chiamate in causa, perché tutte sono all’altezza di questa Nazionale. Ora siamo concentrati sulla gara di domani contro la Francia, che ci dirà chi vincerà questo torneo Wevza. Contro la Francia sarà una gara difficile, perché hanno dimostrato di essere una squadra di livello. Dovremo giocare con molta attenzione, cercando di evitare quelle pause che oggi ci sono state. Noi siamo l’Italia quindi è ovvio che dobbiamo sempre cercare di portare a casa il meglio.”Erika Jakic: “Questa sera abbiamo lottato fino alla fine. Abbiamo avuto degli alti e bassi, ma siamo contente di aver portato a casa questa vittoria. Domani, contro la Francia, mi aspetto un’altra partita molto combattuta. Noi ce la metteremo tutta per ottenere un altro risultato positivo. Giocare in casa con la maglia della Nazionale è davvero un grande piacere, e sono molto contenta del pubblico di questa sera.”ITALIA-SPAGNA 3-2(25-22, 26-24, 14-25, 21-25, 15-13)Italia: Gaye 10, Pettiti 12, Ceroni 13, Martinengo 17, Grimaldi 4, Jakic 6, Bozza (L), Di Girolamo, Fiore, Piazzini, Blagescu 10, Buonaventuri. N.e. Bianchin, Fioretti. All. MencarelliSpagna: Vicente Stepancikov 15, Carretero Diez 4, Ortiz Carbajo 1, Van Mulders Muner 23, O Callaghan Monne 2, Mas piza, Xifre Kasperskaya (L), Quintin Molina 3, Paterson De Neufch 2, Ramos Richards 16, Vallespir, Santana Jorge. N.e. Diop Thiam, Muntanola. All. SuarezDurata set: 27’, 28’, 23’, 28’, 20′Italia: 7 a, 17 bs, 12 mv, 43 etSpagna: 8 a, 13 bs, 5 mv, 29 etIl calendario e risultati della manifestazione GIRONE UNICO: Italia, Finlandia, Francia, Spagna3/01: Francia-Spagna 3-0 (25-15, 25-16, 29-27); Italia-Finlandia 3-0 (25-19, 25-19, 25-18)4/01: Finlandia-Francia 0-3 (17-25, 12-25, 25-27); Italia-Spagna 3-2 (25-22, 26-24, 14-25, 21-25, 15-13)5/01: Spagna-Finlandia (ore 16); Italia-Francia (ore 19).Classifica: Francia 2v (6pt), Italia 2v (5pt), Spagna 1v (0p), Finlandia 0v (0p)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1: Scandicci passa a Perugia, ora sotto con le altre. Alle 20.30 Novara-Milano

    Anno nuovo, nuove sfide per la Serie A1 Tigotà di Volley Femminile: la 16^ Giornata della Regular Season si è aperta con una roboante sfida tra la Savino Del Bene Scandicci e la Bartoccini-MC Restauri. La differenza in classifica tra le due formazioni, però, non si è fatta particolarmente sentire, perché al PalaBarton si è potuto assistere ad una sfida equilibrata e senza esclusione di colpi. In progamma per Domenica, tutte le altre gare della giornata di Serie A1 Tigotà: si parte alle ore 16:00 con Prosecco DOC Imoco Conegliano contro SMI Roma Volley (diretta su DAZN e VBTV) e si finisce alle ore 20:30 con il big match Igor Gorgonzola Novara – Numia Vero Volley Milano, trasmesso in diretta su Rai Sport e VBTV. Tutte le gare delle ore 17 saranno visibili su VBTV: per il derby piemontese Honda Olivero Cuneo – Wash4Green Pinerolo, in programma per le ore 18, è previsto un simulcast VBTV e DAZN. 3ª giornata di ritorno Serie A1 TigotàGiocata Sabato 4 gennaioore 20.30Perugia – Scandicci 1-3(28-30, 22-25, 26-24, 22-25)Domenica 5 gennaioore 16.00Conegliano – Romaore 17.00Firenze – ChieriBusto Arsizio – Vallefoglia Talmassons – Bergamoore 18.00Cuneo – Pinerolo ore 20.30Novara – MilanoCLASSIFICA Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 42 (14 – 0); Savino Del Bene Scandicci 39 (13 – 3); Igor Gorgonzola Novara 33 (12 – 3); Numia Vero Volley Milano 31 (11 – 3); Bergamo 27 (9 – 6); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 26 (10 – 5); Eurotek Uyba Busto Arsizio 26 (9 – 5); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 21 (6 – 9); Wash4green Pinerolo 15 (5 – 9); Il Bisonte Firenze 14 (5 – 10); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 11 (3 – 13); Smi Roma Volley 10 (3 – 12); Cda Volley Talmassons Fvg 9 (2 – 13); Honda Olivero Cuneo 8 (2 – 13).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, quanto rammarico dopo Scandicci: “Meglio una brutta vittoria che una bella sconfitta”

    La Bartoccini MC Restauri tiene testa alla più quotata Scandicci, ma Antropova (32 punti) trascina le toscane e lascia a secco la truppa di Giovi (1-3). Il coach perugino: “Giocato bene, che rammarico”.Antonio Bartoccini, Presidente Bartoccini MC Restauri: “Meglio una brutta vittoria che una bella sconfitta. Purtroppo, ogni tanto spengiamo la luce e non riusciamo a trovare continuità. Dobbiamo tirarci fuori dai bassifondi della classifica”.Andrea Giovi, tecnico della Bartoccini MC Restauri Perugia: “C’è un po’ di rammarico per la sconfitta. È chiaro che dopo una prestazione del genere, tornare a casa senza punti non fa bene. Dobbiamo continuare così e metterci nelle condizioni di approfittare di più e meglio quando gli avversari ce lo concedono”.Gaia Traballi, schiacciatrice della Bartoccini MC Restauri: “Abbiamo fatto bene ma non è bastato. Peccato ma di fronte a certi avversari non è facile. Questa prestazione ci deve dare fiducia per il prossimo futuro”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1: Scandicci passa 1-3 in trasferta contro una grande Perugia

    La Bartoccini MC Restauri Perugia mette alle corde la Savino Del Bene Scandicci nell’anticipo della terza giornata di ritorno della regular season. Al Pala Barton Energy, nella serata di sabato 4 gennaio, le toscane sono davvero costrette a dare il 110 % per avere la meglio delle Black Angels. Finisce 3 a 1 per le ospiti, ma la squadra di Giovi ha veramente regalato un’ottima prestazione al suo pubblico che ha ritrovato dopo più di un mese dall’ultima volta.C’è anche del rammarico, soprattutto per quanto riguarda il primo set, in cui la Bartoccini MC Restauri, partita veramente a razzo e con un vantaggio anche di sette punti, si è fatta lentamente recuperare finendo per giocarsi il parziale ai vantaggi. Scandicci ha la meglio e poi Antropova e le altre si prendono anche il secondo set con un 22-25. Sembrerebbe un 3 a 0 scritto, ma le Black Angels non ci stanno e riaprono i conti prevalendo stavolta ai vantaggi (26-24). Nel quarto set c’è equilibrio fin quando Antropova non decide di aprire il divario con il suo potente servizio. La Bartoccini non molla e recupera tornando quasi a contatto, ma lo strappo finale è tutto della formazione di coach Gaspari (22-25).C’è però tanto di positivo nella metà campo perugina: intanto la reazione mostrata dopo il doppio k.o. di Bergamo e Vallefoglia. Poi una Gaia Traballi, mandata in campo dall’inizio, definitivamente al top che ha chiuso con 17 punti personali. Bene anche Cekulaev con 5 murate delle 14 complessive delle perugine, ma in generale la squadra si è comportata tutta bene, dovendo alzare bandiera bianca solo di fronte alle super battute della medaglia d’oro Antropova. Per Scandicci degna di nota anche la prestazione di Bajema, inserita a gara in corso e in grado di fornire tanto equilibrio alla squadra toscana.1° set – La Bartoccini parte forte. Giovi sceglie Traballi al posto di Ungureanu e la scelta viene ripagata. Gaia è subito protagonista e al primo parziale Perugia segna un sorprendente 8-3. Scandicci soffre il primo tempo delle Black Angels e il divario resta importante 16-9. Le toscane reagiscono e Perugia soffre in difesa. Antropova al servizio mette in apprensione la difesa di casa, ma Gardini c’è (23-19). Le distanze si riducono ancora 23-21. Nemeth lancia Perugia, Antropova risponde (24-24). Si va ai vantaggi: l’esperienza di Scandicci fa la differenza (28-30). 2° set – Nel secondo set Perugia riparte bene e mette dietro Scandicci. Le toscane in versione diesel ritrovano comunque le misure (6-6) e passano davanti al primo parziale 7-8. Le Black Angels non si perdono d’animo e trascinate da Nemeth e Cekulaev si fanno trovare pronte al secondo parziale (16-12). Antropova è una spina nel fianco e Scandicci è di nuovo avanti (17-18). Le ospiti prendono il largo (18-22), Perugia ha un moto d’orgoglio ma non basta (22-25). 3° set – Terzo set e solito schema. Perugia avanti e Scandicci che ci mette un po’ a carburare (8-6). L’equilibrio si fissa sull’undici pari. Antropova trascina le sue verso il nuovo vantaggio (14-16). Le Black Angels non mollano: Nemeth in attacco non fallisce (20-18). Si viaggia sul filo dell’equilibrio (24-24). Perugia stavolta trova il punto decisivo (26-24). È 1-2. 4° set – Nel quarto set le Black Angels ci credono sin da subito e trovano il vantaggio al primo parziale (8-7). Come in un copione studiato a tavolino, Scandicci va nuovamente avanti. Manco a dirlo, trascinata da Antropova che ha già superato quota 30 punti (12-12). Perugia sembra pagare sul piano fisico e le ospiti ne approfittano (13-16). Scandicci vola a +5 (15-20) e vede la strada della vittoria. Le Black Angels si mettono di traverso, ma le toscane passano lo stesso (23-25).Bartoccini-MC Restauri Perugia 1Savino Del Bene Scandicci 3(28-30, 22-25, 26-24, 22-25)Bartoccini-MC Restauri Perugia: Ricci 4, Traballi 17, Bartolini 6, Nemeth 28, Gardini 4, Cekulaev 10, Sirressi (L), Ungureanu 3, Rastelli, Recchia. Non entrate: Pecorari, Orlandi, Cogliandro (L), Gryka. All. Giovi.Savino Del Bene Scandicci: Herbots 8, Nwakalor 6, Antropova 32, Mingardi, Graziani 11, Gennari 8, Castillo (L), Bajema 13, Mancini, Kotikova, Ruddins. Non entrate: Da Silva, Ognjenovic, Ribechi (L). All. Gaspari.Arbitri: Serafin, Nava.Note – Spettatori: 1300, Durata set: 33′, 30′, 33′, 28′; Tot: 124′.MVP: Antropova.Top scorers: Antropova E. (32) Nemeth A. (28) Traballi G. (17) Top servers: Antropova E. (7) Gennari G. (2) Nwakalor L. (1) Top blockers: Graziani E. (6) Cekulaev A. (5) Gennari G. (4)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile, 3^ giornata di ritorno: finisce 0-3 l’anticipo Reggio Emilia-Brescia

    Reggio Emilia fa la sua partita, ma contro Brescia, seppur in casa, è costretta alla fine ad alzare bandiera bianca in poco meno di un’ora e mezza. Finisce così 0-3 l’anticipo della terza giornata di ritorno di Serie A2 maschile, con la Consoli Sferc che si riprende momentaneamente la testa della classifica con 36 punti all’attivo. Esattamente il triplo di quelli conquistati sin qui dalla Conad.Starting Players – Reggio parte col sestetto composto da Partenio-Gasparini in diagonale principale, Guerrini-Suraci di banda, Sighinolfi-Bonola al centro con De Angelis libero. Brescia risponde con Tiberti al palleggio, Bisset opposto, Cavuto e Cominetti martelli, Erati e Tondo centrali con Hoffer libero.1° set – Inizio di primo set che vede Conad partire in vantaggio (4-2). Partenio chiama Bonola in primo tempo che sigla il punto (9-7). Pipe di Guerrini, Reggio allunga di tre lunghezze (15-12). Bisset insacca la palla nel muro reggiano, Brescia accorcia (16-15). Ace di Tondo che pareggia i conti (18-18). Sighinolfi al centro prova a tenere attaccata la Conad che sale a meno uno, e grazie al conseguente ace di Guerrini trova la parità (20-20). Set point guadagnato dagli ospiti con il mani out di Bisset (22-24). Il set lo conquista Brescia grazie all’errore in attacco di Gasparini (22-25).2° set – Secondo set che vede le formazioni partire in parità (3-3). Brescia trova il break con due buoni attacchi (6-8). Gasparini da posto due trova la diagonale vincente (11-12). L’opposto reggiano gioca sulle mani del muro e trova il punto (14-15). Gasparini porta avanti Reggio con l’attacco vincente (18-17). Ace di Tondo (19-21). Monster block firmato Sighinolfi, la Conad ritrova la parità (21-21). Cavuto con il mani out fa trovare il set point a Brescia (22-24). Attacca forte Cominetti sul muro reggiano, il secondo parziale va ai bresciani (23-25).3° set – Il terzo set vede Brescia partire in vantaggio, grazie ad un ottimo servizio di Tondo (2-4). Ace di Gottardo (5-4). Mani out di Sighinolfi (9-10). Ace di Suraci che riporta la contesa in equilibrio (13-13). Errore al servizio di Cominetti (15-17). Bonola al centro sigla il punto (16-20). Partenio smarca Gasparini che trova la parallela vincente (17-22). Match point conquistato dai bresciani grazie al muro di Tiberti (17-24). Reggio annulla due match point (19-25). È Brescia ad aggiudicarsi il set e la partita per 0-3 (19-25).Simone Tiberti: “Giocare a Reggio non è mai facile e stasera lo abbiamo visto: Conad è partita con una formazione diversa da quella che ci aspettavamo e conferma di essere un osso duro in casa. I numeri dicono che siamo stati più concreti di loro e  abbiamo fatto i break al momento giusto, ma siamo stati testa a testa per due set e mezzo e quindi ci teniamo stretta questa vittoria piena, per nulla scontata”.Nicolò Hoffer: “Questo è un campo difficile e siamo stati bravi a trovare subito una reazione dopo l’avvio complicato”.Matteo Bonomi: “Una vittoria fluida che alza il morale di squadra. In alcuni momenti è stata una partita complessa, ma abbiamo spinto nei moneti giusti e portiamo a casa tre punti con merito”.Conad Reggio Emilia 0Gruppo Consoli Sferc Brescia 3(22-25, 23-25, 19-25)Conad Reggio Emilia: Partenio 2, Suraci 9, Bonola 4, Gasparini 10, Guerrini 9, Sighinolfi 9, Zecca (L), Gottardo 1, Porro 0, Stabrawa 0, De Angelis (L). N.E. Signorini, Barone, Alberghini. All. Fanuli.Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 9, Tondo 13, Bisset Astengo 16, Cavuto 13, Erati 6, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Cargioli, Bettinzoli. All. Zambonardi.Arbitri: Autuori, Angelucci.Note – durata set: 28′, 29′, 29′; tot: 86′.CLASSIFICA Serie A2 maschileGruppo Consoli Sferc Brescia 36, Consar Ravenna 33, Tinet Prata di Pordenone 33, Evolution Green Aversa 25, Emma Villas Siena 25, Cosedil Acicastello 25, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 24, Delta Group Porto Viro 22, Abba Pineto 22, Smartsystem Essence Hotels Fano 22, Campi Reali Cantù 17, Banca Macerata Fisiomed MC 14, Conad Reggio Emilia 12, OmiFer Palmi 8.Note: un incontro in più: Gruppo Consoli Sferc Brescia, Conad Reggio Emilia(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia perde contro Brescia per 0-3 al Bigi

    Reggio Emilia perde contro la prima della classe, Brescia si aggiudica il match per 0-3.
    Primo set che inizia con i padroni di casa che si portano in vantaggio. Fino a metà del parziale la Conad rimane in vantaggio, ma Brescia non ci sta e si riporta sotto fino a trovare la parità. Il servizio dei bresciani funziona bene e mette in difficoltà la ricezione dei padroni di casa che vanno sotto nel punteggio. Trovato dapprima il set point, grazie ad un errore dei granata è Brescia che si aggiudica il primo parziale.
    Secondo set che vede le formazioni partire in parità, ma gli ospiti riescono subito a scappare nel punteggio grazie a dei buoni attacchi. Reggio recupera nel punteggio trovando l’equilibrio, ma Brescia risulta più incisiva al servizio e in attacco, infatti trova il set point. Sono i bresciani con un mani out a vincere il secondo parziale.
    Terzo set che inizia con il vantaggio per Brescia, che viene subito ripresa dai padroni di casa grazie ad un ace. Sono gli ospiti però a mettere la freccia e a passare in vantaggio, mantenendo alto il livello in attacco e al servizio. I reggiani non riescono a rimontare e Brescia s’invola alla vittoria, trovando il match point grazie ad un muro decisivo. È la Gruppo Consoli Sferc Brescia ad aggiudicarsi il set e la partita per 0-3.
    Fabio Fanuli, primo allenatore reggiano: “Il momento che stiamo vivendo non è dei migliori. Purtroppo stiamo facendo una grandissima fatica in ricezione, subiamo troppi punti diretti, quindi il gioco è condizionato da questo. Dobbiamo assolutamente sistemarlo, perché altrimenti diventa difficile costruire il resto, dovremo lavorare meglio sicuramente e provare a rinforzare fondamentale per fondamentale per provare ad invertire la rotta di questo inizio del girone di ritorno”.
    CRONACA 
    Terza giornata di ritorno al PalaBigi, con la Conad Reggio Emilia che sfida la Gruppo Consoli Sferc Brescia che viene da una sconfitta casalinga contro Acicastello. Anche i padroni di casa scendono in campo reduci da una sconfitta in quel di Ravenna; i reggiani dovranno provare a ottenere punti per risalire la classifica sfruttando anche il fattore campo.
    Reggio parte col sestetto composto da Partenio-Gasparini in diagonale principale, Guerrini-Suraci di banda, Sighinolfi-Bonola al centro con De Angelis libero. Brescia risponde con Tiberti al palleggio, Bisset opposto, Cavuto e Cominetti martelli, Erati e Tondo centrali con Hoffer libero.
    Inizio di primo set che vede Conad partire in vantaggio (4-2). Partenio chiama Bonola in primo tempo che sigla il punto (9-7). Pipe di Guerrini, Reggio allunga di tre lunghezze (15-12). Bisset insacca la palla nel muro reggiano, Brescia accorcia (16-15). Ace di Tondo che pareggia i conti (18-18). Sighinolfi al centro prova a tenere attaccata la Conad che sale a meno uno, e grazie al conseguente ace di Guerrini trova la parità (20-20). Set point guadagnato dagli ospiti con il mani out di Bisset (22-24). Il set lo conquista Brescia grazie all’errore in attacco di Gasparini (22-25).
    Secondo set che vede le formazioni partire in parità (3-3). Brescia trova il break con due buoni attacchi (6-8). Gasparini da posto due trova la diagonale vincente (11-12). L’opposto reggiano gioca sulle mani del muro e trova il punto (14-15). Gasparini porta avanti Reggio con l’attacco vincente (18-17). Ace di Tondo (19-21). Monster block firmato Sighinolfi, la Conad ritrova la parità (21-21). Cavuto con il mani out fa trovare il set point a Brescia (22-24). Attacca forte Cominetti sul muro reggiano, il secondo parziale va ai bresciani (23-25).
    Il terzo set vede Brescia partire in vantaggio, grazie ad un ottimo servizio di Tondo (2-4). Ace di Gottardo (5-4). Mani out di Sighinolfi (9-10). Ace di Suraci che riporta la contesa in equilibrio (13-13). Errore al servizio di Cominetti (15-17). Bonola al centro sigla il punto (16-20). Partenio smarca Gasparini che trova la parallela vincente (17-22). Match point conquistato dai bresciani grazie al muro di Tiberti (17-24). Reggio annulla due match point (19-25). È Brescia ad aggiudicarsi il set e la partita per 0-3 (19-25).
    Il prossimo match si giocherà domenica 12 gennaio alle ore 18:00 al Palajacazzi di Aversa (CE); a sfidare la Conad sarà la Evolution Green Aversa.
    TABELLINO 
    Conad Reggio Emilia – Gruppo Consoli Sferc Brescia: 0-3
    22-25(28′), 23-25(29′), 19-25(29’).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Zecca (L), Signorini n.e, Gottardo 1, Porro -, Partenio 2, Guerrini 9, Stabrawa -, De Angelis (L), Barone n.e, Bonola 4, Gasparini 10, Alberghini n.e, Suraci 9, Sighinolfi 9.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA:
    Erati 6, Hoffer (L), Cavuto 13, Bonomi -, Tiberti 1, Tondo 13, Cominetti 9, Cargioli n.e, Franzoni (L), Bettinzoli n.e, Bisset Astengo 16, Manessi -, Raffaelli -.
    Coach: Roberto Zambonardi, Paolo Iervolino.
    Note Reggio Emilia: ace 3, service error 11, ricezione 47%, attacco 44%, muri 5.
    Note Brescia: ace 10, service error 11, ricezione 55%, attacco 57%, muri 5. LEGGI TUTTO

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    Una super Rinascita Lagonegro espugna il PalaVitaletti di Sabaudia

    SABAUDIA (LT) – Voleva il pronto riscatto, la Rinascita Volley Lagonegro, dopo lo stop casalingo di sette giorni fa. E se l’è preso tutto, con qualità, cinismo e tanta, ma tanta fame di vittoria.
    Il 3-0 (23-25, 21-25, 17-25) conquistato dai ragazzi di coach Waldo Kantor in quel di Sabaudia – nella terza giornata di ritorno della serie A3 Credem Banca – è di quelli netti e perentori, un’ora e mezza di gioco per superare la temibile Vidya Viridex di mister Aniello Mosca nel fortino del PalaVitaletti, un campo davvero ostico per tutti. È il quarto successo lontano da casa per i biancorossi, il settimo del campionato.
    Le scelte iniziali del tecnico sudamericano ricadono sul sestetto tipo formato dalla diagonale palleggiatore-opposto Sperotto-Cantagalli, la coppia Panciocco-Armenante in posto quattro, Pegoraro-Tognoni al centro, capitan Fortunato libero. Coach Mosca risponde con Nicola Mazzon-Onwuelo in diagonale, Stamegna e Riccardo Mazzon in banda, De Vito e Tomassini al centro, Rondoni ad orchestrare le manovre difensive.
    Pronti via e la Rinascita mette gli avversari sull’attenti con Cantagalli, Panciocco e Armenante bravi ad accaparrarsi il primo mini-break (2-4). Il successivo punto del +3 è un delizioso pallonetto dello schiacciatore originario di Praia a Mare: vantaggio che consente ai lucani di portarsi in avanti fino al 6-9 (Panciocco). Sperotto, oltre che per le qualità in regia, si fa apprezzare anche a muro (6-10). Sabaudia non appare però in difficoltà e lo dimostra con i successivi sei punti consecutivi (12-11) che costringono Kantor a chiamare la pausa tecnica. Che dà i suoi frutti: Cantagalli è ispirato con il suo tocco di fino (15-15), si ripete poi di potenza (15-16 e 15-17) con un doppio ace, Pegoraro al centro sfrutta una cattiva ricezione laziale per contrattaccare (15-18). Il nuovo mini-vantaggio biancorosso induce Sabaudia a reagire e lo fa molto bene grazie a Stamegna e Onwuelo. Fino al 23-23 è un continuo cambio palla: ci penserà Cantagalli a chiudere il set (23-25) con un doppio sigillo consecutivo.
    La Rinascita mostra tutta la sua voglia di vincere anche nel secondo periodo. La squadra gioca una pallavolo fluida e variegata, sfiora la perfezione in tutti i fondamentali e in ricezione – con un Fortunato on fire  – blocca molte offensive sabaudiane. Ad aprire le danze è Tognoni dal centro, Cantagalli prima e Sperotto poi (con un ace) danno il là al primo strappo (2-4). I biancorossi accelerano: Tognoni aggredisce in primo tempo (4-7), Cantagalli a muro su Stamegna (4-8) e poi con un mani out (5-11), l’identica manovra per il punto del 9-13. Sabaudia si tiene a galla con i soliti Onwuelo e Stamegna, aiutati anche da Mazzon per avvicinarsi nel punteggio (12-15) e tentare la rimonta. Ma Lagonegro non ha la benché minima intenzione di concedere spazi. Armenante mura (16-18) e attacca (16-20) in modo devastante, Panciocco è ben supportato da Sperotto. Sul 19-20 fa il suo ingresso in campo Leo Focosi, che timbra subito il cartellino a muro (19-21). Il parziale va in archivio sul 21-25 grazie al doppio punto esclamativo di Panciocco.
    Nel terzo, e conclusivo, set Lagonegro concede solo 17 punti alla Vidya Viridex mettendo le cose in chiaro fin dalle prime battute. Nel complesso della partita, è stato senza alcun dubbio il parziale più bello dal punto di vista tecnico e della qualità del gioco. Dopo una prima fase equilibrata, la Rinascita esibisce una prova ai limiti dell’eccellenza. Focosi – con due attacchi in primo tempo e un muro vincente – porta i compagni sul 5-9. Cantagalli costruisce le fondamenta della fuga decisiva (7-13), definita poi dai successivi muri di Tognoni, uno dietro l’altro fino all’8-18. È uno spettacolo. Nel finale, Kantor regala spazio anche a Bonacchi e Parrini. Non poteva che essere dell’opposto figlio d’arte il sigillo del successo, ben servito da uno Sperotto semplicemente delizioso.
    A livello statistico, la Rinascita porta a casa 62 punti, tra cui 10 muri vincenti e 4 ace. Cantagalli è il top scorer con 22 sigilli, Panciocco segue con 14 e il 52% in attacco. Per Sabaudia, vanno in doppia cifra Samuel Onwuelo (17) e Sebastiano Stamegna (10).
    La vittoria, oltre a regalare i 3 punti, consegna alla Rinascita una decisa consapevolezza dei propri mezzi in vista della prossima, delicata, sfida in campionato contro la JV Gioia del Colle, in programma domenica 12 gennaio a Villa d’Agri.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    VIDYA VIRIDEX SABAUDIA: Stamegna (10), Tomassini, Abagnale (L), Menichini, Pizzichini (3), Onwuelo (17), Mazzon N. (2), Rondoni (L1), Serangeli, De Vito (8), Mazzon R. (5), Catinelli Guglielminetti. All.: Aniello Mosca
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (14), Pegoraro (3), Cantagalli (22), Franza, Tognoni (8), Fioretti, Armenante (7), Sperotto (3), Bonacchi, Focosi (5), Parrini. All.: Waldo Kantor
    Punteggio: 0-3 (23-25, 21-25, 17-25)
    Durata set: 32’, 36’, 27’
    Arbitri: Riccardo Faia, Luigi Pasciari
    Note | Sabaudia: aces 3, errori al servizio 8, muri vincenti 7, ricezione pos 58% – prf 30%, attacco 39%
    Lagonegro: aces 4, errori al servizio 6, muri vincenti 10, ricezione pos 44% – prf 27%, attacco 52%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO